anno 6 - numero 1 - aprile editore api anonima petroli italiana S.p.A. - Sped. in abb. post. 70% Roma

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1 anno 6 numero 1 aprile 2004 editore api anonima petroli italiana S.p.A. Sped. in abb. post. 70% Roma Rivista trimestrale di comunicazione del Gruppo api Le tasche dei nostri Clienti

2 sommario 3 5 CARO VITA Le tasche dei nostri Clienti NUOVI IMPIANTI Apertura nuovi punti vendita a Roma APILUBE Presentazione lubrificanti aprile 2004 INTERVISTA Il più giovane Area Manager di api AREE COMMERCIALI Area Commerciale Torino SFC Formazione Gestori 2004 INIZIATIVE Il p.v. di Torrevecchia (Roma) e l ag. 38 della BNL raccolgono 16 mila euro per Telethon ARGOMENTI Le dinastie di api MARKETING Ecco come gestire al meglio la consegna del premio MARKETING I nostri perché sulle svariate tipologie di premi FUNZIONE GPL Il GPL al Centro! FESTIVAL L autostrada del non oil TBA api e BBD anno 6 numero 1 aprile 2004 Direttore responsabile Luisa Di Vita l.divita@apioil.com Comitato di redazione Salvatore Barbagallo s.barbagallo@apioil.com Roberta Bottone r.bottone@apioil.com Guido Cerini g.cerini@apioil.com Carlo De Matthaeis c.dematthaeis@apioil.com Alessandro De Siati a.desiati@apioil.com Laura Gessa l.gessa@apioil.com Massimiliano Granitto m.granitto@apioil.com Fabio Latini f.latini@apioil.com Salvatore Marigliano s.marigliano@apioil.com Gianluca Scurati g.scurati@apioil.com Alessandro Zitti a.zitti@apioil.com Hanno collaborato Gregorio Malcangi Andrea Miazzo Marianna Saliola Alessandra Sauro Foto di Archivio api Progetto grafico Linksrl.it Stampa Edicomprint spa Regitrazione Trib. Roma n. 570 del 1/12/1999 Redazione api con voi C.so d Italia, Roma Tel comunicazione@apioil.com

3 CARO VITA Le tasche dei nostri Clienti di Luisa Di Vita Le tensioni sul caro vita si fanno sentire quotidianamente nelle nostre tasche e negli ultimi anni, dall entrata in vigore dell euro, la corsa all inflazione ha visto impennare i prezzi dei beni di largo consumo. Di mese in mese, gli estratti conto si allungano e i numeri sono preceduti piuttosto dal segno meno che più e di conseguenza le nostre buste paga si alleggeriscono. Rimbombano poi nel nostro orecchio i crac economicofinanziari dell ultimo periodo, diffondendo un senso di insicurezza che si ripercuote nelle scelte di spesa. E allora con chi prendersela? Con l ultimo aumento o con quello di cui i giornali scelgono di parlare. Come una moda ora impera sulla stampa l argomento carobenzina. Ma poi i conti, si sa, per il consumatore si fanno davanti alle pompe di benzina. Seguiti da domande scomode a non finire: ma perché aumenta il carburante?. Nel mirino del cliente, che vede aumentare l ammontare del pieno, sono le compagnie petrolifere. Ma la realtà sul caroprezzi del settore non è radicata esattamente nelle tasche delle Compagnie petrolifere e i rincari sono da imputare a diverse ragioni, una tra queste l aumento dell accisa e dell IVA a fine E allora vediamo in dettaglio quale è il peso dell aspetto fiscale nel prezzo finale della benzina. Come ha spiegato di recente il Presidente dell Unione Petrolifera, Pasquale De Vita il 70% del prezzo finale della benzina riguarda le tasse. Del 30% che rimane, il 60% è rappresentato dalla materia prima e il 40% dai costi interni: trasporti, personale e margini del gestore. Se analizziamo la filiera, vediamo che da fine 2003 il costo del grezzo è cresciuto al litro di 2,8 centesimi di euro e quello delle accise di 1,7 centesimi, a questi vanno sommanti 0,3 centesimi di IVA che diventano 2 centesimi di aumento che se ne vanno nelle casse dello Stato. 69 anni di tasse in 70 anni di api In particolare, sull accisa della benzina pesano peraltro una serie di aumenti, legati in particolare ad eventi rilevanti per il Paese, che nati come transitori sono divenuti definitivi per la guerra in Abissinia 1956 per la crisi di Suez 1963 per il disastro del Vajont 1966 per l alluvione di Firenze 1968 per il terremoto del Belice 1976 per il terremoto del Friuli 1980 per il terremoto dell Irpinia 1983 per la missione in Libano 1996 per la missione in Bosnia 2004 per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri Le tasse oggi (accisa + IVA) incidono per circa il 70%, ad esempio a prezzi attuali, intorno a 1,1 /lt per la benzina senza piombo, corrispondono a 0,772 (0,183 IVA + 0,589 accisa) pari a circa lire del vecchio conio. 3

4 CARO VITA materia prima 16% + costi interni 14% = bene industriale 30% tasse 70% Al consumatore deve essere chiaro che il carburante che acquista al netto delle imposte è pari al 30% di ciò che ha speso. Ma vediamo di seguito alcuni esempi che mettono a confronto il bene industriale (carburante) con i beni di cui difficilmente possiamo fare a meno. 1 oliva ascolana 0,40 = + di 1 litro di benzina ( 0,30) come bene industriale 1 caffè 0,65 = 2 litri 2 etti di pizza rossa 2,20 = 6,5 litri (un pieno motorino 50cc) 1 biglietto del cinema 7,50 = 23 litri (un rifornimento medio) una cena a base di pizza e birra 15 La spesa al supermercato di una famiglia per un giorno medio 21,5 = 65 litri (un pieno medio station wagon) = 45,5 litri (un pieno medio di macchina utilitaria) L invito ai consumatori è anche N.B. quello di porre attenzione a cartelli dei prezzi praticati dal gestore. Laddove concorrenziale, il prezzo praticato può costituire una fonte di risparmio e un motivo di orgoglio da segnalare all automobilista. Ricordiamo che il nostro consumatore potrebbe essere distratto per sovraffollamento di idee al momento del rifornimento oppure semplicemente non abituato a porre attenzione al listino prezzi che per decenni è stato amministrato dallo stato e quindi con un offerta assolutamente identica. 4

5 NUOVI IMPIANTI Apertura nuovi punti vendita a Roma Il punto vendita di via Casal del Marmo gestito da EFFE&ERRE Srl (Signori Folgarelli e Rosati) ed è stato aperto il 3 gennaio Il punto vendita di via G. Conti è gestito da Alessandro Maggiolo ed è stato aperto il 23 dicembre

6 APILUBE Presentazione lubrificanti di Gregorio Malcangi Ricordiamo che i principali prodotti non dovrebbero mai mancare sul punto vendita. Questi, riescono infatti, a soddisfare tutte le esigenze motoristiche delle autovetture in circolazione. DESCRIZIONE Olio lubrificante minerale di elevata qualità e prestazioni, per ogni tipo di vettura con motore a ciclo Otto, aspirato, plurivalvole, turbocompresso, alimentato a benzina o G.P.L. È l'olio supermultigrado a viscosità "controllata" formulato per il clima italiano e per le condizioni d'uso in Italia. APILUBEEXTRAPENTA SCHEDA TECNICA PROPRIETÀ DEL PRODOTTO Le sue elevate prestazioni motoristiche, sono tali da prolungare in ogni condizionedi esercizio, la protezione interna del motore, con riduzione delle morchie, delle lacche sui pistoni, dell usura delle camicie. Anche con servizio a basse e medie temperature (servizio di città in inverno) l ExtraPenta assicura una eccezionale protezione contro l'umidità condensata e l'attacco corrosivo dovuto agli agenti inquinanti. Alle alte temperature mantiene una viscosità che assicura la totale lubrificazione anche nelle più esasperate condizioni di guida. Garantisce una maggiore sicurezza e protezione del motore in ogni condizione d'uso e di chilometraggio (intervallo di cambio olio) stabilito dal costruttore del motore. La viscosità stabilizzata e costante garantisce all utente un consumo limitato dell olio anche con percorsi in autostrada con vetture medie ed in medio stato di usura. APPLICAZIONI L'apilube ExtraPenta SAE 10W/40 è raccomandato per l'utilizzo in tutte le autovetture con motori benzina o Diesel. L'apilube ExtraPenta è idoneo anche alla lubrificazione dei motori motociclistici a 4 tempi di elevate prestazioni, con raffreddamento ad aria o acqua. SPECIFICHE Soddisfa le più recenti e severe specifiche previste dall'api (American Petroleum Institute), è classificato: API SL per impiego in motori a benzina. API CF per impiego in motori a ciclo Diesel. Supera le specifiche: ACEA A3, B3, B4 M.B VW / INTERVALLO DI CAMBIO Secondo le indicazioni del Costruttore. CARATTERISTICHE MEDIE INDICATIVE Caratteristiche Metodo Valore Gradazione SAE (J 300/Gen.00) 10W/40 Densità a 15 C, Kg / lt. ASTM D ,880 Viscosità cinematica a 40 C, mm2/s ASTM D ,7 Viscosità cinematica a 100 C, mm2/s ASTM D ,8 Indice di viscosità ASTM D Infiammabilità C.O.C. C ASTM D Punto di scorrimento, C ASTM D Total Base Number, mgkoh/g ASTM D ,7 6

7 APILUBE SCHEDA TECNICA DESCRIZIONE Olio lubrificante di elevate prestazioni, multigrado SAE 15W/40 specifico per i moderni e veloci motori a ciclo Diesel sovralimentati o ad aspirazione naturale, operanti nelle più difficili condizioni di esercizio e con elevato grado di sovralimentazione, di ogni modello di veicolo pesante, in particolar modo nel settore del trasporto merci su strada, costruiti in Europa e negli USA. La sovralimentazione dei motori Diesel permette di ottenere maggiori potenze, ma crea esigenze particolari di lubrificazione. Il lubrificante è sottoposto a pressioni e temperature di esercizio superiori, la lubrificazione del turbocompressore è talora critica per cui, i fattori ossidativi aumentano, con possibilità di forti usure e formazione di depositi. L apilube D MultiDiesel Turbo SAE 15W/40 non solo supera le severe prove motoristiche specifiche per questi motori, ma garantisce la massima protezione del motore, contro ogni fenomeno di usura e di corrosione. Ha dimostrato un ottimo comportamento anche con intervalli di cambio molto prolungati (long drain) qualificandosi uno dei migliori: S.H.P.D.O. (Super High Perfomance Diesel Oil). APILUBED MULTIDIESEL TURBO PROPRIETÀ DEL PRODOTTO L uso continuato del prodotto permette la massima pulizia (proprietà detergenti) e protezione del motore (proprietà antiusura) sia nella fase di avviamento a freddo sia nel funzionamento costante al regime massimo nei percorsi autostradali a velocità sostenuta. Le sue elevate proprietà antiusura li esplica, contrastando il fenomeno denominato lucidatura delle canne (bore polishing) che può verificarsi nei motori con alta potenza specifica ad elevata sovralimentazione, tale inconveniente può provocare se persiste, un calo della compressione e l accentuarsi del consumo di olio. L utilizzo fin dal primo cambio dell olio, evita l insorgere di depositi e/o lacche sui colletti, sui mantelli dei pistoni e nelle sedi di alloggio degli anelli elastici di tenuta, ma soprattutto combatte efficacemente l aumento della viscosità, dovuta alla presenza di fuliggine (particolato) nell olio (prodotta dalla non completa combustione del gasolio) con degli additivi specifici che conferiscono al lubrificante proprietà disperdenti che limitano l ispessimento dell olio con l esercizio. Alta riserva di alcalinità, per neutralizzare la formazione di acidi che si sviluppano dalla combustione del gasolio. Grazie alla bassissima volatilità (prova Noack) dei suoi componenti base, dà luogo a consumi di lubrificante particolarmente ridotti. Consente di prolungare l intervallo del cambio dell olio, come previsto dai principali Costruttori di motori Diesel, consentendo una maggiore economia di esercizio, riducendo i costi di manodopera, dei materiali e delle soste per interventi manutentivi. (L estensione dell intervallo del cambio, va fatta valutando attentamente i seguenti parametri: la tipologia del motore, lo stato generale del motore, il tipo di lavoro svolto dal veicolo, dalla sistematicità dei controlli e degli interventi di manutenzione effettuati). Le sue caratteristiche di olio multigrado SAE 15W/40 lo rendono idoneo all utilizzo in qualsiasi condizione di temperatura ambientale. APPLICAZIONI L apilube D MultiDiesel Turbo SAE 15W/40 è destinato principalmente alla lubrificazione dei grossi motori diesel sovralimentati o aspirati dei TIR e veicoli industriali in severe condizioni d esercizio.utilizzabile anche nei motori Diesel di automezzi commerciali destinati al trasporto urbano ed extra urbano e nelle moderne autovetture Diesel con motori turbocompressi. Utilizzabile nei recenti veicoli con motori Diesel ad emissione controllata, omologati: EURO 2 ed EURO 3. SPECIFICHE Soddisfa le più recenti e severe specifiche previste dall API (American Petroleum Institute), è classificato: API CH 4 per impiego in motori a ciclo Diesel. Supera le specifiche: ACEA E5, B3, Cummins CES 20,071/2/6/7, MACK EO M Plus, MAN M 3275, M.B , MTU Oil Category 2, RVI E3R/RLD, VOLVO VDS 2, ZF TE ML 07, S.H.P.D.O. OMOLOGAZIONI: MERCEDES BENZ VOLVO VDS 2 INTERVALLO DI CAMBIO Secondo le indicazioni del Costruttore. CARATTERISTICHE MEDIE INDICATIVE Caratteristiche Metodo Valore Gradazione SAE (J 300/Gen.00) 15W/40 Densità a 15 C, Kg/lt. ASTM D ,887 Viscosità cinematica a 40 C, mm2/s ASTM D Viscosità cinematica a 100 C, mm2/s ASTM D ,9 Indice di viscosità ASTM D Infiammabilità C.O.C. C ASTM D Punto di scorrimento, C ASTM D Total Base Number, mgkoh/g ASTM D

8 APILUBE SCHEDA TECNICA DESCRIZIONE Olio lubrificante interamente sintetico per motori benzina e Diesel di elevate prestazioni, multivalvole, sovralimentati con turbocompressore, ad iniezione diretta e per quelli operanti nelle più severe condizioni di esercizio. L'apilube EnergySint SAE 5W/40 è formulato con selezionate basi sintetiche (PAO polialfaolefina) che possiedono maggiori caratteristiche di qualità naturali rispetto agli oli base minerali convenzionali: un elevato I.V. (Indice di Viscosità rapporto viscositàtemperatura) una ridotta tendenza alla cokificazione, un bassissimo punto di scorrimento, una elevata resistenza all ossidazione alle alte temperature ed una elevata resistenza chimica. Alla base sintetica è aggiunto un modernissimo pacchetto di additivi, in grado di conferire al prodotto il più elevato standard di qualità disponibile, assicurando un elevato livello di protezione e di prestazioni del motore. APILUBEENERGYNT PROPRIETÀ DEL PRODOTTO L eccezionale protezione contro l usura e la massima pulizia delle parti interne, evitano la formazione di morchie e depositi nelle parti più critiche del motore e consentono di prolungare la vita e l efficienza del motore. Rapida lubrificazione per l elevata fluidità a freddo. L olio circola rapidamente all interno del motore assicurando, una efficace protezione ed una lubrificazione ottimale nel momento più critico e delicato della fase di avviamento, in cui si verifica la maggiore usura. Facilità all avviamento alle basse temperature (SAE 5W) anche nelle condizioni climatiche invernali più fredde (35 C). Massima protezione a caldo, (alto Indice di Viscosità) protegge altrettanto bene quando la temperatura di esercizio del motore aumenta, comportandosi come un olio con gradazione SAE 40 adeguando la viscosità. Ridotte emissioni e fumosità allo scarico per una maggiore durata della marmitta catalitica. Riduce in maniera sensibile i consumi di carburante performance fuel economy. La bassa viscosità, la rapida circolazione del lubrificante alla partenza ed il basso coefficiente di attrito, contribuiscono efficacemente alla riduzione dei consumi di carburante. Classificato EC (Energy Conserving) in quanto riduce le perdite di energia per attrito. La bassa volatilità della base sintetica, riduce di conseguenza il consumo dell olio. Migliora l'erogazione di potenza. Per l elevata resistenza all ossidazione, consente una lunga durata della carica in esercizio, con la possibilità di soddisfare i più lunghi intervalli di cambio d olio, richiesti oggi dai Costruttori di autovetture. Supera ampiamente tutti i requisiti e le prove motoristiche prescritte dai maggiori Costruttori di autovetture presenti sul mercato mondiale. APPLICAZIONI L'apilube EnergySint SAE 5W/40 è raccomandato ed approvato per l'utilizzo in tutte le tipologie di autovetture nazionali ed estere di qualsiasi marca, equipaggiate con: motori alimentati a benzina, plurivalvole e/o turbocompressi. motori alimentati a gasolio, con precamera o ad iniezione diretta (con sistemi: common rail, iniettorepompa, pompa rotativa ) motori alimentati a GPL o metano. SPECIFICHE Soddisfa le più recenti e severe specifiche previste dall'api (American Petroleum Institute), è classificato: API SL per impiego in motori a benzina. API CF per impiego in motori a ciclo Diesel. Supera ampiamente le specifiche emesse dall'acea (Associazione Costruttori Europei di Automobili): ACEA A3, B3, B4 Supera le specifiche dei Costruttori di autoveicoli: M.B , VW /505.00, VW OMOLOGAZIONI: BMW LL (Long Life) MERCEDES BENZ PORSCHE VOLKSWAGEN / INTERVALLO DI CAMBIO Secondo le indicazioni del Costruttore. CARATTERISTICHE MEDIE INDICATIVE Caratteristiche Metodo Valore Gradazione SAE (J 300/Gen.00) 5W/40 Densità a 15 C, Kg/lt. ASTM D ,854 Viscosità cinematica a 40 C, mm2/s ASTM D Viscosità cinematica a 100 C, mm2/s ASTM D ,1 Indice di viscosità ASTM D Infiammabilità C.O.C. C ASTM D Punto di scorrimento, C ASTM D Total Base Number, mgkoh/g ASTM D ,6 8

9 APILUBE DESCRIZIONE Olio lubrificante multigrado di ottima qualità, opportunamente formulato per fornire la massima protezione nella lubrificazione del motore, per l impiego in tutti i motori delle moderne autovetture a 4 tempi benzina, sia aspirati che turbocompressi ed in autoveicoli con motori Diesel aspirati e/o equipaggiati con turbocompressore, impegnati anche in esercizio severo giornaliero. APILUBEMULTIMOTOR SCHEDA TECNICA PROPRIETÀ DEL PRODOTTO L'apilube MultiMotor SAE 15W/40 è formulato con una miscela di basi minerali selette e con un pacchetto moderno di specifici additivi di tipo detergente/disperdente, antiusura, miglioratore dell Indice di Viscosità e per abbassare il punto di scorrimento, le cui proprietà conferiscono a questo prodotto le seguenti prerogative: La protezione totale del motore in qualsiasi condizione di esercizio. Una gradazione di viscosità SAE 15W/40, ottimale per il clima italiano e richiesta dai maggiori Costruttori europei ed americani di autoveicoli. Un alto Indice di Viscosità, per assicurare una adeguata viscosità al variare della temperatura di esercizio. Eccellente fluidità alle basse temperature ambientali, per facilitare le partenze a freddo. Ottima resistenza all ossidazione alle alte temperature, per una lunga durata in servizio. Ridotti consumi di lubrificante nelle autovetture con elavato chilometraggio. La maggiore efficienza ed affidabilità del motore ed i più lunghi intervalli di cambio, consentono minori costi operativi. APPLICAZIONI Prodotto formulato con le giuste caratteristiche per soddisfare tutte le esigenze dell attuale parco di autoveicoli circolante. È raccomandato per l'impiego in tutti i tipi di motori a 4 tempi, alimentati a benzina o gasolio, plurivalvole e/o turbocompressi di autovetture e flotte miste. SPECIFICHE Soddisfa contemporaneamente, i requisiti richiesti dalle specifiche emesse dall'api (American Petroleum Institute) e dalla classificazione ACEA (Associazione Costruttori Europei Autoveicoli) per motori veloci, è classificato: API SH per impiego in motori benzina. API CF 4 per impiego in motori Diesel. ACEA A2, B2 per impiego in autovetture con motori benzina o motori Diesel. Supera le più severe specifiche dei Costruttori di autoveicoli: M.B /228.1 VW / INTERVALLO DI CAMBIO Secondo le indicazioni del Costruttore. CARATTERISTICHE MEDIE INDICATIVE Caratteristiche Metodo Valore Gradazione SAE (J 300/Gen.00) 15W/40 Densità a 15 C, Kg/lt. ASTM D ,880 Viscosità cinematica a 40 C, mm2/s ASTM D ,7 Viscosità cinematica a 100 C, mm2/s ASTM D ,7 Indice di viscosità ASTM D Infiammabilità C.O.C. C ASTM D Punto di scorrimento, C ASTM D Total Base Number, mgkoh/g ASTM D

10 APILUBE Anticipiamo che Multi motor e Multi diesel motor entro il primo semestre del 2004 subiranno un innalzamento delle specifiche motororistiche. Inoltre uscirà un prodotto per moto a quattro tempi. Di questo e di altro vi terremo informati su api con Voi. Gregorio Malcangi Altri prodotti complementari e oli per trasmissione sono disponibili sul catalogo in vostro possesso. Per info rivolgersi all Ufficio Assistenza Tecnica presso il centro di confenzionamento al numero Gregorio Malcangi, docente presso la SFC di Falconara, ha preparato delle schede tecniche per aiutarvi nella scelta del prodotto adatto ad ogni automezzo. N.B.: Considerati gli intervalli di cambio olio che si sono allungati nel tempo è necessaria la verifica sistematica del livello in coppa. È opportuno consigliare all automobilista il lubrificante olio avente le caratteristiche previste dal costruttore dell autovettura. PRODOTTI BENZINA DIESEL COMMERCIALI DIESEL AUTOCARRI TRATTORI AGRICOLI EnergySint SAE 5W/40 (100% sintetico) API SL/CF; ACEA A3, B3, B4 ExtraSint SAE 10W/40 (Con base sintetica) API SL/CF; ACEA A3, B3, B4 ExtraPenta SAE 10W/40 API SL/CF; ACEA A3, B3, B4 MultiMotor SAE 15W/40 API SH/CF 4; ACEA A2, B2 D SuperTurbo SAE 10W/40 (Sintetico) API CF; ACEA E4; M.B * D MultiDiesel Turbo SAE 15W/40 API CH 4; ACEA E5, B3; M.B ; S.H.P.D.O. D MultiDiesel SAE 15W/40 API CF 4/SH; ACEA B2, A2; M.B Unimotor TD SAE 15W/40, 20W/50 API CF 4/SH; ACEA E2, B2, A2; M.B Unimotor SAE 30, 40 API CF/SF; ACEA E2, B2, A2, M.B MultiTractor SAE 15W/40 API CE/SF HD Gamma SAE 20W/40 API CC/SD N.B. Per esigenze particolari ed in casi dubbi, rivolgersi all'uff. Assistenza Tecnica Lubrificanti 10

11 INTERVISTA Il più giovane Area Manager di api di Luisa Di Vita In api dall ottobre del 99, è Addetto Commerciale Rete fino alla fine del A partire dal 2002 diventa Addetto Sviluppo Rete in Lombardia mentre l anno seguente viene già nominato (dal 1 gennaio 2003) AM in Lombardia. Dal 2000 è attivo collaboratore di api con Voi. E anche di questo noi della redazione lo ringraziamo. Quale impronta personale si sente di aver portato in api? «Sono un promotore di progetti. E una persona affidabile. Sono sempre stato pronto nel recepire gli impulsi dell azienda, mi faccio avanti volentieri perché sono un entuasista volto alle novità. Ho dato la mia disponibilità a lanciare sui PV un prodotto innovativo come oro diesel. A proposito, nella Filiale Nord, partiremo a brevissimo con la fase di startup del nuovo prodotto su tre punti vendita in provincia di Milano: Monza, Albairate e Gaggiano». Le soddisfazioni che si è tolto? «Ne ho avute più di una, ma se devo ricordare un episodio in particolare, non potrò mai dimenticare quando a poco dopo l assunzione, una delle mie prime volte in sede a Roma, passando davanti alla porta del nostro Amministratore Delegato, fui invitato ad entrare nel suo ufficio e con mio gran stupore notai che sulla sua scrivania c era la mia proposta per il convenzionamento in Fornitura in esclusiva dell impianto di Sesto Calende (Va) ; mi invitò a sedermi e non si limitò a chiedermi chiarimenti sul mio lavoro ma volle la mia opinione sull andamento del mercato in Lombardia! Per me fu l ennesima dimostrazione di quanto api sia una grande azienda a misura d uomo, dove se si ha la voglia e la volontà di proporre un idea valida, ci sono sempre persone disposte ad ascoltarla e a svilupparla». Ci descrive la sua area? «Piuttosto che sui dati (176 impianti Chi è Gianluca Scurati? attualmente attivi in Lombardia con litri venduti), vorrei concentrarmi sull ambiente di lavoro negli uffici di Milano che definirei veramente invidiabile! La struttura è divisa in tre ACR: Fabio Martinuz, Paolo Flaviani, Bruno Monguzzi e un ASR: Roberto Niro Lo staff Commerciale: Lorenza Bernardi, Mara Perti, Albino Ronchi e Lorenzo Svalduz. Lo staff Amministrativo: Gioanbattista Lomonaco e Anna Ferrario. I Tecnici : Sergio Crespantini (ACO) e Federico Barbati (AMA). L Area Manager extrarete Armando Petti con i suoi agenti. Alla guida di tutti: il Retail Manager Dario Falchi E il rapporto con i gestori? «Vista l esperienza prima come ACR e poi come sviluppatore posso affermare di conoscere molte gestioni. Con questa intervista vorrei lanciare un messaggio a tutti i gestori: api è un azienda costituita da persone, alcuni dipendenti come i miei colleghi e me, altri partner commerciali come voi, ma è importante che nessuno dimentichi che l obiettivo che abbiamo è lo stesso: saper essere competitivi nei confronti dei altre petrolifere. Solo con una concreta disponibilità al confronto e oggettività nelle valutazioni potremo farcela. Non vorrei avere un approccio troppo accademico, ma mi piacerebbe che riflettessimo insieme su queste parole». Nato a Rimini, nel Scurati si è laureato a 24 anni in economia e commercio a Torino con una tesi in finanza aziendale sulle implicazioni finanziarie di un business plan Brevi esperienze presso la sede di Londra della compagnia svizzera Movenpick LTD e dopo in una azienda italiana di interior design. La sua passione più grande è la musica. Suona la chitarra da quando ha 10 anni e, insieme al gruppo che ho fondato i Pay Cash (pagamento in contanti) nome che sembra suggerito dalla nostra funzione gestione crediti, ma che in realtà ci spiega essere esclusivamente un monito per i proprietari dei locali e pubs in cui suonava. E di fatto con la musica ci si mantiene gli studi. Da sempre cliente dell api, si definisce un predestinato, poiché fin dai tempi dell infanzia con suo padre, si riforniva prima presso P.V. api a Cattolica (Rn) in via del Prete e in via Garibaldi e poi a Dormelletto in provincia di Novara dove attualmente vive in Per questo gli amici dicono di lui che l assunzione gli è giunta ad horem dopo centinaia e centinaia di punti api raccolti! Ma Scurati si definisce una lavoratore entusiasta che ama le grandi sfide 11

12 AREE COMMERCIALI Area Commerciale Torino Sentiamo da Claudio Cugnod perché si tratta di una nuova realtà di Andrea Miazzo Èdiventata operativa a partire da marzo 2003 l Area Commerciale Torino, con sede a Borgaro T.se (To) in Via Lanzo 177/h. A un anno di attività chiediamo all Area Manager responsabile di zona, Claudio Cugnod, le caratteristiche e gli obiettivi del team commerciale costituito. Il sig. Cugnod proviene dall Emilia Romagna dove ha trascorso gli ultimi due anni in qualità di Area Manager dopo aver maturato un esperienza come responsabile della manutenzione presso la sede di Roma. Come è nata l Area Commerciale Torino? «L obiettivo primario è stato quello di aumentare il presidio di api sul territorio alla luce della nuova struttura organizzativa Retail, che si concretizza nell essere più vicino al gestore e al mercato di riferimento, per cogliere le opportunità di sviluppo. Mi riferisco in particolare al contributo in termini di professionalità e competenza del gestore e della crescita della quota di mercato». Quali iniziative ci sono state e quali saranno messe in atto a favore del gestore? «Nel mese di Luglio 2003 si sono svolti in questa sede alcuni incontri e corsi di formazione che hanno visto come protagonisti alcuni nostri gestori a proposito del Progetto Qui. Durante il 2004, oltre a confermare quanto svolto nel 2003, verranno tenute riunioni d area su argomenti di interesse generale (vendite, campagna promozionale, piano lavori ecc ) e strutturate in base alla tipologia di rete di appartenenza dei gestori coinvolti (portante, sussidiaria e marginale)». Quali regioni comprende e come è costituito l organigramma dell Area Commerciale Torino? «L area Torino comprende le regioni Piemonte, Liguria e Valle d Aosta per un totale di 116 pv. L organigramma dell Area è composto da cinque persone: il sottoscritto, dagli ACR Andrea Miazzo, Francesco Pavone, Marco Pastorino e dall ASR Franco Castelli con il supporto tecnico del geom. Federico Barbati e dello staff Claudio Cugnod della Filiale di Milano (amministrativi: Gioanbattista Lo Monaco e Anna Ferrario; commerciali: Lorenza Bernardi, Mara Perti, Albino Ronchi e Lorenzo Svalduz). La metodologia di lavoro si basa su un approccio degli argomenti e problematiche in team». A un anno dalla costituzione dell area quali sono le sue impressioni sull attuale situazione? «Le difficoltà che sta attraversando la zona Nord Ovest in particolar modo la città di Torino devono a mio avviso e sulla base dell esperienza personale essere vissute come opportunità per stimolare nuove risposte. Mi riferisco in particolar modo al Progetto QUI che ritengo un utile strumento a disposizione del gestore per interagire al meglio con il mercato di riferimento e la sua clientela al fine di offrire un servizio esclusivo e riconoscibile a prescindere da politiche di pricing del prodotto. In tal modo si crea valore aggiunto e conseguente fidelizzazione al marchio da parte del cliente finale». E infine un consiglio ai gestori? «Sulla base delle esperienze vissute e sul fatto di essere in ogni caso un cliente che usufruisce del servizio sugli impianti, i gestori devono essere sempre più preparati nei confronti di un mercato competitivo, con particolare cura alla propria continua formazione (riunioni d area e Scuola di Formazione) e alla conoscenza del proprio cliente. Solo così potremo superare le sfide che ci attendono (new entries della concorrenza, nuovi prodotti, ecc.). Nel frattempo auguro un buon lavoro a tutti!». 12

13 SFC Formazione Gestori 2004 di Salvatore Marigliano FORMAZIONE INTESA COME AIUTO NECESSARIO E PROPEDEUDICO ALLA CAPACITÀ DI INTERPRETARE IN CHIAVE MODERNA IL RUOLO DI GESTORE IN UN MERCATO SEMPRE PIU COMPETITIVO. Planning generale 13

14 SFC Corso Base Durata del corso A chi si rivolge Obiettivo del corso Novità del corso 5 giorni Ai nuovi e ai vecchi gestori Fornire nozioni fondamentali per la gestione del punto vendita Da quest anno si è arricchito di un intervento dell area Marketing teso a dare la giusta dimensione del Cliente Corso Base Avanzato Durata del corso A chi si rivolge Obiettivo del corso Novità del corso 3 giorni Ai gestori che hanno già fatto il Corso Base Trattare in modo più ampio argomenti commerciali Da quest anno si è arricchito di un intervento dell area Marketing sulla fidelizzazione del Cliente 14

15 SFC Corso Merchandising Durata del corso A chi si rivolge Obiettivo del corso Novità del corso 3 giorni A tutti i gestori che hanno le attività di non oil, sia a chi ha una sala vendite, sia a chi ha un espositore da piazzale Apprendere le metodologie più appropriate per coinvolgere il Cliente e motivarlo verso l acquisto dei prodotti presenti sia nelle sale vendite, sia nel piazzale Ampio spazio viene dedicato all illustrazione ed alla sperimentazione pratica di tecniche di vendita e di esposizione Corso Festival Durata del corso A chi si rivolge Obiettivo del corso Novità del corso 4 giorni Ai gestori e ai collaboratori di un punto vendita dove è stato installato un punto vendita Festival Attraverso lezioni teoriche e attività pratiche vengono dati gli strumenti in grado di soddisfare le esigenze dei Clienti La presenza delle aziende partner quali Lavazza, Ferrero ed altre che tengono lezioni teoriche e pratiche Corso Aggiornamento Festival Durata del corso A chi si rivolge Obiettivo del corso 2 giorni Ai gestori che hanno frequentato un corso Festival Presentare tecniche più evolute nell ottica della soddisfazione dei Clienti 15

16 SFC Un corso in primo piano Progetto QUI Durata del corso Obiettivo del corso Il corso che vi aiuta a raggiungere l obiettivo di vendita 2 giorni Avvicinare sempre di più il gestore all automobilista attraverso la conoscenza del micromercato di riferimento Da quest anno la Scuola ha un proprio indirizzo di posta elettronica per tutti i gestori: sfcapi@apioil.com, così avrete modo di avere un contatto diretto con noi per parlare dei corsi e dei contenuti. Accoglieremo volentieri suggerimenti e idee per accrescere di continuo la qualità e la tipologia dei corsi. api anonima petroli italiana S.p.A. Scuola Formazione Commerciale Tel Fax sfcapi@apioil.com 16

17 INIZIATIVE Il punto vendita di Torrevecchia (Roma) e l agenzia n.38 della BNL raccolgono 16 mila euro per Telethon Due serate da ricordare con kermesse di musica e spettacolo Appuntamento alla prossima edizione di Luisa Di Vita Lo scorso dicembre il sig Walter Ferretti, gestore del punto vendita di Torrevecchia, si preparava alle feste con vero spirito natalzio. Sul suo punto vendita, le luci si accendevano sulla ribalta dello spettacolo per celebrare il sentimento principe del Natale: l aiuto ai più bisognosi. Con piena coscienza caritatevole, il nostro gestore dava l avvio a due serate dedicate all iniziativa Telethon, giunta alla sua XIV edizione, per una raccolta fondi destinata alla ricerca scientifica. Risultato: 16 mila euro. In scaletta: il balletto di Livia Turchi, i Labicans, l imitatore di Renato Zero con il nome d arte Zero Italiano, il gruppo di danza Le ragazze di oggi, la banda degli Alpini di Borbona, gli alunni della scuola statale Anna Frank che si sono avvicendati nel corso della serata sul palco a cielo aperto. Gli ospiti sono stati presentati da Fattino Tedeschi. Ospite d eccezione della seconda serata il cantante Edoardo Vianello che ha interpretato un revival di successi sempre in voga, suscitando emozioni passate e momenti sentimentali che sembravano dimenticate. Numeroso il pubblico coinvolto nel quartiere Torrevecchia. I complimenti per l organizzazione vanno al sig. Armando Ciccioli, coordinatore della BNL: agenzia n. 38 ed al sig. Walter ferretti gestore api. 17

18 ARGOMENTI Le dinastie di api di Luisa Di Vita Apriamo questa sezione del primo numero 2004, illustrandovi i nostri fornitori più longevi: le dinastie, come abbiamo voluto chiamarle, coloro che nel corso dei decenni hanno affiancato api nella sua corsa allo sviluppo. Si tratta di famiglie o società che, di generazione in generazione, sono state al servizio della nostra azienda, lavorando congiuntamente, duramente e in linea con gli standard qualitativi richiesti. Oggi, il rapporto che ci lega non è solo frutto di continuità e fiducia, ma anche il risultato della reciproca ricerca nell avanguardia tecnologica e nella flessibilità del servizio reso. Da Frosinone, capoluogo della Ciociaria nonché importante centro agricolo e termale abbiamo iniziato il nostro cammino alla ricerca dei nostri partner di fiducia. Nel percorso italico, abbiamo scoperto che dopo Piacenza, Frosinone è la seconda città della Da 44 anni, in trasporto con api. Tozzi, soluzioni ad hoc nella distribuzione. Penisola per numero di imprese di autotrasporti. Se ne contano ben Uno scenario altamente competitivo, all interno del quale è difficile occupare una posizione di vertice e mantenerla saldamente. I perché spiegati dal sig. Tozzi, nostro partner storico dal 1960 nell autotrasporto di carburanti (benzine e gasolio) rete e extrarete. Di che cosa vi occupate con esattezza? «La società si chiama Tozzi autotrasporti s.r.l. e distribuisce prodotti petroliferi nel settore dell autotrasporto nazionale. Dispone di un parco autovetture di 100 unità, tra questi 15 camion sono al servizio di api». Come vi distinguente dalla concorrenza, confermandovi negli anni vettore di fiducia api per il trasporto di carburanti? «Certamente l utilizzo di automezzi e attrezzature sempre all avanguardia insieme alla puntualità di prestazione sono fattori determinanti nel fidelizzare i clienti e attrarre nuovi mercati. Tuttavia il nostro fattore di successo è la flessibilità». Vale a dire? «Un recente esempio è l applicazione di un idea maturata nella Logistica dell api che puntava ad ottimizzare il servizio di distribuzione nella capitale, spesso soggetta ad ingorghi di traffico. L api ci ha chiesto di adottare uno schema di trasporto flessibile, che prevede un numero variabile di autobotti di diverse dimensioni per rifornire i punti vendita 18

19 ARGOMENTI della capitale, garantendo un alto livello di servizio e la massima efficacia. Il progetto, avviato nel 2002, ha portato risultati egregi e attualmente consegniamo con questa modalità circa 100 mln di litri ogni anno ai punti vendita indicati dalla Logistica dell api. Siamo orgogliosi di essere stati scelti per questo delicato compito che richiede, oltre ad una valida organizzazione logistica, un ottima conoscenza del territorio e una spiccata attitudine alla customer satisfaction». Come nasce il Vostro rapporto con api? «La nostra azienda di famiglia si occupava di trasporto merci ancor prima della seconda guerra mondiale. Sorge infatti con il trasporto di materiali da costruzione, tramite carretti a cavallo che trasportavano sabbia, mattoni e materiali da costruzione in genere dalla fornace di Frosinone. Poi con il boom petrolifero mio nonno acquistò i primi camion abilitati al trasporto di carburanti su gomma. Alla fine degli anni 50 riuscimmo ad instaurare con api un solido rapporto professionale. Da allora il legame è stato indissolubile. Ulteriore motivo di orgoglio è costituito dalla fiducia che ci è stata concretamente manifestata dagli attuali nuovi responsabili della Logistica api; nella recente opera di riorganizzazione attuata ci è stato infatti affidato un ruolo ancora più impegnativo e sfidante che in passato». Con lei si parla dunque di terza generazione... «Si, oggi io e mio cugino Marco seguiamo api da giovanissimi, mi ricordo che nel 1972 venivamo ancora con i pantaloni corti. Parlo sempre dell api. I miei colleghi dell ambiente petrolifero dicono che nelle mie vene scorre il sangue del cavallo api!». Una giornata Giornata tipo! «Le nostre autobotti partono tutti dal deposito di via della Magliana di Roma, escono a seconda dell orario prestabilito che gli viene assegnato, raggiungono la base di carico che è il DE.CO. (Deposito Comune) di Roma. L operazione di carico carburante avviene in una mezz ora, poi la trafila si allunga nel mettere insieme tutti i documenti necessari per effettuare il viaggio (DAS, bolla di consegna e foglio viaggio). Ma il vero padrone del tempo è il traffico! Ed ecco che interviene la nostra flessibilità e la conoscenza del territorio e dei gestori che ci hanno consentito, anche in situazioni eccezionali, di consegnare sempre e comunque». info: 19

20 MARKETING Ecco come gestire al meglio la consegna del premio di Marianna Saliola Le novità procedurali della campagna promozionale 2004 Il nostro lavoro è sempre indirizzato a cercare di rendere più agevole il lavoro dei nostri gestori. Per questo abbiamo migliorato o meglio automatizzato la procedura per la riscossione dei contributi. I premi presenti nel catalogo Regalopolis possono essere: 1) Punteggio pieno 2) Punto pieno oppure punteggio + contributo (facoltativo) 3) Punteggio + Contributo (obbligatorio) Alcuni premi si ottengono collezionando tutti i punti apicard necessari. Alcuni premi si ottengono a scelta dell automobilista: collezionando tutti i punti apicard necessari oppure una parte di punti più contributo economico. Alcuni premi si ottengono solo collezionando una parte di punti apicard più un contributo economico. Per Km di premi 2004 c è un unica tipologia di punteggio ossia il punteggio pieno. 1) Punteggio pieno I premi si ottengono solo collezionando tutti i punti apicard richiesti. La procedura riguarda i premi che richiedono sia il raggiungimento di una certa soglia di punteggio e sia un contributo in denaro che il cliente dovrà versare per ricevere il premio. Le precedenti campagne promozionali prevedevano la seguente prassi: consegnavate il premio al cliente e riscuotevate il contributo secondo l importo stabilito sul catalogo, compilavate la ricevuta fiscale per l importo da riscuotere in nome e per conto di api con i dati del cliente, consegnando una copia al cliente e una copia era conservata sull impianto; mensilmente eravate tenuti ad effettuare un versamento all api per il contributo riscosso tramite assegno circolare e spedire in sede le ricevute fiscali in precedenza compilate. Grazie alle moderne tecnologie informatiche vi abbiamo potuto agevolare nella procedura che sarà la seguente: al momento della consegna del premio, digiterete sul pos la funzione di consegna premio inserendo l apicard nel terminale e il pos emetterà automaticamente la fattura 20

21 MARKETING nominativo n. apicard gestore Elenco dei vincitori del concorso Materializza i tuoi desideri 2003 Egidio Egidi Via del Pino, Ponte Pattoli (PG) Tel Santino Abbate Via Cavour, Casitare D Adda (BG) Tel Roberto Strazzacappa Via del Bosco, Mezzago (MI) TEL Vanny s.a.s. S.S. E 45 Km. 94, S. Orfeto (PG) P.V Suzzi Arianna Via Treviglio, Caravaggio (BG) P.V Vitali Lara Maddalena Via Concordia, Mezzago (MI) P.V con i dati del cliente, e quindi non sarà più necessario compilarla manualmente. È però fondamentale che l anagrafica del cliente sia completa e corretta, al fine di evitare problemi legati all emissione della fattura nel momento della consegna del premio. Quindi quando il cliente chiede di prenotare un premio a contributo sarà invitato a completare l anagrafica, altrimenti non potrà effettuare la prenotazione. Il cliente dovrà contattare il nostro servizio clienti al numero verde e fornire i dati richiesti, solo a questo punto la prenotazione potrà completata. L importo riscosso non dovrà Michele Angelo Leone Via Martiri di Via Fani Grumo Appula (BA) Valter Prandini Via Garibaldi, Spilambert (MO) TEL Andrea Mezzetti Via Kennedy, Conselice (RA) TEL Panfilo D Alessandro Via Giammarco, 5/B Sulmona (AQ) TEL Maurizio Spagliardi Via per Saronno, Origgio (VA) TEL Paola Celletti Via Macallé Roma (RM) TEL Giuseppe Cervelli S.S. 96 A KM Modugno (BA) P.V Zocca Pierluigi Via Muzza Corens, Piumazzo Castelfranco E. (MO) P.V Società 2000 snc Via Selice, Conselice (RA) P.V Lastra Angelo & C. sas. Viale Mazzini Loc. Ponte Nuovo Sulmona (AQ) P.V Autoservizi Lino di Franchina Mariolino Via Manzoni Km Clusone (BG) P.V Petrol Service 96 srl. Via C. Colombo, 38 Roma P.V Roberta Giovannini Via Costanzi, Rieti (RI) TEL Russo Valter Piazza Matteocci Rieti (RI) P.V riserve Tiziano Marcheri Via Circonvallazione, Castello D Argile (BO) Tel Gianni Caronni Via Goldoni, Senigallia (AN) Tel Pinca Marisa VIA PROVINCIALE SUD, CASTELLO D'ARGILE (BO) P.V api Day di Barbara Esposito Via Pergolese, 122 Mondolfo (PU) P.V

22 MARKETING Prototipo di fattura stampata sul pos FATTURA api anonima petroli italiana spa corso d Italia Roma P.IVA Spettabile. nome Rossi Mario via G. Carducci città Milano FATTURA N del 05/03/2004 Campagna promozionale api 2004; quota parte contributo presso punto vendita Cod. articolo: 897 Descrizione prodotto Quantità: 1 Imponibile: E. 000,00 IVA 20% E. 000,00 Totale: E. 000,00 essere versato all api ma dovrà essere trattenuto e Vi verrà poi addebitato in sede di fatturazione trimestrale del costo dei punti della campagna promozionale A seguito della necessità che ci avete manifestato ovvero avere la possibilità di controllare la quantità di punti che vengono corrisposti ai clienti dei vostri impianti, da quest anno vi forniamo lo strumento per farlo. Ciò anche al fine di arginare il fenomeno di frodi sulle api Card, inteso come un caricamento anomalo di punti (sia come quantità che come modalità di caricamento). Lo strumento di controllo del quale vi dotiamo è una Password che verrà richiesta per le operazioni di Scarico Log e di Accumulo Fine Mese. La prima operazione permette di monitorare in qualunque momento della giornata quanti punti sono stati corrisposti dall effettuazione dell ultimo Scarico Log ; la seconda funzione è riservata solo a grandi consumatori che pagano a fine mese e quindi il gestore nel momento della riscossione effettua il caricamento dei punti corrispondenti al consumo mensile e in quantità piuttosto elevata. Naturalmente si tratta solo di un consiglio che si propone di limitare il rischio. Pertanto vi suggeriamo di seguirlo! 22

23 MARKETING I nostri perché sulle svariate tipologie di premi Soluzioni di premi differenziate, in grado di soddisfare le diverse esigenze del consumatore. di Alessandra Sauro Negli ultimi anni il settore delle promozioni ha visto nascere un nuovo protagonista il premio a contributo. Abbiamo così due tipologie di premi a contributo: il premio a contributo facoltativo lascia la scelta al cliente; il premio può infatti essere ottenuto in due modi distinti sia solo a punteggio oppure con un punteggio ridotto, sempre predeterminato dall azienda, e l aggiunta di un contributo in denaro, che secondo il Decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.) 26 ottobre 2001 n.430, che regolamenta tutte le manifestazioni a premio ed i concorsi, all art.3 comma 2 del Regolamento prescrive che il contributo da richiedersi all acquirente non dovrà essere superiore al 75% del costo del prodotto. il premio a contributo obbligatorio per ottenere il quale il cliente dovrà comunque, oltre al raggiungimento del predeterminato numero di punti aggiungere un corrispettivo in denaro (regolamentato come suddetto). A partire dalla Grande Distribuzione, che per prima ha sperimentano la novità, fino al nostro settore petrolifero tutti i cataloghi premi hanno visto inserire al loro interno questa novità. Ma è quest anno il 2004 che prende piede maggiormente questa opzione, se infatti confrontiamo i cataloghi promozionali di tutte compagnie petrolifere in campagna, noteremo che tutte le promozioni prevedono un congruo numero di premi a contributo. Le scelte strategiche dei competitors sono materia che ci permette di confrontarci e ci pone in linea con il trend del mercato. Abbiamo dedicato spazio sia ai premi a contributo facoltativo, sia a quelli a contributo obbligatorio non tralasciando mai lo spazio dedicato ai premi a solo punteggio (15 sul totale dei premi 40 come evidenziato Percentuali sul TOT premi esclusi i comktg api Esso Shell Tamoil Fina Premi senza contributo 47% 75% 89% 55% Premi contributo facoltativo 19% 10% Premi contributo obbligatorio 34% 25% 11% 100% 35% nell immagine soprariportata), posizionandoci bene all interno dell ampia offerta promozionale di quest anno. Dare al cliente la possibilità di scelta lo fa sentire più tranquillo e desideroso di aderire alla nostra campagna promozionale meno blindata di altre in cui questa possibilità gli viene negata. Q8 36% 0% 64% 23

24 FUNZIONE GPL Il GPL al Centro! di Fabio Latini Proseguiamo con questo numero il percorso alla scoperta delle quattro Aree Commerciali della Funzione GPL Marche, Toscana, Umbria e Lazio sono le quattro regioni in cui è suddivisa l Area Commerciale GPL Centro. Nonostante un indice di metanizzazione del territorio estremamente elevato, pari al 95%, l Area Centro con tonn. di GPL commercializzate nel 2003 (con un incremento di oltre il 5% rispetto all anno precedente) detiene una importante quota mercato del 3,1%, con punte che arrivano fino all 8% in Umbria e nelle Marche, regioni dove il marchio apigas è storicamente conosciuto ed apprezzato. Questi brillanti risultati sono stati raggiunti grazie alla fusione delle diverse esperienze e conoscenze maturate sul campo da ogni collega, che hanno permesso all Area, pur nella sua eterogeneità ed ampiezza, di trasformarsi in due anni da entità astratta in un vero gruppo, in cui ognuno è al servizio della causa comune. Il team dell Area Centro è coordinato da un Area Manager, Fabio Latini, da 14 anni in api e da oltre 10 nella Funzione GPL, che si avvale della collaborazione di sei Addetti Commerciali GPL: nelle Marche operano Luigi Seghetti, da 20 anni in api e da 17 nel GPL con la responsabilità delle province di Ascoli e Macerata e Andrea Sebastianelli che, dopo un esperienza di quattro anni maturata nel Centro Operativo GPL di Falconara, dal 2000 segue le province di Ancona e Pesaro; in Toscana opera Claudio Rivieccio, da due anni in api ma con una ventennale esperienza maturata nel campo del GPL; in Umbria dallo scorso settembre è attivo Leonardo Maggioni, assunto in sostituzione del decano Domenico Menna andato in pensione dopo 35 anni di api e a cui rivolgiamo i migliori saluti e un ringraziamento per il brillante lavoro svolto; nel Lazio, infine, operano Paolo Trifogli, nella zona a nord e Pierino Gaviati, in quella a sud, accomunati da una lunga militanza in api in cui hanno maturato una vasta esperienza nei settori operativi, 24

25 FUNZIONE GPL logistici e commerciali e che da oltre quindici anni sono inseriti nella Funzione GPL. A supporto dell attività commerciale e coordinati dall Area Logistica e Operativa di Sede, nell Area sono attivi quattro CO GPL (strategicamente posizionati a Falconara, Firenze, Perugia e Roma) con il compito di gestire e programmare i rifornimenti alle oltre cisternette e ai 430 rivenditori di bombole apigas. La rete di distribuzione è capillare ed è composta da 30 automezzi (venti per lo sfuso e 10 per le bombole) grazie ai quali si riesce a garantire puntualità e celerità nelle consegne anche nei momenti invernali più difficili, elemento questo che spesso ha fatto la differenza tra api e la concorrenza. L assistenza e la manutenzione ai clienti cisternette sono affidate alla serietà ed alla professionalità di otto Centri Servizi apigas, che da anni collaborano con api anche nell attività di sviluppo con il compito di procacciare nuovi clienti. Due operano in Toscana, Ergongas e Ma.Tra.; due in Umbria, Baccarelli e Luchini; due nelle Marche, Tecnozeta e Idrotermica Sanitaria e due nel Lazio, Petroservice 90 e Paris. Grazie alla disponibilità e all impegno profuso negli anni da tutta l organizzazione e alla coesione raggiunta dal team, l Area Centro può oggi presentarsi con le carte in regola per affrontare con slancio, entusiasmo e serenità le grandi e difficili sfide che il mercato quotidianamente ci offre anni di strada percorsa con api Requale Gaetano è stato il fondatore della Requale & Regas srl, che vola con api da 25 anni. Un volo che oggi somma la forza di due generazioni e che ha saputo capitalizzare l impegno, la conoscenza e l efficienza, portando tutto il personale ad una elevata professionalità e in grado di soddisfare la clientela con tutti i servizi richiesti dal settore delle cisternette e della combustione. La nuova generazione, composta dai quattro figli, Mirca Patrizia Amedeo Federico, si divide il lavoro seguendo la parte tecnica, lo sviluppo, l organizzazione e il coordinamento del personale. Logisticamente situata in un area geograficamente strategica, nel crocevia di interscambi che sempre più si svilupperà sull asse ovest/est europeo, la Requale & Regas srl punta oggi a consolidare la propria posizione, investendo ed ampliando il proprio raggio d azione, inserendo nuovi collaboratori in zone valutate di sviluppo, scommettendo in un mercato considerato maturo. La Requale & Regas srl svolge anche l attività di Centro Operativo gestendo per api in Veneto Friuli Venezia Giulia e Lombardia la ricezione ordini e la programmazione dei rifornimenti. La forza lavoro comprende tre produttori un agente un tecnico abilitato alla progettazione e certificazione degli impianti sette impiegati dieci fra autisti e personale dedicato alla manutenzione due trattori e 3 semirimorchi per il trasporto primario nove autobotti per il trasporto secondario, cinque automezzi attrezzati per qualsiasi intervento di manutenzione due automezzi con gru e due escavatori un deposito di stoccaggio g.p.l. di 50 Mc. La Requale & Regas srl gestisce la clientela api con oltre impianti e volumi per tonnellate opera in Veneto, in Friuli Venezia Giulia e in Lombardia e la scommessa futura sarà quella di occupare zone nuove nelle regioni dove è già presente e di spingersi in Trentino Alto Adige, portando il marchio api anche in questa regione. 25