Francesco Bruno - LABORATORIO DI RICEVIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 1. Indice

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1 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 1 Indice Una collana di testi delle discipline tecnico-professionali dedicata agli IPSSAR 2 Esempio di programmazione disciplinare per il biennio 5 Il progetto didattico: Modulo 1 6 Il progetto didattico: Modulo 2 8 Il progetto didattico: Modulo 3 10 Il progetto didattico: Modulo 4 12 Il progetto didattico: Modulo 5 14 Il progetto didattico: Modulo 6 16 Il progetto didattico: Modulo 7 18 Il progetto didattico: Modulo 8 20 Il progetto didattico: Modulo 9 22 Project work 24 Project work Project work Project work Project work Project work Project work Project work Project work Project work Proposte di verifiche sommative Modulo 1: Il viaggio e l ospitalità nel tempo 44 Proposte di verifiche sommative Modulo 2: Il sistema turistico in Italia 45 Proposte di verifiche sommative Modulo 3: Il mecato turistico 46 Proposte di verifiche sommative Modulo 4: Le strutture ricettive 47 Proposte di verifiche sommative Modulo 5: La struttura alberghiera 48 Proposte di verifiche sommative Modulo 6: L organizzazione alberghiera 49 Proposte di verifiche sommative Modulo 7: Comunicare in albergo 51 Proposte di verifiche sommative Modulo 8: Struttura e tecnologia del moderno front office 52 Proposte di verifiche sommative Modulo 9: Operazioni al front office e al back office 53 Soluzioni delle verifiche presenti nella guida 55 Soluzioni delle verifiche presenti nel testo 56

2 2 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 1 Una collana di testi delle discipline tecnico-professionali dedicata agli IPSSAR Premessa La considerazione fondamentale dalla quale siamo partiti nel redigere le opere di questa collana è stata l esigenza di mettere a disposizione dei ragazzi e degli insegnanti testi che seguissero il più possibile da vicino l evoluzione della struttura logica del pensiero nei giovani della fascia di età corrispondente alla frequenza del primo biennio della scuola superiore. Le caratteristiche fondamentali che devono avere i testi delle discipline scientifiche e tecnico-professionali per le scuole medie superiori sono, a nostro parere, le seguenti. Una gradualità nell impostazione del curricolo, che tiene conto dello sviluppo progressivo dell apprendimento, in termini di abilità cognitive, operative e comportamentali dei ragazzi: bisogna tener conto che tale sviluppo può avere ritmi diversi nelle diverse fasi di crescita di ogni ragazzo e, a maggior ragione, velocità anche molto diversificate all interno del gruppo-classe. Solo un testo strutturato a più livelli di approfondimento e con una esposizione logica e discorsiva che aumenta gradualmente di complessità può consentire un apprendimento graduale e garantire, almeno parzialmente, la possibilità di rispettare i ritmi di apprendimento personali degli allievi. Un impostazione ciclica del curricolo, secondo la quale i concetti fondamentali delle discipline vengono ripresi più volte nel corso del curricolo triennale a diversi livelli di complessità e secondo punti di vista differenti. Ciò consente di affrontare le tematiche più complesse in modo migliore e via via più approfondito seguendo meglio lo sviluppo delle abilità acquisite progressivamente dai ragazzi. Inoltre costituisce un utile attività di rinforzo dei concetti appresi. Una chiave di lettura diversificata e integrata delle discipline: mettere in risalto, per esempio, l evoluzione della tecnologia e ripercorrere progressivamente le principali tappe della sua storia per mezzo delle schede storiche; le schede di interfaccia (collegamenti incrociati con le altre discipline tecnico-professionali) consentono di graduare meglio l acquisizione dei concetti fondamentali delle diverse discipline. Una impostazione del testo per problemi : gli argomenti trattati sono inseriti all interno di un contesto logico, nel quale, per mezzo di osservazioni e prove guidate, vengono evidenziati i problemi scientifici che man mano si affrontano. Si è cercato in particolare di evitare un impostazione descrittiva, di tipo enciclopedico; la maggior parte dei contenuti tradizionalmente inseriti nei testi delle discipline professionali degli IPSSAR vengono comunque trattati in modo esaustivo. Un approccio attivo agli argomenti trattati, che ha come elemento fondamentale l osservazione dei fenomeni e lo sviluppo dell esperienza concreta dei ragazzi. Ciò consente poi di giungere progressivamente alla spiegazione logica dei singoli fenomeni, alla scoperta delle principali regole da seguire nell attività professionale e infine all analisi critica dei sistemi di organizzazione del lavoro e delle attività più complesse.

3 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 3 Linee-guida Le linee-guida nella stesura dei testi della collana, che discendono dalle considerazioni sopra esposte, sono state le seguenti: La proposta di un percorso didattico a complessità crescente: sia nel linguaggio che nella proposizione degli argomenti si è cercato di proporre le diverse tematiche in modo tale da rispettare un criterio di difficoltà crescente. In particolare nei testi del biennio vengono trattate le tematiche di base, fornendo le conoscenze e le competenze relative agli aspetti essenziali della disciplina, destinando ai volumi della terza classe la trattazione degli aspetti più complessi e sistemici. La proposta di un curriculum a spirale: nel primo biennio vengono comunque affrontati i temi di carattere generale, seppure in forma semplice e descrittiva, che vengono poi approfonditi nei testi del terzo anno, contribuendo così a consolidare le conoscenze e le competenze. La strutturazione dei testi secondo mappe cognitive: la metafora della mappa cognitiva non riguarda solo i singoli moduli, ma l intero progetto dell opera. I diversi moduli sono collocati all interno del testo secondo una sequenza di complessità crescente, come abbiamo detto prima. Tuttavia seguire tale sequenza non è essenziale: ogni modulo è autonomo e strutturato in modo tale da poter sviluppare conoscenze e competenze indipendenti. La proposta di moduli didattici fortemente strutturati e autonomi consente di progettare percorsi didattici diversificati, mirati meglio alle esperienze didattiche dei docenti e al livello di partenza delle classi. inalità e obiettivi Il punto di partenza del progetto è stato la definizione degli obiettivi trasversali dei curricola delle discipline professionali dell IPSSAR. Questi obiettivi non si sovrappongono né sostituiscono quelli definiti dai programmi ministeriali, ma ne costituiscono un integrazione. La loro funzione è di sviluppare il pensiero metacognitivo, cioè di riflettere sul metodo utilizzato dalle discipline scientifiche e tecnico-professionali nello studio dei fenomeni e nello sviluppo delle competenze di base. Riteniamo che porre l attenzione su questo aspetto, che riguarda la conoscenza della conoscenza, sia fondamentale ed altamente formativo, se ci si pone l obiettivo di sviluppare una mentalità scientifica nei ragazzi, e non solamente far loro apprendere delle informazioni. I contenuti sono strettamente funzionali al conseguimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali. La scelta della scansione dei contenuti è stata perciò effettuata successivamente alla definizione degli obiettivi, facendo particolare attenzione al loro differente grado di complessità. orniamo qui di seguito una sintetica definizione dei principali obiettivi trasversali che hanno costituito la base di partenza della produzione del testo e in base ai quali è stata scelta la scansione degli argomenti trattati.

4 4 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Obiettivi cognitivi e operativi I principali obiettivi cognitivi, in ordine di complessità crescente, sono i seguenti: sviluppare la capacità di osservare e classificare i fenomeni; sviluppare la capacità di sistematizzare i concetti appresi e di formulare delle regole generali (regole e leggi); sviluppare la capacità di analizzare e comprendere le principali operazioni che vengono effettuate nel settore alberghiero e della ristorazione. Gli obiettivi operativi, strettamente collegati ai precedenti, il cui conseguimento sarà progressivo nel corso del triennio, sono i seguenti: acquisire un linguaggio scientifico: comprendere i termini e saperli utilizzare correttamente, e un metodo scientifico, basato su ipotesi, prove sperimentali e verifica delle prove; acquisire la capacità di saper inserire i diversi concetti appresi in un insieme logico: saper costruire mappe concettuali che evidenzino i percorsi cognitivi ed operativi seguiti. Obiettivi comportamentali Gli obiettivi comportamentali riguardano soprattutto i temi della pratica professionale: gli argomenti affrontati in queste parti sono impostati non solo allo scopo di offrire un informazione sui problemi, né a puro scopo di denuncia, ma soprattutto al fine di modificare i comportamenti, per mezzo del conseguimento dei seguenti obiettivi, disposti in successione logica: conoscere le conseguenze dovute a comportamenti scorretti da un punto di vista professionale, igienico-sanitario e di sicurezza sul lavoro; prevenire lo sviluppo di comportamenti scorretti; favorire la modificazione dei comportamenti e l assunzione di uno stile professionale adatto a promuovere qualità e sicurezza; sviluppare progressivamente la coerenza dei comportamenti con la deontologia professionale. Avvertenza In questa guida sono indicati, nella programmazione didattica dei vari moduli, alcuni indirizzi internet di enti e società che potrebbero essere utili allo svolgimento dell attività in classe o allo sviluppo di ricerche e lavori interdisciplinari. L utilizzo di internet, come strumento per l acquisizione di dati e informazioni, è senza dubbio utile e ben accetto dagli studenti. Presenta però alcuni rischi per la velocità con cui i domini cambiano ed è quindi opportuno che i docenti, prima di consigliare questi e altri indirizzi a fini didattici, prendano visione preventivamente del loro contenuto.

5 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Esempio di programmazione disciplinare per il biennio PARTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ OBIETTII OPERATII IN USCITA Organigramma e ruolo del personale igure professionali qualità, ruoli e mansioni. Conosce le caratteristiche professionali e le doti umane del personale. Indossa la divisa, ha un buon portamento e una corretta postura. Sa comportarsi bene nel contesto operativo ed instaura buoni rapporti interpersonali. Mostra affidabilità. Tecniche operative Tecniche di ante check in, check in, live in e check out. Conosce le tecniche di accoglienza e di assistenza agli ospiti. Possiede qualità morali e una professionalità di base. Sa accogliere i clienti al front office e fornire assistenza. Mostra sicurezza. Conoscenze storiche Evoluzione del senso dell ospitalità, nascita e sviluppo del turismo. È consapevole del percorso storico del turismo. Considera positivamente il ruolo del turismo nel contesto socio economico. Sa interagire ed è consapevole del suo ruolo. Possiede una discreta preparazione culturale. Cultura professionale Comunicazione al front e al back office. Conosce la simbologia e terminologia specifica del settore. Mostra di possedere competenze comunicative e relazionali. Sa comunicare in forma scritta e orale utilizzando la terminologia specifica. Possiede una discreta preparazione tecnica. Domanda e offerta alberghiera Tipologie delle strutture e forme di turismo. Conosce le caratteristiche della domanda e dell offerta. Descrive i servizi offerti dalla struttura. Sa effettuare una prenotazione. ornisce risposte concrete. Strutture, strumenti e impianti Layout della struttura e funzionamento degli strumenti e degli impianti. Conosce gli strumenti in dotazione al front e al back office. Utilizza gli strumenti in dotazione al front office. Sa usare il computer e i programmi di videoscrittura. Si muove con disinvoltura all interno della struttura.

6 6 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 1 Titolo: Il viaggio e l ospitalità nel tempo Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Lo spirito d avventura è insito nell uomo? - Domande Operative Come si è evoluto il senso dell ospitalità nel tempo e nelle varie popolazioni? Sintesi del Modulo Il presente Modulo guiderà lo studente alla scoperta delle motivazioni che spingono l uomo a intraprendere un viaggio, alla consapevolezza del valore dell accoglienza e del senso dell ospitalità attraverso un percorso storico e sociologico Area tematica interdisciplinare - Lingue - Italiano Storia - Geografia - Diritto - Religione - Studi sociali Destinatari - Studenti del I anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Conoscere il valore dell accoglienza - Sviluppare il senso dell ospitalità - Superare i preconcetti culturali Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere le fasi evolutive del turismo - saper descrivere strutture e servizi delle prime forme di accoglienza - comprendere il fenomeno del turismo moderno e il concetto del turismo sostenibile Descrizione sintetica del processo formativo Il Modulo potrà essere presentato all inizio del primo quadrimestre nel corso del primo anno di studio della materia, si svilupperà attraverso un percorso storico e sociologico per arrivare alla presentazione dell attività primaria al front office, l accoglienza Tempi previsti 12 lezioni di 1 ora, 6 settimane Prerequisiti Nessuno

7 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 7 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, immagini, cartine geografiche Computer multimediale Power point - Word Materiale cartaceo e da disegno per la produzione di un cartellone da mostrare in classe Siciliaturismo, informazioni turistiche sulla Sicilia ( Traveleurope, prenotazioni alberghiere on line ( Ricerche in internet, riviste specializzate del settore Lettura di approfondimenti su riviste del settore turistico Ricerche tematiche, produzione di materiale illustrativo La valutazione si baserà su prove strutturate, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Accoglienza e senso dell ospitalità dell addetto al front office. Turismo di massa. Turismo sostenibile

8 8 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 2 Titolo: Il sistema turistico in Italia Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo L organizzazione è un aspetto essenziale per la vita dell uomo? - Domande Operative Quanto influisce la legislazione sulla qualità dei servizi turistici? Sintesi del Modulo: Il presente Modulo fornirà allo studente ampi riferimenti legislativi e una visione articolata di tutte le componenti che concorrono all organizzazione e allo sviluppo turistico, da quella pubblica a quella privata. Area tematica interdisciplinare - Italiano - Geografia - Economia - Diritto - Studi sociali Destinatari - Studenti del I anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Sapere essere corretti nei confronti degli altri - Sviluppare il senso civico e del dovere - Superare i disagi attraverso la conoscenza delle regole Obiettivi specifici: Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere l ordinamento giuridico italiano - conoscere gli organi dell amministrazione turistica pubblica e privata - comprendere il ruolo dell amministrazione nel settore turistico Descrizione sintetica del processo formativo Il Modulo potrà essere presentato durante il primo quadrimestre nel corso del primo anno di studio, si svilupperà attraverso un percorso legislativo per arrivare allo studio degli organi dell amministrazione turistica Tempi previsti 12 lezioni da 60 minuti, 6 settimane Prerequisiti Conoscenza degli argomenti del modulo precedente

9 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 9 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato, la legge di riforma Computer multimediale Power point - Word Utilizzo del CD allegato al testo, materiale cartaceo e da disegno per la produzione di un cartellone da mostrare in classe Ente Nazionale Italiano per il Turismo ( Organizzazione Mondiale del Turismo ( isita a uno IAT, riviste specializzate del settore Lezioni in compresenza con docenti di diritto Ricerche tematiche in internet, produzione di materiale illustrativo La valutazione si baserà su prove strutturate, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Legge Quadro e di riforma. Organi dell amministrazione turistica

10 10 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 3 Titolo: Il mercato turistico Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Può esistere uno sviluppo economico nel rispetto degli equilibri della natura? - Domande Operative Da quali bisogni scaturisce la nascita di nuove forme di turismo? Sintesi del Modulo Attraverso lo studio di questo Modulo lo studente apprenderà il significato di mercato turistico e le sue componenti con particolare riferimento alle forme e formule di turismo e ai bisogni turistici che li determinano Area tematica interdisciplinare - Lingue - Italiano Storia - Economia - Diritto - Matematica Destinatari - Studenti del I anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper distinguere il significato dei termini bisogno ed esigenza - Sviluppare capacità di osservazione - Concorrere alla valorizzazione dei beni turistici Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere il significato di domanda, offerta e mercato turistico - saper distinguere e descrivere le diverse tipologie di turismo - comprendere gli effetti positivi e negativi del turismo globalizzato Descrizione sintetica del processo formativo Il Modulo potrà essere presentato agli studenti nel secondo quadrimestre del primo anno di studio della materia, si svilupperà attraverso lo studio e l analisi del mercato turistico e delle sue molteplici sfaccettature Tempi previsti 12 lezioni da 1 ora, 6 settimane Prerequisiti Conoscenze degli argomenti dei moduli precedenti

11 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 11 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, immagini, cartine geografiche Computer multimediale Power point - Word Dati per la produzione di una presentazione di Power point da mostrare in classe Inghams travel, tour operator specializzato in vacanze sulla neve e di montagna ( Traveleurope, prenotazioni alberghiere on line ( Ricerche in internet, riviste specializzate del settore Lettura di approfondimenti su riviste del settore turistico Ricerche tematiche, produzione di materiale illustrativo La valutazione si baserà su prove strutturate, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Domanda. Offerta. Mercato turistico e globalizzazione

12 12 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 4 Titolo: Le strutture ricettive Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo In che modo la politica dei prezzi può agevolare la commercializzazione del prodotto turistico? - Domande Operative La crisi turistica in Italia è imputabile alla carenza delle strutture ricettive? Sintesi del Modulo Attraverso lo studio di questo Modulo la classe imparerà le norme che determinano la classificazione delle strutture ricettive. I servizi che offrono e le tariffe in base alle diverse situazioni contrattuali Area tematica interdisciplinare - Italiano - Diritto - Economia - Lingue straniere Destinatari - Studenti del I anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper fornire indicazioni - Sviluppare capacità di sintesi - Sviluppare capacità di interlocuzione Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere le norme per la classificazione - saper distinguere le diverse tipologie di strutture ricettive - comprendere la diversità dei servizi e la diversificazione delle tariffe alberghiere Descrizione sintetica del processo formativo Il Modulo può essere proposto durante il secondo quadrimestre del primo anno di studio della materia e svilupperà nell alunno conoscenze relative alla struttura alberghiera e competenze relative alla promozione e alla vendita dei servizi alberghieri Tempi previsti 16 lezioni da 1 ora, 8 settimane Prerequisiti Conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

13 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 13 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato, listino prezzi, Calcolatrice - Computer multimediale Power point - Word - Excel Utilizzo del CD allegato al testo, modulistica cartacea Geturhotels, primaria catena alberghiera italiana ( Expert Travel Team, prenotazioni di servizi turistici on line ( Confronto fra le tariffe di alcune strutture ricettive che operano nella stessa area Lezioni in compresenza con docenti di diritto Ricerca in internet su offerte promozionali relative ai servizi alberghieri La valutazione si baserà su colloqui orali, sulla capacità di analisi, di calcolo e di esposizione delle tariffe alberghiere, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Rack rates. Tariffe confidenziali. Prezzi all inclusive. Promozione

14 14 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 5 Titolo: La struttura alberghiera Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo I mezzi di produzione contribuiscono allo sviluppo della civiltà? - Domande Operative La struttura, i servizi e gli impianti di un albergo condizionano in qualche modo la scelta di un potenziale cliente? Sintesi del Modulo In questo Modulo, lo studente apprenderà la dislocazione e la funzionalità dei reparti, dei locali degli impianti tecnologici essenziali per il funzionamento delle strutture ricettive Area tematica interdisciplinare - Italiano - Lingue straniere - Diritto Destinatari - Studenti del I e II anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper operare in maniera responsabile nell ambiente di lavoro - Saper utilizzare attrezzature e strutture - Saper usare il buon senso in occasione di pericolo nel contesto operativo Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere la struttura, i locali e le attrezzature di un albergo - saper effettuare operazioni con l uso di strumenti tecnologici - saper utilizzare i dispositivi di sicurezza Descrizione sintetica del processo formativo Le Unità didattiche che compongono il Modulo possono essere presentate alternativamente durante il primo o il secondo quadrimestre nel corso del primo o del secondo anno di studio. Attraverso lo studio e l osservazione lo studente avrà maggiore conoscenza tecnica sui locali e sull attrezzatura di un albergo Tempi previsti 16 lezioni da 1 ora, 8 settimane Prerequisiti Predisposizione alla valutazione dei rischi e conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

15 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 15 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato, immagini Impianti tecnologici - Computer multimediale Power point - Word - Explorer - Excel Utilizzo del CD allegato al testo, impianti tecnologici Organizzazione Mondiale del Turismo ( P6, informazioni sulla ricerca nell Unione europea (fp6.cordis.lu) isite ai locali di una struttura ricettiva con particolare attenzione agli impianti tecnologici e ai dispositivi di sicurezza Lezioni in compresenza con docenti di diritto Ricerca in internet su alberghi iper-tecnologici La valutazione si baserà su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla capacità di ricerca, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Locali, attrezzature alberghiere, impianti tecnologici

16 16 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 6 Titolo: L organizzazione alberghiera Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Quanto contano le risorse umane in una struttura organizzata? - Domande Operative In che misura contribuiscono le risorse umane al buon funzionamento di una struttura ricettiva? Sintesi del Modulo Attraverso lo studio di questo Modulo lo studente apprenderà le funzioni, le mansioni e le qualità delle figure professionali che operano al ricevimento, il modo corretto di esporre la propria immagine e di operare. La normativa vigente sui dispositivi di sicurezza, sulla prevenzione dei rischi e sulla sicurezza sul lavoro Area tematica interdisciplinare - Italiano - Lingue straniere - Tecnologia dell informazione e della comunicazione - Diritto Destinatari - Studenti del I e II anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Conoscere e applicare i principi etici - Saper operare in maniera responsabile e in un ambiente sicuro - Usare con cautela gli strumenti di lavoro e i dispositivi di sicurezza Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere la strutturazione di un organigramma di ricevimento - comprendere le funzioni e le qualità degli addetti al ricevimento - saper utilizzare il linguaggio tecnico specifico Descrizione sintetica del processo formativo Le Unità didattiche che compongono il Modulo possono essere presentate nel secondo quadrimestre nel corso del primo anno di studio e riprese all inizio del secondo anno; si svilupperanno attraverso un percorso conoscitivo delle risorse umane delle norme di sicurezza per una maggiore consapevolezza sui fattori di rischio e sulla prevenzione Tempi previsti 12 lezioni da 1 ora, 6 settimane Prerequisiti Predisposizione alla valutazione dei rischi e conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

17 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 17 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato al testo, immagini Computer multimediale Power point - Word Utilizzo del CD allegato al testo, materiale cartaceo e da disegno per la produzione di un cartellone che evidenzia l organigramma al ricevimento da mostrare in classe World Travel & Tourism Council ( isita a una struttura ricettiva, riviste specializzate del settore Lezioni in compresenza con docenti di diritto Ricerche tematiche in internet, produzione di dialoghi e semplici simulazioni al banco La valutazione si baserà su prove strutturate, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Risorse umane. Etica professionale. unzioni, mansioni. Dispositivi di sicurezza

18 18 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 7 Titolo: Comunicare in albergo Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Quanto contano le risorse umane e la comunicazione nei rapporti interpersonali? - Domande Operative In che misura contribuisce la comunicazione al buon funzionamento di una struttura ricettiva? Sintesi del Modulo Attraverso lo studio di questo Modulo lo studente apprenderà il modo corretto di esporre la propria immagine e di comunicare sia in forma scritta sia verbale Area tematica interdisciplinare - Italiano - Lingue straniere - Tecnologia dell informazione e della comunicazione - Studi sociali Destinatari - Studenti del II anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper produrre comunicazione autonoma - Sapersi rapportare con gli altri - Conoscere e applicare le regole della comunicazione Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere le basi della comunicazione - comprendere la funzione della comunicazione sociale e interpersonale - saper utilizzare il linguaggio tecnico specifico Descrizione sintetica del processo formativo Le Unità didattiche che compongono il Modulo possono essere presentate all inizio del primo quadrimestre nel corso del secondo anno di studio, si svilupperanno attraverso un percorso conoscitivo degli elementi generali della comunicazione per arrivare ai vari tipi di comunicazione Tempi previsti 16 lezioni da 1 ora, 8 settimane Prerequisiti Predisposizione al dialogo e conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

19 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 19 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato al testo, immagini Computer multimediale Power point - Word Utilizzo del CD allegato al testo, materiale cartaceo e da disegno per la produzione di un cartellone sugli elementi indispensabili della comunicazione da mostrare in classe. Apparecchiature per la registrazione di una situazione comunicativa al banco World Travel & Tourism Council ( isita a un front desk di un albergo, riviste specializzate del settore Lezioni in compresenza con docenti di T.I.C. Ricerche tematiche in internet, produzione e simulazione di dialoghi La valutazione si baserà su prove strutturate, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Comunicazione sociale e interpersonale, elementi della comunicazione, tipi di comunicazione

20 20 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 8 Titolo: Struttura e tecnologia del moderno front office Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Il senso dell ospitalità è insito nell uomo? - Domande Operative Quanto può influire un adeguata accoglienza nel processo di fidelizzazione di un ospite d albergo? Sintesi del Modulo Attraverso lo studio di questo Modulo lo studente apprenderà il concetto di front office e la sua funzionalità, la struttura e i servizi. Comprenderà il valore dell ospitalità nell ambito delle relazioni umane e imparerà ad accogliere nell ambiente specifico del front office Area tematica interdisciplinare - Italiano - Lingue straniere - Tecnologia dell informazione e della comunicazione - Diritto - Studi sociali Destinatari - Studenti del II anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper socializzare e operare in un gruppo di lavoro - Saper essere preciso e puntuale nei lavori assegnati - Conoscere e applicare le proprie capacità e conoscenze tecniche di base acquisite Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere le fasi operative al front office - saper accogliere adeguatamente un ospite al ricevimento - saper utilizzare gli strumenti tecnici e la modulistica Descrizione sintetica del processo formativo Le Unità didattiche che compongono il Modulo possono essere presentate durante il primo quadrimestre nel corso del secondo anno di studio, si svilupperanno attraverso un percorso che porterà alla conoscenza delle fasi operative, della struttura e degli strumenti del front office e a effettuare semplici operazioni e simulazioni al banco di ricevimento Tempi previsti 20 lezioni da 1 ora, 10 settimane, incluse esercitazioni, simulazioni ed esercizi sul CD Prerequisiti Predisposizione alle relazioni umane e conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

21 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 21 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato, immagini Banco di ricevimento - Computer multimediale - modulistica Power point - Word - Explorer - Excel Utilizzo del CD allegato al testo, modulistica cartacea, attrezzature e materiale da disegno per la produzione di un cartellone sulle fasi operative del ciclo cliente La catena alberghiera Holiday Inn ( Accor hotels, prenotazioni on line ( Prime esercitazioni al banco di ricevimento, riviste specializzate del settore Lezioni in compresenza con docenti di lingua straniera Ricerche tematiche, produzione e simulazione al banco di ricevimento La valutazione si baserà su prove strutturate, sulle esercitazioni pratiche, su colloqui orali, sulla produzione di materiale, sulla qualità delle ricerche, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento asi del ciclo cliente. front office. back office

22 22 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il progetto didattico: Modulo 9 Titolo: Operazioni al front office e al back office Domande di supporto al curricolo - Domande di ondo Si impara di più leggendo o esercitando? - Domande Operative La professionalità presuppone conoscenze specifiche del settore? Sintesi del Modulo Lo studio di questo Modulo, unitamente alle esercitazioni pratiche al front office, indurranno lo studente a essere progressivamente più autonomo e preciso nell eseguire le operazioni tipiche del ciclo cliente e più sicuro nel contatto diretto con gli interlocutori Area tematica interdisciplinare - Italiano - Lingue straniere - Tecnologia dell informazione e della comunicazione - Laboratori di Sala-Bar e Cucina - Diritto Destinatari - Studenti del II anno Obiettivi generali, obiettivi meta-curricolari, saperi, competenze coinvolte - Saper operare in modo consapevole in un contesto operativo - Saper utilizzare il linguaggio tecnico specifico - Saper valorizzare il proprio ruolo e le proprie competenze Obiettivi specifici Alla fine del Modulo lo studente dovrà: - conoscere le fasi operative e le operazioni di base che si svolgono al front e al back office - saper fornire informazioni generali sulla struttura e sui servizi offerti - saper utilizzare strumenti quali computer, centralino, fax, calcolatrice, fotocopiatrice Descrizione sintetica del processo formativo Le Unità didattiche che compongono il Modulo possono essere presentate durante il secondo quadrimestre nel corso del secondo anno di studio presso gli IPSSAR. Attraverso lo studio, le simulazioni e le esercitazioni pratiche lo studente sarà progressivamente più sicuro e autonomo nell eseguire le operazioni di base tipiche del ciclo cliente e nel contatto diretto con gli interlocutori Tempi previsti 24 lezioni da 1 ora, 12 settimane, incluse esercitazioni, simulazioni ed esercizi sul CD Prerequisiti Predisposizione a operare in un contesto operativo e conoscenza degli argomenti dei moduli precedenti

23 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 23 Materiali e risorse Materiale cartaceo Hardware Software Materiale vario Risorse Internet Altro Percorsi individualizzati Mastery learning alutazione degli studenti Parole chiave Libro di testo, CD multimediale allegato, modulistica Banco di ricevimento - Computer multimediale - Attrezzature Power point - Word - Explorer - Excel Utilizzo del CD allegato al testo, cartine topografiche, orari ferroviari e aerei Trenitalia S.p.A. ( Last minute, prenotazioni turistiche on line di ogni genere ( isita al front e al back office di una struttura ricettiva o di una agenzia di viaggio Lezioni in compresenza con docenti di lingue straniere Esercitazioni pratiche al back office La valutazione si baserà sulle esercitazioni pratiche, sulla produzione di modulistica in uso, sulla capacità di interagire con gli altri, sull autovalutazione dello studente e sulla partecipazione individuale o di gruppo al processo di apprendimento Operazioni di Ante e Check in. Check in. Live in e Check out.

24 Project work rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Il project work favorisce negli studenti lo sviluppo di capacità decisionali in merito all organizzazione del lavoro, mentre gli insegnanti svolgono un ruolo di supporto e di stimolo. Il project work è inteso come esigenza di formare figure professionali che siano: dotate di una buona flessibilità aperte alle innovazioni capaci di affrontare realtà operative antaggi principali del project work Le abilità di lettura, di scrittura, di ascolto e di dialogo vengono sviluppate e integrate. La motivazione aumenta, poiché gli studenti sono personalmente coinvolti nel progetto. È promosso l auto-apprendimento. Si realizza un prodotto finito, almeno sotto forma di prototipo. Si favoriscono i rapporti interpersonali attraverso il lavoro di gruppo. I contenuti e la metodologia possono essere decisi di comune accordo tra gli studenti e l insegnante. iene vissuto come rottura dalla procedura comune di apprendimento e come possibilità di fare qualche cosa di differente. Alcuni possibili problemi del project work La presenza di studenti che non partecipano al lavoro: sicuramente se viene data agli studenti maggiore libertà, si può dare loro la libertà per non fare niente! Se il progetto è però gestito e monitorato con attenzione e i ruoli decisi e condivisi dal gruppo sono chiari, è meno probabile che ciò accada. Gruppi che lavorano a velocità differenti: capita spesso che un gruppo finisca prima il suo lavoro e rimanga disoccupato mentre gli altri continuano a lavorare. È opportuno in tal senso responsabilizzare ogni gruppo nella gestione del tempo e favorire lo sviluppo di un clima di cooperazione tra i gruppi. asi del project work Start-up In questa fase si tratta di fornire agli studenti un quadro d insieme su cosa si deve progettare, proponendo loro esempi di progetti analoghi già realizzati. Esecuzione del progetto In questa fase si chiede agli studenti di proporre, sotto la guida dell insegnante, uno schema di lavoro, che comprenderà: i punti principali da includere nel progetto; i risultati attesi;

25 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 25 le responsabilità (chi sarà responsabile di che cosa); - un idea di massima del tempo necessario per ogni fase del progetto; - i materiali e/o le risorse necessarie. Presentazione del progetto I progetti devono essere presentati come se fossero destinati al pubblico, e occorre studiare bene la forma di comunicazione più efficace in relazione al target a cui ci si rivolge. alutazione del progetto Come qualsiasi altro lavoro un progetto deve essere valutato. Gli indicatori di valutazione sono in funzione del target e degli obiettivi prefissati. Gli elementi in uscita della valutazione saranno utili sia come feedback dell attività realizzata, sia come elementi in entrata per le successive progettazioni.

26 26 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Project work 1.1 Creare un cartellone che evidenzi le mete religiose, culturali e commerciali più ambite dai viaggiatori dell antichità e le strutture di accoglienza disponibili Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Negoziare Si propone alla classe di creare un cartellone illustrativo che riassume il tragitto e le mete dei viaggiatori dell antichità Classe 1. Pianificazione Discutere La classe si divide in gruppi e stabilisce le modalità, i tempi e le strategie secondo le quali ogni alunno può mettere a disposizione le proprie capacità Prevedere Dato che si prevede lo sviluppo di competenze trasversali, è necessario coinvolgere un professore di materie letterarie sia per la ricerca sia per la realizzazione del prodotto finale Organizzatore Consigliere Mediatore Approfondimenti e analisi del periodo storico Assegnare Assegnazione dei ruoli e delle responsabilità di tutte le parti coinvolte: alunni e docenti 2. Esecuzione (1) Elaborare Si elabora un piano di ricerca e un esempio di cartellone Si effettua una prima selezione dei testi, del materiale raccolto e si stabilisce il materiale mancante Svolgere Sviluppare competenze necessarie allo svolgimento dei compiti previsti. Ricercare e selezionare informazioni Consigliere Supervisore Elaborazione del piano di studio Letture e approfondimenti Lavori tematici di gruppo Mondo esterno 3. Esecuzione (2) Realizzare Realizzare una visita a una biblioteca locale Effettuare ricerche in internet, al fine di approfondire ulteriormente le informazioni già acquisite Consulente acilitatore Organizzazione della ricerca Questionari e liste di controllo

27 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 27 Ambiente ase Ruolo del docente collaterali 4. Esecuzione (3) Automonitorare alutazione di tutto il materiale e delle informazioni raccolte attraverso discussione, feedback e possibili questionari con gli studenti Completare il lavoro Assemblaggio del materiale di ogni singolo gruppo di lavoro e trascrizione dei testi sul cartellone, con l aiuto dei docenti coinvolti Supervisore acilitatore Approfondimenti Abilità di presentazione Classe Presentare Presentare la scheda tecnica al Consiglio di classe in occasione di una riunione 5. alutazione (dell esperienza) alutazione alutazione dell esperienza attraverso discussioni e questionari Supervisore 6. Diffusione (del prodotto) Diffusione Diffusione del prodotto in altre classi dell Istituto Consigliere Consulente acilitatore Relazioni pubbliche

28 28 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Project work 2.1 Sviluppare una presentazione, utilizzando il programma Power point, che riassuma in cinque diapositive il sistema turistico in Italia Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Negoziare La classe esprime la disponibilità di voler realizzare delle diapositive che riassumano il sistema turistico in Italia utilizzando Power point Classe 1. Pianificazione Discutere Si discute sull opportunità di dividere la classe in gruppi e si stabiliscono i compiti per ciascun gruppo Prevedere Per lo sviluppo di competenze trasversali è necessario coinvolgere un tecnico di laboratorio e il professore di diritto sia per la ricerca sia per la realizzazione della presentazione Consigliere Mediatore Approfondimenti e analisi dell organizzazione turistica Assegnare Assegnazione dei ruoli e delle responsabilità di tutte le parti coinvolte 2. Esecuzione (1) Elaborare Si elabora un piano di lavoro e uno schema delle diapositive da realizzare. Si elabora un piano di ricerca Si effettua una prima selezione del materiale raccolto e si stabilisce il materiale mancante Svolgere Sviluppare competenze necessarie allo svolgimento dei compiti previsti. Ricercare e selezionare testi e immagini Consigliere Supervisore Elaborazione del piano esecutivo Letture e approfondimenti Lavori tematici di gruppo Mondo esterno 3. Esecuzione (2) Realizzare Effettuare ricerche in internet al fine di approfondire ulteriormente le informazioni già acquisite e reperire nuovi dati Consulente acilitatore Organizzazione della ricerca Questionari e liste di controllo

29 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 29 Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Automonitorare alutazione di tutto il materiale e delle informazioni raccolte attraverso discussioni, feedback e possibili questionari con gli studenti Classe 4. Esecuzione (3) Completare il lavoro Assemblaggio del materiale di ogni singolo gruppo di lavoro, trascrizione dei testi sulle schede di presentazione, con l aiuto del docente e del tecnico Presentare Presentazione del prodotto in presenza dei docenti coinvolti Supervisore acilitatore Approfondimenti Abilità di assemblaggio delle immagini e dei testi 5. alutazione (dell esperienza) alutazione alutazione dell esperienza attraverso dibattito e questionario Supervisore 6. Diffusione (del prodotto) Diffusione Diffusione della presentazione nel sito internet dell Istituto Consigliere Consulente acilitatore Relazioni pubbliche

30 30 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Project work 3.1 Realizza dei grafici, utilizzando il programma Excel, che mettano in evidenza forme e formule di turismo presenti nella tua città o provincia Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Negoziare In classe si pensa di realizzare dei grafici che riassumano le tipologie di turismo locale utilizzando Excel Discutere La classe divisa in gruppi stabilisce i compiti per ciascun gruppo 1. Pianificazione Prevedere Per lo sviluppo di competenze trasversali è necessario coinvolgere un tecnico di laboratorio e il professore di matematica sia per la ricerca sia per la realizzazione dei grafici Consigliere Mediatore Approfondimenti e analisi del mercato turistico Classe Assegnare Assegnazione dei ruoli e delle responsabilità di tutte le parti coinvolte 2. Esecuzione (1) Elaborare Si propongono alcune tipologie di grafici, istogrammi, torte ecc. e uno schema da realizzare. Si definiscono i dati necessari da raccogliere Svolgere Sviluppare competenze necessarie allo svolgimento dei compiti previsti. Ricercare e selezionare dati Consigliere Supervisore Elaborazione di un grafico e approfondimenti Lavori tematici di gruppo Mondo esterno 3. Esecuzione (2) Realizzare Effettuare esercitazioni utilizzando il programma Excel e ricerche in internet al fine di approfondire ulteriormente le informazioni già acquisite e reperire nuovi dati Consulente acilitatore Organizzazione della ricerca dei dati Questionari e liste di controllo

31 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE 31 Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Automonitorare Analisi di tutti i dati raccolti, forme di turismo e presenze annuali o stagionali, attraverso discussioni, feedback e possibili questionari Classe 4. Esecuzione (3) Completare il lavoro Assemblaggio dei dati di ogni singolo gruppo di lavoro, trascrizione dei dati sul foglio di calcolo (Excel) e sviluppo dei grafici con l aiuto del docente e del tecnico Presentare Revisione dei grafici in presenza dei docenti coinvolti Supervisore acilitatore Approfondimenti Abilità di trascrizione dei dati 5. alutazione (dell esperienza) alutazione alutazione dell esperienza attraverso l analisi dei grafici, dibattito e questionario Supervisore 6. Diffusione (del prodotto) Diffusione Diffusione della presentazione nel sito internet dell Istituto Consigliere Consulente acilitatore Relazioni pubbliche

32 32 rancesco Bruno - LABORATORIO DI RICEIMENTO - GUIDA PER L INSEGNANTE Project work 4.1 Sviluppare una semplice indagine di mercato con grafici sulle tariffe, presenze, capacità ricettiva e quota di mercato di alcune strutture ricettive Ambiente ase Ruolo del docente collaterali Negoziare La classe esprime la volontà di effettuare una semplice indagine di mercato su alcune strutture ricettive Classe 1. Pianificazione Discutere Si discute sull opportunità di dividere la classe in gruppi e si stabiliscono le modalità, i tempi e le strategie secondo le quali ogni alunno può mettere a disposizione le proprie capacità di ricerca Prevedere Si prevede lo sviluppo di competenze specifiche. La necessità di coinvolgere un impiegato della locale A.P.T. per la ricerca dei dati necessari Consigliere Mediatore Approfondimenti e analisi su alcune strutture ricettive e sulle loro caratteristiche Assegnare Assegnazione dei ruoli e delle responsabilità di tutte le parti coinvolte: alunni, insegnanti, tutor ed esperto esterno 2. Esecuzione (1) Elaborare Si elabora un piano di ricerca di mercato e di informazioni su internet. Si elabora un piano di ricerca Si effettua una prima selezione del materiale raccolto e si stabilisce il materiale mancante Svolgere Sviluppare competenze necessarie allo svolgimento dei compiti previsti. Ricercare, analizzare alcuni dati e intervistare Consigliere Supervisore Elaborazione del piano esecutivo Esercitazioni scritte, orali, pratiche e teoriche Lavori di gruppo Approfondimenti Mondo esterno 3. Esecuzione (2) Realizzare Realizzare una visita agli uffici dell A.P.T., al fine di approfondire ulteriormente le informazioni già acquisite e reperire nuovi dati Consulente acilitatore Organizzazione della visita agli uffici della locale A.P.T. Questionari e liste di controllo

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