Cosmetici tradizionali, naturali e biologici
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- Giustina Bellucci
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1 Convegno Espositivo ERBORISTERIA Parma Cosmetici tradizionali, naturali e biologici Giovanni D Agostinis Chimico Cosmetologo Direttore scientifico di Kosmetica Guido Rovesti Chimico Cosmetologo Esperto di materie prime vegetali
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3 L uomo e la natura Oggi molte persone sentono il bisogno di riavvicinarsi alla natura. Si ricerca un rapporto più armonioso con l ambiente e con sè stessi.
4 Ricerca della naturalità Ne fanno una vera e propria filosofia di vita per cui i prodotti di consumo a cui si avvicinano devono essere coerenti con i loro ideali. I cosmetici naturali e biologici sono diventati ormai di grande interesse per l industria che affronta con serietà le problematiche che riguardano la produzione di tali prodotti.
5 L Italia e la natura In Italia il fenomeno è in forte crescita. Oggi il nostro paese è divenuto uno dei più grandi importatori di erbe officinali.
6 Formule e canali distributivi I prodotti cosmetici si differenziano sia per il concetto formulativo (tradizionale, naturale e biologico) sia per i canali distributivi.
7 Differenze formulative Marcate differenze formulative si riscontrano nei prodotti per le profumerie rispetto a quelli per le farmacie o per le erboristerie, per gli istituti di bellezza o per le SPA ed è giusto che sia così perché diversi sono i clienti e diverse le loro aspettative ed esigenze.
8 Come si sceglie La scelta viene effettuata in funzione della tipologia e delle caratteristiche del prodotto e del luogo dove si acquista. Dopodichè il primo fattore di scelta nell approccio del consumatore a un nuovo cosmetico sono il tocco e la profumazione,
9 Come si sceglie In profumeria si preferisce un marchio affidabile, un tocco molto gradevole e una profumazione coinvolgente e solo per ultimo si guarda agli ingredienti. In farmacia ci si aspetta una struttura pulita e un profumo discreto, e si terranno in forte considerazione i principi attivi ed il consiglio del farmacista stesso.
10 Come si sceglie In erboristeria ci si attende un tocco sempre gradevole ma più artigianale, un profumo che sappia di natura e, possibilmente, un prodotto dotato di certificazione biologica o bio-naturale
11 Il formulatore Il cosmetologo formulatore, quando si accinge a lavorare, deve tener conto delle diverse richieste del consumatore finale,dei diversi canali distributivi e,quando viene chiarito cosa si vuole ottenere da parte del marketing aziendale, riesce ad arrivare al giusto risultato.
12 Skin care tradizionale I cosmetici di trattamento tradizionali non hanno limiti formulativi,se non quelli di utilizzare materie prime consentite e che rispondono ai criteri di sicurezza e di funzionalità previsti dalle disposizioni legislative in vigore. Se ben formulati, rispecchiano pienamente le richieste del mercato per quanto riguarda efficacia, texture e profumazione.
13 Skin care tradizionale Questi prodotti puntano molto sulla sensorialità, che sta alla base della scelta primaria da parte del consumatore che è abituato a distendere un po di prodotto sul dorso della mano, a massaggiare, sentire il profumo, e infine ad emettere un giudizio che sarà poi determinante per l acquisto. In questa fase i principi attivi non hanno alcuna influenza, ma,ugualmente, un buon approccio primario dà al consumatore una sensazione di efficacia.
14 Skin care tradizionale Dopo l acquisto,naturalmente, il prodotto dovrà soddisfare i claims proposti, ma un buon inizio è già un passo avanti per un positivo giudizio finale. Per ottenere questi risultati occorre utilizzare anche i PEG derivati, i siliconi, i polimeri acrilici, i conservanti di sintesi, le fragranze e i principi attivi di sintesi o da biotecnologia : tutte materie prime che non vengono accettate dai disciplinari biologici.
15 Skin care tradizionale Le formulazioni tradizionali sono in grado di soddisfare pienamente la richiesta emotiva e di reale efficacia del consumatore, ma la naturalità non sarà il claim caratteristico dello skin care tradizionale.
16 Skin care naturale È possibile, oggi o a breve, realizzare cosmetici o toiletries naturali, o natural-correlati che possano avvicinarsi per efficacia e gradevolezza a quelli tradizionali-tecnologici? Sì, se si utilizzano i prodotti natural-derivati, nei quali la parte naturale della molecola sia determinante per la funzionalità del prodotto (esempio i poligliceril-olivati ).
17 Skin care naturale Se si utilizzano materie prime, naturali in senso stretto, anche se non biologiche, il problema è molto più complesso, perchè trovare ad esempio, emulsionanti con il giusto HLB in natura è estremamente difficoltoso, se non impossibile.
18 Skin care naturale Nelle motivazioni di richiesta del consumatore, il naturale sta in una posizione più defilata rispetto al biologico, che ha un trascinamento psicologicamente positivo dall alimentare.
19 Enti certificatori Cosmos e NaTrue distinguono due tipologie di cosmetici: il biologico e il naturale. Secondo CosmOS i cosmetici biologici e quelli naturali devono riportare in etichetta il logo Organic o Natural e l ente certificatore. Il biologico ed il naturale non potranno contenere più del 5% di materie prime di sintesi, escluse quelle dichiaratamente non ammesse. Per gli ingredienti ammessi,si rimanda ai singoli organismi certificatori nazionali. Bisogna ricordare che sono esplicitamente vietati i derivati da OGM, e quindi la maggior parte delle materie prime biotecnologiche.
20 Enti certificatori NaTrue: - Cosmetici naturali (logo NaTrue una stella) e Quelli biologici (NaTrue tre stelle). - Cosmetici naturali con complementi biologici (NaTru due stelle). Questi ultimi richiedono livelli minimi più alti di sostanze naturali non trasformate, di cui il 70% deve provenire da agricoltura biologica o raccolta spontanea certificata.
21 Skin care naturale Secondo i disciplinari COSMOS, che regolano le denominazioni di organico (biologico) e naturale, vengono definiti PPAI (Physically processed Agricultural Ingredients) i prodotti ottenuti dalla natura con processi puramente fisici (estrazione, distillazione, pressione ecc). I prodotti ottenuti mediante reazioni chimiche, ma solo quelle accettate, vengono definiti CPAI (Chemically Processed Agricultural Ingredients).
22 Skin care naturale I PPAI non prevedono grandi margini di evoluzione, tranne che nell uso di nuove tecnologie (ultrasuoni, estrazione con CO 2 supercritica, colture cellulari ecc). I CPAI sono invece in continua evoluzione e in breve tempo offriranno certamente al mercato sostanze qualitativamente comparabili con quelle della cosmetica tecnologica, anche se probabilmente non a buon mercato.
23 Skin care naturale Sin dall antichità si sono utilizzati vegetali freschi, macerati in olio, applicati direttamente sulla pelle come applicazioni cosmetiche. Per migliaia di anni, attraverso centinaia di generazioni, la pelle si è abituata a questo tipo di trattamento ed ha trasmesso una informazione genetica favorevole alle sostanze contenute nelle piante fresche.
24 Skin care naturale La predisposizione genetica umana prepara le cellule immunitarie a ricevere questi estratti originari e integrali senza creare problemi per quanto riguarda la penetrazione attraverso l epidermide o senza creare allergie. Vengono cioè utilizzati in modo completo e ottimale.
25 Skin care naturale : il punto di vista olistico Se si considera la vita dell uomo e di tutta la natura come un continuum inscindibile e reciprocamente provvidenziale, il punto di vista olistico ritiene che, i contenuti delle piante vengano considerati adatti ad un azione benefica sull uomo.
26 Skin care naturale : il punto di vista olistico Che le stesse piante, in zone diverse del mondo, pur con composizioni di principi attivi quantitativamente (e spesso anche qualitativamente) differenti, vengano utilizzate per azioni fitoterapiche e cosmetologiche uguali, avvalora apparentemente, la visione olistica.
27 Skin care naturale: controlli Occorre, comunque,che le piante officinali abbiano denominazioni di origine veramente controllate, proprio perchè, nel mantenere le caratteristiche originarie della pianta, si accentuano anche le differenze. È evidente che fra un basilico ligure e uno greco le differenze, evidentissime nel prodotto fresco, vanno quasi ad annullarsi dopo una essiccazione forzata ad alta temperatura.
28 Skin care naturale: controlli Il controllo dell origine del prodotto può dare interessanti indicazioni sui microinquinanti ambientali, e permette di effettuare scelte più vicine al concetto di biologico del produttore, cosmetico o alimentare che sia.
29 Controlli di qualità Adeguate procedure di campionamento, coltivazione, raccolta, essiccamento, frammentazione e conservazione garantiscono la qualità delle droghe vegetali, ottenibili da piante sia coltivate sia selvatiche. Per avere una costante concentrazione di sostanze attive si utilizza la titolazione. Occorre controllare le materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti per conoscere la eventuale presenza di inquinanti, pesticidi e diserbanti.
30 Una vera carta di identità della pianta Il prodotto deve riportare sull etichetta la denominazione con : il nome botanico e con quello scientifico della specie, la composizione e il titolo dei principi attivi, il luogo di provenienza (con precisa certificazione) con l indicazione se questa è di origine spontanea o da coltivazione e il periodo di raccolta. Occorrono i riferimenti alla droga, alla parte della pianta utilizzata, alla data di scadenza. Inoltre, il nome del produttore o il paese d origine, il nome dell importatore o del responsabile dell immissione in commercio, la data e il numero di lotto della preparazione.
31 Riconoscimento delle piante officinali Con metodi chimici: tecniche cromatografiche o spettrofotometriche che permettono di verificare la presenza del principio attivo ricercato. Con metodi botanici: sono in grado di identificare con un analisi microscopica i caratteri peculiari dei vari generi e specie. Limiti Nelle materie prime che sono state trattate, triturate o alterate non è più possibile effettuare il riconoscimento né conoscere l area geografica di provenienza o la varietà.
32 Riconoscimento delle piante officinali Questi problemi sono stati superati a partire dai primi anni 90 con l introduzione dei metodi molecolari su base genomica, che sfruttano il codice a barre del DNA per l identificazione delle piante officinali, grazie all invenzione della tecnica di amplificazione del DNA denominata reazione polimerasica a catena. Si riesce ad identificare il genere, la specie e la varietà di origine della materia prima anche quando questa è stata lavorata e, quindi, anche nel prodotto semilavorato o finito, l origine geografica dei prodotti, ed anche la presenza di OGM nel prodotto finito o di piante contenenti potenziali allergeni.
33 Skin care naturale Le sostanze natural-derivate (CPAI, Chemically Processed Agro Ingredients) costituiscono oggi una vasta gamma, in continua espansione, che fornisce al mercato del naturale, emulsionanti, eccipienti e tensioattivi (le cosiddette commodities) di ottimo valore per formulazioni di alto livello di funzionalità e gradevolezza.
34 Skin care naturale Le tipologie sono molte, anche come categorie chimiche, e quindi non è possibile qui elencarle tutte, ma una caratteristica comune deve essere quella di non contenere sostanze derivate dal petrolio, escludendo quindi totalmente gli etossilati, né sostanze siliconiche.
35 Skin care naturale Una serie di prodotti che si possono far rientrare in questa categoria sono gli estratti di cellule staminali di alcune piante, coltivate in vitro fino allo sviluppo di gemma, stadio nel quale presentano la massima concentrazione di sostanze attive (fenilpropanoidi). Queste coltivazioni in vitro permettono di utilizzare anche piante rare o con raccolta limitata in natura, come per esempio il Leontopodium Alpinum (Stella Alpina).
36 Skin care biologico o organico Il discorso dei cosmetici biologici richiede in primo luogo una scelta di metodo: rigore o praticità? In realtà il cuore della questione sta essenzialmente in due punti: - le ragioni del biologico - la corretta informazione del consumatore
37 Skin care biologico o organico Nel campo cosmetico si dà maggiore importanza nel preservare i principi attivi tipici del vegetale trattato ma, nello stesso tempo, si deve evitare qualsiasi trattamento o tipo di coltivazione che porti con sé la presenza di sostanze chimiche estranee al vegetale stesso o non connesse a trasformazioni naturali di vegetali coltivati biologicamente.
38 Skin care biologico o organico Per quanto riguarda la composizione del cosmetico biologico, a parte quanto previsto dai succitati disciplinari, il principio che dovrebbe essere seguito comprende sostanzialmente queste tipologie: A) Principi attivi B) Eccipienti parzialmente funzionali (oli vegetali) C) Eccipienti di struttura (consistenza e texture) D) Sostanze profumanti E) Conservanti
39 Skin care biologico o organico Per quanto riguarda i principi attivi nei cosmetici biologici si privilegia la preservazione degli stessi. Per rendere effettiva questa preservazione, le tecniche di estrazione devono tenere presenti alcuni punti fondamentali, sempre relativi a materie prime certificate come organiche almeno per il 95%.
40 Skin care biologico o organico tecniche di estrazione 1) Estrazione da piante fresche o conservate con il freddo, o essiccate a temperature non superiori a 40 C. 2) Estrazione senza intervento di riscaldamento oltre i 40 C. 3) Utilizzo di solventi di origine biologica (alcool da frutta, glicerina vegetale), oltre all acqua, che non deve essere stata trattata con antimicrobici chimici (cloro) ma solo con trattamenti fisici (ultrafiltrazione).
41 Skin care biologico o organico tecniche di estrazione 4) Utilizzo di impianti le cui parti non possano cedere all estratto ferro, metalli pesanti o plastificanti, anche in piccole quantità. 5) Controllo che in nessun punto della filiera, a partire dalla raccolta sino all estratto finito, possano essere presenti cause d inquinamento da fattori ambientali, dando per scontato che le piante utilizzate non abbiano subito trattamenti OGM o con preservanti o concimi chimici, che siano cioè piante con certificato biologico.
42 Skin care biologico o organico Il rispetto delle procedure biologiche permette di avere a disposizione praticamente dei principi attivi nuovi, pur partendo da piante universalmente conosciute, e cambiando solo i metodi di coltivazione (ritornando magari a quelli in uso nel passato) e di estrazione, riscoprendo e ottimizzando magari alcune varianti dei metodi tradizionali.
43 Skin care biologico o organico Gli eccipienti Nel rispetto dei principi del biologico è possibile realizzare alcune forme cosmetiche, anche di piacevole tocco e consistenza utilizzando solo sostanze estratte dalle piante senza aver subito trasformazioni.
44 Skin care biologico o organico Gli eccipienti Alcuni polisaccaridi vegetali, estratti per esempio dal riso o da altri cereali, possono dare una soddisfacente struttura se uniti a sostanze grasse semisolide (Burro di Karitè o di Cacao) e ad oli vegetali: ma si tratta di forme particolari, non assimilabili alle creme o alle emulsioni che è possibile realizzare con gli eccipienti di sintesi.
45 Skin care biologico o organico Nel cosmetico è importante la texture.per questa ragione il disciplinare COSMOS prende in considerazione la possibilità di accettare, in un cosmetico biologico, eccipienti derivati da sostanze vegetali biologiche, ma ottenuti con una trasformazione chimica o di bioteconologia, magari distinguendo le percentuali di vero e proprio derivato biologico PPAI dai CPAI.
46 Skin care biologico o organico Ovviamente i loro componenti dovranno essere biocompatibili, come ad esempio i cetearilglucosidi, (derivati da cocco e mais), gli alcoli grassi da cocco, la gomma xantano e moltissime altre, con le quali è possibile formulare creme ed emulsioni con texture accettabile, evitando comunque i derivati da OGM.
47 Skin care biologico o organico È meglio scegliere un compromesso di questo tipo, ovviamente sotto rigoroso controllo, piuttosto che limitare il consumo a quei pochi che scelgono il biologico assoluto, escludendo la grande massa del mercato.
48 Skin care biologico o organico Fragranze Le sostanze profumanti a base naturale contengono quasi tutte allergeni secondo la lista allegata alla legge. Occorre, perciò, una corretta informazione.
49 Skin care biologico o organico Conservanti Solo la sintesi chimica ha creato sostanze ad ampio spettro batteriostatico o comunque di controllo sulla crescita di aerobi e muffe, che sono il rischio costante di ogni forma cosmetica.
50 Skin care biologico o organico Conservanti Per quanto riguarda una conservazione basata su sostanze specifiche mirate allo scopo, la scelta non è vasta, nè priva di elementi negativi. Esistono in commercio sinergie di oli essenziali (sembra senza allergeni potenziali) di cui non viene rivelata la composizione, che utilizzano la denominazione INCI di parfum o fragrance.
51 Skin care biologico o organico L odore del prodotto finito viene influenzato, e non sempre nella direzione desiderata. Inoltre, la mancata conoscenza dell origine dei componenti esclude di potere utilizzare questo prodotto per un cosmetico biologico controllato al 100%.
52 Skin care biologico o organico I conservanti previsti da COSMOS sono, sostanzialmente, l Acido Benzoico e i suoi Sali, l Acido Sorbico e i suoi Sali, l Alcool Benzilico, l Acido Deidroacetico e i suoi Sali, l Acido Salicilico e i suoi Sali, oltre a un agente chelante, il Tetrasodium Glutamate Diacetate.
53 Skin care biologico o organico In conclusione, come risulta dall esame delle varie componenti del cosmetico, la definizione di cosmetico biologico può essere mantenuta con adeguate formulazioni se si rispettano i principi fondamentali del biologico: - Assenza di OGM (anche all origine, con controllo delle sementi, per gli oli). - Assenza di concimi chimici o pesticidi nella crescita della pianta o delle sue parti. - Controllo delle acque utilizzate per la produzione. - Controllo delle fasi di produzione per evitare formazione o introduzione di sostanze non biocompatibili.
54 Skin care biologico o organico Le direttive COSMOS prevedono, oltre alla definizione di cosmetico Biologico tal quale, (costituito almeno per il 95% da ingredienti certificati biologici o rientranti nel disciplinare per questa categoria) anche la possibilità di definire un cosmetico con ingredienti biologici indicando la percentuale degli stessi, ma sempre qualora gli altri ingredienti non siano in contrasto con il disciplinare, e siano pertanto fra i già citati CPAI o fra i PPAI (Physically Processed Agro Ingredients).
55 Crema idratante - Naturale Acqua deionizzata Aqua 68,2 Optiphen BSB/W Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 1,0 Natrosol HHR Hydroxypropylmethylethyl Cellulose 0,5 Glicerina Glicerin 3,0 Tegosoft CG Caprylic/Capric Triglyceride 8,0 Olio di Baobab Adansonia digitata seed oil 8,0 Burro di Karitè Butyrospermum Parkii 2,0 Beautyderm HP Stearic Acid,Glyceryl Stearate 6,0 Alcool cetilico Cetyl alcol 3,0 Profumo Parfum 0,3 Acido citrico Citric acid a ph 5,2 a ph 5,2
56 Crema idratante tradizionale Crema idratante Tradizionale A1 Acqua deionizzata Aqua 64,20 A2 Glicerina Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 2,00 A4 Natrosol HHR Hydroxypropyl Cellulose 0,50 B1 Tegosoft CG Caprylic/Capric Triglyceride 8,00 B2 Finsolv TN C12-C15 Alkyl benzoate 8,00 B3 Burro di Karitè Butyrospermum Parkii 2,00 B4 Beautyderm HP Stearic Acid,Glyceryl Stearate, Sodium Lauroyl Glutamate B5 Alcool cetilico Cetyl Alcohol 3,00 B6 Abil 350 Dimethicone 1,00 6,00
57 Crema idratante - Naturale Biologica Aloe vera gel Aloe Barbadensis extract 67,8 Optiphen BSB/W Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 1,0 Gomma xantano Xantan gum 0,8 Glicerina bio Glicerin 3,0 Burro di Karitè Butyrospermum Parkii 2,0 Beautyderm HP Stearic Acid,Glyceryl Stearate 6,0 Olio di Baobab Adansonia digitata seed oil 8,0 Olio di girasole bio Helianthus Annuus seed oil 8,0 Alcool cetilico Cetyl alcol 3,0 Miscela di oli essenziali 0,4 Acido citrico Citric acid a ph 5,2
58 Latte detergente - Tradizionale Acqua deionizzata Aqua 74,20 Botanistat Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol,Ethylhexyl Glycerin, Hexylene Glycol 1,00 Natrosol HHR Hydroxypropylmethylethyl Cellulose 0,50 Glicerina Glycerin 3,00 Tegosoft CG Caprylic/Capric Triglyceride 8,00 Olio di Vaselina Paraffinum liquidum 8,00 Abil 350 Dimethicone 1,00 Beautyderm HP Stearic Acid,Glyceryl Stearate,Sodium Lauroyl Glutamate 4,00 Profumo Parfum 0,30 Acido Citrico Citric Acid a ph 5
59 Latte detergente - Naturale Acqua deionizzata Aqua 93,00 Microkill ECT Benzyl Alcohol, Salicylic acid, Sorbic acid 1,00 Natrosol HHR Hydroxypropylmethylethyl Cellulose 0,50 Glicerina Glycerin 3 Tegosoft CG Caprylic/Capric Triglyceride 8 Olio di Avocado Persea Gratissima oil 8 Burro di Karitè Beautyderm HP Butyrospermum Parkii Stearic Acid,Glyceryl Stearate, Sodium Lauroyl Glutamate Profumo Parfum 0,30 Natisol Cocoyl Proline 0,70 Acido Citrico Citric Acid a ph 5
60 Latte detergente Bio-naturale Aloe Vera gel Bio Aloe Barbadensis extract 71,50 Optiphen BSB/W Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 1,00 Gomma xantano Xanthan Gum 0,60 Glicerina Bio Glycerin 3,00 Olio di Girasole Bio Helianthus annuus seed oil 8,00 Olio di Jojoba Bio Simmondsia Chinensis oil 8,00 Burro di Karitè Bio Butyrospermum Parkii 3,00 Beautyderm HP Stearic Acid,Glyceryl Stearate, Sodium Lauroyl Glutamate Rosa centifolia olio Rosa Centifolia flower oil 0,20 essenziale Natisol Cocoyl Proline 0,70 Acido Citrico Citric Acid a ph 5 4,00
61 Soluzione viscose (Siero anti -age) Formulazione Tradizionale Acqua deionizzata Aqua 90,00 Botanistat Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol,Ethylhexyl Glycerin, Hexylene 1,00 Glycol Aristoflex AVC Ammonium Acrylodimethyltaurate/VP Copolymer 0,70 Glycogem Glycerin, Water, Leontopodium Alpinum meristem cell 5,00 Leontopodium (CR&D) culture,hydrolyzed Glycosaminoglycans Glycohyal LW Glycerin, Aqua, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, Hyaluronic acid 2,00 Fucogel 1,5P Biosaccharide gum -1 2,00
62 Soluzione viscosa (Siero antiage) Formulazione naturale Acqua Aqua 93,30 deionizzata Microkill ECT Benzyl Alcohol, Salicylic acid, Sorbic acid 1,00 (Arch) Gomma xantano Xanthan gum 0,70 (B.C.) Glycogem Glycerin, Aqua, Echinacea Angustifolia meristem cell culture, 3,00 Echinacea (CR&D) Hydrolyzed Glycosaminoglycans Glycohyal Glycerin, Aqua, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, Hyaluronic acid 2,00 (CR&D) Acido Citrico Citric Acid a ph 5,2 Perchè abbiamo usato:
63 Soluzione viscose (Siero anti -age) Formulazione bio -naturale Acqua deionizzata Aqua 90,00 Optiphen BSB/W Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 1,00 Glycogem Glycerin, Water, Leontopodium Alpinum meristem cell 5,00 Leontopodium (CR&D) culture,h ydrolyzed Glycosaminoglycans Fruitliquid Goji Aqua, Glycerin, Lycium Barbarum fruit extract 2,00 EC Fucogel 1,5P Biosaccharide gum -1 2,00 Acido citric Citric Acid a ph 5,2
64 Gel per capelli Formulazione tradizionale Acqua deionizzata Aqua 94,70 Advance 10 Aqua,Methylisothiazolinone, Methylchloroisothiazolinine 0,10 Ultrez 10 Carbomer 1,20 Glicole Propylene Glycol 3 Propilenico Profumo Parfum 0,30 Cremophor RH40 PEG-40 Hydrogenated Castor oil 0,70 Acido Citrico Citric Acid a ph 5 Gel per capelli Formulazione naturale Acqua deionizzata Aqua 93,00 Optiphen BSB/W Benzyl Alcohol,Sodium benzoate, Potassium Sorbate 1,00 Amigel Sclerotium Gum 2,00 Glicerina Glycerin 3 Profumo Parfum 0,30 Natisol Cocoyl Proline 0,70 Acido Citrico Citric Acid a ph 5
65 TENSIOLITI Shampoo tradizionale (capelli grassi) Acqua Aqua 68,00 deionizzata Texapon N40 Aqua,Sodium Laureth Sulfate 15,00 Comperlan KD Cocamide DEA 2,00 Dehyton K15 Aqua, Cocamidopropylbetaine 7,00 Lamesoft LO Laureth-3,Glyceryl Oleate, Lauryl Glucoside 3,00 Advance 10 Aqua, Methylisotiazolinone, Methylchloroisotiazolinone 0,10 Bardana estratto Aqua, Propylene Glycol, Arctium Lappa extract 2,00 glicolico Cetiol He PEG-7 Glyceryl Cocoate 2,00 Sale Sodium Chloride 0,90 Shampoo naturale (capelli grassi) Acqua Aqua 71,00 deionizzata Plantacare 818 Coco Glucoside 15,00 Cetiol HE PEG-7 Glyceryl Cocoate 3,00 Dehyton K15 Aqua, Cocamidopropylbetaine 7,00 Natrosol HHR Hydroxypropyl Cellulose 1,00 Microkill ECT Benzyl Alcohol, Salicilyc acid, Sorbic acid 1,00 Bardana estratto Aqua, Glyerin, Arctium Lappa extract 2,00 glicerico Inutec H25P Inulin 1,00
66 Shampoo condizionante tradizionale Acqua deionizzata Texapon N40 Cognis Comperlan KD Cognis Beautybetaine C B.C. Aqua 70,00 Aqua,Sodium Laureth Sulfate 15,00 Cocamide DEA 2,00 Aqua, Cocamidopropylbetaine 7,00 Lamesoft LO Laureth-3,Glyceryl Oleate, Lauryl Glucoside 3,00 Cognis Advance 10 Aqua, Methylisotiazolinone, Methylchloroisotiazolinone 0,10 Eigenmann & V. Jaguar Excel Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride 0,20 Rhodia Beautyolea S3 PEG-7 Glyceryl Olivate 1,80 B.C. Sale Sodium Chloride 0,90
67 Shampoo condizionante naturale Acqua deionizzata Plantacare 818 Cognis Fragranza naturale Beautyolea S3 B.C. Dehyton K15 Cognis Natrosol HHR Hercules Microkill ECT Arch Hyalorice CR&D Inutec H25P Beneo Aqua 71,00 Coco Glucoside 15,00 Parfum 0,30 PEG-7 Glyceryl Olivate 3,00 Aqua, Cocamidopropylbetaine 7,00 Hydroxypropyl Cellulose 1,00 Benzyl Alcohol, Salicilyc acid, Sorbic acid 1,00 Glycerin, Aqua, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, Hydrolyzed 2,00 Rice protein, Hyaluronic acid Inulin 1,00
68 Conclusioni Ogni cosmetico dovrà contenere percentuali di sostanze funzionalii tali da raggiungere l effetto cosmetico promesso per far sì che la pelle si mantenga integra e sana e ne venga migliorarato l aspetto esteriore. - Un qualsiasi estratto 2:1 contiene solo lo 0,5% di droga e se viene messo in un prodotto da risciacquo che rimane sulla cute al massimo per 1-2 minuti che azione può svolgere? Prodotti anti-inquinamento alla clorofilla (che in natura svolge azione antiquinqmento) che volete che facciano? - Attenzione, quindi, alle dichiarazioni ingannevoli!!! - Cosmetici tradizionali, naturali, biologici devono svolgere l azione che viene reclamizzata purchè vengano concepiti e prodotti: Come Dio comanda
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