PREREQUISITI della letto scrittura. Lucia Maria Collerone
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- Paolina Bianco
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1 PREREQUISITI della letto scrittura
2 Percezione visiva Coordinamento occhio mano; percorsi; posizione nello spazio; copia riproduzione; riproduzione figura sfondo; completamento di figure; velocità visuo-motoria; orientamento dx-sx in attività grafiche; costanza della forma; trovare le differenze; seguire con la matita colorata il modello senza uscire dalla linea; gesto grafico; abilità di copia da modello (segni grafici: - ; + ; X; cerchio ; spirale con verso a dx (come la chiocciola della lumaca) spirale con verso a sx; la doppia spirale; il segno di infinito (8 in orizzontale);
3 Consapevolezza fonologica percezione uditiva - Riconoscimento sillaba iniziale su immagine; - riconoscimento della sillaba e del singolo fonema con fluenza verbale; - riconoscimento del fonema iniziale con memoria verbale; - cambio d iniziale; - aggiunta di iniziale; - delezione della sillaba finale e iniziale; - corrispondenza fonema grafema; - parole lunghe - parole corte; - creazione di rime.
4 Abilità motorie Attività motorie da svolgere in palestra o in classe se non si dispone della palestra. - Orientamento destra-sinistra in campo grosso motorio; - Coordinazione dinamica generale; - Equilibrio emisferico.
5 Area logico matematica - Organizzazione spaziale; - sequenze temporali in relazione ad azioni; - sequenze temporali in relazione a immagini; - sequenze temporali relative alla produzione verbale; - seriare; - corrispondenza secondo la quantità; - corrispondenza secondo una caratteristica; - concetti topologici di sopra - sotto, dentro - fuori; prima - dopo.
6 Integrazione spazio temporale - Riproduzione ritmica di strutture temporali; - simbolizzazione di strutture spaziali; - simbolizzazioni di strutture temporali; - trascrizione di strutture temporali.
7 Memoria generale - Memoria uditiva; - memoria di cifre in sequenza diretta; - memoria di cifre in sequenza inversa; - memoria di gruppi vocalici; - memoria di parole.
8 Memoria e attenzione visiva - Memoria di facce; - ricordo selettivo visivo; - memoria visiva dell oggetto mancante; - memoria visiva sequenziale.
9 DOMINANZA LATERALE
10 Prerequisiti per la scrittura
11 Componenti motorie della scrittura Stabilità prossimale: posizione della spalla Presa di precisione Prensione con la punta delle dita Uso isolato delle dita Stabilità del pollice e forza Capacità di graduare la forza Pianificazione motoria Controllo della sequenza motoria
12 Componenti visuo-motorie della scrittura VISIVA discriminazione visiva = abilità di discriminare una configurazione visiva da un altra; completamento visivo = abilità di percepire una configurazione intera quando ce ne viene mostrata solo una parte. VISUO-MOTORIA il bambino deve sapere dove e come disporre le lettere e le parole all interno della pagina la dimensione e le proporzioni delle lettere la posizione che queste occupano rispetto alla linea di scrittura; la distanza a cui devono essere poste le lettere (tra loro, all interno delle parole) e le parole (tra loro, in rapporto all intero scritto); gli spazi che possono essere occupati o meno dalla scrittura all interno della pagina
13 Componente PROPRIOCETTIVA CINESTESICA TATTILE della scrittura Automatizzazione dei movimenti d iscrizione e di progressione Schemi motori per occhielli, asole ascendenti e tratti curvilinei (movimento rotatorio antiorario), tratti curvilinei con convessità verso il basso ed asole discendenti (movimento rotatorio orario), aste ascendenti e discendenti (mov. che procedono dall alto verso il basso), tratti orizzontali e di collegamento.
14 Pregrafismi Le Proto-lettere Il gesto grafico Dal grande al piccolo spazio
15 CARATTERI E DIFFICOLTA STAMPATO MAIUSCOLO STAMPATO MINUSCOLO CORSIVO
16 Consapevolezza metafonologica
17 ASPETTI CHE DIFFERENZIANO LA LINGUA ORALE E LA LINGUA SCRITTA Modalità di apprendimento Lingua orale: è sufficiente l esposizione per l apprendimento,importanti le informazioni soprasegmentali e paralinguistiche. Lingua scritta: appresa con specifico insegnamento. Prodotto culturale. È un immagine della lingua orale.
18 ASPETTI CHE DIFFERENZIANO LA LINGUA ORALE E LA LINGUA SCRITTA Unità minime Lingua orale: i fonemi non sono dotate di significato, non sono unità distinte del segnale acustico della parola l unità naturale di produzione linguistica è la sillaba Lingua scritta: le lettere sono ben distinte visivamente e fanno riferimento ad unità astratte i fonemi (italiano 30 fonemi e 21 lettere: non sempre vi è corrispondenza biunivoca)
19 Abilità rilevanti per l acquisizione della letto-scrittura Conoscenza linguistica (le conoscenze metalinguistiche) Abilità linguistica (fonetico,fonologico,grammaticale, narrativo) Memoria a breve termine Strategie di comprensione generale Livello di sviluppo cognitivo
20 COMPETENZA LINGUISTICO-COMUNICATIVA LINGUAGGIO EMERGE CORRENTE ACUSTICA CONTINUA
21 COMPETENZA LINGUISTICO-COMUNICATIVA LAMAMMASTIRALABIANCHERIA MAMMA LA STIRA BIANCHERIA LA LA MAMMA STIRA LA BIANCHERIA
22 COMPETENZA LINGUISTICO-COMUNICATIVA PANE PA NE SEGMENTAZIONE SILLABICA
23 MAMMA M A M M A SEGMENTAZIONE FONEMICA ACCESSO FONOLOGICO
24 FONOLOGIA FONEMA SINGOLI SUONI P A- N -E FONI Non hanno significato singolarmente
25 LINGUAGGIO E LETTURA LETTURA RAPPRESENTAZIONE FONOLOGICA CORTICALE SUONI SEGMENTAZIONE SPELLING FUSIONE BLENDING
26 DECODIFICA simboli visivi simboli acustici
27 Abilità fonologiche di base Memoria fonologica A breve termine Capacità trattenere i singoli fonemi nella loro sequenza C A N E Categorizzazione fonetica segnale acustico Capacità di distinguere i suoni T D L - M Accesso a rappresentazioni fonologiche analitiche Capacità di attivare tracce dei suoni
28 Abilità fonologiche Ripetizione di parole Ripetizione di nonparole Ripetizione di frasi Denominazione per parole complesse Fusione fonemica (CANE) Somiglianze parole in liste (GATTO/ GAMBA/LUCE/GARA) Contare i fonemi (PANINO) = 6
29 CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA Capacità di percepire/riconoscere, per via uditiva, i fonemi che compongono le parole del linguaggio parlato Saper operare trasformazioni con gli stessi (Bortolini, 1995) APPRENDIMENTO EFFICACE/EFFICIENTE LETTURA / SCRITTURA
30 CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA FONOLOGIA GLOBALE FONOLOGIA ANALITICA ETA PRESCOLARE ETA SCOLARE
31 FONOLOGIA GLOBALE SVILUPPO SPONTANEO Età prescolare Riconoscimento/riproduzione rime Scansione sillabica parole Manipolazione parole attraverso suffissi Giudizi di lunghezza parole
32 FONOLOGIA ANALITICA SVILUPPO/MATURAZIONE NON SPONTANEA processo apprendimento Segmentazione fonemica (spelling) Fusione fonemica (blending) Riconoscimento consonante iniziale(preblending)
33 Abilità metafonologiche Identificazione di unità linguistiche Sintesi sillabica/fonemica Scomposizione sillabica/fonemica Manipolazioni fonemiche (elisioni, sottrazioni, addizioni, inversioni, scambi) Produzione e giudizio di rime Segmentazione lessicale Giudizi su proprietà e somiglianze / differenze tra parole
34 Consapevolezza fonologica Dire se due fonemi, due sillabe o due parole sono uguali o diverse Individuare tra diverse figure rappresentanti oggetti i cui nomi differiscono per un fonema, quella denominata dall esaminatore Discriminazione di coppie minime (coppie di parole differenti per un fonema, es. passo/ basso) Associazione di coppie minime alle rispettive figure
35 ETA SVILUPPO TIPICO SEGNALI DI DIFFICOLTA 4 anni consapevolezza che le frasi si dividono in parole interesse per i suoni della lingua riconoscimento dei fonemi del proprio nome disturbo di linguaggio preesistente difficoltà nell imparare filastrocche disinteresse verso i giochi di parole
36 ETA SVILUPPO TIPICO SEGNALI DI DIFFICOLTA 5-5 ½ anni divide la parola in sillabe riconosce un maggior numero di fonemi identifica alcune lettere nella scrittura (vocali nomi) sente le rime e le riproduce Difficoltà a dividere parole in sillabe Difficoltà ad imparare i suoni e i nomi di una lettura Difficoltà a riconoscere le lettere del proprio nome Difficoltà ad individuare il numero di parole di una frase
37 ETA SVILUPPO TIPICO SEGNALI DI DIFFICOLTA 5 6 anni Tra più parole verbali o immagini trova quelle che iniziano con la stessa sillaba Identifica e pronuncia la sillaba o il suono iniziale di una parola Difficoltà a svolgere i compiti della colonna di sinistra. Conta il numero di sillabe e fonemi in una parola semplice Opera la fusione di due fonemi per formare una sillaba
38 Imparare la corrispondenza grafema-fonema Insegnare a identificare le unità fonemiche a cui sono collegate le unità grafiche
39 Importante! I fonemi possiamo distinguerli per luogo di articolazione e modo di articolazione (F V - M N) I tratti distintivi Nella fase iniziale di apprendimento è importante proporre al bambino fonemi con tratti distintivi il più possibile diversificati
40
41 dal linguaggio..alla scrittura Le unità di base dell atto di parola sono le sillabe
42 La corrispondenza fonema-grafema l associazione di un segno grafico con un suono della lingua, quale è il fonema, è una scoperta per il bambino nel periodo iniziale dello sviluppo della competenza alfabetica il bambino è ancora ancorato alla rappresentazione figurativo-simbolica e non segnica
43 Stadi della lettura Logografico Alfabetico: Fonetico sillabico Lessicale
44 Intervento fonologico quando? Scuola dell Infanzia Scuola primaria
45 Giochi di percezione uditiva Discriminazione suono-silenzio Ritmo Rappresentazione grafica della voce
46 Intervento metafonologico a scuola per quanto tempo? 10 minuti tutti i giorni
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