Basilea e gli effetti dell Asset Quality Review:
|
|
- Miranda Bucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Basilea e gli effetti dell Asset Quality Review: considerazioni introduttive M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag 2014 Mario Anolli - Università Cattolica del S. Cuore Milano mario.anolli@unicatt.it
2 Agenda Basilea 3, Comprehensive Assessment e Asset Quality Review Impatto sul sistema Alcune prospettive M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
3 Fattori della crisi bancaria Liquidità in eccesso alla caccia di rendimenti Eccesso di credito e abbassamento degli standard Underpricing del rischio assunto Leverage eccessivo Più: pratiche di governance deboli (incl. compensation) scarsa trasparenza dei rischi delle banche e dei prodotti complessi risk management e vigilanza focalizzati sulle singole istituzioni anziché a livello di sistema prociclicalità dei mercati finanziari moral hazard da too-big-too-fail, sottovalutazione effetti dell'interconnessione tra istituzioni finanziarie. M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
4 Altri fattori alto leverage: anche limitate cadute nel valore degli asset producono rischi di sopravvivenza (PN negativo) distress a seguito di passività che si cristallizzano prima delle attività opacità strutture contrattuali: crollo di fiducia e runs contagio: realtà o anche solo percezione di problemi comuni porta a effetti a catena via rischio di controparte rischio liquidità è al cuore del secondo pilastro, ma è stato a lungo ignorato M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
5 Sottostima dei rischi considerazione insufficiente degli aspetti sistemici prezzi di mercato distorti per il rischio, il capitale e la liquidità (fallimento mercato) modelli inadeguati a misurare stress modelli inadeguati a misurare rischi OBS (vicenda subprime) standard inadeguati per gestione liquidità crescente e imprudente mismatching, guidato solo da ragioni di costo; bassi buffer M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
6 Problemi di Basilea 2 One of the main reasons the economic and financial crisis became so severe was that the banking sectors of many countries had built up excessive on- and off-balance sheet leverage. This was accompanied by a gradual erosion of the level and quality of the capital base. At the same time, many banks were holding insufficient liquidity buffers. The banking system therefore was not able to absorb the resulting systemic trading and credit losses nor could it cope with the reintermediation of flarge off-balance ffb sheet exposures that had built up in the shadow banking system. The crisis was further amplified by a procyclical clical deleveraging e process and by the interconnectedness of systemic institutions through an array of complex transactions. M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag 2014 BCBS, dic '09 6
7 Comprehensive Assessment: fasi strumentale a Single Supervisory Mechanism (SSM) e quindi a BCE come autorità di vigilanza da novembre 2014 serve per assicurare trasparenza (transparency) bilanci significant banks in UE eventualmente far scattare azioni correttive (repair) aumentare la fiducia (confidence building) nella stabilità del sistema bancario si concluderà entro ottobre 2014 riguarda 130 banche (15 ITA) condotto da autorità di vigilanza locali (National Competent Authorities NCAs) nell ambito di metodologia comune M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
8 Ragioni danni prodotti ai bilanci i delle banche dalle conseguenze della crisi comportano aumenti di capitale e salvataggi governativi pari a oltre il 5% del PIL dell area euro creazione di bad banks revisione i profonda modelli business M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
9 Tre pilastri valutazione dei rischi principali: liquidità, leverage, funding; con utilizzo di un nuovo sistema di valutazione del rischio esame analitico dell attivo delle banche al , sulla base di definizioni uniformi (NPL, forbearance..) valutazione della capacità delle e banche di assorbire stress condotto in collaborazione con EBA M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
10 AQR esercizio i senza precedenti per ampiezza e approfondimento deve riguardare una porzione significativa degli asset di ogni banca percentuale di copertura (campionamento) a livello di banca e di paese data integrity validation M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
11 Obiettivi specifici AQR valutazione dell adeguatezza d delle valutazioni e degli accentonamenti dei crediti valutazione delle garanzie valutazione degli strumenti ad alto rischio e complessi M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
12 Fasi AQR ECB: Note on the Comprehensive Assessment, Oct 2013 M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
13 ECB: Note on the Comprehensive Assessment, Oct 2013 M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
14 Le soglie di capitale significative ifi total capital min 8% (CET1, definizione gen 14), 4,5% CET1 + 2,5% Capital Conservation Buffer add-on dell 1% per le banche di rilevanza sistemica calcolato come rapporto tra CET1 e RWA ricalcolate secondo AQR M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
15 Stress Test base: bilancio 2013 (statico, senza crescita) scenari stress: hurdle rates: CET1 min 8% base; 5,5% scenario avverso rischi coperti: credito, mercato, sovrano, securitizatio, costo funding ricapitalizzazione it i se necessaria entro 6 mesi da scenario base e 9 da scenario avverso blocco dividendi, cessione asset, riduzione costi M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
16 Alcune considerazioni stato del settore bancario in Europa secondo D. Gros (2013); 1. banche sottocapitalizzate 2. troppo numerose e troppo grandi 3. troppe senza un modello di business sostenibile nel lungo termine soprattutto gli ultimi 2 fattori sono preoccupanti M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
17 Alcune considerazioni (segue) dimensioni del settore bancario in Europa circa 2,5 volte il PIL eurozona difficile che economia continui a fornire il capitale necessario: downsizing collegato con business model in Italia bassa redditività netta del credito concesso a SMEs in contesto di PIL stazionario (anche prima della crisi) equilibrio spezzato da incremento costo funding difetto di redditività complessiva ultimo utile aggregato g settore risale al 2010 M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
18 stato di salute delle imprese Banca d Italia: Rapporto Stabilità Finanziaria 1/2014 M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
19 Rimedi soluzione non può essere lasciata al mercato (soggetto con redditività inadeguata si contrae gradualmente e poi scompare) non praticabile per le banche (panico) necessità di bail-out e bail-in in (che non hanno impressionato il mercato, forse perché entrerà in vigore nel 2018) effetti su contrazione del credito di un sistema bancario in cattiva salute soluzione possibile: ricapitalizzazione banche con business model praticabile e ristrutturazione delle altre M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
20 Rimedio: ricapitalizzazione funziona se il problema è sopravvalutazione attivo non funziona se il problema è business model (carenza profitti operativi) se il problema è business model non ha nemmeno senso iniettare nuovo capitale quanto meno business model è viable, tanto più costa il capitale (basso PBV) e alta è diluizione in caso di aumento M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
21 Rimedio: riduzione dell attivo Banca d Italia: Rapporto Stabilità Finanziaria 1/2014 M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
22 Cause della restrizione del credito da parte delle banche aumento del costo del capitale per le banche difficoltà di accesso al mercato della raccolta (soprattutto all ingrosso) recentemente in via di superamento andamento atteso dell attività economica generale M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
23 Impatti sulle banche banche più deboli espulse dal mercato (condizioni generali difficili, maggiore attenzione autorità, difficoltà reperimento capitale) pressione su redditività per tutte (aumento costo raccolta, aumento dotazione capitale, minore attrattività titoli bancari) aumento costo funding a breve per imprese, favorite operazioni a lunga (causa liquidity ratios) riorganizzazioni legal entities (trattamento minorities, dismissioni per ridurre assorbimento capitale) M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
24 Impatti sul sistema minori i rischi di crisi i sistemica i (minori i probabilità fallimenti, riduzione effetto contagio) riduzione capacità di prestito e aumento suo costo appetito investitori per azioni e obbligazioni bancarie (minore redditività, minori dividendi) rischi di arbitraggio internazionale se diversa severità applicazione M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
25 Possibili risposte da parte delle banche capital management e liquidity management migliorare la performance dei modelli di gestione del rischio (rating interni ecc.) riorganizzazione legal entities, liquidazione partecipazioni p gestione attiva del bilancio, ricomposizione dei rischi ridisegno business model e focus di portafoglio M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
26 Prospettive di sistema utilizzo della capacità produttiva su un sistema economico di dimensioni minori deleveraging, incremento del capitale di rischio rendere più rapido recupero collateral,,portare quanto meno a best practice nazionale i divari ancora troppo ampi M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
27 Ambiente di lungo periodo regolamentazione più stringente incremento richiesta di capitale e di strumenti idonei a bail-in in rising cost of doing business capitale e liquidità scarsi e costosi crescita debole in molti paesi sviluppati cambiamenti tecnologici e delle abitudini dei consumatori e delle imprese aumento delle possibilità di contatto diretto, disintermediazione problema del destino delle reti di sportelli M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
28 Prospettive di lungo periodo recupero di redditività i livelli di redditività, nemmeno di tempi normali non sono sufficienti per remunerare il costo del capitale e quindi per consentire un ordinata capitalizzazione delle banche modelli di business meno costosi in termini di costi operativi (meno sportelli) capitale (ritorno a origination?), riduzione della dimensione dell attivo, ottimizzazione RWA innovazione tecnologica e finanziaria, migliore pricing, migliore adattamento a esigenze singolo cliente semplificazione modelli organizzativi nuova ondata di aggregazioni demutualization per attrarre capitali (?) M. Anolli- CeTIF, Basilea III, 14 mag
L evoluzione della vigilanza prudenziale in tema di rischio di liquidità Milano, 22.XI Prof. Mario ANOLLI
L evoluzione della vigilanza prudenziale in tema di rischio di liquidità Milano, 22.XI.2011 Prof. Mario ANOLLI mario.anolli@unicatt.it Liquidità: definizione the ability to fund increases in assets and
DettagliUniversità degli Studi di Parma. Prof.ssa Paola Schwizer Anno accademico 2011-2012
Università degli Studi di Parma Corso di Risk management e creazione di valore Basilea 3 Prof.ssa Paola Schwizer Anno accademico 2011-2012 La crisi finanziaria del 2007- Prima della crisi Tassi di interesse
DettagliLa gestione finanziaria delle piccole e medie imprese: le prospettive per il 2011 e oltre
La gestione finanziaria delle piccole e medie imprese: le prospettive per il 2011 e oltre Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili Bergamo, 11 febbraio 2011 PROF. MARIO COMANA Ordinario
DettagliL ESITO DELLA VALUTAZIONE APPROFONDITA SUI BILANCI BANCARI. Carlo Milani
L ESITO DELLA VALUTAZIONE APPROFONDITA SUI BILANCI BANCARI Carlo Milani Presentazione Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Roma, 15 Dicembre 2014 AGENDA 2 1. Caratteristiche dell analisi 2. Shortfall
DettagliIndice. pag. xiii. Presentazione della terza edizione, di Roberto Ruozi » 1» 1» 4
Indice Presentazione della terza edizione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una definizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro
DettagliBAIL-IN. Alcuni criteri di analisi e simulazione del rischio sul sistema bancario
BAIL-IN Alcuni criteri di analisi e simulazione del rischio sul sistema bancario Alcuni indicatori di solidità delle banche CET1: misura il rapporto tra il core equity tier 1 ed i RWA Deve essere superiore
DettagliL'equilibrio finanziario e patrimoniale delle banche italiane
L'equilibrio finanziario e patrimoniale delle banche italiane Workshop CeTIF Risk Management e pianificazione strategica verso Basilea III: credito, liquidità e patrimonio Francesco Romito Ispettorato
DettagliLa crisi finanziaria e l Unione Bancaria
La crisi finanziaria e l Unione Bancaria Crisi bancarie e Bail in: cosa cambia per banche e risparmiatori? Link Campus University Roma, 15 aprile 2016 Giuseppe Boccuzzi La crisi economico-finanziaria:
DettagliUNIONE BANCARIA E BASILEA 3 RISK & SUPERVISION 2016
Convegno UNIONE BANCARIA E BASILEA 3 RISK & SUPERVISION 2016 Roma, Palazzo dei Congressi 21/22 giugno Draft 1 26 e 27 giugno SCHEMA DI SINTESI MARTEDÌ 21 MATTINA (9.30-13.15) SESSIONE PLENARIA DI APERTURA
DettagliIl Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia
Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 23 Novembre 2012 Indice o I rischi macroeconomici i o Il mercato
Dettagli6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA
6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA Monica Cellerino, Responsabile Territorio Lombardia Giugno 2012 AGENDA LE BANCHE ITALIANE: ESPOSIZIONE VERSO I PAESI IN DIFFICOLTÀ, RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE BASILEA
DettagliCAPITALE, REQUISITI PATRIMONIALI e
CAPITALE, REQUISITI PATRIMONIALI e Value at Risk (VaR) Rif. Bibliografici: Biasin, Cosma e Oriani (a cura di), La banca, Cap.16 Hull, Risk Management ed Istituzioni Finanziarie, Cap. 7 e 8 Il ruolo del
DettagliCrediti in sofferenza e crisi bancarie
Crediti in sofferenza e crisi bancarie ISTITUTO PER L ALTA FORMAZIONE E LE ATTIVITA EDUCATIVE (I.P.E.) Napoli, 11 dicembre 2015 Giuseppe Boccuzzi Agenda 1. Crisi bancarie e business model delle banche
DettagliI rischi di credito e operativo
I rischi di credito e operativo Francesco Romito Università RomaTre, a.a. 2008-2009 La matematica per le decisioni finanziarie: la gestione del rischio Individuazione Misurazione Mitigazione / Assunzione
DettagliCorso di Asset and liability management (profili economico-aziendali) Basilea 3
Università degli Studi di Parma Corso di Asset and liability management (profili economico-aziendali) Basilea 3 Prof.ssa Paola Schwizer Anno accademico 2010-2011 I punti critici di Basilea 2 Qualità e
DettagliL impatto di Basilea 3 sul sistema finanziario ed il ruolo del factoring
Factoring tour - Torino, 25 gennaio 2011 Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring L impatto di Basilea 3 sul sistema finanziario ed il ruolo del
DettagliIndice. 2 Elementi di teoria dell intermediazione finanziaria Introduzione 3
parte I Prefazione Attribuzioni Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIII XVI XVIII XIX Introduzione e panoramica dei mercati finanziari 1 1 Introduzione 3 1.1 Perché uno studio su mercati e
DettagliIndice XIII. Presentazione di Roberto Nicastro XVII. Introduzione di Franco Tutino, Giuliana Birindelli e Paola Ferretti
Presentazione di Roberto Nicastro Introduzione di Franco Tutino, Giuliana Birindelli e Paola Ferretti XIII XVII 1 Basilea 3: contenuti e finalità 1 di Giuliana Birindelli e Paola Ferretti 1.1 Il capitale:
DettagliVerso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Dopo l attuazione della riforma che ha istituito il Sistema Europeo di Vigilanza
DettagliPRIME RIFLESSIONI SU BASILEA3 E POSSIBILI IMPATTI SULLE IMPRESE
PRIME RIFLESSIONI SU BASILEA3 E POSSIBILI IMPATTI SULLE IMPRESE Prof. Roberto Bottiglia Università degli Studi di Verona Dipartimento di Economia Aziendale OLTRE LA CRISI: STRATEGIA E FINANZA PER IL RILANCIO
DettagliRISCHIO DI TRADING BOOK E PROPOSTE PER UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE INTERNAZIONALE. Giampaolo Gabbi Università degli Studi di Siena SDA Bocconi Milano
RISCHIO DI TRADING BOOK E PROPOSTE PER UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE INTERNAZIONALE Giampaolo Gabbi Università degli Studi di Siena SDA Bocconi Milano Agenda Alcuni spunti per una revisione del concetto di
DettagliSeminario L Unione bancaria europea Europeans Giornate Bocconi-Boroli sull Europa dedicate ad Achille Boroli www.unibocconi.it/europeans 12 ottobre 2015 ore 17.00 Università Bocconi Aula N03 Piazza Sraffa
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliSIGNIFICATO E OBIETTIVI DEGLI STRESS TEST
SIGNIFICATO E OBIETTIVI DEGLI STRESS TEST ELISABETTA MONTANARO REVISIONE DEGLI ATTIVI E STRESS TEST DELLE BANCHE EUROPEE 2014 UNIVERSITA DI SIENA SCUOLA DI ECONOMIA E MANAGEMENT 18 DICEMBRE 2014 DEFINIZIONE
DettagliCOMUNICATO STAMPA * * *
COMUNICATO STAMPA UBI Banca supera il Comprehensive Assessment con livelli di patrimonializzazione ben al di sopra delle soglie minime richieste in tutti gli scenari, confermando la solidità e la qualità
DettagliLa politicamonetarianell Eurosistema
Università Roma 3 Corso di POLITICA ECONOMICA (II canale) Prof. Luca Salvatici La politicamonetarianell Eurosistema Annalisa Bucalossi- Banca d Italia 5 maggio 2014 1. Il ruolo della politica monetaria..
DettagliL economia italiana nella relazione della Banca d Italia
L economia italiana nella relazione della Banca d Italia Elisabetta Gualandri CEFIN Università di Modena and Reggio Emilia Modena 6 giugno 2013 Cefin e Banca Popolare dell Emilia Romagna 1 Obiettivi dell
DettagliIl Sistema dei Controlli Interni e il Governo Societario nella prospettiva della nuova Vigilanza Bancaria Europea. Valerio Pesic
Il Sistema dei Controlli Interni e il Governo Societario nella prospettiva della nuova Vigilanza Bancaria Europea Valerio Pesic Una visione di sintesi Il Sistema dei Controlli Interni di Il Governo Societario
DettagliFilippo Lanza Fund Manager HI Numen Credit Fund
Filippo Lanza Fund Manager HI Numen Credit Fund Milano, 4 marzo 2015 QE ad impatto forte e immediato... comprate banche e credito QE II probabile... Forse nessario (credito, azioni e oro) Detentori di
DettagliIl Comprehensive Assessment
Il Comprehensive Assessment L esercizio di valutazione approfondita condotto dalla BCE Ø La valutazione approfondita prevista dal regolamento sull MVU per i 130 enti creditizi che, secondo le aspettative,
DettagliMisurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca. Prof. Franco Fiordelisi. a.a
Misurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca Prof. Franco Fiordelisi a.a. 2008-09 Indice Obiettivi del corso 3 Descrizione del corso 3 Learining outcomes 4 Modalità di svolgimento del
DettagliAttrezzarsi per competere
Attrezzarsi per competere L autovalutazione del rating Basilea La situazione delle PMI Italiane I più recenti studi sull argomento evidenziano che la maggioranza delle PMI sarebbero in difficoltà a reperire
DettagliLa supervisione sulle banche di credito cooperativo. Ciro Vacca
La supervisione sulle banche di credito cooperativo Ciro Vacca Capo Servizio Supervisione Bancaria2 La riforma del credito cooperativo e i riflessi sul territorio Roma, 8 novembre 2016 LE TAPPE DELLA NOSTRA
DettagliLa cooperazione di vigilanza tra BCE e Banca d Italia I Joint Supervisory Team
La cooperazione di vigilanza tra BCE e Banca d Italia I Joint Supervisory Team Giovan Battista Sala Capo Gruppi Bancari 1 Servizio Supervisione Bancaria 1 Banca d Italia 17 giugno 2014 Indice dei contenuti
DettagliL economia italiana nella relazione della Banca d Italia
L economia italiana nella relazione della Banca d Italia Elisabetta Gualandri CEFIN Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Economia Marco Biagi Modena 4 giugno 2015 Cefin e BPER: Banca
DettagliCrescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie
CREDITO AL CREDITO 2011 Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie Emanuele Baldacci Istat Crescita economica: forte decelerazione dopo il rimbalzo PIL: contributi e variazione tendenziale
DettagliLe categorie interpretative della crisi economica
Le categorie interpretative della crisi economica 04 febbraio 2011 Struttura della presentazione 1 La crisi negli Stati Uniti 2 La crisi diventa globale 3 La risposta pubblica alla crisi 4 La crisi del
DettagliConvegno Basilea 3. ABI, 20 giugno Le nuove norme sul capitale di Basilea 3: l impatto sul calcolo delle risk-adjusted performance
Convegno Basilea 3 ABI, 20 giugno 2011 Le nuove norme sul capitale di Basilea 3: l impatto sul calcolo Francesco Saita Direttore CAREFIN, Università Bocconi Premessa La richiesta per le banche di (a) detenere
DettagliECONOMIA E POLITICA MONETARIA Giorgio Di Giorgio SOMMARIO
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA Giorgio Di Giorgio SOMMARIO Prefazione.... Pag. XIII Prefazioni alle edizioni precedenti....» XV Parte I FONDAMENTI Capitolo 1 MONETA, ECONOMIE MONETARIE, SISTEMA DEI PAGAMENTI
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Percorso professionalizzante La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliLA CRISI DEI MERCATI E GLI IMPATTI SUI MODELLI DI VIGILANZA
LA CRISI DEI MERCATI E GLI IMPATTI SUI MODELLI DI VIGILANZA 1 GLI IMPATTI SULLA VIGILANZA DALLA CRISI USCIRA UN SISTEMA CON: Più regole Più capitale Meno debito Più trasparenza (Mario Draghi) 2 I 4 PUNTI
DettagliLe sfide della crisi per il Pillar II. Rischio di concentrazione e rischio sistemico
Le sfide della crisi per il Pillar II. Rischio di concentrazione e rischio sistemico Emilio Barucci Dipartimento di Matematica Politecnico di Milano Roma 4 Maggio 2010 Outline: 1. La crisi finanziaria:
DettagliLA CRISI E LE BANCHE ITALIANE ALLA RICERCA DI UN EQUILIBRIO SOSTENIBILE. Giancarlo Forestieri (Università Bocconi)
LA CRISI E LE BANCHE ITALIANE ALLA RICERCA DI UN EQUILIBRIO SOSTENIBILE Giancarlo Forestieri (Università Bocconi) AGENDA Un quadro d insieme I fattori di contesto I modelli di business tradizionali sono
DettagliSistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni
Organization & Financial Business Advisors AUDIT & ORGANIZATIONAL SERVICES Sistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni Intervento del Dott. Ruggero Battisti,
DettagliIntervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global Management Group S.r.l.
Organizatione & Financial Business Advisors ORGANIZATION & FINANCIAL BUSINESS ADVISORS INVESTIMENTI ALTERNATIVI E PRESIDIO DEI RELATIVI RISCHI Intervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global
DettagliLA REGOLAMENTAZIONE E I CONTROLLI DI VIGILANZA
LA REGOLAMENTAZIONE E I CONTROLLI DI VIGILANZA IL PERCHÉ DELLA REGOLAMENTAZIONE FINANZIARIA La ragione fondante della regolamentazione risiede nella circostanza di prevenire, ed eventualmente gestire situazioni
Dettagli27 settembre 2016 CGIL FISAC TOSCANA
27 settembre 2016 CGIL FISAC TOSCANA Report Banche Credito: davvero in Italia più sportelli che all estero? In Toscana calo più accentuato anche degli addetti. Di seguito vengono presentate alcune analisi
DettagliL assicurazione del Credito a sostegno della ripresa economica. Giuseppe Faragò - Verona 11 Novembre 2015
L assicurazione del Credito a sostegno della ripresa economica Giuseppe Faragò - Verona 11 Novembre 2015 Indice degli argomenti 1. Panoramica Macroeconomica 2. Assicurazione del Credito 3. Risposte del
DettagliLa Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale. Angelo Peppetti Settore Crediti Retail
La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale Angelo Peppetti Settore Crediti Retail Roma, 24 giugno 2009 CONTESTO Mancanza di trasparenza sui prezzi degli immobili: non esiste un osservatorio
DettagliProblemi aperti nel settore
1 Problemi aperti nel settore italiano del risparmio gestito Marcello Messori e Alessandro Rota Milano, 17 luglio 2008 2 La raccolta dei fondi aperti di investimento in Italia 200.000 Mio. 20% 150.000
DettagliModificazioni delle strategie di business e della struttura operativa per raccogliere la sfida di Basilea 3
Modificazioni delle strategie di business e della struttura operativa per raccogliere la sfida di Basilea 3 Enzo Rocca Vice Direttore Generale, Credito Valtellinese CeTIF - Risk Management e pianificazione
DettagliNOTA TECNICA SULLE MODALITÀ DI CONDUZIONE DELL ESERCIZIO DI VALUTAZIONE APPROFONDITA (COMPREHENSIVE ASSESSMENT)
NOTA TECNICA SULLE MODALITÀ DI CONDUZIONE DELL ESERCIZIO DI VALUTAZIONE APPROFONDITA (COMPREHENSIVE ASSESSMENT) Roma, 26 ottobre 2014 L esercizio di valutazione approfondita (Comprehensive Assessment,
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
DettagliDebito Sovrano spodestato dai mercati
Debito Sovrano spodestato dai mercati Andrea Delitala Head of Investment Advisory Pictet Asset Management Pictet Asset Management Il primo mandato istituzionale risale al 1967 Assets under management:
Dettagli2015: un nuovo anno difficile per il comparto bancario
2015: un nuovo anno difficile per il comparto bancario Osservatorio congiunturale GEI 17.03.2016 Enzo Tieri (funzione studi) Scenario Bancario Il contesto operativo degli istituti di credito è fortemente
DettagliLe banche e le sfide del nuovo contesto: il 'nodo' degli NPL. 8 Forum Banca e Impresa Il Sole 24 ORE Milano, 16 maggio 2017
Le banche e le sfide del nuovo contesto: il 'nodo' degli NPL 8 Forum Banca e Impresa Il Sole 24 ORE Milano, 16 maggio 2017 Flussi in via di normalizzazione, mentre i recuperi Evoluzione del PIL (1) Italia
DettagliBasilea 3 Risk and Supervision 2014 (Associazione Bancaria Italiana)
Mauro Grande Banca Centrale Europea Basilea 3 Risk and Supervision 2014 (Associazione Bancaria Italiana) SESSIONE PARALLELA G Meccanismo Unico di Vigilanza: alcune implicazioni per la funzione di vigilanza
DettagliLa situazione del credito in Italia: crisi e cambiamenti di regole
La situazione del credito in Italia: crisi e cambiamenti di regole 6 Maggio 2017 1 Documento riservato - Vietata la diffusione Agenda La domanda di credito delle imprese L offerta di credito per le imprese
DettagliBanche, risparmio e crisi finanziaria
QFinPanel Risparmio degli italiani: risorsa o problema? Banche, risparmio e crisi finanziaria Laura Bartiloro, Marcello Bofondi e Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della
DettagliLa gestione dei rischi nelle banche
La gestione dei rischi nelle banche ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI I RISCHI BANCARI 1. Rischi di controparte Rischio di credito Rischio di regolamento 2. Rischi di mercato Rischio di interesse
DettagliBASILEA Le novità regolamentari, i passi chiave di oggi, gli scenari di domani. Gestione delle crisi e SIFIs. Roma, 21 giugno 2011
BASILEA 3 2011 Le novità regolamentari, i passi chiave di oggi, gli scenari di domani. Gestione delle crisi e SIFIs Roma, 21 giugno 2011 Laura Zaccaria Responsabile Direzione Norme e Tributi, ABI Il rischio
DettagliPUBBLICATI I RISULTATI DEL COMPREHENSIVE ASSESSMENT CREVAL SUPERA L ESAME TENUTO CONTO DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE ATTUATE NEL 2014
PUBBLICATI I RISULTATI DEL COMPREHENSIVE ASSESSMENT CREVAL SUPERA L ESAME TENUTO CONTO DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE ATTUATE NEL 2014 Sondrio, 26 ottobre 2014 Sono stati resi noti in data
DettagliTeoria dell intermediazione finanziaria
Teoria dell intermediazione finanziaria di Daniele Previati Lo scambio finanziario E caratterizzato da prestazioni monetarie di segno opposto e distanziate nel tempo Esiste incertezza sul comportamento
DettagliRegole e sistemi di controllo per le piccole e medie imprese
Convegno Nazionale Prospettive di armonizzazione del bilancio delle piccole e medie imprese tra Basilea 2 e i principi contabili internazionali Roma, 26 settembre 2008 Regole e sistemi di controllo per
DettagliIl credito alle imprese nel nuovo contesto regolamentare e di mercato
Il credito alle imprese nel nuovo contesto regolamentare e di mercato Antonio Arfè, Partner Deloitte Convegno ABI «Basilea 3» - Roma, 16/17 Giugno 2014 Agenda Introduzione Contesto di riferimento Contesto
DettagliABI FORUM HR 2017 «UN FUTURO PER IL LAVORO»
ABI FORUM HR 2017 «UN FUTURO PER IL LAVORO» Camillo Venesio Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca del Piemonte Vice Presidente ABI Roma, Palazzo Altieri 22 giugno 2017 PER SFATARE QUALCHE
DettagliMateriale su:
Materiale su: www.ebitda.it i La metodologia adottata nella survey 2013 Approccio metodologico L analisi è stata condotta mediante un approfondita lettura dei bilanci annuali 2013 redatti in base agli
DettagliSistema bancario. Angelo Baglioni. Ciclo di seminari: La congiuntura più lunga 15/4/2014 1
Sistema bancario Angelo Baglioni Ciclo di seminari: La congiuntura più lunga 1 Schema della presentazione Credit crunch Rischio di credito - sovrano Patrimonio Funding, liquidità Prospettive: vie d uscita?
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Risultati dello stress test europeo 2010
COMUNICATO STAMPA Risultati dello stress test europeo 2010 Unione di Banche Italiane S.c.p.A. ( UBI Banca ) ha partecipato allo stress test europeo 2010 coordinato dal Comitato europeo dei supervisori
DettagliIndice. 1 Introduzione 3. 3 Tassi di interesse e valutazione degli strumenti obbligazionari 39
Indice Prefazione I collaboratori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XII XV XVI XVII PARTE 1 INTRODUZIONE E PANORAMICA DEI MERCATI FINANZIARI 1 1 Introduzione 3 1.1 Perché uno studio su mercati
DettagliDOCENTE: Prof.ssa Pasqualina Porretta TITOLO DELL INSEGNAMENTO: RISK MANAGEMENT DELLE BANCHE E ASSICURAZIONI SSD: SECSP/011 CFU: 9
DOCENTE: Prof.ssa Pasqualina Porretta TITOLO DELL INSEGNAMENTO: RISK MANAGEMENT DELLE BANCHE E ASSICURAZIONI SSD: SECSP/011 CORSO DI LAUREA: INTERMEDIARI FINANZA INTERNAZIONALE E RISK MANAGEMENT CFU: 9
DettagliProf. Giuseppe Sancetta. La pianificazione del risanamento
Prof. Giuseppe Sancetta La pianificazione del risanamento Sommario Introduzione Macro fasi progetto di risanamento Stakeholders e crisi Le professionalità coinvolte nella soluzione delle crisi La ristrutturazione
DettagliL economia della Valle d Aosta
L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia
DettagliLa supervisione sugli intermediari finanziari: principi, criticità, evoluzioni
La supervisione sugli intermediari finanziari: principi, criticità, evoluzioni Workshop CeTIF AICOM Gli intermediari specializzati: modelli di business e nuove regole di funzionamento Milano, 11 aprile
DettagliBusiness Continuity: criticità e best practice
Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento
DettagliIl credito fondiario tra strumenti di funding e caratteristiche della domanda. Raffaele Rinaldi Responsabile Settore Crediti Corporate
Il credito fondiario tra strumenti di funding e caratteristiche della domanda Raffaele Rinaldi Responsabile Settore Crediti Corporate Roma, 30 Ottobre 2007 La catena del valore nel mortgage credit FUNDING
DettagliBANKING UNION: una nuova Maginot?
BANKING UNION: una nuova Maginot? SIENA, NOVEMBRE 2014 M.ESPOSITO L origine dell idea di banking union La crisi finanziaria iniziata nel 2007 ed esplosa nel 2008 con il fallimento di Lehman ha messo in
DettagliIl Meccanismo Unico di Vigilanza Bancaria. Sebastiano Laviola VI Conferenza MAE-Banca D Italia Roma, 4 Marzo 2013
Il Meccanismo Unico di Vigilanza Bancaria Sebastiano Laviola VI Conferenza MAE-Banca D Italia Roma, 4 Marzo 2013 INDICE Pilastri Banking Union e Obiettivi framework europeo di supervisione bancaria (SSM)
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo. Facoltà di Economia
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Economia La concessione del credito bancario dopo gli accordi di Basilea 2: il ruolo del business plan di Fabio Rapizza Relatore: Giovanna Galizzi A. A. 2008-2009
DettagliIntesa Sanpaolo Personal Finance
Intesa Sanpaolo Personal Finance Incontro con le OO.SS. 20 Aprile 2015 Contesto di riferimento L operazione societaria 2 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile
DettagliZeno Rotondi Head of Italy Research
Zeno Rotondi Head of Italy Research IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE È DIVENTATA UNA RISORSA PIÙ SCARSA PROPENSIONE AL RISPARMIO, VALORI % 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
DettagliDal Capital Budgeting. all Expenditure
Dal Capital Budgeting all Expenditure Budgeting Silvio Rubbia Convegno ABI COSTI & BUSINESS 2005 1 Roma, 22 Settembre 2005 Contenuti 1. Perché il Capital Budgeting come metodologia 3 decisionale è poco
DettagliDomanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi. Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia
Domanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 29 novembre 2012 Sommario I. Il breve termine: gestire
DettagliSPREAD: DENTRO O FUORI DALL EURO
SPREAD: DENTRO O FUORI DALL EURO Perché dobbiamo interessarci dei suoi effetti su famiglie, imprese e settore pubblico Giovanna Paladino Questo sarà un dialogo sullo spread per comprendere perché non possiamo
DettagliLa nostra solidità. La nuova normativa del Bail-in
La nostra solidità La nuova normativa del Bail-in La solidità di Banca Generali/1 Banca Generali è ai vertici del sistema Bancario italiano per solidità Patrimoniale 13,4 % Dato al 30.09.2015 TIER 1 +92
DettagliPresentazione finanziaria
Presentazione finanziaria Milano, 17 Settembre 2009 OBIETTIVI STRATEGICI STRUTTURA SOCIETARIA RAMI DANNI RAMI VITA DIPENDENTI E STRUTTURA TERRITORIALE INVESTIMENTI INFORMAZIONI FINANZIARIE OBIETTIVI STRATEGICI
DettagliIl sistema bancario italiano: dal declino al rilancio per sostenere la crescita. Prof. Mario Comana, Luiss, Roma Luberg, 17 marzo 2016
Il sistema bancario italiano: dal declino al rilancio per sostenere la crescita Prof. Mario Comana, Luiss, Roma Luberg, 17 marzo 2016 Percorso logico Scenario e teoria La fase congiunturale incontra il
DettagliOsservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004
Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 www.cetif.it Obiettivi dell Osservatorio L Osservatorio intende focalizzare l attenzione
DettagliLa riforma della disciplina prudenziale in sede internazionale: impatti sulla direttiva CRD
La riforma della disciplina prudenziale in sede internazionale: impatti sulla direttiva CRD 5 maggio 2010 Mario Marangoni Servizio Normativa e Politiche di Vigilanza Agenda Le modifiche alla normativa
DettagliLa Supervisione bancaria nella
Incontri organizzati dal Sibc La Supervisione bancaria nella prospettiva della Banking Union Paola Petagna 28 gennaio 2015 L evoluzione del contesto esterno e la difesa della stabilità finanziaria difronte
DettagliARTICOLI LA RISPOSTA DELLA BCE ALLA CRISI FINANZIARIA
ARTICOLI LA RISPOSTA DELLA ALLA CRISI FINANZIARIA 1 INTRODUZIONE Ottobre 21 61 Figura 1 Illustrazione stilizzata del meccanismo di trasmissione dai tassi di interesse ufficiali ai prezzi 2 LA TR ASMISSIONE
DettagliIndirizzo di saluto del Vice Direttore Generale della Banca d Italia Fabio Panetta
Università Cattolica del Sacro Cuore Conferenza Vigilanza micro e macroprudenziale nell area dell euro Indirizzo di saluto del Vice Direttore Generale della Banca d Italia Fabio Panetta Milano, 24 novembre
DettagliWall Street vs Main Street:
Corso di Economia finanziaria Wall Street vs Main Street: Finanza ed Economia reale nel corso della crisi Dott.ssa Arianna Moschetti Sommario La deflazione da debiti I teorici della Debt deflation school
DettagliCrescita e competitività alla luce delle nuove regole di mercato
Crescita e competitività alla luce delle nuove regole di mercato Camillo Venesio Presidente Assbank 19 giugno 2015 PER LA CORRETTA INTERPRETAZIONE DELLE PAGINE SEGUENTI SI DEVE TENERE CONTO DI QUANTO ILLUSTRATO
DettagliPerformance e rischi nelle banche regionali e locali. Lorenzo Rigodanza
Performance e rischi nelle banche regionali e locali Lorenzo Rigodanza Documento a cura di Lorenzo Rigodanza Eventi ABI Unione Bancaria e Basilea 3 - Risk& Supervision2016 - Roma 22 Giugno 2016 Performance
DettagliAllianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2013
Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2013 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino L occupazione
DettagliAIM INVESTOR DAY. 4AIM SICAF La prima società di investimento focalizzata sul mercato Aim Italia
AIM INVESTOR DAY 4AIM SICAF La prima società di investimento focalizzata sul mercato Aim Italia L opportunità per il mercato Capitalizzazione indotta per Aim Italia 4AIM SICAF (Società di Investimento
DettagliINDICE. Capitolo II Gli interventi «non convenzionali» della BCE nella cornice giuridica dell Unione economica e monetaria
INDICE Presentazione dell opera p. 15 Capitolo I La crisi del «sistema euro» e gli strumenti di intervento finanziario 1. Note introduttive» 27 2. Il cammino tracciato dalla crisi finanziaria e dai primi
DettagliVerso Nuovi Standard: Risk Management per la Selezione degli Investimenti
Verso Nuovi Standard: Risk Management per la Selezione degli Investimenti Daniele Bortolotti Equity Strategies Goldman Sachs Executive Summary Dalla crisi è emersa la necessita di una nuova regolamentazione
DettagliNPL S Non performing loans (prestiti non performanti)
NPL S Non performing loans (prestiti non performanti) Si tratta in pratica di crediti per i quali la riscossione è incerta sia in termini di rispetto della scadenza che per ammontare dell esposizione TIPOLOGIE
Dettagli