MODULO Formazione sul Campo DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE U.O.C. PEDIATRIA

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1 SEZIONE FORMAZIONE E BIBLIOTECA MODULO Formazione sul Campo DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE U.O.C. PEDIATRIA All.2 P2-FORM MODULO PROGRAMMA FORMAZIONE SUL CAMPO Titolo: L infermiere in Pediatria: percorso per consolidare e acquisire competenze cliniche avanzate Luogo evento Legnago Periodo di svolgimento: 2015 Data di inizio: 30/04/2015 Data di fine 31/12/2015 Obiettivo formativo generale nazionale di Educazione Continua in Medicina N. 18 Contenuti tecnico professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, specializzazione e attività ultraspecialistica) Obiettivo formativo regionale PSSR Tipologia Evento: Attività di training individualizzato Partecipazione a lavori di gruppo/studio, di miglioramento Commissioni/Comitati Partecipazione a ricerche Audit Clinico e/o Assistenziale Numero di professionisti previsto per ogni ruolo - Professioni sanitarie e/o aree e/o discipline coinvolte(all.3 e 4 proc2form) Professioni: Infermiere Vigilatrice d Infanzia n. 30 Docenti/relatori/tutor: allegare curriculum Dell Orletta Lea Marletta Laura Motivazioni della rilevanza formativa del progetto Nell ambito dell assistenza quotidiana dei pazienti pediatrici l infermiere ha un ruolo fondamentale e quindi deve essere in grado di fornire prestazioni aggiornate e supportate da evidenze scientifiche. Pertanto si propone un percorso di formazione sul campo che attraverso il supporto di esperti permetta di consolidare le competenze già possedute e di acquisire competenze specifiche su aspetti di assistenza avanzati. 1 Obiettivi di apprendimento 1 a. Acquisizione di competenze Descrizione competenze tecniche professionali Al termine del percorso i partecipanti saranno in grado di: - acquisire le competenze avanzate dell assistenza in ambito pediatrico sui aspetti quali: o gestione del bambino sottoposto a ventilazione invasiva o gestione accessi venosi 1

2 organizzative comportamentali altro o gestione del bambino in alimentazione enterale o gestione della terapia farmacologica o la care del neonato e del prematuro - elaborare delle istruzioni operative/procedure relative alle pratiche avanzate 1 b. Livello di acquisizione Base Retraining Sviluppo o Miglioramento Alta Complessità o Eccellenza 2. SETTING DI APPRENDIMENTO 2.A Contesto di attività Operativo (Es. Ospedaliero, Territoriale, etc) Extra-operativo (es: Gruppi di lavoro o di studio, Gruppi di Ricerca) 2.B Livello di attività Individuale Di gruppo Entrambi i precedenti 3. ATTIVITA 3.A Tipologia Osservativa Esercitativa Esecutiva-Operativa Elaborativa, di studio o di ricerca Altro 4 Livello di responsabilità organizzativa (Responsabile Scientifico/di Progetto e Tutor) 4.a. Responsabile scientifico Dott. Zaglia Federico 4.b. Responsabile di progetto Dott.ssa Zerman Loredana 4.c. Rapporto tutor/discente Rapporto tutor-discente (esempio 1:1 ; 1: > 1) Non oltre 1:3 / in itinere 4.d. Verifica di apprendimento partecipanti Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata) Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche, presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata) 2

3 post hoc entrambe le precedenti Con prova scritta Relazione firmata dal responsabile Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata) Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche, presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata) Con prova scritta 5 Integrazione con altre metodologie formative 5.a Tipologia 5.b Tempo impegnato (ore) Residenziale A distanza Autoformazione NO 6 Valutazione e monitoraggio delle attività 6.a. Soggetto valutatore Autovalutazione Valutazione tra pari Valutazione da parte del Tutor (vedi indicatore 4.C) Valutazione da parte del responsabile del progetto/scientifico 6.b. Oggetto della valutazione (in relazione all obiettivo di apprendimento) Competenza, capacità, abilità acquisita Risultato operativo: report, relazione, studio, etc. 3

4 PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DESCRIZIONE DELLE FASI OPERATIVE DELLA FSC FASE DI LAVORO AZIONE OBIETTIVI FORMATIVI COMPETENZ E METODI DI LAVORO RUOLI COINVOLTI TEMPO DEDICATO al metodo di lavoro A) ANALISI DEL PROBLEMA B) INDIVIDUAZIONE DELLE SOLUZIONI C) CONFRONTO E CONDIVISIONE CON GLI OPERATORI COINVOLTI SULLE SOLUZIONI IPOTIZZATE D) IMPLEMENTAZIO NE DEL CAMBIAMENTO E SUO Azione A1 Analisi delle principali situazioni cliniche gestite nell ambito dell assistenza pediatrica Azione B1 Identificazione degli aspetti clinico assistenziali che richiedono un aggiornamento Azione B2 Analisi delle pratiche cliniche attualmente in uso per identificare le aree di miglioramento Azione B3 Elaborazione/aggi ornamento degli strumenti operativi Azione C1 Condivisione degli strumenti elaborati Azione D1 Sperimentazione delle pratiche cliniche aggiornate e utilizzo degli strumenti elaborati gli elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi in vari contesti gli elementi cognitivi indispensabili per una efficace partecipazione al progetto competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi in vari contesti competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi in vari contesti gli elementi cognitivi indispensabili per un efficace partecipazione al gruppo di miglioramento competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi in vari contesti Competenze di analisi del contesto identificare strategie pertinenti al contesto Competenze di analisi del contesto aggiornare/el aborare strumenti operativi basati sulle evidenze scientifiche confronto e di analisi del contesto utilizzare e contestualizz are nell ambito clinico Garante Garante Partecipanti Esperto Partecipanti Partecipanti Esperto Partecipanti Partecipanti 15 Esperto ore 2 ore 2 ore MONITORAGGIO E) VALUTAZIONE DELL IMPATTO DEL CAMBIAMENTO Azione E1 Verifica del percorso svolto competenze per l analisi e la risoluzione dei problemi in vari contesti gestire eventuali criticità. raccogliere ed elaborare i dati. Garante 4 4 4

5 Ore di impegno per ruolo e crediti attribuiti RUOLI IMPEGNO COMPLESSIVO CREDITI ECM Garante Zaglia 8 4 Tozzo Carmen Partecipante Infermiere Esperto Verona 12 6 Strumenti per la verifica delle ricadute formative dei partecipanti: - elaborazione di strumenti operativi aggiornati. Indicatori per misurare l efficacia formativa del Progetto: - elaborazione di almeno 3 procedure/istruzioni operative. Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Lea Dell Orletta Indirizzo(i) Telefono(i) Fax Cittadinanza Italiana Data di nascita Sesso Occupazione desiderata/settore professionale Esperienza professionale Date Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Da giugno 1997 alla data attuale Infermiera Assistenza infermieristica e formatrice sull allattamento materno Ospedale Civile Maggiore- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata- piazzale Stefani Verona Unità Operativa Terapia Intensiva Pediatrica- Dipartimento di Pediatria Lavoro o posizione ricoperti infermiera Date Da giugno 1992 a giugno

6 Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Assistenza infermieristica Tipo di attività o settore Unità Operativa Pediatria Ospedale Civile Maggiore- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata- piazzale Stefani Verona Lavoro o posizione ricoperti Infermiera Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Date Da giugno 1991 a giugno 1992 Assistenza infermieristica Ospedale Civile Maggiore- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata- piazzale Stefani Verona Unità Operativa Ortopedia Maschile Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Date Da novembre 1986 a giugno 1990 Infermiera Assistenza infermieristica Policlinico Universitario Giambattista Rossi- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata- piazzale Scuro Verona Unità Operativa Patologia Neonatale Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Date Da agosto 1986 a Ottobre 1986 Infermiera Assistenza infermieristica Ospedale Ortopedico- Unità Socio-Sanitaria N. 22- via Val di Sogno Malcesine ( VR ) Unità Operativa Ortopedia Femminile Ti Istruzione e formazione Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Date Giugno 1986 Infermiera professionale Scuola per infermieri professionali- Regione Abruzzo - Unita Locale Socio-Sanitaria Atri ( Teramo ) Date Giugno 1997 Diploma Assistente Comunità Infantile 6

7 Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione formazione Capacità e competenze personali Madrelingua(e) italiano Altra(e) lingua(e) inglese Autovalutazione Comprensione Parlato scritto Livello europeo (*) ascolto Lettura interazione Produzione orale Produzione scitta Lingua B1 Livello intermedio B1 Lingua Livello intermedio B1 Livello inttermedio B1 Livello intermedio B1 Livello indermedio Capacità e competenze organizzative Capacità e competenze tecniche Ho acquisito competenze relative all assistenza del neonato malato in relazione al suo sviluppo comportamentale nei primi tre mesi di vità, capacità acquisita attraverso tre corsi formativi organizzati dal Centro Brazelton dell Azienda Ospedaliera Meyer-Firenze nell anno Capacità e competenze relazionali Capacità e competenze artistiche Altre capacità e competenze Patente Ulteriori informazioni Presso U.O.Terapia Intensiva Pediatrica in cui attualmente lavoro sono referente per l allattamento. Patente per autoveicoli di tipo B Sono iscritta al registro dei formatori in allattamento materno del Progetto per la promozione ed il sostegno dell allattamento materno della Regione Veneto. Dal 2013 partecipo come docente e tutor al progetto relativo un ospedale amico dei bambini-bfhi_ protezione, promozione e sostegno dell allattamento al seno in corso presso l azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Allegati 7

8 CURRUCULUM VITAE La sottoscritta Marletta Laura, TITOLI DI STUDIO Diploma Regionale di Infermiera Professionale conseguito nel 1996, presso l Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano - prova scritta 56/70, prova orale 70/70, prova pratica 70/70 (Legge di equipollenza del Titolo Regionale al Diploma di Laurea triennale nr. 42 del 1999); Diploma Regionale di Vigilatrice d Infanzia conseguito nel 1993 presso il Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni di Milano prova scritta 60/70, prova orale 54/70, prova pratica 63/70 (Legge di equipollenza del Titolo Regionale al Diploma di Laurea triennale nr. 42 del 1999); Diploma di Insegnante di Massaggio del Bambino, rilasciato dall Associazione Italiana Massaggio infantile (A.I.M.I.) nel 2000; Corso integrativo per diplomati dell istituto Magistrale conseguito nel 1990, presso l Istituto Magistrale Statale Carlo Montanari di Verona; Diploma di Maturità Magistrale conseguito nel 1989 presso l Istituto Magistrale Paolo di Rosa di Lonato (BS) con 38/60; ATTIVITA LAVORATIVE Dal 1999 ad oggi dipendente con qualifica di Vigilatrice d Infanzia e di Infermiera presso l Unità Operativa di Terapia Intensiva Pediatrica e Neonatale, dell Azienda Ospedaliera di Verona Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento; Dipendente con qualifica di Vigilatrice d Infanzia e di Infermiera dal 1993 al 1999, presso l Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale dell Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano; Docente di corsi di Massaggio del Bambino (di gruppo e singoli) per la formazione dei genitori, dal 2000 fino ad oggi; Attività di tutoraggio per l inserimento di infermieri neoassunti nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica e Neonatale, dell Azienda Ospedaliera di Verona Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento; PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE Porzani B. Pani F., Costanzo R., Melzi T., Razzetti A., Marletta L. (1995), Inserimento dei neoassunti e orientamento all attività di servizio, Neonatologica infermieristica 7, 2 : CONVEGNI E CORSI D AGGIORNAMENTO Evento Formativo La movimentazione manuale dei pazienti nelle strutture dell'azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona: metodi tecniche e postura per la prevenzione dei rischi (9-10 ottobre 2014), organizzata dall'azienda Ospedaliera di Verona; Evento formativo Lutto neonatale tra mito, rito e religione (03 ottobre 2014), organizzata dall'azienda Ospedaliera di Verona Partecipazione anche in qualità di docente (ECM 9); Formazione online Individuazione e segnalazione delle reazioni avverse ai vaccini: aggiornamento sulle controindicazioni vere e false (25 aprile 2014) FAD ECM Zadig (10 ECM) Formazione online Incentivare l'allattamento al seno come strategia di promozione della salute (21 marzo 2014) FAD ECM Zadig (8 ECM) Formazione online Prevenzione della SIDS (21 marzo 2014) FAD ECM Zadig (8 ECM) Evento formativo La prevenzione del rischio clinico nelle terapie intensive neonatali e pediatriche (dal 22 febbraio 2013 al 31 dicembre 2013); organizzato dall'azienda Ospedaliera di Verona partecipazione in qualità di capogruppo (ECM27); Evento formativo Progetto trasfusione sicura (5 dicembre 2013); organizzato dall'azienda Ospedaliera di Verona (ECM3); Evento formativo Rianimazione e stabilizzazione del neonato critico in sala parto in attesa del trasporto (22 novembre 2013); organizzato dall'azienda Ospedaliera di Verona (ECM10); Evento formativo Diabete mellito in ospedale: target terapeutico, monitoraggio glicemico ed algoritmo della terapia insulinica (4 novembre 2013), organizzata dall'azienda Ospedaliera di Verona; Evento formativo Vivere il lutto in neonatologia. I bisogni e i valori in un contesto multiculturale e multireligioso nella comunicazione tra operatore sanitario, bambino e genitori (23 e 30 gennaio 2013), organizzata dall'azienda Ospedaliera di Verona Partecipazione anche in qualità di docente (ECM 16); Formazione continua sul campo Genitoripiù: prendiamoci più cura della loro vita. Sviluppo di competenze e abilità nel personale sanitario dei punti nascita, servizi e moduli di attività di ostetricia e ginecologia fase II, (dal 20 febbraio 2013 al 30 novembre 2013), organizzata 8

9 dall'azienda Ospedaliera di Verona (ECM 30); Retraining Basic Life Support Defibrillation Pediatrico, (11 giugno 2012), organizzato da Italia Resuscitation Council (I.R.C); Evento formativo Una giornata dedicata al sorriso: la formazione autobiografica per sviluppare il sorriso come momento di cura (8 novembre 2012), organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (ECM 5); Convegno Il lutto perinatale. L accompagnamento del neonato e della famiglia al momento di fine vita (12 ottobre 2012), organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (ECM 4); Retraining del corso esecutore di Pediatric Basic life Support and Defribillation (BLSD pediatrico), (11/ giugno 2012) organizzato dall I.R.C. (Italian Resuscitation Council); Corso Counsellor in allattamento al seno, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (aprile maggio 2011; Il processo assistenziale infermieristico pediatrico. Terza fase, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (dal 06 giugno 2010 al 31 gennaio 2010 (ECM 32); Costruzione di strumenti operativi per il miglioramento del processo assistenziale infermieristico pediatrico. Seconda fase: implementazione degli strumenti operativi prodotti, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (dal 01 settembre 2008 al 30 agosto 2009 (ECM 39); Corso Assistenza infermieristica in neonatologia: esperienza a confronto per una nuova progettualità (12 novembre 2010 ECM 6), organizzato da Alfa Congressi srl; PALS Esecutore supporto avanzato delle funzioni vitali in età pediatrica (24-26 novembre 2009), organizzata da SIMEUP (Società Italiana di Medicina d Emergenza ed Urgenza Pediatrica); Corso Genitoripiù prendiamoci più cura della loro vita organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona, (18 marzo 2009); Costruzione di strumenti operativi per il miglioramento del processo assistenziale infermieristico pediatrico, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (dal 05 marzo 2007 al 04 marzo ECM 25); Corso L infermiere e la Vigilatrice d Infanzia nell esercizio professionale nell ambito pediatrico: evoluzione, normativa e problematiche, organizzato dal Collegio Provinciale IPASVI Verona, (22 maggio 2008); Corso La farmacovigilante: conoscere meglio il farmaco per usarlo in maniera più sicura, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (03 ottobre 2008); IV Workshop Cure Intensive del neonato, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona, Presidente del Workshop Dott. Paolo Biban (29 febbraio marzo 2008); Corso di Pediatric Basic Life Support and Defibrillation (PBLS-D), rianimazione di base e defibrillazione in età pediatrica, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona in collaborazione con il Centro di Formazione PBLSD scaligero IRC-SIMEUP, UOC (28-30 gennaio 2007); Progetto ECCE In Attività Formativa a Distanza, anno aggiornamento su vari temi: anziani, assistenza, educazione sanitaria, microbiologia, periodo pre e post operatorio, prevenzione, terapia e terapia del dolore; Progetto ECCE In Attività Formativa a Distanza, anno aggiornamento su vari temi: anziani, assistenza, bambini, malattie croniche, organizzazione, periodo pre e post operatorio, prevenzione, salute della donna, terapia, terapia del dolore, terapia intensiva ; Congresso Internazionale la normale complessità del venire al mondo, organizzato da Planning Congressi Srl presso l Università di Modena, ( settembre2006); Corso Il sostegno assistenziale e psicologico nella care del neonato prematuro e la sua famiglia, organizzato dal Prof. E. M. Padovani, presso l Azienda Ospedaliera di Verona (maggio 2006); Giornata di studio un ospedale amico del bambino OMS/UNICEF BABY FRIENDLY HOSPITAL, organizzata dall Azienda Ospedaliera di Verona (maggio 2006); Corso di Retraining in Rianimazione Neonatale, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (novembre 2005); Attività Formativa a Distanza Sperimentazione cliniche e elementi di statistica descrittiva (2005); Corso Motivare ed essere motivati, organizzato dall Osservatorio Permanente Emergenza Socio-Sanitaria di Verona (20-22 marzo 2003); Corso Gestione ed aspetti emotivi e psicologici nella relazione di cura con il neonato prematuro, organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona (15 e 29 gennaio 2003, 12 e 9

10 febbraio 2003 e 12 marzo 2003); PBLS esecutore supporto di base delle funzioni vitali in età pediatrica, organizzato dal centro di Formazione PBLS MUP-IRC T.I.P., organizzato dall Azienda Ospedaliera di Verona ( 13 novemre prova teorica 95%, prova pratica 100%) Corso di rianimazione neonatale per Infermieri dell area Neonatale, organizzato dalla Società Italiana di Neonatologia (07 novembre 2000); Corso per Insegnanti di Massaggio Infantile, organizzato da A.I.M.I. a Brescia (20-23 luglio2000 -totale 30 ore); Corso La Care del neonato, un atto d amore, organizzato dall Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo (12 marzo 1999); Corso di formazione ai sensi dell Art.1 comma 1 le ttera d) e dell Art. 4 comma 3 della Legge 05/06/1990 nr. 135, organizzato dalla regione Lombardia (settembre totale 36 ore); Corso il neonato in terapia intensiva, il suo mondo e il suo futuro, organizzato da Terapisti Riabilitazione Associati ART Srl di Genova (19-21 settembre totale 22,5 ore); Corso presenza dei famigliari in area critica, organizzato da ANIARTI a Bergamo (31 maggio 1996); Corso Inserimento degli infermieri in area critica, organizzato da ANIARTI a Bergamo (19 maggio 1995); Corso problemi emergenti in patologia neonatale, organizzato dal Prof. B. Verri a Brescia (16 marzo 1995); Corso assistenza infermieristica alla persona sottoposta a trapianto, organizzato da ANIARTI a Bergamo (02 giugno 1995); 3 Convegno nazionale per l aggiornamento e la for mazione permanente infermieristica neonatale, organizzato da Neonatologica Infermieristica e dalle neonatologie di : Lecco, Milano ICP, Milano-Niguarda, Pavia, Monza, Rho (21-24 giugno 1995); Corso Il cittadino come cliente, l infermiere come professionista, organizzato da ANIARTI a Bergamo (23-25 novembre 1993). Verona, 27 marzo 2014 Marletta Laura Curriculum Nome ZERMAN LOREDANA Qualifica DIRIGENTE MEDICO CON INCARICO DI NATURA PROF.LE DI BASE Amministrazione AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N LEGNAGO Incarico attuale Dirigente ASL I fascia - PEDIATRIA TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Laurea in Medicina e chirurgia Altri titoli di studio e professionali - Medico chirurgo specialista in Pediatria Esperienze professionali (incarichi ricoperti) - Giungo 1992: diploma di maturità presso Ist. Tec. per Periti Aiendali e Corrispondenti in Lingue Estere "Marco Polo" - VR. Voto 56/60 Ottobre 1998: laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso Università degli Studi di Verona. Voto 108/110. Anno 1999: frequenza presso Ambulatorio di Allergologia Pediatrica della Clinica Pediatrica di Verona (resp. Prof. A. Boner) Ottobre 2004: diploma di Specializzazione in Pediatria (indirizzo Pediatria Generale). Tesi presso il Centro Regionale per la Fibrosi Cistica - Ospedale Civile Maggiore (VR). Voto 50/50 e lode. Novembre 2004: assunta come dirigente medico presso l'u.o.c. di Pediatria dell'ospedale Mater Salutis di Legnago (VR). Area di attività specialistica: Allergologia Pediatrica. 2012: master II livello in Pneumologia Pediatrica presso Università La Sapienza - Roma. Resp. del master Prof. G.Tancredi. ENTI VARI - Nominata facente funzioni per l'u.o.c. di Pediatria presso l'ospedale Mater Salutis di Legnago (VR). AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N LEGNAGO - AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N LEGNAGO - PUBBLICAZIONI SU RIVISTE PEDIATRICHE - PARTECIPAZIONE A VARI CONGRESSI E SEMINARI IN AMBITO PEDIATRICO SPECIE IN CAMPO ALLERGOLOGICO E PNEUMOLOGICO PEDIATRICO 10