PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA PER I CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI (Titolo IV D.Lgs. 81/08)

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1 PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA PER I CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI (Titolo IV D.Lgs. 81/08) COMUNE DI UBICAZIONE CANTIERE LAVORI COMMITTENTE IMPRESA AFFIDATARIA PROGETTISTA DELL OPERA DIREZIONE DEI LAVORI RESPONSABILE DEI LAVORI COORDINATORE PER LA SICUREZZA In fase di progettazione COORDINATORE PER LA SICUREZZA In fase di esecuzione COSTO PRESUNTO DELL OPERA IN APPALTO( ) DURATA PRESUNTA DEI LAVORI (gg) DATA PRESUNTA INIZIO LAVORI DATA PRESUNTA FINE LAVORI

2 FIRME PER PRESA VISIONE ED ACCETTAZZIONE DEL POS Timbro e firma della ditta Addetto alle emergenze ( ) Addetto alle emergenze ( ) Addetto alle emergenze ( ) Addetto alle emergenze ( ) RLS O RLST ( ) Firma del coordinatore in fase esecutiva

3 DATI GENERALI ANAGRAFICA IMPRESA ESECUTRICE Ragione sociale. Indirizzo - Cap - Località Telefono - Fax - Dichiarazione requisiti tecnico professionali Dichiarazione organico medio annuo Azienda familiare [ ] Impresa industriale [ ] Attestazione SOA [ ] Impresa artigiana [ ] Cooperativa [ ] Certificazione qualità ISO [ ] Precedente iscrizione A.N.C. (solo per edili) [ NO ] Società Responsabilità Limitata [ ] Azienda oltre i 15 addetti [ ] Impiegati n. Operai n., SOCI LAVORATORI Contratto applicato: Posizione INPS Posizione INAIL Posizione Cassa Edile * TURNI DI LAVORO PREVISTI 8 ore giornaliere: dalle ore 8,00 fino alle ore 12,00 dalle ore 13,00 fino alle ore 17,00

4 NOTIFICA ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA SICUREZZA Nominativo datore di lavoro Nominativo RSPP Nominativo medico competente Nominativo responsabile emergenza SIG. ( ANTINCENDIO) SIG. (PRONTO SOCCORSO) Nominativo RLS O RLST Formazione dei dipendenti in SI VEDI ATTESTATI ALLEGATI AL POS materia di sicurezza Programma sanitario Presente in azienda [ SI ] Certificazione di idoneità dei SI VEDI ALLEGATI lavoratori Referente per il coordinamento e la cooperazione tra le varie imprese subappaltatrici Preposto di cantiere SIG. PERSONALE IMPIEGATO MANSIONI SVOLTE DAI LAVORATORI Nominativo Qualifica N. Matricola Iscr. C.C.I.A.A. Eventuale Nota: In cantiere saranno presenti mediamente n addetti del personale sopra elencato. ADDETTI EMERGENZA PRIMO SOCCORSO E ANTINCENDIO Gli addetti alle emergenze per il Primo Soccorso sono i Sig.ri: - SIG. Gli addetti alle emergenze per la lotta antincendio ed evacuazione sono i Sig.ri: - SIG.

5 IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL OPERA Punto 2.1.2, lettera a), Allegato XV, D.Lgs. 81/08 DESCRIZIONE DELL OPERA CONTESTO URBANISTICO DEL CANTIERE CONFORMAZIONE E CARATTERISTICHE DEL TERRENO ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE E TURNI DI LAVORO DESTINAZIONE D USO STRUTTURA FORMA DIMENSIONI PIANI

6 COPERTURA FINITURE

7 DISPOSIZIONI DEL CANTIERE (Indicazioni di quanto predisposto o messo a disposizione dalla Committente) RECINZIONE VIABILITA DEL CANTIERE COLLOCAZIONE SERVIZI E BOX PREFABBRICATI (servizi igienico - assistenziali) OPERE PROVVISIONALI INTERFERENZE CON OPERE ESISTENTI INTERFERENZE CON LINEE O IMPIANTI AEREI O INTERRATI POSSIBILITÀ DI CREARE INQUINAMENTO AMBIENTALE (rumore, polveri, fumi) STOCCAGGIO MATERIALI

8 CRONO-PROGRAMMA DEI LAVORI INSERIRE CRONO-PROGRAMMA LAVORI Nota: La durata delle lavorazioni potrebbe subire delle variazioni in base alle esigenze della committente

9 ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL POS La seguente documentazione, in copia, è allegata al piano operativo: - Dichiarazioni - Certificati Formazione addetti -Attestati di formazione degli addetti alle emergenze - Attestati di formazione dei preposti -Copia del Verbale di nomina del RSPP - Elenco mezzi di trasporto; - Elenco macchinari e attrezzature presenti nel cantiere e norme d uso; - Elenco utensili portatili elettrici e pneumatici; - Documentazione macchine; - Elenco dei prodotti chimici impiegati e relative schede di sicurezza; - Copia libro matricola e/o libro unico - Copia registro infortuni - Certificato di regolarità contributiva - Copia CCIAA - Copia documento di valutazione dei rischi D. Lgs 81/ Copia valutazione Rischio Rumore D. Lgs 81/ Copia valutazione Rischio Vibrazioni D. Lgs 81/ Copia valutazione Rischio Chimico D. Lgs 81/ Copia valutazione Rischio Movimentazione manuale dei carichi D. Lgs 81/ Documentazione medico competente e idoneità alla mansione del personale presente in cantiere -Verbali di consegna dei DPI -Copie tessere di riconoscimento del personale presente in cantiere

10 DEFINIZIONI RICORRENTI Come indicato all art. 89, comma 1, del D.Lgs. 81/08, si intende per: Cantiere temporaneo o mobile: qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell Allegato X del D.Lgs. 81/08. Committente: il soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Nel caso di appalto di opera pubblica, il committente è il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell'appalto. Responsabile dei Lavori: soggetto che può essere incaricato, dal committente, della progettazione o del controllo dell'esecuzione dell'opera. Nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, il responsabile dei lavori è il responsabile unico del procedimento; Lavoratore autonomo: persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell'opera senza vincolo di subordinazione. Coordinatore in materia di Sicurezza e di Salute durante la Progettazione dell opera: soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione dei compiti di cui all'articolo 91, nel seguito indicato Coordinatore per la progettazione. Coordinatore in materia di Sicurezza e di Salute durante la Realizzazione dell'opera: soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione dei compiti di cui all'articolo 92, che non può essere il datore di lavoro delle imprese esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) da lui designato, nel seguito indicato Coordinatore per l esecuzione dei lavori. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Persona, ovvero persone, elette o designate per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e sicurezza durante il lavoro. Lavoratore autonomo: Persona fisica la cui attività professionale concorre alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione. Uomini-giorno: entità presunta del cantiere rappresentata dalla somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori, anche autonomi, previste per la realizzazione dell'opera Piano Operativo di Sicurezza: il documento che il datore di lavoro dell'impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell'articolo 17 comma 1, lettera a) DEL d.lgs. 81/08, i cui contenuti sono riportati nell Allegato XV, nel seguito indicato con POS. Impresa affidataria: impresa titolare del contratto di appalto con il committente che, nell esecuzione dell opera appaltata, può avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi. Idoneità tecnico-professionale: possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento alla realizzazione dell opera. Come indicato nell Allegato XV del D.Lgs. 81/08, si intende per: Scelte progettuali ed organizzative: insieme di scelte effettuate in fase di progettazione dal progettista dell'opera in collaborazione con il coordinatore per la progettazione, al fine di garantire l'eliminazione o la riduzione al minimo dei rischi di lavoro. Le scelte progettuali sono effettuate nel campo delle tecniche costruttive, dei materiali da impiegare e delle tecnologie da adottare; le scelte organizzative sono effettuate nel campo della pianificazione temporale e spaziale dei lavori. Procedure: le modalità e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro od operazione. Apprestamenti: le opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere. Attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro;

11 Misure preventive e protettive: gli apprestamenti, le attrezzature, le infrastrutture, i mezzi e servizi di protezione collettiva, atti a prevenire il manifestarsi di situazioni di pericolo, a proteggere i lavoratori da rischio di infortunio ed a tutelare la loro salute; Prescrizioni operative: le indicazioni particolari di carattere temporale, comportamentale, organizzativo, tecnico e procedurale, da rispettare durante le fasi critiche del processo di costruzione, in relazione alla complessità dell'opera da realizzare; Cronoprogramma dei lavori: programma dei lavori in cui sono indicate, in base alla complessità dell'opera, le lavorazioni, le fasi e le sottofasi di lavoro, la loro sequenza temporale e la loro durata. PSC: il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100. PSS: il piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento, di cui all'articolo 131, comma 2, lettera b) del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche. POS: il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 89, lettera h, e all'articolo 131, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche. Costi della sicurezza: i costi indicati all'articolo 100, nonché gli oneri indicati all'articolo 131 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche. Si intende, inoltre, per: Pericolo: proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni; Rischio: probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione; Il rischio (R) è funzione della magnitudo (M) del danno provocato e della probabilità (P) o frequenza del verificarsi del danno. Valutazione dei rischi: Procedimento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nell espletamento delle loro mansioni, derivante dalle circostanze del verificarsi di un pericolo sul cantiere di lavoro. Agente: L agente chimico, fisico o biologico presente durante il lavoro e potenzialmente dannoso per la salute. REFERENTE PER IL COORDINAMENTO E LA COOPERAZIONE TRA LE VARIE IMPRESE SUBAPPALTATRICI Il referente per il coordinamento e la cooperazione tra le varie imprese subappaltatrice, nominato dall impresa appaltatrice, ha il compito di: 1. Promuovere la cooperazione tra l appaltatrice e le imprese subappaltatrici o lavoratori autonomi all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività lavorativa oggetto dei subappalti; 2. Promuovere l informazione ed il coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori dell appaltatrice e delle imprese subappaltatrici o lavoratori autonomi, anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavoratori delle diverse imprese subappaltatrici e lavoratori autonomi coinvolti nell esecuzione dei lavori subappaltati. I compiti di cui sopra non sono riferiti ai rischi specifici propri di ogni singola impresa subappaltatrice o lavoratore autonomo, che sono di esclusiva competenza degli stessi.

12 PROCEDURE D EMERGENZA NOTA: E NECESSARIO VERIFICARE QUALI PROCEDURE DI EMERGENZA SONO PREVISTE NEL PSC E, SE NECESSARIO VANNO ADEGUATE E CORRETTE LE PROCEDURE GENERALI COMPITI E PROCEDURE GENERALI Nel cantiere saranno sempre presenti gli addetti al pronto soccorso, alla prevenzione incendi ed alla evacuazione, come indicato nella sezione specifica Anagrafica Impresa Esecutrice. In cantiere sarà esposta una tabella ben visibile riportante almeno i seguenti numeri telefonici: Vigili del Fuoco Pronto soccorso Ospedale Vigili Urbani Carabinieri Polizia In situazione di emergenza (incendio, infortunio, calamità) il lavoratore dovrà chiamare l addetto all emergenza che si attiverà secondo le indicazioni sotto riportate. Solo in assenza dell addetto all emergenza, il lavoratore potrà attivare la procedura sotto elencata. Sezione 6 - SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE DESCRIZIONE DEI LAVORI OGGETTO DEL POS La AIR LIQUIDE eseguirà direttamente la fase descritta nel presente POS,tutte le altre fasi operative saranno eseguite da altre imprese indicate alla voce Subappalti del presente POS. Le Attrezzature, i prodotti chimici, i DPI e quant altro indicato nelle fasi descritte all interno del presente POS che saranno eseguite dalle imprese Subappaltatrici, sono da ritenersi solo indicative. Ogni impresa Subappaltatrice dovrà indicare nel proprio POS tutte le attrezzature, i prodotti chimici, i D.P.I. e quant altro necessario alla corretta esecuzione in sicurezza delle opere affidategli. ORGANIZZAZIONE AREA DI CANTIERE E DOTAZIONE DI SERVIZI NOTA: INSERIRE DITTE SUBAPPALTATRICI SUBAPPALTI L impresa si avvarrà della collaborazione dei sotto elencati lavoratori autonomi: Al Momento non sono state affidati lavori ad altre ditte L impresa si avvarrà della collaborazione delle sotto elencate imprese edili: Al Momento non sono state affidati lavori ad altre ditte Note: 1- Per motivi organizzativi potrebbe essere necessario affidare i lavori in subappalto ad altre imprese non ancora selezionate.

13 2- Tutta la documentazione necessaria delle imprese subappaltatrici e dei lavoratori autonomi sarà consegnata prima dell inizio lavori in cantiere delle stesse. 3- La documentazione dei lavoratori autonomi già selezionati è allegata al presente POS USO COMUNE DI ATTREZZATURE E SERVIZI Andranno analizzati e regolamentati gli eventuali accessi di più imprese o lavoratori autonomi ad impianti e/o servizi comuni. In particolare: impianti quali gli impianti elettrici; Infrastrutture quali i servizi igienico - assistenziali, viabilità, ecc. Attrezzature quali la centrale di betonaggio, la gru e/o l auto-gru, le macchine operatrici, ecc. Mezzi e servizi di protezione collettiva quali ponteggi, impalcati, segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, cassette di pronto soccorso, funzione di pronto soccorso, illuminazione di emergenza, estintori, funzione di gestione delle emergenze, ecc. Mezzi logistici (approvvigionamenti esterni di ferro lavorato e calcestruzzo preconfezionato). La regolamentazione andrà fatta indicando, da parte della Impresa esecutrice: il responsabile della predisposizione dell impianto/servizio con i relativi tempi; le modalità e i vincoli per l utilizzo degli altri soggetti; le modalità della verifica nel tempo ed il relativo responsabile.

14 Sezione 7 - AGGIORNAMENTI AGGIORNAMENTI DEI PIANI DI SICUREZZA Gli aggiornamenti del POS, a cura dell Impresa esecutrice, saranno effettuati in occasione di circostanze che modifichino sostanzialmente il contenuto del piano ed abbiano carattere generale e non specifico. In caso di aggiornamento del PSC, il Coordinatore per l esecuzione potrà chiedere alle imprese esecutrici l aggiornamento del relativo POS. In occasione di revisioni del piano di sicurezza e coordinamento, il Coordinatore per l'esecuzione prenderà le iniziative necessarie per informare i responsabili di tutte le imprese esecutrici, interessate dalle modifiche, sul contenuto delle modifiche apportate. INTERFERENZE TRA LAVORAZIONI In caso di interferenza tra diverse lavorazioni verranno analizzate le concomitanze, le sovrapposizioni o le amplificazioni dei rischi dovute a situazioni ambientali di tipo particolare o generale, saranno desunte le prescrizioni operative per l eventuale sfasamento spaziale delle lavorazioni interferenti; in ogni caso, per tutte le interferenze ritenute fonte di rischi aggiuntivi rispetto alle fasi concorrenti, saranno indicate le misure preventive e protettive atte a ridurre al minimo tali specifici rischi e ne saranno informati i lavoratori addetti. I lavoratori addetti alle fasi interferenti saranno informati adeguatamente anche mediante le previste azioni di coordinamento da parte del responsabile in fase di esecuzione, se nominato.