La vostra guida per il Project Management
|
|
- Alberto Grilli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Gesellschaft für Projektmanagement Südtirol La vostra guida per il Project Management Con il generoso sostegno di:
2 Questa guida è indirizzata a 2 Project Manager Con questa guida ricevete gli strumenti necessari per la pianificazione professionale dei vostri progetti. Tutti i passi si basano sugli standard internazionali di Project Management. In questo modo la qualità della pianificazione aumenta e si crea la base per un trasparente percorso di progetto. Dirigenti, Committenti Il vostro obiettivo è implementare la strategia aziendale nella vostra area di competenza. Questa guida vi spiega perché la forma organizzativa di progetto è ottimale per la realizzazione delle vostre strategie. Inoltre vi illustrerà le attività e responsabilità che assumerete come dirigenti e committenti per concludere i progetti con successo e trarne i benefici necessari. Membri del team e soggetti coinvolti Ottenete una visione generale sui perché e sui metodi di lavoro dei responsabili nei progetti. In questo modo approfondite la comprensione di come il vostro lavoro interagisce nei contenuti e nei tempi con quello degli altri membri del progetto. Tale guida vi aiuta inoltre a comprendere le richieste del vostro Project Manager.
3 Contenuto 3 Introduzione Che cosa è un progetto? 4 Dalla visione al progetto 5 Il progetto in concorrenza con altri progetti 6 Metodi di Project Management La riunione di Kickoff 7 L organizzazione del progetto 8 La definizione dell incarico L 9 Pianificazione di un progetto in 30 minuti 10 I 7 quesiti per la definizione dell incarico 11 Che cosa deve essere raggiunto? Obiettivi e risultati di progetto 12 Come possiamo raggiungere gli obiettivi? La pianificazione 13 La pianificazione 14 La gestione delle risorse e dei costi 15 Controlling 16 Reporting Trasparenza per un efficace gestione 17 Competenze dei Project Manager di successo Il profilo delle competenze del Project Manager 18 Gestione del team 19 Comunicazione 20 Una buona decisione in 5 passi 21 Riunioni di progetto 22 Per chi vuole saperne di piú 23
4 Che cosa è un progetto? 4 Dimmi come inizia il progetto e ti dirò come finisce! Un progetto è una pianificazione caratterizzata dall unicità delle condizioni che la circondano, quali per esempio gli obiettivi, le ridotte risorse finanziarie, personali e di tempo, un organizzazione progettuale specifica e la partecipazione di persone, gruppi e società. [DIN :2009] Un progetto è un progetto, quando II committente ha dato il suo benestare per Il volume del progetto, la delimitazione, gli obiettivi con i criteri di misurazione La pianificazione dei pacchetti di lavoro con il sistema di controllo L organizzazione del progetto L analisi dei rischi Il beneficio auspicato nell azienda in accordo con il cliente Ha designato ufficialmente il Project Manager Il budget è messo a disposizione Il tempo necessario dei collaboratori del progetto è concordato anche con i dirigenti responsabili.
5 Dalla visione al progetto 5 I progetti vengono fatti per una ragione: fanno parte del piano per incrementare la performance dell organizzazione. Ogni organizzazione deve fare due cose contemporaneamente: Garantire il Business quotidiano, per raggiungere gli obiettivi a breve termine, e Progetti cambiare il proprio business, in modo tale che riesca a crescere e sia vitale anche in futuro. Attività quotidiana La V sta per la visione dell azienda, ovvero l idea di come questa si inserisca nel futuro panorama della concorrenza. I progetti sono lo strumento ideale per trasformare la visione imprenditoriale in un innovazione reale ed esistente. È responsabilità del committente del progetto chiarire qual è il contributo specifico che un progetto apporta alla strategia dell azienda, valutando anche i benefici. Visione => Strategia > Progetti Communication Skills for project managers, Campbell, 2009
6 Il progetto in concorrenza con altri progetti 6
7 La riunione di Kickoff Uno strumento a garanzia del successo del progetto 7 La riunione di Kick-off è il primo incontro ufficiale, al quale dovrebbero partecipare possibilmente tutte le persone coinvolte nel progetto. L incontro ha lo scopo di chiarire tutti i quesiti sul progetto e può essere molto utile per creare coesione tra i partecipanti. E il primo passo importante per diventare un team. Gli obiettivi della riunione di Kick -off sono: Tutti conoscono i benefici e gli obiettivi del progetto. Ognuno conosce i propri pacchetti di lavoro. Ognuno sa in che cosa consiste il successo del proprio lavoro e come viene misurato. Ognuno ha pianificato il tempo necessario per il progetto nell agenda (incluse le date per le riunioni sullo stato avanzamento lavoro - SAL). Ognuno sa come prepararsi per le riunioni. Ognuno conosce la propria responsabilità. Ognuno sa come viene informato. Ognuno conosce le conseguenze nel caso in cui gli accordi presi non venissero rispettati.
8 L organizzazione di progetto 8 L organizzazione di progetto è un organizzazione parallela all organizzazione aziendale e ha una durata limitata. Il responsabile di questa organizzazione è il Project Manager. Come un manager riferisce alla Direzione, il Project Manager riferisce al comitato guida,di cui membro più importante è il committente. Il comitato guida definisce tra l altro l autorità del Project Manager, nonché l influenza che i responsabili gerarchici hanno sui singoli membri del team di progetto. Nell organizzazione del progetto saranno inoltre stabiliti: La suddivisione delle mansioni tra persone e team Le attività, le competenze, le responsabilità Principio dell organizzazione a matrice Organizzazione autonoma per il progetto. I collaboratori utilizzano parte del loro tempo lavorativo per il progetto. Per il membro del team di progetto il responsabile gerarchico continua ad essere il responsabile disciplinare. Responsabilità ed autorità Project Manager: responsabilità professionale Responsabile gerarchico: responsabilità disciplinare
9 La definizione dell incarico 9 La definizione dell incarico viene concordata tra il committente e il Project Manager, migliora coinvolgendo anche i membri del team di progetto (se già designati) Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa in quale porto vuole approdare... (Lucius Annaeus Seneca) Chiarisce le richieste del committente riguardo alle dimensioni del progetto - al tempo di realizzazione - al budget disponibile - alle aspettative personali Quali condizioni o direttive esistono per il progetto? Deve essere chiarito che cosa NON FA PARTE del progetto (delimitazione). I risultati devono essere documentati!
10 La pianificazione di un progetto in 30 minuti 10 Le 7 domande più importanti per la pianificazione di un progetto Pianificazione costi e risorse 7. Quanto costa? Situazione di partenza/ Contesto del progetto 1. Dove siamo? Benefici attesi/ obiettivi a lungo termine Pianificazione della performance / WBS Piano delle milestone e pianificazione dei tempi 6.Entro quando? 5. Come possiamo raggiungere gli obiettivi Piano di progetto In 30 minuti 2. Perchè si fa il progetto? Obiettivi e risultati di progetto possibilmente misurabili 3. Cosa deve essere raggiunto? Organizzazione di progetto / ruoli Stefan Hagen, 4. Chi è coinvolto?
11 I 7 quesiti per la definizione dell incarico La base per la pianificazione del progetto 11 Quesito Quesiti reale riguardo Risposte concrete durante la discussione. Dove siamo? Perchè si fa questo progetto? Situazione attuale Contesto Benefici auspicati Obiettivi strategici - Numeri, dati - Opportunità, rischi - Trends - Contesto rilevante - Motivazione del progetto Il progetto ha senso? - Cosa succederebbe, se il progetto NON venisse fatto? - Prospettive di lungo termine Cosa si vuole raggiungere in concreto? Possibili obiettivi e risultati - Beneficio diretto che va creato tramite i risultati - Obiettivi del committente - Risultati/prodotti misurabili - Come possiamo misurare il successo alla fine del progetto? Chi è coinvolto? Organizzazione del progetto / ruoli - Chi è il cliente (interno/esterno)? committente? - Chi è Project Manager? Chi sono i membri dell organizzazione di progetto? - Chi sono gli Stakeholder? Come possiamo raggiungere gli obiettivi? Entro quando? Pianificazione della performance / WBS Pianificazione delle milestone e tempistica - In quante sotto-attività siamo in grado di scomporre l attivitá principale? - Quali interazioni si devono tenere presenti? - Cosa facciamo internamente, che cosa assegniamo all'esterno? - Quali sono le scadenze importanti durante il progetto? - Quali sono i risultati (provvisori) misurabili? - Entro quando devono essere completate le singole attività? - Quali sono le dipendenze temporali? Quanto costa? Pianificazione costi e risorse - Quali risorse e altri mezzi servono? - Quanto costa il singolo pacchetto di lavoro?
12 Che cosa deve essere raggiunto obiettivi del progetto e risultati 12 Il successo del progetto ha una relazione diretta con il raggiungimento degli obiettivi di progetto. Tutti i risultati intermedi e finali devono quindi essere definiti come obiettivi. Un obiettivo dovrebbe essere definito secondo la metodologia SMART: Un obiettivo dovrebbe essere specifico (nella lingua commerciale del cliente e committente). Un obiettivo dovrebbe essere misurabile. Esistono chiari criteri che definiscono cosa deve essere raggiunto e come viene misurato il grado di completamento. Un obiettivo dovrebbe essere avvincente. Raggiungibile con il giusto impegno ed il raggiungimento è influenzabile dal team di progetto. Un obiettivo dovrebbe essere realistico. E un fattore importante per il successo del progetto. Un obiettivo dovrebbe essere temporale. Il suo raggiungimento può essere controllato tramite scadenze. Si definisce raggiunto un obiettivo anche dal punto di vista linguistico, quando si scrive per esempio: documento scritto o materiale spedito In questo modo il tempo necessario per il raggiungimento dell obiettivo può essere facilmente controllato.
13 Come possiamo raggiungere gli obiettivi? La pianificazione! 13 Le seguenti domande troveranno risposta : Qual è l obiettivo di progetto? Quali fasi sono state concordate? Quali sono le milestones importanti? Fasi: sono i passi fondamentali stabiliti nel tempo attraverso i quali si sviluppa il progetto. Milestone: sono momenti importanti nel progetto. Suddividono le fasi del progetto. Ogni fase comprende i pacchetti di lavoro e le attività da svolgere. Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Ogni pacchetto di lavoro ha un unico responsabile. Tutti gli obiettivi saranno verificati alla fine di un pacchetto di lavoro oppure alla fine di ogni singola fase di progetto.
14 La pianificazione 14 La pianificazione è usata per fare una programmazione realistica dei pacchetti di lavoro e costituisce anche la base per un controllo efficace del progetto. Le seguenti considerazioni sono utili per redigere una valida pianificazione: Come sono collegati i singoli pacchetti di lavoro e di attività? Ci sono attività che possono essere eseguite in parallelo? Quanto durano le singole attività? Partendo da queste considerazioni si redige la pianificazione, che verrá rappresentata con un Gantt. Iniziate con il progetto, solo quando l incarico di progetto é stato sottoscritto!
15 Gestione delle risorse e dei costi 15 Le risorse e la loro limitata disponibilità caratterizzano la gestione quotidiana di un progetto. Quali risorse nella gestione di progetti si identificano le persone e le attrezzature da impegnare per l espletamento di singole attività e di pacchetti di lavoro. In fase di pianificazione del progetto le risorse vengono impegnate in base alla loro disponibilità programmando le date e la durata d utilizzo. Il project manager è responsabile dell impiego efficace ed uniforme delle risorse. La gestione dei costi evidenzia i costi per ogni pacchetto di lavoro e singola attività in base al piano di progetto. Utilizzando la pianificazione, grazie alla quale vengono programmate le attività a livello cronologico, è possibile identificare i costi legati ai progressi del progetto e in base alla somma cumulativa dei costi determinare il budget totale necessario.
16 Controlling 16 La gestione economica del progetto (controlling) descrive tutte le attività indispensabili per controllare un progetto per tutta la sua durata temporale. Il termine inglese controlling include anche un attività di controllo, ma più da intendersi come gestione. Affinché la gestione economica del progetto possa intraprendersi con successo, è importante che siano rispettate determinate condizioni: La pianificazione deve essere trasparente e comprensibile, soddisfare i requisiti SMART e comprendere le indicazioni dei tre criteri, quali scadenze, risorse e risultati. È importante che per la gestione economica del progetto siano definiti velocemente dei valori e che questi siano resi disponibili alla dirigenza in modo che essa possa definire le misure necessarie da adottare. Onestà e trasparenza sono condizioni essenziali, affinché la gestione economica del progetto possa essere di supporto. Nel caso in cui si celano volutamente i dati, i sistemi di controlling riescono solo con uno sforzo sproporzionato a gestire un progetto. Fa parte della cultura aziendale prevedere la possibilità di fare errori e considerare l'errore come opportunità per imparare. In caso contrario non si verificheranno meno errori, ma saranno semplicemente coperti meglio. In questo caso saranno rilevati solo più tardi e ciò comporterà maggiori costi. Verifica risultati Rettificare Analisi differenze Ciclo Controlling Raffronto As Is Definizione obiettivi Piano Rilevamento dati
17 Reporting Trasparenza per un efficace gestione 17 Compito fondamentale del project manager é redigere report periodici riguardanti i progressi del progetto in relazione ai costi, alle attività svolte e alla stato della pianificazione. L'obiettivo è di predisporre le informazioni in forma aggregata, informazioni che fungeranno da base per le decisioni di un gruppo specifico. Questo di solito è composto dal project manager, dallo sponsor del progetto e dal comitato direttivo. A seconda delle necessità sono inclusi ulteriori gruppi nell attività di reporting. Base per un efficace reporting è la pianificazione adeguata dei rapporti. In particolare si deve prevedere: Che cosa si riferisce? Che cosa si riferisce a chi? Con quale frequenza si predispongono i rapporti? Come le informazioni vengono rese disponibili: la forma, la struttura, e il mezzo? Per ogni report valgono due regole d'oro: Prevedere il minimo indispensabile di informazioni, ma sufficienti per prendere decisioni rilevanti. I report che vengono pubblicati regolarmente, devono basarsi l uno sull altro in modo da essere comprensibili
18 Il profilo delle competenze del Project Manager 18 Personale e di auto-competenze Capacità di conoscenza di sé (autopercezione) Empatia / Percezione Capacità di auto-motivazione La stabilità e la resistenza Grado di autonomia Integrità, autenticità, lavoro in gruppo Competenze metodologiche Tecniche di problem solving Capacità di presentazione e moderazione Capacità di recepire i requisiti Capacità di validare e verificare i risultati Metodologie di lavoro, come il brainstorming, mind mapping, coaching, gestione delle riunioni Competenza sociale Lealtà, solidarietà, disponibilità Capacità di trovare soluzioni Abilità nella comunicazione iniziativa, impegno Sensibilità, autocontrollo Responsabilità Integrità personale Capacità di risoluzione dei conflitti Competenza tecnica Conoscenza di base delle discipline pertinenti al progetto Capacità nell utilizzare in modo efficiente gli strumenti disponibili, capacità decisionale Conoscenza dei processi operativi Capacità imprenditoriale Capacità nella realizzazione di affari
19 Gestione del team 19 Gestire un progetto è gestire il tempo. Per tutta la durata del progetto il responsabile del progetto assume nei confronti del gruppo di lavoro e del contesto di progetto i compiti e le responsabilità di un dirigente. Quale responsabile il capo progetto ispira il suo lavoro ai principi di una leadership efficace (Malik) Orientamento al risultato: Pensa ed agisce in visione dei risultati. Contributo per l intero progetto, si chiede: "Cosa posso fare per dare un contributo significativo per l intero progetto? Concentrarsi sull essenziale:il concentrarsi sull essenziale è garanzia per raggiungere i risultati. Sfruttare i punti di forza: L efficacia si raggiunge solo se si sfruttano i punti di forza già esistenti. Eliminare i punti deboli porta nella migliore delle ipotesi alla mediocrità. Fiducia: La fiducia è un presupposto essenziale per una solida gestione della situazione. Pensare positivo: Manager efficaci pensano in modo positivo. Non si orientano verso i problemi e le difficoltà, ma colgono le opportunità e possibilità. Responsabilità: I manager rispondono delle proprie prestazioni, di quelle dei loro dipendenti e della loro azienda. L'atteggiamento riguardo la responsabilità rende evidente le differenze tra i veri dirigenti e coloro che vogliono solo fare carriera. Führen, Leisten, Leben: Wirksames Management für eine neue Zeit, von Fredmund Malik, Campus Verlag, 2006 Angewandte Psychologie für Projektmanager, von Monika Wastian (Hrsg.), Springer Verlag, 2009
20 Appello Comunicazione 20 Comunicazione é ciò che viene compreso, non quello che viene detto. Contenuto Rivelazione di sé Messaggio Colui che parla e colui che ascolta sono entrambi responsabili per una buona comunicazione. Parliamo ed ascoltiamo su quattro differenti piani. Prestate attenzione al piano e comunicherete in modo migliore. Come è il nostro rapporto? Come TI tratto? Cosa dico di me? Cosa ti dico? Cosa devi fare? Relazione Come è il nostro rapporto? Come MI tratti? Cosa imparo di te? Cosa mi dici? Cosa devo fare? Communications Skills for Project Managers, von G.M.Campbell, Mcgraw-Hill Professional, 2009 Miteinander Reden: Kommunikationspsychologie für Führungskräfte, F. Schulz von Thun, rororo 2009
21 Una buona decisione in 5 passi MAP Disegnare la mappa delle decisioni da prendere Analizzare la situazione Rendere visibili i punti di vista Suddividere gli argomenti, evidenziare questioni difficili COMPOSE Individuare differenti soluzioni Identificare e analizzare proposte di soluzione Sviluppare le proposte Definire criteri per valutare le opzioni COMMUNICATE Comunicare la decisione CONNECT Unire tematiche e persone Chiarire punti di vista differenti Definire il contesto della soluzione Creare una base comune DECIDE Decidere Definire le regole per decidere Decidere Rendere trasparente il grado di adesione Zielsicher entscheiden. Wie Führungskräfte komplexe Situationen meistern, von L.Forchhammer et al, Luchterhand Verlag, 2009
22 Riunioni di progetto 22 Il project management prevede l'esecuzione di riunioni di progetto. Queste risultano utili solo se preparate professionalmente - con un ordine del giorno, un elenco degli invitati, un verbale ed un elenco di azioni comprensivo del follow-up. Le quattro principali riunioni sono : Il kick-off meeting per lanciare il progetto. Si discute di informazioni sulla portata del progetto, si presenta il piano e i membri del team si conoscono personalmente. Team building trae qui la sua origine.. Le riunioni del comitato direttivo al termine di ogni fase di progetto. Qui si presenta al committente lo stato attuale del progetto, si prendono le decisioni importanti e si definisce il supporto strategico per il progetto. Le riunioni di progetto del team di progetto. Il contenuto prevede la condivisione sui progressi in corso del progetto. I risultati permettono al project manager di redigere il report per il committente e, se il caso, l'introduzione tempestiva di provvedimenti. Il workshop lezioni apprese a fine progetto. Permette l'analisi dell andamento del progetto e la condivisione sia degli elementi positivi come good practices da utilizzare in progetti futuri - sia degli elementi negativi che in quanto errori devono essere evitati in futuro. Großgruppenverfahren. Lebendig lernen Veränderung gestalten, von Dittrich-Brauner et al., Springer Verlag, 2008 Das World Cafe: Kreative Zukunftsgestaltung in Organisationen, von J.Brown et al, Carl-Auer-Systeme, 2007
23 Per chi vuole saperne di piú. 23 Il Project Management aumenta il suo valore quando gli strumenti vengono utilizzati non solo tecnicamente, ma con competenza sociale. Accompagnare i cambiamenti I progetti creano innovazione e talvolta si scontrano con la resistenza interna delle parti coinvolte riguardo a ogni cambiamento nella loro vita. La gente attraversa un proprio ciclo interno di cambiamento. I responsabili del progetto dovrebbero conoscere questo ciclo e sapere in quale fase del ciclo possono sostenere le persone coinvolte in modo ottimale. Questa è la guida pratica per l affermazione che spesso si sente fate delle persone interessate delle persone coinvolte. Per la redazione dei contenuti: Il Direttivo della GPMS (da sx. a dx.): Gerald Metz, Clemens Drilling, Walter Niedermair, Alberto Zendrini Gestire i conflitti Spesso percepiamo i conflitti come qualcosa che dovremmo evitare e non cogliamo le opportunità che si trovano in essi. Questo accade se impariamo a gestire professionalmente punti di vista opposti, in particolare le emozioni che vi sono collegate. Gestire conflitti in modo costruttivo non è un arte, ma un mestiere che s'impara. Colui che conosce le fasi di escalation del conflitto, è in grado di valutarsi in tali situazioni e di apprezzare il lavoro svolto nel progetto e sa individuare gli interventi a sostegno di una soluzione del conflitto, sarà project manager di successo.
24 GPMS è una piattaforma indipendente d'informazione e di comunicazione sul project management in Alto Adige. Gesellschaft für Projektmanagement Südtirol Arche im KVW Via Beda-Weber Bolzano (BZ) Il nostro obiettivo è sia di rendere disponibile lo scambio di informazioni e il trasferimento di conoscenze tra le persone nei progetti sia di contribuire alla creazione di una rete di aziende, organizzazioni pubbliche e istituzioni politiche. Questo affinché la figura del project manager possa prendere piede in Alto Adige e la sua professionalità possa ulteriormente essere sviluppata e sostenuta. Con il generoso sostegno di: Würth Phoenix srl. Via Kravogl Bolzano (BZ) Würth Phoenix, l azienda di servizi IT del Gruppo Würth con sedi a Bolzano, Roma, in Germania ed Ungheria offre soluzioni software su base Microsoft Dynamics e servizi di IT System Management. Operante a livello internazionale, Würth Phoenix occupa oltre 100 esperti del settore e può vantare una pluriennale esperienza, con più di 60 progetti di ampia dimensione svolti con successo negli ultimi anni. L elevata capacità di gestire progetti è uno dei fattori chiave per Würth Phoenix ed è garanzia per un successo duraturo nel mercato. La società collabora con importanti istituti europei per sviluppare il metodi e approcci di project management, ponendo l attenzione in primo piano sull interazione all interno dei progetti dei componenti sociali con gli strumenti pratici.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliCoordinamento e comunicazione
Team Agili I membri del team devono fidarsi gli uni degli altri. Le competenze dei membri del team deve essere appropriata al problema. Evitare tutte le tossine che creano problemi Il team si organizza
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliLa gestione manageriale dei progetti
PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il
DettagliCLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA
CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA MONTESILVANO MARINA 23 MAGGIO 2015 Il CAPITALE UMANO è la risorsa su cui l AVO deve investire maggiormente: sono i VOLONTARI a dare senso e valore alla mission
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliDescrizione dettagliata delle attività
LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliIL PROJECT MANAGEMENT
IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliRestaurant Manager Academy
Restaurant Manager Academy 1 La conoscenza non ha valore se non la metti in pratica L Accademia Un percorso formativo indispensabile per l attività di un imprenditore nel settore della ristorazione e dell
DettagliINDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo
INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE
LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE Schema legami fra strumenti di gestione r.u. e strategie/obiettivi aziendali ECOSISTEMA AMBIENTALE AZIENDALE Economico; Politico;
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliLa Leadership efficace
La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2
Dettagliè lo spazio che intercorre tra gli obiettivi degli interessati che hanno la volontà di
Sessione La negoziazione Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a riesaminare le dinamiche interpersonali e le tecniche che caratterizzano una negoziazione
DettagliCORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES
1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliLa visualizzazione del progetto contribuisce ad un miglioramento complessivo dell efficienza del project management
La visualizzazione di progetto come base per una gestione più efficiente Assumere la leadership Organizzare le risorse per il cambiamento Definire la struttura ideale Identificare le necessità di agire
DettagliCOACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione
COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto
DettagliINTRODUZIONE. abilità specifiche, Per imparare ad affrontare le situazioni di conflitto nell attività lavorativa.
Sessione Gestione dei Conflitti Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a saper identificare le cause che sono alla base dei conflitti in ambito lavorativo
DettagliOtto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005
Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato
DettagliCompetenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente.
Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente. Decisiva è la capacità di saper offrire al cliente ciò di cui ha realmente bisogno Il sapere
DettagliDesign Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com
Design Briefing Ester Liquori Design +39 328 0744522 www.esterliquoridesign.com Il questionario che segue ha lo scopo di aiutarci a raccogliere informazioni per il preventivo, la progettazione e le ulteriori
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliIl Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit
Performance Management Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Da 16 sistemi diversi (in sedici paesi) ad un approccio globale Executive Development and Compensation Milano, 12 Novembre 2010 cfr
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliDistinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate
Linee guida per la costruzione di test per la valutazione degli esiti dei percorsi di apprendimento per Coordinatori all interno delle strutture residenziali per anziani Queste linee guida sono rivolte
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliIntroduzione alla metodologia di progettazione europea
Seminario informativo Come presentare una proposta di successo nel quadro del programma ENPI CBC MED Introduzione alla metodologia di progettazione europea (parte I versione ridotta) Docente: Cecilia Chiapero
DettagliMASTER IN LIFE COACHING
MASTER IN LIFE COACHING Master in life coaching abilities ABILITIES 2016 Brain Fitness SRL Via Abbagnano 2 Senigallia, AN +39 392 33 22 000 www.progettocrescere.it/coaching www.brain.fitness coaching@brain.fitness
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliMENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B
I programmi di Mentoring sono un approccio multidisciplinare allo sviluppo del Leader al fine di aumentare la performance manageriale, acquisire e ampliare competenze di ruolo. MENTORING MENTORING FOR
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE
ing. Michele Boscaro LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE Schema legami fra strumenti di gestione r.u. e strategie/obiettivi aziendali ECOSISTEMA AMBIENTALE AZIENDALE
DettagliAlpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.
Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
Dettagli"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00
Organizzazione scientifica a cura di AIIC in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari "FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore
DettagliORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO
ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO L organizzazione di un progetto è la realizzazione del processo di pianificazione. In altre parole, organizzare significa far funzionare le cose. Nello specifico, implica una
DettagliIPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.
PRInCIPI IPERCA Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. 1 Informare Qual è esattamente il mio incarico? 2 Pianificare
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliM U L T I F A M I L Y O F F I C E
MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle
Dettagliorganizzazioni di volontariato
Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliSEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE
Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliGESTIONE DELLA FORMAZIONE E
08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliLTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e
LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e
DettagliEUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq. Fundamentals. Syllabus
EUROPEAN PROJECT MANAGEMENT QUALIFICATION - epmq Fundamentals Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di epmq Modulo 1 Fundamentals. Il syllabus descrive, attraverso i risultati del processo
DettagliGuida al colloquio d esame
Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliPercezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP
Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché
DettagliEsistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono
REPORTING INTERNO: PREMESSE Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORT ISTITUZIONALI REPORT OPERATIVI REPORT
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliLa conoscenza concettuale (formazione), sarà. attraverso l utilizzo del LIAD come palestra per allenarsi.
Sessione Assegnazione obiettivi Introduzione INTRODUZIONE Questo modulo formativo nasce allo scopo di aiutare il manager ad approfondire la conoscenza delle fasi caratterizzanti il processo di sviluppo
DettagliProject Management. Corso Sistemi Informativi Aziendali, Tecnologie dell Informazione applicate ai processi aziendali.
Corso Sistemi Informativi Aziendali, Project Management. di Simone Cavalli (simone.cavalli@unibg.it) Bergamo, Maggio 2010 Project Management: definizioni Progetto: Progetto si definisce, di regola, uno
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliII SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO,
II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention COME PATRIMONIALIZZARE, NEL QUOTIDIANO, LA PRESENZA DEI TALENTI AGENDA
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliLiberare soluzioni per il call center
Liberare soluzioni per il call center Consulenza Formazione Coaching Chi siamo Kairòs Solutions è una società di consulenza, formazione e coaching, protagonista in Italia nell applicazione del Coaching
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliIL PERCORSO DI COACHING
IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace
DettagliCome scrivere una proposta progettuale
PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA
DettagliL Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane
L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina
DettagliCorso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000
Corso formazione su Sistema di gestione della qualità Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Concetto di qualità La parola Qualità sta a significare l'insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio
DettagliDal 5 all 11 febbraio 2012. Vi diamo la possibilità
Dal 5 all 11 febbraio 2012 In occasione della Vi diamo la possibilità di provare GRATUITAMENTE una sessione di coaching Nelle pagine successive: Cos è il coaching Tipologie di Coaching e Destinatari: Business
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliConoscersi meglio per un legame solido. Consulenza finanziaria BancaStato
Conoscersi meglio per un legame solido Consulenza finanziaria BancaStato 1 Fondamenta solide basate sulla tradizione BancaStato è una banca solida e moderna. Offre prodotti e servizi concorrenziali e trasparenti
DettagliADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA
ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Quali competenze sono necessarie...6 Conoscenze...8
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto
DettagliL azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A
L azienda e la sua gestione P R O F. S A R T I R A N A L azienda può essere considerata come: Un insieme organizzato di beni e persone che svolgono attività economiche stabili e coordinate allo scopo di
Dettaglifigure professionali software
Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti
DettagliGRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliDIVISIONE RISORSE UMANE
DIVISIONE RISORSE UMANE! COVECO SRL - R.I. di UD 02640890303 Cap. Soc. 15.000 i.v. - C.F. E P.I. 02640890303 PROGRAMMI E INTERVENTI PER LA CRESCITA, LO SVILUPPO E L EMPOWERMENT DI PERSONE, GRUPPI E ORGANIZZAZIONI
DettagliIl Piano di Marketing
Marketing Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE ANALIZZARE IL CONTENUTO E LE FASI PER LA REDAZIONE DI UN PIANO DI MARKETING ACQUISIRE LE INFORMAZIONI
DettagliLA COLLABORAZIONE NEI TEAM VIRTUALI
LA COLLABORAZIONE NEI TEAM VIRTUALI Il ruolo del facilitatore nei Team Virtuali 28 maggio 2013 IPMA 1 Cos è un Team Un gruppo di persone che collaborano per il raggiungimento di obiettivi comuni e che
DettagliEVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA
http://www.sinedi.com ARTICOLO 3 LUGLIO 2006 EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA A partire dal 1980 sono state sviluppate diverse metodologie per la gestione della qualità
DettagliAmbiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale
Ambiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale 1 Premessa Il Project Management da alcuni anni rappresenta uno dei temi all attenzione e in significativa espansione all interno delle organizzazioni complesse
DettagliUNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA
ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
Dettagli4. GESTIONE DELLE RISORSE
Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE
Dettagli