IL CONTRIBUTO DELLA VITTIMA NEL DELITTO COLPOSO

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1 OMBRETTA DI GIOVINE IL CONTRIBUTO DELLA VITTIMA NEL DELITTO COLPOSO G. GIAPPICHELLIEDITORE - TORINO

2 INDICE Pag- PARTEI DALL'AUTORESPONSABILITA... CAPITOLO I IL CONTRIBUTO DELLA VITTIMA NELLA GIURISPRUDENZA PENALE PREMESSA 1.1. L'autoresponsabilita della vittima e l'indefettibilita della sua affermazione sul piano sociologico Le ascendenze dalla vittimodogmatica? Autoesposizione a rischio e consenso al pericolo creato da altri Gli ambiti dell'indagine 14 INFORTUNISTICA STRADALE 2.1. Le sentenze che riconoscono rilievo a] comportamento colposo della vittima L'orientamento giurisprudenziale prevalente in tema di scontro tra veicoli L'orientamento giurisprudenziale prevalente in tema di scontro tra auto e motoveicolo. L'investimento del pedone «Oltre» la circolazione stradale Conclusioni 36 I INFORTUNISTICA LAVORATIVA 3.1. Premessa Le sentenze che riconoscono rilievo al contribute colposo della vittima 55

3 X // contributo della vittima nel delitto colposo 3.3. L'orientamento giurisprudenziale oggi prevalente Le categorie dogmatiche predilette dalla giurisprudenza L'articolo 2087 c.c. ed i suoi molteplici ruoli all'interno dell'infortunistica lavorativa II principio di affidamento II nuovo impianto della normativa sulla sicurezza del lavoro ed il suo prevedibile impatto sulla giurisprudenza Segue: il possibile recupero del principio di affidamento 88 CAPITOLO II RUOLO E NATURA DEL CD. PRINCIPIO DI AUTORESPONSABILITA DELLA VITTIMA DALLA COMPENSAZIONE DELLE COLPE NELLA RISALENTE DOTTRINAITALIANA Posizioni a sostegno e posizioni contrarie alia c.d. compensazione delle colpe La fortunata soluzione offerta dalla causalita al problema del contributo della vittima AL C.D. PRINCIPIO DI AUTORESPONSABILITA DELLA VITTIMA 2.1. I vettori concettuali del contributo della vittima nella letteratura tedesca. Premessa Ilconsenso II divieto di regresso e la spiegazione causale L'imputazione oggettiva H concorso di persone La violazione del dovere di diligenza La comunita di pericoli di Peter Frisch La teoria dei ruoli di Jakobs Il c.d. principio di affidamento La competenza della vittima di Derksen La negazione della tipicita di Wolfgang Frisch Fiedler e l'impostazione vittimologica L'autoresponsabilita della vittima come principio giuridico e presupposto dell'illecito penale La dottrina spagnola La dottrina italiana Sintesi delle diverse posizioni dottrinali e relativa critica Excursus: autoresponsabilita ed attivita caratterizzate dalla presenza di una posizione di affidamento 139

4 Indice XI Le convinzioni morali e l'autoresponsabilita Anche quando «egoistica», la scelta della vittima e dawero sempre libera? Il dono dello spirito maligno: la necessita delle regole ed i soggetti del rischio consentito. Conclusioni 147 CAPITOLO III LA RILEVANZA DEL CD. PRINCIPIO DI AUTORESPONSABILITA DELLA VITTIMA NELL'ETICA E NEL DIRITTO POSITIVO LA TEORIA DEI PRINCIPI GIURIDICI ED IL RAPPORTO TRA ETICA E DIRITTO 1.1. Premessa Sulla natura dei principi I rapporti tra diritto e morale Sui principi come valori Giudizi di valore e relativa congruita con l'ordinamento. Conclusioni 167 FONDAMENTIETICI DEL CONCETTO DI AUTORESPONSABILITA 2.1. Premessa Etica. Jonas: responsabilita ed autoresponsabilita Sociologia del diritto. Luhmann e la liberta di coscienza La responsabilita come razionalita: Rawls ed il velo di ignoranza Responsabilita come razionalita: i neo-utilitaristi Habermas e la responsabilita come agire comunicativo Conclusioni 186 I L'AUTORESPONSABILITA DELL'OFFESO NEL DIRITTO PENALE 3.1. Premessa. II ruolo dell'autoresponsabilita della vittima nelle scelte di diritto positivo L'attenuante del concorso doloso della vittima Ilconsenso La fattispecie di istigazione al suicidio Omicidio del consenziente ed eutanasia Conclusioni 206

5 2.1. Una precisazione sui rapporti tra causalita sufficiente e conditio sine qua non Conditio sine qua non ed esclusione di decorsi alternativi Breve excursus: responsabilita medica e ragionamento causale. Verso un diritto penale fuzzy? Secondo breve excursus: c.d. causalita psicologica ed aumento del rischio 303 XII // contributo della vittima nel delitto colposo Sezione TV L'AUTORESPONSABILITA DEL DANNEGGIATO NEL DIRITTO CIVILE 4.1. Le fonti nel diritto civile II concorso colposo del danneggiato. Inquadramento dogmatico La ratio legis del concorso colposo del danneggiato. La causalita Segue: le teorie ispirate alia prevenzione Segue: i postulati della Scuola economica del diritto e l'inquadramento dogmatico nella colpa. Il principio di affidamento Concorso colposo del danneggiato ed assunzione del rischio Conclusioni. Ottimo paretiano ed autoresponsabilita. Critica 240 PARTE II... Al LIMITI DELLA CAUTELA DOVEROSA CAPITOLO IV CONTRIBUTO DELLA VITTIMA E RAPPORTO DI CAUSALITA LA CAUSA SUFFICIENTE 1.1. Premessa Necessitarismo e causalita nelle scienze Modello nomologico e argomento deduttivo; necessitarismo nel diritto penale Critica: modello nomologico e argomento induttivo Conferma. II c.d. evento hie et nunc Modello nomologico e causabilita nel diritto penale Modello nomologico e scienza debole 283 LA CONDIZIONE NECESSARIA

6 Indice XIII pag Terzo breve excursus: la tenuta della conditio sine qua non nelle organizzazioni complesse La condizione INUS II capoverso dell'art. 41 c.p. come porta d'ingresso di decorsi causali alternativi e «controprova» in negativo della condizione INUS La causalita nei reati omissivi Conclusioni. II comportamento della vittima 322 CAPITOLO V CONTRIBUTO DELLA VITTIMA ED IMPUTAZIONE OGGETTIVA LE TEORIE ANTESIGNANE DELL'IMPUTAZIONE DELL'EVENTO 1.1. Premessa. L'art. 41, secondo comma, c.p. come sedes dei criteri di imputazione oggettiva. Critica L'adeguatezza causale 329 L'ODIERNA FISIONOMIA DELL'IMPUTAZIONE OGGETTIVA NELLA DOTTRINA TEDESCA Le moderne teorie sull'imputazione oggettiva dell'evento (o del rischio?). Premessa L'imputazione oggettiva nel modello di Roxin: la centralita del concetto di rischio Segue: Roxin e lo scopo della norma: il recupero della dimensione ex post Gli incorreggibili difetti della teoria: l'indeterminatezza e l'incapacita di proporre una valutazione in concreto Gli sviluppi dell'imputazione oggettiva Conclusioni 346 Sezione HI... E NELLA DOTTRINA ITALIANA 3.1. Chi e perche nega l'esistenza della categoria: le posizioni di Stella e di Marinucci I fautori: la posizione di Donini Segue: la posizione di Pagliaro Segue: la posizione di Castaldo Prime conclusioni. Rilievi critici sulla categoria Seconde conclusioni. Imputazione oggettiva e delitto doloso 368

7 XTV // contributo della vittima nel delitto colposo CAPITOLO VI CONTRIBUTO DELLA VITTIMA E TEORIA DELLA COLPA PREMESSA 1.1. La «colpa» della vittima. Sull'inutilizzabilita delle categorie dell'illecito con riferimento a quest'ultima Segue: il carattere relazionale della colpa Il ruolo del rischio consentito 379 LA COLPA SPECIFICA 2.1. II meccanismo di concretizzazione della colpa specifica II carattere modale della regola La necessita di un rapporto diretto tra regola cautelare ed evento concreto L'inattitudine delle norme cautelari «ansiolitiche» e di quelle obsolete II problema della insufficienza della cautela scritta al perseguimento del suo scopo e la necessita di una cautela sociale «sostitutiva» II problema dell'attendibilita della fonte della cautela scritta Conclusione: la vera colpa specifica e l'autoesposizione a rischio della vittima 399 I LA COLPA GENERICA 3.1. La funzione della prevedibilita nella colpa generica La prevedibilita come possibility di prevedere Segue: la possibility di prevedere e le regolarita nomologiche La prevedibilita come possibility e doverosita della previsione La prevedibilita oggettiva e soggettiva Violazione oggettiva del dovere di previsione ed autoesposizione della vittima a pericolo Segue: il principio di affidamento ed i suoi limiti: la violazione soggettiva del dovere di previsione La concezione unitaria e la concezione complessa della colpa nella dottrina tedesca La prevedibilita soggettiva ed il problema della lontananza della fonte di rischio Segue: i tentativi di soluzione tra prassi, teoria e sistema positivo 436

8 Indice XV pag Le frontiere della dottrina: l'assorbimento della prevedibilita nella concretizzazione del rischio Critica: la necessita di tener ferma la prevedibilita come requisito della tipicita colposa. Prime precisazioni sulla ritenuta preesistenza della regola cautelare rispetto alia condotta del reo nella colpa generica Segue: seconde precisazioni sulla funzione della prevedibilita Evitabilita dell'evento e tipicita soggettiva Evitabilita ed accertamento giudiziale Segue: il comportamento alternativo lecito e l'autoesposizione della vittima a pericolo L'evitabilita come poter e dover evitare l'evento lesivo La colpevolezza Sintesi e conclusioni 471 BIBLIOGRAFIA 477