Sito del Patrimonio Mondiale UNESCO I Sassi e il Parco delle Chiese rupestri di Matera - Proposta di estensione a Gravina in Puglia.

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1 Sito del Patrimonio Mondiale UNESCO I Sassi e il Parco delle Chiese rupestri di Matera - Proposta di estensione a Gravina in Puglia. Protocollo di Intesa (BOZZA) tra MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO COMUNE DI MATERA COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA PARCO NAZIONALE DELL ALTA MURGIA (da verificare) PARCO ARCHEOLOGICO STORICO-NATURALE DELLE CHIESE RUPESTRI DEL MATERANO (da verificare) Eventuali altri firmatari da verificare VISTA la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Culturale e Naturale dell Umanità, adottata dalla Conferenza Generale dell UNESCO a Parigi il 16 novembre VISTE le Linee Guida Operative per l attuazione della Convenzione sul patrimonio mondiale edizione 2015, redatte dall UNESCO. VISTO il Decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 recante: Istituzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137 e successive integrazioni e modifiche; VISTI gli atti della Convenzione Europea sul Paesaggio, Firenze 20 ottobre 2000; VISTA la Legge 9 gennaio 2006, n. 14 recante: Ratifica ed esecuzione della Convenzione Europea sul Paesaggio ; PREMESSO Che l Organizzazione delle Nazioni Unite per l Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha adottato la convenzione tendente all identificazione, protezione, conservazione e valorizzazione e trasmissione alle future generazioni del patrimonio mondiale; Che a questo scopo è stata istituita la Lista del Patrimonio Mondiale che raccoglie tutte le eccellenze mondiali; 1

2 Che l iscrizione a detta lista comporta prestigio culturale ai luoghi in essa inclusi, influendo sullo sviluppo socioeconomico dei territori di riferimento; Che la città di Gravina in Puglia ha manifestato il proprio interesse ad una valutazione delle proprie peculiarità culturali in virtù di una candidatura UNESCO; Che il sito I Sassi e il Parco delle chiese rupestri di Matera è iscritto dal 1993 nella lista del Patrimonio dell Umanità; Che le due città presentano caratteristiche di tipo paesaggistico, storiche, archeologiche, architettoniche e culturali di valore eccezionale, accumunate dalla medesima matrice ambientale delle Gravine; Che le qualità e i valori del Comune di Gravina in Puglia, se pure riconducibili alla stessa matrice e storia di quelle di Matera, presentano specificità proprie potenzialmente in grado di contribuire in maniera originale ad una espressione dell eccezionale valore universale; Che le Linee Guida Operative per l attuazione della Convenzione sul patrimonio mondiale prevedono espressamente l eventualità di richiedere una revisione del perimetro di siti già iscritti; Che l eventualità di realizzare l estensione del sito I Sassi e il Parco delle chiese rupestri di Matera a Gravina in Puglia, può costituire un occasione per focalizzare ulteriormente le valenze del sito iscritto ed il relativo sistema di protezione e gestione; Che le due città intendono avviare un processo di azioni condivise e mettere in sinergia le risorse e potenzialità per il progresso comune; Che la città di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, ha avuto in questa iniziativa il pieno sostegno delle città di Gravina in Puglia; Che il Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, Segretariato Generale- Servizio I ha promosso l istituzione di un tavolo interistituzionale ed espresso la disponibilità ad accompagnare il processo di preventiva verifica di fattibilità per l estensione del sito materano e le sue evoluzioni attraverso l Ufficio UNESCO, in seno al citato Servizio I. Che in data il Comune di Gravina in Puglia ha trasmesso il documento tecnico redatto dall Arch. Pietro Laureano Estensione dell iscrizione dei Sassi di Matera a Gravina in Puglia le cui conclusioni suggeriscono una revisione del sito per i seguenti motivi: 1) i Sassi non furono iscritti nella categoria dei paesaggi culturali 2) l iscrizione non comprende luoghi che completerebbero la rappresentatività di fasi significative della storia dell umanità 2

3 3) l insieme del sito non comprende aspetti fondamentali che potrebbero realizzarne la piena rappresentatività nell ambito delle culture rupestri 4) l iscrizione dei Sassi di Matera nella sua forma attuale non rende merito completamente ai valori espressi da questa iscrizione 5) I nuovi risultati conseguiti da Matera e l integrazione culturale con Gravina in Puglia rappresenta un esempio di buona pratica non espressa nell iscrizione del 93. ATTESO Che le modalità di estensione di un sito iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO sono disciplinate dalla Le Linee Guida Operative per l attuazione della Convenzione sul patrimonio mondiale (d ora in poi LGO), prevedendo due ipotesi per la modifica dei confini di un sito del Patrimonio Mondiale, a seconda se le modifiche siano considerate o meno significative: a) Minor modifications to the boundaries; b) Significant modifications to the boundaries. Che per le motivazioni esposte nello studio dell arch. Laureano, citate in premessa, emerge il delinearsi del caso b) sopra indicato, configurandosi come una vera e propria nuova candidatura. Che in tale ipotesi occorre, come disposto dalle citate LGO, il preventivo inserimento nella Tentative List nazionale, producendo il relativo documento sulla base del format incluso nelle stesse LGO. Che a tale scopo occorre predisporre attività e studi atti ad identificare e descrivere il sito e le sue componenti, ad esprimerne il potenziale eccezionale valore universale, ad accertarne i requisiti di integrità ed autenticità, a impostare un analisi comparativa interna e esterna al sito configurato; Che, successivamente all inclusione nella Tentative List nazionale, per la presentazione della vera e propria candidatura ex novo, si rende necessaria la realizzazione di un Dossier comune redatto in base alle relative indicazioni contenute nelle LGO ed un Piano di gestione unitario, da fornire contestualmente all UNESCO. Che la redazione del Piano di gestione implica la messa in atto di un sistema di gestione unitario in cui attuare il coordinamento tra le due città ed altri organismi territoriali e nazionali coinvolti nella gestione del sito, 3

4 Che nell intero processo di candidatura e successivamente occorre garantire la partecipazione attiva delle comunità e dei vari portatori d interesse. Che il perseguimento di tale ipotesi comporta oneri in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie da impiegare nell intero processo e nelle singoli fasi di preparazione per la presentazione e valutazione nonché per la successiva gestione. Tutto ciò premesso SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Articolo 1 Per le finalità di cui al presente protocollo, il Comune di Matera, il Comune di Gravina in Puglia, il Parco Nazionale dell Alta Murgia, il Parco archeologico storico-naturale delle Chiese rupestri del Materano.. si impegnano a collaborare ciascuno nell ambito delle proprie competenze, alla redazione dei documenti di candidatura di un sito UNESCO riguardante Matera e Gravina in Puglia quale modifica del sito I Sassi e il Parco delle chiese rupestri di Matera già iscritto dal 1993 nella lista del Patrimonio Mondiale, nel rispetto delle Linee Guida Operative per l attuazione della Convenzione sul patrimonio mondiale, con il coordinamento generale del MiBACT, Segretariato Generale, Servizio I Coordinamento e relazioni internazionali Ufficio UNESCO e il supporto tecnico dei competenti uffici centrali e periferici. Articolo 2 L attività di collaborazione sarà volta in particolare alla identificazione e descrizione del sito e delle sue componenti, all espressione del potenziale eccezionale valore universale, all impostazione di un analisi comparativa interna al sito configurato e esterna con beni analoghi inclusi e non nella lista del Patrimonio Mondiale dell UNESCO, all accertamento dei requisiti di integrità ed autenticità, alla predisposizione di un adeguato sistema di protezione e gestione. Ciò implica la verifica e l eventuale miglioramento dello stato di conservazione dei luoghi, l identificazione e descrizione delle zone tampone che sarà appositamente individuata a protezione dei beni candidati, la verifica degli strumenti di tutela e l eventuale potenziamento degli stessi, la verifica della pianificazione paesistica e della pianificazione urbanistica e l eventuale adeguamento di tali strumenti ai fini di una perfetta conservazione del paesaggio e di una riqualificazione delle aree degradate, la realizzazione di interventi volti a migliorare lo stato di conservazione dei beni oggetto di candidatura o inclusi nella predetta zona tampone, la 4

5 redazione del Piano di Gestione comprendente la definizione del modello di governance per la sua attuazione. Il complesso di tali attività, configurandosi come significant modifications to the boundaries (LGO par. 165) confluirà nella redazione del format per l inserimento della proposta del nuovo sito nella Tentative List nazionale (format annex 2 a delle LGO) e nella successiva preparazione del dossier di candidatura (format annex 5 a delle LGO) con il relativo Piano di Gestione unitario del sito, ai fini della sua presentazione all UNESCO per l iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale. Articolo 3 I soggetti firmatari, si impegnano, ciascuno per le rispettive possibilità e competenze, nel mettere a disposizione le proprie risorse umane e strumentali da impiegare nell intero processo e nelle singoli fasi di preparazione per la presentazione e valutazione della candidatura, da svolgersi con il coordinamento generale ed il supporto tecnico scientifico dell Ufficio UNESCO operante presso il Segretariato Generale MiBACT. I Comuni di Matera e Gravina in Puglia, in particolare, si impegnano altresì a mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie a mettere in atto il percorso di candidatura. I Comuni di Matera e Gravina in Puglia individuano, in particolare, la necessità di affidare un incarico di approfondimento della parte scientifica e della materiale redazione dei documenti di candidatura a professionisti di chiara fama nazionale e internazionale. Per tale finalità è prevista una somma a carico per il. % del comune di Matera e il restante..% del Comune di Gravina in Puglia. La presente intesa non comporta oneri finanziari a carico delle altre parti contraenti. Luogo e data MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO COMUNE DI MATERA COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA PARCO NAZIONALE DELL ALTA MURGIA PARCO ARCHEOLOGICO STORICO-NATURALE DELLE CHIESE RUPESTRI DEL MATERANO 5

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