Il Crowdfunding Analisi giuridica e concrete applicazioni

Transcript

1 Il Crowdfunding Analisi giuridica e concrete applicazioni Avv. Alessandra Fiorelli Parma, 11 settembre 2017

2 SOMMARIO 1. Il Crowdfunding: definizioni 2. I tipi di Crowdfunding 3. Quando e come utilizzare lo strumento 4. Costi benefici e rischi 5. Equity crowdfunding: normativa 6. Applicazioni concrete

3 Il Crowdfunding: definizioni Il Crowdfunding è nuova forma di finanziamento alternativo, innovativo, collettivo Rappresenta lo sforzo collettivo di molti individui «crowd», che creano una rete per sostenere progetti di altri, attraverso o con l aiuto di internet È uno strumento di contrasto alla crisi socioeconomica, coniugato con la volontà di favorire la crescita di un territorio

4 Concetti chiave CHI: la folla COSA: finanziamento del progetto DOVE: Internet tramite piattaforma

5 Dall idea di un «creator» a l progetto imprenditoriale caricato su un portale «on line» che viene poi finanziato con le offerte degli utenti che vi accedono

6 Processo dal basso.. Popolazione Idee Open Source Risorse Sociali Imprese Ricerca Capitale sociale CROWD FUNDING Processi cognitivi Istituzioni Collaborazion Educazion e e e formazione Condivision e

7 Il punto di incontro t ra la «folla» il e «creator» è il portale on line Il portale è una piattaforma che intermedia fra la domanda e l offerta di fondi attraverso il ricorso al web Non vi è nessun trasferimento di denaro fisico né alcun reale contatto

8 Il tipi di Crowdfunding I tipi di Crowdfunding più noti sono quattro: Donation based Reward based Lending based Equity based.

9 Donation-based E un progetto sociale. Si finanziano progetti motivati da incentivi filantropici o di sponsorizzazione, senza alcuna remunerazione prevista, (i.e., progetti a sfondo sociale, finanziamento di organizzazioni no profit)

10 Donation crowdfunding: La folla riceve una gratificazione morale

11 Donation-Based e il panorama italiano Meridionare, ideata per lo sviluppo del Mezzogiorno, sta permettendo la nascita di progetti di recupero di aree urbane e fasce sociali deboli La ricostruzione di Città della Scienza, distrutta da un incendio doloso, è stata possibile grazie a DeRev che ha raccolto da 2584 finanziatori Grazie alla piattaforma Ginger è stato possibile il recupero del portico di San Luca a Bologna, conclusosi con la raccolta di da parte di circa 7000 sostenitori

12 Reward-based E un progetto sociale, culturale, imprenditoriale. Si finanziano progetti a fronte dell aspettativa di ottenere in cambio una ricompensa o un premio (gadgets, premi). Si sceglie tra diversi livelli di ricompensa, che aumentano di valore al salire della donazione. È la modalità di raccolta più diffusa in Italia e nel mondo.

13 La folla riceve una ricompensa

14 Promessa di ricevere una «ricompensa non finanziaria» (ad esempio un prototipo, una serie limitata, una miniatura di quanto finanziato, pre-vendita a prezzi inferiori) Molto utilizzata dalle startup e dall imprenditoria per il lancio di nuove imprese o di nuovi prodotti, in particolare, nei settori ad alto contenuto tecnologico, per stimolare la domanda. Fondamentale è «il valore percepito della ricompensa», che deve superare quello economico.

15 Secondo l indagine diffusa da Starteed.com, poi divulgata nel 2 report italiano sul CrowdInvest del Politecnico di Milano, ad inizio 2017, il volume di affari ( tramite portali) del Reward Crowdfunding è aumentato nel primo semestre dell anno in corso. N.B.: Il reward crowdfunding ha consentito di raccogliere 7, 1 milioni ( 10, 7 se consideriamo anche le piattaforme miste

16 Lending-based E un progetto personale o imprenditoriale. I sostenitori sottoscrivono dei titoli o dei contratti di debito e decidono a quale progetto aderire tra una lista di progetti esistenti (i.e., microprestiti, prestito peer-to-peer).

17

18 La piattaforma, valuta il progetto, esamina l investimento ed inserisce i progetti nelle varie categorie di rischio Gli investitori possono prestare denaro attraverso Internet a persone fisiche (consumer) o imprese (business) a fronte di un interesse e del rimborso del capitale. I prestatori segnalano il tasso d interesse che sarebbero disposti a prestare. I mutuatari accettano quindi le offerte di prestito scegliendo il tasso d interesse più basso

19 La soglia minima del prestito è estremamente bassa, il che incoraggia un ampio pubblico di prestatori a partecipare; una volta raggiunta la soglia prefissata le offerte possono continuare facendo abbassare il tasso di interesse Il prestito è rimborsato attraverso versamenti diretti alla piattaforma che distribuisce quindi i rimborsi ai prestatori

20 Qualche cifra In Italia le piattaforme attive in quest ambito sono aumentate (al 30 giugno 2017 erano 6 in ambito consumer e 3 in ambito business). Le risorse finora raccolte attraverso i portali ammontano a 88,3 milioni (di cui 15,0 milioni erogati a imprese). Il flusso degli ultimi 12 mesi è stato pari a 56,6 milioni

21 Equity-based E un progetto imprenditoriale in cui l investitore acquista capitale diventando socio dell azienda

22

23 Il modello «equity» prevede un finanziamento sotto forma di capitale di rischio al fine di ottenere delle azioni/quote di partecipazione nella società Il finanziatore diventa effettivamente socio dell iniziativa imprenditoriale che finanzia attraverso la piattaforma Ha richiesto una normativa specifica perché si tratta di investimenti ad alto rischio L Italia è stato il primo stato europeo ad adottare una normativa per l equity

24 La normativa italiana sull equity crowdfunding Il Decreto 179/2012 Crescita bis introduce il concetto di «start up innovativa» e le individua come destinatario per le operazioni di crowdfunding. Delega la Consob per disciplinare il fenomeno dal lato degli investitori. Nel 2013, la Consob, ha pubblicato una normativa specifica che permette alle start-up innovative di raccogliere fondi attraverso le piattaforme di crowdfunding registrate presso un registro Consob, tutelando l'investitore e l'imprenditore

25 D.L. 3/2015 Decreto Crescita 3.0 ha esteso la possibilità di fruizione anche alle «PMI innovative». Il D.L. n. 50/2017 (c.d. Decreto Correttivo) ha esteso alle PMI costituite in forma di S.r.l. la possibilità di accedere all equity crowdfunding.

26 Il regolamento CONSOB La disciplina dell equity crowdfunding è contenuta nel regolamento del 26 giugno 2013 adottato dalla Consob, a seguito dell emanazione del decreto crescita bis, con delibera n Tale disciplina è stata successivamente aggiornata dalla Consob con delibera n del 25 febbraio 2016.

27 Stabilisce r equisiti e regole per i gestori, obblighi informativi ed in generale una disciplina più leggera rispetto agli intermediari finanziari tradizionali Sezione dedicata all Investor education per un investimento consapevole Diritto di recesso dall investimento entro 7 giorni; in caso di nuove informazioni o cambiamenti societari

28 In pillole Il totale dell offerta non può superare 5 milioni e deve avere ad oggetto quote o azioni (no obbligazioni) Le offerte possono essere «all or nothing» oppure scindibili, per cui vanno a buon fine indipendentemente dalle somme raccolte Almeno il 5% deve essere sottoscritto da investitori professionali o fondazioni bancarie o incubatori.

29 Quando e come utilizzare il crowdfunding Se è possibile comunicare e spiegare in modo chiaro il valore aggiunto del progetto Se il progetto ha già il supporto di un community su un social network Se si vuole testare il potenziale di mercato di un progetto Se si vuole aumentare il capitale e alimentare la domanda di mercato

30 Quale piattaforma.. Specializzata (settoriale, geografica, società o persone fisiche) vs generalista (qualsiasi tipo di progetto, qualsiasi soggetto) Modello di raccolta «Take it all» vs «All or nothing» Costi prima della raccolta (alla registrazione) e/o fees in caso di successo

31 Presentazione e scelta della piattaforma Generare «emozione» nel visitatore, per invogliare la «folla» Non solo schede con i numeri del progetto, ma soprattutto attraverso immagini, video e pitch La diffusione del progetto avviene attraverso la piattaforma ma anche e soprattutto attraverso la rete di contatti online e offline dei promotori del progetto Alcuni studi hanno evidenziato una correlazione diretta tra il numero di contatti sui social (Facebook, LinkedIn, Twitter) dei promotori del progetto e la percentuale di successo di un progetto di crowdfunding.

32 I costi della piattaforma Un buon numero di piattaforme (più del 40%) genera ricavi applicando commissioni percentuali sul capitale raccolto per i singoli progetti. Le commissioni variano da un minimo del 2% a un massimo del 6 %. In Italia in media pari al 5%, meno che all estero (media 8%) Una fonte addizionale di costo può essere il compenso fisso applicato nel momento in cui viene fatta richiesta di pubblicare un progetto sulla piattaforma.

33 I benefici del crowdfunding Miglioramento della credibilità e della reputazione nei confronti di concorrenti/investitori Un test market sul campo, verifica di un mercato reale per la propria idea. La campagna offre dei dati per poter dialogare anche con investitori tradizionali. Il fallimento può suggerire delle correzioni L aggregazione di un pubblico di sostenitori (network) e il coinvolgimento attivo e relazione futura Rapida e semplice internazionalizzazione

34 I rischi di una campagna di crowdfunding Nessuna garanzia sul raggiungimento dell obiettivo Sottostima dei costi (denaro e tempo) che il crowdfunding richiede Danno alla reputazione, esposizione al mondo degli investitori Aspetti legali, interni e legati alla piattaforma Gestione dei rapporti con gli investitori (soprattutto nell equity) che necessitano di informazioni approfondite e della previsione di meccanismi di «exit» diffusione dell idea e possibili «copie»

35 La folla può visionare tutte le idee imprenditoriali presenti sul portale e decidere quali sostenere economicamente, tramite una donazione on line. Alla scadenza del termine, il budget raccolto viene trasferito al creator per permettere la realizzazione del progetto, eccezion fatta per la commissione che percepisce la piattaforma per la pubblicazione. In alcuni casi è previsto che, qualora il progetto non raggiunga la soglia di start stabilita, i fondi comunque raccolti vengano restituiti alla folla.

36 In conclusione, il Crowdfunding emerge come strumento dalle forti potenzialità aziendali. In particolare, può consentire uno sviluppo di progetti da parte delle imprese che ne possono decretare il definitivo successo nel rispettivo mercato di riferimento, ma non solo.

37 Un azienda potrebbe misurare il proprio bacino di utenza clientelare, e quindi la propria porzione di mercato, tramite il lancio di una campagna. Infatti, va da sé che maggiore sarà la risposta degli utenti al progetto, più forte sarà la presenza sul mercato, e dunque più ampia la clientela

38 La campagna, inoltre, potrebbe essere un ottimo strumento anche per l ampliamento del bacino clientelare, e non solo per la sua misurazione e/o fidelizzazione. Portando un esempio pratico, il lancio di un particolare prodotto potrebbe indurre i consumatori ad avvinarsi all azienda, e dunque a scoprirne e a conoscerne la gamma di ulteriori prodotti.

39 Un ultimo aspetto di grande interesse è, inoltre, dato dalla caratterizzazione dei prodotti. Nella dimensione informatica, infatti, gli utenti potrebbero lasciare dei commenti sul prodotto offerto, consigli per un ulteriore miglioramento, etc...

40 Avv. Alessandra Fiorelli