Tivoli Manager for Domino Guidadiriferimento

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4 Guida di riferimento di Tivoli Manager for Domino Informazioni sul copyright Copyright IBM Corporation Tutti i diritti riservati. Può essere utilizzato solo in conformità con Tivoli Systems Software License Agreement, IBM Software License Agreement o Addendum for Tivoli Products to IBM Customer or License Agreement. Non è consentito l utilizzo o la riproduzione di nessuna parte di questa pubblicazione in qualsiasi forma e con qualunque mezzo, né l archiviazione in database o in altri sistemi di archiviazione, senza la preventiva autorizzazione scritta di IBM Corporation. IBM Corporation accorda all utente un autorizzazione limitata a creare copie cartacee o altre riproduzioni di documentazione per computer ad uso personale, purché tali riproduzioni riportino le informazioni di copyright della IBM Corporation. Non sono accordati altri diritti di copyright senza previa autorizzazione scritta della IBM Corporation. Questo documento non è destinato alla produzione e viene fornito nello stato in cui si trova senza alcuna garanzia. Tutte le garanzie in questo documento sono con il presente negate, comprese le garanzie di commerciabilità e idoneità per uno scopo particolare. Limitazione per gli utenti appartenenti al governo degli Stati Uniti d America - L utilizzo, la duplicazione o la divulgazione sono limitati dal Supplemento GSA ADP al contratto con l IBM Corporation. Marchi IBM, il logo IBM, Tivoli, il logo Tivoli logo, AIX, Cross-Site, NetView, OS/2, Planet Tivoli, RS/6000, Tivoli Certified, Tivoli Enterprise, Tivoli Enterprise Console, Tivoli Ready e TME sono marchi della International Business Machines Corporation o della Tivoli Systems Inc.. Lotus e Lotus Notes sono marchi della Lotus Development Corporation. Domino è un marchio della Lotus Development Corporation. Java e tutti i logo e i marchi basati su Java sono marchi della Sun Microsystems, Inc.. Microsoft, Windows, Windows NT e il logo Windows sono marchi della Microsoft Corporation. UNIX è un marchio di The Open Group. Nomi di altri prodotti, società e servizi possono essere marchi di altre società. Informazioni particolari I riferimenti contenuti in questa pubblicazione relativi a prodotti, programmi e servizi Tivoli Systems o IBM, non implicano che tali società intendano renderli disponibili in tutti i paesi in cui operano. Tutti i riferimenti a prodotti, programmi o servizi non implicano che è possibile utilizzare solo prodotti, programmi o servizi della Tivoli Systems o della IBM. In sostituzione a quelli forniti dalla Tivoli Systems o dalla IBM, possono essere utilizzati prodotti, programmi o servizi funzionalmente equivalenti che non comportino violazione dei diritti di proprietà intellettuale o di altri diritti protetti della Tivoli Systems o della IBM. E responsabilità dell utente valutare e verificare la possibilità di utilizzare altri prodotti, fatta eccezione per quelli espressamente indicati dalla Tivoli Systems o dalla IBM. Tivoli Systems o IBM possono avere brevetti o domande di brevetto in corso relativi a quanto trattato nella presente pubblicazione. La fornitura di questa pubblicazione non implica la concessione di alcuna licenza su di essi. Chi desiderasse ricevere informazioni relative alle licenze può rivolgersi per iscritto a: IBM Director of Commercial Relations, IBM Europe, Schoenaicher Str. 220, D-7030 Boeblingen, Deutschland.

5 Indice Prefazione... xi Chi dovrebbe leggere questa Guida.... xi Documenti correlati... xi Contenuti della Guida.... xi Convenzioni utilizzate in questa guida... xii Utilizzo della Guida in linea... xii Visualizzazione della Guida in linea... xii Accesso pubblicazioni in linea.... xii Ordinazione delle pubblicazioni... xiii Informazioni sulle pubblicazioni... xiii Come contattare il Supporto Tecnico... xiii Capitolo 1. Introduzione... 1 Esecuzione dei comandi Tivoli... 1 Esecuzione dei comandi Tivoli su UNIX... 2 Esecuzione dei comandi Tivoli su Windows NT Dove trovare informazioni aggiuntive relative alle Shell Creazione dell ambiente Tivoli all interno di una Shell Creazione dell ambiente Tivoli su un Endpoint... 4 Sintassi dei comandi Tivoli... 4 Parametri comuni... 5 Immissione dei nomi del database... 5 Convenzioni... 6 Esempi... 6 Nomi del database e Domino Performance Station... 7 Restituzione dei messaggi... 7 Capitolo 2. Monitor in tempo reale Agent Calendario Com Database Database.RM Disco Disk.SYS Domino Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento iii

6 Generico Posta Memoria MemoryAssessment MTA NET.<PortName> NETBIOS.<PortName> nntp NNTP.<RemoteServerName> Oggetto POP QOS.Mail.ISpy.<servername>.ResponseTime Monitoraggio in tempo reale Replica Server Server.Health.Sync SMTP SMTPMTA SMTP.<Name> SPIN SwapDisk Monitor Web XPC.<PortName> Capitolo 3. Monitor delle statistiche Agent Codice di ritorno dell ultimo agent Calendario Stato di disponibilità del cluster Com Database Frequenza del database Database.RM Database.Statistics.Async Database.Statistics.Sync Intervallo di roll up dei dati iv 3.1.0

7 Db.Corruption.Async Db.Corruption.Sync Db.Template.Async Db.Template.Sync Disco Disk.SYS Domino Monitor dell endpoint Generico ICM IMAP LDAP LogQuery (Log.nsf) LogQuery (Nome campo) LogQuery (Nome modulo) LogQuery (Stringa tovata) LogQuery (ID nota) Posta MailByDest.<DestServerName> Mailn.box Traccia di posta Mail.Waiting.Async Mail.Waiting.Sync Memoria MemoryAssessment MTA NET.<PortName> NETBIOS.<PortName> nntp NNTP.<RemoteServerName> Oggetto POP QOS.Mail.ISpy.<servername>.ResponseTime Replica Verifica della replica Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento v

8 Replica (Informazioni replica del database) Replica (Durata) Replica (Ora di fine) Replica (Hit/Miss/Manual) Replica (ID) Replica (Nome del server remoto) Replica (Eventi di replica) Replica (Nome del server) Replica (nome del server che ha iniziato la replica) Replica (Ora di inizio) Server Disponibilità del server Server.Health.Async Server.Health.Sync SMTP SMTPMTA SMTP.<Name> SPIN Stalled.Mail.Async Stalled.Mail.Sync SwapDisk Pianificazione Tdp Dimensione del file di registrazione di transazione Stato dell archivio della registrazione di transazione UserMail.Statistics.Async UserMail.Statistics.Sync Monitor Web XPC.<PortName> Capitolo 4. Monitor della Domino Performance Station DPSCalendarEntry DPSDatabaseAccess DPSIntegrity DPSMail DPSNABSearch DPSNetEcho vi 3.1.0

9 DPSReplicateLocal DPSWebAccess Capitolo 5. Task Attivare i database Archiviare la registrazione transazionale Verificare il danneggiamento del database Verificare lo stato Verificare gli utenti non attivi Verificare la replica Cancellare il database Configurare installazione Client Notes Configurare aggiornamento Client Notes Configurare la TEC per TMD Eliminare il server Ottenere le ACL Registrazione di transazione non attiva Backup incrementale Posta in attesa Modificare le ACL del database Rimuovere la posta Eseguire la query di attivazione Eseguire la query del backup Eseguire la query dell attività del database Eseguire la query del registro Eseguire la query del NAB Eseguire la query del ripristino Eseguire la query delle statistiche Eseguire la query del registro transazione Riavviare la stazione Eseguire il recycle del servizio del server NT Eseguire il recycle del server Console remota Ripristinare i database Backup selettivo Avviare il motore Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento vii

10 Avviare i monitor Avviare il server Avviare la stazione Avviare i monitor della stazione Arrestare il motore Arrestare i monitor Arrestare server Arrestare la stazione Arrestare i monitor della stazione Verificare posta Capitolo 6. Comandi della Domino Performance Station wdpsaddserver wdpscreate wdpsdelete wdpsintegrity wdpsprobeonce wdpsprobestatus wdpsqueryservers wdpsreboot wdpsremoveserver wdpsstart wdpsstartengine wdpsstartmonitors wdpsstop wdpsstopengine wdpsstopmonitors Capitolo 7. Comandi del server Domino wtmdaclmod wtmdactivatedbs wtmdarchivetranslog wtmdcheckhealth wtmdcheckrep wtmdchkdbcorruption wtmdchkinactusers wtmdcleandb viii 3.1.0

11 wtmdcreateserver wtmddbactivity wtmddelet wtmddeleteserver wtmdgetacl wtmdinactivatetranslog wtmdincrementalbackup wtmdlocateserver wtmdmailwaiting wtmdpurg wtmdqueryactivate wtmdquerybackup wtmdquerydoc wtmdquerylog wtmdquerynab wtmdqueryrestore wtmdquerystat wtmdquerytranslog wtmdrecyclentsvrsvc wtmdrecycleserver wtmdremoteconsole wtmdrestoredbs wtmdselectivebackup wtmdstartengine wtmdstartmonitors wtmdstartserver wtmdstopengine wtmdstopmonitors wtmdstopserver wtmdverifymail Appendice A. Gruppi operatore Gruppo operatore numerico Stringa gruppo operatore Stato gruppo operatore Indice analitico Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento ix

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13 Prefazione La Guida di riferimento Tivoli Manager for Domino fornisce un riassunto delle task, dei monitor e dei comandi Tivoli Manager for Domino. Chi dovrebbe leggere questa Guida Il pubblico di destinazione per questa guida sono gli amministratori di sistema che utilizzano il Lotus Domino per gestire i database della rete. Gli utenti della guida dovrebbero essere in parte a conoscenza del sistema operativo UNIX o Windows NT e dell amministrazione Lotus Domino. Documenti correlati Guida utente Tivoli Manager for Domino Tivoli Guida di riferimento framework Tivoli Pianificazione framework e Guida all installazione Tivoli Manuale di riferimento framework Guida utente Tivoli Software Distribution Manuale di riferimento Tivoli Software Distribution Guida utente Tivoli Distributed Monitoring Guida utente Tivoli Enterprise Console (Volumi IeII) Contenuti della Guida Questa guida contiene le seguenti sezioni: Capitolo 1, Introduzione Descrive come eseguire i comandi Tivoli Capitolo 2, Monitor in tempo reale Descrive la collezione dei monitor in tempo reale del Tivoli Manager for Domino. Capitolo 3, Statistiche dei monitor Descrive la collezione delle statistiche dei monitor del Tivoli Manager for Domino Capitolo 4, Domino Performance Station Monitor Descrive la collezione dei monitor della Domino Performance Station Capitolo 5, Task Descrive le task Tivoli Manager for Domino Capitolo 6, Domino Performance Station Comandi Descrive i comandi della Domino Performance Station Capitolo 7, Comandi del server Domino Descrive i comandi del server Domino Appendice A, Gruppi operatore Definisce le condizioni che devono presentarsi affinchè un monitor invii un allarme Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento xi

14 Convenzioni utilizzate in questa guida La guida utilizza diverse convenzioni di caratteri tipografici per termini speciali ed azioni. Tali convenzioni hanno il seguente significato: Grassetto Comandi, parole chiave, nomi di file, ruoli di autorizzazione, URL o altre informazioni che necessariamente devono essere utilizzate alla lettera come questo, in grassetto. Nomi di finestre, finestre di dialogo ed altri controlli compaiono come questo, in grassetto. Corsivo Le variabili ed i valori che devono essere forniti compaiono comequesto, in corsivo. Parole e frasi sottolineate compaiono come questo, incorsivo. A spaziatura fissa Esempi di codice, output e messaggi di sistema compaiono come questo, in un carattere a spaziatura fissa. Utilizzo della Guida in linea Questo documento è disponibile nei seguenti formati per la visualizzazione in linea: Un file Adobe Acrobat (.pdf) nella directory doc del CD di installazione per il prodotto. Utilizzare l Adobe Acrobat Reader, Versione 3.0 o successiva, per visualizzare e stampare il manuale. E possibile utilizzare l eseguibile ar405eng.exe nella directory extras del CD di installazione Tivoli Manager for Domino per installare la Versione 4.0 del lettore. Un insieme di file.html nella directory doc del CD di installazione per il prodotto. E possibile utilizzare qualsiasi browser Web per visualizzare e stampare questi file. Visualizzazione della Guida in linea La guida in linea è disponibile in diversi formati: Desktop Accedere alla guida in linea facendo clic sui pulsantiguida nella finestra di dialogo. Comandi E possibile visualizzare la sintassi di comando e le informazioni di parametro per i comandi CLI (Command Line Interface) digitando il nome del comando dal prompt dei comandi e premendo la chiave Inserisci. Console di gestione Accedere alla guida premendo la chiave F1 nella console di gestione. Accesso pubblicazioni in linea Il sito Web Supporto cliente Tivoli ( offre una guida per supportare i servizi (il Manuale di supporto al cliente); domande frequenti (FAQ) ed informazioni tecniche, includendo le note di rilascio, le guide utente, i redbook e le carte bianche. E possibile accedere alle pubblicazioni Tivoli in linea all indirizzo La documentazione per alcuni prodotti è disponibile nei formati PDF e HTML. Inoltre, documenti tradotti sono disponibili per alcuni prodotti. Per accedere alla maggior parte della documentazione, è necessario possedere un ID ed una password. Per ottenere un ID da utilizzare per il sito Web di supporto, passare all indirizzo xii 3.1.0

15 I rivenditori dovrebbero fare riferimento all indirizzo per maggiori informazioni su come ottenere la documentazione tecnica Tivoli ed il supporto. I partner commerciali dovrebbero fare riferimento a Ordinazione delle pubblicazioni per maggiori informazioni su come ottenere la documentazione tecnica Tivoli. Nota: Per i clienti NetView OS/390, è disponibile inoltre un supporto aggiuntivo nel NETVIEW CFORUM (Forum clienti) attraverso il sistema IBMLink. Questo forum è controllato dagli sviluppatori NetView che rispondono alle domande e forniscono consulenza. Quando si verifica un problema con il codice, è possibile chiedere di aprire un PMR (Problem management record)ufficiale per avere la soluzione. Ordinazione delle pubblicazioni Ordinare le pubblicazioni Tivoli in linea all indirizzo o chiamando uno dei seguenti numeri telefonici: Clienti U.S.: (800) Clienti canadesi: (800) Informazioni sulle pubblicazioni Siamo molto interessati ad ascoltare tutto ciò che concerne le esperienze maturate con i prodotti e la documentazione Tivoli per accogliere i suggerimenti al fine di migliorare il nostro lavoro. Per commenti o suggerimenti sui nostri prodotti e sulla documentazione, è possibile contattarci in uno dei seguenti modi: Inviare un messaggio di posta elettronica a pubs@tivoli.com. Completare l indagine sull informazione customer all indirizzo Come contattare il Supporto Tecnico Il Manuale di supporto al cliente Tivoli all indirizzo fornisce informazioni su tutti gli aspetti del Supporto al cliente Tivoli, includendo le seguenti informazioni: Registrazione ed idoneità. Come contattare il supporto, seconda la gravità del problema. Numeri telefonici ed indirizzi di posta elettronica, per ciascun paese. Quali informazioni è necessario avere prima di contattare il supporto. Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento xiii

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17 1 1. Introduzione Introduzione Questo libro è un manuale di riferimento progettato per essere utilizzato con le procedure descritte nella Guida utente Tivoli Manager for Domino. Esso fornisce un elenco alfabetico e descrizioni dettagliate riguardanti: Monitor in tempo reale Questi monitor sono pianificati, monitor asincroni per i dati che è possibile controllare ad intervalli minori di un ora. E possibile utilizzare un monitor asincrono singolo per restituire valori multipli; per esempio, quando si desidera verificare tutti i database su un server ad intervalli specifici. Monitor delle statistiche Questi monitor effettuano il controllo dei dati ogni ora, ogni giorno o ogni settimana. I monitor sincroni in questa collezione permettono a Tivoli Distributed Monitoring di avviare un processo di collezione dati su un endpoint. I monitor asincroni in ciascuna collezione si occupano dei singoli monitor che restituiscono valori multipli, come un monitor singolo che effettua una verifica di tutti i database su un server. Monitor della Domino Performance Station Questi monitor sono distribuiti nelle Stazioni delle prestazioni Domino. Essi misurano i tempi di risposta per gli utenti finali, in modo da poter tracciare gli obiettivi del livello di servizio per gli utenti Lotus Notes. Task Tivoli Manager for Domino Comandi della Domino Performance Station Comandi del server Esecuzione dei comandi Tivoli I comandi Tivoli permettono di eseguire operazioni relative al sistema da una CLI (Command Line Interface) UNIX o Windows NT invece di utilizzare il desktop Tivoli. Questi comandi sono stati definiti come comandi CLI Tivoli. Spesso è conveniente o più appropriato invocare un operazione relativa all applicazione di gestione Tivoli dalla riga di comando piuttosto che dalla GUI (Graphical User Interface). Per esempio: E possibile non avere accesso ad una GUI, forse perché è stato chiamato più di un modem. Sono state raggruppate un numero di operazioni dentro una shell script. Tutti i comandi della CLI Tivoli cominciano con la lettera w, che li identifica come comandi Tivoli. I nomi dei comandi utilizzano una sintassi w+verbo+oggetto, che corrisponde al modo di pensare l azione. Per esempio, per creare un monitor, utilizzare il comando waddmon. Per eliminare un monitor, utilizzare il comando wdelmon. Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 1

18 La maggior parte dei comandi Tivoli si eseguono dentro una shell su un managed node o su un server della TMR. Una shell è un interprete di comandi che permette al sistema operativo di elaborare i comandi. E possibile eseguire i comandi da una riga di comando della shell o includerli nelle shell script, sia sul sistema operativo UNIX che Windows NT. Prima di eseguire i comandi Tivoli, è necessario impostare le variabili dell ambiente Tivoli per la shell. Il processo di installazione del managed node o del server della TMR fornisce gli script per impostare tali variabili. Le procedure per eseguire questi script sono descritte in Impostazione dell ambiente Tivoli su UNIX a pagina 3 ed in Impostazione dell ambiente Tivoli su Windows NT a pagina 3. Inoltre è necessario possedere l appropriato ruolo di autorizzazione Tivoli per l esecuzione di ciascun comando. Il ruolo di autorizzazione richiesto per l esecuzione di un comando, è specificato nelle informazioni di riferimento per il comando. Nota: E possibile eseguire alcuni comandi Tivoli su un endpoint. Per impostare le variabili dell ambiente Tivoli su un endpoint, consultare Creazione dell ambiente Tivoli su un Endpoint a pagina 4. Esecuzione dei comandi Tivoli su UNIX Le shell sono fornite con i sistemi operativi UNIX. I comandi Tivoli possono essere eseguiti nelle shell Bourne, Korn, C e bash. La shell Bourne è considerata la shell standard UNIX ed è inclusa in ciascun sistema UNIX. La shell Korn supporta le caratteristiche della shell Bourne ed ha estensioni applicabili soltanto alla shell Korn. La shell C è chiamata così a causa del suo livello di sintassi del linguaggio di programmazione C. La shell bash supporta molte più caratteristiche delle shell UNIX e può essere utilizzata sia sul sistema UNIX che Windows NT. Esecuzione dei comandi Tivoli su Windows NT Quando si installa un managed node Windows NT o un server della TMR Windows NT, il processo di installazione copia il file eseguibile della shell bash nella macchina. La shell bash supporta molti comandi UNIX e sintassi di comando UNIX; per esempio, la barra (/) per il separatore della directory. La shell bash supporta le caratteristiche della shell Bourne oltre ad avere alcune estensioni applicabili soltanto alla shell bash. Nota: E possibile utilizzare la shell MS-DOS Windows NT invece della shell bash per eseguire più comandi Tivoli (dopo aver impostato le variabili dell ambiente Tivoli con il comando %SystemRoot%\system32\drivers\etc\Tivoli\setup_env. Tuttavia, alcuni comandi e task Tivoli possono richiedere una shell bash per una corretta esecuzione. Tutti gli esempi dei comandi Tivoli nelle relative pubblicazioni sono mostrati utilizzando la sintassi della shell bash. Dove trovare informazioni aggiuntive relative alle Shell I seguenti elenchi includono risorse in cui è possibile trovare informazioni aggiuntive relative alle diverse shell. Queste risorse erano disponibili nel periodo in cui gli elenchi sono stati creati. Gli elenchi non mostrano tutto il materiale disponibile e Tivoli non fornisce opinioni o raccomandazioni relative a ciascuna risorsa. Shell UNIX: UNIX in a Nutshell: A Desktop Quick Reference for System V Release 4 and Solaris 7 (O Reilly Nutshell handbook) by Arnold Robbins. ISBN:

19 Portable Shell Programming: An Extensive Collection of Bourne Shell Examples by Bruce Blinn. ISBN: Learning the Korn Shell (O Reilly Nutshell handbook) by Bill Rosenblatt e Mike Loukides. ISBN: UNIX C Shell Desk Reference by Martin Arick. ISBN: Introduzione Shell bash: Learning the bash Shell (O Reilly Nutshell handbook) by Cameron Newham e Bill Rosenblatt. ISBN: A Brief Introduction to the bash Shell by Jane Anna Langley. FAQ bash (documentazione GNU). Manuale di riferimento bash (documentazione GNU). Informazioni di riferimento del comando bash (documentazione GNU). Creazione dell ambiente Tivoli all interno di una Shell Quando si installa un managed node o un server della TMR, il processo di installazione fornisce gli script di installazione della shell. E possibile utilizzare questi script per impostare le variabili dell ambiente necessarie per l esecuzione dei comandi Tivoli. Impostazione dell ambiente Tivoli su UNIX I seguenti passaggi descrivono come impostare l ambiente Tivoli all interno di una shell UNIX: 1. Accedere ad un managed node UNIX o ad un server della TMR. 2. Eseguire l appropriato script di installazione per la shell. Per la shell Bourne, Korn o bash, eseguire il seguente comando:. /etc/tivoli/setup_env.sh Per la shell C, eseguire il seguente comando: source /etc/tivoli/setup_env.csh Impostazione dell ambiente Tivoli su Windows NT I seguenti passaggi descrivono come impostare l ambiente Tivoli ed avviare una shell bash su Windows NT. 1. Accedere ad un managed node Windows NT o ad un server della TMR. 2. Aprire una finestra di comando. 3. Eseguire il seguente comando nella finestra di comando per impostare le variabili dell ambiente Tivoli: %SystemRoot%\system32\drivers\etc\Tivoli\setup_env.cmd 4. Eseguire uno dei seguenti comandi nella finestra di comando per avviare la shell bash: sh O bash Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 3

20 Creazione dell ambiente Tivoli su un Endpoint Quando si installa un endpoint, il processo di installazione fornisce gli script di installazione. E possibile utilizzare questi script per impostare le variabili dell ambiente necessarie per l esecuzione dei comandi Tivoli su un endpoint. I seguenti passaggi descrivono come impostare l ambiente Tivoli su un endpoint: 1. Accedere ad un endpoint. 2. Aprire una finestra di comando. 3. Eseguire l appropriato script di installazione nella finestra di comando. Gli script di installazione per i diversi sistemi operativi dell endpoint sono mostrati nella seguente tabella. Sistema operativo Posizione script di installazione Nome script di installazione AIX, Solaris /etc/tivoli/lcf/endpoint_label lcf_env.sh (per shell Bourne, Korn e bash) o lcf_env.csh (per shell C) Windows NT %SystemRoot%\Tivoli\lcf\endpoint_label lcf_env.cmd (per MS-DOS) o lcf_env.sh (per shell bash) Sintassi dei comandi Tivoli I seguenti caratteri speciali definiscono la sintassi dei comandi Tivoli: [] Identifica gli elementi che sono facoltativi. Sono richiesti quelli non racchiusi tra parentesi.... Indica che è possibile specificare valori multipli per l elemento precedente. Separare i valori multipli mediante uno spazio, se non diversamente indirizzati dalle informazioni del comando. Se l ellissi per un elemento segue una parentesi di chiusura, utilizzare la sintassi dentro le parentesi per specificare valori multipli. Per esempio, per specificare due amministratori per l opzione [ a admin]..., utilizzare a admin1 a admin2. Se l ellissi per un elemento è dentro le parentesi, utilizzare la sintassi dell ultimo elemento per specificare valori multipli. Per esempio, per specificare due host per l opzione [ h host...], utilizzare h host1 host2. Indica informazioni che si escludono a vicenda. E possibile utilizzare sia l elemento sulla sinistra che sulla destra della barra verticale. {} Delimita un insieme di elementi che si escludono a vicenda quando uno di essi è richiesto. Se gli elementi sono facoltativi, essi sono racchiusi tra parentesi ([ ]). In aggiunta ai caratteri speciali, sono utilizzate le convenzioni typeface descritte nella Prefazione di questo documento. Seguono due esempi: wcrtpr [ a admin]... [ s region] [ m risorsa]... nome

21 L argomento nome è l unico elemento richiesto per il comando wcrtpr. Le parentesi che racchiudono le opzioni indicano che sono facoltative. L ellissi dopo le opzioni a admin e m risorsa, indica che è possibile utilizzare queste opzioni più volte per specificare rispettivamente amministratori e risorse multiple. wchkdb [ o outfile] [ u] [ x] { f infile i oggetto...} Gli elementi f, i e oggetto si escludono a vicenda. La parentesi graffa che li circonda indica che è richiesto uno di questi elementi. Se si specifica l argomento oggetto, è possibile specificare più di un oggetto. 1. Introduzione Parametri comuni Questa sezione descrive i nomi utilizzati come riferimento ai server Domino, alle Domino Performance Station, agli endpoint Tivoli ed agli host. Nome server Domino Il nome del server Domino è assegnato al server Domino quando il server viene installato utilizzando le procedure standard Domino. Questo nome di solito è una stringa formata da un server e da un dominio, come Domino1/Org. La variabile per questo nome è ServerName Nome della Domino Performance Station Il nome della Domino Performance Station viene assegnato alla stazione quando è creata all interno di Tivoli Manager for Domino. Questo nome è utilizzato esclusivamente dai comandi della Domino Performance Station. Questa etichetta solitamente è una stringa, comestazione1. La variabile per questa etichetta è DPSName. Nome endpoint L etichetta dell endpoint viene assegnata quando l endpoint è creato all interno dell ambiente Tivoli. Questa etichetta è utilizzata da alcuni comandi Tivoli Manager for Domino ma non può essere assegnata o modificata da un comando Tivoli Manager for Domino. Questa etichetta solitamente è una stringa, come Endpoint1. La variabile per questa etichetta èendpointname. Nome host Il nome host è il nome assegnato al server all interno della rete. Questo nome è utilizzato da alcuni comandi Tivoli Manager for Domino ma non può essere assegnato o modificato da un comando Tivoli Manager for Domino. Il formato di questo nome viene determinato dalla rete. Il nome deve essere una stringa, come acme.sp.dynamite.com o un indirizzo IP, come La variabile per questa etichetta è HostName. Il nome host può essere determinato digitando hostname nella riga di comando. Immissione dei nomi del database Nella Tivoli Manager for Domino sono utilizzati tre tipi di database: Database Domino (file che terminano in.nsf) Template del database Domino (file che terminano in.ntf) E possibile inserire un elenco di nomi del database, separati dal punto e virgola o dalla virgola, in base al comando. Ogni elemento nell elenco può essere uno dei seguenti: Un percorso completo ed il nome dalla root di sistema Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 5

22 Un percorso completo ed il nome dalla directory dei dati Domino Un percorso completo ed il nome parziale dalla root di sistema Un percorso completo ed il nome parziale dalla directory dei dati Domino E possibile includere sia i file del database (.nsf) che i file del template del database (.ntf). Convenzioni Applicare le seguenti convenzioni: Inserire una s alla fine del nome da cercare nelle sottodirectory. E possibile utilizzare questa opzione soltanto quando si richiede un nome parziale. E possibile utilizzare sia le barre rovesciate (\) che le barre (/) nel percorso. In UNIX, se il primo carattere è /, si presume che il percorso sia un percorso completo dalla directory root. (Un percorso completo dalla directory root è supportato soltanto dalla versione 5.0. di Domino) Nei sistemi NT, se i caratteri iniziali sono x:/ (dove x: è una lettera di unità), si presume che il percorso sia completo. Un nome parziale può essere *.nsf, *.ntf o *.*, sia per il file.nsf che.ntf. Non è possibile utilizzare il carattere jolly * nel nome del database. Per esempio, lo*.nsf non può sostituire log.nsf. Esempi Se si è in esecuzione sulla versione 5.0 di Domino e la directory dei dati Domino è /lotus/domino/partserver1, è consentito: posta -s o posta/*.* -s o /lotus/domino/partserver1/posta/*.* -s. Include tutti i file del database.nsf e.ntf nella directory di posta e le sue sottodirectory nella directory dei dati Domino. mail/acm .nsf o /lotus/domino/partserver1/posta/acm .nsf Include il file ac .nsf nella directory data. *.* o /lotus/domino/partserver1/*.* Include tutti i file.nsf e.ntf nella directory dei dati Domino. *.nsf -s o /lotus/domino/partserver1/*.nsf -s Include tutti i file.nsf nella directory dei dati Domino e nelle sue sottodirectory. c:\private_directory\*.ntf -s Include tutti i file.ntf nella directory root private_directory e nelle sue sottodirectory nei sistemi NT. /private_directory/*.ntf -s Include tutti i file.ntf nella directory root private_directory e nelle sue sottodirectory nei sistemi UNIX. mail/*.nsf -s; *.ntf; c:\private_directory\private.ntf Include tutti i file.nsf nella directory posta e nelle sottodirectory, tutti i file.ntf nella directory dei dati Domino ed il file c:\private_directory\private.ntf. Il seguente esempio potrebbe non essere consentito in quanto non è possibile utilizzare il carattere jolly nel nome del database:

23 posta/coyote*.nsf /lotus/domino/partserver1/posta/coyote*.nsf Il seguente esempio può restituire un messaggio di errore: posta Dove si presume che mail sia il file mail.nsf. Se vi è un file come questo, esso viene restituito. Diversamente, viene restituito un messaggio di errore. Nomi del database e Domino Performance Station I nomi del database utilizzati con i comandi della Domino Performance Station devono essere fedeli alle seguenti indicazioni: Tutto il file del database ed i nomi della directory sono relativi alla directory dei dati Lotus Notes se non diversamente specificato. Può essere utilizzato soltanto un nome file del database singolo. Filename multipli non sono consentiti. Non sono consentiti caratteri jolly. 1. Introduzione Restituzione dei messaggi Quando si esegue un comando, Tivoli Manager for Domino restituisce uno dei seguenti messaggi: Se il comando è stato eseguito correttamente, viene visualizzato il messaggio Operazione riuscita. Se un valore è stato omesso o è stata utilizzata una sintassi errata, viene visualizzato il testo guida in cui è mostrato il formato corretto del comando. Se il comando non è stato eseguito correttamente, viene restituito un messaggio di errore. Per errori comuni, solitamente viene restituito uno dei seguenti messaggi di errore. Si è verificato un errore di memoria insufficiente Memoria insufficiente per eseguire questa azione. Contattare il supporto Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Si è verificato un errore inaspettato. Si è verificato un errore inaspettato. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Impossibile allocare la memoria. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Impossibile connettersi all addin Tivoli. Il server Domino non è attivo o l addin Tivoli non è in esecuzione. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 7

24 comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Impossibile inizializzare la comunicazione TCP/IP con l addin Tivoli. Il server Domino non è attivo o l addin Tivoli non è in esecuzione. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Impossibile leggere il risultato dall addin Tivoli. Il server Domino non è attivo o l addin Tivoli non è in esecuzione. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Impossibile scrivere il comando nell addin Tivoli. Il server Domino non è attivo o l addin Tivoli non è in esecuzione. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Endpoint non disponibile L endpoint dove risiede la Domino Performance Station non è disponibile. Errore - Il nome file INI specificato non è valido Il nome file INI specificato non è valido. Dovrebbe contenere un percorso ed un filename. Contattare il supporto Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Errore - Impossibile enumerare NT Service, possibile danneggiamento del registro Il sistema ha ricevuto un errore da NT nel tentativo di recuperare un elenco delle voci del registro del servizio. Ciò indica un errore NT che richiede l assistenza della Microsoft Corporation. Errore - Impossibile aprire la voce del servizio NT, possibile danneggiamento del registro Il sistema ha ricevuto un errore nel tentativo di accedere ad un registro del servizio NT. Ciò indica un errore NT che richiede l assistenza della Microsoft Corporation. Errore - Impossibile aprire l amministratore del servizio NT, possibile danneggiamento del registro Un tentativo di aprire il registro del servizio NT fallito, indica un problema con il registro del servizio NT. Ciò indica un errore NT che richiede l assistenza della Microsoft Corporation

25 Errore - Impossibile interrogare lo stato del servizio NT, possibile danneggiamento del registro Si è verificato un errore NT nel tentativo di interrogare la configurazione NT Service. Questo errore indica un errore NT che richiede l assistenza della Microsoft Corporation. Non autorizzato Non si ha l autorità di eseguire questo comando. Verificare i roles di risorsa TMR degli amministratori, per assicurarsi che sia abilitato il ruolo appropriato. Non vi è la voce del servizio del registro NT per il server Domino specificato con il file INI specificato Il sistema localizza le voci di registro del servizio NT per i server basati sul proprio percorso del file INI, ma nessun file INI è associato con questo oggetto del server. Verificare il registro del servizio ed installare il componente del servizio Lotus Domino per assicurarsi che questo server sia aggiunto al registro del servizio. L addin Tivoli non può leggere dal socket del client. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. L addin Tivoli non può scrivere nel socket del client. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. L addin Tivoli restituisce un risultato di dimensione zero. Si è verificato un errore durante la comunicazione con l addin Tivoli Manager for Domino. Probabilmente il server è stato chiuso mentre era in esecuzione questo comando. Assicurarsi che il server e l addin siano in esecuzione e tentare nuovamente. Riavviare l addin. Se il problema persiste, contattare il supporto clienti Tivoli. Consultare Come contattare il Supporto Tecnico a pagina xiii per dettagli. Stazione sconosciuta Il nome della Domino Performance Station specificata non è valido. E stato specificato un nome dell endpoint sconosciuto al sistema L endpoint associato a questo server non è riconosciuto dal sistema. Tale errore si verifica se l endpoint è rimosso dall ambiente ma non viene cancellato l oggetto del server Domino. Per risolvere questo errore, eliminare l oggetto del server Domino. 1. Introduzione Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 9

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27 2 Monitor in tempo reale Questo capitolo elenca i monitor in tempo reale Tivoli Manager for Domino alfabeticamente. Ciascuna voce fornisce informazioni complete sulle capacità e sulle impostazioni dei monitor. La collezione dei monitor in tempo reale contiene monitor asincroni pianificati, che catturano efficientemente le statistiche sul server Domino ad una frequenza elevata in modo da poter gestire livelli di sistema critical. E possibile eseguire questi monitor contemporaneamente, nella stessa pianificazione e fornire una istantanea dello stato del sistema. Questi monitor inoltre forniscono lo stato di molti processi Domino, come l Agent Manager, il Cluster Database, il Cluster Replicator ed quello di Replica. In Domino, è possibile visualizzare queste statistiche eseguendo il comando Mostra stat. 2. Monitor in tempo reale Le statistiche Domino sono separate in gruppi corrispondenti ai gruppi nel server Domino. Un monitor in tempo reale Tivoli Manager for Domino è fornito per ciascun gruppo di statistiche Domino. Fare riferimento alla documentazione Domino per maggiori informazioni relative alle statistiche Domino. I monitor in tempo reale Tivoli Manager for Domino si eseguono sempre come un gruppo. Non è possibile impostare una pianificazione per un monitor in tempo reale individuale. Invece, è possibile impostare la pianificazione per tutti i monitor in tempo reale in un profilo. E possibile impostare questa pianificazione utilizzando il monitor Monitoraggio in tempo reale. Per maggiori informazioni sulla pianificazione, fare riferimento alla Guida utente Tivoli Manager for Domino. Per una guida sulla selezione di un monitor, consultare la Guida utente Tivoli Manager for Domino. Per una guida sulla selezione di quali statistiche includere nel monitor, consultare le definizioni del monitor alla fine di questo capitolo. Tabella 1 riassume i monitor in tempo reale. Tabella 1. Collezione di monitor in tempo reale Domino Versione 5.0 Monitor Nome CLI Agent RTAgent Controlla le statistiche dell agent. Calendario RTCalendar Controlla le statistiche del calendario. Com RTComm Controlla le statistiche della comunicazione di rete. Database RTDatabase Controlla le statistiche del database. Database.RM RTDatabaseRM Controlla le statistiche relative alla registrazione transazionale. Disco RTDisk Controlla le statistiche relative al disco. Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 11

28 Tabella 1. Collezione di monitor in tempo reale Domino Versione 5.0 (Continua) Monitor Nome CLI Disk.SYS RTDiskSys Controlla le statistiche relative al file SYS NetWare. Domino RTDomino Controlla le statistiche riportate dal comando mostra stat domino. Generico RTGeneric Controlla le statistiche generiche. Posta RTMail Controlla le statistiche della posta. Memoria RTMemory Controlla le statistiche della memoria. MemoryAssessment RTMemoryAssessment Controlla le statistiche del Router di posta. MTA RTMTA Controlla le statistiche degli agent di trasferimento posta. NET.<PortName> RTNET.<PortName> Controlla le statistiche relative ad Internet. NETBIOS.<PortName> RTNETBIOS Controlla le statistiche NetBIOS. nntp RTNNTP Controlla le statistiche NNTP. NNTP.<RemoteServerName> RTNNTP. <RemoteServerName> Controlla le statistiche NNTP per un server remoto. Oggetto RTObject Controlla le statistiche dell oggetto. POP3 RTPOPthree Controlla le statistiche POP3. QOS.Mail.ISpy.<servername>. ResponseTime RTQOS Controlla il tempo di risposta del probe di posta. Monitoraggio in tempo reale RealTimeSetup Pianifica quando eseguire un profilo di monitoraggio in tempo reale. Replica RTReplication Controlla le statistiche riportate dal comando mostra stat replica. Server.Health.Sync RTServer Controlla lo stato del server. Server RTServer.Health.Sync Controlla le statistiche del server. SMTP RTSMTP Controlla le statistiche SMTP. SMTPMTA RTSMTPMTA Controlla le statistiche dell agent di trasferimento posta SMTP. SMTP.<Name> RTSMTP.<Nome> Controlla le statistiche dell SMTP specifico. SPIN RTSPIN Controlla le statistiche dello SPIN. SwapDisk RTSwapDisk Controlla le statistiche dello SwapDisk. Monitor Web RTWeb Controlla le statistiche Web Retriever. XPC.<PortName> RTXPC.<PortName> Controlla le statistiche XPC

29 Agent Controlla le statistiche relative al processo Agent Manager. Versioni Domino Supportate e superiore, 5.0.x admin Endpoint di destinazione Server Domino Opzioni del desktop Il seguente esempio mostra la finestra di dialogo Aggiungi monitor al profilo Distributed Monitoring TME 10 per il monitor Agent; segue una descrizione di ciascun attributo. 2. Monitor in tempo reale Fare clic su Attributi per visualizzare la finestra di dialogo Attributi monitor agent e selezionare l attributo desiderato. Agent.Daily.AccessDenials Riporta il numero delle negazioni di accesso per gli agent in un giorno. Agent.Daily.ScheduledRuns Riporta il numero delle esecuzioni pianificate in un giorno. Agent.Daily.TriggeredRuns Riporta il numero delle esecuzioni dell agent attivato in un giorno. Agent.Daily.UnsuccessfulRuns Riporta il numero delle esecuzioni dell agent non riuscite in un giorno. Agent.Hourly.AccessDenials Riporta il numero delle negazioni di accesso dell agent in un ora. Agent.Hourly.ScheduledRuns Riporta il numero delle esecuzioni pianificate in un ora. Agent.Hourly.TriggeredRuns Riporta il numero delle esecuzioni dell agent attivato in un ora. Agent.Hourly.UnsuccessfulRuns Riporta il numero delle esecuzioni dell agent non riuscite in un ora. Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 13

30 Sintassi CLI RTAgent a <Attributo> <Attributo> Esempio CLI L attributo del monitor agent. waddmon "Domino v5.0 Collezione in tempo reale" "RTAgent" -a "Agent.Hourly.UnsuccessfulRuns" "MailServerProfile"

31 Calendario Controlla le statistiche relative al processo Calendar Manager. Versioni Domino Supportate e superiore, 5.0.x admin Endpoint di destinazione Server Domino Opzioni del desktop Il seguente esempio mostra la finestra di dialogo Aggiungi monitor al profilo Distributed Monitoring TME 10 per il monitor Calendario; segue una descrizione di ciascun attributo. 2. Monitor in tempo reale Fare clic su Attributi per visualizzare la finestra di dialogo Attributo monitor calendario e selezionare l attributo desiderato. Calendar.Total.All.Appointments.Reservations Visualizza il numero totale di appuntamenti e prenotazioni nella pianificazione. Calendar.Total.All.Users.Resources Visualizza il numero totale di utenti e risorse nella pianificazione. Calendar.Total.Appts Visualizza il numero totale di appuntamenti nella pianificazione. Calendar.Total.Reservations Visualizza il numero totale di prenotazioni nella pianificazione. Calendar.Total.Resources Visualizza il numero totale di risorse nella pianificazione. Calendar.Total.Users Visualizza il numero di utenti nella pianificazione. Sintassi CLI RTCalendar a <Attributo> Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 15

32 <Attributo> Esempio CLI L attributo del monitor calendario. waddmon "Domino v5.0 Collezione in tempo reale" "RTCalendar" -a "Calendar.Total.Appts" "MailServerProfile"

33 Com Controlla le statistiche relative alle comunicazioni di rete Domino. Versioni Domino Supportate e superiore, 5.0.x admin Endpoint di destinazione Server Domino Opzioni del desktop Il seguente esempio mostra la finestra di dialogo Aggiungi monitor al profilo Distributed Monitoring TME 10 per il monitorcom; segue una descrizione di ciascun attributo. 2. Monitor in tempo reale Fare clic su Attributi per visualizzare la finestra di dialogo Attributo del monitor com e selezionare l attributo desiderato. Comm.Appletalk.AppleTalk.StatsLogged Riporta il numero delle statistiche Appletalk connesse. Comm.Netware.SPXII.StatsLogged Riporta il numero delle statistiche SPXII connesse. Comm.NumOldSessionsClosed Riporta il numero delle sessioni chiuse dal server Notes per accogliere nuovi utenti. Sintassi CLI RTComm a <Attributo> <Attributo> Esempio CLI L attributo del monitor com. waddmon "Domino v5.0 Collezione in tempo reale" "RTComm" -a "Comm.Netware.SPXII.StatsLogged" "MailServerProfile" Tivoli Manager for Domino Guida di riferimento 17

34 Database Controlla le statistiche relative all attività del database su un server Domino. Versioni Domino Supportate e superiore, 5.0.x admin Endpoint di destinazione Server Domino Opzioni del desktop Il seguente esempio mostra la finestra di dialogo Aggiungi monitor al profilo Distributed Monitoring TME 10 per il monitor Database; segue una descrizione di ciascun attributo. Fare clic su Attributi per visualizzare la finestra di dialogo Attributo database e selezionare l attributo desiderato. Database.BufferControlPool.Peak Riporta il numero massimo dei pool di controllo del buffer del database. Database.BufferControlPool.Size Riporta la dimensione dei pool di controllo del database. Database.BufferControlPool.Used Riporta il numero dei pool di controllo del buffer del database utilizzati. Database.BufferPool.Allocated Riporta il numero dei pool di controllo del database allocati. Database.BufferPool.IRISOpenContainers Riporta il numero dei contenitori aperti IRIS per i pool del buffer del database. Database.BufferPool.Maximum.Megabytes Riporta la dimensione massima dei pool di controllo del database. Database.BufferPool.Peak.Megabytes Riporta il numero massimo dei pool del buffer del database. Database.BufferPool.PerCentReadsInBuffer Riporta la percentuale delle letture del pool del buffer