CAPITOLATO DEI LAVORI
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- Laura Molteni
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1 RESIDENZA SENECA CAPITOLATO DEI LAVORI COSTRUZIONE DI EDIFICIO RESIDENZIALE COMPOSTO DA 7 UNITA IMMOBILIARI UBICAZIONE: COMUNE DI SEREGNO (MB) VIA SENECA PROGETTAZIONE : STUDIO G DI ING. GALIMBERTI, ING. GERMANI & ING. MONTRASIO EVEREST SRL
2 PREMESSA: Nel rispetto delle disposizioni regionali e nazionali in tema di risparmio energetico, l intero edificio è stato progettato con l obiettivo di ridurre al minimo il consumo energetico, con particolare attenzione ai requisiti di prestazione energetica tanto dell involucro edilizio quanto dell impianto termico. Al termine dei lavori l edificio sarà dotato di un attestato di certificazione energetica, redatto da professionista accreditato, che indicherà la classe energetica di appartenenza del fabbricato, definita dal valore di fabbisogno annuo specifico di energia primaria per la climatizzazione invernale del sistema edificio-impianto. Al fine di ottimizzare la classe energetica dell edificio si è pertanto intervenuti tanto sulla trasmittanza termica delle pareti, dei serramenti e del manto di copertura, quanto sulle caratteristiche e la tipologia degli elementi dell impianto di riscaldamento, nel rispetto dei valori di rendimento imposti dalla normativa vigente. STRUTTURA: La struttura fuori terra sarà in pilastri e travi in cls armato; muri, rampe, ripiani di scale, gronde, solette di balconi saranno in cls armato e travetti prefabbricati. Saranno in cemento armato le murature di cantina controterra, pilastri e travi di cantina. I solai di copertura del piano cantina e dei piani abitazioni saranno realizzati con travetti preconfezionati in latero-cemento misti ad elementi in laterizio. TAMPONAMENTI: I tamponamenti perimetrali saranno realizzati in mattoni faccia a vista a scelta della D.L. in doppio tavolato con interposto isolante termico e perimetro interno intonacato. I tamponamenti interni agli appartamenti saranno in tavolato in laterizio. I tavolati di divisione fra gli appartamenti saranno in doppio tavolato con interposto isolante acustico. Le caratteristiche costruttive di tutti gli elementi di tamponamento dell edificio sono tali da garantire il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici stabiliti nel DPCM , assegnando un adeguato comfort acustico agli abitanti delle unità immobiliari in progetto. COPERTURE: Il manto di copertura sarà costituito da coppi in laterizio del tipo portoghese di colore naturale compreso i colmi. La struttura del tetto sarà eseguita in legno e dotata di idoneo strato di coibentazione sottotegola al fine di contenere le dispersioni termiche invernali e l apporto di calore estivo.
3 CANALIZZAZIONI E TUBAZIONI: La fognatura sarà eseguita secondo il progetto esecutivo predisposto dalla D.L. e dovrà avere tutti i requisiti richiesti dai regolamenti locali e dalle particolari disposizioni dell ufficio sanitario locale. L impianto fognario prevede la formazione di tre reti separate: 1) Rete di scarico acque nere; 2) Rete di scarico bianche/piovane; 3) Rete di scarico acque meteoriche ricadenti su aree impermeabili passibili di contaminazione. Tutte le reti fognarie e i relativi manufatti saranno realizzati con materiale a norma UNI sicuramente impermeabile, resistente alle aggressioni chimiche ed a perfetta tenuta, in modo tale comunque da poter garantire la perfetta sigillatura e la corretta ispezionabilità dell impianto. Rete di scarico acque nere: Le tubazioni di scarico delle acque nere saranno in PVC di tipo pesante, con rinfianco e volta in cls e letto di posa in sabbia per i tratti interrati. Le colonne di scarico discendenti da bagni e cucine saranno in polipropilene rigido reticolato e a fondo colonna partiranno condotti orizzontali in PVC di tipo pesante. Tale impianto sarà collegato a pozzetti di ispezione e quindi di scarico nella rete fognaria comunale previo passaggio in un pozzetto di calma e nel pozzetto di ispezione braga sifone. Rete di scarico acque meteoriche non passibile di contaminazione: I discendenti dei pluviali saranno in rame, spessore 10/10, in numero e dimensioni tali da garantire il regolare deflusso dell acqua piovana. La parte terminale del pluviale sarà in pozzetti prefabbricati con chiusura in cemento. I tratti interrati saranno in tubo in PVC, posti in opera previo adeguato letto di sabbia, rinfianco e volta in cls armato. Gli allacciamenti dei pluviali ai tratti di tubazione interrata saranno eseguiti a mezzo pozzetto sifonato e ispezionabile. Tale rete di scarico delle acque bianche sarà convogliata in pozzi perdenti per la dispersione nel terreno. Non ci sono collegamenti di troppo pieno che collegano il pozzo perdente alla rete delle acque nere. In prossimità verrà realizzato un pozzetto di campionamento per eventuali controlli da parte di organi competenti in materia. Rete di scarico acque meteoriche: Le acque meteoriche che ricadono sulle aree esterne pavimentate, sulla rampa di accesso al piano interrato, e quelle raccolte all interno dell autorimessa, verranno scaricate tramite tubazione in PVC interrata e posta in opera previo adeguato letto di sabbia e rinfianco a volta in cls. Tale tubazione verrà collegata alla rete delle acque nere per l immissione nella pubblica fognatura.
4 Ogni alloggio sarà dotato di una canna d esalazione per la cappa della cucina. INTONACI INTERNI: 1) La pareti delle cantine e i plafoni di tutto il piano seminterrato saranno finiti ad intonaco rustico tirato fine. 2) I vani scale fino al piano cantina e secondo compreso, saranno intonacati con finitura a gesso o civile. 3) Il piano terra, il piano primo, il piano secondo e il piano terzo saranno intonacati con finitura a gesso. Ad intonaco civile saranno i plafoni e le pareti non rivestite dei bagni e delle cucine. BALCONI E TERRAZZI: I balconi e le fioriere saranno rifinite in cemento martellinato prefabbricato. I pavimenti dei balconi e terrazzi saranno eseguiti con piastrelle di grès monocottura antigelive formato 15x15 o 10x20 o di altra pezzatura a scelta della D.L.; con lo stesso materiale verrà realizzato lungo il perimetro uno zoccolino di altezza pari a cm. 10. DAVANZALI E SOGLIE: Soglie e davanzali di finestre e porte finestre, le copertine d eventuali gradini esterni saranno realizzate in serizzo levigato e lucidato dello spessore di cm. 3, posti a tutta larghezza di muro con sporgenza di cm. 3 all esterno, dotati d opportuni gocciolatoi e battute riportate. SERRAMENTI: 1) Finestre e porte-finestre degli appartamenti saranno realizzate in hemlok trattato con ecovernici al naturale a uno o più battenti secondo indicazioni esecutive, complete di guarnizioni in neoprene e doppi vetri di tipo basso emissivo. In alternativa sarà possibile l utilizzo di serramenti monoblocco in legno Pino di Svezia. 2) L oscuramento si otterrà mediante persiane a ventola in hemlok o in legno Pino di Svezia trattato con ecovernici al naturale. 3) Finestre piano cantina: saranno realizzate in profilati normali verniciati. Le parti apribili saranno a battente. 4) Porte interne degli appartamenti:
5 saranno in essenza noce tanganika avranno larghezza di cm. 80 nei bagni e ripostigli e cm. 80 nelle camere; altezza cm Non è previsto sopraluce. Tali porte saranno complete di falsotelaio, bussola lastronata, copribile e relativa ferramenta. Maniglie da campionare, serratura tipo Patent. 5) Portoncini d ingresso appartamenti: avranno luce netta di cm. 90, altezza cm Le porte saranno a battente del tipo tamburato con bordi perimetrali, tipo blindato. La chiusura sarà a doppia battuta, la bussola sarà in tamburato. Tali porte saranno complete di falsotelaio, coprifili e relativa ferramenta. Maniglie da campionare, serrature di sicurezza tipo Yale. 6) Serrande metalliche basculanti per le autorimesse, del tipo a contrappeso. SCALE: La scale avranno gradini con pedate in granito sardo o serizzo, spessore cm. 3, contenute dalle alzate spessore cm. 2. Gli zoccolini saranno dello stesso materiale, altezza cm. 8, spessore cm. 1,5. Il parapetto sarà in ferro zincato con corrimano in tubolare a sezione rettangolare e raccordo curvilineo, montanti verticali in ferro a sezione quadrata, secondo disegni esecutivi. ACCESSO BOX: La pavimentazione della rampa d accesso ai box al piano interrato sarà in cemento con superficie rifinita in Durocret scanalato a spina di pesce. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI: 1) I pavimenti degli alloggi e delle cantine abbinate con scala interna agli appartamenti saranno in piastrelle di prima scelta formato (33x33). Del materiale sarà eseguita campionatura (prezzo di listino della fornitura. 20,00 al mq.). 2) I rivestimenti delle cucine (o angoli cottura) e bagni saranno realizzati con piastrelle in ceramica formato 20x20 e 20x25 (prezzo di listino della fornitura. 20,00 al mq.) coordinate con i pavimenti. I rivestimenti per gli angoli cottura avranno un altezza di cm. 160 su una parete più risvolti della lunghezza di cm. 60; per i bagni altezza di cm. 210 su tutte le pareti. 3) Pavimento industriale o di piastrelle formato 15x15 e 20x30 per le cantine a discrezione della D.L.
6 Tutte le pareti interne, non rivestite, degli alloggi saranno completate alla base da zoccolino battiscopa in legno tinto con altezza di cm. 7. Le taverne saranno completate con zoccolino in ceramica. MARCIAPIEDE: Lungo tutto il perimetro del fabbricato è previsto un marciapiede in massetto autobloccante con larghezza totale di cm.100/200. Detta pavimentazione sarà posata su idoneo sottofondo. Con gli stessi materiali saranno realizzati i vialetti pedonali d accesso all edificio. In corrispondenza delle intercapedini di ventilazione del piano interrato, le lastre in ghiaietto s interromperanno contro le griglie d aerazione. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO: Alla luce delle nuove norme in tema di risparmio energetico, si prevede un impianto di riscaldamento con regolazione e contabilizzazione autonoma, a risparmio centralizzato. L impianto sarà costituito da caldaie a condensazione ad alto rendimento gestite in sequenza di intervento, installate all interno di un apposito locale tecnico al piano interrato dell edificio. Il riscaldamento ambiente sarà del tipo a pannelli radianti a pavimento. Ogni unità sarà dotata di un box satellite costituito dai collettori di distribuzione, la termoregolazione ed il sistema di contabilizzazione del calore utilizzato. L impianto sarà dimensionato in modo da garantire una temperatura minima interna ai locali di +20 con temperatura esterna 5 ed essere conforme alla normativa vigente. Le taverne saranno dotate di canne fumarie per i camini. IMPIANTO SOLARE TERMICO: Con l introduzione delle nuove norme si prevede l installazione di pannelli solari, per la produzione di acqua calda sanitaria. Il sistema prevede l installazione di pannelli solari sulla copertura dell edificio e serbatoi di accumulo in un locale tecnico al piano interrato dell edificio.
7 IMPIANTO IDRO-SANITARIO: Comprende la rete di distribuzione acqua calda e fredda, apparecchi sanitari bianchi IDEAL STANDARD serie TESI, ESEDRA o equivalenti. La rubinetteria sarà tipo CERAMIX IDEAL STANDARD, o equivalente. I punti d utilizzo previsti sono: - in cucina: una presa per lavello ed una per la lavastoviglie; - nei bagni: una presa per lavabo, una per la vasca o la doccia, una per il vaso igienico, una per il bidet; - un attacco per lavatrice. Il bagno degli alloggi avrà le seguenti dotazioni: vasca da bagno o piatto doccia, vaso, bidet, lavabo e presa di carico e scarico lavatrice. IMPIANTO GAS: L impianto di distribuzione del gas che partirà dal contatore posto nella posizione indicata dall Ente erogatore, prevede tubi in rame crudo mm.16 per montanti, tubo in nirlene mm.32 per raccordi orizzontali dai contatori ai montanti, raccordi e rubinetti per caldaie e cucine. IMPIANTO ELETTRICO, TELEFONICO, VIDEOCITOFONO, TV E SATELLITARE: Elettrico: L impianto elettrico sarà del tipo incassato nelle murature (fatta eccezione per i box auto) ed eseguito con particolare riguardo verso le norme CEI. Negli alloggi, le scatole incassate con frutti e placche saranno tipo B-Ticino serie Living International o Gewiss. L impianto per ogni unità immobiliare partirà dal contatore ENEL, posto in adeguata nicchia predisposta a piano terra lungo la recinzione frontestrada, e dovrà essere diviso in due reti separate, ciascuna con proprio interruttore generale salvavita, quadro di comando all ingresso d ogni unità immobiliare. E da prevedersi un punto luce per esterni per ogni balcone o terrazzo. Ogni alloggio sarà dotato di prese forza motrice per lavatrice, lavastoviglie e piano cottura, posizionate secondo indicazione della D.L. e conformi alla normativa vigente. Tutti i punti di comando e d utilizzo sono collegati all impianto di messa a terra con dispersori in pozzetti prefabbricati in cemento al piano interrato. I giardini d uso esclusivo saranno dotati di punto luce e presa derivata dal contatore dell alloggio.
8 L impianto per la zona box e corsello sarà di tipo esterno in tubazione secondo norme CEI. I boxes auto saranno dotati di punto luce e presa allacciati al contatore del proprio alloggio. I corselli box auto, i corridoi, gli ingressi, le scale ed in genere tutte le parti comuni saranno illuminate con adeguato impianto d illuminazione completo d apparecchi d illuminazione e centralini di comando secondo indicazione della D.L. allacciati al contatore delle parti comuni. Ogni alloggio sarà dotato inoltre d impianto campanelli con pulsante alla porta principale e pulsanti a tiraggio nel locale bagno, le tonalità dei campanelli dovranno essere di tipo diverso. Telefonico: In ogni unità immobiliare sarà realizzata la predisposizione per l impianto telefonico e consisterà nella posa di tubazioni e scatolette vuote con due punti d utilizzo da posizionare secondo indicazione della D.L. Le singole predisposizioni delle unità immobiliari saranno collegate alla rete esterna mediante tubazione che si spingerà sino al pozzetto prefabbricato in cemento posto sul confine della proprietà nella posizione indicata dalla società erogatrice del servizio. Videocitofono: L edificio sarà dotato d impianto videocitofono costituito da pulsantiera posta all ingresso pedonale e un punto di ricezione all interno d ogni abitazione per la posa d apparecchio videocitofono. TV e TV-SAT: L edificio sarà dotato d impianto di ricezione segnali televisivi e sarà costituito da antenna, montata su palo, posta sul tetto su apposito supporto, completa di centralino ed in grado di garantire la ricezione di tutte le reti RAI TV e delle maggiori emittenti private oltre all impianto completo per TV-SAT. Le due prese d utilizzo per alloggio saranno di norma poste una in soggiorno ed una in camera da letto. In ogni appartamento saranno previsti: SOGGIORNO Nr. 1 Centralino 8 moduli incassato con relative protezioni. Nr. 1 Pulsante porta targa. Nr. 1 Suoneria 220 v. Nr. 1 Punto videocitofono. Nr. 1 Punto luce invertito. Nr. 2 Prese 10 a. Nr. 1 Presa a. Nr. 1 Presa TV terrestre funzionante. Nr. 1 Presa TV-SAT funzionante.
9 Nr. 1 Presa Telecom. Nr. 1 Punto termostato ambiente. BALCONE Nr. 1 Punto luce interrotto balcone escluso corpo illuminante. Nr. 1 Interruttore Bipolare caldaia. CUCINA Nr. 1 Punto luce interrotto. Nr. 1 Punto cappa. Nr. 1 Presa 16 a Forno. Nr. 1 Presa 16 a Lavastoviglie. Nr. 1 Presa 16 a Frigo. Nr. 1 Presa 10 a Piano cottura. Nr. 1 Presa 16 a di servizio. DISIMPEGNO Nr. 1 Punto luce deviato. Nr. 1 Punto presa a. BAGNO PADRONALE Nr. 1 Punto luce interrotto. Nr. 1 Punto luce specchiera interrotto. Nr. 1 Presa 10 a. Nr. 1 Punto tirante bagno. Nr. 1 Punto lavatrice comandato da interruttore bipolare. CAMERA MATRIMONIALE Nr. 1 Punto luce invertito. Nr. 2 Prese 10 a. Nr. 1 Presa Telecom. Nr. 1 Presa di servizio. Nr. 1 Presa TV terrestre funzionante. CAMERETTA Nr. 1 Punto luce deviato. Nr. 1 Presa 10 a. Nr. 1 Presa di servizio. SCALA Nr. 1 Punto luce deviato. TAVERNA Nr. 2 Punti luce interrotto. Nr. 2 Presa 10 a.
10 I frutti saranno tipo B-ticino serie Living International o Gewiss. Cancello automatizzato con 1 telecomando per ogni box. ESTERNI: I giardini d uso esclusivo saranno dotati di punto acqua e punto luce derivata dal contatore dell alloggio. La recinzione perimetrale verso strada e pedonale sarà in muretto di calcestruzzo con sovrastante inferriata zincata, quella perimetrale sarà in muretto di calcestruzzo con sovrastante recinzione a pannelli plastificati rigidi. NOTA: L acquirente può chiedere tempestivamente di apportare varianti all unità immobiliare stabilendone preventivamente l entità e i costi da liquidarsi a parte prima della loro esecuzione. E facoltà del venditore di apportare alla struttura ed alle finiture del fabbricato eventuali variazioni, sia richieste dalle competenti autorità, sia per ragioni tecniche costruttive ed architettoniche a giudizio insindacabile della D.L. e comunque con equivalenza di valore. Parte Acquirente Parte Venditrice
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