RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2011

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1 RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO

2 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo marzo 2010 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia Commento congiunturale 2. La domanda Il territorio Punta oraria di fabbisogno 3. L offerta La composizione Scambi di energia elettrica 4. Dati di dettaglio sul sistema elettrico Variazione percentuale della richiesta di energia elettrica Curve cronologiche Impianti idroelettrici: producibilità ed invasi Energia non fornita 5. Nuovi elementi di rete 6. Serie storica dei bilanci elettrici mensili 7. Legenda Pag

3 Considerazioni di sintesi * La congiuntura elettrica del mese di marzo 2011 é stata caratterizzata per quanto riguarda la domanda da: una richiesta di energia elettrica in Italia (28,4 miliardi di kwh) in aumento (+0,7%) rispetto a quella registrata nel mese di marzo 2010; una variazione della domanda rettificata pari a +1,6%, valore ottenuto depurando il dato dagli effetti del calendario e della temperatura. A marzo 2011, si è avuto per l introduzione della festività del 150 anniversario dell Unità d Italia un giorno lavora tivo in meno mentre la temperatura ha fatto registrare una media leggermente superiore rispetto allo stesso mese dell anno precedente. una potenza massima richiesta di MW registrata giovedì 3 marzo alle ore 19 con un aumento dell 1,0% sul valore registrato nel corrispondente mese dell anno precedente. per quanto riguarda l offerta da: una domanda nazionale di energia elettrica soddisfatta per il 85,8% del totale attraverso fonti di produzione interna e per la parte rimanente dal saldo con l estero. (*) Sulla base dei dati provvisori di esercizio. I dati di confronto possono risentire di rettifiche in corso d anno e quindi differire da quelli precedentemente pubblicati. 3

4 1. Il bilancio energetico 4

5 Il bilancio energetico La richiesta di energia elettrica in Italia nel mese di marzo (GWh = milioni di kwh, valori assoluti e variazioni % rispetto allo stesso mese dell anno precedente) Per i dati in tabella vedi punto 6. marzo 2011 marzo 2010 Var. % 2011/2010 Produzione netta - Idroelettrica ,4 - Termoelettrica ,6 - Geotermoelettrica ,6 - Eolica ,9 - Fotovoltaica ,4 Produzione netta totale ,2 (di cui produzione CIP 6) ,2 Importazione ,9 Esportazione ,7 Saldo estero ,0 Consumo pompaggi ,5 RICHIESTA DI ENERGIA ELETTRICA ,7 Nel mese di marzo 2011 l energia elettrica richiesta dal Paese ha raggiunto i GWh, in aumento rispetto allo stesso mese dell anno precedente dello 0,7%. In aumento tutte le fonti di produzione ad eccezione di quella idroelettrica. Il saldo di energia con l estero fa segnare una sensibile diminuzione (-8,0%). Richiesta d energia elettrica = Produzioni + Saldo Estero - Consumi 5

6 Il bilancio energetico La richiesta di energia elettrica in Italia dall inizio dell anno (GWh = milioni di kwh, valori assoluti e variazioni % rispetto allo stesso periodo dell anno precedente) Per i dati in tabella vedi punto 6. 1 gennaio - 31 marzo gennaio - 31 marzo 2010 Var. % 2011/2010 Produzione netta - Idroelettrica ,4 - Termoelettrica ,1 - Geotermoelettrica ,8 - Eolica Fotovoltaica ,2 Produzione netta totale ,2 (di cui produzione CIP 6) ,6 Importazione ,3 Esportazione ,1 Saldo estero ,5 Consumo pompaggi ,7 RICHIESTA DI ENERGIA ELETTRICA ,1 Nel primo trimestre 2011 il valore cumulato della produzione netta ( GWh) risulta in diminuzione dello 0,2% rispetto allo stesso periodo del Il saldo estero risulta positivo (+2,5%). Complessivamente il valore della richiesta di energia elettrica con GWh fa segnare nel periodo un aumento dell 1,1% rispetto al Richiesta d energia elettrica = Produzioni + Saldo Estero - Consumi 6

7 Congiuntura elettrica di marzo 2011 Nel mese di marzo 2011 l energia elettrica richiesta in Italia (28,4 miliardi di kwh) ha fatto registrare un incremento del +0,7% rispetto ai volumi di marzo dell anno precedente. La variazione della domanda rettificata risulta pari a +1,6%. Infatti, poiché la temperatura media mensile è risultata superiore di 0,4 gradi centigradi rispetto a marzo del 2010, la rettifica è dovuta principalmente alla differenza del calendario che a marzo 2011, per l introduzione della festività del 150 anniversario dell Unità d Italia del 17, ha av uto un giorno lavorativo in meno rispetto allo stesso mese dell anno precedente (22 vs 23 giorni). Nel primo trimestre del 2011, anche in considerazione di una rettifica sui mesi precedenti, la richiesta è aumentata del +1,1% rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente; valore che in termini decalendarizzati resta invariato. A livello territoriale, la variazione tendenziale di marzo 2011 è risultata ovunque positiva ma differenziata: +0,9% al Nord, +0,2% al Centro e +0,5% al Sud. In termini congiunturali il valore destagionalizzato dell energia elettrica richiesta a marzo 2011 ha fatto registrare una variazione positiva (+0,1%) rispetto al mese precedente. Il profilo del trend si porta così su un andamento leggermente crescente. Nel mese di marzo 2011, infine, l energia elettrica richiesta in Italia è stata coperta per l 85,8.% da produzione nazionale (+1,2% della produzione netta rispetto a marzo 2010) e per la quota restante da importazioni (saldo estero -8,0%, rispetto a marzo 2010). 7

8 2. La domanda 8

9 Il territorio Richiesta di energia elettrica suddivisa per aree territoriali nel mese di marzo 2011 ( GWh ) Liguria Friuli V.G. Emilia Piemonte Lombardia Trentino A.A. Romagna Val d Aosta Veneto Toscana Abruzzo Lazio Marche Molise Umbria Basilicata Calabria Campania Puglia Sicilia Sardegna Totale Italia AREE Variaz. % ,6 + 2,9-0,9 + 1,0 + 1,0-1,3 + 2,0 + 1,0 + 0,7 9

10 Il territorio - Richiesta di energia elettrica suddivisa per aree territoriali: progressivo dal 1 gennaio al 31 marzo 2011 ( GWh ) Liguria Piemonte Val d Aosta Lombardia Friuli V.G. Trentino A.A. Veneto Emilia Romagna Toscana Abruzzo Lazio Marche Molise Umbria Basilicata Calabria Campania Puglia Sicilia Sardegna Totale Italia AREE Variaz. % ,6 + 3,3-0,3 + 0,9 + 0,6 + 0,4 + 3,5 + 3,3 + 1,1 10

11 Punta oraria di fabbisogno nel mese di marzo 2011 ( MW ) Liguria Piemonte Lombardia Val d Aosta Friuli V.G. Trentino A.A. Veneto Emilia Romagna Toscana Abruzzo Lazio Marche Molise Umbria Basilicata Calabria Campania Puglia Sicilia Sardegna Totale Italia AREE Variaz. % ,6 + 1,6-1,8 + 1,2-0,7 + 2,1 + 5,2 + 1,8 + 1,0 11

12 Diagramma di fabbisogno nel giorno di punta del mese di marzo 2011 GW Ore 19:00 Pompaggio 50,2 GW Termica Estero Idrica Eolica e Fotovoltaica Geotermica ORE 12

13 Potenza massima erogata La copertura del fabbisogno in potenza nel giorno di punta del mese di marzo (Valori assoluti in MW, variazione % e composizione %; anni ) MW (+1,0%) ,8% 12,9% ,8% 16,0% 1,9% 12,7% ,4% 72,5% Ore 19:00 09/03/2010 Ore 19:00 03/03/2011 Termoelettrica Geotermoelettrica, Eolica e Fotovoltaica Idroelettrica Estero Dati al netto dei servizi ausiliari delle produzioni e dei consumi per pompaggio 13

14 3. L offerta 14

15 La composizione dell offerta di energia elettrica nel mese di marzo* (valori assoluti e composizione %, anni , milioni di kwh) GWh Idroelettrica Termoelettrica Geotermoelettrica, Eolica e Fotovoltaica Estero ,5% 15,6% 14,2% 5,7% ,3% 68,5% ,6% 11,6% * Calcolata al netto dei servizi ausiliari delle produzioni e dei consumi per pompaggi 15

16 La composizione La composizione % dell offerta di energia elettrica dall inizio dell anno* Estero 14,4% Produzione 85,6% Termoelettrica 69,1% Idroelettrica 11,7% Geotermoelettrica, eolica e fotovoltaica 4,8% * Calcolata al netto dei servizi ausiliari delle produzioni e dei consumi per pompaggi 16

17 Saldo dei movimenti fisici di energia SVIZZERA FRANCIA SVIZZERA 3,8 6,0 38,6 1,7 AUSTRIA SLOVENIA VALORI IN MILIARDI DI kwh dal 01/01/2011 al 31/03/2011 FABBISOGNO 2,6 SCAMBI CORSICA (FRANCIA) 0,20 3,1 0,05 0,0 6 0,10 23,7 4,1 12,3 0,70 Nel mese di marzo il Nord del Paese mantiene la maggiore richiesta di energia elettrica (38,6miliardi di kwh pari al 46,3% dell intera domanda nazionale), mentre la direttrice dei flussi interni di energia elettrica si concentra principalmente verso il centro della penisola. L interscambio con l estero ha garantito, a saldo, un apporto di energia elettrica pari a 12,0 miliardi di kwh. 0,21 GRECIA 5,6 17

18 4. Dati di dettaglio sul sistema elettrico 18

19 Variazione % della richiesta di energia elettrica anno in corso e precedente % 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 2010/ /2010 Progressiva Ciclica 0,0-1,0-2,0-3, MESI 19

20 Curva cronologica delle potenze orarie* nell anno 2011 GW Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre * Dati al netto dell assorbimento per servizi ausiliari e per pompaggi 20

21 Curva cronologica saldo scambio con l estero anno 2011 MW SALDO SCAMBI NTC diurno NTC notturno Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre NTC: Capacità netta trasmissibile con l estero (Net Transfer Capacity) 21

22 Indice di producibilità idroelettrica ed invaso dei serbatoi INDICE DI PRODUCIBILITA IDROELETTRICA marzo 1,11 1,14 INVASO DEI SERBATOI AREE GWh % GWh % TOTALE NORD Centro SUD ISOLE ,9 78,3 83,3 45, ,4 84,3 79,9 48,6

23 Indici mensili di producibilità idroelettrica confronto anno precedente e valori storici 2,0 1,8 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0, MESI Andamento dei massimi storici mensili dal 1950 al 2010 Andamento dei minimi storici mensili dal 1950 al

24 Coefficienti di invaso dei serbatoi stagionali confronto anno precedente e valori storici % MESI Andamento dei massimi storici mensili dal 1970 al 2010 Andamento dei minimi storici mensili dal 1970 al Il coefficiente di invaso dei serbatoi è la percentuale di invaso dei serbatoi riferita all invaso massimo in energia.

25 Energia non fornita* suddivisa per aree territoriali riferita alla rete AAT-AT AREE TERRITORIALI Liguria-Piemonte-Val d'aosta Lombardia Friuli V.G.-Trentino A.A.-Veneto Emilia Romagna-Toscana Abruzzo-Lazio-Marche-Molise-Umbria Basilicata-Calabria-Campania-Puglia Sicilia Sardegna Totale Italia febbraio 2011 gennaio-febbraio 2011 gennaio-febbraio 2010 (MWh) (MWh) (MWh) 1,09 0,70 2,34 0,00 1,32 37,60 2,04 2,49 47,58 1,17 0,70 2,39 4,04 621,30 49,47 3,17 2,74 684,98 11,28 12,78 19,03 2,10 57,41 90,02 247,62 12,13 452,37 * Dati provvisori

26 5. Nuovi elementi di rete 26

27 Nuovi elementi di rete entrati in servizio C.P. Fauglia FS (di proprietà Rete Ferroviaria Italiana area territoriale di Firenze): Il 10/03 alle ore 12:52, è stata allacciata alla S/E a 380 kv di Acciaiolo la suddetta nuova C.P., tramite la nuova linea 132 kv Acciaiolo Fauglia FS (di proprietà Rete Ferroviaria Italiana). 27

28 6. Serie storica dei bilanci elettrici mensili 28

29 Serie storica dei bilanci elettrici mensili I bilanci elettrici mensili dell anno 2010 sono provvisori; I bilanci elettrici mensili dell anno 2011 elaborati alla fine di ogni mese utilizzando gli archivi di esercizio sono soggetti a ulteriore e puntuale verifica nei mesi seguenti sulla base di informazioni aggiuntive. Questa operazione di affinamento del valore mensile si traduce, per il dato di fabbisogno progressivo, in un grado di precisione superiore rispetto alla somma dei dati elaborati nei singoli Rapporti Mensili pubblicati sul sito Di seguito, le serie storiche dei dati utilizzati per la redazione del presente Rapporto. 29

30 Serie storica dei bilanci elettrici mensili BILANCIO MENSILE DELL'ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA (GWh) - dati provvisori (rettifica marzo 2011) gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Totale Produzione: Idrica Termica Geotermica Eolica Fotovoltaica Totale produzione netta Importazione Esportazione Saldo estero Consumo pompaggi Richiesta di energia elettrica BILANCIO MENSILE DELL'ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA (GWh) - dati provvisori gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Totale Produzione: Idrica Termica Geotermica Eolica Fotovoltaica Totale produzione netta Importazione Esportazione Saldo estero Consumo pompaggi Richiesta di energia elettrica

31 7. Legenda 31

32 Legenda L energia richiesta sulla rete è l energia che deve essere fornita per far fronte al consumo interno netto. Nel caso di una rete nazionale essa è uguale alla somma dell energia elettrica netta prodotta e dell energia elettrica importata dall estero, diminuita dell energia elettrica assorbita per pompaggi e dell energia elettrica esportata all estero. La variazione tendenziale è la variazione percentuale rispetto allo stesso mese o periodo dell anno precedente. La variazione congiunturale è la variazione percentuale rispetto al mese o al periodo immediatamente precedente. I valori destagionalizzati sono i valori depurati della componente stagionale e degli effetti legati alla diversa durata e composizione dei mesi. Il ciclo-trend è la tendenza di medio e lungo periodo. La produzione lorda di energia elettrica di un insieme di impianti di generazione, in un determinato periodo, è la somma delle quantità di energia elettrica prodotte, misurate ai morsetti dei generatori elettrici. L energia per i servizi ausiliari è la somma di tutti i consumi dei servizi ausiliari degli impianti presi in considerazione più le perdite che si manifestano nei trasformatori principali. La produzione netta di energia elettrica è uguale alla produzione lorda di energia elettrica diminuita dell energia elettrica assorbita dai servizi ausiliari di generazione e delle perdite nei trasformatori principali. Il consumo per pompaggi è l energia elettrica impiegata per il sollevamento di acqua, a mezzo pompe, al solo scopo di utilizzarla successivamente per la produzione di energia elettrica. Aree territoriali: sono costituite da una o più regioni limitrofe e sono aggregate come indicato TORINO : Piemonte - Liguria - Valle d Aosta MILANO : Lombardia (*) VENEZIA : Friuli Venezia Giulia - Veneto - Trentino Alto Adige FIRENZE : Emilia Romagna (*) - Toscana ROMA : Lazio - Umbria - Abruzzo - Molise Marche NAPOLI : Campania - Puglia - Basilicata - Calabria PALERMO : Sicilia CAGLIARI : Sardegna (*) In queste due regioni i confini geografici non corrispondono ai confini elettrici. La regione Lombardia comprende impianti di produzione facenti parte del territorio geografico-amministrativo dell Emilia Romagna. Indice di producibilità idroelettrica: è il rapporto tra la producibilità corrispondente ad un intervallo di tempo e la producibilità media relativa allo stesso intervallo di tempo. La producibilità di un insieme di impianti durante un intervallo di tempo determinato, è la quantità massima di energia elettrica che l insieme degli apporti rilevati durante l intervallo di tempo considerato permetterebbe ad esso di produrre nelle condizioni più favorevoli. 32