Marzo - Giugno 2013 ORIENTE - INDIA - AFRICA - EUROPA - VICINO ORIENTE. Pasqua e Ponti. del 25 aprile e 1 maggio

Transcript

1 Marzo - Giugno 2013 Pasqua e Ponti del 25 aprile e 1 maggio ORIENTE - INDIA - AFRICA - EUROPA - VICINO ORIENTE Dal 1980 VIAGGI alla SCOPERTA del MONDO

2 BENVENUTI NEL MONDO APATAM Dal 1980 VIAGGI ALLA SCOPERTA DEL MONDO per chi ama l arte, l archeologia, la natura e il fascino dei popoli. Nei villaggi dell Africa occidentale, l APATAM è la grande capanna al centro del villaggio, il luogo d incontro dove gli abitanti si riuniscono, parlano, discutono e prendono decisioni importanti per la comunità. Il nostro obiettivo non è solo quello di far conoscere il mondo, ma di far sì che attraverso i viaggi si possano condividere con gli altri le proprie esperienze ed emozioni. COME PARTECIPARE AI NOSTRI VIAGGI Da sempre abbiamo seguito la politica di vendere i nostri viaggi direttamente al cliente, senza intermediari, per poter offrire un assistenza diretta e puntuale e per instaurare un dialogo con i viaggiatori. Vi preghiamo quindi di rivolgervi sempre direttamente a noi per le iscrizioni e per qualunque informazione e/o chiarimento sui programmi di viaggio. Per partecipare a un viaggio telefonateci o scriveteci una e_mail (per fissare il posto in opzione). Saremo poi noi a contattarvi per l adesione vera e propria. Alessandra, Giovanna e Paolo sono a vostra disposizione telefonicamente (tel ) dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: / oppure via mail all indirizzo di posta elettronica: apatam@apatam.it PREZZI CHIARI e SENZA SORPRESE Le nostre quote includono sempre le onerose tasse (quotate all atto della pubblicazione del catalogo) sui biglietti aerei, l assicurazione assistenza medica/annullamento viaggio e, ove possibile, il costo dei visti. Gli unici aumenti potrebbero derivare da eventuali variazioni dei tassi di cambio e/o modifiche delle tasse carburante, rispetto a quanto calcolato nella formulazione delle quote. APATAM E SU INTERNET Il nostro catalogo è anche in versione sfogliabile online su internet all indirizzo: APATAM E SU FACEBOOK Siamo anche sul noto social network con una pagina aziendale. Cerca apatam.viaggi e clicca su mi piace. Diventando fan, riceverai direttamente sulla tua bacheca, foto, iniziative e tutti gli aggiornamenti e novità sui viaggi in corso e futuri. Potrai inoltre pubblicare le immagini più belle dei tuoi viaggi. Siamo già arrivati a fans. Ti aspettiamo! IL PROSSIMO CATALOGO Il prossimo catalogo, con i viaggi dell ESTATE 2013 sarà pronto e spedito a fine febbraio

3 VIAGGI in PARTENZA da MARZO a GIUGNO 2013 Sardegna Insolita 4 O R I E N T E 6 Uzbekistan 8 Cina del Sud 10 I N D I A 12 Bhutan - Festival di Paro 14 India - Classica e Varanasi 16 India - il Sikkim 18 A F R I C A 20 Tunisia - archeologia e deserto 22 Marocco - il deserto e le Kasbah 24 E U R O P A 26 Turchia Classica-Cappadocia 28 Albania e Macedonia 30 Serbia e Montenegro 32 Georgia e Armenia 34 Cipro 36 Capitali Baltiche 38 V I C I N O O R I E N T E 40 Libano 42 Israele 44 Iran - Antica Persia 46 Condizioni Generali 48 Condizioni Assicurative 50 Passaparola i tuoi amici sono i nostri amici Continua l iniziativa Passaparola. Al tuo amico* che viaggia scontiamo l iscrizione di 50. A te che l hai presentato, un buono** di 50 per un viaggio *l amico non deve essere già presente nell archivio clienti Apatam **il bonus sarà erogato solo dopo il primo viaggio dell amico presentato 3

4 SARDEGNA INSOLITA ASINARA e altre Isole 1 giorno - 18 maggio 2013 BOSA Arrivo dei partecipanti all aeroporto di Elmas e partenza, intorno alle 13 per Bosa attraverso la mitica 131. Bosa, cittadina della provincia di Oristano, deve il suo nome ai fenici per i quali era Bs n, ma fu anche municipium romano e importante centro in epoca giudicale. La città è dominata dal Castello dei Malaspina, che si erge sul colle di Serravalle sulla sponda destra del fiume Temo. L impatto visivo all arrivo è incantevole: piccole case multicolori che sembrano semplicemente appoggiate sul colle, dominato dalle rovine del Castello, un lungo argine con palme, le piccole barchette dei pescatori che risalgono il fiume, l antico ponte romano per attraversare il corso d acqua. Per godere appieno della bellezza e peculiarità di Bosa abbiamo previsto sia una passeggiata nella cittadina medioevale con visita delle concerie (attività importantissima nella cittadina nel XIX secolo), della Cattedrale e del Castello dei Malaspina, sia un giro in battello lungo il fiume per avere uno scorcio della cittadina anche dall acqua. 4 giorno - 21 maggio 2013 CASTELSARDO Rientro con il traghetto del mattino a Stintino intorno alle ore 8. Prima di lasciare la punta nord occidentale della Sardegna visita alla spiaggia de La Pelosa, una delle più belle della Sardegna per la quantità di sfumature di verde e celeste che la combinazione di sabbia, roccia e sole riesce a inventare. Prosecuzione per Castelsardo, cittadina fondata dalla famiglia ligure dei Doria nel Lungo strada merita una deviazione la chiesa di Nostra Signora di Tergu piccolo comune a pochi km da Castelsardo che custodisce un capolavoro di arte romanica senza uguali. Nel pomeriggio salita alla città medioevale, dove è prevista la visita al museo dell intreccio mediterraneo che ricostruisce l intera filiera dell intrecciatura, dalla raccolta della materia prima al prodotto finito. Quindi passeggiata sui bastioni da dove si godono panorami mozzafiato e si ha il controllo su tutto il golfo dell Asinara. Non ci faremo mancare una tappa alla nota roccia dell elefante, di cui la maggior parte dei turisti ignora si tratti di una domus de janas. 2 GIORNO - 19 maggio 2013 ALGHERO Al mattino partenza per Alghero. Lungo il percorso visita del Monastero di San Pietro di Sorres, che ancora oggi ospita alcuni monaci ed è il centro di riferimento per il territorio e della famosissima chiesa della Santissima Trinità di Saccargia in stile romanico-pisano, edificata nel corso del XII secolo, che si staglia all orizzonte col suo alternarsi del bianco del calcare e del grigio del basalto. Il nome Saccargia deriva dal sardo sa vazza arza, cioè la vacca pezzata, perché la leggenda racconta che la chiesa venne edifica proprio nelpunto dove una vacca era solita inginocchiarsi in atteggiamento di preghiera e devozione. La suddetta vacca è ancora visibile in quanto scolpita in un capitello nel portico. Ad Alghero, la Barceloneta della Sardegna, ancora oggi tutto parla catalano, dalla lingua utilizzata dal 40% dei suoi abitanti, ai colori giallo-rosso che caratterizzano la città, alla paella che si è soliti mangiare al ristorante. Nel pomeriggio partenza per Capo Caccia, promontorio calcareo che è Area Naturale Marina Protetta, punto panoramico di rara bellezza che si affaccia sulla Baia di Porto Conte, sulla città di Alghero sino alla costa di Bosa. Rientro ad Alghero e visita della città fortificata coi suoi bastioni, il lungomare, le torri, le chiese. 3 giorno - 20 maggio 2013 STINTINO/ASINARA Partenza per Stintino da dove traghetteremo per l isola dell Asinara. La scelta che abbiamo fatto è quella di visitare l isola in fuoristrada, per consentirci di arrivare anche laddove i pulmini e il trenino non arrivano e godere appieno di un isola che è sempre stata sinonimo di pene, dolore, sofferenze e che oggi ci si presenta in tutto il suo ridente splendore. Ci aspettano, dopo lo sbarco a Fornelli, tra le alte Cala Reale, Cala d Oliva, Cala Sabina, Punta Scomunica. Avremo la possibilità di fare piccole escursioni a piedi per ammirare la vegetazione caratteristica dell isola e avvistare mufloni, asini bianchi, cavalli, pernici e cinghiali. Nell isola non ci sono alberghi, sono un ostello ricavato nella ex caserma degli agenti di custodia con stanze con più letti e bagni in comune. Ma per una notte il disagio può ben essere compensato dal piacere di dormire in un isola in cui la padrona assoluta è la natura.per chi non volesse pernottare all Asinara possibilità di alloggio in hotel a Stintino. Pranzo al sacco. Cena e pernottamento all Asinara o a Stintino. 5 giorno - 22 maggio 2013 LURAS/PALAU Partenza per Luras, ridente paesino in Gallura dove visiteremo il Museo Etnografico, museo privato impostato sulla fedelissima ricostruzione degli ambienti tipici della civiltà gallurese. Il pezzo più antico e pregiato di questo museo è senza dubbio il martello della Femmina Accabadora, detto lu mazzolu il più antico strumento per la pratica dell eutanasia con la quale, fino alla metà del Novecento, questa donna ha aiutato i malati ad evitare lunghe agonie. Per riprenderci dopo un tema cosi denso sosteremo per pranzo a Tempio Pausania, all Agnata, il casolare che Fabrizio de Andrè comprò alla fine degli anni 70, che attualmente è un magnifico agriturismo in un contesto naturale dai colori accentuati e profumi indimenticabili. Una vera delizia per i nostri sensi. Prosecuzione per Palau e visita a Capo d Orso, dal 1993 Monumento Naturale della Regione Sardegna. Dalla sommità della collina, a 122 metri sul livello del mare, si può apprezzare un panorama unico e affascinante. Palau, dove la natura scolpisce paradisi di pietra. 4

5 7 giorno - 24 maggio 2013 CALA GONONE/CALA LUNA Partenza per Cala Gonone nella provincia dell Ogliastra, zona poco conosciuta turisticamente ma ricca e affascinante soprattutto dal punto di vista naturalistico per le splendide spiagge, accessibili per la maggior parte solo via mare. La nostra proposta è quella di raggiungere una delle più famose di queste spiagge, quella di Cala Luna, via mare, dopo aver visitato la bellissima grotta del Bue marino. Cala Luna, che deve il suo nome alla forma della spiaggia lunga 800 metri a spicchio di luna, è stata scelta quale set per il film Travolti da un insolito destino nell azzurro mare d agosto sia nella sua versione originale con Mariangela Melato (regia Lina Wertmuller 1974) che nel remake con Madonna. Nella spiaggia è presente un punto di ristoro. Rientro a Cala Gonone nel pomeriggio e partenza per Cagliari. Cena e pernottamento 8 giorno - 25 maggio CAGLIARI Trasferimento per le ore 10,30 all aeroporto. Fine dei servizi 6 giorno - 23 maggio 2013 ARCIPELAGO DELLA MADDALENA L intera giornata sarà dedicata alla scoperta dello splendido Arcipelago de La Maddalena. Giuseppe Garibaldi che ci arrivò nel 1856, se ne innamorò e rimase a Caprera sino alla fine dei suoi giorni. Ancora oggi questo Parco Naturale mantiene inalterato il suo fascino per la trasparenza delle acque, le sue spiagge di sabbia candida, i suoi profumi di macchia mediterranea, col mirto e il ginepro dominanti.partiremo con un battello dal porto di Palau per godere via mare di questo paradiso di oltre 60 isole, alcune più grandi come Spargi, Budelli, Razzoli, Santa Maria, La Maddalena, Caprera, Santo Stefano; altre poco più che scogli o isolotti. Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno (e potrebbe non essere difficile) sarà possibile anche qualche tappa per un tuffo nelle acque cristalline dell arcipelago. In ogni caso ci consoleremo con una bella spaghettata a bordo. Rientro a Palau. Spaghettata a bordo, cena e pernottamento. Viaggio di 8 giorni - 7 pernottamentirso Quote in Da minimo 12 a 20 paganti in camera doppia 1.470,00 Da minimo 8 a 11 paganti in camera doppia 1.540,00 Supplemento camera singola 170,00 Partenze di Gruppo 18 maggio 2013 La Quota Comprende trasferimenti da e per aeroporto a Cagliari trasporti in pullman privato hotels 4**** a Alghero-Stintino-Palau. 3*** a Bosa-Castelsardo-Cagliari. Ostello all Asinara camera doppia con servizi (tranne ostello) pensione completa dalla cena del 18 maggio alla colazione del 25 maggio visite con guida ingressi bevande ai pasti (1/4 vino e 1/2 acqua) accompagnatore per tutto il viaggio assicurazione spese mediche La Quota Non Comprende volo da e per Cagliari pranzi del 18/5 e 25/5 spese personali mance bevande extra assicurazione annullamento viaggio 5

6 6 ORIENTE

7 ORIENTE Notizie Utili PASSAPORTO Occorre il passaporto valido almeno per 6 mesi dalla data di partenza. Il passaporto deve essere firmato e deve avere almeno 2 pagine libere. VISTO Uzbekistan E necessario il visto d ingresso di cui si occupa il nostro ufficio: occorre inviare il passaporto in originale + 2 foto tessera. Cina E necessario il visto d ingresso di cui si occupa il nostro ufficio: occorre inviare il passaporto in originale + 2 foto tessera. FUSO ORARIO Uzbekistan +4 ore (+3 quando in Italia vige l ora legale) Cina +7 ore (+6 quando in Italia vige l ora legale) NORMATIVA BAGAGLIO E ammesso un bagaglio con franchigia di 20 Kg. Le nuove regole di sicurezza entrate in vigore nel novembre del 2006 limitano la quantità di sostanze liquide che si possono portare a bordo nel bagaglio a mano: esse dovranno essere contenute in recipienti ognuno della capacità massima di 100 ml, inseriti poi in un sacchetto di plastica trasparente e ri-sigillabile di dimensioni non superiori a 18x20 cm. Le nuove misure non riguardano il bagaglio da stiva che verrà registrato al check-in. NORMATIVA SANITARIA Non vi sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata l antitifica. Per tutte le altre vaccinazioni o profilassi non obbligatorie preghiamo consultare il proprio medico curante. MANCE Pur non essendo obbligatoria, la mancia è ormai diventata una prassi consolidata per guide, autisti, e personale di hotels e ristoranti. Serve infatti ad arrotondare il salario, che in questi paesi è notoriamente di bassa entità. Ulteriori notizie verranno date con il foglio notizie. MATERIALE FOTOGRAFICO In tutti i paesi è vietato fotografare installazioni militari, aeroporti, ponti, edifici statali e militari in divisa. In ogni caso consigliamo sempre di chiedere alla guida locale il comportamento da adottare riguardo le fotografie e le riprese. Si raccomanda di portare dall Italia tutto il materiale necessario a causa della difficoltà di reperirne fuori dalle principali città. Nei paesi qui trattati non vi sono attualmente limitazioni per l importazione temporanea e l uso di apparecchi fotografici, purché non siano di tipo professionale. 7

8 ORIENTE UZBEKISTAN Samarcanda e Bukhara 1 giorno - ROMA/TASHKENT Partenza con volo di linea Uzbekistan Airways per Tashkent. Arrivo a Tashkent nella tarda serata e sistemazione in hotel. 2 giorno - TASHKENT/URGENCH/KHIVA Trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Urgench. Arrivo e proseguimento in pullman per Khiva. Sistemazione in hotel. Pomeriggio dedicato alla visita di Khiva: a differenza di altre città della Via della Seta nell Asia Centrale, il centro storico, Ichan Kala, è il più antico e meglio conservato. Visita delle Madrasse di Allakuli Khan e di Muhammad Amin Khan; quest ultima è la più grande nel suo genere, capace di contenere fino a 250 studenti. Davanti alla Madrassa si trova il minareto di Kalta Minor (piccolo minareto), commissionato dal Khan nel 1852 per elevarsi come il più grande del mondo islamico (oltre 70 m), ma alla morte del Khan fu abbandonato ad appena 26 metri. Visita del Kukhna Ark (Vecchia Fortezza), residenza fortificata dei sovrani di Khiva, costruita nel XII secolo e poi allargata dai Khan nel XVII secolo. Gli harem, la zecca, le scuderie, l arsenale, le caserme, la moschea e la prigione dei khan erano tutti qui. Visita del mausoleo di Pahlavon Mahmun, il più venerato in città e uno dei più bei monumenti di Khiva, con il suo cortile e le splendide piastrelle decorate. Visita della Madrassa dell Islam Khoja e del minareto, il più nuovo e grande tra i monumenti islamici di Khiva. Visita della moschea Juma (moschea del venerdì), la cui struttura deriva dalla vecchia moschea araba: interessante per le 213 colonne di legno che sorreggono il tetto, ognuna alta 3,15 m. Visita della residenza Tosh Howli (casa in pietra), costruita da Allah Kuli Khan tra il 1832 e il 1841 come splendida alternativa al Kunya Ark. 4 giorno - BUKHARA Intera giornata dedicata alla visita della città. Situata in un oasi del deserto. Bukhara è un centro antico molto importante, che in passato costituiva un crocevia delle vie carovaniere tra l India e l Arabia. Bukhara è un gioiello architettonico con testimonianze che risalgono al X secolo, quando la città era ancora sotto il dominio samanide. Di questo periodo sono rimasti due monumenti: il mausoleo di Ismail Samani, la più antica ed elegante costruzione dell Asia Centrale, e la fortezza di Ark, una città dentro la città, casa dei sovrani di Bukhara per più di un millennio. Visita del minareto di Kalon, uno dei simboli caratteristici di Bukhara. Quando fu costruito, per opera di Karakhanid Arslan Khan nel 1127, era probabilmente la più alta costruzione dell Asia Centrale con i suoi 47 m. Visita delle tre cupole bazar: Taqi Zargaron o bazar dei gioielli, Taqi Sarrafon o bazar di cambio moneta e Taqi Telpak Furushon o bazar dei cappelli. Visita dei resti della moschea Magok-I-Atori; di Lyabi Hauz, una piazza costruita nel 1620; della Madrassa Kukeldash, una delle più grandi scuole islamiche dell Asia Centrale; della Madrassa Nadir Divanbegi e di Nadir Divanbegi Khanaka, costruite nel Si prosegue con la visita della regale moschea Bolo Hauz e di Chashma Ayub, costruita nel XII secolo sopra il fiume. La leggenda narra che il profeta Job, un millennio prima dell avvento dell Islam, arrivò alla valle di Zerafshan e fu testimone di una grande e terribile siccità; Job percosse la polverosa terra con il suo bastone rivelando una sorgente che portò l acqua della salvezza. 5 giorno - BUKHARA/SHAHRESABZ/SAMARCANDA Partenza in pullman per Samarcanda. Lungo il percorso sosta a Shahresabz. Visita di Aksarai, residenza estiva di Tamerlano; di Kok Gumbaz, costruita da Ulugbek in onore del padre; di Dorut Tilyavat, casa della meditazione e della cripta di Timur. Arrivo a Samarcanda e sistemazione in hotel. 3 giorno - KHIVA/BUKHARA Partenza per Bukhara. Il trasferimento in pullman di circa 8 ore, attraversa il deserto di Kyzyl Kum. Sosta alla casa del tè Buchoro-I-Sharif, che sostituisce il vecchio caravanserraglio che ha servito carovane per cent anni. Una parte del percorso costeggia il fiume Amudarya. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. 6 giorno - SAMARCANDA Visita di Samarcanda, dove le maggiori attrazioni sono le opere di Tamerlano. La città è uno degli insediamenti più antichi nell Asia Centrale e probabilmente fu fondata nel V secolo a. C. Era già una città cosmopolita e capitale del regno di Sogdiana quando fu espugnata nel 329 a.c. da Alessandro Magno. Visita al Registan, il cuore della città, considerato il centro commerciale della Samarcanda medievale; ai resti dell Osservatorio di Ulughbek e al mercato di Siab, principale mercato agricolo. Si prosegue con la visita della Moschea di Bibi Khanym, considerato una delle più grandi moschee del mondo islamico. Visita dello Shahi-Zinda, il monumento più suggestivo di Samarcanda il cui nome significa tomba del re vivente. Infine visite del Mausoleo del Guri Amir, del museo e delle rovine di Afrasiab con frammenti d affreschi del XVII secolo. 8

9 7 giorno - SAMARCANDA/TASHKENT Rientro in pullman a Tashkent. Sistemazione in hotel. Nel pomeriggio, visita di Tashkent. La Madrassa di Barak Khan fondata nel XVI secolo da un discendente di Tamerlano che dominò Tashkent; oggi è il centro amministrativo del mufti dell Uzbekistan. Visita della Moschea Tilla Sheikh, costruita nello stesso periodo, dove di particolare rilievo è l immenso Corano di Osamak, il più antico del mondo, che nel 655 fu macchiato con il sangue dell assassinato califfo Osaman. Visita del mausoleo di Kafal Shashi, tomba del filosofo e poeta dell Islam che ha vissuto dal 904 al 979. Si prosegue con la visita della Madrassa di Kukaldash, costruita nel XVI secolo dal visir del sovrano Kukaldash e restituita alla sua funzione religiosa dopo secoli di uso come magazzino e museo. Il bazar Chorsu, il più grande bazar di spezie di Tashkent. Quindi visita della vecchia Tashkent e del Museo d arte applicata, fondato nel 1937 dove si possono ammirare diversi oggetti come ceramiche, tessuti, gioielli, strumenti musicali e giocattoli. Infine si potrà ammirare il teatro Navoi e il teatro dell Opera e Balletto, completato nel 1947 da un prigioniero di guerra giapponese. 8 giorno - TASHKENT/ROMA Nelle prime ore del mattino, trasferimento in aeroporto per prendere il volo di linea Uzbekistan Airways per Roma. Arrivo nella prima mattinata. Viaggio di 8 giorni - 7 pernottamenti Quote in Minimo 15 paganti in camera doppia 1.750,00 Minimo 10 paganti in camera doppia 1.800,00 Supplemento camera singola 200,00 Supplemento partenza in aereo altri aeroporti a/r su richiesta Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) 50,00 Partenze di Gruppo 28 marzo aprile maggio 2013 La Quota Comprende volo di linea a/r classe turistica tasse sul biglietto aereo (incluse 158) trasferimenti da e per aeroporti in Uzbekistan trasporti in pullman hotels 4**** tranne a Khiva 3*** camera doppia con servizi pensione completa visite con guida-accompagnatore locale in italiano ingressi visto assicurazione medico-annullamento viaggio La Quota Non Comprende eventuali tasse locali spese personali mance acqua e bevande 9

10 ORIENTE CINA SUD I Toulou degli Hakka 1 giorno - 21 aprile ITALIA/FRANCOFORTE/SHANGHAI Partenza nel tardo pomeriggio dai vari aeroporti italiani per Francoforte con volo Lufthansa. Arrivo a Francoforte e coincidenza per Shanghai sempre con volo di linea Lufthansa. Pasti e pernottamento a bordo. 2 giorno - 22 aprile SHANGHAI Arrivo a Shanghai e trasferimento in hotel dopo aver espletato le pratiche d ingresso in Cina. Pomeriggio visita al Bund, strada lungofiume, ai lati della quale si affacciano sull Huangpu, due città: quella coloniale con i suoi edifici in stile americano anni 30 e quella avveniristica e moderna di Pudong, colta dagli scatti del grande fotografo Marc Riboud e raccontata in bianco e nero dal film Burning Dreams del regista Wayne Peng. Visita al museo Storico di Shanghai. Pensione completa. 3 giorno - 23 aprile SHANGHAI/GUIYANG Trasferimento all aeroporto Hongqiao e partenza con volo di linea delle per Guiyang. Guiyang è il capoluogo della Provincia Guizhou che è ricca di cultura di minoranze etniche. Il 35% della popolazione del Guizhou è formato da varie minoranze etniche, tra cui ricordiamo : Miao, Buyi, Dong e Yi. La parte sud-orientale del Guizhou è la zona più attrattiva e più interessante. Arrivo a Guiyang alle e sistemazione in hotel. Pomeriggio dedicato alla visita all antica cittadina di Qinyan che fu costruita nella dinastia dei Ming con dei templi, portici in pietra ed una chiesa costruita dai missionari gesuiti. Pensione completa. 4 giorno - 24 aprile 2013 ANSHUN/HUANGGUOSHU La visita inizia con il palazzo del Drago di Longgong, situato nei pressi di Anshun. A destra dell ingresso del palazzo c è una cascata di 45 metri e, al di sopra, lo Stagno del Cielo, che misura più di mq con una profondità media di 43 m che costituisce la sorgente della cascata e l entrata del Palazzo.Ora sono aperte al pubblico più di 10 grotte con una lunghezza di oltre 3000 metri. Proseguimento per la cascata di Huangguoshu. Cortina d acqua. Attraverso le tre aperture della grotta si può guardare il sole che illumina la valle con l effetto arcobaleno. Nei dintorni della cascata si trovano altre cascate più piccole che formano tutto l insieme dei 9 dislivelli e più di 10 grotte, oltre alla foresta di pietra Liuxinqiao con rocce dalle forme bizzarre. Pensione completa. 5 giorno - 25 aprile GUIYANG/KAILI Visita di Guiyang che si trova nella parte orientale della Yungui Plateau e nella parte centrale della regione. Tra i suoi luoghi di interesse ricordiamo: la Piazza Renmin, il Parco Qianling (includere costo cabinovia) e la raffinata Torre Jiaxu (dall esterno). Questa torre che si trova dalla parte opposta della Porta del Sud, si innalza sul ponte Fuyu (della giada galleggiante ) ed è una pagoda a tre piani, alta circa 20 metri e costruita sotto il regno di Wanli, della dinastia Ming. Partenza in pullman e trasferimento a Kaili, attraversando una regione rurale della Cina ricca di minoranze etniche. Arrivo a Kaili e visita al museo delle minoranze etniche (è aperto e va visitato). Sistemazione in hotel. Passeggiata serale in città dove si incontrano numerose e differenti popolazioni dai coloratissimi costumi. Pensione completa. 6 giorno - 26 aprile KAILI/RONGJIANG Visita al villaggio Miao di Matang dove si assisterà ad uno spettacolo folcloristico di canti e danze e cerimonia tradizionale di accoglienza. Partenza per Rongjang, costeggiando il Fiume Rong. Soste per visitare i villaggi Miao a Qin Man, Qiao e Ka La che appartengono al ceppo sino-tibetano e fanno uso di una scrittura molto arcaica. Arrivo e sistemazione in hotel. Pensione completa. 7 giorno - 27 aprile RONGJIANG/ZHAOXING Visita al villaggio Miao Di Biasha, i cui abitanti indossano abiti di stile giapponese e utilizzano lunghi fucili a canna per la caccia. Si assisterà ad uno spettacolo di folclore tipico di questo villaggio. Partenza per Zhaoxing, zona che ospita principalmente villaggi della minoranza etnica dei Dong. I Dong erano organizzati secondo un economia schiavista e rigidamente patriarcale. Questa minoranza etnica ancora oggi vive in agglomerati di case, costruite in legno a 2 piani. Dopo l arrivo, sistemazione in hotel. Inizio subito delle visite ai villaggi dei Dong, costruiti sulle rive del fiume e alle torri del Tamburo, intorno alle quale ruota la vita dei Dong e vengono celebrate festività e matrimoni. Arrivo e sistemazione in hotel. Pensione completa. 8 giorno - 28 aprile ZHAOXING/SANJIANG Partenza per Sanjiang. Arrivo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio escursione a Chengyang per visitare il famoso ponte, costruito nel 1912 e ritenuto un capolavoro di architettura locale. Questo manufatto è un elegante ponte coperto, considerato uno dei più suggestivi di tutti i 108 ponti che si trovano nella regione di Sanjiang. Pensione completa. Una delle più grandi in Cina, è situata sopra il fiume di Baishui, uno degli affluenti del fiume di Dabang nel sud-ovest autonomo della contea di Zhenning Bouyei-Miao di Guizhou. Come componente del plateau di Yunnan- Guizhou, il terreno è intagliato nelle montagne in molti canyon, rapide e cascate. La base del fiume di Baishui è come una scala che discende per gradi, formando nove cadute ad ogni punto; la cascata di Huangguoshu è la più grande con una caduta di 90 metri. Nella sua parte centrale c è una grotta che si estende più di 100 metri sul dirupo del monte, chiamata la 9 giorno - 29 aprile SANJIANG/XIAMEN Trasferimento all aeroporto di Guilin e partenza alle in aereo per Xiamen. La città è nota in occidente come Amoy, una piccola città, fondata dal terzo imperatore Yong Le della dinastia Ming. Arrivo alle e trasferimento in hotel. Resto della giornata libera a disposizione. Pensione completa. 10 giorno - 30 aprile XIAMEN Giornata dedicata alla visita della città: i Giardini botanici di Wanshi, il Tempio buddista Nan Putuo, costruito circa mille anni fa durante la Dinastia Tang e il villaggio scolastico Jimei. Pensione completa. 10

11 11 giorno - 1 maggio XIAMEN/YONGDING Partenza in pullman per la contea di Yongding che si trova nel Fujiang sud-occidentale, a circa 220 km da Xiamen. Lungo il percorso, sosta per visitare alcuni villaggi contadini e mercati. Il paesaggio è molto bello e vario costeggiando montagne con campi coltivati a terrazzamenti e campi di palme e banane con una vegetazione lussureggiante. Proseguimento per Yongding e sistemazione in hotel. 12 giorno - 2 maggio YONGDING/XIAMEN Mattino, proseguimento delle visite ai villaggi contadini, ai Tulou degli Hakka e ai dintorni della Contea di Yongding. In particolare Zhengchenglou,che si trova a nord-est di Yongding, è uno dei Tulou più grandi e più significativi. Di forma circolare, copre un area di 5000 mq; Ruishenlou, è uno dei più piccoli con un diametro di meno di 17 metri. Inoltre ci sono anche degli edifici tulou di forma quadrata e pentagonale di varie dimensioni che sono sparsi nei villaggi a Hukeng, Fuyu, Xiayang e Chengqi. Nel pomeriggio, partenza in pullman per Xiamen. Arrivo in serata e sistemazione in hotel. Pensione completa. 13 giorno - 3 maggio XIAMEN/SHANGHAI Mattinata dedicata all escursione all Isola Gulangyu, l antica zona residenziale dei nobili, celebri letterati, musicisti e commercianti stranieri. L Isola Gulangyu è denominata Giardino del Mare e Isola della Musica per numerosi celebri pianisti che vi sono nati e cresciuti. Passeggiando lungo le strade del centro storico di Gulangyu, si possono ammirare degli affascinanti edifici e villette coloniali. Dopo pranzo, trasferimento all aeroporto e partenza alle in aereo per Shanghai. Arrivo alle e sistemazione in hotel. Tempo libero. Pensione completa. Nel pomeriggio, prime visite dei villaggi caratteristici degli Hakka con degli edifici insoliti in pietra, denominati Tulou. Il nome Hakka significa famiglia di ospiti e le abitazioni di questa minoranza etnica sono di grandi strutture circolari che assomigliano a fortezze. I Tulou che furono costruiti a partire dal 600 e concepiti a scopo difensivo possono contenere fino a un centinaio di famiglie degli Hakka. Le tipiche costruzioni circolari dai tetti neri a pagoda sono di incredibile bellezza e di maestria architettonica e al loro interno, in uno scenario irreale, fra cortili concentrici e scale di legno, si svolge una animatissima vita di campagna che segue consuetudini e usanze tradizionali tanto antichi quanto suggestivi. Pensione completa. 14 giorno - 4 maggio SHANGHAI/FRANCOFORTE/ITALIA Mattino visita al Giardino del Mandarino Yu, un singolare complesso cinquecentesco di stile Ming, con aggiunte del periodo Qing, di grande pregio storico artistico, malgrado la sua bizzarria. Successivamente, sosta nell adiacente quartiere tradizionale che costituisce un significativo esempio di bonifica edilizia e umana. Sosta al centro della città vecchia con il suo caratteristico bazar Chenghuang Miao. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo Lufthansa per Francoforte. Arrivo a Francoforte e proseguimento per i vari aeroporti italiani collegati con voli Lufthansa. Arrivo in serata. Viaggio di 14 giorni - 12 pernottamentirso Quote in Minimo 15 paganti in camera doppia 3.100,00 Minimo 12 paganti in camera doppia 3.200,00 Supplemento camera singola 350,00 Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) 50,00 Partenze di Gruppo 21 aprile 2013 La Quota Comprende volo di linea a/r classe turistica tasse sul biglietto aereo (incluse 440) trasferimenti da e per aeroporti in Cina trasporti in pullman hotels 4**** a Shanghai-Kaili-Guiyang- Xiamen. 3*** a Ronggjian-Zhaoxing- Yongding. Migliore disponibile a Sanjiang. camera doppia con servizi pensione completa visite con guida ingressi accompagnatore dall italia con 12 paganti visto assicurazione medico-annullamento viaggio La Quota Non Comprende eventuali tasse locali spese personali mance acqua e bevande 11

12 12 INDIA BHUTAN

13 INDIA-BHUTAN Notizie Utili PASSAPORTO Occorre il passaporto valido almeno per 6 mesi dalla data di partenza. Il passaporto deve essere firmato e deve avere almeno 2 pagine libere. VISTO Bhutan Sono necessari i visti Bhutan e India: il visto d ingresso in Bhutan si ottiene all arrivo in frontiera. Il passaporto deve avere almeno 2 pagine bianche per l apposizione del visto. Del visto India se ne occupa il nostro ufficio. - occorre inviare il passaporto in originale avente almeno 1 pagina libera + 2 foto tessera. India E necessario il visto d ingresso in India di cui se ne occupa il nostro ufficio. - occorre inviare il passaporto in originale avente almeno 1 pagina libera + 2 foto tessera. FUSO ORARIO Bhutan + 5 ore (+ 4 quando in Italia vige l ora legale) India + 4 ore e mezza (+ 3 ore e mezza quando in Italia vige l ora legale) NORMATIVA BAGAGLIO E ammesso un bagaglio con franchigia di 20 Kg. Le nuove regole di sicurezza entrate in vigore nel novembre del 2006 limitano la quantità di sostanze liquide che si possono portare a bordo nel bagaglio a mano: esse dovranno essere contenute in recipienti ognuno della capacità massima di 100 ml, inseriti poi in un sacchetto di plastica trasparente e ri-sigillabile di dimensioni non superiori a 18x20 cm. Le nuove misure non riguardano il bagaglio da stiva che verrà registrato al check-in. NORMATIVA SANITARIA Non vi sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata l antitifica. Per tutte le altre vaccinazioni o profilassi non obbligatorie preghiamo consultare il proprio medico curante. MANCE Pur non essendo obbligatoria, la mancia è ormai diventata una prassi consolidata per guide, autisti, e personale di hotels e ristoranti. Serve infatti ad arrotondare il salario, che in questi paesi è notoriamente di bassa entità. Ulteriori notizie verranno date con il foglio notizie. MATERIALE FOTOGRAFICO In tutti i paesi è vietato fotografare installazioni militari, aeroporti, ponti, edifici statali e militari in divisa. In ogni caso consigliamo sempre di chiedere alla guida locale il comportamento da adottare riguardo le fotografie e le riprese. Si raccomanda di portare dall Italia tutto il materiale necessario a causa della difficoltà di reperirne fuori dalle principali città. Nei paesi qui trattati non vi sono attualmente limitazioni per l importazione temporanea e l uso di apparecchi fotografici, purché non siano di tipo professionale. 13

14 INDIA - BHUTAN BHUTAN Festival di Paro 1 giorno - 24 marzo ITALIA/FRANCOFORTE/DELHI Partenza dai vari aeroporti italiani per Delhi via Francoforte con volo Lufthansa. 2 giorno - 25 marzo DELHI/PARO Arrivo a Delhi e proseguimento in coincidenza in aereo per Paro via Katmandu. Durante le giornate limpide, questa tratta aerea offre una spettacolare vista sui monti della catena himalayana. Arrivo a Paro e sistemazione in hotel. Paro, situata a metri di altitudine, si trova in una dolce vallata tra risaie e boschi. Alla sera, passeggiata orientativa a Paro. 3 giorno - 26 marzo PARO FESTIVAL Si raggiungerà a piedi il Rinpung Dzong, per assistere alle processioni dei monaci e ballerini che compiono alcuni balli mascherati a carattere religioso e denominati Tshechu, per commemorare il Guru Rinpoche, considerato una delle figure religiose più importanti del Paese. Si narra che l introduzione del Buddhismo nel Paese coincide con il suo arrivo. Durante la festa si assisterà ai balli Durbag, Tungam, balli degli Eroi ed inoltre diversi balli folkloristici di uomini e donne provenienti dai villaggi dei dintorni di Paro. Alcune delle danze mascherate sono curate dall Accademia d Arte di Thimphu. Nella mattinata si visita il Museo Nazionale, situato in cima alla collina all interno di un antica torre di guardia ristrutturata nel All interno del museo si trovano reperti primitivi, antiche incisioni, una collezione di thangka e francobolli. Nel pomeriggio, visita al tempio di Kyichu costruito nel VII secolo per volere del re tibetano Songsten. Il tempio venne poi distrutto in un incendio ed in seguito ricostruito. 4 giorno - 27 marzo PARO (THONGDROL)/MONASTERO DI TAKTSHANG Nelle prime ore del mattino, si assisterà allo spiegamento del Thongdrol, il gigantesco Thanka che risale a 400 anni fa. Questa è la cerimonia principale del festival condotta dai monaci di Paro. Si arriva al ponte da dove si prosegue a piedi fino al cortile dove inizia la cerimonia che dura fino alle 7 del mattino. Terminata la cerimonia si rientra in hotel per la prima colazione. Partenza in pullman per Satsam Chorten fino al campo base, da dove si proseguirà a piedi fino a raggiungere il punto panoramico dove si potrà ammirare il Monastero di Taktshang, il più famoso di tutto il Bhutan (la camminata dura circa 1 ora). Il monastero si trova su un dirupo di 900 metri sopra il fondo della valle di Paro. Il nome del monastero significa nido di tigre e deriva dalla leggenda secondo cui Guru Rinpoche sarebbe volato fino qui sul dorso di una tigre prima di fermarsi a meditare per tre mesi in una caverna vicina. Se le autorità rilasceranno un permesso speciale, si potrà fare un altra ora di cammino per raggiungere il monastero attraversando un sentiero nella foresta. La camminata risulta essere abbastanza impegnativa. Si riscende a piedi fino ad arrivare al pullman con cui si rientra a Paro. 5 giorno - 28 marzo PARO/PUNAKHA Trasferimento in pullman a Punakha, situata a circa 130 chilometri da Paro. Nelle giornate serene e limpide è possibile avere una magnifica vista dell Himalaya bhutanese. Si passerà attraverso il passo di Dochu La, a 3150 metri; il passo è segnato da 108 stupa e da innumerevoli preghiere colorate. Arrivo a Punakha e sistemazione in hotel. 6 giorno - 29 marzo PUNAKHA/TRONGSA/JAKAR Mattino partenza per Trongsa, situata ad un altitudine di metri. Si attraversa la valle di Phobjikha, situata alle pendici delle Black Mountains. La valle è famosa per gli stormi di gru con il collo nero che vengono in Bhutan per svernare. Si prosegue per Trongsa, situata nella regione centrale del Bhutan, attraversando il Passo Pele La (3.420 metri) contrassegnato da un chorten e da uno stuolo di colorate bandiere di preghiera. Sosta a Trongsa e visita del Trongsa Dzong, visibile a grande distanza grazie alla sua posizione strategica sopra il Mangde Chuu. Si tratta di una delle realizzazioni più belle dell archittetura bhutanese: una serie disordinata di edifici che segue il profilo della cornice, con un notevole successione di corridoi che sembrano strade, ampie scalinate e bellissimi cortili in pietra. Lo Dzong fu fatto costruire nel 1644 da Chhogyel Minyur Tenpa, l ufficiale inviato dallo Shabdrung per unificare il Bhutan Orientale. Successivamente fu ampliato durante la fine del XVII secolo per volere del desi Tenzin Rabgye. Partenza per Jakar, situata nella valle del Bumthang a metri d altezza. Si attraversa il Passo Yotongla (3.425 metri). Arrivo e sistemazione in hotel. 7 giorno - 30 marzo VALLE DI BUMTHANG Giornata dedicata alla visita dei più importanti siti nella valle di Bumthang. Saranno previste delle soste per visitare alcuni importanti monasteri: il tempio Kurjey Lhakhang che deve il suo nome dall impronta del corpo del Guru Rimpoche che è conservato in una grotta all interno del più antico dei tre edifici risalente al Si prosegue con la visita al tempio Thamshing, il cui nome significa il Tempio del Buon Messaggio. Venne fondato nel 1501 da Pema Lingua ed è retto dalla sua attuale reincarnazione. E il più importante centro Nyingmapa del paese e rivela affreschi storicamente importanti e ben conservati. Si prosegue con la visita al tempio di Jambey Ihakhang, costruito dal re tibetano Songsten Ganpo nel 659. Nel pomeriggio, visita alla Fortezza di Jakar Dzong (l Uccello Bianco). 8 giorno - 31 marzo JAKAR/PUNAKHA Mattino partenza in pullman per Punakha, che si trova a 1300 metri e fino al 1955 è stata la capitale del Paese. Il trasferimento impegnerà tutta la giornata. Arrivo e sistemazione in hotel. 9 giorno - 1 aprile PUNAKHA Giornata dedicata alla visita della valle di Punakha. Visita al Punakha Dzong, il secondo dzong più antico del Bhutan e fino al 1950 fu sede del 14

15 governo. I lavori di costruzione furono avviati nel 1637 e ultimati l anno dopo, quando l edificio venne battezzato con il nome di Pungthang Dechen Phordang (Palazzo della Grande Felicità). Oltre alla posizione strategica, lo dzong presenta diversi elementi di difesa contro gli attacchi portati da nemici esterni. Si attraversa il ponte sopra il fiume Mo Chuu e si raggiunge a piedi il Khamsum Yuele Namgyala Chorten (circa 45 minuti) da dove si ha una bella visione della vallata. Il Chorten, consacrato nel 1999, si sviluppa su tre livelli ed è sormontato da una cupola e da un camino a 12 anelli. Escursione al Chimmi Lhakheng, tempio la cui storia è legata a quella del Lama Drupa Kunley, uno dei più venerati del Bhutan. cui nome ufficiale è Sangak Zabdhon Phodrang (Palazzo del Significato Profondo dei Mantra Segreti). Fu costruito nel 1629 dallo Zhabdrung Ngawang Namgyal ed è ritenuto da molti il più antico dzong del Bhutan. Al momento lo Dzong è la sede dell Istituto di Cultura e Linguistica, frequentato da monaci e laici. 11 giorno - 3 aprile THIMPHU Giornata dedicata alla visita di Thimphu. Visita all ufficio Postale del Bhutan, al Museo delle Tradizioni Popolari costruito in fango pressato e legno a imitazione delle tipiche abitazioni rurali bhutanesi; l Istituto Nazionale Zorig Chusum, una scuola artistica dove vengono insegnate 13 discipline tradizionali bhutanesi. Si prosegue con la visita al tempio di Changangkha, situato su un crinale sopra la città e costruito come fortezza. Fu fondato nel XII secolo dal Lama Phajo Drugom Shigpo che venne dal Tibet. Dal cortile si può ammirare un panorama stupendo della vallata. Nel pomeriggio visita al mercato della frutta e tempo libero in città. 12 giorno - 4 aprile THIMPHU/PHUNTSHOLING/CHALSA Mattino partenza per Phuntsholing, tappa obbligatoria verso il confine indiano. Passaggio della frontiera indiana. Cambio di pullman e autisti e proseguimento in pullman per Chalsa. Arrivo e sistemazione in hotel. 13 giorno - 5 aprile CHALSA/BAGDOGRA/DELHI Prima colazione. Partenza in pullman per l aeroporto di Bagdogra. Proseguimento in aereo per Delhi con volo di linea. Arrivo a Delhi e trasferimento in hotel nei pressi dell aeroporto. 10 giorno - 2 aprile PUNAKHA/THIMPHU Partenza in pullman per Thimphu. Arrivo e sistemazione in hotel. Thimphu è situata in una bellissima vallata piena di boschi adagiata su una collina sulla sponda del fiume Thimphu Chuu e a circa metri d altezza. La città conserva ancora il suo fascino ed è piena di facciate colorate e decorate in maniera elaborata che conferiscono alla città un affascinante atmosfera medioevale. Visite alla Biblioteca Nazionale, che custodisce numerosi testi tra cui alcuni scritti in tibetano, e del Simtokha Dzong, il 14 giorno - 6 aprile DELHI/MONACO/ITALIA Trasferimento in aeroporto e partenza per i vari aeroporti italiani collegati con volo Lufthansa via Monaco. Arrivo nel primo pomeriggio. Viaggio di 14 giorni - 12 pernottamentirso Quote in Minimo 15 paganti in camera doppia 3.950,00 Minimo 10 paganti in camera doppia 4.100,00 Supplemento camera singola 490,00 Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) 50,00 Partenze di Gruppo 24 marzo 2013 La Quota Comprende volo di linea a/r classe turistica tasse sul biglietto aereo (incluse 470) trasferimenti da e per aeroporti in India e Bhutan trasporti in pullman e veicoli 4x4 hotels 4**** a Delhi. 3*** e Lodges in Bhutan e a Chalsa. camera doppia con servizi pensione completa in Bhutan - mezza pensione in India visite con guida ingressi accompagnatore dall italia con 10 paganti visti India e Bhutan assicurazione medico-annullamento viaggio La Quota Non Comprende eventuali tasse locali spese personali mance acqua e bevande 15

16 INDIA - BHUTAN INDIA Classica e Varanasi 1 giorno - 29 marzo ITALIA/FRANCOFORTE/DELHI Partenza dai vari aeroporti italiani per Delhi via Francoforte con volo Lufthansa. 2 giorno - 30 marzo DELHI Arrivo a Delhi subito dopo la mezzanotte e trasferimento in hotel. Giornata dedicata alla visita della Vecchia e Nuova Delhi. VECCHIA DELHI: antica città muraria di mattoni rossi. Visita del forte rosso Raj Ghat, del luogo in cui il Mahatma Gandhi fu cremato; della Jama Masjid, la più grande moschea indiana e del festoso e colorato mercato della città vecchia. NUOVA DELHI: progettata e costruita dagli inglesi nel 1920, è una combinazione d impressionanti edifici governativi, verdi parchi e giardini. Visita del Qutub Minar, della strada reale Rajpath, dell India Gate e del Parlamento. 3 giorno - 31 marzo DELHI/SAMODE/JAIPUR Partenza per Jaipur. Lungo il percorso sosta a Samode, immersa in una suggestiva atmosfera medioevale. Passeggiata tra i palazzi dei maharaja e sosta nei quartieri degli artigiani. Terminata la visita, proseguimento per Jaipur. Arrivo nella vivace capitale del Rajasthan, comunemente chiamata la città rosa per il colore degli edifici che caratterizzano la splendida parte vecchia. Sistemazione in hotel. 4 giorno - 1 aprile JAIPUR e AMBER FORT Mattino, escursione ad Amber Fort, antica capitale sostituita poi da Jaipur nel 1728, su progetto del principe Jai Singh. La cittadella antica, labirinto di mura e torri massicce, avvolge un raffinato palazzo, sostenuto e intagliato con un milione di minuscoli specchi: il palazzo fortificato, un tempo sede principale del maharaja di Jaipur, è un meraviglioso esempio di architettura rajput con le sue terrazze e bastioni che si riflettono sul lago Maota. Rientro a Jaipur. Pomeriggio dedicato alla visita della città: il palazzo dei venti, situato nel cuore della città vecchia, è un meraviglioso edificio di 6 piani che ha una spettacolare facciata a piramide e sporgenti finestre con paraventi in graticcio, cupole e pinnacoli. Visita dell osservatorio astronomico Jantar Mantar, costruito nel 1726 per ordine di Jai Singh e del City Palace, un vasto complesso di cortili, giardini ed edifici in cui si fondono stili rajasthani e moghul. Una parte del palazzo ospita il museo e la galleria d arte con una collezione di miniature, tappeti antichi, arazzi, manoscritti e una serie di preziose portantine reali. 5 giorno - 2 aprile JAIPUR/FATHEPUR SIKRI/AGRA Partenza in pullman per Agra. Lungo il percorso, sosta a Fathepur Sikri per la visita della famosa città morta fondata dall imperatore Akbar nel 1571 e abbandonata dopo soli 15 anni a causa del clima insalubre. Visitando la città, che è ancora in perfette condizioni, è facile immaginare come fosse la vita durante i giorni di splendore. Arrivo a Agra e sistemazione in hotel. Pomeriggio visita della città, che si ritiene sia stata fondata sul sito di un antico regno indù. Visita del famoso Taj Mahal, il complesso monumentale in marmo bianco, capolavoro dell arte islamica, considerato una delle sette meraviglie del mondo. Fu costruito nel XVII secolo da uno dei più grandi re Mughal, Shah Jehan, in memoria dell amata moglie Mumtaz Mahal. Alla sua realizzazione parteciparono ben persone. Agra non è solo famosa per il Taj Mahal, ma anche per l impressionante forte rosso Mughal, conosciuto come il forte di Agra. La costruzione di questo massiccio forte in arenaria rossa sulle sponde del fiume Yamuna fu intrapresa dall imperatore Akbar nel 1565, ma fu successivamente arricchito con nuove meravigliose parti. 6 giorno - 3 aprile AGRA/JHANSI/ORCHHA/KHAJURAHO Al mattino, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno per Jhansi da cui si prosegue per Orchha. Arrivo e visita della città, antica capitale edificata nel 1531, che rappresenta una felice sintesi tra l architettura induista tradizionale e quella più ricercata, dei Moghul. Tutto è ancora intriso dell atmosfera del passato: l imponente fortezza e i suoi palazzi, il Jahangir Mahal e il Raja Mahal, sono tra i più romantici dell India. Dopo la visita, proseguimento per Khajuraho, nel Madhya Pradesh. Arrivo e sistemazione in hotel. 7 giorno - 4 aprile KHAJURAHO/VARANASI (Benares) Mattinata dedicata alla visita della città. Fondata nel IX e X secolo dalla dinastia Chandela, Khajuraho fu influenzata dal movimento tantrico, il cui 16

17 interesse filosofico per l erotismo divenne la sublimazione dell atto sessuale o Maithun. Tra i templi da visitare, nella parte a ovest, si trovano: Kandariya Mahadeo, il più grande e tipico tempio Khajuraho alto 31 metri, dedicato a Shiva, con i suoi squisiti intagli che rappresentano dei e amanti celesti, il Chaunsat Yogini, unico tempio in granito, dedicato a Kali, il tempio Chitragupt, dedicato al Dio del Sole Surya, il tempio di Vishwanath, dove è custodita un immagine a tre teste di Brahma, e il tempio di Matangeswara, dedicato a Shiva. Nella parte a est, visita al tempio Parsvanatha, famoso per i suoi intricati intagli in pietra, il tempio Ghantai, con l affresco che mostra i 16 sogni della madre di Lord Mahavira al momento della sua nascita. La maggior parte dei templi sono di fede giainista, a parte i tre templi Hindu di Brahma, Vamana e Javari. Nel pomeriggio, trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Varanasi. Arrivo e sistemazione in hotel. 8 giorno - 5 aprile VARANASI (Benares) All alba si naviga sul fiume Gange per un contatto diretto con la vita che si svolge sulle sue rive: i fedeli hindu si immergono nelle acque della sacra Ganga e rivolti verso il sole nascente compiono le abluzioni rituali del mattino, mentre i corpi dei defunti vengono cremati sulle pire funerarie. Dopo la colazione, si prosegue con la visita di Varanasi, considerata la città dei templi. Visita ai luoghi di culto più sacri della città: il Tempio Durga, meglio conosciuto come Monkey Temple (il Tempio delle Scimmie) grazie alla numerosa comunità di scimmie che ha stabilito qui la propria casa. Si prosegue con la visita al Tulsi Manas Temple, dedicato al dio Rama, al Kushi Vishwanath Mandir, il principale luogo di culto di Varanasi, noto anche come il tempio d oro per la sua torre sikhara rivestita in rame e oro; al tempio Sankat Mochan, dedicato al dio hindu Hanuman e alla Benares Hindu University. Pomeriggio libero per attività individuali. Alla sera si assiste alla Aarti puja presso il ghat Dashaswamedha, il principale della città: una suggestiva cerimonia di canti e offerte alle divinità e alla sacra Ganga. 9 giorno - 6 aprile VARANASI/SARNATH/DELHI Mattino escursione a Sarnath. A 10 km dal centro della città, Sarnath è il simbolo della nascita del Buddhismo. Fu qui, infatti, che il Buddha rivelò i principi chiave della sua dottrina: le quattro nobili verità, l ottuplice sentiero e la via della liberazione dal continuo ciclo di nascite e morti alle quali l anima è sottoposta. Buddha incoraggiò i suoi seguaci ad evitare piaceri e austerità e fondò la prima comunità monastica. Il Museo di Sarnath è tra i più importanti dell India: custodisce antichi tesori tra cui il capitello con leone del III sec. a. C. che faceva parte della colonna di Ashoka ed è stato adottato come simbolo nazionale. Visita dello stupa Choukhandi eretto nel luogo di incontro tra il Buddha e i cinque asceti che ricevettero il primo insegnamento della dottrina, e del Dhamarajika stupa del IV secolo a.c. Sulle fondamenta dell antico tempio buddhista che ospitò la prima comunità di monaci, nel 1931 fu costruito il tempio Mulagandha Kuti Vihar le cui pareti sono affrescate con episodi chiave della vita del Buddha. Pomeriggio, trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Delhi. Arrivo e trasferimento in hotel. 10 giorno - 7 aprile DELHI/FRANCOFORTE/ITALIA Nelle prime ore del mattino, trasferimento in aeroporto e partenza per i vari aeroporti italiani collegati con volo Lufthansa via Francoforte. Arrivo nel primo pomeriggio. Viaggio di 10 giorni - 8 pernottamentirso Quote in Minimo 15 paganti in camera doppia 2.200,00 Minimo 10 paganti in camera doppia 2.250,00 Supplemento camera singola 400,00 Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) 50,00 Partenze di Gruppo 29 marzo 2013 La Quota Comprende volo di linea a/r classe turistica tasse sul biglietto aereo (incluse 470) trasferimenti da e per aeroporti in India trasporti in pullman hotels 4****sup. a Delhi. 4**** a Agra-Jaipur-Khajurao-Varanasi camera doppia con servizi mezza pensione visite con guida accompagnatore dall Italia con 15 paganti ingressi visto assicurazione medico-annullamento viaggio La Quota Non Comprende eventuali tasse locali spese personali mance acqua e bevande 17

18 INDIA - BHUTAN INDIA il SIKKIM 1 giorno - 29 marzo ITALIA/FRANCOFORTE/DELHI Partenza dai vari aeroporti italiani per Delhi via Francoforte con volo Lufthansa. 2 giorno - 30 marzo DELHI/BAGDOGRA/DARJEELING Arrivo a Delhi nelle prime ore del mattino e trasferimento in hotel. In mattinata, trasferimento in aeroporto e volo per Bagdogra. Arrivo e proseguimento per Darjeeling attraverso bellissime colline verdi di tè. All arrivo, sistemazione in hotel. 3 giorno - 31 marzo DARJEELING Di buon mattino escursione alla Tiger Hill, 11 km a sud di Darjeeling. Situata su un altura di oltre metri, al sorgere del sole essa offre uno spettacolare panorama su alcune delle cime più alte della catena himalayana fra cui il Monte Everest ed il Kanchenjunga. Con un breve percorso a bordo del treno Heritage si raggiunge il Ghoom Gompa. Visita del monastero, il più antico costruito in quest area da Sherab Gyatso, monaco mongolo, nel Esso appartiene alla scuola buddhista Gyalukpa (HH Dalai Lama). E famoso per la celebre statua del Buddha Maitreya alta due metri e mezzo. Visita del Monumento ai caduti costruito in memoria dei prodi soldati di Darjeeeling. Da questo luogo si può godere della vista del picco innevato e della città. Nel pomeriggio visita della pittoresca località di Darjeeling: l Istituto Alpinistico dove si trova l equipaggiamento utilizzato dai leggendari scalatori dell Everest Tenzin Norgey e Sir Edmund Hillary e una ricca collezione di flora e fauna himalayana; il Parco Zoologico himalayano, che ospita una colonia di tigri siberiane, orsi neri himalayani, cervi, panda, leopardi delle nevi e molti colorati uccelli himalayani. 4 giorno - 1 aprile DARJEELING/GEYZING/PEMAYANGTSE Visita del Rifugio Self Help Centre tibetano, fondato nel 1958 dopo l invasione cinese del Tibet per dare rifugio ai profughi che giunsero in India in grande numero. Attualmente questo centro dà lavoro ai rifugiati tibetani nella produzione di oggetti d artigianato, manufatti di lana e carta artigianale. Partenza per Pemayangtse. Lungo il tragitto sosta e visita di Geyzing (1.900 m s.l.m.), sede centrale del West Sikkim District, nei pressi della confluenza dei fiumi Rangeet River e Rathong-Kalet. Proseguimento per Pemayangtse, arrivo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio, visita del famoso Pemayangtse Gompa, uno dei più antichi e importanti del Sikkim, appartenente alla scuola Nyingmapa del buddhismo tibetano. Fatto costruire dal Lama Lhatsun Chempo, vanta una splendida collezione di idoli buddhisti, tra cui antichi libri sacri e sculture. Visita alle rovine Rabdantse da cui è possibile vedere il Kanchenjunga, per altezza la terza montagna dell Himalaya. 5 giorno - 2 aprile YUKSOM e LAGO KHANCHEOPARI Giornata di escursione a Yuksom (1.780 m) e dintorni, a nord di Pelling. Visita dell antico Dubdi gompa, eremo utilizzato per la meditazione ed i ritiri spirituali, sui monti appena sopra Yuksom (si raggiunge con una salita a piedi di circa 45 min); e del sito dell incoronazione del primo re del Sikkim da parte di tre lama tibetani: uno storico seggio di pietra posto nel bosco che oggi costituisce il parco Norbugang, accanto al quale sorge uno stupa. Proseguimento per il lago sacro Khencheopari, molto venerato dai buddhisti del Sikkim: sembra che questo lago immerso nella foresta non abbia mai foglie che galleggiano sulla sua superficie perché gli uccelli guardiani le rimuovono con cura appena vi si posano. Al termine delle visite rientro a Pemayangtse. 6 giorno - 3 aprile PEMAYANGTSE/TASHIDING/BON MONASTERY/GANGTOK Visita del monastero Sangacholing, situato sulla collina sopra Pelling. Per raggiungere il monastero si deve camminare su un ripido pendio ricoperto di boschi (salita a piedi di circa 40 min). Costruito nel 1697 è considerato uno dei più antichi monasteri della regione. Partenza per Gangtok. Lungo il percorso soste per la visita del Tashiding Gompa e del monastero Bon. Fondato nel 1641 da uno dei tre lama di Yuksom, il Tashiding Gompa è uno dei siti più sacri del Sikkim: appartenente alla scuola Nyingmapa, si trova in una bella posizione panoramica tra le migliaia di colorate bandiere della preghiera e chorten; si compone di cinque edifici ai quali si aggiungono gli alloggi dei monaci. Il Monastero Bon presso Kewzing è unico del suo genere nel Sikkim. Edificato nella seconda metà degli anni 80, esso è il simbolo della determinazione della comunità di preservare le loro tradizioni religiose. La fede Bon fiorì in Tibet fin dall VIII secolo d.c. prima dell avvento del Buddhismo. Si crede che molti dei suoi rituali furono assimilati dal Buddhismo come le bandiere votive e la tradizione di bruciare gli incensi, e con il passare del tempo la fede Bon fu tanto influenzata dal Buddhismo da essere considerata parte di essa. Proseguimento per Gangtok. Arrivo e sistemazione in hotel. 18

19 7 giorno - 4 aprile GANGTOK Mattinata dedicata alla visita di alcuni importanti monasteri nell area di Gangtok. Lo storico Phodong Gompa, dove vivono 260 monaci, è considerato il più bel monastero del Sikkim, con le sue antiche decorazioni murali. Il monastero Labrang, poco sopra, appartiene all ordine dei Nyingmapa. Fu costruito nel 1844 e possiede alcuni antichissimi affreschi che ornano le sale di preghiera. Appartenente allo stesso ordine, il monastero Phensang fu invece eretto nel 1721, durante l epoca di Jigme Pawo. Distrutto da un incendio nel 1947 esso venne ricostruito nell anno successivo dai lama. Con la sua posizione su di un pendio domina il bellissimo panorama del Sikkim settentrionale. Si visita infine il monastero di Kabi prima di far rientro a Gangtok. Al pomeriggio, visita del Do-Drul Chorten, una costruzione dalla cupole d oro contenente i libri sacri Kangyar, e del Sikkim Reserch Institute of Tibetology, il più prestigioso dell India per questo tipo di studi. Vi si trovano una rara collezione di manoscritti in lingua tibetana e sanscrito, thanka e oltre 200 icone buddhiste. Al termine delle visite rientro in hotel. 9 giorno - 6 aprile KALIMPONG/BAGDOGRA/DELHI Trasferimento all aeroporto di Bagdogra e volo per Delhi. Arrivo e sistemazione in hotel. In tarda serata trasferimento in aeroporto. 10 giorno - 7 aprile DELHI/FRANCOFORTE/ITALIA Nelle prime ore del mattino, trasferimento in aeroporto e partenza per i vari aeroporti italiani collegati con volo Lufthansa via Francoforte. Arrivo nel primo pomeriggio. 8 giorno - 5 aprile GANGTOK/RUMTEK/KALIMPONG Al mattino, visita del monastero Rumtek che ospita il Dharma Chakra Center, sede ufficiale del Gyalwa Karmapa, il leader spirituale della scuola Kagyu (Berretti Rossi), una delle maggiori del Buddhismo tibetano. Proseguimento per Kalimpong. Arrivo e sistemazione in albergo. Pomeriggio dedicato alla visita dei suoi interessanti monasteri: quello bhutanese Thongsa Gompa, fondato nel 1962, con 219 piccole ruote di preghiera, oggi un po in decadenza; Tipai, della setta tibetana dei Berretti Gialli; Tharpa Choling, del 1837, nella cui libreria sono conservati preziosi manoscritti e tangkha tibetani. La collina Durpin Dara è il punto più alto di Kalimpong, con una superba vista sulla città e sui fiumi Tista e Reang. Vi sorge il monastero Zong Dog Parli Brang, l unico del suo genere al di fuori del Tibet con una scuola di medicina tibetana. Viaggio di 10 giorni - 8 pernottamentirso Quote in Minimo 15 paganti in camera doppia 2.500,00 Minimo 12 paganti in camera doppia 2.600,00 Supplemento camera singola 480,00 Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) 50,00 Partenze di Gruppo 29 marzo 2013 La Quota Comprende volo di linea a/r classe turistica tasse sul biglietto aereo (incluse 470) trasferimenti da e per aeroporti in India trasporti in auto hotels 4****sup. a Delhi. 4**** a Gangtok. Resort a Darjeeling-Pemayangtse-Kalimpong camera doppia con servizi pensione completa visite con guida ingressi accompagnatore dall italia con 12 paganti visto assicurazione medico-annullamento viaggio La Quota Non Comprende eventuali tasse locali spese personali mance acqua e bevande 19

20 20 AFRICA