COMUNE DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 LUGLIO 2015

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1 COMUNE DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 LUGLIO

2 (IL SEGRETARIO COMUNALE PROCEDE ALL APPELLO NOMINALE PER LA VERIFICA DEL NUMERO LEGALE) SEGRETARIO COMUNALE: 17 presenti, 8 assenti. PRESIDENTE: 17 presenti, 8 assenti, la seduta è valida, nomino scrutatori i Consiglieri Tomaino, Nuzzo e De Sisti. Prima di procedere ai punti all ordine del giorno, io volevo ricordare con un minuto di silenzio il nostro Ville Bordon(?) che voi sapete è stato eletto nel nostro collegio parlamentare, è deceduto qui a Roma, scusate un attimo per favore, è deceduto qui a Roma il 14 luglio a 66 anni dopo una breve malattia, ha ricoperto diversi incarichi governativi, è stato Ministro dei Trasporti e dell Ambiente, nel 1996 è stato eletto nel nostro collegio, nel 1997 ha inaugurato insieme all allora Presidente del Consiglio Prodi questa sala consiliare, sempre in quell anno ha inaugurato qui vicino la nostra biblioteca. Lo vogliamo ricordare appunto con un minuto di silenzio e ci stringiamo alla moglie e ai due figli inviandole appunto le nostre più sentite condoglianze. (IL CONSIGLIO COMUNALE OSSERVA UN MINUTO DI SILENZIO) PRESIDENTE: Grazie, prima di passare ai punti all ordine del giorno, c è il Consigliere Testa che voleva fare una comunicazione brevissima al Consiglio. Prego Consigliere. 2

3 CONSIGLIERE TESTA: Grazie Presidente, volevamo fare lettura di un documento preparato dal Partito Socialista Italiano e dalla lista civica Punto a capo, per ricordare delle 30 giovani vittime socialiste della città di Coban Egregio signor Sindaco, Egregi rappresentanti della Giunta Comunale, egregio Presidente del Consiglio, cari Consiglieri. Il Partito Socialista la Lista Civica punto a capo desiderano rivolgere un pensiero di ammirazione e di cordoglio in questa sede istituzionale per l impegno, la passione e la gioia di vivere dei giovani compagni socialisti rimasti vittime della strage provocata lunedì scorso da un camicaze islamico presso il centro culturale Amara in Turchia al confine con la Siria, questi ragazzi erano lì per portare il loro contribuito alla costruzione della città di Cobane, volevano aprire una biblioteca nella cittadina simbolo di cultura e di libertà, pensate una biblioteca fa così pausa, quest attentato colpisce tutti noi, perché rappresenta un attacco ai grandi valori della civiltà cristiana e liberale, solidarietà, giustizia e libertà vengono meno in questi momenti, questi giovani attivisti, socialisti stavano mettendo in pratica il loro impegno nel sociale come fanno tanti nostri ragazzi nell attività di volontariato, è nella nostra speranza e con un Europa migliore attraverso politiche di pace e di inteligens(?) prende il sopravvento sulla rabbia nel momento e 3

4 possa arrivare a rappresentare un modello di civiltà tale da rendere onore al sacrificio di queste 30 giovani vite, per questo motivo il Partito della Lista Civica, insieme al sentito ricordo sperando che questo sia un sentimento comune a tutto il Consiglio Comunale, esprimere proprie condoglianze alle famiglie dei giovani socialisti turchi. Grazie Presidente per l opportunità che mi ha dato. PRESIDENTE: Grazie, passiamo ora al primo punto all ordine del giorno, se l Assessore ci raggiunge, passiamo al primo punto all ordine del giorno. 4

5 PUNTO 1 ALL ORDINE DEL GIORNO: - PIANO FINANZIARIO TARI ANNO 2015 PRESIDENTE: Prego Consigliere Boccali. CONSIGLIERE BOCCALI: Grazie Presidente, in Conferenza Capigruppo si ricorda bene, c erano delle comunicazioni che doveva fare il Sindaco rispetto alla questione che era successa la scorsa settimana sul campo La Barbuta io avevo anche fatto una mozione che era stata messa in coda, se fosse possibile, visto che ieri c è stata anche un operazione al campo, perché io sono passato lì a una certa ora ho visto che c era parecchio movimento, se fosse possibile prima di iniziare tutta quanta la martora delle delibere sul bilancio, se fosse possibile sapere quello che è successo sia la scorsa settimana, che anche ieri. Sia opportuno magari una comunicazione del Sindaco, no la mozione è messa in coda, se le comunicazioni che fa il Sindaco sono attinenti alla mozione, è chiaro che la mozione la ritiro, io voglio sapere quello che è successo la scorsa settimana. PRESIDENTE: Il Sindaco mi sembra volesse riferire nel momento in cui si discute della mozione o non so, prego Sindaco. SINDACO: Grazie Presidente, la situazione del campo nomadi è una situazione che ormai conosciamo tutti quanti, ed è in continua evoluzione, ma vi 5

6 assicuro che è in continuo controllo da parte della Prefettura di Roma e in stretto contatto con il sottoscritto nonostante istituzionalmente non dovrebbe essere così, perché comunque da un certo punto di vista, sapete bene noi non abbiamo nessun tipo di competenza su quel campo e probabilmente se avessimo avuto una competenza con quel campo l avremo affrontata in modo diversa con le nostre forze di Polizia Locale, quando venne qui il Prefetto, il Prefetto ci ha rappresentato l apertura ad istituire un controllo fisso sul campo e questo controllo è stato sostanzialmente insediato il giorno dopo della visita del Prefetto, ed è rimasto così per alcune settimane, durante le settimane in cui il presidio era posto all ingresso del campo si è passati da una media di tre roghi al giorno, a un rogo a settimana; questo è un dato tangibile di quello che ha rappresentato la presenza di questo presidio all ingresso del campo. Successivamente il Prefetto mi ha contattato e mi ha comunicato la necessità di dover sospendere questo presidio per un periodo da determinare legato ad alcune attività che si sarebbero fatte sul campo, a seguito di questa sospensione si sono riattivati, ricominciati i roghi all interno del campo come conosciamo tutti quanti, di fatto i roghi vengono creati perché i nomadi vanno a sversare o i nomadi o anche cittadini italiani, vanno a sversare rifiuti di ogni tipo, non necessariamente tossici, 6

7 ma rifiuti di ogni tipo, tendenzialmente rifiuti ingombranti, che sono spesso risultato di attività che vengono fatte per la vendita e il recupero di materiali, di ricchezze dalla vendita di alcuni tipi di materiali che vengono veduti sul mercato, la parte rimanente viene invece riversata lì all ingresso, sulla strada d ingresso al campo nel lato sinistro, io stesso ho avuto modo di visitare il campo insieme al Prefetto e di vedere questa situazione, una volta accumulati questi rifiuti vengono bruciati. La scorsa settimana non è successo altro che dopo una serie di incendi che si sono susseguiti nell arco della giornata, alcuni cittadini si sono autoorganizzati e hanno partecipato a una sorta di presidio, manifestazione, l intento iniziale della manifestazione era quello di bloccare l Appia, poi visto il numero esiguo di persone, una manifestazione non autorizzata, visto il numero esiguo delle persone che si sono presentate a questa manifestazione, si è pensato di non bloccare l Appia, ma comunque andare a fare sostanzialmente una presenza lì al benzinaio che si trova adiacente l ingresso del campo nomadi. Da qui ci sono stati degli accadimenti che i sono di fatto sotto indagine, io vi posso dire quello che mi è stato riferito da alcuni cittadini che hanno partecipato, ma non dalle Forze dell Ordine, in quanto c è un indagine in corso, quindi prendete assolutamente con le molle quello che vi dico, 7

8 però è stato riferito che alcuni nomadi hanno, vista anche probabilmente la presenza di questi cittadini, hanno voluto marcare la loro forza, la loro attività andando a far prendere da quei bambini delle taniche di benzina, per alimentare l incendio, poi qua alcuni dicevano taniche di benzina, alcuni taniche d acqua, vi sono delle informazioni contrastanti. Negli avvenimenti di quella giornata un nomade è andato lì vicino a questi cittadini, era in macchina con la famiglia e si era posto sostanzialmente in una posizione di dialogo animato con i cittadini italiani, i cittadini di Ciampino, uno dei manifestanti ha attaccato fisicamente uno dei nomadi creando un parapiglia che potete immaginare. La reazione del campo, lui a un certo punto è riuscito a scappare, la reazione del campo è stata quella di uscire tutti quanti insieme dal campo verso questi manifestanti che nel frattempo si sono dileguati, a quel punto è partita una sassaiola nei confronti della cisterna della protezione Civile, che nel frattempo era arrivata sul posto per spegnere l incendio insieme ai Vigili del Fuoco. Quest episodio si è chiuso lì con il ricondursi della situazione a una situazione tra virgolette nella norma per quanto può essere nella norma una situazione del genere, io ho avuto modo di sentire il Prefetto sia nei giorni prima quando era circolata su alcuni media locali la notizia falsa dell arrivo di nuovi 500 nomadi il 15 di 8

9 agosto o giù di lì, quindi avevo contattato il Prefetto per avere informazioni in merito, il Prefetto mi ha categoricamente smentito quest informazione, di ogni tipo di fondamento, ha detto posso dire che sono una persona informata sui fatti rispetto al campo nomade la Barbuta e vi assicuro che non c è nessun tipo di arrivo in programma sul campo. Detto questo, come da comunicazioni fatte dal Prefetto quando ha comunicato di voler sospendere per un periodo il presidio all ingresso del campo, nella giornata di ieri è stata fatta un attività da parte di Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato che è l organismo individuato dal Prefetto per l indagine e il, dei campi nomadi presenti su Roma, quindi il Prefetto ha chiesto alla Magistratura e al corpo forestale dello Stato di concentrarsi in modo particolare sui campi nomadi. Nella giornata di venerdì ho avuto modo anche di avere un colloquio del quale non poso dare informazione, troppe informazioni perché comunque sta alla sicurezza locale della nostra città con il Comandante Provinciale del corpo forestale dello Stato, mi ha informato delle attività che si stanno facendo, quindi le attività di ieri fanno parte di un percorso che si sta facendo sul campo, proprio perché si vuole cercare di trovare una soluzione quantomeno in definiva, ma penso definitiva sarà soltanto quando il campo verrà chiuso e verrà superato nelle politiche 9

10 della gestione dei nomadi nel Comune di Roma, però sicuramente si sta incidendo, lavorando nei confronti dei campi in generale perché il nuovo Prefetto ha messo tra le priorità della sua azione quella di riportare la legalità in questi luoghi, quindi quest azione che è stata fatta ieri fa parte di questo percorso impostato dalla Prefettura. Nei rapporti con il Prefetto c è comunque disponibilità a uno scambio continuo come è stato in questi giorni e a una disponibilità di azioni eventualmente straordinarie o di una presenza diversa qualora ci fosse la necessità sul nostro territorio rispetto a un, degli incendi e della precaria situazione di sicurezza all interno del campo. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Sindaco, prego Consigliere Boccali. CONSIGLIERE BOCCALI: Sindaco io ho ascoltato con attenzione quanto ha detto, però ho l impressione che lei non abbia focalizzato due aspetti importanti della vicenda, il primo aspetto è un tentativo maldestro di una serie di persone di organizzare una manifestazione contro il campo nomadi, dico maldestro perché se si fosse fatto in un altro modo, se fosse stato attivato magari da altre persone, magari con più tempo, anziché dieci persone ce ne potevano stare cento, duecento, trecento, quindi questo poteva significare aumentare in misura esponenziale ed importante il 10

11 rischio di colluttazioni, di feriti, di scontri, perché una cosa sono dieci persone di cui almeno la metà donne, improvvisate, senza un piano e una cosa sono cento persone magari che hanno un piano, cento uomini, cento persone arrabbiate, cento persone esasperate, quindi la invito a non rendere sotto gamba quello che è successo, come un gesto di quel che cittadino esasperato perché quella potrebbe essere anche una scintilla e magari oggi ne parliamo, magari tra una settimana ci sarà un altro evento o tra dieci giorni o tra un mese molto più importante di quello con conseguenze molto peggiori. Quindi su quest aspetto io veramente la invito a fare una riflessione seria, perché al di là del fatto che lì sono andate poche persone, le posso assicurare ma lei lo a meglio di me che l esasperazione è generale, anche perché questi signori non è che successivamente a questi controlli, a queste vigilanze hanno diminuito i roghi, hanno diminuito le attività che compiono sul territorio, quindi la dobbiamo far finita di parlare ogni volta di razzismo, ogni volta che succede qualche cosa dove ci sono prove certificare che questa gente è dietro a determinati fatti, certo non solo loro, chi dice questo, ma sicuramente loro hanno un ruolo importante, primo elemento che non deve sottovalutare, i cittadini sono esasperati e lei come Sindaco di questa città deve mettere in atto tutti i comportamenti che possono tutelare la 11

12 cittadinanza, questo è un elemento importante, secondo elemento Sindaco è ancora più importante, ed è il fatto che noi ci stiamo facendo belli con il nuovo Prefetto, il quale è anche venuto a Ciampino, si è complimentato con lei, con tutta l Amministrazione perché abbiamo deciso di accogliere più rifugiati, sarebbe stato opportuno in quella sede che lei contrattasse in un certo senso l aspetto dei rifugiati con l aspetto dei nomadi, che sono due aspetti diametralmente opposti, perché comunque come una mano da, l altra mano potrebbe togliere. Visto che noi da venti anni siamo la pattumiera del Comune di Roma, visto che da venti anni siamo il Comune dove Roma scarica i suoi problemi, mette la polvere sotto al tappato! Allora io le chiedo fermezza quando si incontra con il Prefetto, nessuna sudditanza, nessun dovere di servizio, perché noi non dobbiamo niente al Comune di Roma, non dobbiamo assolutamente niente, anzi siamo in un rapporto di sudditanza da tanti anni e non abbiamo mai avuto niente dal Comune di Roma se non problemi. Quindi le chiedo di essere più fermo nei rapporti con il Prefetto, di far presente che questa situazione è esplosiva, è una polveriera, adesso ci sarà il mese di agosto, ma se le cose non cambiano, il prossima manifestazione potrebbe essere ben peggiore, guardi che da lì a passare veramente al ferito grave non ci vuole niente, io ho fatto una dichiarazione abbastanza forte, ho parlato 12

13 addirittura ci scappa il morto ma non è che sono distante, perché poi nel momento in cui scatta questa colluttazione, nel momento in cui questi signori escono in 30, 40, con i sassi, con i bastoni, ma lì perché c erano dieci persone tranquille, se c erano 30, 40 come loro, che succedeva Sindaco? Lei lo sa benissimo cosa poteva succedere. Allora la invito ad essere fermo su questo problema, a non sottovalutarlo, a prendere in mano questa situazione, a parlare con il Prefetto, a fargli presente che questo campo nomadi lì non ci può stare, non ci può più stare, perché i cittadini di Ciampino sono esasperati. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, prego. CONSIGLIERE TESTA: Grazie Presidente, direi che forse gli ultimi eventi stanno davvero facendo capire cole all interno della nostra città alcune scelte che possiamo dire abbastanza anche inusuali, perché in qualche modo scelte inusuali che non rappresentano la nostra città, ma che cadono sulla nostra città stanno provocando reazioni che io mi permetto di dire, forse in questo caso e in questo caso solamente anche giustificate, mi spiego meglio Sindaco, quando le viene richiesto di caricarsi delle sue responsabilità noi siamo perfettamente consci che la sua non è una posizione facile, nel senso che quel terreno non cade sulla città di Ciampino, gli interventi che potremo fare se fosse sulla città 13

14 di Ciampino probabilmente sarebbero altri e molto più incisivi, però lei si ricordi, ma lei lo ricorda perché è una delle sue funzioni più importanti, che lei è il garante della sicurezza e della salute pubblica dei suoi cittadini, in questo momento, nel momento stesso in cui viene bruciato un rifiuto tossico, lei non può più garantire la salute dei suoi cittadini, le viene richiesto quindi un intervento, l intervento è quello appunto di fare delle denunce chiare, espliciti, gli esposti chiari ed espliciti della situazione. Tutti oggi parlano del campo rom, ed è giusto che sia così, perché forse è l emergenza più grande insieme a quella dell aeroporto che c è a Ciampino, perché i migranti non sono un emergenza per noi, noi che li vogliamo accogliere non presentano un emergenza i migranti, rappresentano un emergenza la questione aeroportuale e l aumento considerato quello che sta avvenendo in questi giorni e la questione del campo la Barbuta detto questo io le voglio ricordare che qualche anno fa venne approvata in questa stessa.., lei non era Sindaco, eravamo comunque in un momento particolare, non c erano ancora i roghi e il Partito Socialista presentò una mozione riguardante la tutela dei minori di quel campo, perché purtroppo ed è la verità, i bambini non scelgono dove nascere e sono nati lì, quindi vanno in qualche modo tutelati, anche se saranno i prossimi come dice qualcuno i prossimi 14

15 che delinqueranno allo stesso modo perché all interno di quei campi c è veramente una grande delinquenza, considerate che la superficie interessata dai campi nomadi è di circa 172 mila 390 metri quadrati e si è espansa oggi in tutta Italia in una maniera sconsiderata, una parte è presidiata dalle casette, l altra parte è completamente fuori dalla giurisdizione di alcuni, di chiunque, perché è una parte che non è stata assegnata al campo nomadi, questa è la prima cosa che lei deve fare Sindaco, fare in modo che quella parte che non è assegnata alle casette venga requisita, chiusa, perché è proprio lì che si effettua il circolo dei rifiuti, e lì dentro vengono portati i rifiuti tossici e questo lo sappiamo ormai tutti e mi auguro che quest intervento che c è stato ieri, abbia un po anche l idea di smascherare questa criminalità organizzata che ha preso piede nei campi, perché anche quelli buoni, perché ci sono anche rom buoni, quelli che vogliono integrarsi veramente stanno soccombendo alla criminalità che vige all interno di quei campi. Le dico anche, ed è l ultima cosa che le dico, lei sta combattendo una battaglia, io mi auguro che l abbia fatto con tutta la componente legata al caso, per la tutela e la salvaguardia della nostra città, della salute e della sicurezza dei nostri cittadini. Considerate che è arrivata nei giorni scorsi anche un interrogazione in Parlamento riguardo il campo 15

16 Rom la Barbuta e tutti i campi Rom del territorio nazionale, presentata dal Partita Socialista italiano, chiediamo appunto per quale motivo ancora oggi quei campi rom sono aperti, perché nonostante ci sia la Corte Europea che abbia chiaramente espresso e significativamente espresso contrarietà rispetto a quella che è la presenza dei campi nomadi che è ghettizzante rispetto alle persone che vi abitano, chiediamo cosa intendono fare il Ministero della salute e qui lei viene tirato direttamente in ballo non a livello parlamentare, ma appunto per la tutela e la salute pubblica, quello dell ambiente, chiediamo cosa è successo, cosa è successo alla falda acquifera, se lei si è interessato, perché con la falda acquifera anche se risiede nel Comune di Roma, c è una falda acquifera di cui si fanno provviste, gran parte dei ciampinesi, questo noi vogliamo sapere da lei. Spesso lei ci chiede collaborazione, chiede collaborazione all Opposizione, noi vogliamo dargliela questa collaborazione, ma dobbiamo essere certi che tutto quello che riguarda la salute e la sicurezza dei nostri cittadini lei l abbia messo in atto, da quel momento stesso quando lei avrà documentazione scritte, denunce fatte di esposti noi saremo al suo fianco a combattere anche questa battaglia come abbiamo fatto per i migranti, perché la battaglia per la chiusura del campo rom La Barbuta non ha colore, non ha nessun colore politico è una 16

17 scelta che deve essere effettuata nel nome della civiltà e nella sicurezza della nostra città. Chiudo dicendo Sindaco, la cosa assurda è che ancora oggi si fanno investimenti sui campi rom, questo mi preme dirlo, sono stati spesi 24 milioni di euro per poter gestire i campi rom all interno del territorio nazionale, 24 milioni di euro che oggi si tenta di convertire in integrazione dei rom, nel senso ci sono comunque 24 milioni da spendere, prima li abbiamo utilizzati per crearli il ghetto, per poterli emarginare e per poter togliere i problemi dal centro città, portandoli in periferia, perché il nostro problema è un problema periferico, oggi quelle stesse risorse presenti all interno del bilancio nazionale dovranno essere utilizzate per l integrazione. Io mi auguro Sindaco che tutto questo finisca, 24 milioni di denaro pubblico utilizzato in questo senso in una città, con un azione che sta morendo sotto il peso delle tasse e della recessione economica, mi auguro che tutto questo si concluda, ma si concluda davvero Sindaco. Quindi lei sarà chiaramente da parte nostra, perché noi abitiamo a Ciampino, sarà il punto di riferimento di qualsiasi azione che vada o non vada a buon fine, perché lei ci garantisce tutti. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Testa, ha chiesto la parola il Consigliere Abbondati e poi la Consigliera Perinelli, prego. 17

18 CONSIGLIERE ABBONDATI: Grazie Presidente, a me sorprende non poco questa discussione, perché sembra che questo campo nomadi ci sia stato messo un anno fa, con un accordo tra il Prefetto e quest Amministrazione, allora io capirei tutte queste discussioni, queste richieste al Sindaco di mettersi, alle sue responsabilità, capirei tutto! Questo campo nomadi è stato messo qua venti anni fa dall allora Amministrazione Rutelli, la politica dei campi sosta o meglio dei campi ghetto come ha detto e richiamato bene il Consigliere Testa, che hanno determinato la procedura di richiamo comunitario nei confronti dell Italia, unico Paese ad utilizzare questi campi in questo modo. Questa politica è stata alimentate sotto le varie Giunte di Sinistra, di Destra nel Comune di Roma, il Comune di Ciampino come è noto non ha giurisdizione su quel territorio, salvo il fatto più volte ricordo anche che è stato fatto nello specifico rispetto all ultimo intervento di ampliamento di quel campo un ricorso al TAR da parte di quest Amministrazione, dall Amministrazione precedente. Quindi parliamo ricordando quella che è la storia e cercando di ascrivere le responsabilità in ordine generale, tra l altro come è noto e come è stato già messo in luce durante il dibattito che è stato fatto qui proprio sul richiesta esplicita di questo Consiglio Comunale indirizzata al Comune di Roma, di aprire un tavolo per superare la politica dei 18

19 campi rom, ricordo ben in quel dibattito come sia stato messo in luce che sulle vicende delle politiche di gestione dei campi rom come è noto c è un tema che afferisce la criminalità di tutti i livelli, la criminalità dal punto di vista economico, di chi ha investito lì fior di milioni come è noto dalle inchieste di mafia capitale, uno dei business di mafia capitale era la gestione di questi campi sosta e due il tema dei rifiuti tossici. Guardate il campo nomadi della Barbuta come tutti i campi nomadi del Comune di Roma ormai non ce lo possiamo nascondere, sono equiparati dalla vicenda dei roghi tossici nel napoletano, hanno la stessa identica dinamica, cioè la criminalità organizzata, la mafia che ha nello smaltimento illegali dei rifiuti, uno degli asset economici più redditizi, è del tutto evidente che investe soprattutto nei territori franchi, nei territori in cui il controllo della legalità è al limite, dove si annidano sacche di disperazione, per cui quelle sacche di disperazione diventano manovalanza di un sistema in cui però fa comodo a molti utilizzare quel sistema di discariche e di smaltimento illegale di rifiuti, con ovviamente un sistema di business per chi lo promuove. Quindi il tema qui è un tema che ha varie sfaccettature, io dico soltanto che l unica cosa che chiederei da questo punto di vista all Amministrazione è di avanzare una richiesta esplicita insieme magari anche al Comune di Roma se è possibile, al 19

20 Prefetto di mettere in attuazione non il richiamo della Comunità Europea, c è stata circa un mese fa una sentenza del Tribunale Civile di Roma, che ha detto che i campi nomadi e nello specifico il Campo nomade della Barbuta deve essere chiuso, perché è un campo che esercita una discriminazione di tipo razziale nei confronti delle attinie rom e sinti, quindi io penso che in un Paese civile, in un Paese in cui il principio di giurisdizione è un principio che deve essere richiamato, perché è quello a cui tutti i cittadini si devono sottostare per far funzionale civilmente un Paese, quando c è una sentenza, una sentenza va applicata, non va interpretata, non va discussa, non va richiamata, non è sufficiente farci i comunicati politici o i comunicati stampa, una sentenza di un Tribunale della Repubblica va applicata e quindi io chiedo da questo punto di vista all Amministrazione di prendere nei confronti delle Autorità competenti, prima di tutto del Prefetto, perché questa sentenza del Tribunale Civile di Roma sia quanto prima messa in atto e che quel campo venga superato e chiuso perché è un campo intanto che costruisce politiche segregazioniste e poi aumenta la criminalità. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Abbondati, la Consigliera Perinelli, prego. 20

21 CONSIGLIERE PERINELLI: Grazie Presidente, molto brevemente anche perché il Consigliere Abbondati ha toccato alcuni punti che volevo anche in qualche modo dire io. Si è sentito parlare di senso di responsabilità e anche di, soprattutto di un attenzione sulla sicurezza e la salute dei cittadini, io credo che questo senso di responsabilità in qualche modo è stato assolutamente disatteso almeno dalla parte del Sindaco per quanto riguarda le attività che ha fatto soprattutto nell ultimo mese, se pensiamo che solamente il 15 giugno è venuto in visita ufficiale qui il Prefetto Gabrielli e in quell occasione l appuntamento mattutino è stato dato direttamente al campo della barbuta, dove in effetti lui personalmente lo stesso Prefetto si era già recato il giorno prima dopo che aveva avuto dei contatti con il nostro Sindaco il quale denunciava purtroppo questi roghi che venivano in qualche modo attuati tutti i giorni da un po di tempo a questa parte. Io credo che se noi andiamo anche un attimo anche attraverso internet a guardare digitando Prefetto Gabrielli, Campo Barbuta, Giovanni Terzulli escono fuori una serie di articoli proprio di quest ultimo periodo dove in effetti quest attenzione non è stata disattesa, anzi tutt altro, c è stato un continuo contatto con il Prefetto proprio per denunciare queste cose, quindi credo che su questo noi dovremo a prescindere dagli episodi sporadici che possono 21

22 accadere per situazioni che secondo me in qualche modo, soprattutto in quella situazione sono stati un po frettolosamente portati avanti da un gruppo di cittadini che hanno voluto manifestare un disagio, che è un disagio che comunque esiste, non si dice che non esiste, è un disagio che esiste, che la cittadinanza in qualche modo sente, perché dall altronde dalla Barbuta a Ciampino è un attimo, la maggior parte di questi rom stanno della nostra città, devo dire che a prescindere dagli episodi di criminalità che in qualche modo vengono denunciati, non c è quest aumento esagerato, ma si è sentito comunque la presenza si sente, si avverte e quindi va sicuramente tenuta sotto controllo. Su questo sono d accordo sul fatto che va in qualche modo fatta un azione di sensibilizzazione rispetto alle discriminazioni di tipo razziale che si possono avvertire in quel campo e anche di una, se vogliamo anche soprattutto di una decenza dal punto di vista della vivibilità soprattutto nella situazione in cui si trovano. PRESIDENTE: Grazie Consigliera Perinelli non ho più iscritti a parlare, prego Sindaco. SINDACO: Due cose rapidissime, prendo un po l intervento sia della Consigliera Perinelli che del Consigliere Abbondati, il campo nomadi è qui da diverso tempo, io metto soltanto alla luce alcune cose, per la prima volta parliamo con il 22

23 Prefetto, per la prima volta il Prefetto fa qualcosa, per la prima volta vediamo un azione concreta del Prefetto e delle Forze dell Ordine su quel campo, per la prima volta sentiamo parlare di superamento del campo nomadi della Barbuta. Quindi da questo punto di vista devo dire che un passo avanti si è fatto, poi non si è risolto il problema, per la prima volta si sta agendo, questo è il modo concreto, questo mi sento di poterlo dire, poi solo una parola al Consigliere Boccali, io tendenzialmente cerco di pormi nei confronti delle altre Amministrazioni o delle Istituzioni ne richiamando il medioevo in modo dove c erano i vassalli, valvassori io mi metto ne condizioni di sudditanza, ne in condizioni di prepotenza, io mi metto in condizione di collaborazione e quando dall altra parte trovo collaborazione e trovo disponibilità il mio rapporto con le Istituzioni resta quello, è chiaro che poi alcune volte quando è necessario bisogna battere i pugni sul tavolo, vi assicuro che rispetto al rapporto che c è con la Prefettura, la disponibilità e collaborazione che c è in questo momento con la Prefettura non c è necessità, la posizione è quella di assoluta collaborazione, condivisione e consapevolezza della, e della pericolosità della situazione attuale, quindi c è ripeto massima attenzione e massima disponibilità del Prefetto ad ascoltare le nostre istanze e a rispondere alle nostre istanze 23

24 qualora ce ne fosse una necessità impellente. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Sindaco, chiudiamo qui con le comunicazioni del Sindaco e passiamo al primo punto all ordine del giorno. 24

25 PUNTO 1 ALL ORDINE DEL GIORNO: - PIANO FINANZIARIO TARI ANNO PRESIDENTE: Lo presenta l Assessore Savi, prego Assessore. ASSESSORE SAVI: Grazie Presidente, buongiorno a tutti e benvenuti a questa sessione estiva del Consiglio Comunale, nella quale affronteremo tutti gli atti propedeutici all approvazione del bilancio preventivo del È doverosa una premessa e ringraziamento, la premessa è che anche quest anno i lavori propedeutici all elaborazione delle delibere che poi porteranno al bilancio preventivo sono state particolarmente elaboriose, vuoi perché come ho ripetuto in numerose occasioni siamo di fronte ad una svolta nella contabilità pubblica, nei sistemi di elaborazione della contabilità e nel sistema di determinazione delle imposte degli Enti Locali. Quindi quest innovazione, questo cambiamento radicale ha determinato uno sforzo notevole da parte degli uffici sia a livello operativo per effetto della mutata organizzazione degli uffici comunali, sia soprattutto uno sforzo di natura interpretativa per quanto riguarda le nuove normative. Tutto questo, unitamente alla sostituzione del programma di contabilità dell Amministrazione come dicevo ha determinato un notevole sforzo nell elaborazione dei conteggi finali. Quindi questa era la premessa, il ringraziamento ovviamente va a tutti 25

26 gli uffici e agli impiegati comunali che veramente in questo periodo da due, tre mesi a questa parte hanno profuso veramente con notevole professionalità lo sforzo proprio per arrivare ad un risultato finale. Quest anno a differenza di l anno scorso la proroga per l approvazione del bilancio c è stata, ma soltanto per un periodo, tutti speravano in un ulteriore proroga che concedesse più tempo e più spazio agli uffici per poter lavorare con più serenità, purtroppo questa proroga non è arrivata e quindi il bilancio deve essere approvato prima del mese di agosto, entro il 31 luglio. Detto questo, intendo anche ringraziarvi per la pazienza con cui vorrete ascoltare questa mia elencazione di numeri che può risultare anche spesso, anzi direi sicuramente anche noiosa in talune parti, però di fatto purtroppo il bilancio di numeri si compone e si compone di una serie di numeri che io dovrò necessariamente elencarvi. Quindi vi ringrazio sin da ora per la vostra attenzione e per la vostra pazienza, Grazie. Passo all elencazione del primo punto all ordine del giorno che è il piano finanziario. Nel piano finanziario come tutti sapete vengono analizzati i costi per la gestione dei rifiuti urbani previsti per l esercizio finanziario 2015, le voci che sono riportate nel piano e che ora vi andrò ad indicare dettagliatamente sono quelle previste dall articolo otto comma due del DPR 158/99, tutti 26

27 i costi che adesso vi andrò ad indicare sono elencati al netto del tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela previste dall articolo 9 del Decreto Legislativo 504/92, sinteticamente i costi che sono stati preventivati per il 2015, quelli appunto ex articolo 8 del DPR 158/99 sono quelli relativi alla gestione del servizio dei rifiuti che sono pari a 5 milioni 492, per brevità ometterò le migliaia di euro, quindi le cifre saranno troncate delle migliaia di euro. Il costo per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti pari a 917 mila euro, il costo del tributo per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani pari a 72 mila euro, i costi comuni e gli accantonamenti pari a 328 mila 616. Il servizio dei rifiuti come è noto viene gestito dalla società Ambiente, a seguito dell aggiudicazione del servizio mediante gara di appalto della durata di tre anni effettuata il 23 febbraio del i servizi che la società Ambiente rende al Comune di Ciampino sono la raccolta e il rifiuto degli organici, quindi gli scarti alimentari, la gestione della frazione del verde, i servizi di raccolta degli imballaggi in plastica carta e cartone, il servizio di raccolta della plastica della carta e del vetro, la raccolta dei rifiuti ingombranti, la macrofrazioni in piattaforma, quindi la raccolta delle macrofrazioni. Per quanto riguarda il 2014 sui quali sono state poi elaborate le proiezioni per il 2015, nel 2014 la 27

28 raccolta dei rifiuti organici, quindi gli scarti alimentari è stata pari a 3 milioni 921 chilogrammi, che diviso il numero degli abitanti circa 38 mila sono 102, quasi 103 chilogrammi ad abitante, la frazione del verde nel 2014 è stata smaltita per 16 mila chilogrammi circa, carta e cartone per 982 mila chilogrammi, circa 25 chilogrammi ad abitante, la raccolta della carta, plastica e vetro praticamente per un milione 332 per la carta e 836 per il vetro. Rifiuti ingombranti 236 mila 400 chilogrammi, 6 chilogrammi mediamente per ogni abitante. Le macrofrazioni in piattaforma invece nel 2014 hanno registrato una raccolta pari a 68 mila chilogrammi circa, per quanto riguarda la plastica 40 mila 650 circa un chilo a chilogrammo, il ferro 110 mila chilogrammi, il verde 334 mila chilogrammi, le vernici 11 mila chilogrammi, i toner 636 chilogrammi, i frigoriferi 28 mila chilogrammi, lavatrice 57 mila, neon 880 chilogrammi, c è un generale aumento della raccolta rispetto all anno 2013 di circa il 30%, la somma complessiva dei rifiuti raccolti dalla società Ambiente è pari per la raccolta differenziata di 10 milioni 186 mila chilogrammi, per l indifferenziata 6 mila 252. Adesso andiamo ad esaminare i costi di ogni singolo servizio che poi hanno determinato la somma complessiva che vi ho riferito sinteticamente all inizio, il costo per lo spezzamento e lavaggio delle strade è stato 28

29 preventivato nel 2015 pari a 727 mila euro, i costi per la raccolta e trasporto del rifiuto è 728 mila euro, i costi amministrativi (PAUSA) CONSIGLIERE SAVI: I costi per la raccolta e trasporto pari a 2 milioni 474 di cui un milione 227 per l organico, i ricavi derivanti dalla raccolta differenziata sono stati pari a 18 mila 358, questi sono quelli derivanti dalla vendita diretta dei materiali derivanti dall attività di cernita della frazione secca e degli altri rifiuti urbani. Altri costi pari a 54 mila euro, costi generali di gestione 104 mila euro costi comuni diversi 22 mila euro, ammortamenti 545 mila euro, accantonamenti pari a 616 mila euro, di cui 328 per il fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità e 288 per i crediti dichiarati inesigibili. Costi generali per la gestione del servizio 90 mila euro, tutto questo si è tradotto in un totale di 7 milioni 155 mila euro circa, che sono stati ripartiti tra parte fissa e parte variabile, i costi fissi sono pari a circa un milione 734, i costi variabili 3 milioni 258. Questi sono quelli relativi ai costi sostenuti dalla società Ambiente che verranno fatturati al Comune di Ciampino nel 2015 e che in parte per i primi sei mesi già sono stati fatturati e pagati, quelli relativi invece a, quelli sostenuti direttamente dall Amministrazione, sono pari a 90 29

30 mila euro per i costi fissi, un milione 607 per i costi variabili, che sommati all IVA danno il totale di un milione più la parte variabile 5 milioni 364, questo ha determinato una percentuale di ripartizione tra i costi fissi e costi variabili del 25,38 e del 74,62. Questa era l illustrazione del piano finanziario. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Assessore, su questa delibera ci sono degli emendamenti del Movimento Cinque Stelle, i cui pareri sono sfavorevoli sia per la parte contabile, sia per la parte tecnica, in particolare per il fatto che non è di competenza del, non riguardano la competenza del piano finanziario questi emendamenti. Su questa delibera non li ammetto alla discussione in quanto appunto non competente, poi la prossima vediamo, prego Consigliere Abbondati. CONSIGLIERE ABBONDATI: Grazie Presidente, l illustrazione del piano finanziario sui servizi e in generale della raccolta e smaltimento dei rifiuti oltre a fotografare e a stabilire quale è sostanzialmente Assessore il costo complessivo del servizio per poter determinare annualmente poi la determinazione della tariffa, perché come dice la Legge giustamente, il servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in un Comune deve essere totalmente coperto dalla tariffa dei cittadini, non può essere sostenuta dalla fiscalità generale, ma sono di quei servizi che 30

31 devono essere coperti dalla tariffa. Ora, l esame del piano è un esame volto ad individuare e verificare questo valore, però è anche l occasione per fare un po il punto rispetto a questo servizio, diciamo che in Consiglio Comunale non se ne parla spesso, non c è spesso occasione di fare il punto sul servizio dell Igiene Urbana, della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in questo Comune, quindi nell occasione dell illustrazione del piano finanziario alcuni dati suggeriscono un analisi di quello che è servizio, perché poi quando si copre un servizio con la tariffa dei cittadini bisogna pure ad un certo punto fare la qualità di questo servizio, come risponde, perché i cittadini quando pagano vogliono un servizio efficiente, questo sta nelle cose, quindi è interessante cogliere alcuni dati. Intanto sarebbe stato utile per esempio nella tavola, nella tabella andamento della produzione complessiva dei rifiuti e poi che termina con il totale della differenziata dell indifferenziato avere una tabella a confronto con gli anni precedenti, perlomeno da quando in questo Comune si è esteso il sistema della raccolta differenziata porta a porta sull intero territorio comunale, perché questo ci permette di valutare nel corso degli anni se il servizio di raccolta dei rifiuti che questo Comune ha deciso di svolgere in modo avanzato, con un sistema non duale o multimateriale, ma un sistema porta a porta 31

32 raccogliendo come è qui nella tabella quasi 20 frazioni merceologiche, la raccolta differenziata che fa venti frazioni merceologiche è la raccolta differenziata di grande livello, perché in genere nei Comuni se ne fanno quattro, cinque, quindi denota il fatto che quest Amministrazione ha deciso e il gestore del servizio fa una raccolta differenziata di qualità, però bisogna anche misurare i quantitativi della raccolta differenziata. Siccome qui non ci sono le percentuali ma io l ho fatte, nel corso del 2014 la percentuale di raccolta differenziata è poco più del 61%, io ricordo che nel corso di altri anni, nello specifico nel 2012 e nel 2013 le performance di raccolta differenziata sono arrivate al 63%, per essere veritieri fino in fondo, il contratto di servizio che l Amministrazione ha affidato ad Ambiente, al di là di quello che dice la Comunità Europea, di quello che dice lo Stato Italiano che ha prorogato al 2020 gli obiettivi, nel contratto di servizio c è scritto che Ambiente deve garantire la raccolta differenziata del 65% annuo. Quindi da questo dato si evince che siamo ancora un po lontani da quest obiettivo e quindi da qui anche la verifica ripeto dei costi, c è un aumento anche quest anno mi pare di aver calcolato intorno al 7%, un aumento che già si è registrato nello scorso anno e io ricordo anche Assessore che nella discussione esattamente di un anno fa quando 32

33 abbiamo approvato questo stesso piano finanziario, quest aula ha votato un ordine allora giorno credo all unanimità, in cui c era un invito, una sollecitazione, un mandato all Amministrazione per studiare ed avviare un passaggio progressivo alla tariffa puntuale, che significa? i cittadini non pagano più in base ai metri quadri, pagano in base a quello che conferiscono veramente, a quelli che smaltiscono, questo permette di premiare quei cittadini più virtuosi e permette di raggiungere ulteriori obiettivi di raccolta differenziata, perché quando uno paga in base a quello che conferisce, intanto si porta meno rifiuti a casa quando fa la spesa, perché poi sa che meno ne conferisce e meno paga. Io mi rendo conto che un passaggio da un sistema a tariffa parametrica a tariffa puntuale significa riorganizzare il servizio finalizzato ad individuare quasi sono gli svuotamenti ad utente, quindi ci vuole un sistema diverso, capisco c è anche il servizio attualmente in regime di proroga, credo che sia stata bandita una gara per individuare il nuovo soggetto, è chiaro che cambiare nel corso del momento in cui si gestisce senza avere questi parametri dentro la gara d appalto che uno si è aggiudicato è sempre complicato, perché cambia l organizzazione del lavoro, cambiano i costi, io mi rendo conto, però è pur vero che un Amministrazione è quella che fa le politiche, non è il gestore del servizio che fa le politiche, quindi si possono anche e sempre 33

34 introdurre degli elementi minimamente premiali per quei cittadini virtuosi, l anno scorso l abbiamo fatto aumentando la possibilità di sconto per chi fa il compostaggio domestico, se ne possono trovare altri, io penso che bisogna e mi auguro che il capitolato speciale d appalto per la nuova gara abbia questo come obiettivo prioritario, quello di far passare rapidamente questo Comune, come è successo nel Comune di Accia per esempio alla tariffa puntuale, perché sennò ripeto io voterò chiaramente responsabilmente questo piano tariffario, anche perché bisogna determinare la tariffa, il piano tariffario serve, il piano finanziario serve, perché dobbiamo dire ai cittadini quanto devono pagare, quindi c è poco da fare bisogna approvare il documento che permette all Amministrazione di fare i conti e dire ai cittadini guardate per il servizio e la raccolta bisogna che pagate questo ciascuno però è chiaro che se la tariffa aumenta e alcune performance rispetto alla raccolta differenziata non crescono in maniera correlata si induce una, diciamo che va molto, è andato per tanto tempo di moda che fare la raccolta differenziata costa troppo, senza indagare quali sono i sistemi di ottimizzazione per fare un servizio di raccolta differenziata, che spesso invece in molti Comuni, per esempio che sono passati alla tariffa puntuale hanno trovato una diminuzione dei costi. Per concludere, io voterò in questo piano finanziario, perché è 34

35 necessario votarlo, perché bisogna determinare la tariffa, bisogna sapere i cittadini quanto devono pagare, però spero che questo sia il passaggio successivo con il nuovo gestore, potrebbe essere ancora Ambiente se partecipa, se viene affidata a questa società, la gestione, se era un altra società, a me interessa perché spero che siccome noi abbiamo costruito una società nel tempo che ha questa finalità, quello di fare il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti per conto del Comune, io mi auguro che questo servizio rimanga in famiglia tra virgolette, perché è chiaro che meglio controllabile, anche perché sappiamo che in questo mercato dei rifiuti che cosa si annida, quindi trovare delle sorprese io faccio difficoltà ad avventurarmi sulla possibilità di fare una gara in cui si aggiudica un soggetto che è poco conosciuto, quindi io concordo e spero che il servizio possa essere continuato ad Ambiente, anche perché Ambiente secondo me ha il now out e le competenze per essere una società di eccellenza nel panorama regionale sulla questione dei rifiuti, però è necessario Assessore che il controllo sul servizio, il controllo sull appalto, io non so se il Comune di Ciampino ha individuato o c è una figura nell Amministrazione che è il responsabile di quell appalto, adesso non so, mi pare che per appalti superiore a una certa quantità di euro, l Amministrazione deve nominare un responsabile di quel contratto, perché parliamo 35

36 tra virgolette come si dice nei lavori pubblici un direttore dei lavori uno che verifica di passo, passo come va il servizio. Io penso che, ripeto a fronte di un aumento per una serie di motivi tutti giustificabili, probabilmente, bisogna valutare quanto cresce il servizio, se le performance da contratto sono quelle e se c è da mettere qualche correttivo, perché altrimenti ripeto noi alimentiamo l idea che fare la differenziata costa sempre di più. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, prego Assessore. ASSESSORE: Grazie Presidente, ringrazio anche il Consigliere Abbondati. Diciamo che è l auspicio di tutti poter rinnovare il contratto con la società che attualmente lo gestisce e questo per due ordini di idee, il primo è perché ovviamente ormai abbiamo una sorta di confidenza con la società Ambiente, quindi sappiamo come lavora, il secondo e non ultimo è il fatto che è una società controllata quasi totalmente dal Comune di Ciampino, siccome in sede, quando ci siamo riuniti nelle numerose occasioni in cui ci siamo riuniti per la governance, abbiamo anche ascoltato quelli che sono gli intendimenti della società rispetto alla costruzione, alla verifica, alla possibilità di sviluppo industriale, etc. e questo consentirebbe oltretutto un abbattimento importante dei costi, che oggi sappiamo ovviamente sono sostenuti da Ambiente indirettamente, perché 36

37 ovviamente il costo della discarica e dello smaltimento è un costo che Ambiente sostiene, quindi se questi costi potessero diminuire in virtù di un progetto industriale è chiaro che questa è cosa gradita a tutti, soprattutto agli utenti che sono chiamati a corrispondere la TARI. Quindi questo è l auspicio che ci facciamo tutti, secondariamente per quanto riguarda l approdo ad una tariffa puntuale, è evidente che si sta lavorando in quella direzione, ora si è segnato il passo relativamente, perché nelle more del rinnovo del contratto o dell effettuazione della gara per la nuova assegnazione è chiaro che le bocce sono semiferme, però teniamo anche presente che noi abbiamo recepito quest indirizzo del Consiglio Comunale l anno scorso nel mese di settembre e quindi reso definitivo ad ottobre, quindi il tempo per poterlo metabolizzare e realizzare non c è fisicamente stato, a febbraio è andato in scadenza il contratto, quindi di fatto siamo nel limbo. È chiaro che nel momento in cui e ci auguriamo tutti cole ho detto la società che gestirà il servizio sarà Ambiente, a quel punto potremo riprendere il discorso che stiamo portando avanti, svilupparlo in maniera maggiore, in maniera programmatica proprio per arrivare a una tariffazione puntuale così come prevede la normativa Europea, quindi questo è l auspicio di tutti. Grazie. 37

38 PRESIDENTE: Grazie Assessore, prego Consigliere De Sisti. CONSIGLIERE DE SISTI: Grazie Presidente, scusi Assessore credo che ho capito male, lei ha detto che praticamente è in attesa della gara quando ci sarà l eventuale successore, poi si riprenderà il discorso della tariffa puntuale come proponeva il Consigliere Abbondati o in realtà in fase di richiesta, quindi quando si fa il nuovo bando si mette la lista delle cose che l Amministrazione vuole che faccia la nuova azienda? Io non ho detto che abbiamo sospeso le attività, ho detto che abbiamo rallentato relativamente le attività, perché di fatto questo è un progetto che la società Ambiente sta sviluppando, non lo può ovviamente sviluppare ufficialmente perché di fatto non abbiamo la certezza che sarà lei l assegnataria del nuovo servizio, del nuovo contratto, però siccome ce lo auguriamo tutti loro di fatto stanno lavorando in questa direzione, noi abbiamo chiesto alla Società Ambiente di fare un attività di progettazione, di realizzazione di tutte le attività che bisogna compiere per arrivare a una tariffazione puntuale, è chiaro che verranno esplicitate e portate a compimento nel momento in cui avremo il contraente di un contratto, okay? Quindi non è che abbiamo sospeso le attività di studio per arrivare a una tariffazione puntuale e abbiamo ufficialmente 38

39 rallentato, anche se ufficiosamente è chiaro che loro hanno l input di arrivare a questa soluzione. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Assessore, prego. CONSIGLIERE: Anche in realtà, comunque la società Ambiente con o senza Ciampino in relazione agli altri Comuni converrebbe comunque essere in grado di fare quel discorso perché può essere un agevolazione per gli altri Comuni, nella richiesta da parte nostra a prescindere dal fatto che loro siano pronti o no o qualsiasi altra società dovrebbe essere pronta in vista del fatto che comunque nel futuro quella è l indicazione che deve esserci, quindi forse è qualcosa in cui si sarebbe dovuto lavorare anche prima della richiesta fatta dal Consigliere Abbondati, questo intendevo. Grazie. PRESIDENTE: Prego Assessore. ASSESSORE: In realtà è già da un po che se ne parla della tariffazione puntuale, la normativa Europea anche lo dice, da dei tempi, ovviamente dei tempi di adeguamento piuttosto lunghi, perché fare un attività di sostituzione della determinazione della tariffa non è una cosa semplice, perché da lì vorrebbe significare, piuttosto che fare una tariffazione di carattere generale, andiamo a una tariffazione di carattere puntuale, quindi si è pensato ad esempio ad una 39