TRE The Road to Europe

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRE The Road to Europe"

Transcript

1 TRE The Road to Europe NEWSLETTER Training Courses and Resources for Institution Building in European integration Numero speciale Marzo 2009 Programma Gioventù in Azione Commissione Europea Educazione e Cultura Il Programma Gioventù in Azione è stato istituito con la Decisione No 1791/2006/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 Novembre Il Programma Gioventù in Azione è il programma UE per i giovani tra i 13 e i 30 anni e promuove la mobilità dentro e fuori i confini dell Europea, l educazione non formale e il dialogo interculturale, e incoraggia l inclusione di tutti i giovani, indipendentemente del loro background educativo, sociale e culturale. Ha un bilancio di 885 milioni di euro per il periodo , ed è il successore del Programma Gioventù. È composto da 5 Azioni. Il 17/11/08 è stato siglato un accordo finanziario tra il Governo Croato e la Commissione delle Comunità Europee relativo al Programma Nazionale per la Croazia sotto la componente IPA- Assistenza alla Transizione e Institution Building per il 2007, che prevede un finanziamento comunitario di "Misure preparatorie per la partecipazione ai programmi Apprendimento Permanente e Gioventù in Azione. Dopo la firma di questo accordo, l Agenzia Croata per la Mobilità e i Programmi UE pubblicato un bando per la presentazione di Progetti Pilota nell ambito delle Misure Preparatorie per l apertura del programma Gioventù in Azione in Croatia. Una parola di presentazione La newsletter intende ritrarre, attraverso istantanee che ne colgono alcuni momenti, atti, eventi, opportunità, l evoluzione dei rapporti di collaborazione della Croazia con l Unione Europea e i Paesi che ne fanno parte, e la progressiva conquista da parte del Paese dei Balcani Occidentali, della possibilità di partecipazione a pieno titolo, e non più come paese in preadesione ai Programmi Comunitari. La newsletter ha la finalità di animare lo scambio e il confronto fra gli europei dei Paesi coinvolti nel progetto TEMPUS TRE, rendendo accessibili informazioni e servizi utili a far conoscere meglio, senza pretesa di completezza ed esaustività, alcune opportunità a disposizione dei nostri territori. La newsletter è in distribuzione gratuita. Chi fosse interessato a riceverlo per posta, può richiederlo inviando una mail alla redazione: progetti@asas.bo.it. Indice Gli obiettivi del programma Struttura del programma Beneficiari del programma Priorittà generali del programma Struttura di attuazione del programma Accesso al programma Il bando per le azioni preparatorie in Croazia Caratteristiche generali del bando Azione 1.1 Scambi giovanili Azione 2- Servizio Volontario Europeo Azione 4.3 Formazione e messa in rete degli operatori attivi nel campo dei giovani e delle organizzazioni giovanili 1

2 OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Obiettivi generali e relativi obiettivi specifici: 1) promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, in generale, e la loro cittadinanza europea in particolare: offrire ai giovani e alle organizzazioni giovanili l opportunità di partecipare allo sviluppo della società in generale e dell UE in particolare; sviluppare il sentimento d appartenenza all UE da parte dei giovani; promuovere la partecipazione dei giovani alla vita democratica in Europa; sviluppare la mobilità dei giovani in Europa; sviluppare l apprendimento interculturale da parte dei giovani; promuovere i valori fondamentali dell UE presso i giovani, in particolare il rispetto della dignità umana, l uguaglianza, il rispetto dei diritti umani, la tolleranza e la non discriminazione; incoraggiare lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività; facilitare la partecipazione al programma da parte dei giovani con minori opportunità, compresi i giovani con disabilità; garantire il rispetto della parità tra uomini e donne nella partecipazione al programma e la promozione della parità di genere nel quadro delle azioni; fornire opportunità di apprendimento non formale e informale che abbiano una dimensione europea e offrire opportunità innovative in relazione alla cittadinanza attiva. 2) sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza fra i giovani, in particolare per rafforzare la coesione sociale dell UE: offrire ai giovani l opportunità di esprimere il loro impegno personale con attività di volontariato a livello europeo ed internazionale; associare i giovani alle attività di promozione della solidarietà tra i cittadini dell UE. 3) favorire la comprensione reciproca tra i giovani di paesi diversi; sviluppare gli scambi ed il dialogo interculturale tra i giovani europei ed i giovani dei paesi limitrofi; contribuire a sviluppare in questi paesi la qualità delle strutture di sostegno per i giovani e il ruolo di coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili; sviluppare con altri paesi progetti di cooperazione tematica che coinvolgano i giovani e coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili. 4) contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi in sostegno alle attività dei giovani ed allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù: contribuire alla messa in rete delle organizzazioni interessate; sviluppare la formazione e la cooperazione tra coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili; stimolare l innovazione in materia di attività a favore dei giovani; contribuire al miglioramento dell informazione dei giovani, prestando nel contempo particolare attenzione all accesso dei giovani con disabilità; sostenere i progetti e le iniziative a lungo termine per i giovani di organismi regionali e locali; facilitare il riconoscimento dell apprendimento non formale dei giovani e delle competenze acquisite grazie alla partecipazione al presente programma; scambiare le buone pratiche. 2

3 5) favorire la cooperazione europea nel settore della gioventù: incoraggiare lo scambio di buone pratiche e la cooperazione tra amministrazioni e responsabili politici a tutti i livelli; incoraggiare il dialogo strutturato tra i responsabili politici ed i giovani; migliorare la conoscenza e la comprensione del settore della gioventù; contribuire alla cooperazione tra varie attività di volontariato giovanile nazionali e internazionali. STRUTTURA DEL PROGRAMMA 1) AZIONE 1: Gioventù per l Europa L azione è volta a: sostenere gli scambi di giovani nell intento di aumentarne la mobilità, sostenere le iniziative, nonché i progetti e le attività di partecipazione dei giovani alla vita democratica mirati a sviluppare il sentimento di cittadinanza e la comprensione reciproca dei giovani. 2) AZIONE 2: Il servizio volontario europeo L azione è volta a favorire la partecipazione dei giovani a varie forme di attività di volontariato, sia all interno che all esterno dell UE. 3) AZIONE 3: Gioventù nel mondo L azione è volta a: sostenere progetti con i paesi partner di cui all articolo 5, paragrafo 2 della Decisione istitutiva del Programma, in particolare lo scambio di giovani e di coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili, sostenere le iniziative che rafforzano la comprensione reciproca dei giovani, il loro senso della solidarietà e della tolleranza nonché lo sviluppo della cooperazione nel settore della gioventù e della società civile in questi paesi. 4) AZIONE 4: Sistemi di sostegno per i giovani L azione è volta a sostenere gli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù, in particolare il funzionamento delle organizzazioni giovanili non governative, la loro messa in rete, i consigli per le persone che sviluppano progetti, garantendo la qualità tramite lo scambio, la formazione e la messa in rete di coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili, l incentivazione dell innovazione e della qualità, l informazione dei giovani e lo sviluppo delle strutture ed attività necessarie al programma per raggiungere tali obiettivi, nonché incoraggiando partenariati con le autorità locali e regionali. 5) AZIONE 5: Sostegno alla cooperazione europea nel settore della gioventù. L azione è volta a: organizzare il dialogo strutturato tra i vari soggetti del mondo della gioventù, in particolare i giovani stessi, coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili ed i responsabili politici, promuovere seminari giovanili su tematiche sociali, culturali e politiche di interesse per i giovani, contribuire allo sviluppo della cooperazione politica nel settore della gioventù, facilitare lo sviluppo delle reti necessarie ad una migliore conoscenza della gioventù. 3

4 BENEFICIARI DEL PROGRAMMA Il programma è inteso a sostenere progetti senza scopo di lucro a favore dei giovani, dei gruppi di giovani, di coloro che sono attivi nell animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili, nelle organizzazioni e associazioni senza scopo di lucro nonché, in alcuni casi debitamente giustificati, agli altri partner attivi nel settore della gioventù. Il programma si rivolge ai giovani dai 15 ai 28 anni, benché determinate azioni siano aperte ai giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni. I beneficiari devono risiedere legalmente in un paese partecipante al programma o, a seconda della natura dell azione, in un paese partner del programma. Tutti i giovani, senza discriminazioni di sorta, devono poter avere accesso alle attività del programma nel rispetto delle modalità definite per ogni azione. La Commissione ed i paesi partecipanti garantiscono il compimento di sforzi particolari in favore dei giovani che hanno maggiori difficoltà a partecipare al programma per ragioni d ordine educativo, sociale, fisico, psicologico, economico o culturale o perché vivono in zone isolate. PRIORITÀ GENERALI DEL PROGRAMMA Il Programma Gioventù in Azione ha 4 priorità permanenti e priorità aggiuntive annuali delle quali i proponenti devono essere consapevoli nell inviare le loro richieste di contributi. Priorità permanenti: Cittadinanza Europea: un obiettivo chiave del programma è la sensibilizzazione dei giovani sul proprio essere cittadini europei, oltre che cittadini dei loro rispettivi Paesi. L'obiettivo è di coinvolgerli attivamente nel dare forma al futuro dell'unione Europea. I progetti dovranno mostrare una forte "dimensione europea" e per ricevere il sostegno del programma. Partecipazione dei giovani: Gioventù in Azione promuove e supporta il coinvolgimento dei giovani nella vita democratica, spingendoli ad essere cittadini attivi che hanno a cuore le loro comunità e comprendono il valore della democrazia rappresentativa. Diversità culturale: Il rispetto per le origini culturali delle persone è al cuore del programma Gioventù in azione, così come il desiderio di combattere il razzismo e la xenofobia - forze che minano i valori europei e la solidarietà delle persone. Inclusione: L'attenzione si concentra sulla necessità di far sì che i giovani con minori opportunità abbiano accesso al programma Gioventù in azione, così come sulla promozione di progetti con un focus su tematiche di inclusione. Priorità 2009: Anno europeo della creatività e dell'innovazione Partecipazione attiva dei giovani alle elezioni del Parlamento europeo Lotta alla violenza contro le donne Lo sport come strumento per promuovere la cittadinanza attiva e l'inclusione sociale dei giovani Promuovere stili di vita sani attraverso l'attività fisica tra cui lo sport Promuovere l'inclusione dei giovani con disabilità Azioni di sensibilizzazione alle sfide globali (come lo sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici) Coinvolgimento dei giovani in sede di revisione del quadro europeo di cooperazione nel campo delle politiche per i giovani Dialogo interculturale Comunità Rom STRUTTURA DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA La Direzione Generale per l Educazione e la Cultura (DG EAC) della Commissione Europea comprende due Unità per la gioventù: l Unità D1, responsabile per gli aspetti politici, e l Unità 2, incaricata della gestione del programma Gioventù in Azione. Queste due unità lavorano strettamente insieme per assicurare un interazione ottimale tra gli sviluppi politici e le attività supportate dal Programma Gioventù in Azione. 4

5 Sviluppo delle politiche giovanili: Gli Stati Membri UE sviluppano le loro politiche nazionali per i giovani e, a livello UE, hanno definito un quadro per la cooperazione. Il ruolo principale è svolto dal Consiglio dei Ministri per la Gioventù, da cui sono prese tutte le decisioni. Il Gruppo Giovani, composto dai rappresentanti dei Ministri per la gioventù negli Stati Membri prepara gli incontri del Consiglio. La Commissione coordinata e facilita la cooperazione tra gli Stati Membri. Implementazione del programma Gioventù in Azione: Un Comitato di Programma, composto da rappresentanti di tutti i paesi del programma, si incontra almeno 2 volte all anno per monitorare e coordinare l implementazione del programma Gioventù in Azione. Questo è il prevalente organo decisionale attraverso cui gli Stati Membri UE e gli altri Paesi del programma sono coinvolti nell amministrazione del programma. Le Autorità Nazionali sono anche responsabili per la nomina e l istituzione di Agenzie Nazionali nei loro rispettivi Paesi. Le Agenzie Nazionali sono responsabili della gestione del programma a livello nazionale fornendo adeguate informazioni e supporto ai promotori dei progetti, selezionando e monitorando i progetti, così come gestendo i fondi UE. Il sistema di gestione decentrato (che si applica per la maggior parte dei fondi di programma) assicura vicinanza alla realtà nazionale dei beneficiari e stretto supporto ai proponenti dei progetti. Alcune azioni specifiche del Programma Gioventù in Azione sono gestite a livello centrale dall Agenzia Esecutiva per l Educazione, l Audiovisivo e la Cultura - Education, Audiovisual and Culture Executive Agency (EACEA). Per migliorare la qualità dei progetti, la Commissione ha inoltre istituito una rete di centri di risorse tematici e regionali di Sostegno per un Apprendimento Avanzato e Opportunità di Formazione - Support, Advanced Learning and Training Opportunities (SALTO). Questi centri forniscono risorse, informazione e formazione per supportare le Agenzie nazionali e gli operatori delle attività rivolte ai giovani. Infine, per offrire informazione estensiva sulle opportunità di mobilità, istruzione e formazione attraverso l Europa, la Commissione finanzia la rete Eurodesk Network. Uffici nazionali Eurodesk sono distribuiti nella maggior parte dei Paesi del Programma. ACCESSO AL PROGRAMMA Il programma è aperto alla partecipazione dei seguenti «i paesi partecipanti»: a) gli Stati membri; b) gli Stati dell EFTA che sono membri del SEE, conformemente alle disposizioni dell accordo SEE; c) i paesi candidati che beneficiano di una strategia di preadesione, conformemente ai principi generali ed alle condizioni e modalità generali fissati negli accordi quadro conclusi con tali paesi per la loro partecipazione ai programmi comunitari; d) i paesi dei Balcani occidentali, in base a modalità da definirsi con tali paesi sulla base degli accordi quadro riguardanti la loro partecipazione ai programmi comunitari; e) la Svizzera, sotto riserva della conclusione di un accordo bilaterale con questo paese. Le azioni 2 e 3 del Programma sono aperte alla cooperazione con i paesi terzi che hanno concluso con la Comunità europea accordi connessi al settore gioventù, qui di seguito denominati «i paesi partner». Tale cooperazione avviene, se del caso, tramite stanziamenti supplementari dei paesi partner resi disponibili in base a procedure da decidere con tali paesi. La Croazia non partecipa ancora a pieno alle azioni del programma. Le istituzioni croate possono partecipare all Azione 2 (Servizio Volontario Europeo) e alla sub-azione 3.1 (Cooperazione con i Paesi partner di vicinato dell Unione Europea) del Programma, beneficiando di fondi del Programma IPA. Per la Croazia, il riferimento per il Programma Gioventù in Azione è l Agenzia per la Mobilità e i Programmi Europei croata. 5

6 Il bando per azioni preparatorie per la Croazia Il bando vuole supportare progetti pilota nel quadro delle misure preparatorie predisposte per preparare la Repubblica di Croazia per la sua piena partecipazione al Programma Gioventù in Azione. Il bando si basa sui seguenti strumenti normativi: Decisione N 1719/2006/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 Novembre 2006 che istituisce il programma Gioventù in Azione per il periodo ; Accordo Finanziario del 17 Novembre 2008 tra il Governo della Repubblica di Croazia e la Commissione delle Comunità Europee riguardo il programma nazionazione per la Croazia sotto lo strumento IPA Componente Assistenza alla Transizione e Institution Building Component per il 2007 che offre un finanziamento comunitario, parte del Programma Nazionale, al progetto HR2007/4/3: "Misure Preparatorie per la partecipazione ai programmi Apprendimento Permanente e Gioventù in Azione"; Responsabile per l attuazione del bando è l Agenzia per la Mobilità e i Programmi Europei croata ( Obiettivi specifici del bando Priorità specifiche del bando supportare progetti che promuovono scambi di giovani, servizio volontario, così come la formazione e attività di networking nel campo della gioventù e dell educazione non formale. proposte progettuali presentate da proponenti che sono al loro primo progetti europeo e/o per progetti di piccolo scala in termini di numero di partecipanti coinvolti Scadenze progetti con avvio tra il 1 Luglio 2009 e il 1 Ottobre 2009: scadenza = 1 Aprile 2009 Budget disponibile Modalità candidatura Requisiti dei proponenti progetti con avvio tra il 1 Settembre 2009 e il 1 Dicembre 2009: scadenza = 1 Giugno Il periodo di ammissibilità dei costi inizierà alla data specificata nel contratto, cioè la data di avvio del progetto. Il budget totale allocato per il cofinanziamento di progetti nell ambito di questo bando è stimato approssimativamente in EUR ,00 complessivi per le due scadenze nella Repubblica di Croazia. Le candidature devono essere inviate all Agenzia nazionale per la Mobilità e i Programmi Europei. I proponenti devo essere legalmente stabiliti in Croazia. Le organizzazioni partecipanti devono essere senza fine di lucro o organizzazioni non governative, oppure enti pubblici locali o regionali. Per l azione 1.1 e 4.3 possono essere anche gruppi informali di giovani che individuino un loro rappresentante responsabile per conto del gruppo). Per l azione 2 il proponente deve essere accreditato. Per ulteriori requisiti, si veda l allegato 1 al bando: 8&sl=hr&tl=it&u= 02a_dodatak_pozivu_na_natjecaj_annex1hrv doc&usg=ALkJrhjLm46ovDtKdfqp2d2kWirj1jCoXg 6

7 AZIONI AMMISSIBILI Azione 1.1 Scambio di giovani Obiettivo Cos è uno scambio di giovani Cosa non è uno scambio di giovani Partnership Beneficiari Gli Scambi giovanili permettono a uno o più gruppi di giovani di essere ospitati da uno o più gruppi di altri paesi, per partecipare insieme a un comune programma di attività. Questi progetti prevedono la partecipazione attiva dei giovani e sono strutturati in modo da consentire loro di acquisire conoscenza e coscienza di diverse realtà socioculturali, imparando gli uni dagli altri e rafforzando la propria consapevolezza di essere cittadini europei. Uno Scambio giovanile è un progetto che riunisce gruppi di giovani di due o più paesi, fornendo loro l opportunità di discutere e confrontarsi su vari temi e allo stesso tempo acquisire conoscenze su altri paesi e culture. Uno Scambio giovanile è basato su una partnership transnazionale tra due o più promotori provenienti da paesi diversi. Uno Scambio giovanile può essere bilaterale, trilaterale o multilaterale a seconda del numero dei paesi coinvolti. Nell ambito del presente bando sarà data priorità a proposte presentate da proponenti che sono al loro primo progetto europeo e/o per progetti di piccolo scala in termini di numero di partecipanti coinvolti. Un progetto di Scambio giovanile prevede tre fasi: pianificazione e preparazione attuazione dell attività valutazione (in cui si prende in considerazione un eventuale follow-up). Il progetto si avvale dei principi e dei metodi dell apprendimento non formale. Nell'ambito degli Scambi giovanili NON si concedono sovvenzioni per le seguenti attività: viaggi di studio universitari attività di scambio a scopo di lucro attività di scambio classificabili come viaggi turistici festival viaggi di piacere corsi di lingua tournée scambi tra classi scolastiche competizioni sportive riunioni statutarie di organizzazioni campi lavoro Il partenariato deve essere composto da almeno 2 organizzazioni, di cui una croata e una di un Paese Membro UE. Giovani tra 13 e 25 anni (un piccolo numero di beneficiari può avere età compresa tra 25 e 30 anni). Il progetto può coinvolgere tra 16 e 60 beneficiari (esclusi I capogruppo): Scambi bilaterali: almeno 8 partecipanti per gruppo (escluso il capogruppo) 7

8 Scambi trilaterali: almeno 6 partecipanti per gruppo (escluso il capogruppo). Durata min/max Finanziamento Progetto: max 15 mesi Scambio: 6-21 gg (viaggio escluso) Vedi allegato I al Bando: 8&sl=hr&tl=it&u= 02a_dodatak_pozivu_na_natjecaj_annex1hrv doc&usg=ALkJrhjLm46ovDtKdfqp2d2kWirj1jCoXg Azione 2 Progetti di Servizio Volontario Europeo Obiettivo Cos è un progetto di Servizio Volontario Europeo Lo scopo del Servizio Volontario Europeo (SVE) è quello di promuovere solidarietà, cittadinanza attiva e comprensione reciproca tra i giovani. Il Servizio Volontario Europeo permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato per un massimo di 12 mesi, in un paese diverso da quello di residenza. L esperienza accresce la solidarietà tra i giovani ed è un vero "servizio di apprendimento". Infatti, oltre ad operare a favore delle comunità locali, i volontari apprendono nuove capacità e nuove lingue, entrando in contatto con nuove culture. Un progetto SVE è costituito da tre fasi: pianificazione e preparazione attuazione dell attività valutazione (in cui si prende in considerazione un eventuale follow-up). Il progetto si avvale dei principi e dei metodi dell apprendimento non formale. Un progetto SVE può svolgersi in vari settori o aree di intervento, come cultura, gioventù, sport, assistenza sociale, patrimonio culturale, arte, protezione civile, ambiente, sviluppo cooperativo, ecc. Sono esclusi interventi ad alto rischio in situazioni immediatamente successive a crisi (aiuti umanitari, aiuti immediatamente successivi a catastrofi, ecc.). Un solo progetto SVE può raccogliere una o più attività SVE. Attività SVE Un attività SVE presenta tre componenti essenziali: Il servizio: il volontario viene ospitato da un promotore in un paese diverso da quello di residenza e offre un servizio di volontariato a favore della comunità locale. Il servizio non è retribuito, non è a scopo di lucro ed è a tempo pieno. Ciclo di formazione e valutazione SVE: i promotori aderenti alle attività SVE devono assicurarsi che ogni volontario partecipi alla: formazione preliminare alla partenza formazione al momento dell arrivo valutazione intermedia (per i servizi che durano più di 4 mesi) valutazione finale. Tutti corsi di formazione dovranno rispettare le linee guida e gli standard minimi di qualità stabiliti dalla Commissione; ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della Commissione Europea. Per ulteriori informazioni sul Ciclo di formazione e valutazione SVE consultare il paragrafo "Che altro c è da sapere su SVE?", in questa azione nell Allegato I al Bando per le misure preparatorie in Croazia. 8

9 Assistenza continua ai volontari: i promotori dovranno offrire assistenza a livello personale, lavorativo, linguistico e burocratico ad ogni volontario coinvolto nell attività. Per ulteriori informazioni, consultare il paragrafo "Che altro c è da sapere su SVE?", in questa azione nell Allegato I al Bando per le misure preparatorie in Croazia. Un attività SVE che coinvolge giovani con minori opportunità prevede un'assistenza particolare, in modo da assicurare ai volontari un sostegno adeguato. Un attività SVE viene definita: Attività SVE Individuale: 1 volontario viene inviato da un Organizzazione di Invio a un Organizzazione Ospitante Attività SVE di Gruppo: vengono inviati da 2 a 100 volontari da una o più Organizzazioni di Invio ad una o più Organizzazioni Ospitanti. La caratteristica dell'attività SVE di Gruppo è che i volontari prestano servizio nello stesso periodo e all'interno di un'area di intervento comune. Un attività SVE di Gruppo può anche essere legata a un evento specifico; in questo caso l attività prevede l'esistenza di una solida relazione con l ente che organizza l evento e il lavoro dei volontari deve essere legato all evento stesso. La Carta SVE La Carta SVE fa parte della Guida al Programma Gioventù in Azione e stabilisce il ruolo di ogni promotore in un progetto SVE, così come i principi più importanti e gli standard di qualità. Ogni promotore SVE deve aderire alle condizioni enunciate nella Carta. I promotori decidono insieme, in linea con la Carta, come suddividere i compiti, le responsabilità e i finanziamenti per ogni attività del progetto SVE. Queste suddivisioni vengono formalizzate tramite un Accordo attività SVE, siglato dai promotori. Per ulteriori informazioni sulla Carta SVE e sull Accordo attività SVE, consultare il paragrafo "Che altro c è da sapere su SVE?", in questa azione nell Allegato I al Bando per le misure preparatorie in Croazia. Cosa non è un progetto di Servizio Volontario Europeo Partnership Beneficiari occasionale, non strutturato, part-time un tirocinio in azienda un lavoro retribuito (e non deve sostituire lavori retribuiti) un attività ricreativa o turistica un corso di lingua sfruttamento di manodopera a basso costo un periodo di studio o di formazione professionale all estero Il partenariato deve essere composto da almeno 2 organizzazioni, di cui una croata e una di un Paese Membro UE. Giovani tra i 18 e i 30 anni legalmente residenti nel Paese dell organizzazione di invio. I volontari con minori opportunità hanno il diritto di partecipare dall'età di 16 anni. Progetto SVE: fino a 3 volontari. Attività SVE Individuale: 1 volontario. Attività SVE di Gruppo: fino a 3 volontari. 9

10 Durata min/max Progetto: max 18 mesi SVE: 2-12 mesi (per i giovani con minori opportunità il limite minimo è 2 settimane). Finanziamento Vedi allegato I al Bando: 8&sl=hr&tl=it&u= 02a_dodatak_pozivu_na_natjecaj_annex1hrv doc&usg=ALkJrhjLm46ovDtKdfqp2d2kWirj1jCoXg Azione 4.3 Formazione e messa in rete degli operatori attivi nel campo dei giovani e delle organizzazioni giovanili Obiettivo Cos è un progetto formazione e messa in rete Questa azione secondaria sostiene la formazione di coloro che lavorano nel settore dei giovani e delle organizzazioni giovanili, in particolare leader giovanili, orientatori giovanili e supervisori di questi progetti. Inoltre, promuove lo scambio di esperienze, competenze e buone pratiche tra coloro che si occupano di giovani e le organizzazioni giovanili, nonché le attività che conducano alla realizzazione di progetti, partnership e reti durevoli e di qualità. Un progetto di formazione e messa in rete può essere di due tipi: un progetto che promuove scambi, cooperazione e formazione nel settore del lavoro con i giovani. Avrà l obiettivo di realizzare un attività che aiuti l innovazione e lo sviluppo di nuove capacità, nonché lo scambio di esperienze, competenze e buone pratiche tra tutti coloro che sono attivi nel settore del lavoro con i giovani. un progetto che porti alla messa a punto di ulteriori progetti nell ambito del programma Gioventù in Azione. Avrà l obiettivo di realizzare un attività che aiuti tutti i potenziali promotori a preparare e a sviluppare nuovi progetti nell ambito del programma Gioventù in Azione, assicurando, in particolare, aiuto ed esperienza nella preparazione dei progetti, assistenza nella ricerca dei partner, strumenti e mezzi per migliorare la qualità dei progetti. Nell ambito del presente bando sarà data priorità a proposte progettuali presentate da proponenti che sono al loro primo progetti europeo e/o per progetti di piccolo scala in termini di numero di partecipanti coinvolti. Un progetto è costituito da tre fasi: pianificazione e preparazione attuazione dell attività valutazione (in cui si prende in considerazione un eventuale follow-up). Il progetto si avvale dei principi e dei metodi dell apprendimento non formale. Un progetto di formazione e messa in rete (F&M) ha l obiettivo di realizzare una delle seguenti attività: Job Shadowing (esperienza pratica di apprendimento) Un breve soggiorno presso un'organizzazione partner in un paese straniero con lo scopo di scambiarsi buone pratiche, sviluppare conoscenze e capacità e/o costruire una relazione duratura attraverso un'osservazione partecipativa. Visita di fattibilità Una breve riunione con i potenziali partner a scopo esplorativo e/o per prepararsi a un potenziale progetto transnazionale. Le riunioni di fattibilità mirano a migliorare e sviluppare la cooperazione esistente e/o a preparare una futura attività nel quadro del programma Gioventù in Azione. Incontro di valutazione Una riunione programmata con i partner allo 10

11 scopo di valutare riunioni, seminari e corsi di formazione tenuti durante l'attività. Queste riunioni aiutano i partner a valutare e a discutere eventuali follow-up dopo avere intrapreso un progetto comune. Visita di studio Un programma di studio organizzato, per un breve periodo, che offre una veduta sul lavoro giovanile e/o sulle politiche riguardanti la gioventù nel paese ospitante. Le visite di studio si concentrano su un tema e consistono in visite e riunioni relative a diversi progetti e organizzazioni in un dato paese. Attività di costituzione di partnership Un evento organizzato per permettere ai partecipanti di trovare partner per cooperazioni transnazionali e/o per preparazione di progetti. La costituzione di partnership riunisce potenziali partner e facilitano lo sviluppo di nuovi progetti attorno a una tematica definita e/o a un'azione del programma Gioventù in Azione. Seminario Un evento organizzato per fornire una piattaforma di discussione e di scambio di buone pratiche, sulla base di apporti teorici su uno o più temi selezionati, attinenti al settore dell animazione giovanile. Corso di formazione Un programma di istruzione su argomenti specifici, inteso a migliorare le competenze, la conoscenza, le abilità e le attitudini dei partecipanti. I corsi di formazione promuovono pratiche di qualità superiore nel campo del lavoro giovanile in generale e/o, in particolare, nei progetti di Gioventù in Azione. Partnership Beneficiari Il partenariato deve essere composto da Job shadowing, visite di fattibilità: almeno 2 organizzazioni, di cui una croata e una di un Paese Membro UE Incontro di valutazione, visite di studio, costruzione di partnership, seminari e corsi di formazione: almeno 4 organizzazioni di Paesi diversi, tra cui la Croazia e almeno 1 Paese UE Nessun limite di età. I partecipanti devono essere legalmente residenti in un Paese aderente al programma. Job shadowing: max 2 partecipanti Visite di fattibilità: max 2 partecipanti per promotore Incontro di valutazione, visite di studio, costruzione di partnership, seminari e corsi di formazione: fino a 30 partecipanti (compresi i formatori e facilitatore), in rappresentanza di ciascun promotore. Il numero adeguato di partecipanti dipende dalla natura e dal tipo di attività. Durata min/max Progetto: 3-18 mesi Job shadowing: da 10 a 20 giorni lavorativi (esclusi i giorni di viaggio); Visita di fattibilità: da 2 a 3 giorni lavorativi (esclusi i giorni di viaggio); Incontro di valutazione, visita di studio, costituzione di partnership, seminario e corso di formazione: come regola generale, le attività non dovrebbero durare più di 10 giorni (esclusi i giorni di viaggio). La durata può variare a seconda del tipo di attività organizzata. Finanziamento Vedi allegato I al Bando: 8&sl=hr&tl=it&u= 02a_dodatak_pozivu_na_natjecaj_annex1hrv doc&usg=ALkJrhjLm46ovDtKdfqp2d2kWirj1jCoXg 11

12 TRE The Road to Europe Training Courses and Resources for Institution Building in European integration Obiettivi Partner Il progetto è volto a promuovere la capacità delle istituzioni croate di partecipare a progetti europeo (anche attraverso la cooperazione regionale e transfrontaliera)e di valutare i risultati ottenuti. Gli obiettivi specifici del progetto sono: Aggiornare le competenze e le strutture delle Università per rafforzare la loro partecipazione ai programmi comunitari nella prospettiva dell adesione della Croazia all Unione Europea e della sua piena partecipazione alle iniziative Comunitarie. Rafforzare la capacità dell Università di promuovere il capacity building delle autorità locali per la partecipazione ai Programmi Comunitari e la valutazione delle performance. Sviluppare / consolidare partnership tra università e autorità locali. Azioni Analisi dettagliata dei fabbisogni dello staff accademico e degli enti locali. Aggiornamento delle risorse dell Università. Formazione continua per funzionali e amministratori locali (Training Courses for Institution Building) Mainistreaming e sostenibilità Disseminazione. Gestione del progetto Monitoraggio e controllo qualità. Prodotti attesi report di analisi dei fabbisogni e piano di formazione per il personale dell Università; Seminari e visite di studio per la formazione formatori ( staff accademico e amministrativo) Pubblicazione di materiali didattici e di una Newsletter informativa Seminari / workshop di formazione continua rivolti ad autorità e agenzie locali Accordo di collaborazione a medio termine sottoscritto tra partner pubblici e privati; workshop intermedio di mainstreaming Convegno internazionale finale report finale di valuazione report finale di progetto Università di Ferrara Dip. di Economia, Instituzioni e Territorio (capofila) - IT CEFAL - Bologna (Coordinatore) - IT Università di Kristianstad - Dipartimento per gli Affari economici SE Università di Pola - Facoltà di Economia e Turismo "Dr. Mijo Mirokovic" HR Regione Istria - HR Provincia di Ferrara - IT Comune di Ferrara - IT Comune di Imola - IT Scuola Centrale Formazione - IT Consorzio A.S.A.S. IT Prossimi appuntamenti Aprile 2009 Workshop gruppi di lavoro per l Institution building Giugno 2009 Convegno internazionale Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. 12

I programmi europei per i giovani

I programmi europei per i giovani I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.

Dettagli

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE. INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/01/10 Programma «Gioventù in azione» (2009/C 315/03)

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE. INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/01/10 Programma «Gioventù in azione» (2009/C 315/03) 23.12.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 315/3 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/01/10 Programma «Gioventù in azione» 2007-2013 (2009/C 315/03)

Dettagli

ERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ

ERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ ERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ DESCRIZIONE La call Erasmus+ 2018 è dedicata a tutti i settori coperti dal programma europeo (gioventù, istruzione scolastica, superiore e professionale) e si rivolge ai soggetti

Dettagli

ERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport

ERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 2020 SPORT E GIOVANI LE OPPORTUNITA PREVISTE Campobasso 13 marzo 2014 Programmi comunitari mirati/settoriali Settore ISTRUZIONE, FORMAZIONE, GIOVANI, SPORT

Dettagli

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea Francesca Sbordoni Agenzia nazionale Lifelong Learning Programme - Comenius, Erasmus, Grundtvig

Dettagli

COMENIUS nel Programma d azione per l apprendimento permanente Lifelong Learning Programme

COMENIUS nel Programma d azione per l apprendimento permanente Lifelong Learning Programme COMENIUS nel Programma d azione per l apprendimento permanente Lifelong Learning Programme 1 Obiettivi Sviluppare, tra i giovani e il personale docente, la conoscenza e la comprensione della diversità

Dettagli

I PROGRAMMI MIRATI E SETTORIALI LE OPPORTUNITA ANCORA APERTI

I PROGRAMMI MIRATI E SETTORIALI LE OPPORTUNITA ANCORA APERTI OPPORTUNITA E PROGETTI EUROPEI PER GLI ENTI LOCALI GIORNATA DI INFORMAZIONE SUL BANDO 2013 E ATTIVITA VOLTE ALLA SALUTE Perugia 14 Maggio 2013 I PROGRAMMI MIRATI E SETTORIALI LE OPPORTUNITA 2007-2013 ANCORA

Dettagli

KA 3 Support for policy reform

KA 3 Support for policy reform KA 3 Support for policy reform Seminario di formazione Torino 10/11 giugno 2014 KA 3 Supporto per la riforma di politiche Conoscenza nei settori di istruzione, formazione, gioventù Iniziative di prospettiva

Dettagli

Regione Lombardia finanzia lo sport!

Regione Lombardia finanzia lo sport! La Newsletter di UPEL Bandi e finanziamenti europei A cura di Unione Provinciale Enti Locali Newsletter n. 1 22 gennaio 2016 http://www.upel.va.it Regione Lombardia finanzia lo sport! E' stato pubblicato

Dettagli

Gioventù in Azione

Gioventù in Azione Gioventù in Azione 2007-2013 Gioventù in Azione è: Un programma comunitario per i giovani dai 13 ai 30 Promuove la mobilità di gruppo e individuale, la partecipazione, e il protagonismo giovanile Opera

Dettagli

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2012 Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) Relatore: Rossano Arenare Obiettivi del programma Oltre agli obiettivi del

Dettagli

Migliorare le competenze chiave e le capacità dei giovani, inclusi quelli con minori opportunità; promuovere la loro effettiva partecipazione, la

Migliorare le competenze chiave e le capacità dei giovani, inclusi quelli con minori opportunità; promuovere la loro effettiva partecipazione, la Migliorare le competenze chiave e le capacità dei giovani, inclusi quelli con minori opportunità; promuovere la loro effettiva partecipazione, la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale, l inclusione

Dettagli

I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione

I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza Politica di coesione L Unione Europea per l uguaglianza, i diritti di cittadinanza, partecipazione e giustizia Lotta contro le discriminazioni

Dettagli

Erasmus +: il programma dell UE per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport

Erasmus +: il programma dell UE per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES Erasmus +: il programma dell UE 2014-2020 per l Educazione, Formazione, Giovani e Sport Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell

Dettagli

TEMPUS TRE The Road to Europe

TEMPUS TRE The Road to Europe TEMPUS TRE The Road to Europe Training Courses and Resources for Institution Building in European integration Indice Obiettivi specifici Dati identificativi Partner Azioni Eventi chiave Risultati Conquiste

Dettagli

Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI

Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI Rapporto di valutazione intermedia a cura di Ecorys (dati diffusi a fine maggio 2011) un progetto che riunisce gruppi di giovani di due o più Paesi, per discutere e confrontarsi

Dettagli

Fondazione Europea per la Gioventù

Fondazione Europea per la Gioventù Fondazione Europea per la Gioventù Supportare i giovani in Europa Dedicato ai giovani Dialogo Opportunità Comunità Partnership Di tutto il cuore Interattivo Flessibile Scambio Professionale IL CONSIGLIO

Dettagli

Europa per i cittadini

Europa per i cittadini Europa per i cittadini 2014-2020 Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali giuseppe.caruso@comune.modena.it Obiettivi

Dettagli

Il Programma Grundtvig: Opportunità per l educazione degli adulti

Il Programma Grundtvig: Opportunità per l educazione degli adulti Il Programma Grundtvig: Opportunità per l educazione degli adulti Celine Peroni Agenzia Nazionale LLP Modena, 28 novembre 2011 Il Programma LLP per l apprendimento permanente 20072013 Obiettivi strategici

Dettagli

ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO PER I GIOVANI

ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO PER I GIOVANI ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO PER I GIOVANI STRATEGIE E PROGRAMMI EUROPEI PARLAMENTO EUROPEO BRUXELLES 17.10.2012 DOTT. SALVATORE TRIPODI REGIONE LAZIO (BRUXELLES) - AREA RAPPORTI CON UE La strategia

Dettagli

Direzione Generale per le Politiche per l Orientamento e la Formazione - Divisione VII LABEL EUROPEO

Direzione Generale per le Politiche per l Orientamento e la Formazione - Divisione VII LABEL EUROPEO - Divisione VII - 06.36754286-4188 06.36754977 LABEL EUROPEO Riconoscimento europeo per progetti innovativi nel campo dell insegnamento e dell apprendimento delle lingue Anno 2007 Il Programma Lifelong

Dettagli

Interreg Adrion al via il primo bando!

Interreg Adrion al via il primo bando! La Newsletter di UPEL Bandi e finanziamenti europei A cura di Unione Provinciale Enti Locali Newsletter n. 2 18 febbraio 2016 http://www.upel.va.it Interreg Adrion al via il primo bando! Il programma ADRION

Dettagli

GEMELLAGGIO FRA CITTÀ MANUALE UTENTE 2004 per CONFERENZE E SEMINARI

GEMELLAGGIO FRA CITTÀ MANUALE UTENTE 2004 per CONFERENZE E SEMINARI GEMELLAGGIO FRA CITTÀ MANUALE UTENTE 2004 per CONFERENZE E SEMINARI 1. Cos'è una conferenza tematica e cos'è un seminario di formazione? 2. Chi può organizzare le conferenze e i seminari? 3. Chi può presentare

Dettagli

LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE

LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE Workshop I DIRITTI DI CITTADINANZA EUROPEA LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE Roma, 12 marzo 2014 Programmi e fondi europei 2014-2020 sulla formazione FONDI DIRETTI (CE): ERASMUS + FONDI INDIRETTI

Dettagli

Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI SI.SI.FO.

Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI SI.SI.FO. Istruzione e Cultura LEONARDO DA VINCI Programma d azione comunitario in materia di formazione professionale Seconda fase: 2000-2006 SI.SI.FO. PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI Il Programma Leonardo da Vinci

Dettagli

CITTADINANZA ATTIVA COMUNI E ORGANIZZAZIONI NO PROFIT COME TROVARE FINANZIAMENTI PER EVENTI INTERNAZIONALI TRA CITTADINI DI TUTTA EUROPA?

CITTADINANZA ATTIVA COMUNI E ORGANIZZAZIONI NO PROFIT COME TROVARE FINANZIAMENTI PER EVENTI INTERNAZIONALI TRA CITTADINI DI TUTTA EUROPA? CITTADINANZA ATTIVA COMUNI E ORGANIZZAZIONI NO PROFIT COME TROVARE FINANZIAMENTI PER EVENTI INTERNAZIONALI TRA CITTADINI DI TUTTA EUROPA? La Call for ideas n. 13 vuole raccogliere le idee più originali

Dettagli

Roma 27 marzo SVE strategico

Roma 27 marzo SVE strategico Roma 27 marzo 2017 SVE strategico Obiettivi dello SVE strategico Impatto forte e strategico Coinvolgimento di nuovi stakeholders pubblici e privati Più flessibilità per le organizzazioni con esperienza

Dettagli

Il bilancio complessivo è di EUR.

Il bilancio complessivo è di EUR. È il programma adottato nell ambito della Strategia «Europa 2020» per consentire ai 500 milioni di abitanti dell Unione di svolgere un ruolo attivo nella costruzione dell Unione. Con il finanziamento di

Dettagli

La Cittadinanza europea e i gemellaggi di Città

La Cittadinanza europea e i gemellaggi di Città La Cittadinanza europea e i gemellaggi di Città Bruxelles, 28 novembre 2012 Emilio Verrengia Segretario Generale Aggiunto A.I.C.C.R.E. Vice Presidente del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio

Dettagli

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti!

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti! Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti! Programma Europa per i cittadini 2014-2020 Il Programma "Europa per i Cittadini 2014-2020" mira ad avvicinare i cittadini europei all Unione Europea, proponendosi

Dettagli

ErasmusPlus ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus. A cura dell Associazione Tecla Ascoli Piceno, 20/01/2014

ErasmusPlus ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus. A cura dell Associazione Tecla  Ascoli Piceno, 20/01/2014 II ATELIER ErasmusPlus 2014 2020 ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus A cura dell Ascoli Piceno, 20/01/2014 OVERVIEW ERASMUS+2014-2020 ISTRUZIONE, FORMAZIONE, GIOVENTÙ E SPORT LIFELONG LEARNING PROGRAMME

Dettagli

Programma d azione per l apprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP

Programma d azione per l apprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP Programma d azione per l apprendimento permanente 2007-2013 Lifelong Learning Programme - LLP Trattato UE Articolo 149 Contribuire allo sviluppo della qualità dell istruzione incentivando la cooperazione

Dettagli

SEMINARIO PROVINCIALE DI FORMAZIONE DI BASE OBIETTIVI DEL PROGRAMMA ERASMUS+ NELLA STRATEGIA EUROPA 2020 MESSINA 20 FEBBRAIO 2015

SEMINARIO PROVINCIALE DI FORMAZIONE DI BASE OBIETTIVI DEL PROGRAMMA ERASMUS+ NELLA STRATEGIA EUROPA 2020 MESSINA 20 FEBBRAIO 2015 SEMINARIO PROVINCIALE DI FORMAZIONE DI BASE OBIETTIVI DEL PROGRAMMA ERASMUS+ NELLA STRATEGIA EUROPA 2020 MESSINA 20 FEBBRAIO 2015 VERSO EUROPA 2020-SFIDE: Fornire qualifiche richieste dal mercato del lavoro

Dettagli

Laboratori info/formativi sulle opportunità di mobilità offerte dai programmi europei LIFELONG LEARNING PROGRAMME e GIOVENTÙ IN AZIONE

Laboratori info/formativi sulle opportunità di mobilità offerte dai programmi europei LIFELONG LEARNING PROGRAMME e GIOVENTÙ IN AZIONE Città di Roseto degli Abruzzi Ass.to alle Politiche Comunitarie e alle Politiche Giovanili Centro Informa Giovani - Punto Europe Direct Laboratori info/formativi sulle opportunità di mobilità offerte dai

Dettagli

KA2 per l Istruzione Superiore

KA2 per l Istruzione Superiore (Strategic Partnerships) azione decentrata Obiettivo: rilanciare la strategia di modernizzazione delle Università tramite cooperazioni settoriali e intersettoriali per realizzare pratiche innovative (es.

Dettagli

GIOVENTÙ IN AZIONE. Fonte GUCE/GUUE L 327/30 del 24/11/2006. Ente Erogatore Commissione europea

GIOVENTÙ IN AZIONE. Fonte GUCE/GUUE L 327/30 del 24/11/2006. Ente Erogatore Commissione europea GIOVENTÙ IN AZIONE Titolo Decisione n.1719/2006/ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che istituisce il programma Gioventù in azione per il periodo 2007-2013 Oggetto GIOVENTÙ

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia

Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia REGIONE ABRUZZO Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia Attività di Collegamento con l'u.e. Avenue Louise

Dettagli

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+ Titolo Programmi e bandi di gara Erasmus+ Bando 2015 Invito a presentare proposte 2015 - EAC/A04/2014 - Programma Erasmus+ Oggetto Bando 2015 nell ambito del programma Erasmus+ a sostegno dei settori dell

Dettagli

L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili

L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili L accordo parziale sulla mobilità giovanile grazie alla carta giovani Sviluppo delle politiche giovanili Pace coesione sociale dialogo interculturale partecipazione diritti umani cittadinanza democratica

Dettagli

Educazione alla legalità per uno Spazio di Giustizia europeo

Educazione alla legalità per uno Spazio di Giustizia europeo Educazione alla legalità per uno Spazio di Giustizia europeo Milano, 11 Novembre 2015 Europe Direct Lombardia @ED_Lombardia Finanziamenti europei per la Legalità e la Cittadinanza Milano, 11 Novembre 2015

Dettagli

GIOVENTU IN AZIONE. Programma comunitario per l educazione non formale e la mobilità giovanile internazionale

GIOVENTU IN AZIONE. Programma comunitario per l educazione non formale e la mobilità giovanile internazionale Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale Unione Europea, Direzione Generale Istruzione e Cultura GIOVENTU IN AZIONE Programma

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Modena 21 novembre 2014 Il Programma Europa per

Dettagli

Assistenza ai processi zonali di co-progettazione

Assistenza ai processi zonali di co-progettazione Fondo Sociale Europeo Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Assistenza ai processi zonali di co-progettazione Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili 1

Dettagli

«Opportunità di finanziamento per le politiche giovanili»

«Opportunità di finanziamento per le politiche giovanili» Consorzio per lo Sviluppo del Polesine «Opportunità di finanziamento per le politiche giovanili» ROVIGO, Lunedì 18 gennaio 2010 1 Fondo per le Politiche Giovanili Il bando è stato predisposto dal Dipartimento

Dettagli

Associazione. Arco Adriatico Ionico

Associazione. Arco Adriatico Ionico Associazione Arco Adriatico Ionico Associazione Arco Adriatico Ionico Fondata dalle Province di: Pesaro Urbino Macerata Ancona Ascoli Piceno Teramo Pescara - Chieti Campobasso Foggia Bari Brindisi Lecce

Dettagli

NETINEUROPE PER LA SCUOLA

NETINEUROPE PER LA SCUOLA NETINEUROPE PER LA SCUOLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI EUROPEI Siamo un organizzazione senza scopo di lucro nata per operare nel territorio europeo con lo scopo di promuovere

Dettagli

Il programma d azione comunitaria nel campo dell apprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP

Il programma d azione comunitaria nel campo dell apprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP Il programma d azione comunitaria nel campo dell apprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP Sara Pagliai Coordinatrice Agenzia LLP Italia Udine, 29 novembre 2011 1 Struttura del programma

Dettagli

Cambiare vita, aprire la mente.

Cambiare vita, aprire la mente. Cambiare vita, aprire la mente. ERASMUS PLUS, CATANIA 13 febbraio 2015 DANIELA MAUGERI LIFELONG LEARNING PROGRAMME Dal 2007-20132013 al 2014-2020 2020 Programmi esistenti Comenius Erasmus Leonardo Grundtvig

Dettagli

Antonella Colombo. Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg Valid.O

Antonella Colombo. Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg Valid.O Antonella Colombo Responsabile Area Progettazione ed Eventi Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro della Provincia di Como Como Progetti ed esperienze a confronto: Leonardo Euroform e Interreg

Dettagli

«Calabria 2020» Consorzio Regionale di Alta Formazione Un partenariato pubblico-privato efficace per una Calabria migliore

«Calabria 2020» Consorzio Regionale di Alta Formazione Un partenariato pubblico-privato efficace per una Calabria migliore «Calabria 2020» Consorzio Regionale di Alta Formazione Un partenariato pubblico-privato efficace per una Calabria migliore In Progress Calabria (Capofila del Consorzio) è un'associazione che opera nel

Dettagli

Il centro Europe Direct Modena è un servizio di informazione sulle attività e le opportunità dell Unione europea, aperto a tutti i cittadini.

Il centro Europe Direct Modena è un servizio di informazione sulle attività e le opportunità dell Unione europea, aperto a tutti i cittadini. Il centro Europe Direct Modena è un servizio di informazione sulle attività e le opportunità dell Unione europea, aperto a tutti i cittadini. Fa parte della Rete dei centri informativi promossi e sostenuti

Dettagli

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013

Dettagli

ERASMUS+: SPORT Verona: 17 marzo 2016

ERASMUS+: SPORT Verona: 17 marzo 2016 ERASMUS+: SPORT Verona: 17 marzo 2016 Natasha Jovicic: Unit EACEA nell Unione Competenze Ruolo dell'unione nello sport Principio di sussidiarietà Eurobarometer 2013 http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/ebs/e

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento di migliorare la qualità della

Dettagli

Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( ) Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) I DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Lifelong Learning Programme: Comenius, Erasmus, Leonardo, Grundtvig Gioventù in Azione

Dettagli

KA2 - KNOWLEDGE ALLIANCES PRESENTAZIONE PROGETTI (Call EAC/A03/2016)

KA2 - KNOWLEDGE ALLIANCES PRESENTAZIONE PROGETTI (Call EAC/A03/2016) KA2 - KNOWLEDGE ALLIANCES PRESENTAZIONE PROGETTI (Call EAC/A03/2016) Trattasi di partenariati innovativi mirati a costituire sinergie tra il mondo dell'istruzione e quello del lavoro, che consentono agli

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Fermo 10 settembre 2014 Il Programma Europa per

Dettagli

Bando per il finanziamento di progetti pilota in aree rurali riguardanti l Educazione allo Sviluppo.

Bando per il finanziamento di progetti pilota in aree rurali riguardanti l Educazione allo Sviluppo. Bando per il finanziamento di progetti pilota in aree rurali riguardanti l Educazione allo Sviluppo. Preambolo Nell'ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea - DG DevCo intitolato "Rural

Dettagli

Volontariato: un opportunità che ti porta lontano

Volontariato: un opportunità che ti porta lontano Volontariato: un opportunità che ti porta lontano Milano, 24 novembre 2016 Il Volontariato ha valore e importanza in quanto una delle manifestazioni di solidarietà più evidenti, che promuove e agevola

Dettagli

International Youth Network. Via Vitt. Emanuele, 94/a Quartu Sant Elena Italy

International Youth Network. Via Vitt. Emanuele, 94/a Quartu Sant Elena Italy Presentazione del progetto internazionale FROM EUROPE TO ASIA: "CAPITALIZING EXPERIENCE IN YOUTH WORK CARTELLA STAMPA (CONTATTO: Luisa Zedda 347 686 7669) COMUNICATO E INVITO ALLA STAMPA Presentazione

Dettagli

La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000

La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 LA REGIONE LIGURIA A BRUXELLES SIMONA COSTA La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 Svolge un ruolo centrale nelle relazioni istituzionali della Regione con l

Dettagli

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016 Corso di Formazione in progettazione europea e sul programma Erasmus Plus per dirigenti scolastici, docenti ed il personale amministrativo delle scuole Edizione 2016-2017 CHIANCIANO TERME, 14-15-16 OTTOBRE

Dettagli

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA In Cammino con lo PSIR Welfare di seconda generazione Focus sulla filiera Disabili NORMATIVA EUROPEA DISABILITA 7 MAGGIO 2015 Paola Cermelli Presidente dell Ordine Assistenti Sociali Regione Liguria NORMATIVA

Dettagli

EYP PROGRAM EMPLOYABLE YOUNG PEOPLE PROGRAM

EYP PROGRAM EMPLOYABLE YOUNG PEOPLE PROGRAM EYP PROGRAM EMPLOYABLE YOUNG PEOPLE PROGRAM Evento di disseminazione 15 Settembre 2017 Contatto elia@aregai.it Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. Gli autori sono

Dettagli

Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale Intervento aggregazione 2^ edizione

Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale Intervento aggregazione 2^ edizione ALLEGATO B.1 Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE (COMPRESE SCHEDE DEI PARTNER) I.1 DESCRIZIONE I.1.1

Dettagli

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014-2015

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014-2015 PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014- Archivio Antico 13 Novembre 2014 Erasmus+ : Invito a presentare proposte Innovazione e continuità in Roberta Rasa Servizio Relazioni Internazionali STRUTTURA DEL

Dettagli

Programma di Networking INTERACT (Good Governance of Territorial Cooperation Programmes) Cura del Documento: Giuseppe Gargano

Programma di Networking INTERACT (Good Governance of Territorial Cooperation Programmes) Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Networking INTERACT (Good Governance of Territorial Cooperation Programmes) Cura del Documento: Giuseppe Gargano Tipologia di cooperazione Area eleggibile Flessibilità geografica Obiettivo

Dettagli

REGIONE ABRUZZO BANDI ED OPPORTUNITA FINANZIARIE. Numero 14/b. 2 settembre Bandi recenti

REGIONE ABRUZZO BANDI ED OPPORTUNITA FINANZIARIE. Numero 14/b. 2 settembre Bandi recenti REGIONE ABRUZZO Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia Attività di Collegamento con l'u.e. Avenue Louise

Dettagli

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA 7.6.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 165/7 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EACEA/17/11 Programma «Gioventù in azione» Strutture di sostegno

Dettagli

CreActive ENTERPRISES. YOU(TH) CAN DO IT! BUSINNESS PLAN E START UP

CreActive ENTERPRISES. YOU(TH) CAN DO IT! BUSINNESS PLAN E START UP CreActive ENTERPRISES. YOU(TH) CAN DO IT! BUSINNESS PLAN E START UP E iniziato ieri, lunedì 3 maggio a Trento, il corso di formazione CreActive Enterprises. You(th) can do it!, che si rivolge a 12 giovani

Dettagli

Giustizia REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES. Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell UE

Giustizia REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES. Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell UE REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES Giustizia 2014-2020 Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell UE 09 giugno 2015 Bruxelles Giustizia 2014-2020 Due programmi per

Dettagli

2013 Anno Europeo dei cittadini

2013 Anno Europeo dei cittadini 2013 Anno Europeo dei cittadini EY 2013 - Base Giuridica Decisione n. 1093/2012/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 Trattato di Maastricht 1993 Trattati di Amsterdam 1999 e di

Dettagli

La Banca del Tempo: istruzioni per l uso

La Banca del Tempo: istruzioni per l uso LICEO STATALE G. MAZZINI LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Viale Aldo Ferrari, 37 19122 La Spezia C.F. 80011230119 P. Iva 01195940117 C.c.p.243196

Dettagli

Nome Programma CULTURA ( ) Settore. Cultura. Obiettivi

Nome Programma CULTURA ( ) Settore. Cultura. Obiettivi Nome Programma CULTURA (2007-2013) Settore Obiettivi Interventi Cultura L obiettivo generale del programma è quello di contribuire alla valorizzazione di uno spazio culturale condiviso dagli europei e

Dettagli

Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities

Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities CICLO DI INCONTRI INFORMATIVI E CONOSCITIVI Torino vuole favorire e sostenere i giovani nello sviluppo

Dettagli

EDUCAZIONE NON FORMALE: LA PROSPETTIVA EUROPEA

EDUCAZIONE NON FORMALE: LA PROSPETTIVA EUROPEA LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE NON FORMALE: LA PROSPETTIVA EUROPEA Gli sviluppi, le politiche e le strategie dal 2000 verso il 2020 1 A LIVELLO EUROPEO Lo sviluppo dei sistemi

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (di seguito denominato USR) e CONFCOOPERATIVE TOSCANA (di seguito denominata CONFCOOPERATIVE) Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo

Dettagli

Protocollo d intesa. Tra

Protocollo d intesa. Tra Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PIANI DI SVILUPPO LOCALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE PIANI DI SVILUPPO LOCALE Misura 19, Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - sviluppo locale di tipo partecipativo) criteri di valutazione dei Programmi di Sviluppo Locale (PSL) SCHEDA DI VALUTAZIONE PIANI DI SVILUPPO LOCALE

Dettagli

Proposte politiche di coesione

Proposte politiche di coesione Proposte politiche di coesione 2014-2020 2020 Fondo Sociale Europeo Valentina Curzi 18 priorità di investimento su 4 obiettivi tematici 1. Promozione occupazione e sostegno mobilità professionale 2. Investimento

Dettagli

Se l'accordo fosse confermato, il Consiglio potrebbe adottare le conclusioni allegate.

Se l'accordo fosse confermato, il Consiglio potrebbe adottare le conclusioni allegate. CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 18 maggio 2004 (19.05) (OR. EN) 9599/04 LIME EDUC 117 SOC 252 NOTA INTRODUTTIVA del: Segretariato generale del Consiglio al: Consiglio n. doc. prec.: 9174/04 EDUC

Dettagli

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni Al fine di valorizzare le risorse comunitarie e favorire la messa in rete l AC ha proposto una nuova forma: i Punti Comunità. Punto Comunità è una organizzazione

Dettagli

CREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA

CREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA CREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA Ada Civitani Presidente CoLomba Cooperazione Lombardia Milano, 18 Novembre 2016 CoLomba Cooperazione Lombardia

Dettagli

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta Delibera 789 del 30/09/2013 Indicazioni programmatiche e di coordinamento operativo

Dettagli

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA CROAZIA ( )

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA CROAZIA ( ) PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA CROAZIA (2014-2020) Pubblicazione del primo bando per la presentazione di proposte progettuali Il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A

Dettagli

GIOVENTÙ IN AZIONE Roma, 3 aprile 2013

GIOVENTÙ IN AZIONE Roma, 3 aprile 2013 GIOVENTÙ IN AZIONE 2007-2013 Roma, 3 aprile 2013 PROGRAMMA GIOVENTU IN AZIONE 2007-2013 Il Programma Gioventù in Azione Un programma europeo per i giovani dai 13 ai 30 Promuove la mobilità di gruppo e

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme

Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di

Dettagli

Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment

Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment dei membri dei Comitati aziendali europei (CAE) di Campofrìo e Conserve Italia Obiettivo generale

Dettagli

L importanza di un approccio strategico ai fondi europei a gestione diretta

L importanza di un approccio strategico ai fondi europei a gestione diretta L importanza di un approccio strategico ai fondi europei a gestione diretta Delegazione di Confindustria presso l Ue LEONARDO PINNA Le principali fonti di finanziamento EU BUDGET GESTIONE CENTRALIZZATA

Dettagli

In Galleria Europa è esposto un pezzo del Muro di Berlino.

In Galleria Europa è esposto un pezzo del Muro di Berlino. In Galleria Europa è esposto un pezzo del Muro di Berlino. Il centro Europe Direct È al servizio della scuola: 1.sostiene l educazione alla Cittadinanza europea all interno delle scuole; 2.facilita l accesso

Dettagli

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Convenzione tra la Provincia di Caserta Settore Programmazione e Programmi Comunitari - Europe Direct Caserta e il Comune di San Cipriano d Aversa Provincia

Dettagli

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE

Dettagli

PROGRAMMA Programma Approvata dalla AG 2014_01_10 RETE ALPINA DELLE AREE PROTETTE ALPARC

PROGRAMMA Programma Approvata dalla AG 2014_01_10 RETE ALPINA DELLE AREE PROTETTE ALPARC PROGRAMMA 2014-2015 Il contributo di ALPARC alla rete globale delle aree protette: biodiversità, connettività ecologica, cambiamento climatico e sviluppo regionale Programma 2014-2015 Approvata dalla AG

Dettagli

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una scuola in dimensione europea

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una scuola in dimensione europea Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una scuola in dimensione europea Pietro Michelacci Agenzia nazionale Lifelong Learning Programme Italia Siena, 12 aprile 2012 1 Gli obiettivi

Dettagli

Programma «Europa per i Cittadini »

Programma «Europa per i Cittadini » Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Roma 25 giugno 2014 Il Programma Europa per i Cittadini

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE 2014-2020 Il programma Interregionale Europe nel dettaglio Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare

Dettagli

CHI SIAMO ESSENIA UETP - University and Enterprise Training Partnership - è un organizzazione con sede a Salerno, nata nel 1991 da un accordo tra

CHI SIAMO ESSENIA UETP - University and Enterprise Training Partnership - è un organizzazione con sede a Salerno, nata nel 1991 da un accordo tra www.esseniauetp.it CHI SIAMO ESSENIA UETP - University and Enterprise Training Partnership - è un organizzazione con sede a Salerno, nata nel 1991 da un accordo tra Università ed Imprese europee, con

Dettagli