INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO

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1 INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO Premessa Nel rinnovare l accordo (19 luglio 2007) per il pagamento dei diritti d autore sulle fotocopie effettuate nelle biblioteche universitarie (art. 68, L. 633/1941, Legge autore), CRUI, SIAE e le associazioni di autori ed editori italiani hanno promosso un piano per cofinanziare iniziative di promozione della cultura del diritto d autore nel mondo universitario. A tal fine è stato creato un fondo, gestito da un Comitato paritetico, il cui scopo principale è quello di stimolare e finanziare progetti delle stesse università o di altri soggetti qualificati. Tipologia di progetti finanziati Saranno finanziati progetti di studio, ricerca, sperimentazione, promozione, informazione e formazione che abbiano come fine la promozione della cultura del diritto d autore nel mondo universitario e la collaborazione tra i diversi attori della filiera dei diritti d autore (autori, editori, società di gestione collettiva, università, docenti, studenti). Presentazione dei progetti I progetti dovranno essere presentati entro il 25/06/2009 da Università che abbiano aderito all Accordo del 19 luglio 2007 o altri soggetti pubblici o privati, inviando, in busta chiusa, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, una domanda in carta libera redatta seguendo lo schema di cui all allegato A, al seguente indirizzo: CRUI Piazza Rondanini, Roma, riferimento Invito a presentare progetti in materia di cultura del diritto d autore in ambito universitario ; il plico dovrà contenere il progetto sia in formato cartaceo che elettronico su CD. Farà fede il timbro postale. In particolare, le domande dovranno contenere una descrizione delle attività che si intendono realizzare, una stima dei costi previsti e l entità del cofinanziamento con risorse proprie o di terzi. Saranno ammessi tutti i costi direttamente imputabili al progetto (ivi inclusi, a titolo esemplificativo, quelli relativi a personale, consulenze, servizi, costi di viaggio e trasferta, ecc.). Sarà possibile imputare al progetto una quota di spese generali, calcolata forfetariamente nella misura del 10% delle altre spese del progetto. I progetti congiunti di più soggetti andranno presentati da uno solo di essi che fungerà da capofila. Le persone fisiche non potranno essere destinatarie dirette del finanziamento, né in qualità di proponente unico né come capofila del progetto. 1

2 Limiti di finanziamento e di durata dei progetti Il finanziamento richiesto non potrà superare i 30 mila euro per ciascun progetto. Ciascun progetto non potrà avere una durata superiore ai 12 mesi, salvo che il proponente motivi espressamente la necessità di una durata maggiore, comunque non superiore ai 18 mesi. L avvio delle attività dovrà essere tassativamente previsto entro 30 giorni dalla comunicazione al soggetto capofila dell ottenimento del finanziamento. Farà fede la data di ricezione della prima comunicazione del Comitato tecnico al soggetto capofila, che potrà essere effettuata con qualsiasi mezzo idoneo, compresa la posta elettronica. Valutazione dei progetti e criteri di selezione Il Comitato paritetico valuterà i progetti e la loro coerenza con le finalità del presente invito. Il Comitato paritetico si riserva il diritto di chiedere delucidazioni e/o modifiche del piano di lavoro e/o di ridurre il finanziamento richiesto. I criteri di valutazione saranno i seguenti: a) qualità del progetto (punteggio massimo = 30) b) qualità della partnership, con particolare riferimento all obiettivo di stimolare il coinvolgimento di più attori lungo la catena del valore (punteggio massimo = 10) c) qualità dei piani di diffusione dei risultati (punteggio massimo = 10) d) coerenza tra finanziamento richiesto e attività previste ed entità del previsto cofinanziamento con fondi propri o di terzi (punteggio massimo = 10) Saranno considerati finanziabili tutti i progetti che avranno ottenuto un punteggio uguale almeno al 51% dei punti disponibili. I progetti finanziabili saranno finanziati in base alla graduatoria fino all esaurimento delle risorse disponibili. Nel valutare i progetti, il Comitato paritetico considererà altresì la non sovrapposizione degli stessi ad altri progetti già approvati o in corso di approvazione e si riserva la facoltà di suggerire ai proponenti la fusione di più progetti. In tali casi potrà deliberare il superamento della soglia massima di finanziamento di 30 mila euro. Erogazione del finanziamento Entro 20 giorni dalla decisione del Comitato verrà sottoscritta una convenzione tra la CRUI, in rappresentanza dei componenti del Comitato, e il soggetto capofila (anche in rappresentanza degli altri partner, laddove presenti) nella quale quest ultimo assumerà l impegno a realizzare il progetto secondo quanto previsto nella domanda di finanziamento. La convenzione definirà le obbligazioni assunte dai beneficiari, orientate all efficienza dei risultati, e i relativi profili di responsabilità (v. allegato B per i criteri generali). Il finanziamento sarà erogato in tre tranche: il 40% all atto della firma della convenzione, il 30% a seguito dell approvazione da parte del Comitato della relazione intermedia delle attività svolte, da presentarsi a cura del proponente trascorsa la metà della durata del progetto, e il 2

3 restante 30% al termine del progetto, previa approvazione da parte del Comitato della relazione conclusiva. Nel caso di progetti finanziati alle Università, i fondi verranno erogati previa verifica della regolarità (o eventuale regolarizzazione) dei pagamenti dei diritti di reprografia previsti nell Accordo del 19 luglio Diffusione dei risultati Le domande di finanziamento descriveranno le modalità di diffusione dei risultati (es.: pubblicazioni, eventi, promozione, ecc.); nonché definiranno le politiche di gestione dei diritti d autore su eventuali studi e ricerche o materiali formativi o di informazione prodotti nell ambito del progetto. Il Comitato tecnico si riserva il diritto di richiedere modifiche di tali modalità e politiche e/o la cessione, a fronte del finanziamento concesso, di taluni limitati diritti di utilizzazione dei risultati al fine di migliorarne la loro diffusione. In particolare, laddove il finanziamento erogato copra i costi di pubblicazione, il Comitato si riserva il diritto di richiedere che tali pubblicazioni siano ad accesso aperto. Pubblicità dell invito Il presente invito a presentare proposte viene pubblicato sui siti ufficiali di CRUI, SIAE, Sindacati Autori e AIE. Ciascuna associazione si farà promotrice presso i propri aderenti per la sua più ampia diffusione. 3

4 Allegato A: Modello di domanda di finanziamento [su carta intestata del proponente] 1. Titolo del progetto 2. Descrizione del progetto (max battute) 2.1. Obiettivi 2.2. Descrizione delle attività previste 2.3. Risultati attesi 3. Piano temporale delle attività In forma di Gannt o simile 4. Soggetti proponenti 4.1. Profilo di ciascun partner (max 1 pagina per organizzazione) 4.2. Profili delle principali persone impegnate nelle attività (max 10 righe per persona) (è consentito allegare curriculum vitae più dettagliati) 5. Politiche di gestione dei diritti sui risultati del progetto 6. Preventivo delle spese Per ogni partner indicare i costi preventivati distinti in: - personale dipendente o a progetto direttamente impegnato nel progetto - consulenze - servizi - costi di viaggi e trasferta - costi relativi ad eventi (seminari, corsi, convegni, ecc.) - costi per la pubblicazione dei risultati del progetto - altri costi direttamente imputabili al progetto - spese generali (max 10% del totale) 7. Cofinanziamento Indicare le fonti di cofinanziamento del progetto, indicando altresì se esse siano state preventivamente acquisite, distinguendo tra: - cofinanziamento fornito in natura da ciascun partner - cofinanziamento di terzi 4

5 Allegato B: Criteri generali delle convenzioni per il finanziamento La convenzione tra CRUI e i beneficiari si uniformerà ai seguenti criteri: 1. Le documentazioni richieste per l erogazione del finanziamento sono improntate alla massima semplificazione amministrativa 2. In caso di progetti in partnership, il soggetto capofila riceve l intero finanziamento rimanendo responsabile per la ripartizione tra i partner; tutti i partner sono responsabili in solido delle obbligazioni derivanti dalla gestione del progetto 3. Il Comitato tecnico si riserva di revocare il finanziamento o di ridurne l entità in caso di mancata o solo parziale attuazione del programma o di ingiustificati ritardi nella sua realizzazione, 4. Tutti i soggetti proponenti, all atto di accettare il finanziamento, si impegnano in solido a restituire le somme già percepite in caso di revoca del finanziamento o di riduzione superiore alla quota ancora da versare. 5. I soggetti proponenti si impegnano a fornire al Comitato una relazione intermedia decorsa la metà della durata del progetto e una relazione finale al termine dello stesso. 6. Le relazioni sulle attività svolte descrivono i risultati in modo esaustivo, fornendo adeguata documentazione (ad esempio: rapporti di ricerca, materiali informativi e formativi prodotti, eventuale rassegna stampa, ecc.). Il Comitato tecnico può richiedere integrazioni laddove ritenga di non avere sufficienti elementi per una corretta valutazione. 7. Le modalità di rendicontazione finanziaria sono basate sull autocertificazione delle spese effettivamente sostenute, salva la facoltà del Comitato di richiedere ogni eventuale documentazione per verifiche ritenute necessarie. 8. Gli scostamenti tra preventivo e consuntivo delle spese tra le categorie di costo, fermo restando il totale, sono ammessi ma devono essere adeguatamente giustificati laddove superino il 20% di ciascuna categoria di costo. 5

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