CARATTERISTICHE TECNICHE VALVOLE A SFERA MOTORIZZATE IMPIEGO. *per versioni a 60 Hz, contattare il nostro Ufficio Tecnico. Scheda Tecnica 38.
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- Virginio Antonini
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1 IMPIEGO La valvola motorizzata trova specifico impiego per l intercettazione e la regolazione di: impianti di riscaldamento/raffrescamento (HV) impianti per acqua potabile impianti che utilizzano energie alternative impianti di automazione ad uso civile in genere Tutte le valvole motorizzate sono dotate di sistema LL IN ONE che permette attraverso un selettore di impostare il comando elettrico a 2 o 3 PUNTI a seconda delle varie esigenze impiantistiche. Servocomando Il servocomando è disponibile nelle seguenti versioni RTTERISTIHE TENIHE Radice del codice di listino omando elettrico onnessione con il corpo valvola unzionamento Rotazione orpi valvola abbinabili (per i diametri vedere sezione orpi Valvola ) Indicatore di posizione Motore limentazione elettrica onnessioni elettriche Tempo di manovra ( 90 ) e coppia nominale (per la manovra di 180 raddoppiare i tempi indicati) *per versioni a 60 Hz, contattare il nostro Ufficio Tecnico DY... LL IN ONE 3 punti 2 punti attacco OMPRTO modulante / ON/O ON/O 90 senso orario e antiorario 180 senso orario e antiorario 2 vie 3 vie deviatore 3 vie miscelatore - by-pass freccia indicante la posizione della sfera su albero riduttore bidirezionale sincrono 230 V; 50 Hz * 110 V; 50 Hz * 24 V; 50 Hz * tramite morsettiera all interno del servocomando 4 secondi; 5 Nm 12 secondi; 11 Nm 35 secondi; 11 Nm (versione standard) 106 secondi; 11 Nm 320 secondi; 11 Nm segue tabella sistema LL IN ONE brevettato 1
2 Servocomando RTTERISTIHE TENIHE Potenza assorbita (versioni 35; 106; 320 secondi) Potenza assorbita (versioni 4 e 12 secondi) Massima corrente sulla fase in uscita ai morsetti 4 e 5 Rumorosità massima (ad 1 metro di distanza) Max corrente sopportata dai microinterruttori supplementari Temperatura ambiente di esercizio 6 V (versione 230 V; 50 Hz) 6 V (versione 110 V; 50 Hz) 7,5 V (versione 24 V; 50 Hz) 13 V (versione 230 V; 50 Hz) 11 V (versione 110 V; 50 Hz) 12 V (versione 24 V; 50 Hz) 1 resistivo 35 d () versione standard 1 resistivo Temperatura del fluido vedere pag. 13 Grado di protezione IP 65 Manutenzione richiesta nessuna ertificazione E ESSORI RIHIEST pertura manuale sul servocomando per azionare la valvola in caso di mancanza di alimentazione elettrica o di emergenza (non disponibile per versioni 4 e 12 secondi). Un microinterruttore supplementare di feedback in apertura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è aperta. Esempio di utilizzo: segnalazione di avvenuta apertura, comando relè pompa, comando caldaia, segnalazione a PL, ecc. Un microinterruttore supplementare di feedback in chiusura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è chiusa. Esempio di utilizzo: segnalazione di avvenuta chiusura, comando relè, segnalazione a PL, ecc. Distanziali per la coibentazione con e senza apertura manuale (vedere sezione orpi Valvola ). Microinterruttori SUPPLEMENTRI pertura manuale dall alto 2
3 OLLEGMENTI ELETTRII OMNDO 2 PUNTI - ON/O (INTERRUTTORE) morsetto 1: neutro; morsetto 2: fase fissa per chiusura; morsetto 3: fase per apertura. La fase al morsetto 3 può essere fornita tramite un interruttore. Più servocomandi possono essere azionati da un singolo comando elettrico. PERTO HIUSO LEGEND: 1 - Neutro 2 - ase chiusura 3 - ase apertura 4 - ase in uscita apertura 5 - ase in uscita chiusura D E - omando tipo interruttore - hiusura - pertura - Jumper - Terra Spostare il Jumper per avere il collegamento elettrico desiderato OPTIONL - omune NO - Normalmente aperto N - Normalmente chiuso M1 - Micro suppl. apertura M2 - Micro suppl. chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a 2 PUNTI - ON/O. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e chiusura rispettivamente. L alimentazione con fase al morsetto 2 determina la chiusura della valvola (autochiusura elettrica), mentre alimentando anche il morsetto 3 ne consegue l apertura. OMNDO 3 PUNTI - ON/O (DEVITORE) morsetto 1: neutro; morsetto 2: fase per chiusura; morsetto 3: fase per apertura. La fase deve essere deviata al morsetto 2 o al morsetto 3. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico PERTO HIUSO LEGEND: 1 - Neutro 2 - ase chiusura 3 - ase apertura 4 - ase in uscita apertura 5 - ase in uscita chiusura D E - omando tipo deviatore - hiusura - pertura - Jumper - Terra Spostare il Jumper per avere il collegamento elettrico desiderato OPTIONL - omune NO - Normalmente aperto N - Normalmente chiuso M1 - Micro suppl. apertura M2 - Micro suppl. chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a 3 PUNTI ON/O. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura e chiusura rispettivamente. La presenza di fase sul morsetto 3 determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul morsetto 2 ne determina la chiusura. 3
4 OLLEGMENTI ELETTRII OMNDO 3 PUNTI - MODULNTE (2 INTERRUTTORI) morsetto 1: neutro; morsetto 2: fase per chiusura; morsetto 3: fase per apertura. La fase può essere deviata al morsetto 2 o al morsetto 3 o a nessuno dei due, per permettere alla valvola di realizzare aperture parziali, necessarie per la modulazione, adottata in tutte le applicazioni caratterizzate da regolazione. Ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando elettrico. PERTO INTERMEDIO HIUSO Spostare il Jumper per avere il collegamento elettrico desiderato LEGEND: 1 - Neutro 2 - ase chiusura 3 - ase apertura 4 - ase in uscita apertura 5 - ase in uscita chiusura D E - omando tipo interruttore - hiusura - pertura - Jumper - Terra OPTIONL - omune NO - Normalmente aperto N - Normalmente chiuso M1 - Micro suppl. apertura M2 - Micro suppl. chiusura Le figure rappresentano lo schema elettrico del servocomando con comando a 3 PUNTI MODULNTE. Lo schema elettrico è mostrato nelle condizioni di apertura, chiusura e posizione intermedia. La presenza di fase sul morsetto 3 determina l apertura della valvola, invece la presenza di fase sul morsetto 2 ne determina la chiusura. L assenza di fase su entrambi i morsetti citati permette al servocomando di assumere posizioni intermedie fra la completa chiusura e la completa apertura, effettuando così un funzionamento di tipo modulante. I comandi finora presentati, in assenza di alimentazione elettrica, mantengono l attuatore nella posizione relativa all istante di interruzione dell alimentazione. I contatti dei microinterruttori supplementari (optional) si dispongono come indicato nelle figure successive. M1 (microinterruttore suppl. apertura) VLVOL PERT M2 (microinterruttore suppl. chiusura) VLVOL HIUS VLVOL NON PERT VLVOL NON HIUS I servocomandi, dispongono di: fase in uscita al morsetto 4 a valvola aperta, da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta apertura, azionamento relè pompa, ecc.); fase in uscita al morsetto 5 a valvola chiusa, da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta chiusura). ESEMPI DI OLLEGMENTI ELETTRII ontatto di comando ontatto di comando Pompa ontatto di comando ontatto di comando Pompa M1 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN PERTUR ( RIHIEST) M2 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN HIUSUR ( RIHIEST) ollegamento del fermo pompa con due servocomandi 3 punti M1 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN PERTUR ( RIHIEST) M2 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN HIUSUR ( RIHIEST) ollegamento del fermo pompa con due servocomandi 2 punti ontatto di comando ontatto di comando Pompa M1 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN PERTUR ( RIHIEST) M2 MIROINTERRUTTORE SUPPLEMENTRE LIERO IN HIUSUR ( RIHIEST) ollegamento del fermo pompa con un servocomando 3 punti e 2 punti 4
5 PERTUR MNULE I servocomandi possono essere dotati di apertura manuale dall alto (ad eccezione delle versioni con tempi di manovra di 4 e 12 sec.). L apertura manuale consente di azionare la valvola in condizioni di emergenza o di interruzione dell alimentazione elettrica. a b Servocomando in posizione di PERTUR. Premere il pulsante di sblocco (a) e contemporaneamente ruotare la leva (b) di 90 in senso NTIORRIO, per portare il servocomando in posizione di HIUSUR. a b Servocomando in posizione di HIUSUR. Premere il pulsante di sblocco (a) e contemporaneamente ruotare la leva (b) di 90 in senso ORRIO, per portare il servocomando in posizione di PERTUR. INSTLLZIONE La posizione della valvola deve essere tale da non presentare l attacco per il servocomando rivolto verso il basso. Quando la valvola opera con fluidi a bassa temperatura (con possibilità di formazione di ghiaccio sullo stelo) o ad alta temperatura (con pericolo di surriscaldamento del servocomando) è preferibile installarla nella posizione consigliata, come riportato in figura. POSIZIONE ONSIGLIT POSIZIONE TOLLERT POSIZIONE NON ONSENTIT 5
6 orpi valvola ON ODOLI orpi valvola IN OTTONE Gli attacchi maschio sono tutti muniti di codolo, estremamente vantaggioso in sede di installazione, che consente di orientare convenientemente il corpo valvola e quindi il servocomando ed inoltre rende particolarmente agevoli eventuali operazioni di manutenzione che si rendessero necessarie. L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. 4 2 VIE PSSGGIO TOTLE Ø 1/2" 3/4" 1" 3 VIE DEVITORE / MISELTORE PSSGGIO TOTLE Ø 3/4" 1" Y-PSS Ø 3/4" 1" MTERILI IMPIEGTI PER IL ORPO VLVOL 1 ORPO OTTONE W617N UNI SER OTTONE W617N UNI 5705 NIHEL ROMTO 3 MNIOTTO OTTONE W617N UNI ST DI OMNDO OTTONE W617N UNI GURNIZIONE SER P.T..E. 6 GURNIZIONE ST P.T..E. 7 O-RING DI ILNIMENTO EPDM 8 O-RING ST DI OMNDO EPDM 5 3 orpi valvola IN OTTONE ON DISTNZILE PER L OIENTZIONE E PERTUR MNULE I corpi valvola abbinabili a possono essere muniti di di stanziali per consentire la coibentazione della valvola e per isolare il servocomando dalla conduzione termica proveniente dal corpo valvola. Tali distanziali possono inoltre essere muniti di leva per effettuare manovre di apertura e chiusura manuali. 2 VIE PSSGGIO TOTLE Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione 2 VIE PSSGGIO TOTLE Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione e apertura manuale 3 VIE DEVITORE / MISELTORE PSSGGIO TOTLE Ø 3/4" 1" coibentazione DEVITORE / MISELTORE PSSGGIO TOTLE Ø 3/4" 1" coibentazione e apertura manuale 6
7 orpi valvola 2 VIE Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto alla direzione del flusso. Valvola aperta Servocomando in apertura Valvola chiusa Servocomando in chiusura orpo valvola 3 VIE deviatore/miscelatore Nelle valvole la versione a 3 vie è disponibile con due differenti sfere. In entrambi i casi un foro è posizionato in corrispondenza della via comune, che risulta quindi sempre aperta. ORPO VLVOL MISELTORE (SER 3 ORI) è caratterizzato da una sfera a 3 fori, che presenta un foro orientato sulla via comune (sempre aperta) e altri due fori ortogonali al primo e fra loro. Quando uno di questi ultimi due fori è posizionato su una delle due vie di ingresso, la seconda via di ingresso risulta chiusa. ttraverso una rotazione della sfera di 90, il secondo foro si orienta sulla seconda via di ingresso, chiudendo la prima. Il corpo valvola con sfera a 3 fori è caratterizzato dal presentarsi di una condizione in cui le 3 vie sono contemporaneamente comunicanti fra loro, durante la rotazione della sfera da una posizione di deviazione all altra. manovra ultimata la valvola torna ad essere una deviatrice a tutti gli effetti, pertanto l utilizzo della valvola deviatrice 3 vie 3 fori è consigliato quando le vie deviate possono comunicare tra loro. Questo è generalmente il caso degli impianti di riscaldamento. La condizione precedentemente descritta permette inoltre di utilizzare questa valvola per effettuare miscelazione. Sul perno di comando sono disposti due simboli, una coppia di pallini ed un trattino che indicano quale via è in comunicazione con la via comune. MISELTORE - 3 ORI Vie in comunicazione e Vie in comunicazione e Riferimento foro Riferimento foro 0 90 Riferimento foro Riferimento foro = VI OMUNE DEVITORE - 2 ORI ORPO VLVOL DEVITORE (SER 2 ORI) Nel caso di sfera a 2 fori il primo foro è orientato su una delle due vie di ingresso: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 180. aratteristica del corpo valvola con sfera a 2 fori è quella di chiudere una delle due vie di ingresso prima di disporre l altra in apertura, pertanto le due vie non sono mai in comunicazione tra di loro. L utilizzo della valvola deviatrice 3 vie 2 fori è necessario quando le due vie deviate non devono mai comunicare tra loro. Sul perno di comando è disposto un simbolo, una coppia di pallini che indica quale via è in comunicazione con la via comune. Vie in comunicazione e Vie in comunicazione e Riferimento foro Riferimento foro = INGRESSO LUIDO orpo valvola Y-PSS orpo valvola PERTO orpo valvola HIUSO Nelle valvole by-pass l otturatore è costituito da una sfera con un foro passante, come il 2 vie. Una particolarità che distingue la sfera della valvola by pass dalla sfera a 2 vie è la presenza di una fresatura che consente, con valvola chiusa, il ricircolo di una quota di portata della mandata verso la linea di ritorno. Nella valvola by-pass diventa pertanto importante riconoscere la direzione del flusso. Sul perno di comando è disposto un simbolo (un trattino) che indica la posizione della fresatura della sfera che, a valvola chiusa, deve sempre essere rivolta verso la direzione del flusso in arrivo. resatura del y-pass Riferimento fresatura del y-pass Riferimento fresatura del y-pass 0 90 Il servocomando ruota di 90 in senso NTIORRIO per passare dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura 7
8 orpi valvola EMMIN orpi valvola OTTONE ON DISTNZILE PER L OIENTZIONE E PERTUR MNULE 2 VIE PSSGGIO TOTLE Ø 1/4" 3/8" 1/2" 3/4" 1" 1"1/4 con distanziale per la coibentazione 2 VIE PSSGGIO TOTLE Ø 1/4" 3/8" 1/2" 3/4" 1" 1"1/4 coibentazione e apertura manuale 3 VIE DEVITORE / MISELTORE PSSGGIO TOTLE Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione 3 VIE DEVITORE / MISELTORE PSSGGIO TOTLE Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione e apertura manuale 3 VIE PSSGGIO RIDOTTO Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione 3 VIE PSSGGIO RIDOTTO Ø 1/2" 3/4" 1" coibentazione e apertura manuale 8
9 9 10 MTERILI IMPIEGTI PER IL ORPO VLVOL OTTONE 2 VIE / ORPO OTTONE W617N UNI EN MNIOTTO OTTONE W617N UNI EN SER OTTONE W617N UNI EN GURNIZIONE SER P.T..E. 5 GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. 6 GURNIZIONE ST P.T..E. 7 O-RING KM 8 O-RING KM 9 ST DI OMNDO OTTONE W617N UNI EN LNGI ISO 5211 OTTONE W617N UNI EN MTERILI IMPIEGTI PER IL ORPO VLVOL OTTONE 3 VIE DEVITORE/ MISELTORE // 1 ORPO OTTONE W617N UNI EN MNIOTTO OTTONE W617N UNI EN SER OTTONE W617N UNI EN GURNIZIONE SER P.T..E. 5 GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. 6 GURNIZIONE ST P.T..E. 7 O-RING KM 8 O-RING KM MTERILI IMPIEGTI PER IL ORPO VLVOL OTTONE 3 VIE // ORPO OTTONE W617N UNI EN MNIOTTO OTTONE W617N UNI EN SER OTTONE W617N UNI EN GURNIZIONE SER P.T..E. 5 GURNIZIONE NTITTRITO P.T..E. 6 GURNIZIONE ST P.T..E. 7 O-RING KM 8 O-RING KM 10 ST DI OMNDO OTTONE W617N UNI EN
10 orpi valvola 2 VIE Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto alla direzione del flusso. Valvola aperta Valvola chiusa orpi valvola 3 VIE deviatore/miscelatore ORPO VLVOL MISELTORE (SER 3 ORI) Il corpo valvola miscelatrice viene utilizzato per miscelare due fluidi (ad esempio per controllare la temperatura e/o la portata). Nel caso di sfera a 3 fori, il secondo foro è orientato su una delle due vie di ingresso ed il terzo foro è posizionato ortogonalmente al secondo foro: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 90. aratteristica del corpo valvola con sfera a 3 fori è quella di chiudere una via di ingresso mentre contemporaneamente inizia l apertura dell altra. Per un breve periodo, durante la fase di manovra, tutte e tre le vie sono in comunicazione tra loro. manovra ultimata la valvola torna ad essere una deviatrice a tutti gli effetti, pertanto l utilizzo della valvola deviatrice 3 vie 3 fori è consigliato quando le vie deviate possono comunicare tra loro. Questo è generalmente il caso degli impianti di riscaldamento. Sul perno di comando sono disposti due fresature ortogonali fra loro, che indicano quale via è in comunicazione con la via comune. ORPO VLVOL DEVITORE (SER 2 ORI) Nel caso di sfera a 2 fori il primo foro è orientato su una delle due vie di ingresso: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 180. aratteristica del corpo valvola con sfera a 2 fori è quella di chiudere una delle due vie di ingresso prima di disporre l altra in apertura, pertanto le due vie non sono mai in comunicazione tra di loro. L utilizzo della valvola deviatrice 3 vie 2 fori è necessario quando le due vie deviate non devono mai comunicare tra loro. Sul perno di comando è disposta una fresatura che indica quale via è in comunicazione con la via comune. Servocomando in apertura Vie in comunicazione e Vie in comunicazione e MISELTORE - 3 ORI Riferimento foro Riferimento foro 0 90 Riferimento foro = VI OMUNE DEVITORE - 2 ORI Servocomando in chiusura Riferimento foro Riferimento foro Riferimento foro Vie in comunicazione e Vie in comunicazione e orpi valvola 3 VIE = INGRESSO LUIDO Schema posizioni e movimento fori delle sfere. SER T SER L 10
11 Vista Esplosa PER IL MONTGGIO DELL VLVOL MOTORIZZT ON DISTNZILE 1 Per la valutazione delle dimensioni di ingombro della valvola motorizzata, prendere in considerazione lo schema di montaggio (a fianco) e le quote dei singoli componenti, visibili nelle due pagine seguenti. 2 Nel caso di installazione senza distanziale, abbinare direttamente il servocomando al corpo valvola. 3 1 : Servocomando 2 : Distanziale/apertura manuale 3 : orpo valvola DIMENSIONI D INGOMRO DIMENSIONI DI INGOMRO (mm) MODELLO STNDRD DIMENSIONI DI INGOMRO (mm) MODELLO ON PERTUR MNULE * * * Ingombri da considerare nell abbinamento del servocomando al corpo valvola o al distanziale DISTNZILI OPZIONLI PER L OIENTZIONE E/O PERTUR MNULE Disponibili anche senza leva di comando per apertura manuale; 11
12 ORPI VLVOL MODELLO DN ø ODOLI ø ORPO VLVOL D E ORPI VLVOL ON ODOLI OTTONE 2 Vie 15 1/2" 3/4" /4" 1" " 1"1/ Vie Deviatore/ Miscelatore 20 3/4" 1" " 1"1/ D - E: quote riferite al corpo valvola senza codoli e calotte. MODELLO DN ø ODOLI ø ORPO VLVOL D E ORPI VLVOL ON ODOLI OTTONE y-pass 20 3/4" 1" " 1"1/ y-pass e codoli eccentrici 20 3/4" 1" da 15 a da 58 a " 1"1/4 da 20 a da 49 a 73 D: quota riferita al corpo valvola senza codoli e calotte. ORPI VLVOL EMMIN OTTONE MODELLO DN Ø D 2 Vie 3 Vie Deviatore/ Miscelatore 8 1/4" /8" /2" /4" " "1/ /2" /4" " Vie 15 1/2" /4" "
13 RTTERISTIHE LUIDODINMIHE ORPI VLVOL OTTONE con codoli Kv S (m 3 /h con p = 100kPa = 1bar) MODELLO 2 Vie 3 Vie Deviatore miscelatore y-pass PRESSIONI Ø 1/2" 3/4" 1" 3/4" 1" 3/4" 1" LUIDI luidi utilizzabili TEMPERTURE DEL LUIDO Kv S 16,3 29, ,5 18,3 29,5 43 Nominale di esercizio 16 bar Max. differenziale di esercizio 16 bar L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, T( ) conoscendo il valore della portata, è la seguente: L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. cqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T..E. ltri fluidi a richiesta Valvola Normale PN (bar) Valvola con distanziale Minima +5 0 Massima DIGRMM PN = f(t) ORPI VLVOL OTTONE femmina Kv S (m 3 /h con p = 100kPa = 1bar) MODELLO 2 Vie 3 Vie Deviatore/ Miscelatore 3 Vie PRESSIONI LUIDI Ø 1/4" 3/8" 1/2" 3/4" 1" 1"1/4 1/2" 3/4" 1" 1/2" 3/4" 1" Kv S 5,4 6 16,3 29, ,5 18, VIE 3 VIE Ø 1/2" e 3/4" 3 VIE Ø 1" T( ) 2 VIE 2 VIE DEV/MIS 3 VIE Nominale di esercizio 40 bar 16 bar* 30 bar Max differenziale di esercizio 40 bar* 16 bar** 30 bar* luido utilizzabile 3,9 7,9 13 PN (bar) cqua e fluidi compatibili con EPDM e P.T..E. ltri fluidi a richiesta TEMPERTURE DEL LUIDO Valvola Normale Valvola con distanziale Minima +5 0 Massima DIGRMM PN = f(t) * 1 1/4 25 bar * 1/2 25 bar **1 10 bar * 3/4 16 bar 13
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16 GLOSSRIO oppia di manovra: oppia che può essere fornita occasionalmente dal servocomando, senza causare rotture o deformazioni permanenti dei componenti del servocomando stesso. l fine di fornire un servizio sempre aggiornato la omparato Nello S.r.l. si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questa scheda tecnica. Kv S : oefficiente di portata nella condizione di valvola completamente aperta (valvola a 2 vie) o nella condizione di flusso completamente deviato su una perpendicolare (valvola a 3 vie). PN: p max: Pressione Nominale di esercizio. Massima pressione differenziale di esercizio. LE SHEDE TENIHE SEMPRE GGIORNTE SONO PRESENTI SUL SITO SISTEMI IDROTERMII IRO MONTENOTTE (SV) ITLI VILE DELL LIERTÀ, 53 LOLITÀ ERRNI Tel X info@comparato.com ZIEND ERTIIT UNI EN ISO 9001:
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