DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE 3 trimestre 2017

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1 II III IV II III IV II III IV II III IV II III IV II III Numero attive variazione % DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE estre Sono le imprese che si sono iscritte ai registri delle Camere di Commercio lombarde nel terzo trimestre, un numero in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-3,7%), mentre le cessazioni, pari a 9.046, sono rimaste stabili (+0,1%). Il saldo risulta quindi in contrazione rispetto ai livelli di un anno fa ( vs ), ma si mantiene comunque positivo, come accade normalmente nel terzo trimestre. Al di là del singolo dato trimestrale, influenzato anche da una ripresa delle cessazioni di ufficio, i tassi di natalità e mortalità imprenditoriali evidenziano un trend negativo. Lo stock delle imprese registrate in Lombardia sale a posizioni, delle quali risultano attive: si tratta di un numero in linea rispetto a quello del terzo trimestre, certificando la stabilizzazione della demografia imprenditoriale regionale dopo la fase lievemente espansiva del biennio -. A livello nazionale si registra una leggera variazione negativa (-0,1%), confermando la dinamica meno vivace degli ultimi anni e la conseguente crescita, seppur molto lenta, della quota rappresentata dalle imprese lombarde sul totale (15,9%). Tab. 1 - NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - estre Lombardia e province lombarde Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Bergamo ,0-0,3 0,9 Brescia ,1-0,3 0,9 Como ,1-0,4 Cremona ,1 - Lecco ,4 1,6 Lodi ,2 - Mantova ,1-1,3 1,3 Milano ,3 0,9 Monza-Brianza ,1 0,4 Pavia ,2-1,6 Sondrio ,2-0,2 0,7 Varese ,0-0,3 0,9 LOMBARDIA ,1 0,0 0,9 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese IMPRESE ATTIVE IN LOMBARDIA Serie storica trimestrale - 2, , , ,1-0,1 0,0-0,4-0,6-0,5-0,6-0,7-0,9-0, ,0 0,1 0,2 0,2 0,3 0,2 0,2 0,2 0,0 0,1 0,0 0,5 0,0-0, ,5 Variazione tendenziale Numero imprese attive Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese

2 Forma giuridica La stabilità registrata a livello complessivo non deve però far sottovalutare i cambiamenti profondi che stanno avvenendo all interno del tessuto imprenditoriale lombardo: prosegue in particolare la crescita delle società di capitali (+2,5%) e la parallela diminuzione delle società di persone (-2,5%). Tra le prime, il successo delle srl semplificate (+42,9%) evidenzia come alla base dell incremento delle società di capitali non ci siano solo le esigenze delle imprese di una governance più strutturata e di maggiori garanzie, ma anche la maggiore accessibilità di tali forme giuridiche. Sempre minore risulta invece l appeal esercitato dalle società di persone sugli imprenditori che intendono aprire un attività, come testimoniato dal basso livello di natalità (tasso pari a 0,4%). La metà delle imprese lombarde attive rimane comunque rappresentata dalla forma giuridica più semplice, quella della ditta individuale, anche se tale percentuale è decisamente inferiore rispetto al livello nazionale (50,4% vs 60,2%): queste imprese sono caratterizzate da elevati livelli di natalità e mortalità, con una variazione su base annua (-0,5%) che conferma il trend negativo degli ultimi anni. Continua la crescita delle altre forme giuridiche (+%), che rimangono tuttavia largamente minoritarie (2,5% del totale). Tab NATALITA' E MORTALITA' AZIENDALE - estre Lombardia - Dati per forma giuridica Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Società di capitale ,5 2,5 0,6 Società di persone ,3-2,5 0,4 0,6 Ditte individuali ,0-0,5 1,3 1,3 Altre forme ,1 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Settore Anche dal punto di vista settoriale proseguono le tendenze strutturali di lungo corso: diminuiscono le imprese nell agricoltura (-1,4%) e nell industria (-1%) e aumentano nei servizi, con l esclusione del commercio (-0,2%) che conferma la battuta d arresto dello scorso trimestre. Oltre all alloggio e ristorazione (+%) a guidare la crescita del terziario sono gli altri servizi (+1,2%), che raccolgono più di un terzo delle imprese lombarde: all interno di questo ampio gruppo gli incrementi più significativi si concentrano nei servizi operativi di supporto alle imprese (+3,7%) e nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (+2,4%), mentre calano le attività immobiliari (-1,4%), anche per via di alcune modifiche alla normativa fiscale che hanno determinato un aumento di cessazioni tra le società immobiliari nell ultimo trimestre e nel primo. Prosegue il calo nell edilizia (-%), che registra variazioni negative dal a causa della crisi che ha colpito il comparto e la cui situazione, nonostante l attenuarsi delle perdite, sembra ancora lontana dalla stabilizzazione. 2

3 Informazione economica Variazione tendenziale, natalità e mortalità e composizione % sul totale attive Lombardia estre settori Var. % tendenziale attive Tasso di natalità e mortalità tasso di mortalità tasso di natalità Composizione % su totale attive Altri servizi 1,2 0,9 34,7 Commercio -0,2 0,7 24,1 Costruzioni - 16,4 Industria in senso stretto - 0,5 12,3 Alloggio e ristorazione 1,2 6,8 Agricoltura -1,4 0,4 0,6 5,7-2,0-1,5 - -0,5 0,0 0,5 1,5 0,0 0,5 1,5 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Numero imprese attive in Lombardia serie storica trimestrale - - settori Altri servizi Commercio Costruzioni Industria in senso stretto Agricoltura Alloggio e ristorazione Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Province I dati di natimortalità imprenditoriale del terzo trimestre confermano una situazione regionale a due velocità in corso ormai dal, con Milano (+0,9%) e, in misura minore, Monza e Brianza (+0,4%) in crescita e gli altri territori che mostrano invece variazioni negative del numero di imprese attive, sebbene di entità assai diversa. In particolare Sondrio (-0,2%), Brescia (-0,3%), Bergamo (-0,3%), Varese (-0,3%) e Como (-0,4%) limitano le perdite entro il mezzo punto percentuale, mentre contrazioni più rilevanti si registrano a Pavia (-1,6%), Lecco (-1,4%), Mantova (-1,3%), Lodi (-1%) e Cremona (-%). Va evidenziato che i tassi di mortalità particolarmente elevati misurati a Lecco e Mantova in questo trimestre sono causati da un intensa attività di pulizia degli archivi amministrativi e dalle conseguenti cancellazioni d ufficio. 3

4 Informazione economica Variazione tendenziale, natalità e mortalità e composizione % sul totale attive Lombardia estre province Var. % tendenziale attive Milano 0,9 Brescia -0,3 Bergamo -0,3 Monza-Brianza 0,4 Varese -0,3 Como -0,4 Pavia -1,6 Mantova -1,3 Cremona - Lecco -1,4 Lodi - Sondrio -0,2-3,0 - Tasso di natalità e mortalità tasso di mortalità tasso di natalità 0,9 0,9 0,9 1,3 1,6 0,7 0,0 0,5 1,5 2,0 Composizione % su totale attive 3,2 2,9 1,8 1,7 5,2 5,2 4,5 7,8 7,6 10,4 13,1 36, Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Numero imprese attive in Lombardia serie storica trimestrale - - province Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano* Monza-Brianza* Pavia Sondrio Varese Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Movimprese (*) Il dato risente dello spostamento nel di 5 comuni dalla provincia di Milano a quella di Monza-Brianza 4

5 Artigianato Continua a diminuire il numero di imprese artigiane attive (-0,7% la variazione su base annua), sebbene il processo di contrazione abbia evidenziato un rallentamento negli ultimi trimestri. Calano sia le iscrizioni al ruolo artigiano (2.804 movimenti, variazione pari al -3,4%), che toccano così un nuovo minimo storico, sia le cessazioni (2.977 movimenti, variazione pari al -3,1%), che possono essere dovute alla chiusura dell impresa o alla perdita del carattere artigiano: il saldo risulta leggermente negativo, ma in linea con quello dello scorso anno. Le posizioni attive sono , con una perdita complessiva rispetto ai livelli del di circa 24mila unità (-8,8%). La specializzazione nell edilizia, che rappresenta il 40% delle imprese artigiane lombarde, è stata probabilmente uno dei motivi che ha contribuito alla contrazione del tessuto artigianale regionale degli ultimi anni, vista la crisi che ha colpito questo comparto: nel terzo trimestre è ancora nelle costruzioni che si registra la diminuzione più rilevante in termini assoluti ( posizioni su base annua, pari al -1,4%). Significativa la perdita anche nell industria ( unità, pari al -1,8%), mentre gli altri servizi si confermano l unico settore in crescita (+988 posizioni, pari al +1,7%). Tab NATALITA' E MORTALITA' IMPRESE ARTIGIANE - estre Lombardia - Dati per settore Registrate Attive Iscritte non Tasso % di natalità Tasso % di mortalità Imprese artigiane ,0-0,7 1,2 - agricoltura ,4-0,4 1,9 - industria ,2-1,8 0,9 - costruzioni ,1-1,4 1,2 - riparazione autoveicoli ,1-0,5 0,7 - trasporti ,1-1,7 - altri servizi ,2 1,7 1,4 1,3 - non classificate ,3 4,3 20,0 1,5 Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Movimprese Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni Fallimenti e concordati proseguono il trend discendente che ha caratterizzato gli ultimi anni: i primi, dopo i massimi raggiunti nel, nel corso di tre anni si sono ridotti riportandosi sostanzialmente ai livelli del e nel terzo trimestre contano 518 nuove procedure aperte, con un calo del 12,9% su base annua; per i concordati la riduzione su base annua è analoga (-12,5%), ma rispetto ai massimi del la diminuzione è molto più accentuata e il dato relativo al terzo trimestre (21 nuove aperture) risulta di gran lunga inferiore anche all analogo valore del (primo anno di disponibilità dei dati). Risultano in calo anche gli scioglimenti e le liquidazioni, in massima parte volontari, con una variazione su base annua del -7,2%, archiviando quindi la fase di crescita evidenziata nel e nei primi mesi del. L incremento delle altre procedure concorsuali (+55%) è invece da imputarsi all aumento delle liquidazioni coatte amministrative. Tab PROCEDURE CONCORSUALI, SCIOGLIMENTI E LIQUIDAZIONI Lombardia Descrizione 4 trim Anno 1 trim Var % Scioglimenti e liquidazioni % -7,2% Fallimenti ,8% -12,9% Concordati ,7% -12,5% Altre procedure concorsuali ,2% 55,0% Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 5

6 Tab Dati Movimprese estre - Regione Lombardia non ,0-1, ,5 0, , ,2 4, ,1-1, , ,1-0, ,1-0, , ,6 2, ,6 2, ,2-1, ,7 2, ,4 3, ,1 3,4 P Istruzione ,9 3, ,2 2,2 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,9 2,8 S Altre attività di servizi ,2 1,3 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0 0,0 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0 0, ,9 11,5 TOTALE ,1 0,0 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Bergamo non ,4-0, ,0-9, ,2-0, ,0-6, , ,1-1, ,1-0, ,0-2, ,1-0, ,4 2, , ,5-1, ,3 2, ,4 4, P Istruzione ,5 3, ,3 2,6 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,9 S Altre attività di servizi ,3 2, ,9 86,2 TOTALE ,0-0,3 6

7 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Brescia non , , , ,9 0, ,5 2, ,0-1, ,1-0, , , ,5 0, ,1 0, ,1-1, ,7 3, ,5 2, ,0 25,0 P Istruzione ,5 2, ,0 2,7 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,5 3,6 S Altre attività di servizi ,0 1,2 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0 100, ,5-36,1 TOTALE ,1-0,3 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Como non , ,0 0, ,3-1, ,4 5, ,1 5, ,7-2, ,0-0, , ,4 0, , ,1 1, ,6-2, ,1 1, ,9 5, ,0-50,0 P Istruzione ,6 6, ,9 2,4 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,9 1,5 S Altre attività di servizi , ,7 46,7 TOTALE ,1-0,4 7

8 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Cremona non ,2-1, ,5-12, ,2-1, ,6 0, ,0-3, ,3-2, ,2-0, ,6-2, ,2 0, ,0 0, ,9 0, ,6 0, , P Istruzione ,0 0, ,5-0,5 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,5 S Altre attività di servizi , ,9-7,1 TOTALE ,1 - Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Lecco non , ,0 0, ,6-3, ,0-4, ,9 2, , , ,1-4, ,2 0, ,6-0, ,4 2, ,4-2, ,3 0, ,2 3, ,0 0,0 P Istruzione ,6-1, ,5 2,2 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,5-1,8 S Altre attività di servizi , ,5 100,0 TOTALE ,4 8

9 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Lodi non ,4-1, ,0-22, ,5-0, ,4-2, , ,0-2, , , ,4-0, , ,2-0, ,3-2, ,0-1, ,3 0, ,0 0,0 P Istruzione ,0 4, ,0-3,1 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,7 8,6 S Altre attività di servizi ,5 1, ,5 75,0 TOTALE ,2 - Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Mantova non ,1-2, ,3-4, ,2-2, ,5 6, ,8 0, ,1-2, ,3-1, ,5-3, ,6 0, ,2-0, , ,6-2, , ,4 5, P Istruzione ,9 10, ,4 0,0 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,6 1,4 S Altre attività di servizi , ,7 20,0 TOTALE ,1-1,3 9

10 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Milano non ,0 0, ,5 12, ,1-0, ,2 8, ,2-2, ,1 0, ,0 0, ,2 0, ,4 2, ,9 2, ,9 3, , , ,4 3, ,0-6,7 P Istruzione , ,1 2,0 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,5 3,9 S Altre attività di servizi ,1 1,2 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0-33,3 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0 0, ,2 5,6 TOTALE ,3 0,9 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Monza-Brianza non ,1-1, ,0 12, , ,0-2, ,8-2, ,0-0, ,1 0, ,1 1, ,5 1, , ,6 2, ,1-1, ,5 3, ,7 5, ,0 50,0 P Istruzione , ,0 1,5 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4 5,6 S Altre attività di servizi ,1 0, ,9 9,4 TOTALE ,1 0,4 10

11 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Pavia non ,0-3, ,3 4, ,4-2, ,3-9, ,2 0, ,2-2, ,5-2, ,6-2, ,4-1, ,4 2, ,0 0, ,1-1, ,0 1, ,3 3,2 P Istruzione ,6-5, ,3 9,2 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4-3,1 S Altre attività di servizi ,4 1, ,1 42,9 TOTALE ,2-1,6 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Sondrio non ,2-1, ,0-3, ,0-1, ,4 4, ,3-7, ,2-2, ,3 0, , ,5 3, ,5 5, ,3 0, ,3-1, ,7 5, ,2 2, ,0 0,0 P Istruzione ,6 14, ,0 0,0 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,0 1,2 S Altre attività di servizi ,1 0, ,0-60,0 TOTALE ,2-0,2 11

12 Tab Dati Movimprese estre - Provincia di Varese non ,5-0, ,3 0, ,4-2, ,0 3, ,3-3, ,0-0, ,0-0, ,9 0, ,1 1, ,4 2, ,3-0, , ,4 0, ,4 1, P Istruzione ,5 3, ,2 1,9 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4 3,0 S Altre attività di servizi ,3 1, ,4 8,5 TOTALE ,0-0,3 GLOSSARIO Registrate Iscritte Tasso di natalità Attive Tasso di mortalità Saldo Causale di cessazione imprese presenti nel Registro delle imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). imprese che hanno effettuato un operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato. rapporto percentuale tra imprese iscritte e imprese registrate imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e non risultano avere procedure concorsuali in atto. imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività. rapporto percentuale tra imprese cessate e imprese registrate differenza tra imprese iscritte e imprese cessate Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la CCIAA a cancellare una impresa dal Registro delle Imprese sono: 1. ritiro dagli affari 2. trasferimento in altra provincia 3. scioglimento 4. cessazione 12

13 Cessazioni d ufficio Impresa artigiana Altre forme giuridiche Altri servizi Con il D.p.r. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n 3585/C del Ministero delle Attività Produttive, il legislatore ha fornito alle CCIAA uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità nel regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso. L allargamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d ufficio, comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma piuttosto dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, perché potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi. Per questo motivo le cessazioni d ufficio vengono contabilizzate distintamente (per tutti i livelli di analisi di Movimprese: totale nazionale, regioni, province, sezioni e divisioni di attività economica, gruppi di nature giuridiche) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e vengono pubblicati i dati sulle cessazioni al netto delle cessazioni d ufficio. Si identificano come sedi di Imprese Artigiane quelle localizzazioni (sedi di impresa o unità locali) alle quali sono associati i dati di iscrizione all'albo Artigiani; le imprese plurilocalizzate (cioè presenti su più provincie) sono considerate solo nella provincia che ha deliberato l'iscrizione all'albo Artigiani. Per le imprese artigiane il significato di iscrizioni e cessazioni è il seguente: Iscrizioni: imprese che si sono iscritte all'albo Artigiani nel periodo in esame Cessazioni: imprese che sono state cancellate dall'albo Artigiani nel periodo in esame Tipologia che raccoglie tutte le imprese aventi forma giuridica diversa da quelle che rientrano nei seguenti raggruppamenti: ditta individuale, società di persone, società di capitale. Il raggruppamento delle "altre forme" conosce più di 40 tipologie di soggetti giuridici. A titolo di orientamento per il lettore, le tipologie più numerose sono: società cooperative in genere e, in particolare, società cooperative a responsabilità limitata (la tipologia più numerosa in assoluto), consorzio, consorzio con attività esterna, società consortile, società consortile per azioni o a responsabilità limitata, società costituita in base a leggi di altro Stato. Il settore aggregato degli altri servizi comprende principalmente: le attività immobiliari (28%), altre attività di servizi per la persona (10%), trasporto terrestre e mediante condotte (9%), attività ausiliarie dei servizi finanziari (6%), attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale (5%), altre attività professionali, scientifiche e tecniche (4%), attività di servizi per edifici e paesaggio (4%), pubblicità e ricerche di mercato (4%), produzione di software, consulenza informatica (3%), attività di supporto per le funzioni (3%), attività dei servizi d'informazione (3%), riparazione di computer e di beni per uso personale (3%). Il restante 19% è frammentano in altre divisioni delle sezioni H, J, K, OL, M, N, O, P, Q, R, S, T, U. SITI INTERNET CONSULTATI Movimprese Movimprese è l'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da InfoCamere, per conto dell'unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. L'archivio sul Web, attivo dal 1997, consente l'accesso ai dati in formato elettronico a partire dal primo trimestre

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