UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

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1 SCHEDA PROGRAMMA INSEGNAMENTI A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA Scienze dell educazione e della formazione Insegnamento: Pedagogia delle differenze di genere Docente: prof.ssa Anna Grazia Lopez S.S.D. dell insegnamento M-PED/01 Anno di Corso: III Crediti: 6 Semestre: I ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli Lezioni frontali Seminari Visite guidate e/o attività di gruppo assistite 1. Il movimento delle donne: la conquista dei diritti civili e politici; 2. il corpo tra identità, alterità e ibridazione; 3. i luoghi della formazione degli stereotipi di genere. Sono previste lezioni frontali e l utilizzo di film e filmati tratti dalle teche Rai a scopo didattico Sono previsti seminari di approfondimento Durante il corso sono previste attività di gruppo assistite PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi dell insegnamento* Il corso ha come obiettivi: far CONOSCERE: i cambiamenti più rilevanti (dal punto di vista giuridico, culturale, sociale, economico...) sia gli autori, le teorie e i movimenti culturali che hanno influenzato maggiormente il

2 Contenuti dell insegnamento* Risultati di apprendimento attesi* (alla luce dei Descrittori di Dublino e di quanto mondo dell educazione e della progettazione formativa; - far RIFLETTERE gli studenti sulle nozioni di identità, diversità e differenza in senso ampio, con riferimenti a saperi multidisciplinari e in particolare a quello pedagogico; far CONOSCERE i luoghi, i processi e gli elementi coinvolti nella costruzione e riproduzione degli stereotipi e dei pregiudizi di genere a partire dalla prima infanzia; - ANALIZZARE le modalità con cui il mondo della cultura e dell informazione creano le categorie di maschile e femminile ; UTILIZZARE una pluralità di linguaggi e strategie per decostruire le proprie e le altrui stereotipie legate al paradigma riduzionista; UTILIZZARE la più recente letteratura nazionale e internazionale sull argomento, pedagogica e non solo, al fine di cogliere la complessità insita nella categoria di genere. PROGETTARE E GESTIRE percorsi culturali rivolti alla comunità e in particolare ai soggetti in formazione volti alla valorizzazione della singolarità (di ciascuno) a partire dalla e della pluralità (di vissuti) insite nella costruzione del genere. Durante il corso si cercherà di far conoscere, a partire dalla storia del movimento delle donne, il percorso di emancipazione femminile Si propone, dunque, di far conoscere le problematiche inerenti la Pedagogia di genere attraverso la conoscenza di teorie e movimenti socioculturali che si sono interessati alla tematica del genere, soffermandosi in particolare su quelli che hanno influenzato maggiormente il mondo dell'educazione. Il corso intende inoltre far riflettere su come i contesti educativi e il mondo dell informazione riproducano stereotipi, pregiudizi, categorizzazioni sul maschile e femminile e come tali stereotipi abbiano condizionato le prassi educative quotidiane attraverso l analisi di fumetti, cartoni, testi scolastici, giochi, giocattoli, film, pubblicità, libri per l'infanzia. L'insegnamento si occupa di ciò che è in grado di influenzare i professionisti dell'educazione durante la loro attività e si concentra sulle modalità utili per decostruire le proprie e le altrui stereotipie sul genere, legate al paradigma culturale dominante di tipo riduzionista. Al termine del corso la studentessa e lo studente CONOSCONO i cambiamenti più rilevanti (dal punto di vista giuridico, culturale, sociale, economico...) sia gli autori, le teorie e i movimenti culturali che hanno influenzato maggiormente il

3 espresso nel RAD) mondo dell educazione e della progettazione formativa; - IMPARANO A RIFLETTERE sulle nozioni di identità, diversità e differenza in senso ampio, con riferimenti a saperi multidisciplinari e in particolare a quello pedagogico; CONOSCONO i luoghi, i processi e gli elementi coinvolti nella costruzione e riproduzione degli stereotipi e dei pregiudizi di genere a partire dalla prima infanzia; - SANNO ANALIZZARE le modalità con cui il mondo della cultura e dell informazione creano le categorie di maschile e femminile ; IMPARANO A UTILIZZARE una pluralità di linguaggi e strategie per decostruire le proprie e le altrui stereotipie legate al paradigma riduzionista; UTILIZZANO la più recente letteratura nazionale e internazionale sull argomento, pedagogica e non solo, al fine di cogliere la complessità insita nella categoria di genere. IMPARANO A PROGETTARE E GESTIRE percorsi culturali rivolti alla comunità e in particolare ai soggetti in formazione volti alla valorizzazione della singolarità (di ciascuno) a partire dalla e della pluralità (di vissuti) insite nella costruzione del genere. Testi consigliati Per i frequentanti C.Gamberi, M.A.Maio, G.Selmi (a cura di), Educare al genere, Carocci, Roma 2010 (capp.1,2,3,4,5,9) Per i non frequentanti C.Gamberi, M.A.Maio, G.Selmi (a cura di), Educare al genere, Carocci, Roma 2010 (capp.1,2,3,4,5,9) A.G.Lopez, Donne ai margini della scienza, Unicopli Milano Un testo a scelta tra: W.Wolf, Le tre ghinee, Feltrinelli, Milano 2011 E.Gianini Belotti (1973), Dalla parte delle bambine, Feltrinelli, Milano 2011 I.Biemmi, Educazione sessista. Stereotipi di genere nei libri delle elementari, Rosenberg e Sellier, Torino 2010 S.Ulivieri, I.Biemmi (a cura di), Storie di donne. Autobiografie femminili e narrazione identitaria, Guerini, Milano F.Pinto Minerva, Creatività, Laterza, Roma-

4 Bari, 2012 Modalità di verifica dell apprendimento Colloquio * Obbligatori, ai sensi del doc 7/07 ( Descrittore di trasparenza ) del Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU). UNDERGRADUATE PROGRAMME Academic Year: 2012/2013 Course program: Genders and Education Teaching Professor: Anna Grazia Lopez Objectives At the end of the course students will - KNOW the history of genders of the twentieth century: both the most important legal, cultural, social economic changes and authors, theories and cultural trends which have mainly influenced education; - REFLECT on the concepts of identity, diversity and differences with references to multi-disciplinary knowledge; - KNOW the process and elements involved in the building of the identity of gender starting from early childhood; - RECOGNISE the procedure in which the worlds of culture and information establish the categories of male and female ; - IDENTIFY how educational contexts reproduce stereotypes, prejudices, categorizing on genres; - - EMPLOY a variety of language points and strategies in order to deconstruct stereotypes linked to the dominating paradigm of reduction; - PLAN AND CONDUCT cultural initiatives in

5 Course Content Examination community, schools, for subjects in vocational training, at the same time developing each subject's peculiarity as well as plurality implied in the construction of gender. During the course we will analyse the educational theories and the main educational models which have been dealing with the gender differences in Italy, Europe and within the international context. On the one hand, the course promotes the knowledge of authors, theories and socio-cultural movements which have taken into consideration the gender theme, in particular those who mainly influenced the educational field. On the other hand, it examines how the educational contexts reproduce stereotypes, prejudice, gender categorizations and how educational intervention models have translated such knowledge and beliefs into daily praxes. In addition to that, we will focus on the modalities through which education, culture and media create the categories of male and female. The course works on the factors which influence the educators during their activity; it shows how to deconstruct, in a proper way, the gender stereotypes related to the dominant cultural paradigm of the reduction. Furthermore, it aims to encourage an education to the cultural change, in reference to the themes of construction of gender identity, addressed to the entire community. colloquy