Insufficienza Renale Acuta (IRA)

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1 Insufficienza Renale Acuta (IRA) Def: è una sindrome clinica caratterizzata dalla rapida riduzione del filtrato glomerulare nell arco di ore o giorni con conseguente ritenzione di urea e creatinina

2 Su base eziologica viene classificata in: Prerenale: causata da condizioni che riducono la perfusione renale e la pressione di filltrazione glomerulare

3 IRA Prerenale Disturbo dovuto a condizioni che provocano una riduzione del flusso ematico renale.

4 Cause: Emorragia Disidratazione Ustioni Shock settico Farmaci Malattie endocardio Malattie pericardio Malattie miocardio

5

6 Fisiopatologia: Nefropatie Vascolari Ipertensione Vascolare per stenosi: Ipertensione Cefalea Nausea, Vomito Alterazioni visive Ipertensione Vascolare per ostruzione: Ipertensione Dolore fianco o quadranti addominali Nausea, Vomito Ematuria

7 Fisiopatologia: Malattie glomerulari Sindrome acuta: Oliguria Ematuria Edema Encefalopatia Nefritica Sindrome Nefrosica: Proteinuria Ipoalbuminemia Edemi

8 IRA Postrenale Ostruzione delle vie urinarie che causa un ostacolo nell eliminazione urinaria e un aumento della pressione idrostatica nelle vie escretrici.

9 Cause: Classificate in: Congenite Acquisite Intrinseche (che riguardano il lume delle vie urinarie) Estrinseche (esterne alle vie urunarie che che creano ostruzione)

10 Cause: Sede di ostruzione Cause congenite Cause acquisite Uretere Vescica Uretra Intrinseche: Ostruzione pelvico-uretrale Ostruzione uretro-vescicale Intrinseche: Spina bifida Ostruzione del collo vescicale Intrinseche: Valvole uretrali Fimosi Intrinseche: Calcoli,Coaguli,IVU Estrinseche: Gravidanza,Neoplasie pelviche Intrinseche: Vescica Neurologica,Neoplasia vescicale,calcoli,coaguli,ivu Estrinseche: Neoplasie pelviche Intrinseche: Traumi,Uretriti,IVU Estrinseche: Iperplasia prostatica benigna,carcinoma della prostata

11 Fisiopatologia: Calcolosi vie urinarie

12 Sintomatologia: dolore di tipo colico improvviso al fianco e all angolo costo-vertebrale pz agitato, alla ricerca di una posizione antalgica non esistente Addome dolorabile alla palpazione nella loggia renale Segno di Giordano positivo stranguria pollachiuria

13 Fisiopatologia: Iperplasia Prostatica Benigna (IPB)

14 Sintomatologia: Stranguria Minzione intermittente Sensazione di incompleto svuotamento Nicturia Pollachiuria Urgenza minzionale

15 IRA Renale Conseguenza di fattori patogenetici che causano una lesione dei vasi,glomeruli e dei tubuli o interstizio renale.

16 Sintomatologia: Riduzione del flusso urinario (oliguria o anuria) urine color bruno, basso peso specifico, alto contenuto di sodio

17 Necrosi tubulare acuta (NTA) Si presenta con riduzione del filtrato glomerulare conseguente a un danno ischemico o tossico antibiotici cisplatino Mezzi di contrasto iodato mioglobina emoglobina

18 Necrosi tubulare acuta (NTA) Fase iniziale: aumento concentrazione plasmatica di urea e creatinina Fase conclamata: Pz con grave IRA intrinseca possono avere complicanze: all apparato gastroenterico Apparato cardiovascolare Sistema nervoso Fase di recupero: aumento della filtrazione glomerulare. Presenza di poliuria a causa di disidratazione e alterazione degli elettroliti ematici

19 Cause IRA Renale: Si puo manifestare come complicanza di: Sepsi Somministrazione di m.d.c. iodato Glomerulonefrite acuta Malattie vascolari renali o nefriti interstiziali acute

20 Fisiopatologia: Mancata diminuzione del flusso sanguigno renale Riduzione della permeabilità glomerulare Ostruzione tubulare da rigonfiamento cellulare e intestinale

21 Nefrite interstiziale acuta (NIA) Deterioramento della funzione renale antibiotici Infezioni renali o sistemiche autoimmunitarie Insufficienza renale Febbre Eosinofilia Rush cutaneo Artralgia

22 Nefropatie tubulointerstiziali croniche Caratterizzata da: Deterioramento funzione renale nell arco di anni Difetti funzionali tubulari Disfunzione tubulare Deterioramento della funzione renale

23 Eziologia della nefropatia tubulointerstiziale cronica Analgesici Ostruzione vie urinarie Agenti nefrotossici esogeni: nefropatia da piombo Malattie metaboliche, vascolari, ematologiche ed ereditarie

24 Diagnostica di laboratorio: Esame Urine: Aspetto,Colore,Odore Volume,pH, Peso Specifico(<1010 ipertoniche),osmolalità ipotoniche, >1010 Glucosio,Proteine(max 150mg/die),Hb Corpi chetonici,urobilinogeno Nitriti Esame miroscopico del sedimento urinario: Eritrociti,Leucociti,Cellule epiteliali Cristalli,Cilindri,Batteri Prelievo ematico: Azotemia (20-45mg/dl) Creatinina ( mg/dl uomo, mg/dl donna)

25 Diagnostica strumentale: ECO TAC RM Urografia Pielografia retrograda Cistouretrografia Arteriografia e Venografia Biopsia renale

26 Trattamento: Terapia eziologica: interviene sulla causa scatenante IRA prerenale: Correzione del disordine che ha provocato la ridotta perfusione renale IRA renale: Ristabilimento della normale volemia e riduzione dell apporto di potassio IRA postrenale: Rimozione dell ostruzione tramiti interventi chirurgici o manovre endoscopiche Terapia conservativa: corregge le alterazioni biochimiche, metaboliche e previene le possibili complicanze (infezioni) Terapia sostitutiva: ricorso a dialisi,emodialisi e dialisi peritoneale

27 Trattamento Farmacologico: Massima cautela nella somministrazione dei farmaci in caso di alterata funzione renale Diuretici Antibiotici Antiiperglicemici Antiipertensivi Anticoagulanti FANS

28 Obiettivo: Problemi Collaborativi Gestire e ridurre al minimo le complicanze dell insufficienza renale acuta

29 Sovraccarico di liquidi Diminuzione della filtrazione glomerulare,del trasporto tubulare di sostanze,della formazione di urina e della clearance renale Manifestazioni Peso e edemi declivi PA e FC Suoni respiratori avventizzi(sibili e crepitii) Oliguria <400ml/die In base peso si determina un appropriato apporto di lq da somministrare(1kg=1lt) Gestione di lq anche nei cibi solidi Diluzione dei farmaci con le quantità di lq strettamente necessarie. Farmaci orali durante i pasti Interventi Peso die,valutazione edemi Profilo Pressorio Suono,Profondità e FR Ctr Diuresi/ B.I. Bilancio Idrico, peso,circonferenza Consultare dietista Somministrazione farmaci

30 Acidosi Metabolica Dovuta all incapacità del rene di eliminare ioni idrogeno,fosfati,solfati e corpi chetonici Respiro rapido e superficiale per aumento escrezione anidride carbonica e riduzione acidosi Cefalea, Nausea e Vomito per eccesso di corpi chetonici Basso livello di bicarbonato plasmatico Ph arterioso < 7.35 Sonnolenza e letargia

31 Acidosi Metabolica Dovuta all incapacità del rene di eliminare ioni idrogeno,fosfati,solfati e corpi chetonici Consultare dietista per ridurre apporto di proteine e grassi. Consultare il medico per iniziare la dialisi Monitorare segni e sintomi di sovraccarico di liquidi

32 Squilibrio Elettrolitico con sovraccarco di lq dovuto all aumento di sodio e aldosterone Sete per la disidratazione cellulare che produce sintomi a carico del SNC. Agitazione,fino a convulzione Edemi,aumento di peso Ipertensione e tachicardia Dispnea Rantoli mantenere la restrizione di sodio. Corretta gradualmente per minimizzare gli effetti sul SNC.

33 Squilibrio Elettrolitico dovuta alla perdita di sodio attraverso vomito,diarrea,terapia diuretica. Effetti sul SNC, dalla letargia al coma Astenia Dolori addominali,spasmi o convulsioni muscolari causati dall edema cellulare Nausea,vomito,diarrea mantenere la corretta assunzione di sodio per minimizzare le complicanze

34 Squilibrio Elettrolitico causata da diminuita capacità del rene di eliminare K o per eccessivo apporto di K. Debolezza, fino a paralisi Irritabilità muscolare Parestesie Nausea,crampi addominali o diarrea Polso irregolare Modificazione dell ECG ridurre cibi ricchi di K. Somministrare trasfusioni di sangue prescritte durante l emodialisi.

35 Squilibrio Elettrolitico perdita di K attraverso vomito,diarrea,terapia diuretica o insufficiente apporto di K. Debolezza, fino a paralisi Ipoventilazione Poliuria Ileo paralitico Modificazione dell ECG far assumere al Pz dosi corrette di K.

36 Squilibrio Elettrolitico dovuta all incapacità del rene di metabolizzare la vitamina D necessaria per l assorbimento del Calcio. Alterazione stato mentale Parestesie mani e piedi Crampi muscolari Convulzioni Modificazione dell ECG somministrare una dieta a basso contenuto di fosforo e ricca di calcio.

37 Squilibrio Elettrolitico di eliminare Mg. causata da una diminuita capacità dei reni Astenia Ipoventilazione Ipotensione Vampate Modificazioni comportamentali ristabilire il giusto valore di Mg.

38 Squilibrio Elettrolitico eliminare fosforo. dovuta ad una diminuita capacità di reni di Tetania Parestesia dita mani e piedi Calcificazione tessuti molli Controllare le radiografie ossee per segni di osteodistrofia Interventi:Somministrare antiacidi che legano il fosforo e supplementi ci calcio o vitamna D e limitare gli aliment ricchi di fosforo

39 D.I. Eccessivo volume di liquidi correlata a compromissione dei meccanismi regolatori secondaria a IRA Stato in cui una persona ha,o rischia di avere,un sovraccarico idrico intracellulare o interstiziale. Edemi dispnea. entrate superiori alle uscite, aumento di peso, Rilevazione PV (attenzione alla PA e alla FC) Ridurre o eliminare fattori eziologici: Dieta inadatta (Dieta iposodica,diario Alimentare, ctr peso) Edemi (Valutazione attraverso digitopressione con opportuna scala da assente +0 a molto profondo +4, riposo con arti sollevati, ridurre la vasocostrizione, uso di bende elastiche ) Proteggere la cute edematosa dal (ispezione, pressioni cutanee)

40 D.I. Rischio di squilibrio elettrolitico Stato in cui una persona è a rischio di variazioni del livello di elettroliti che possono compromettere la salute. Questa diagnosi è un importante PROBLEMA COLLABORATIVO. Fattori di rischio: Compromissione meccanismi regolatori Disfunzione renale Squilibrio idrico Valutare le complicanze di: iper/iponatremia,iper/ipokaliemia,ipocalcemia, ipermagnesemia e iperfosfatemia

41 D.I. Rischio di infezioni correlata a procedure invasive Stato in cui l organismo è a rischio di essere invaso da agenti opportunisti o patogeni(virus,batteri,miceti,protozoi o altri parassiti) da fonti esogene o endogene Rilevazione e riconoscere i segni e sintomi dell infezione: Linee venose, CVC, Catetere Arterioso, siti accesso per dialisi Valutare segni e sintomi successivi a procedure urologiche Pollachiuria,bruciore,colorito,odore Valutare l uso del catetere a permanenza

42 Diagnosi Infermieristiche: Intolleranza all attività correlata ad aumento del fabbisogno metabolico secondario a malattie renali Condizione in cui una persona avverte una riduzione della capacità fisica di tollerare l attività a livello desiderato o richiesto Rilevare PV, riposo, aumentare l attività in modo favorire un atteggiamento del tipo ce la posso fare Dolore Acuto Stato in cui una persona ha e riferisce la presenza di un fastidio o di una sensazione di disagio che sei mesi ridurre o eliminare i fattori che intensificano il graduale, grave dura da un secondo a dolore,somministrare e valutare la risposta ai farmaci antidolorifici Scarsa autostima situazionale Stato in cui una persona, che in precedenza aveva una valutazione di sé positiva,sperimenta una percezione di se negativa a seguito di un evento Aiutare la persona a identificare autovalutazioni positive,aiutare il pz nella gestione dei problemi

43 Studenti infermieristica, Università : Campus Bio-Medico di Roma

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