IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE. Harcourt Brace & Company
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- Michela Negro
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1 IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE
2 Categorie della disoccupazione Il problema della disoccupazione può essere diviso in due categorie. Il tasso naturale di disoccupazione La disoccupazione ciclica
3 Tasso naturale di disoccupazione Il tasso naturale di disoccupazione è la quantità di disoccupazione che un sistema economico sperimenta normalmente.
4 Disoccupazione ciclica Disoccupazione ciclica si riferisce alle deviazioni annuali della disoccupazione rispetto al suo valore naturale.
5 Come si misura la disoccupazione In Italia, la misurazione della disoccupazione è affidata all ISTAT. L ISTAT pubblica trimestralmente i dati sulla disoccupazione osservando un campione di famiglie italiane.
6 Come si misura la disoccupazione L ISTAT considera adulte le persone che hanno più di 16 anni.
7 Come si misura la disoccupazione Una persona viene considerata occupata se ha trascorso la maggior parte della settimana precedente dedicandosi a un lavoro retribuito.
8 Come si misura la disoccupazione Una persona viene considerata disoccupata se è temporaneamente priva di lavoro, in attesa di iniziare un nuovo lavoro o in cerca si occupazione.
9 Come si misura la disoccupazione Un individuo che non rientra in alcuna di queste categorie viene considerato non appartenente alle forze lavoro.
10 Come si misura la disoccupazione La forza lavoro è il numero totale dei lavoratori, comprendente sia gli occupati sia i disoccupati.
11 Come si misura la disoccupazione Il tasso di partecipazione alle forze di lavoro è la percentuale della popolazione adulta che fa parte della forza di lavoro.
12 Come si misura la disoccupazione Il tasso di disoccupazione è la percentuale degli appartenenti alle forze di lavoro privi di occupazione.
13 Come si misura la disoccupazione Il tasso di disoccupazione è la percentuale dei disoccupati rispetto al totale delle forze di lavoro. numero dei disoccupati Tasso di disoccupazione = 100 forze di lavoro
14 La suddivisione della popolazione degli Stati Uniti nel 1995 Popolazione adulta (198.6 milioni) Occupati (124.9 milioni) Disoccupati (7.4 milioni) Forze di lavoro (132.3 milioni) Non appartenenti alle forze di lavoro (66.3 milioni)
15 Il mercato del lavoro per diverse componenti sociali (1995) Gruppo Demografico Tasso di disoccupazione Tasso di partecipazione alle forze di lavoro Adulti Totale 5.6% 66.6% Maschi bianchi Femmine bianche Maschi neri Femmine nere Adolescenti (16-19) Totale Maschi bianchi Femmine bianche Maschi neri Femmine nere
16 Il tasso di disoccupazione dal 1970
17 Il tasso di disoccupazione dal 1970 Percentuale delle forze di lavoro
18 ercentuale delle forze di lavoro Il tasso di disoccupazione dal Tasso naturale di disoccupazione
19 Il tasso di disoccupazione dal 1970 Percentuale delle forze di lavoro 10 Tasso di disoccupazione Tasso naturale di disoccupazione
20 La disoccupazione viene misurata correttamente? Poiché gli individui entrano ed escono dalle forze di lavoro frequentemente, le statistiche sulla disoccupazione sono difficili da interpretare.
21 La disoccupazione viene misurata correttamente? Lavoratori scoraggiati: individui che hanno le capacità e il desiderio di lavorare, ma che smettono di cercare un occupazione; non compaiono nelle statistiche sulla disoccupazione. Alcuni individui potrebbero dichiararsi disoccupati solo per aver accesso all assistenza sociale.
22 Durata della disoccupazione La durata dei periodi di disoccupazione è nella maggior parte dei casi breve, ma la maggior parte della disoccupazione rilevata in ogni momento è di lungo periodo.
23 Quick Quiz! Come viene misurato il tasso di disoccupazione?
24 Quick Quiz! Perché il tasso di disoccupazione rilevato potrebbe sovrastimare la disoccupazione effettiva?
25 Quick Quiz! Perché potrebbe sottostimarla?
26 Perché c è disoccupazione? In un mercato di lavoro ideale i salari dovrebbero aggiustarsi in modo che la quantità di lavoro offerta sia uguale a quella domandata: tale aggiustamento del salario garantirebbe sempre la piena occupazione.
27 Perché il mercato del lavoro reale è diverso da quello ideale. Leggi sul salario minimo Sindacalizzazione Salario efficiente Ricerca di lavoro
28 Le leggi sul salario minimo Se il salario viene mantenuto al di sopra del livello di equilibrio il risultato è la disoccupazione.
29 Le leggi sul salario minimo Salario 0 Quantità di Lavoro
30 Le leggi sul salario minimo Salario Offerta di lavoro Domanda di lavoro 0 Quantità di Lavoro
31 Le leggi sul salario minimo Salario Offerta di lavoro W E Domanda di lavoro 0 L E Quantità di Lavoro
32 Le leggi sul salario minimo Salario Salario minimo Offerta di lavoro W E Domanda di lavoro 0 L E Quantità di Lavoro
33 Le leggi sul salario minimo Salario Salario minimo Offerta di lavoro W E Domanda di lavoro 0 L D L E L S Quantità di Lavoro
34 Le leggi sul salario minimo Salario Salario minimo Eccedenza di lavoro = disoccupazione Offerta di lavoro W E Domanda di lavoro 0 L D L E L S Quantità di Lavoro
35 Sindacati e contrattazione collettiva Un sindacato è una associazione di lavoratori che contratta con i datori di lavoro sui salari e sulle condizioni di lavoro. Un sindacato è un tipo di cartello.
36 Sindacati e contrattazione collettiva Il processo attraverso il quale sindacati e imprese raggiungono un accordo sulle condizioni di occupazione viene definito contrattazione collettiva.
37 Sindacati e contrattazione collettiva Uno sciopero può essere organizzato quando il sindacato e l impresa non raggiungono un accordo.
38 Sindacati e contrattazione collettiva L azione dei sindacati è spesso causa di conflitto tra diversi gruppi di lavoratori: tra gli iscritti, che beneficiano delle retribuzioni sindacali più elevate, e i non iscritti, che non ottengono i posti di lavoro.
39 Sindacati e contrattazione collettiva Poiché lo sciopero impone alti costi alle imprese, l azione del sindacato fa salire le retribuzioni al di sopra del livello di equilibrio. Un lavoratore iscritto al sindacato può guadagnare dal 10 al 20% in più di un collega non sindacalizzato.
40 I sindacati sono un bene o un male per l economia? I critici sostengono che l allocazione del lavoro che risulta dall opera dei sindacati è inefficiente e iniqua. Le retribuzioni al di sopra del livello concorrenziale riducono la quantità domandata di lavoro e creano disoccupazione. Il vantaggio di alcuni lavoratori è pagato da altri lavoratori.
41 I sindacati sono un bene o un male per l economia? Chi sostiene l opera del sindacato considera il suo potere di mercato necessario per contrastare il potere di mercato dei datori di lavoro. Essi affermano che i sindacati sono importanti perché costringono le imprese a rispondere in modo efficiente alle istanze dei lavoratori.
42 Quick Quiz! In che modo la presenza di un sindacato dei lavoratori del settore automobilistico condiziona il livello delle retribuzioni corrisposte dalla General Motors?
43 Quick Quiz! In che modo condiziona quelle corrisposte ai lavoratori in altri settori?
44 La teoria del salario efficiente Il salario efficiente è un salario superiore al livello di equilibrio, corrisposto volontariamente dall azienda al lavoratore per incentivarne la produttività. Secondo la teoria del mercato efficiente le imprese operano con maggiore efficienza se le retribuzioni sono superiori al livello di equilibrio.
45 La teoria del salario efficiente Un impresa preferisce pagare salari superiori al livello di equilibrio per i seguenti motivi: Salute dei lavoratori : I lavoratori meglio pagati hanno un regime alimentare migliore e, quindi, sono più produttivi. Ricambio di lavoratori: Quanto più un impresa paga i lavoratori quanto meno di frequente essi decideranno di lasciare il proprio lavoro.
46 La teoria del salario efficiente Un impresa preferisce pagare salari superiori al livello di equilibrio per i seguenti motivi: Impegno del lavoratore: Un salario più elevato dà ai lavoratori un incentivo a impegnarsi al massimo delle loro capacità. Qualità del lavoratore: Pagando salari elevati, l impresa attrae candidati più qualificati.
47 Disoccupazione da ricerca di lavoro Ricerca di lavoro è il processo attraverso il quale i lavoratori trovano un impiego rispondente alle proprie capacità e aspirazioni.
48 Disoccupazione da ricerca di lavoro La disoccupazione da ricerca di lavoro è diversa da quella prodotta da salari minimi, sindacalizzazione e salari efficienti. Non dipende dal fallimento dei salari nell equilibrare domanda e offerta. Dipende dal tempo speso per cercare un lavoro adatto.
49 L inevitabilità della disoccupazione da ricerca di lavoro La disoccupazione da ricerca di lavoro è inevitabile perché l economia cambia continuamente. Le variazioni nella composizione della domanda di lavoro tra i diversi settori o tra regioni diverse sono dette fluttuazioni settoriali. Ci vuole del tempo affinché un lavoratore riesca a collocarsi in un nuovo settore.
50 Politica economica e ricerca di lavoro I provvedimenti di natura politica possono ridurre il tempo necessario a un disoccupato per trovare un nuovo posto di lavoro. Alcuni programmi facilitano la ricerca di lavoro in diversi modi : Uffici pubblici di collocamento Programmi di formazione finanziati con denaro pubblico Sussidio di disoccupazione
51 Politica economica e ricerca di lavoro Gli uffici pubblici di collocamento offrono informazioni sulle posizioni vacanti in modo da far trovare al lavoratore il posto più adatto nel più breve tempo possibile.
52 Politica economica e ricerca di lavoro I programmi di formazione finanziati con denaro pubblico hanno l obiettivo di facilitare la transizione dei lavoratori di settori in declino verso settori in crescita e di aiutare le componenti sociali più svantaggiate a sfuggire alla povertà.
53 Politica economica e ricerca di lavoro Il sussidio di disoccupazione è un programma governativo che assiste finanziariamente i lavoratori che perdono l impiego. Offre ai lavoratori una parziale protezione in caso di perdita del posto di lavoro. Il lavoratore ottiene solo una parte del suo salario precedente per un limitato periodo di tempo.
54 Politica economica e ricerca di lavoro Il sussidio di disoccupazione aumenta la disoccupazione da ricerca di lavoro. Costituisce un freno alla ricerca attiva di un posto di lavoro. Aiuta a fare in modo che nel sistema economico ad ogni lavoratore corrisponda l impiego più appropriato.
55 Quick Quiz! In che modo un aumento del prezzo globale del petrolio influenza la disoccupazione da ricerca di lavoro?
56 Quick Quiz! Questo tipo di disoccupazione è desiderabile?
57 Quick Quiz! Quali provvedimenti politici potrebbero condizionare la quantità di disoccupazione causata da tale variazione di prezzo?
58 Conclusione Il tasso di disoccupazione è la percentuale degli appartenenti alle forze di lavoro privi di occupazione. La maggior parte della disoccupazione rilevata a livello sistemico è attribuibile a pochi individui che rimangono senza impiego per lunghi periodo di tempo.
59 Conclusione La legge sul salario minimo fa aumentare la quantità di lavoro offerta e diminuire quella domandata. Se i sindacati riescono ad ottenere livelli retributivi superiori a quelli di equilibrio, creano un eccesso di offerta di lavoro.
60 Conclusione Il pagamento di salari efficienti e il tempo necessario per cercare e trovare un nuovo impiego sono le altre cause di disoccupazione. Il sussidio di disoccupazione fa aumentare la disoccupazione da ricerca di lavoro.
61 IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE
62 Popolazione adulta (198.6 milioni) Occupati (124.9 milioni) Disoccupati (7.4 milioni) Forze di lavoro (132.3 milioni) Non appartenenti alle forze di lavoro (66.3 milioni)
63 Percentuale delle forze di lavoro 10 Tasso di disoccupazione Tasso naturale di disoccupazione
64 Percentuale delle forze di lavoro Uomini Donne Figure 14-3
65 Salario Salario minimo Eccedenza di lavoro = disoccupazione Offerta di lavoro W E Domanda di lavoro 0 L D L E L S Quantità di Lavoro
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