La vostra guida per il Project Management

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La vostra guida per il Project Management"

Transcript

1 Gesellschaft für Projektmanagement Südtirol La vostra guida per il Project Management Con il generoso sostegno di:

2 Questa guida è indirizzata a 2 Project Manager Con questa guida ricevete gli strumenti necessari per la pianificazione professionale dei vostri progetti. Tutti i passi si basano sugli standard internazionali di Project Management. In questo modo la qualità della pianificazione aumenta e si crea la base per un trasparente percorso di progetto. Dirigenti, Committenti Il vostro obiettivo è implementare la strategia aziendale nella vostra area di competenza. Questa guida vi spiega perché la forma organizzativa di progetto è ottimale per la realizzazione delle vostre strategie. Inoltre vi illustrerà le attività e responsabilità che assumerete come dirigenti e committenti per concludere i progetti con successo e trarne i benefici necessari. Membri del team e soggetti coinvolti Ottenete una visione generale sui perché e sui metodi di lavoro dei responsabili nei progetti. In questo modo approfondite la comprensione di come il vostro lavoro interagisce nei contenuti e nei tempi con quello degli altri membri del progetto. Tale guida vi aiuta inoltre a comprendere le richieste del vostro Project Manager.

3 Contenuto 3 Introduzione Che cosa è un progetto? 4 Dalla visione al progetto 5 Il progetto in concorrenza con altri progetti 6 Metodi di Project Management La riunione di Kickoff 7 L organizzazione del progetto 8 La definizione dell incarico L 9 Pianificazione di un progetto in 30 minuti 10 I 7 quesiti per la definizione dell incarico 11 Che cosa deve essere raggiunto? Obiettivi e risultati di progetto 12 Come possiamo raggiungere gli obiettivi? La pianificazione 13 La pianificazione 14 La gestione delle risorse e dei costi 15 Controlling 16 Reporting Trasparenza per un efficace gestione 17 Competenze dei Project Manager di successo Il profilo delle competenze del Project Manager 18 Gestione del team 19 Comunicazione 20 Una buona decisione in 5 passi 21 Riunioni di progetto 22 Per chi vuole saperne di piú 23

4 Che cosa è un progetto? 4 Dimmi come inizia il progetto e ti dirò come finisce! Un progetto è una pianificazione caratterizzata dall unicità delle condizioni che la circondano, quali per esempio gli obiettivi, le ridotte risorse finanziarie, personali e di tempo, un organizzazione progettuale specifica e la partecipazione di persone, gruppi e società. [DIN :2009] Un progetto è un progetto, quando II committente ha dato il suo benestare per Il volume del progetto, la delimitazione, gli obiettivi con i criteri di misurazione La pianificazione dei pacchetti di lavoro con il sistema di controllo L organizzazione del progetto L analisi dei rischi Il beneficio auspicato nell azienda in accordo con il cliente Ha designato ufficialmente il Project Manager Il budget è messo a disposizione Il tempo necessario dei collaboratori del progetto è concordato anche con i dirigenti responsabili.

5 Dalla visione al progetto 5 I progetti vengono fatti per una ragione: fanno parte del piano per incrementare la performance dell organizzazione. Ogni organizzazione deve fare due cose contemporaneamente: Garantire il Business quotidiano, per raggiungere gli obiettivi a breve termine, e Progetti cambiare il proprio business, in modo tale che riesca a crescere e sia vitale anche in futuro. Attività quotidiana La V sta per la visione dell azienda, ovvero l idea di come questa si inserisca nel futuro panorama della concorrenza. I progetti sono lo strumento ideale per trasformare la visione imprenditoriale in un innovazione reale ed esistente. È responsabilità del committente del progetto chiarire qual è il contributo specifico che un progetto apporta alla strategia dell azienda, valutando anche i benefici. Visione => Strategia > Progetti Communication Skills for project managers, Campbell, 2009

6 Il progetto in concorrenza con altri progetti 6

7 La riunione di Kickoff Uno strumento a garanzia del successo del progetto 7 La riunione di Kick-off è il primo incontro ufficiale, al quale dovrebbero partecipare possibilmente tutte le persone coinvolte nel progetto. L incontro ha lo scopo di chiarire tutti i quesiti sul progetto e può essere molto utile per creare coesione tra i partecipanti. E il primo passo importante per diventare un team. Gli obiettivi della riunione di Kick -off sono: Tutti conoscono i benefici e gli obiettivi del progetto. Ognuno conosce i propri pacchetti di lavoro. Ognuno sa in che cosa consiste il successo del proprio lavoro e come viene misurato. Ognuno ha pianificato il tempo necessario per il progetto nell agenda (incluse le date per le riunioni sullo stato avanzamento lavoro - SAL). Ognuno sa come prepararsi per le riunioni. Ognuno conosce la propria responsabilità. Ognuno sa come viene informato. Ognuno conosce le conseguenze nel caso in cui gli accordi presi non venissero rispettati.

8 L organizzazione di progetto 8 L organizzazione di progetto è un organizzazione parallela all organizzazione aziendale e ha una durata limitata. Il responsabile di questa organizzazione è il Project Manager. Come un manager riferisce alla Direzione, il Project Manager riferisce al comitato guida,di cui membro più importante è il committente. Il comitato guida definisce tra l altro l autorità del Project Manager, nonché l influenza che i responsabili gerarchici hanno sui singoli membri del team di progetto. Nell organizzazione del progetto saranno inoltre stabiliti: La suddivisione delle mansioni tra persone e team Le attività, le competenze, le responsabilità Principio dell organizzazione a matrice Organizzazione autonoma per il progetto. I collaboratori utilizzano parte del loro tempo lavorativo per il progetto. Per il membro del team di progetto il responsabile gerarchico continua ad essere il responsabile disciplinare. Responsabilità ed autorità Project Manager: responsabilità professionale Responsabile gerarchico: responsabilità disciplinare

9 La definizione dell incarico 9 La definizione dell incarico viene concordata tra il committente e il Project Manager, migliora coinvolgendo anche i membri del team di progetto (se già designati) Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa in quale porto vuole approdare... (Lucius Annaeus Seneca) Chiarisce le richieste del committente riguardo alle dimensioni del progetto - al tempo di realizzazione - al budget disponibile - alle aspettative personali Quali condizioni o direttive esistono per il progetto? Deve essere chiarito che cosa NON FA PARTE del progetto (delimitazione). I risultati devono essere documentati!

10 La pianificazione di un progetto in 30 minuti 10 Le 7 domande più importanti per la pianificazione di un progetto Pianificazione costi e risorse 7. Quanto costa? Situazione di partenza/ Contesto del progetto 1. Dove siamo? Benefici attesi/ obiettivi a lungo termine Pianificazione della performance / WBS Piano delle milestone e pianificazione dei tempi 6.Entro quando? 5. Come possiamo raggiungere gli obiettivi Piano di progetto In 30 minuti 2. Perchè si fa il progetto? Obiettivi e risultati di progetto possibilmente misurabili 3. Cosa deve essere raggiunto? Organizzazione di progetto / ruoli Stefan Hagen, 4. Chi è coinvolto?

11 I 7 quesiti per la definizione dell incarico La base per la pianificazione del progetto 11 Quesito Quesiti reale riguardo Risposte concrete durante la discussione. Dove siamo? Perchè si fa questo progetto? Situazione attuale Contesto Benefici auspicati Obiettivi strategici - Numeri, dati - Opportunità, rischi - Trends - Contesto rilevante - Motivazione del progetto Il progetto ha senso? - Cosa succederebbe, se il progetto NON venisse fatto? - Prospettive di lungo termine Cosa si vuole raggiungere in concreto? Possibili obiettivi e risultati - Beneficio diretto che va creato tramite i risultati - Obiettivi del committente - Risultati/prodotti misurabili - Come possiamo misurare il successo alla fine del progetto? Chi è coinvolto? Organizzazione del progetto / ruoli - Chi è il cliente (interno/esterno)? committente? - Chi è Project Manager? Chi sono i membri dell organizzazione di progetto? - Chi sono gli Stakeholder? Come possiamo raggiungere gli obiettivi? Entro quando? Pianificazione della performance / WBS Pianificazione delle milestone e tempistica - In quante sotto-attività siamo in grado di scomporre l attivitá principale? - Quali interazioni si devono tenere presenti? - Cosa facciamo internamente, che cosa assegniamo all'esterno? - Quali sono le scadenze importanti durante il progetto? - Quali sono i risultati (provvisori) misurabili? - Entro quando devono essere completate le singole attività? - Quali sono le dipendenze temporali? Quanto costa? Pianificazione costi e risorse - Quali risorse e altri mezzi servono? - Quanto costa il singolo pacchetto di lavoro?

12 Che cosa deve essere raggiunto obiettivi del progetto e risultati 12 Il successo del progetto ha una relazione diretta con il raggiungimento degli obiettivi di progetto. Tutti i risultati intermedi e finali devono quindi essere definiti come obiettivi. Un obiettivo dovrebbe essere definito secondo la metodologia SMART: Un obiettivo dovrebbe essere specifico (nella lingua commerciale del cliente e committente). Un obiettivo dovrebbe essere misurabile. Esistono chiari criteri che definiscono cosa deve essere raggiunto e come viene misurato il grado di completamento. Un obiettivo dovrebbe essere avvincente. Raggiungibile con il giusto impegno ed il raggiungimento è influenzabile dal team di progetto. Un obiettivo dovrebbe essere realistico. E un fattore importante per il successo del progetto. Un obiettivo dovrebbe essere temporale. Il suo raggiungimento può essere controllato tramite scadenze. Si definisce raggiunto un obiettivo anche dal punto di vista linguistico, quando si scrive per esempio: documento scritto o materiale spedito In questo modo il tempo necessario per il raggiungimento dell obiettivo può essere facilmente controllato.

13 Come possiamo raggiungere gli obiettivi? La pianificazione! 13 Le seguenti domande troveranno risposta : Qual è l obiettivo di progetto? Quali fasi sono state concordate? Quali sono le milestones importanti? Fasi: sono i passi fondamentali stabiliti nel tempo attraverso i quali si sviluppa il progetto. Milestone: sono momenti importanti nel progetto. Suddividono le fasi del progetto. Ogni fase comprende i pacchetti di lavoro e le attività da svolgere. Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Ogni pacchetto di lavoro ha un unico responsabile. Tutti gli obiettivi saranno verificati alla fine di un pacchetto di lavoro oppure alla fine di ogni singola fase di progetto.

14 La pianificazione 14 La pianificazione è usata per fare una programmazione realistica dei pacchetti di lavoro e costituisce anche la base per un controllo efficace del progetto. Le seguenti considerazioni sono utili per redigere una valida pianificazione: Come sono collegati i singoli pacchetti di lavoro e di attività? Ci sono attività che possono essere eseguite in parallelo? Quanto durano le singole attività? Partendo da queste considerazioni si redige la pianificazione, che verrá rappresentata con un Gantt. Iniziate con il progetto, solo quando l incarico di progetto é stato sottoscritto!

15 Gestione delle risorse e dei costi 15 Le risorse e la loro limitata disponibilità caratterizzano la gestione quotidiana di un progetto. Quali risorse nella gestione di progetti si identificano le persone e le attrezzature da impegnare per l espletamento di singole attività e di pacchetti di lavoro. In fase di pianificazione del progetto le risorse vengono impegnate in base alla loro disponibilità programmando le date e la durata d utilizzo. Il project manager è responsabile dell impiego efficace ed uniforme delle risorse. La gestione dei costi evidenzia i costi per ogni pacchetto di lavoro e singola attività in base al piano di progetto. Utilizzando la pianificazione, grazie alla quale vengono programmate le attività a livello cronologico, è possibile identificare i costi legati ai progressi del progetto e in base alla somma cumulativa dei costi determinare il budget totale necessario.

16 Controlling 16 La gestione economica del progetto (controlling) descrive tutte le attività indispensabili per controllare un progetto per tutta la sua durata temporale. Il termine inglese controlling include anche un attività di controllo, ma più da intendersi come gestione. Affinché la gestione economica del progetto possa intraprendersi con successo, è importante che siano rispettate determinate condizioni: La pianificazione deve essere trasparente e comprensibile, soddisfare i requisiti SMART e comprendere le indicazioni dei tre criteri, quali scadenze, risorse e risultati. È importante che per la gestione economica del progetto siano definiti velocemente dei valori e che questi siano resi disponibili alla dirigenza in modo che essa possa definire le misure necessarie da adottare. Onestà e trasparenza sono condizioni essenziali, affinché la gestione economica del progetto possa essere di supporto. Nel caso in cui si celano volutamente i dati, i sistemi di controlling riescono solo con uno sforzo sproporzionato a gestire un progetto. Fa parte della cultura aziendale prevedere la possibilità di fare errori e considerare l'errore come opportunità per imparare. In caso contrario non si verificheranno meno errori, ma saranno semplicemente coperti meglio. In questo caso saranno rilevati solo più tardi e ciò comporterà maggiori costi. Verifica risultati Rettificare Analisi differenze Ciclo Controlling Raffronto As Is Definizione obiettivi Piano Rilevamento dati

17 Reporting Trasparenza per un efficace gestione 17 Compito fondamentale del project manager é redigere report periodici riguardanti i progressi del progetto in relazione ai costi, alle attività svolte e alla stato della pianificazione. L'obiettivo è di predisporre le informazioni in forma aggregata, informazioni che fungeranno da base per le decisioni di un gruppo specifico. Questo di solito è composto dal project manager, dallo sponsor del progetto e dal comitato direttivo. A seconda delle necessità sono inclusi ulteriori gruppi nell attività di reporting. Base per un efficace reporting è la pianificazione adeguata dei rapporti. In particolare si deve prevedere: Che cosa si riferisce? Che cosa si riferisce a chi? Con quale frequenza si predispongono i rapporti? Come le informazioni vengono rese disponibili: la forma, la struttura, e il mezzo? Per ogni report valgono due regole d'oro: Prevedere il minimo indispensabile di informazioni, ma sufficienti per prendere decisioni rilevanti. I report che vengono pubblicati regolarmente, devono basarsi l uno sull altro in modo da essere comprensibili

18 Il profilo delle competenze del Project Manager 18 Personale e di auto-competenze Capacità di conoscenza di sé (autopercezione) Empatia / Percezione Capacità di auto-motivazione La stabilità e la resistenza Grado di autonomia Integrità, autenticità, lavoro in gruppo Competenze metodologiche Tecniche di problem solving Capacità di presentazione e moderazione Capacità di recepire i requisiti Capacità di validare e verificare i risultati Metodologie di lavoro, come il brainstorming, mind mapping, coaching, gestione delle riunioni Competenza sociale Lealtà, solidarietà, disponibilità Capacità di trovare soluzioni Abilità nella comunicazione iniziativa, impegno Sensibilità, autocontrollo Responsabilità Integrità personale Capacità di risoluzione dei conflitti Competenza tecnica Conoscenza di base delle discipline pertinenti al progetto Capacità nell utilizzare in modo efficiente gli strumenti disponibili, capacità decisionale Conoscenza dei processi operativi Capacità imprenditoriale Capacità nella realizzazione di affari

19 Gestione del team 19 Gestire un progetto è gestire il tempo. Per tutta la durata del progetto il responsabile del progetto assume nei confronti del gruppo di lavoro e del contesto di progetto i compiti e le responsabilità di un dirigente. Quale responsabile il capo progetto ispira il suo lavoro ai principi di una leadership efficace (Malik) Orientamento al risultato: Pensa ed agisce in visione dei risultati. Contributo per l intero progetto, si chiede: "Cosa posso fare per dare un contributo significativo per l intero progetto? Concentrarsi sull essenziale:il concentrarsi sull essenziale è garanzia per raggiungere i risultati. Sfruttare i punti di forza: L efficacia si raggiunge solo se si sfruttano i punti di forza già esistenti. Eliminare i punti deboli porta nella migliore delle ipotesi alla mediocrità. Fiducia: La fiducia è un presupposto essenziale per una solida gestione della situazione. Pensare positivo: Manager efficaci pensano in modo positivo. Non si orientano verso i problemi e le difficoltà, ma colgono le opportunità e possibilità. Responsabilità: I manager rispondono delle proprie prestazioni, di quelle dei loro dipendenti e della loro azienda. L'atteggiamento riguardo la responsabilità rende evidente le differenze tra i veri dirigenti e coloro che vogliono solo fare carriera. Führen, Leisten, Leben: Wirksames Management für eine neue Zeit, von Fredmund Malik, Campus Verlag, 2006 Angewandte Psychologie für Projektmanager, von Monika Wastian (Hrsg.), Springer Verlag, 2009

20 Appello Comunicazione 20 Comunicazione é ciò che viene compreso, non quello che viene detto. Contenuto Rivelazione di sé Messaggio Colui che parla e colui che ascolta sono entrambi responsabili per una buona comunicazione. Parliamo ed ascoltiamo su quattro differenti piani. Prestate attenzione al piano e comunicherete in modo migliore. Come è il nostro rapporto? Come TI tratto? Cosa dico di me? Cosa ti dico? Cosa devi fare? Relazione Come è il nostro rapporto? Come MI tratti? Cosa imparo di te? Cosa mi dici? Cosa devo fare? Communications Skills for Project Managers, von G.M.Campbell, Mcgraw-Hill Professional, 2009 Miteinander Reden: Kommunikationspsychologie für Führungskräfte, F. Schulz von Thun, rororo 2009

21 Una buona decisione in 5 passi MAP Disegnare la mappa delle decisioni da prendere Analizzare la situazione Rendere visibili i punti di vista Suddividere gli argomenti, evidenziare questioni difficili COMPOSE Individuare differenti soluzioni Identificare e analizzare proposte di soluzione Sviluppare le proposte Definire criteri per valutare le opzioni COMMUNICATE Comunicare la decisione CONNECT Unire tematiche e persone Chiarire punti di vista differenti Definire il contesto della soluzione Creare una base comune DECIDE Decidere Definire le regole per decidere Decidere Rendere trasparente il grado di adesione Zielsicher entscheiden. Wie Führungskräfte komplexe Situationen meistern, von L.Forchhammer et al, Luchterhand Verlag, 2009

22 Riunioni di progetto 22 Il project management prevede l'esecuzione di riunioni di progetto. Queste risultano utili solo se preparate professionalmente - con un ordine del giorno, un elenco degli invitati, un verbale ed un elenco di azioni comprensivo del follow-up. Le quattro principali riunioni sono : Il kick-off meeting per lanciare il progetto. Si discute di informazioni sulla portata del progetto, si presenta il piano e i membri del team si conoscono personalmente. Team building trae qui la sua origine.. Le riunioni del comitato direttivo al termine di ogni fase di progetto. Qui si presenta al committente lo stato attuale del progetto, si prendono le decisioni importanti e si definisce il supporto strategico per il progetto. Le riunioni di progetto del team di progetto. Il contenuto prevede la condivisione sui progressi in corso del progetto. I risultati permettono al project manager di redigere il report per il committente e, se il caso, l'introduzione tempestiva di provvedimenti. Il workshop lezioni apprese a fine progetto. Permette l'analisi dell andamento del progetto e la condivisione sia degli elementi positivi come good practices da utilizzare in progetti futuri - sia degli elementi negativi che in quanto errori devono essere evitati in futuro. Großgruppenverfahren. Lebendig lernen Veränderung gestalten, von Dittrich-Brauner et al., Springer Verlag, 2008 Das World Cafe: Kreative Zukunftsgestaltung in Organisationen, von J.Brown et al, Carl-Auer-Systeme, 2007

23 Per chi vuole saperne di piú. 23 Il Project Management aumenta il suo valore quando gli strumenti vengono utilizzati non solo tecnicamente, ma con competenza sociale. Accompagnare i cambiamenti I progetti creano innovazione e talvolta si scontrano con la resistenza interna delle parti coinvolte riguardo a ogni cambiamento nella loro vita. La gente attraversa un proprio ciclo interno di cambiamento. I responsabili del progetto dovrebbero conoscere questo ciclo e sapere in quale fase del ciclo possono sostenere le persone coinvolte in modo ottimale. Questa è la guida pratica per l affermazione che spesso si sente fate delle persone interessate delle persone coinvolte. Per la redazione dei contenuti: Il Direttivo della GPMS (da sx. a dx.): Gerald Metz, Clemens Drilling, Walter Niedermair, Alberto Zendrini Gestire i conflitti Spesso percepiamo i conflitti come qualcosa che dovremmo evitare e non cogliamo le opportunità che si trovano in essi. Questo accade se impariamo a gestire professionalmente punti di vista opposti, in particolare le emozioni che vi sono collegate. Gestire conflitti in modo costruttivo non è un arte, ma un mestiere che s'impara. Colui che conosce le fasi di escalation del conflitto, è in grado di valutarsi in tali situazioni e di apprezzare il lavoro svolto nel progetto e sa individuare gli interventi a sostegno di una soluzione del conflitto, sarà project manager di successo.

24 GPMS è una piattaforma indipendente d'informazione e di comunicazione sul project management in Alto Adige. Gesellschaft für Projektmanagement Südtirol Arche im KVW Via Beda-Weber Bolzano (BZ) Il nostro obiettivo è sia di rendere disponibile lo scambio di informazioni e il trasferimento di conoscenze tra le persone nei progetti sia di contribuire alla creazione di una rete di aziende, organizzazioni pubbliche e istituzioni politiche. Questo affinché la figura del project manager possa prendere piede in Alto Adige e la sua professionalità possa ulteriormente essere sviluppata e sostenuta. Con il generoso sostegno di: Würth Phoenix srl. Via Kravogl Bolzano (BZ) Würth Phoenix, l azienda di servizi IT del Gruppo Würth con sedi a Bolzano, Roma, in Germania ed Ungheria offre soluzioni software su base Microsoft Dynamics e servizi di IT System Management. Operante a livello internazionale, Würth Phoenix occupa oltre 100 esperti del settore e può vantare una pluriennale esperienza, con più di 60 progetti di ampia dimensione svolti con successo negli ultimi anni. L elevata capacità di gestire progetti è uno dei fattori chiave per Würth Phoenix ed è garanzia per un successo duraturo nel mercato. La società collabora con importanti istituti europei per sviluppare il metodi e approcci di project management, ponendo l attenzione in primo piano sull interazione all interno dei progetti dei componenti sociali con gli strumenti pratici.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Coordinamento e comunicazione

Coordinamento e comunicazione Team Agili I membri del team devono fidarsi gli uni degli altri. Le competenze dei membri del team deve essere appropriata al problema. Evitare tutte le tossine che creano problemi Il team si organizza

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

La gestione manageriale dei progetti

La gestione manageriale dei progetti PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il

Dettagli

CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA

CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA MONTESILVANO MARINA 23 MAGGIO 2015 Il CAPITALE UMANO è la risorsa su cui l AVO deve investire maggiormente: sono i VOLONTARI a dare senso e valore alla mission

Dettagli

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Descrizione dettagliata delle attività

Descrizione dettagliata delle attività LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

IL PROJECT MANAGEMENT

IL PROJECT MANAGEMENT IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese

Dettagli

Restaurant Manager Academy

Restaurant Manager Academy Restaurant Manager Academy 1 La conoscenza non ha valore se non la metti in pratica L Accademia Un percorso formativo indispensabile per l attività di un imprenditore nel settore della ristorazione e dell

Dettagli

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE

LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE Schema legami fra strumenti di gestione r.u. e strategie/obiettivi aziendali ECOSISTEMA AMBIENTALE AZIENDALE Economico; Politico;

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

è lo spazio che intercorre tra gli obiettivi degli interessati che hanno la volontà di

è lo spazio che intercorre tra gli obiettivi degli interessati che hanno la volontà di Sessione La negoziazione Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a riesaminare le dinamiche interpersonali e le tecniche che caratterizzano una negoziazione

Dettagli

CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES

CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES 1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

La visualizzazione del progetto contribuisce ad un miglioramento complessivo dell efficienza del project management

La visualizzazione del progetto contribuisce ad un miglioramento complessivo dell efficienza del project management La visualizzazione di progetto come base per una gestione più efficiente Assumere la leadership Organizzare le risorse per il cambiamento Definire la struttura ideale Identificare le necessità di agire

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

INTRODUZIONE. abilità specifiche, Per imparare ad affrontare le situazioni di conflitto nell attività lavorativa.

INTRODUZIONE. abilità specifiche, Per imparare ad affrontare le situazioni di conflitto nell attività lavorativa. Sessione Gestione dei Conflitti Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a saper identificare le cause che sono alla base dei conflitti in ambito lavorativo

Dettagli

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato

Dettagli

Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente.

Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente. Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente. Decisiva è la capacità di saper offrire al cliente ciò di cui ha realmente bisogno Il sapere

Dettagli

Design Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com

Design Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com Design Briefing Ester Liquori Design +39 328 0744522 www.esterliquoridesign.com Il questionario che segue ha lo scopo di aiutarci a raccogliere informazioni per il preventivo, la progettazione e le ulteriori

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Performance Management Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Da 16 sistemi diversi (in sedici paesi) ad un approccio globale Executive Development and Compensation Milano, 12 Novembre 2010 cfr

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate Linee guida per la costruzione di test per la valutazione degli esiti dei percorsi di apprendimento per Coordinatori all interno delle strutture residenziali per anziani Queste linee guida sono rivolte

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.

Dettagli

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a

Dettagli

Introduzione alla metodologia di progettazione europea

Introduzione alla metodologia di progettazione europea Seminario informativo Come presentare una proposta di successo nel quadro del programma ENPI CBC MED Introduzione alla metodologia di progettazione europea (parte I versione ridotta) Docente: Cecilia Chiapero

Dettagli

MASTER IN LIFE COACHING

MASTER IN LIFE COACHING MASTER IN LIFE COACHING Master in life coaching abilities ABILITIES 2016 Brain Fitness SRL Via Abbagnano 2 Senigallia, AN +39 392 33 22 000 www.progettocrescere.it/coaching www.brain.fitness coaching@brain.fitness

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

MENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B

MENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B I programmi di Mentoring sono un approccio multidisciplinare allo sviluppo del Leader al fine di aumentare la performance manageriale, acquisire e ampliare competenze di ruolo. MENTORING MENTORING FOR

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE

LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE ing. Michele Boscaro LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE Schema legami fra strumenti di gestione r.u. e strategie/obiettivi aziendali ECOSISTEMA AMBIENTALE AZIENDALE

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00

FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00 Organizzazione scientifica a cura di AIIC in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari "FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO

ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO L organizzazione di un progetto è la realizzazione del processo di pianificazione. In altre parole, organizzare significa far funzionare le cose. Nello specifico, implica una

Dettagli

IPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.

IPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. PRInCIPI IPERCA Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. 1 Informare Qual è esattamente il mio incarico? 2 Pianificare

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

M U L T I F A M I L Y O F F I C E MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e

Dettagli

EUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq. Fundamentals. Syllabus

EUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq. Fundamentals. Syllabus EUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq Fundamentals Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di epmq Modulo 1 Fundamentals. Il syllabus descrive, attraverso i risultati del processo

Dettagli

Guida al colloquio d esame

Guida al colloquio d esame Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORTING INTERNO: PREMESSE Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORT ISTITUZIONALI REPORT OPERATIVI REPORT

Dettagli

profilo dna team clienti

profilo dna team clienti CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo

Dettagli

La conoscenza concettuale (formazione), sarà. attraverso l utilizzo del LIAD come palestra per allenarsi.

La conoscenza concettuale (formazione), sarà. attraverso l utilizzo del LIAD come palestra per allenarsi. Sessione Assegnazione obiettivi Introduzione INTRODUZIONE Questo modulo formativo nasce allo scopo di aiutare il manager ad approfondire la conoscenza delle fasi caratterizzanti il processo di sviluppo

Dettagli

Project Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali.

Project Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Project Management. di Simone Cavalli (simone.cavalli@unibg.it) Bergamo, Maggio 2010 Project Management: definizioni Progetto: Progetto si definisce, di regola, uno

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO,

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO, II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention COME PATRIMONIALIZZARE, NEL QUOTIDIANO, LA PRESENZA DEI TALENTI AGENDA

Dettagli

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento

Dettagli

Liberare soluzioni per il call center

Liberare soluzioni per il call center Liberare soluzioni per il call center Consulenza Formazione Coaching Chi siamo Kairòs Solutions è una società di consulenza, formazione e coaching, protagonista in Italia nell applicazione del Coaching

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

Come scrivere una proposta progettuale

Come scrivere una proposta progettuale PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

Corso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000

Corso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Corso formazione su Sistema di gestione della qualità Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Concetto di qualità La parola Qualità sta a significare l'insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio

Dettagli

Dal 5 all 11 febbraio 2012. Vi diamo la possibilità

Dal 5 all 11 febbraio 2012. Vi diamo la possibilità Dal 5 all 11 febbraio 2012 In occasione della Vi diamo la possibilità di provare GRATUITAMENTE una sessione di coaching Nelle pagine successive: Cos è il coaching Tipologie di Coaching e Destinatari: Business

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

Conoscersi meglio per un legame solido. Consulenza finanziaria BancaStato

Conoscersi meglio per un legame solido. Consulenza finanziaria BancaStato Conoscersi meglio per un legame solido Consulenza finanziaria BancaStato 1 Fondamenta solide basate sulla tradizione BancaStato è una banca solida e moderna. Offre prodotti e servizi concorrenziali e trasparenti

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Quali competenze sono necessarie...6 Conoscenze...8

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A

L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda può essere considerata come: Un insieme organizzato di beni e persone che svolgono attività economiche stabili e coordinate allo scopo di

Dettagli

figure professionali software

figure professionali software Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

DIVISIONE RISORSE UMANE

DIVISIONE RISORSE UMANE DIVISIONE RISORSE UMANE! COVECO SRL - R.I. di UD 02640890303 Cap. Soc. 15.000 i.v. - C.F. E P.I. 02640890303 PROGRAMMI E INTERVENTI PER LA CRESCITA, LO SVILUPPO E L EMPOWERMENT DI PERSONE, GRUPPI E ORGANIZZAZIONI

Dettagli

Il Piano di Marketing

Il Piano di Marketing Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE IL CONTENUTO E LE FASI PER LA REDAZIONE DI UN PIANO DI MARKETING ACQUISIRE LE INFORMAZIONI

Dettagli

LA COLLABORAZIONE NEI TEAM VIRTUALI

LA COLLABORAZIONE NEI TEAM VIRTUALI LA COLLABORAZIONE NEI TEAM VIRTUALI Il ruolo del facilitatore nei Team Virtuali 28 maggio 2013 IPMA 1 Cos è un Team Un gruppo di persone che collaborano per il raggiungimento di obiettivi comuni e che

Dettagli

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA http://www.sinedi.com ARTICOLO 3 LUGLIO 2006 EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA A partire dal 1980 sono state sviluppate diverse metodologie per la gestione della qualità

Dettagli

Ambiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale

Ambiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale Ambiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale 1 Premessa Il Project Management da alcuni anni rappresenta uno dei temi all attenzione e in significativa espansione all interno delle organizzazioni complesse

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli