Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica CHI È COMIECO

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1 La gestione degli imballaggi cellulosici Eliana Farotto Responsabile Ricerca & Sviluppo Milano, 18 giugno CHI È COMIECO E il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici nato nel 1985 come libera associazione di imprese del settore cartario, costituitosi in consorzio nazionale con il decreto Ronchi nel 1997 ed attualmente disciplinato dall art. 223 D.Lgs. 152/06; Rappresenta la filiera produttiva dell imballaggio e raggruppa in qualità di consorziati circa aziende: -128 produttori e importatori di materia prima cellulosica (cartiere); produttori e importatori di imballaggi vuoti (trasformatori); -165 recuperatori (piattaforme di lavorazione macero). La sua struttura operativa è organizzata su tre sedi: Milano, Roma e Salerno per circa 30 addetti E certificato ISO 9001, ISO 14001, OHSAS ed ha ottenuto la registrazione EMAS per il proprio sistema di gestione ambientale 1 1

2 RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI 2008 Imballaggi cellulosici l i immessi i al consumo t Imballaggi cellulosici conferiti a riciclo t Imballaggi cellulosici recuperati Risultati raggiunti t 73,8 % riciclo 81,8 % recupero 2 RISULTATI 2008 Il contributo dato dalla filiera carta nel 2008, con i maggiori risultati ottenuti nel riciclo, sia in termini quantitativi i i che percentuali, ha permesso al sistema consortile di ottenere una percentuale complessiva di riciclo nettamente superiore agli obiettivi previsti dalla normativa europea e nazionale. Dai dati preconsuntivi riportati dalla Relazione sulla gestione Conai, gli imballaggi in carta e cartone riciclati i corrispondono al 47% degli imballaggi complessivamente riciclati in Italia. 3 2

3 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% Crescita della percentuale di riciclo 45,90% 37,01% 40,78% 62,39% 56,16% 57,79% 50,70% 73,83% 69,66% 66,61% 66,61% % Riciclo 4 FLUSSO ECONOMICO Per ogni imballaggio immesso al consumo viene versato dalle aziende un contributo (CAC) per permettere il suo successivo riciclo e recupero. Materiale Contributo Ambientale Conai Carta 22 euro/tonnellata (diminuito dal 1/7/08, prima 30 euro/t) Acciaio 15,49 euro/tonnellata Alluminio 25,82 euro/tonnellata Legno 8 euro/tonnellata Plastica 105 euro/tonnellata t (dal 1 luglio li 2009 passerà a 195 euro/t) Vetro 10,32 euro/tonnellata 5 3

4 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Le somme derivanti dal CAC sono utilizzate dai Consorzi per finanziare i costi della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio i effettuata dai comuni o dai loro gestori: Oltre i Comuni convenzionati con il Consorzio (circa l 80% dei comuni italiani) Circa 52 milioni gli abitanti coperti dalle convenzioni (oltre l 88% degli Italiani) Oltre 2,9 milioni di tonnellate la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia 6 GREEN PACKAGING: I DIVERSI PUNTI DI VISTA I consumatori cercano la novità I produttori cercano di acquisire vantaggio competitivo I distributori stanno cambiando e le strategia di mercato stanno diventando piu' complesse e articolate 7 4

5 NEL LUGLIO 2008 LA COMMISSIONE EUROPEA HA LANCIATO UN PIANO D AZIONE PER UN CONSUMO, UNA PRODUZIONE E UN INDUSTRIA SOSTENIBILE Il piano individua come strumenti chiave: ecodesign, d i emas, ecolabel, acquisti verdi. Enfasi sulla prevenzione nella nuova Direttiva 2008/98/CE del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti. 8 LA PREVENZIONE DELL IMBALLAGGIO CELLULOSICO: DALLA CULLA ALLA CULLA Ottimizzazione e risparmio delle risorse: Nella progettazione (innovazione di prodotto: rivisitazione dell imballo, grammatura, ); Nella produzione (innovazione tecnologica e gestionale); Nella gestione post-consumo. 9 5

6 PECULIARITA' DEGLI GLI IMBALLAGGI CELLULOSICI Provenienza delle fibre utilizzate Biodegradabilita' e compostabilita' (BIOCARTA!) Grammatura delle carte 10 PRODUZIONE CARTARIA NEL 2008: UN INDUSTRIA RICICLONA! 11 2,9 MILIONI DI T RACCOLTA DIFFERENZIATA 5,3 MILIONI DI T MACERO UTILIZZATO 9,5 MILIONI DI T PRODUZIONE CARTARIA 11 6

7 CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO PER GLI IMBALLAGGI CELLULOSICI No ecolabel (ecolabel possibile solo per il tessuto carta e la carta grafica) Possibile certificazione FSC o PEFC A dicembre le aziende italiane in possesso di una valida certificazione FSC per la catena di custodia hanno superato quota STANDARD DI CATENA DI CUSTODIA Ogni azienda rappresenta un'anello della "catena" del legno, dalla foresta al prodotto finito, e deve essere capace di "custodire" la continuità della catena VANTAGGI Scelta virtuosa nei confronti della Gestione Forestale Sostenibile Sistema sicuro per dimostrare ai consumatori che garantire che i propri imballaggi sono realizzati in carta PEFC/Fsc (per cui il legno utilizzato proviene da foreste gestite in maniera sostenibile) Attenzione: Anche la fibra riciclata può rientrare in questa categoria! (es FSC Recycled, il 100% per cento della materia prima è fibra riciclata) 13 7

8 DIRETTIVA 94/62/CE, ART. 9 REQUISITI ESSENZIALI UNI EN ombrello UNI EN prevenzione UNI EN riutilizzo UNI EN riciclo di materiale UNI EN recupero energetico UNI EN compostaggio e biodegradazione Jonathan Selinger, The Birthday Present, 2007 Automotive enamel on bronze

9 grazie per la Vostra attenzione! Per ulteriori informazioni rivolgersi a farotto@comieco.org Tel , fax