Valli Savena-Idice PROVINCIA DI BOLOGNA S UAP ASSOCIA TO

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1 U n i o n e M o n t a n a Valli Savena-Idice PROVINCIA DI BOLOGNA S UAP ASSOCIA TO C o m u n i d i L o i a n o, M o n g h i d o r o, M o n t e r e n z i o, P i a n o r o CONFERENZA DEI SERVIZI APPROVAZIONE DEL PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN OPIFICIO COMMERCIALE E RACCORDI PROCEDIMENTALI CON GLI STRUMENTI URBANISTICI (D.P.R. 160/2010 e s.m.i. art. 7 comma 3 e art. 8 e della Legge 241/1990 dagli articoli 14 a 14 quinquies) Verbale prima seduta del 21 gennaio 2014 L anno duemilaquattordici, il giorno ventuno del mese di gennaio, alle ore 10.15, nella sala del Consiglio Comunale di Pianoro in Piazza dei Martiri 1, a seguito della convocazione a firma della Dott.ssa Viviana Boracci in qualità di Presidente e Responsabile del Procedimento Suap Unione Monatana Valli Savena-Idice, trasmessa agli Enti partecipanti con nota prot. 2013/ del 30 dicembre 2013, si è svolta la prima seduta della Conferenza dei Servizi, indetta ai sensi del D.P.R. 160/2010 e s.m.i. art. 7 comma 3 e art. 8 e della Legge 241/1990 dagli articoli 14 a 14 quinquies, nell ambito del procedimento di approvazione per la realizzazione di un opificio commerciale e raccordi procedimentali con gli strumenti urbanistici. La Conferenza dei Servizi è stata attivata dalla Ditta IN S Mercato S.p.A., con sede in Pianiga (VE), Via Veneto n. 9, la quale ha delegato le Soc. Edile Ariosto Srl e Nannetti Casa Srl, proprietarie dell area, a rappresentarla nella procedura finalizzata all approvazione del progetto in variante allo strumento urbanistico. La Conferenza dei Servizi è stata convocata: - per acquisire, ai fini dell adozione del provvedimento conclusivo da parte dello SUAP, intese, nulla osta e assensi, ai sensi dell art. 7 Procedimento unico- del DPR 160/2010, da parte degli Enti e Amministrazioni preposti sul progetto per la realizzazione di un complesso immobiliare destinato all insediamento di un supermercato, con vendita di alimentari e altre attività commerciali, in prossimità della stazione ferroviaria di Pianoro in Via Nazionale in ambito APC_I; - per raccordare il procedimento con gli strumenti urbanistici del Comune di Pianoro, ai sensi dell art. 8 Raccordi procedimentali con strumenti urbanistici, in quanto il PSC del Comune di Pianoro prevede che gli ambiti APC siano soggetti a Piano Operativo Comunale di cui il Comune non è ancora dotato; - per verificare se gli esiti della conferenza dei servizi, ed in particolare l assenso della Provincia di Bologna, possano favorire una variante al RUE, esclusivamente in merito alle modalità di attuazione degli interventi, consentendo la realizzazione degli interventi mediante intervento diretto convenzionato tenuto conto che il PSC prevede già l ambito come APC_I e il RUE regolamenta l attuazione delle zone APC;

2 - per verificare il parere favorevole degli Enti Ambientali competenti in materia di Valsat. Le funzioni di segretario verbalizzante sono in capo all Arch. Germana Pozzi dell Unione Montana Valli Savena-Idice. La Conferenza ha luogo per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Illustrazione del progetto 2. Esame della documentazione prodotta 3. Individuazione degli atti di consenso 4. Redazione del calendario dei lavori della Conferenza con l individuazione del termine per l adozione della decisione conclusiva. Alla seduta risultano convocati e sono presenti i rappresentanti dei seguenti Enti, Società ed Amministrazioni coinvolte nella procedura o comunque ritenuti interessati che hanno sottoscritto il registro allegato al presente verbale: ENTE Comune di Pianoro U.B. Urbanistica ed Edilizia Privata Comune di Pianoro U.B. Lavori Pubblici e tecnico Manutentivi Comune di Pianoro Ufficio Ambiente Provincia di Bologna Settore Pianificazione Provincia di Bologna Settore LLPP Manutenzione Strade Regione Emilia Romagna Servizio Tecnico Bacino Reno AUSL Dipartimento di Sanità Pubblica ARPA Sezione Provinciale Soprintendenza per i Beni Archeologici HERA Bologna s.r.l. ENEL Distribuzione S.p.A. TELECOM ITALIA S.p.A. R.F.I. S.p.A. Direzione Territoriale Produzione Bologna Comando IV Reparto Infrastrutture Comando I Regione Aerea Direzione Demanio Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna PRESENTI Dott. Luca Lenzi Ing. Fiorenzo Cipriani Geom. Massaia Sabrina Ing. Petrucci Giuseppe Ing. Talerico Vincenzo Dott. Milena Belletti Dott. Battistella Paolo Rita Bonetti Dott. Valentina Manzelli Luccarini Marco Godi Cristian Sono presenti inoltre le proprietà dell area Edile Ariosto Srl e Nannetti Casa Srl rappresentate dal Geom. Cocchi Claudio e l Arch. Pietro Dallanoce.

3 Sono pervenute le seguenti deleghe: AUSL Bologna Dott. Milena Belletti registrata al prot /2014 del 21/01/2014; Telecom Italia spa Godi Cristian registrata al prot /2014 del 21/01/2014; ARPA Rita Bonetti registrata al prot /2014 del 21/01/2014; Soprintendenza Beni Archeologici Dott. Valentina Manzelli registrata al prot /2014 del21/01/2014; Provincia di Bologna Geom. Sabrina Massaia registrata al prot /2014 del 21/01/2014; Hera S.p.A. Luccarini Marco registrata al prot /2014 del 23/01/2014. Sono pervenuti i seguenti pareri, allegati al presente verbale, da parte di: - Provincia di Bologna Settore Lavori Pubblici Servizio Manutenzione Strade - Parere favorevole alla realizzazione dell intervento registrata al prot. n. 292/2014 del 15/01/2014 dell Unione Montana Valli Savena. Idice; - Comando Provinciale dei VV.FF. di Bologna Ufficio Prevenzione - Parere favorevole condizionato alla realizzazione dell intervento registrata al prot. 334/2014 del 17/1/2014; La Dott.ssa Viviana Boracci, in qualità di Presidente e Responsabile del Procedimento Suap Unione Montana Valli Savena-Idice, apre i lavori della prima seduta salutando e ringraziando i presenti. Cede la parola all Ing. Cipriani Fiorenzo per l illustrazione Comune di Pianoro - Cipriani Fiorenzo Illustra le motivazioni e gli obietti della Conferenza e precisa che gli interventi interessano un area classificata APC_I per il vigente PSC vigente e come zona D2.8 per il previgente PRG del 1999 pertanto entrambi gli strumenti urbanistici la destinano come zona produttiva, commerciale e terziaria. Il PRG per l attuazione dell area prevedeva un piano particolareggiato con la cessione di una zona F7 per la costruzione della caserma dei carabinieri; prevedeva una capacità edificatoria di ambito di mq di Superficie Utile. Il Comune ha proposto una variante grafica e normativa al previgente PRG con l eliminazione della zona F7, il cui vincolo espropriativo quinquennale è scaduto. La zona è classificata dal PSC come APC_I; lo strumento prevede che i diritti edificatori varino tra UT= a 0,25 mq/mq e UT = 0,50 mq/mq. Gli attuatori hanno proposto un progetto con un indice al di sotto del minimo con UT = 0,22 mq/mq che è anche inferiore a quello proposto dal PRG. La variante urbanistica predisposta non va ad individuare o modificare la destinazione dell area, ma semplifica le modalità di attuazione delle previsioni urbanistiche e propone di poter arrivare fino a UT = 0,25. Precisa che sarà sottoscritta una convenzione la quale, tra l altro, prevede la realizzazione di parcheggi e verde pubblici di standard, e che l area, per le sue dimensioni e per la sua posizione, è più consona ad una attuazione mediante intervento diretto più che con piano particolareggiato o PUA. La zona è stata indagata comunque negli aspetti geologici, sismici e archeologici. Poi illustra il progetto delle reti tecnologiche e infrastrutturali e mette a conoscenza i presenti dei pareri del Servizio Viabilità della Provincia di Bologna e dei Vigili del Fuoco illustrandone il contenuto. Telecom Italia Godi Cristian Esprime un parere positivo con la precisazione della necessità di avviare la pratica per

4 dimensionare la rete in base alle attività commerciali che verranno realizzate e per predisporre le infrastrutture. Soprintendenza Archeologica Valentina Manzelli Precisa che il parere sarà inoltrato e che è fondamentalmente un nulla osta. Chiede conferma se verrà costruito sui cumuli di terra attualmente presenti sull area una volta spianati e che anche i sottoservizi verranno realizzati nel terreno di riporto consolidato dai plinti in progetto. Con queste condizioni il nostro parere è favorevole incondizionato. Il Tecnico della Proprietà Dallanoce Pietro Conferma che si costruirà sul rilevato. AUSL Battistella Paolo Esprime parere favorevole, con la precisazione che il parere riguarda esclusivamente l area e non entra nel merito del permesso di costruire dell edificio per il quale, in caso di necessità, bisognerà rivolgersi ai servizi dell AUSL preposti. Servizio Tecnico Bacino Reno Talerico Vincenzo Chiede al Comune sicurezza e tempi di realizzazione delle vasche di laminazione in quanto nella relazione tecnica di progetto si fa riferimento a vasche a servizio non solo di questo comparto ma anche di altri che il Comune dovrà realizzare, rimandando la rimozione del rischio idraulico alla realizzazione di questa opera. Esprime comunque parere favorevole condizionato alla richiesta di concessione per lo scarico nelle acque del Rio Lagazzo. Hera Bologna Luccarini Marco Esprime parere favorevole, precisando che per l acquedotto non ci sono problemi fermo restando la richiesta della portata da parte di ogni attività che si insedierà. Per la rete gas non è stato chiesto nulla. Precisa che le acque nere e le bianche confluiscono in due collettori; le nere confluiscono in una rete non ancora in carico ad Hera e che versa nel collettore lungo Savena, le bianche versano nel rio Lagazzo. Comune di Pianoro - Cipriani Fiorenzo Ribadisce che le acque bianche vanno nel rio Lagazzo, e che le nere confluiscono nel canale dei Molini che partiva da Pianoro Vecchio fino a Rastignano che fu intubato e utilizzato come collettore dei reflui. Hera Bologna Luccarini Marco Fa rilevare la necessità di risolvere le problematiche derivanti dallo scarico delle acque nere in un tratto fognario non in carico ad Hera. Il Tecnico della Proprietà Dallanoce Pietro Precisa che il progetto prevede lo scarico delle acque bianche non direttamente nel Rio Lagazzo, ma in una fognatura esistente che poi scarica nel rio e chiede se anche in questo caso va richiesta l autorizzazione regionale. Servizio tecnico Bacino Reno Talerico Vincenzo In merito alla richiesta dell Arch. Dallanoce precisa che son si realizza una nuova opera non vi è la

5 necessità di chiede l autorizzazione alla Regione. Ricorda la sua richiesta in merito alla riduzione del rischio idraulico rinviato alla costruzione delle vasche di laminazione. Comune di Pianoro - Fiorenzo Cipriani Si è ritenuto opportuno prevedere la costruzione delle vasche di laminazione in una zona più ampia rispetto a quella qui trattata per poter servire tutta la zona industriale della Piastrella e non solo il capannone che si realizzerà. La progettazione verrà avviata al termine della conclusione della procedura avviata con questa conferenza. ARPA Bonetti Rita Precisa che non vi sono impatti significativi derivanti dal comparto, però il parere favorevole, che sarà inviato, recherà la prescrizione di produrre una ulteriore relazione acustica che dettaglierà le compatibilità degli impianti tecnologici delle attività insediate rispetto alla zona di riferimento. Gli scarichi dovranno essere autorizzati dagli Enti preposti. Provincia di Bologna Giuseppe Petrucci Riferisce che, avendo avuto difficoltà ad accedere alla documentazione inviata, si impegna a verificare nel minor tempo possibile la completezza della documentazione di competenza. In caso di richiesta di integrazione sarà inviata una nota. Ricorda che il parere della Provincia va avvallato con delibera di Giunta Provinciale che sarà consegnata nella prossima seduta di conferenza. L espressione riguarda gli aspetti urbanistici, la materia di vincolo geologico, sismico e di Valsat. Per l espressione di parere sulla la Valsat sono necessari anche i parere degli Enti competenti in materia ambientale convocati in conferenza, ma ritiene che la Provincia possa esprimersi favorevolmente in merito alla Valsat in quanto gli Enti presenti in conferenza si sono già espressi favorevolmente con le prescrizione sugli aspetti emersi dal dibattito. Non solleva obiezioni in merito al procedimento e ai contenuti urbanistici, conferma la compatibilità della caratterizzazione dell area e dell intervento proposto con il PTC e, riservandosi di verificare della completezza della pratica, della relazione geologica e sismica, acquisito il verbale, e in assenza di necessità di richiedere integrazioni, ritiene possano esserci le condizioni per adottare la delibera di giunta. Comune di Pianoro Luca Lenzi Ringrazia i presenti per la tempestività nell espressione di parere. Precisa che l area nel vigente PSC ha mantenuto la stessa destinazione che aveva nel PRG, perchè il Comune auspica la sua attuazione. L intervento si trova su un asse stradale importante sul quale non sono presenti altre strutture commerciali. La pianificazione del Comune di Pianoro auspica l arrivo di altri operatori commerciali sul proprio territorio perché crede che la libera concorrenza sia positiva. Spera che la conferenza possa concludere positivamente in tempi brevi i propri lavori per dare nel più breve tempo possibile corso alla realizzazione dell opera, tenuto conto che la maggior parte degli Enti ha già espresso il proprio parere favorevole. Rispondendo all Ing. Talerico sulle vasche di laminazione, così come già fatto dall Ing. Cipriani, precisa che ritiene maggiormente strategico realizzare a poche centinaia di metri dall intervento la vasca di laminazione per ottimizzare anche la zona industriale della Piastrella al di là della ferrovia. La progettazione esecutiva sarà a carico del Comune con una contribuzione economica che il soggetto attuatore si impegna a versare con la convenzione urbanistica. Poi chiede alla conferenza di stabilire le date dei prossimi incontri e di programmarli nel più breve tempo possibile e, naturalmente se possibile e opportuno, così come anticipato dall Ing. Petrucci, propone di concludere i lavori con la prossima conferenza per poter

6 avviare le procedure di adozione, pubblicazione e approvazione della variante. Provincia di Bologna Petrucci Giuseppe Fa la precisazione che il POIC (piano del commercio) auspica e sollecita questi tipi di iniziative negli ambiti delle stazioni ferroviarie come elemento qualificante e attraente di queste situazioni che spesso sono più soggette, se non inserite in un contesto urbano forte, come in questo caso, a un minor presidio. Per quel che riguarda i tempi, verificata la completezza della documentazione e tenuto conto che la giunta provinciale delibera ogni martedì, ritiene che l 11 di febbraio possa essere la probabile data per deliberare; da tale data può essere programmata la seconda e ultima seduta di conferenza. In caso di richiesta di integrazioni ritiene siano necessarie due settimane dal ricevimento della documentazione per deliberare. Si impegna a dare conto della completezza dei documenti entro 4-5 giorni. Il Presidente Viviana Boracci Accertata l assenza di altri interventi, propone di stabilire la prossima seduta di Conferenza tra il 12 e il 18 febbraio da confermare con comunicazione. Ringrazia i partecipanti e chiude la seduta alle ore 12,15 Firmato Il Presidente e Responsabile del Procedimento SUAP Unione Montana Valli Savena-Idice Dott.ssa Viviana Boracci Il Segretario Arch. Germana Pozzi (documento firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. n. 82/2005 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa) Allegati: 1. Provincia di Bologna Settore Lavori Pubblici Servizio Manutenzione Strade relativa al parere favorevole alla realizzazione dell intervento registrata al prot. n. 292/2014 del 15/01/2014 dell Unione Montana Valli Savena. Idice; 2. Comando Provinciale dei VV.FF. di Bologna Ufficio Prevenzione, relativa al parere favorevole condizionato alla realizzazione dell intervento registrata al prot. 334/2014 del 17/1/2014; 3. Registro presenze. Il verbale è redatto in forma sintetica e la registrazione della seduta è a disposizione degli interessati.

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