C.I.F Centro Italiano Femminile Opere assistenziali - Ente morale Scuola dell infanzia B. Capitanio
|
|
- Clemente Giorgi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C.I.F Centro Italiano Femminile Opere assistenziali - Ente morale Scuola dell infanzia B. Capitanio
2 Service Learning Il perché di tutto questo Questo progetto viene proposto ai bambini di 5 anni con l intenzione di: Promuovere il protagonismo assoluto dei bambini; Accrescere l autostima; Stimolare il senso di appartenenza alla propria città; Creare un ponte intergenerazionale; Creare una rete di collaborazione con diversi enti al fine di raggiungere un obiettivo sociale utile a tutta la comunità.
3 Punto di partenza del progetto Conversazione in classe sul tema «tempo libero dopo la scuola». Considerazioni libere dei bambini: cosa manca negli spazi di gioco e proposte di intervento.
4 attivazione del progetto 1) Realizzazione di magliette personalizzate 2) Uscita dei bambini con le loro macchine fotografiche per documentare 3) Interviste agli abitanti del posto per ottenere un parere
5 La prima uscita
6 le foto fatte dai bambini
7 Per renderli protagonisti attivi del progetto stesso. La scelta delle situazioni, delle persone da riprendere e l occasionalità della fotografia danno alla documentazione originalità e veridicità.
8 la svolta Dopo l uscita i bambini hanno spostato il loro interesse dalla mancanza di giochi alla necessità di ripulire la loro città. Documentazione grafica e volontà da parte dei bambini di parlare col sindaco. Necessità di portare avanti le loro idee cercando l aiuto dei grandi!
9 Sviluppo del «nuovo progetto» Incontro con il gruppo anziani mi vado ti vien e proposta del «libretto del buon cittadino». Incontro con i ragazzi del liceo artistico «Michelangelo Guggenheim» per progettare il nostro «libretto». Il gruppo anziani aiuta a creare le didascalie.
10
11
12
13 rappresentazione grafica degli incontri
14 Messa in atto del progetto Realizzazione degli elaborati al fine di concretizzare il «libretto» Coinvolgimento degli Istituzioni (Assessore Politiche Educative, Responsabile Veritas e Insula)
15 ecco il nostro libretto
16 Vogliamo andare avanti Nonostante qualche difficoltà burocratica abbiamo avuto un riscontro positivo nei bambini e nelle famiglie. A giugno è stata realizzata una festa conclusiva in Campo Santa Margherita con tutte le persone coinvolte. Durante la festa sono stati distribuiti il «Libretto del buon cittadino» e le bustine per la raccolta dei mozziconi di sigarette.
17 la festa finale Finalmente la telefonata tanto attesa: arrivano le nuove panchine! L appuntamento con i bambini, le maestre, gli anziani, i ragazzi, l Assessore, e i dirigenti di Insula è per il giorno dopo. Le sorprese non sono finite!
18 a santa Margherita
19 Il montaggio delle panchine Con grande sorpresa dei bambini non arrivano due panchine già pronte, ma alcuni operai con tutti i pezzi che servono per montarle! I dirigenti di Insula hanno così l occasione di spiegare ai bambini un altra difficoltà di Venezia: trasportare la panchina già pronta sarebbe stato impossibile per le dimensioni e il peso!
20 Operai al lavoro
21 la prima panchine è pronta!
22 si distribuisce il materiale Mentre gli operai lavorano, tra la curiosità dei passanti (tra i quali molti stranieri), viene distribuito il libretto del Buon cittadino raccontando cosa sta succedendo e una paletta che riassume un po l intenzione dei bambini con questo progetto. Il clima è molto festoso e si raccolgono commenti positivi rispetto all importanza di educare i piccoli all interesse per la propria città.
23 Ecco la paletta
24 la foto di gruppo degli attori
25 Ringraziamenti Ringraziamo per la collaborazione: Il gruppo della 4 età «MI VADO TI VIEN» I ragazzi del liceo artistico «M. Guggenheim» L assessore alle politiche educative Romor Paolo E per la veritas la signora Lamberti Emanuela
PROGETTO FESTE E MUSICA
Direzione Municipalità Venezia Murano Burano Servizi Educativi Territoriali Scuola Comunale dell Infanzia PROGETTO FESTE E MUSICA Anno scolastico 2014.15 LE NOSTRE FESTE Pag. 1 SCUOLA DELL INFANZIA SAN
DettagliPROGETTO ANZIANI MENO SOLI Costruiamo insieme una comunità amichevole
PROGETTO ANZIANI MENO SOLI Costruiamo insieme una comunità amichevole COMUNE DI PALMI AREA POLITICHE DEL WELFARE PREMESSA Il progetto Anziani meno soli prevede la realizzazione di servizi, iniziative ed
DettagliINDICE. INTRODUZIONE... pag. 7. PRIMA DI PARTIRE: DOVE, CON CHI, QUANDO E COME ANDARE... pag. 11. PRIMA DI PARTIRE: COSA FARE?... pag.
INDICE INTRODUZIONE....................................................................... pag. 7 PRIMA DI PARTIRE: DOVE, CON CHI, QUANDO E COME ANDARE.....................................................................
DettagliPROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA : ARCOBALENO SCUOLA PRIMARIA: SAN BERARDO
PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA : ARCOBALENO SCUOLA PRIMARIA: SAN BERARDO Dentro il senso della continuità Nell ambito di un curricolo verticale tra scuola dell infanzia e scuola primaria è necessario
DettagliA PIEDI O IN BICI, CON LE AMICHE E CON GLI AMICI
A PIEDI O IN BICI, CON LE AMICHE E CON GLI AMICI Come progettare e realizzare mobilità sostenibile dei bambini e delle bambine nei percorsi casa scuola, promuovendo comportamenti salutari PER CITTA AMICHE
DettagliScheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del Parte prima. Bando delle idee-
Municipio Roma XIII U.O.S.E.C.S. Servizio Sociale Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del 06.02.07 Parte prima Denominazione Servizio Bando delle idee- SERVIZIO GIOVANI ADOLESCENTI Ambito di intervento
DettagliConsiderazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra
Giornata conclusiva del percorso formativo Progetto Adolescenza Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza Bruna Zani e Luigi Guerra Alma Mater Studiorum - Università
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-
DettagliPROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA
PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CORTE FRANCA EDUCARE GLI ALUNNI ALLA VISIONE CORRETTA ED ALLA DECODIFICA DEL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO ACQUISIZIONE
DettagliPrendimi per mano e raccontami.
CENTRO SERVIZI ANZIANI Santa Maria Bertilla di Brendola Via S. Bertilla, 71 Brendola (VI) Tel.: 0444.400071 Fax 0444.401217 emali: segreteria@casasantabertilla.it CONCORSO La Passione di Assistere 2016.
DettagliI GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009
CIRCOLO DIDATTICO ALDA COSTA Via Previati, 31-44100 Ferrara tel. 0532\205756 fax 0532\241229 Email: feee017001@istruzione.it PROGETTO LETTURA I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO
DettagliGIOVEDI' 26 GENNAIO LUGO 1 incontro delle Consulte delle Ragazze e dei Ragazzi Unione dei Comuni della Bassa Romagna TEMA PATRIMONIO
GIOVEDI' 26 GENNAIO 2017 - LUGO 1 incontro delle Consulte delle Ragazze e dei Ragazzi Unione dei Comuni della Bassa Romagna TEMA PATRIMONIO Progetto: La Città Raccontata Premessa: Il progetto si inserisce
Dettagli80 ALDA COSTA
80 ALDA COSTA 1933-2013 SCUOLA: Istituto comprensivo Alda Costa di Ferrara ARCHIVIO: Archivio storico comunale di Ferrara ALTRI PARTNER: Comune di Ferrara - Servizio biblioteche e archivi / - Ufficio ricerche
DettagliSTATI GENERALI DEL FARE CULTURA IN CITTA'
DESIO, 9/11/2011 SALA PERTINI STATI GENERALI DEL FARE CULTURA IN CITTA' LE ASSOCIAZIONI SI INCONTRANO. Conosciamoci! tempo 0 - BENVENUTI! Primo momento di conoscenza reciproca: Le associazioni si presentano!
DettagliIstituto Comprensivo Malipiero Marcon (Ve)
Istituto Comprensivo Malipiero Marcon (Ve) Le insegnanti delle scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo G. F. Malipiero di Marcon, hanno individuato alcuni principi educativi comuni, punto di riferimento
DettagliAZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano
AZIONE N. 5 Realizzazione dell evento cittadino di incontro dei consiglieri CdZRR, degli insegnanti referenti e dei partecipanti ai gruppi di coordinamento zonale. Ogni anno, a maggio i ragazzi e gli insegnanti
DettagliIL GIARDINO DEGLI ALBERI AMICI
Municipalità Mestre Carpenedo Programmazione Sezione Medi Anno scolastico 2009-2010 IL GIARDINO DEGLI ALBERI AMICI A cura di: Cristina Frattini Anna Menetto Roberta Panciera Silvia Zulian Asilo Nido TRILLI,
DettagliPROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015
PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015 Il progetto ISOLE DEL BASKET che viene presentato in questo documento ha come finalità primaria la diffusione del Basket nel nostro territorio. Con lo scopo
DettagliCristina Davino, Clara Maccari La condizione lavorativa delle donne nella Provincia di Macerata. eum x statistica
Cristina Davino, Clara Maccari La condizione lavorativa delle donne nella Provincia di Macerata eum x statistica eum x statistica Cristina Davino, Clara Maccari La condizione lavorativa delle donne nella
DettagliIl GIARDINO dei GIUSTI ad Abbiategrasso
presenta Il GIARDINO dei GIUSTI ad Abbiategrasso in collaborazione con Nel rugby non conta il singolo giocatore ma la squadra. Cerchiamo di trasmettere ai nostri ragazzi un educazione al gioco, al rispetto,
DettagliCercando casa Un percorso sul territorio di Cinisello Balsamo dal passato al presente attraverso l'esperienza del movimento cooperativo.
EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE MODI E FORME DELL ABITARE SOSTENIBILE Cercando casa Un percorso sul territorio di Cinisello Balsamo dal passato al presente attraverso l'esperienza del movimento
DettagliVi proponiamo, pertanto, le nostre domande e le sue risposte.. RISPOSTE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DOMANDE DEGLI ALUNNI
Come tutti sanno, quest anno scolastico 2012/2013 l Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di San Michele Salentino ha accolto un nuovo Dirigente, la prof.ssa Rita Augusta Primiceri, subentrata al Dirigente
DettagliI nostri rifiuti diventano opere d arte
Argenta,1 ottobre 2009 I nostri rifiuti diventano opere d arte Nella giornata di sabato 16 maggio 2009 è stata inaugurata nella sala del mercato una mostra con delle realizzazioni dei ragazzi delle scuole
DettagliARRICCHIMENTO DELL ESPERIENZA DI CLUB
ARRICCHIMENTO DELL ESPERIENZA DI CLUB I punti di forza del tuo club fanno leva sui soci. Chiedere il loro feedback regolarmente dimostra la tua apertura al cambiamento e consente loro di aiutare a sviluppare
DettagliUna scuola davvero inclusiva
Una scuola davvero inclusiva Fare scuola imparando a condividere e valorizzare le differenze 06 novembre 2013 Relatore: Marina Pecorelli I BES, il concetto di inclusione e la recente normativa La Direttiva
DettagliA scuola di circo: i bambini protagonisti
3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte
DettagliCOMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE
COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE 2015-2016 1 TUTTI I COLORI DEL CALCIO Concorso rivolto agli Istituti Scolastici 2 Premessa Grazie alla sua natura,
DettagliSETTIMANA DELLA CROCE ROSSA 2014 VADEMECUM ORGANIZZATIVO
SETTIMANA DELLA CROCE ROSSA 2014 VADEMECUM ORGANIZZATIVO OBIETTIVI E SVOLGIMENTO La Settimana della Croce Rossa è contemporaneamente: un occasione per presentare la C.R.I. alla collettività e mostrare
DettagliReport mostra: Costruire la Basilicata. Il lavoro e la formazione in un secolo di fotografie d autore all interno della manifestazione Un Altra
Report mostra: Costruire la Basilicata. Il lavoro e la formazione in un secolo di fotografie d autore all interno della manifestazione Un Altra Basilicata, Firenze, Galleria delle Carrozze, 10/17 settembre
DettagliSOCIALE 1: La Banca Del Tempo
SOCIALE 1: La Banca Del Tempo Un istituto di credito particolare: si deposita il tempo, le conoscenze, i saperi e le abilità. La regola base è lo scambio: si dà per ricevere, ogni socio offre ciò che sa
DettagliCibo e continenti. Discutere della diseguale distribuzione del cibo, delle difficoltà di accesso ad esso e della povertà.
5 Giochi Fame zero Cibo e continenti Contesto: Un gioco/simulazione che fa comprendere come le risorse alimentari, economiche e di produzione siano distribuite in modo iniquo nel mondo, creando scompensi
DettagliCITTÀ DI MONCALIERI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVARSI PER IL LAVORO, ANNO 2017: APPROVAZIONE PROGETTO
CITTÀ DI MONCALIERI (LAVORO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 99 / 2017 Fascicolo 2017 11.06.02/000004 Uff. LAVORO OGGETTO: ATTIVARSI PER IL LAVORO, ANNO 2017: APPROVAZIONE PROGETTO L
Dettagli«Santa Chiara» a.s. 2015/2016
Progetto educativo - didattico Scuola dell infanzia Paritaria con D.M. n 97 del 17.01.2002 «Santa Chiara» a.s. 2015/2016 T I T O L O : P R I M A I «P I C C O L I» PREMESSE LA CONVENZIONE ONU DEI DIRITTI
DettagliRACCONTARE LA CITTÀ INDUSTRIALE 3.0
RACCONTARE LA CITTÀ INDUSTRIALE 3.0 Terza edizione del progetto didattico promosso dalla per l anno scolastico 2013-2014 e rivolto a 8 classi del Comune di Dalmine. Raccontare la città industriale 3.0
DettagliDESTINATARI. Gli alunni frequentanti la CLASSE SECONDA. TEMPO DI REALIZZAZIONE. Intero anno scolastico.
PREMESSA. Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo le parole di Confucio rispecchiano perfettamente l approccio del presente lavoro: coinvolgere il più possibile i bambini in prima persona
DettagliIntervento del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo
Intervento del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo Magnifico Rettore, Signor Presidente della Camera dei Deputati, Autorità, signori docenti, amministrativi, studenti, il miglior
DettagliQUATTRO ANNI DI GIOVANI PROTAGONISTI
QUATTRO ANNI DI GIOVANI PROTAGONISTI Giochiamo in pediatria È un progetto nato dalla collaborazione tra Casina dei Bimbi, il Servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia e il reparto di pediatria
DettagliINTEGRAZIONE STRANIERI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO PROGETTO D ISTITUTO INTEGRAZIONE STRANIERI COMMISSIONE INTERCULTURA 1 PROGETTO ALUNNI STRANIERI OBIETTIVI 1) Accogliere nella scuola i portatori di altre culture valorizzando
DettagliPROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO. Cos è e a cosa serve? Chi lo scrive? La comunità capi. Come è strutturato? Gruppo Scout AGESCI Savona 3
PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO Gruppo Scout AGESCI Savona 3 Cos è e a cosa serve? Progetto : ci aiuta a pianificare le attività su base triennale Educativo : per rendere la nostra azione educativa più efficace
DettagliPROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA Descrizione e classi coinvolte a.s
USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE L Istituto realizza nelle classi/sezioni dei diversi plessi uscite didattiche, visite e viaggi di istruzione. I Consigli di classe operano verificando la fattibilità
DettagliPROGETTO PER UN DISTRETTO EDUCATIVO MANTOVANO
PROGETTO PER UN DISTRETTO EDUCATIVO MANTOVANO Tavolo Tecnico e Istituzionale 04 APRILE 2017 VOLTA MANTOVANA Chi era presente EDUCARE OGGI ISTITUTO COMPRENSIVO CONSULTA VOLTAXVOLTA SCOUT VOLTA MANTOVANA
Dettagli14^ FESTA DELLO SPORT maggio
10.05.2012 14^ FESTA DELLO SPORT - 25 26 27 maggio 2012 - Si è svolta, dal 25 al 27 maggio scorsi, la 14 edizione della Festa dello Sport di Cinto Caomaggiore, organizzata dall Amministrazione Comunale
DettagliGestire una classe inclusiva: quali sono le principali avvertenze da dare ai docenti?
Gestire una classe inclusiva: quali sono le principali avvertenze da dare ai docenti? Prof. Luigi d Alonzo Università Cattolica Ordinario di Pedagogia Speciale Direttore del Centro Studi e Ricerche sulla
DettagliDOCUMENTAZIONE Castagnata 2016
DOCUMENTAZIONE Castagnata 2016 Tematica: La castagnata Periodo: ottobre novembre 2015 Partecipanti: tutti i bambini della Scuola dell Infanzia di Corso Umberto Aspetto considerato: conoscenza della stagione
DettagliProgramma di Intervento Per la Prevenzione dell Istituzionalizzazione P.I.P.P.I. Dispositivo gruppo bambini nel Comune di Modena
Programma di Intervento Per la Prevenzione dell Istituzionalizzazione P.I.P.P.I. Dispositivo gruppo bambini nel Comune di Modena 2014-2015 Relatori Dario Librizzi e Nicola Antolini I DISPOSITIVI NEL PROGRAMMA
DettagliScuola comunale dell infanzia il Frassino Albinea INTENTI PROGETTUALI. Insegnanti: Cantarelli Emanuela Pinna Angela
Scuola comunale dell infanzia il Frassino Albinea INTENTI PROGETTUALI Insegnanti: Cantarelli Emanuela Pinna Angela Sezione 3 anni A Anno scolastico 2014 2015 IDENTITA DELLA SEZIONE La sezione 3 anni A,
DettagliL OFFICINA DELLA. NATURA 3-6 anni. Estate 2016
L OFFICINA DELLA E state con noi NATURA 3-6 anni Colonia estiva Estate 2016 Mezzolombardo 2005 Colonia estiva diurna 2016 Predazzo Presentazione La Cooperativa Tagesmutter del Trentino Il Sorriso promuove
DettagliCITTÀ DI MONCALIERI OGGETTO: PIANO DELLE AZIONI POSITIVE: TRIENNIO
CITTÀ DI MONCALIERI (CULTUR) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 366 / 2013 fascicolo 2013 09.09.03/000004 Uff. CULTUR OGGETTO: PIANO DELLE AZIONI POSITIVE: TRIENNIO 2014-2016 L anno 2013
DettagliUniversità degli Studi di Trieste. Progetto Talenta. 1-15-29 ottobre e 5-19 novembre 2015. Laboratori 12 novembre e 10 dicembre 2015
Università degli Studi di Trieste Progetto Talenta 1-15-29 ottobre e 5-19 novembre 2015 Laboratori 12 novembre e 10 dicembre 2015 La valutazione dei risultati della formazione Rapporto conclusivo di Samantha
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliPROGETTO EXTRACURRICOLARE Anno scol/co
Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado via A. Labriola lotto 10/H 80144 Napoli tel.081/5434566 Fax 081/2384135 PROGETTO EXTRACURRICOLARE Anno scol/co 2010 2011 - Promuovere la cultura
DettagliP.E.I Progetto educativo di Istituto.
Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità
DettagliProgetto a. s. 2016/2017
Progetto a. s. 2016/2017 TITOLO DEL PROGETTO ACCOGLIENZA CONTINUITA` ORIENTAMENTO Periodo A.S. 16/17 Laboratori di continuità ultimo anno della Scuola dell`infanzia classi prime e quinte Scuola primaria
DettagliTeatro delle Muse, Ancona, 27 novembre 2015 LO SPETTACOLO
Teatro delle Muse, Ancona, 27 novembre 2015 LO SPETTACOLO LO SPETTACOLO Teatro la Fenice di Senigallia, 6 marzo 2015 Buonasera Marche è il format teatrale itinerante, giunto alla seconda stagione, in scena
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: UMBRIA 2 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: SOSTEGNO PRIMARIA INDIRIZZO EMAIL: omissis COGNOME: RUBECA NOME: SAMUELA DATA
DettagliAnalisi della qualità dell inclusione. Questionari famiglie scuola primaria
Analisi della qualità dell inclusione Questionari famiglie scuola primaria Anno scolastico 2013-2014 Questionari compilati Villanova Monteleone 89 alunni Olmedo 170 alunni 41 SI 48 NO 117 63 SI NO Romana
DettagliUn progetto di Spi Cgil Milano per promuovere l alimentazione corretta degli anziani e stili di vita sostenibili.
Un progetto di Spi Cgil Milano per promuovere l alimentazione corretta degli anziani e stili di vita sostenibili. SPI CGIL MILANO IN COLLABORAZIONE CON 2 FINALITÀ DEL PROGETTO Sensibilizzare la popolazione
DettagliLe pietre raccontano. Istituzione scolastica capofila: Liceo classico - psicopedagogico Giulio Cesare - Manara Valgimigli di Rimini
Le pietre raccontano Istituzione scolastica capofila: Liceo classico - psicopedagogico Giulio Cesare - Manara Valgimigli di Rimini Museo: Musei comunali di Rimini Altri partner: Scuola primaria Edmondo
DettagliIl direttivo del Circolo e il parroco don Lorenzo Voltolin. 1. FREQUENTO IL PATRONATO? Sì, come volontario Sì, spesso Sì, qualche volta No, mai
Carissimo/a residente in Voltabrusegana o frequentante la parrocchia, nel nostro territorio la comunità, da molti anni, ha attivo un circolo ricreativo. Il Circolo S. Martino è stato fondato il 10 febbraio
DettagliCOESIONE SOCIALE A MILANO
COESIONE SOCIALE A MILANO Si svolge a Milano da novembre 2016 a luglio 2018 un progetto cittadino per la promozione di coesione sociale promosso dal Comune di Milano Assessorato alla Sicurezza. 5 parole
DettagliI giovani: gli attori protagonisti del Programma Guadagnare Salute in Adolescenza.
Ministero della Salute Convegno Nazionale Venezia, 21-22 giugno 201e I giovani: gli attori protagonisti del Programma Guadagnare Salute in Adolescenza Giuseppe Salamina, ASL TO1 www.inadolescenza.it Che
DettagliPROGETTO DI CITTADINANZA ATTIVA
PROGETTO DI CITTADINANZA ATTIVA GIOVANI PER UN MONDO UNITO QUATTRO SERATE PER PRENDERE COSCIENZA DELLA NOSTRA CITTÀ CHI SIAMO (SOGGETTO PROMOTORE) L'Associazione Mondo Unito di Verona onlus (d'ora in avanti
DettagliUN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi
UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,
DettagliCITTÀ DI PIOVE DI SACCO
CITTÀ DI PIOVE DI SACCO COMUNICATO STAMPA N. 67 DEL 26 GIUGNO 2010 Seminario: donne territorio e integrazione. Sabato 26 giugno dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso la Sala Consiliare del comune di Piove
Dettagli«COSA SIGNIFICA PROMUOVERE PARTECIPAZIONE»
«COSA SIGNIFICA PROMUOVERE PARTECIPAZIONE» «L importante è partecipare. Seconda conferenza regionale delcare Leavers Network dell Emilia-Romagna» Bologna - 18 Dicembre 2015 SILVIA SANCHINI Carta Europea
Dettagli3e60sport&fun PROGETTAZIONE LUDOTECHE
3e60sport&fun PROGETTAZIONE LUDOTECHE Le nostre peculiarità 3e60 è specializzata, da oltre 12 anni, nello sviluppo di aree ludico sportive. PROGETTAZIONE Dal 2009 è nata la divisione 3e60sport&fun con
DettagliPUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo
PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo Il progetto PUZZLE - Educare alla Diversità nasce da una serie di riflessioni ed esperienze educative promosse e sperimentate dalla cooperativa Il Cardo sul
DettagliProdo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scien0fico
Prodo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scien0fico LA SEZIONE AUREA IN CLASSE I numeri e la geometria CLASSI 3 - Scuola
DettagliIl nuovo servizio di raccolta rifiuti Porta a Porta a Cogoleto
Il nuovo servizio di raccolta rifiuti Porta a Porta a Cogoleto Primi risultati Conferenza stampa 21 dicembre 2015 AMIU Genova LO SCENARIO DI PARTENZA A Cogoleto la raccolta differenziata si attestava al
DettagliLE IDEE DEI BAMBINI DIVENTANO REALTÀ NEL NUOVO GIARDINO OPERE PROGETTATE NELLA FASE I REALIZZATE E VISUALIZZAZIONE DEGLI ATTORI COINVOLTI
LE IDEE DEI BAMBINI DIVENTANO REALTÀ NEL NUOVO GIARDINO OPERE PROGETTATE NELLA FASE I REALIZZATE E VISUALIZZAZIONE DEGLI ATTORI COINVOLTI opere: chi le ha realizzate: opere: chi le ha realizzate: 6. collina
DettagliUn progetto di educazione ambientale intergenerazionale Licia Boccaletti - ANS
Un progetto di educazione ambientale intergenerazionale Licia Boccaletti - ANS Non abbiamo ereditato la terra dai nostri padri, l abbiamo presa in prestito dai nostri figli. Antico detto Keniota Le comunità
DettagliL IL TAVOLO INTERSETTORIALE MONZA, CITTA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI ORGANIZZA IL
Assessorato all Educazione Assessorato alla Famiglia e Politiche sociali L IL TAVOLO INTERSETTORIALE MONZA, CITTA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI ORGANIZZA IL BANDO DI CONCORSO MONZA, LA SCUOLA INCONTRA LA CITTÀ
DettagliTwo!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016
Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016 Il progetto @Two!Salute! e i temi trattati L obiettivo del progetto @Two!Salute! è quello di informare i ragazzi sul funzionamento del sistema
DettagliA N N O S C O L A S T I C O 2012-2013
Scuolla dellll iinfanziia Statalle dii Broglliie I..C.. F,, CHIARLE Dii PESCHIERA dell GARDA PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO POZZIE e SORGENTI A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Analisi della situazione
DettagliIl nostro P.O.F. Scuola Paritaria dell Infanzia e Primaria
Scuola Paritaria dell Infanzia e Primaria Viale dei santi Pietro e Paolo, 8 00144 Roma scuola-s.francesco@libero.it Tel: 065911677-0659213457 Il nostro P.O.F. E frutto del lavoro del nostro Collegio dei
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA
ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA Insegnante Enrica Mallo ANNO SCOLASTICO 2015/16 Premessa Il laboratorio è
DettagliGiovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità?
AVIS Nazionale Progetto Se.Ci.Coinvol.Gi! Giovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità? Paolo Guiddi Maura Pozzi e Elena Marta Paolo Guiddi, Maura Pozzi e Elena Marta Università
DettagliProgetto didattico per la Scuola Secondaria di primo grado Anno scolastico Metodi, strategie e contenuti
Progetto didattico per la Scuola Secondaria di primo grado Anno scolastico 2015-2016 Metodi, strategie e contenuti Indice o Metodi e strategie Il progetto Obiettivi, target e metodologia o Contenuti Il
DettagliIL martedi 28 november 2006, il ministro della cultura egiziano ha inaugurato il
[ I ] A ) Leggi il seguente testo : Prova scritta 3 IL martedi 28 november 2006, il ministro della cultura egiziano ha inaugurato il Festival Internazionale del cinema del Cairo al teatro grande dell'
DettagliLa mediazione linguistico culturale come risorsa degli operatori e del sistema
La mediazione linguistico culturale come risorsa degli operatori e del sistema Giulia Capitani Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore S.Anna di Pisa Il miglioramento dei contesti organizzativi
Dettagliuna favola per la salute e la sicurezza
una favola per la salute e la sicurezza Con il patrocinio di: In collaborazione con: PIERINO E IL LUPO una favola per la salute e la sicurezza La notissima favola di Esopo Lo scherzo del pastore, rappresentata
DettagliKetèia STUDIO SPORE STORIE DI MARE. - Storie di uomini che cacciano grandi pesci -
STUDIO SPORE Progetto Ketèia di comunicazione STORIE DI MARE Ketèia PAG 1 di 2 Premessa Per veicolare questa nuova iniziativa e renderla un primo evento che divenga una costante dell estate Cetarese dovremo
DettagliApprovato con deliberazione di CC n. 46 del
COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Approvato con deliberazione di CC n. 46 del 26.09.2016 REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI COLOGNO AL SERIO INDICE Articolo 01 Premessa
DettagliPROGETTO INTERCUL...TOUR
PROGETTO INTERCUL...TOUR VIAGGIO ATTRAVERSO PREGIUDIZIO, TRADIZIONE, CONOSCENZA : ATTIVITÀ EDUCATIVE PER LA SCUOLA CHE INCONTRA IL TERRITORIO IL PROGETTO INTERCUL TOUR PROMOSSO DALL ASSOCIAZIONE C.I.D.I.
DettagliLA NARRAZIONE DI SÉ COME DISPOSITIVO FORMATIVO E DI CURA PER RESIDENTI E OPERATORI IN RSA. Dott.ssa Laura Vanni
LA NARRAZIONE DI SÉ COME DISPOSITIVO FORMATIVO E DI CURA PER RESIDENTI E OPERATORI IN RSA Dott.ssa Laura Vanni ATELIER FORMATIVO SU AUTOBIOGRAFIA E NARRAZIONE DI SÉ IN RSA. INSIEME Rifletteremo, dal punto
Dettaglisviluppa le tue competenze
catalogo #formazione sviluppa le tue competenze www.laltracitta.it INFORMAZIONI E ISCRIZIONI Associazione LʼAltra Città Via Alfieri, 5a 58100 Grosseto Tel. 0564 413228 e-mail info@laltracitta.it SCADENZA
DettagliDESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF
AREA INDICATORI di COMPETENZA DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF EVIDENZE E RISCONTRI PESO A A1 Qualità dell insegnamento 1. Innova la propria
DettagliPROGETTO FAMIGLIA E DISABILITA
PROGETTO FAMIGLIA E DISABILITA Anno 2009 I presupposti teorici: G.G.Valtolina Famiglia e Disabilità Franco Angeli, 2002 La nascita di un figlio con disabilità provoca sconvolgimenti all interno di tutta
DettagliIstituto «San Giuseppe»
Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121-Foggia via Concetto Marchesi, 48 «Io, la mia scuola, la mia Città» Progetto annuale SCUOLA DELL INFANZIA a.s. 2011/12 Istituto «San
DettagliCONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca
CONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 SCUOLA PRIMARIA COLLODI
DettagliGovernare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio
Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio PRESENTAZIONE DELLA RICERCA 24 Marzo 2007 1 1. Il progetto L intervento Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio ha
DettagliIl ruolo del coordinatore pedagogico. Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata
Il ruolo del coordinatore pedagogico Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata Il Coordinatore pedagogico (Art. 15, c. 3 - Reg. reg. del 22 dicembre 2004, n. 13) È compito dei coordinatori
DettagliSacramento della Riconciliazione e Direzione Spirituale
Sacramento della Riconciliazione e Direzione Spirituale Robert Geisinger, S.J. XXVII Corso sul Foro Interno PENITENZIERIA APOSTOLICA giovedì 3 marzo, 16.10 16.50 Il dialogo tra penitente e confessore,
DettagliInformazioni per i genitori (secondo incontro)
La scuola dell infanzia nel Canton Ticino con l entrata in vigore del concordato HarmoS Informazioni per i genitori (secondo incontro) Logo: campagna, partner marchi certificazione La scuola dell infanzia
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA. Una magica accoglienza
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Direzione didattica 12 +13 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2016 / 2017 Una magica accoglienza L'accoglienza è un modo
DettagliProf.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia
Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Tre parole chiave Inserimento: presenza degli allievi con disabilità nelle scuole comuni, riconoscimento di un diritto Integrazione : processo
DettagliVOCI E SPERANZE DI DONNE IMMIGRATE
Comune di Offanengo Con il patrocinio di Provincia di Cremona e Comunità Sociale Cremasca VOCI E SPERANZE DI DONNE IMMIGRATE Offanengo, 24 maggio 2008 Tra Speranze e Realtà Ricerca sulla realtà femminile
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA AQUILONE IC VR 02 SAVAL-PARONA PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2016/17 «NEL MARE CON OTTAVIO»
SCUOLA DELL INFANZIA AQUILONE IC VR 02 SAVAL-PARONA PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2016/17 «NEL MARE CON OTTAVIO» NEL MARE CON OTTAVIO PERCORSO DI TIPO AFFETTIVO-EMOZIONALE PROGETTO ACCOGLIENZA: PERCHÉ? «È
DettagliIl registro è conservato nell Ufficio del Sindaco ed aggiornato dalla Segreteria. Esso dovrà contenere i dati anagrafici delle persone insignite e
1 COMUNE DI POLIGNANO A MARE 70044 PROVINCIA Di BARI **************************************** ****************************************************************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE
DettagliLA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO
Siamo un gruppo da anni impegnato con iniziative culturali che mettono al centro della vita locale dei territori e dell iniziativa sociale il valore dei giovani che si riconoscono nei principi di libertà,
Dettagli