CURRICULUM DELLE ATTIVITÀ DELL ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA O.N.L.U.S.

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1 CURRICULUM DELLE ATTIVITÀ DELL ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA O.N.L.U.S. La Sclerosi Tuberosa E una malattia genetica rara che colpisce un individuo su 6000, circa un milione di persone nel mondo ne sono affette. E dovuta ad un difetto nel controllo della proliferazione e differenziazione cellulare tale per cui si sviluppano amartomi (tuberi) multipli in diversi organi, le sedi più frequentemente interessate sono il sistema nervoso centrale, il cuore, i reni, la cute, i polmoni, gli occhi. I sintomi neurologici più frequentemente presenti sono l epilessia, il ritardo mentale, i disturbi psichiatrici e comportamentali. La malattia può essere trasmessa ai figli con il 50% di probabilità. A causa dell alta variabilità dei sintomi è spesso difficile una diagnosi corretta e tempestiva. Storia e obiettivi L Associazione Sclerosi Tuberosa onlus (AST) è un Associazione senza fini di lucro nata a Roma nel Maggio 1997 su iniziativa di alcune famiglie con bambini affetti da sclerosi tuberosa e medici con lo scopo di unire le forze per supportare la ricerca scientifica e di diffondere la conoscenza della malattia. Negli anni, grazie alla volontà e al lavoro degli associati, l AST è cresciuta notevolmente: sono numerose oggi le persone a vario titolo impegnate nell Associazione in quasi tutte le regioni italiane. Anche tra gli operatori, gli insegnanti, i medici si è diffusa maggiore conoscenza della patologia e sono sempre più i centri medici nelle regioni italiane che si possono oggi considerare esperti e conoscitori di questa malattia. Col passare del tempo gli obiettivi statutari dell AST si sono ampliati e sempre più strutturati e ad oggi si possono riassumere in: supporto alle persone con ST, ai familiari, i medici e gli operatori che a vario titolo sono impegnati nella cura delle persone affette dalla patologia sostegno alla ricerca scientifica e sociale per approfondire le cause della ST, ricercarne le terapie più efficaci, promuovere progetti innovativi di RETE utili alle famiglie e ai professionisti dedicati promozione della conoscenza della ST: formazione e scambio delle informazioni relative alla patologia la promozione dei diritti, le pari opportunità e l integrazione delle persone con disagio nella società 1

2 L AST è un associazione nazionale iscritta al n. 165 del Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali (Delibera del 15/10/2010, legge 383 del 2000). E una o.n.l.u.s. (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) di diritto, con atto pubblico rilasciato dall Agenzia delle Entrate nel Mantiene inoltre l iscrizione all albo della Regione Lazio dal 2004, della Regione Lombardia dal 2014 e della Regione Basilicata dal. Fra i vari compiti di rappresentanza e di delega, l associazione assegna ai suoi incaricati provinciali la visibilità territoriale: rendere l AST idonea alle diverse iscrizioni negli albi dedicati (regionali e/o provinciali) è un obiettivo specifico della crescita associativa. In Italia, attraverso i suddetti Albi, si è strutturato un monitoraggio dedicato al Ierzo Settore, in particolare delle associazioni, che promuovono e svolgono le attività di solidarietà sociale. Attività istituzionali AST Le attività associative sono impostate secondo un calendario annuale flessibile che i delegati insieme al Direttivo compongono e studiano nei gruppi di lavoro. Le principali attività svolte dall AST sono: la ricerca scientifica sulla sclerosi tuberosa, attività nata con l AST e che si esplica attraverso il finanziamento annuale di progetti di ricerca e borse di studio; la formazione continua è un altra delle attività associative fondamentali e si esplica attraverso la tenuta di Corsi di aggiornamento sugli aspetti clinici della ST in diverse regioni italiane con tavole rotonde tra medici, persone affette e familiari; seminari di formazione e di supporto su tematiche connesse ai temi della disabilità (inerente la ST e non solo), del mutuo-aiuto, rivolti ad operatori, persone affette, familiari, cittadini; corsi di formazione sociale per i delegati AST ai telefoni AST sono reperibili persone esperte in grado di fornire consulenza e supporto in prima persona o di indirizzare a specialisti anche per quesiti di tipo medico e/o legale; l AST è costantemente impegnata nel progetto Conoscere la ST ovvero nella campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta a medici e cittadini allo scopo di diffondere la conoscenza della patologia, dei suoi sintomi e delle cure. Allo scopo ogni anno vengono organizzati convegni con tavoli di lavoro trasversali, per discutere dell approccio complessivo ad una malattia come la sclerosi tuberosa, paradigma nello scenario delle malattie rare. Lo stesso scopo viene perseguito anche attraverso l organizzazione annuale della Festa Nazionale della sclerosi tuberosa il 22 maggio e la celebrazione della Giornata Internazionale della Sclerosi Tuberosa che ricorre il 15 maggio; le informazioni circolano in AST e al di fuori dell AST attraverso: il sito web i diversi Social Network curati dagli stessi soci e la rivista trimestrale Aessetì News, inviata a soci e sostenitori e diffusa anche nell ambiente medico. L Associazione pubblica inoltre libri, CD, DVD, filmati sulla ST e su esperienze ad essa collegate; l AST organizza annualmente una vacanza associativa, il Progetto Stare Assieme, incontro tra le famiglie che permette lo scambio e la creazione di legami solidali tra quanti affrontano tutti i giorni le problematiche legate alla patologia rara ST e per sperimentare percorsi di autonomia; 2

3 inoltre l AST organizza annualmente alcuni Weekend Sociali per le famiglie AST e alcuni Weeekend Sociali di Autonomia per giovani con Sclerosi Tuberosa in regioni diverse. Gli eventi e le attività vengono organizzati di volta in volta in luoghi differenti per favorire la partecipazione dei soci e strutturare un analisi trasversale delle risorse dedicate al sociale nei differenti territori, facendo agire l AST come una lente d ingrandimento che evidenzia le criticità e/o i punti di forza delle regioni in Italia. Rendere piacevoli gli incontri associativi, che racchiudono gli indirizzi e gli orientamenti della vita AST, è considerato da parte degli stessi ospiti-delegati una consuetudine. Conseguenza naturale è diventato così individuare assieme piccoli percorsi turistici nei posti geografici coinvolti dalle attività associative per rendere più desiderabile ai soci e ai sostenitori la partecipazione agli incontri organizzati dall AST. Il Comitato Scientifico AST L articolo 11 dello Statuto prevede tra gli organi sociali dell AST il Comitato Scientifico (CS) composto da un massimo di quindici membri tra cui esimi professori, medici e figure professionali con conoscenze specifiche ed esperienza di Sclerosi Tuberosa che offrono consulenza all AST a titolo gratuito. Il Comitato Scientifico propone programmi di lavoro che vengono valutati e possono essere sostenuti dall Associazione; propone l assegnazione di fondi ad istituti o strutture pubbliche o private che sviluppino l attività di ricerca, anche sociale, prevista dall associazione. Il CS presenta all Assemblea dei soci una relazione annuale sulla propria attività. L attuale CS è composto da: dr. Piergiorgio Miottello, coordinatore del CS, neuropsichiatra Rosà (VI) dott.ssa Alessandra Baldelli, endocrinologa - Roma dott.ssa Gabriella Bartalini, pediatra - Policlinico Universitario Le Scotte, Siena dr. Salvatore Buono, neuropsichiatra - AORN Santobono-Pausilipon, Napoli prof.ssa Daniela Concolino, pediatra genetista - Ospedale Pugliese-Ciaccio, Catanzaro prof. Paolo Curatolo, neuropsichiatra - Policlinico Tor Vergata, Roma dr. Giacomo Di Zazzo, nefrologo - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma dr. Giuseppe Gobbi, neuropsichiatra - Ospedale Bellaria, Bologna dr. Sergio Harari, pneumologo - Ospedale San Giuseppe, Milano prof. Nicola Migone, genetista - Ospedale Universitario San Giovanni Battista, Torino dott.ssa Iria Neri, dermatologa - Policlinico Sant Orsola-Malpighi, Bologna dott.ssa Patrizia Petroni, psicologa - Milano prof. Martino Ruggieri, neuropediatra - Università degli Studi di Catania, Catania dr. Luca Wongher, urologo - Ospedale Sandro Pertini, Roma Consiglio Direttivo L Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo (CD), composto da tre a sette membri, che elegge nel proprio seno un Presidente, un segretario nazionale ed un tesoriere. Il CD si occupa della gestione dell Associazione in ogni suo aspetto secondo le direttive determinate dall Assemblea. L attuale Consiglio Direttivo è composto da: Francesca Macari, presidente - Genova Paolo Cuoghi, tesoriere - Modena Rosanna Balducci, segretaria nazionale - Roma 3

4 Carla Fladrowski, rappresentante internazionale - Monza Luisella Graziano, gestione del progetto Stare Assieme - Varese Raffaella Cavalleri, referente AST nei rapporti con il Comitato scientifico - Novara Carmine Rosa, attività di raccolta fondi e ricerca di sponsor Potenza I membri del CD cercano di aggiornare continuamente le loro competenze ed accumulare esperienze utili all associazione per consolidare e rendere più efficaci le azioni a livello nazionale. Assemblea dei soci L'assemblea è convocata almeno una volta l'anno per l'approvazione del rendiconto economico e finanziario presentato dal Consiglio Direttivo, l approvazione dei progetti scientifici e sociali e per il coordinamento delle attività regionali. Per consuetudine viene convocata una seconda assemblea nazionale annuale, in genere in autunno in una regione diversa, per l attivazione delle risorse locali. La rete AST: sedi, delegati e centri medici regionali L Associazione può contare sulla collaborazioni di 44 delegati, persone tra i soci che, a titolo di volontari, rivestono ruoli di rappresentanza in tutta Italia e supportano il lavoro della Sede Operativa Nazionale e del Consiglio Direttivo. La rete dei delegati ha a disposizione 24 sedi pubbliche provinciali. L AST è presente in tutte le Regioni d Italia ad eccezione del Molise. Inoltre l AST si avvale del contributo di strutture mediche, centri di riferimento dislocati nell intero territorio nazionale, dove solitamente afferiscono ai clinici di supporto alla Rete associativa. Tali centri e medici di riferimento garantiscono i possibili controlli da effettuare, le cure mediche per i pazienti ed anche uno scambio di informazioni per la continua ricerca sulla malattia ed inoltre spesso forniscono la sede territoriale in cui il delegato può lavorare per accogliere promuovere le attività associative. La Sede Operativa Nazionale si trova a Roma presso il consultorio l ASL RM A, III distretto, in via dei Frentani, 6 (II piano) Telefono: La sede legale è a Roma in via Attilio Ambrosini, 72. L elenco delle sedi provinciali e regionali è presente sul sito web AST e sulle pubblicazioni associative. Collaborazioni L AST fa parte di: TSCi, Tuberous Sclerosis Complex international (Federazione Internazionale Sclerosi Tuberosa), circuito internazionale delle Associazioni ST nel mondo, che annualmente organizza Convegni Internazionali per fare il punto sulla situazione medico-scientifica a livello mondiale ETSC, European Tuberous Sclerosis Complex Association (Associazione Europea Sclerosi Tuberosa), nata a Napoli in occasione del Congresso Internazionale AST di settembre

5 EURORDIS, Federazione europea di associazioni, non governativa, imperniata sui bisogni dei pazienti con Malattia Rara, che rappresenta oltre 600 organizzazioni di malati rari in 40 Paesi europei UNIAMO, Federazione italiana Malattie Rare, che rappresenta circa 100 associazioni italiane di malattie rare Circuito Malattie Rare del CENTRO NAZIONALE MALATTIE RARE (CNMR) dell Istituto Superiore di Sanità ASSOCIAZIONI AMICHE DI TELETHON Progetti medico-scientifici L'AST finanzia Progetti mirati e Borse di Studio, che contribuiscono alla ricerca scientifica sulla ST e al miglioramento della vita quotidiana delle persone affette dalla patologia e delle loro famiglie. Ogni anno dal 1997, anno di creazione dell organizzazione AST, si dedica un importo consistente del Bilancio associativo a tale attività (circa 1/3 della raccolta fondi). Nel l Assemblea dei soci ha approvato 2 progetti: 1) Ruolo delle alterazioni epigenetiche e controllo del complesso mtorc1/2 mediante anticorpo anti-egfr e rapamicina Responsabile della ricerca: dott.ssa Elena Lesma, biologa Dip. di Scienze della Salute Università degli Studi di Milano 2) Induzione di tuberi corticali e SEGA in modelli condizionali inducibili di Sclerosi Tuberosa tramite l utilizzo di cellule staminali nervose Responsabile della ricerca: dott.ssa Rossella Galli, biologa delle Cellule Staminali Neurali Fondazione Centro San Raffaelle di Milano Nel 2014 i progetti finanziati sono stati: 1) Nuove prospettive terapeutiche nella TSC Responsabile: dott.ssa Elena Lesma, biologa Ospedale San Paolo - Policlinico Universitario Caratterizzazione delle cellule TSC/LAM sui modelli animali per valutare le nuove prospettive terapeutiche nella ST 2) Studi del gene Tsc1 Responsabile: dott.ssa Rossella Galli, biologa Fondazione San Raffaelle di Milano Relazione tra mutazione Tsc1 nelle cellule staminali e correlazioni tipiche in alcune lesioni neurologiche della Sclerosi Tuberosa 3) Studio delle correlazioni Genotipo Fenotipo nella Sclerosi Tuberosa Responsabile: dott. Andrea Zonta, genetista Università di Torino Dipartimento di Genetica 4) Studio sul ruolo del microrna nel trattamento della ST Responsabile: prof. Martino Ruggieri, neuro pediatra Università di Catania Dipartimento di Processi Formativi 5

6 5) START - Uso della Rapamicina topica nel trattamento degli angiofibromi del volto della Sclerosi Tuberosa. Responsabile: prof.ssa Iria Neri, responsabile dell ambulatorio malattie rare Clinica Dermatologica dell Università di Bologna Nell aerea medico - scientifica l AST inoltre: promuove la diffusione dei testi in italiano sulla ST curati dai professori Nicola Migone e Martino Ruggieri, in collaborazione con gli altri membri del Comitato Scientifico. Nel 2012 è stato pubblicato il testo Prendiamoci Cura di una Malattia Rara: la Sclerosi Tuberosa, presentato al Congresso Internazionale di Napoli e stampato con il sostegno della Novartis. La pubblicazione ha colmato un vuoto costituendo un compendio aggiornato sulla malattia ed anche sulle possibilità di sostegno in ambito sociale, che, nella consapevolezza della cronicità di questa Malattia Rara, diventano sempre più rilevanti nella vita delle persone e dei nuclei con familiari affetti da ST; collabora con l azienda farmaceutica Novartis per la diffusione dell informativa inerente Everolimus, il primo farmaco approvato nel mondo per il trattamento degli astrocitomi subependimali a cellule giganti. L autorità di regolazione americana [Food and Drug Administration (FDA)] ha approvato l'estensione delle indicazioni di Everolimus anche per il trattamento dei pazienti adulti con angiomiolipoma renale associato al complesso della Sclerosi Tuberosa (TSC), non operabile. Questo rappresenta un passo importante, che avrà un forte impatto sul decorso e sul trattamento di questa patologia, poiché Everolimus è la prima terapia farmacologica disponibile per gli affetti da ST. I progressi sono seguiti da diversi membri del Comitato Scientifico AST e dai medici della rete associativa sparsi in tutta Italia. I centri individuati per i protocolli sperimentali con il farmaco sono diversi e diffusi nelle varie regioni italiane; promuove l uso di un database/archivio della ST, affinché diventi un utile strumento di riferimento per medici e pazienti, con l intento di operare una reale e completa mappatura degli affetti da ST. Tale attività nel 2013 è stata parte del progetto AST Community - Informare ed Informatizzare la Comunità AST, con finanziamento, annualità 2011, del Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro; nel corso degli anni ha organizzato in Italia tre Convegni internazionali sulla malattia: nel 2001 a Venezia, nel 2007 Roma e nel settembre 2012 a Napoli. Quest ultimo importante appuntamento ha fatto parte degli eventi ed attività previste nel progetto SupeRare Progetti Sociali L associazione negli anni ha sviluppato sempre più il suo impegno nell ambito degli interventi sociali ed educativi. Vacanza associativa Stare Assieme Da più di 10 anni in estate l AST organizza il suo progetto Stare Assieme, che consiste in una vacanza associativa per persone affette da Sclerosi Tuberosa e loro famiglie provenienti da tutte le regioni d Italia. Il progetto vede coinvolto un gruppo composto da circa cento partecipanti tra persone con disabilità, familiari, operatori e volontari, che soggiorna presso la zona di riferimento scelta. Da lì si sviluppa un piccolo percorso itinerante nella Regione e sono creati momenti di aggregazione e stimoli per un ricco e proficuo confronto sociale, umano e culturale. Quest attività d incontro per le famiglie permette lo scambio e la creazione di legami solidali tra quanti affrontano tutti i giorni le problematiche legate alla patologia rara ST e la 6

7 sperimentazione di percorsi di autonomia. Negli anni, infatti, all interno dello Stare Assieme si è sviluppato un progetto di autonomie possibili per i ragazzi affetti, seguiti nel corso della settimana da educatori professionisti; Weekend Sociali di Autonomia Gli stessi percorsi di autonomia sono portati avanti in occasione dei Weekend Sociali di Autonomia, occasioni per i giovani affetti da Sclerosi Tuberosa di vivere un esperienza di emancipazione affrontando l avventura dell occuparsi di sé. Durante questi soggiorni, che avvengono in autogestione con il supporto di educatori professionisti, sono proposte, infatti, attività con le quali i ragazzi possano sviluppare la loro autonomia. In questi giorni, inoltre, i ragazzi visitano monumenti e attrattive della città ospitante, scelti di comune accordo. I diversi week-end sociali AST, itineranti nelle regioni, sono spesso in concomitanza con le date di attività associativa, per cui, nel frattempo, il resto della famiglia si confronta partecipando ai convegni e alle assemblee; Weekend di aggregazione per le famiglie al Monte Grappa ogni anno a giugno i soci affetti da ST e le loro famiglie si riuniscono insieme per condividere del tempo insieme. Il senso di comunanza e i legami esortano le famiglie a rincontrarsi periodicamente per rinsaldare tutte quelle sensazioni positive che provano nel riunirsi. Attraverso il benessere che cresce con un weekend insieme, si possono ottenere risultati inaspettati e ciò rappresenta la forza dell associazionismo partecipativo, risorsa indispensabile per l AST; il Capodanno Insieme è stata per anni un ulteriore occasione di incontro tra soci provenienti da ogni parte d Italia, ed ha creato un possibilità di festeggiare questa coniugando la vita familiare con la vita della famiglia associativa; promozione e partecipazione alle iniziative per la celebrazione della giornata mondiale delle malattie rare ( Rare Disease Day ) il 28 o il 29 febbraio in varie città italiane; Il Progetto SupeRare è stato un format usato nel triennio 2009/2012 per racchiudere il calendario delle attività associative definite dai delegati, che hanno avviato anche il percorso informaconlacura. Il progetto SupeRare è stato riproposto anche nel 2014 con un calendario di iniziative che rappresentano il modo di essere e raccontarsi dell associazione. Ogni iniziativa contenuta in questo grande contenitore ha uno specifico obiettivo che riguarda l integrazione, l informazione sulla malattia e l azione di sensibilizzazione sulla popolazione; Il progetto AST Community - Formare e Informatizzare la Comunità AST (2013) includeva tra i suoi obiettivi: il miglioramento delle competenze e delle conoscenze dei soci per sostenere e qualificare gli interventi associativi nello sviluppo delle politiche di welfare; il miglioramento delle competenze all utilizzo delle ICT (Information Communication Tecnologies) al fine di creare una rete associativa efficiente per i soci e per la più vasta Comunità AST ; l informatizzazione della struttura associativa nel suo complesso, fornendo alcune sedi di nuove strutture hardware e di un software specifico, per la gestione dell utenza e degli interventi promossi, al fine di creare una banca dati utenti/soci; il sostegno di soci e stakeholder anche attraverso l utilizzo dei più moderni servizi offerti da Internet, sperimentando l attivazione di una vera e propria comunità web con risorse professionali e dei soci; Il progetto Diritti al centro (2014) è nato dalla necessità di fornire informazioni e consulenza ai pazienti affetti da ST e ai loro familiari, sui loro diritti e sulle opportunità. Ulteriore scopo è stato analizzare le esigenze per poter contribuire a programmare servizi e interventi innovativi e di qualità, che affianchino le attività dei centri di riferimento medico; 7

8 Il progetto R.AST.A. Rete di Ascolto ST per l inclusione sociale () ha inteso produrre e fornire informazioni e consulenza a soggetti affetti da sclerosi tuberosa, ai loro famigliari e a tutti i soggetti interessati, tramite attività di sportello, ricerca e comunicazione. Durante il progetto si sono costituiti in via sperimentale tre Centri di Ascolto per la Sclerosi Tuberosa (CAST) in tre Regioni (Lazio, Marche, Campania, in collaborazione con tre aziende ospedaliere di Roma, Ancona e Napoli). E stato prodotto un manuale informativo sulla malattia e un report frutto della prima raccolta di dati clinici in Italia sulla patologia. Sono stati inoltre realizzati eventi promozionali in 7 Regioni (Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Sicilia). Progetti di comunicazione Nel 2010 è nata la pianificazione del progetto Comunichiamo ciò che Siamo con l obiettivo di comunicare le difficoltà di chi affronta una malattia rara. Si aspira a farsi ricordare seppure l argomento trattato, la Sclerosi Tuberosa, sia spesso sconosciuto e complesso. In passato testimonial dell AST è stato l attore Nino Frassica che, a titolo gratuito, ha preso parte ad alcune tappe della campagna di comunicazione. Nel 2012 si è avuta la partecipazione di Gabriele Rossi al Congresso Internazionale, in veste d interprete della fiaba Nino Giallo Pulcino, che ha dato modo all AST di includere tra i suoi sostenitori il giovane attore molto amato dal pubblico televisivo. Nel 2014 Loretta Goggi ha prestato il suo volto per la lotteria Il vero premio è la vita edizione Promotore del progetto di comunicazione è il regista Maurizio Rigatti, scrittore e artista a tutto tondo che ha deciso di mettere a disposizione dell AST la sua professionalità da diverso tempo. Nel progetto sono incluse tutte le attività associative collegate alla comunicazione: il giornale Aessetì News, il materiale destinato in vari ambiti alla pubblicazione del lavoro associativo (es. materiale promozionale per la campagna del 5xMille ) e volantini dedicati all AST e alla ST. Le tappe più importanti del progetto di comunicazione sono state: nel 2011 lo spot Mai più solo, uno spot di 30 secondi per gli spazi televisivi RAI dedicati alla comunicazione sociale. L immagine di un pulcino nero è stato lo spunto per parlare di integrazione e maggiore consapevolezza a favore di una malattia rara come la Sclerosi Tuberosa, facendo passare il messaggio secondo cui ognuno a suo modo è raro. I costi sono stati sostenuti dalla Regione Lazio ed il progetto patrocinato dalla Fondazione Pubblicità Progresso. Lo spot ha partecipato al Concorso indetto del Centro Nazionale Malattie Rare Sulle Ali di Pegaso edizione 2011, nella sezione spot dedicati, classificandosi al primo posto; Nello stesso anno l AST ha partecipato al progetto intitolato "Controvento - i malati rari raccontano solitudine e coraggio" nato come un libro con 9 storie di malattie rare raccolte da Mirella Taranto, capo ufficio stampa dell Istituto Superiore Sanità e sfociato in uno spettacolo teatrale con 6 storie, tenutosi per la prima volta il 28 febbraio 2011 a Roma, nel quale è stata presentata anche la Sclerosi Tuberosa. Sei autori per sei malattie rare, evitando ogni rischio di retorica e ponendosi con rispetto, è il senso del progetto è quanto ha dichiarato Paolo Triestino, che ha curato la regia della rappresentazione scenica di Controvento. Simone Cristicchi ha riportato una sua esperienza personale e accompagnato con le sue parole la madre che ha raccontato la sua esperienza come affetta da Sclerosi Tuberosa dal titolo "Appresso a lui". Lo spettacolo ha contato diverse tappe itineranti, fra cui quella tenutasi in Basilicata nell Agosto 2011, grazie al progetto associativo SupeRare; 8

9 Il cortometraggio L agnellino con le trecce rappresenta una piccola lezione di vita in cui la malattia è un pretesto per parlare di relazioni e sentimenti, uno spunto per una riflessione, l occasione per porsi delle domande e cercare risposte ed un incoraggiamento per quelle persone che si sentono sole e che potrebbero intraprendere delle iniziative, ma non ne hanno la forza; Fiaba Nino Giallo Pulcino, un libro per bambini presentato a settembre 2012 alla cerimonia di apertura del Congresso di Napoli, grazie al sostegno della Novartis e insieme all editore Carthusia. La storia racconta della nascita di un vitellino che sconvolge il tran tran quotidiano della fattoria. Le sue macchie (che simboleggiano la diversità) costituiscono il pretesto per discutere dell integrazione e delle malattie Rare; La scorsa estate durante l ultima vacanza associativa Stare Assieme 2014 tenutasi a Tarquinia (VT) è stato girato un docufilm visibile sul nostro canale YouTube Associazione Sclerosi Tuberosa ; L Associazione è stato il riferimento per l Università Roma TRE, cattedra di Pedagogia Speciale della prof.ssa Grasselli, per una ricerca sociale su La cura associativa, Malattie rare e buone prassi. Una ricerca sull Associazione Sclerosi Tuberosa, dalla quale è nato il testo La Cura Associativa pubblicato con l editore Stripes di Milano, e diffuso nelle sedi universitarie ad indirizzo sociale. Iniziative di raccolta fondi L Associazione vive delle quote associative, di donazioni, dei proventi frutto di iniziative di raccolta fondi organizzate sul territorio, di contributi su singoli progetti e, soprattutto, del volontariato di soci e sostenitori, che dedicano il proprio tempo per la conduzione delle diverse attività. Sono stati numerosi gli spettacoli (concerti, spettacoli teatrali) e gli eventi sportivi (partecipazione al Derby del Cuore e a partite e campionati di calcio e altri sport) organizzati, la realizzazione di bomboniere solidali, la vendita di prodotti natalizi e pasquali, le lotterie ( Il vero premio è la Vita ), la partecipazione a manifestazioni fieristiche e mercatini attraverso i quali l Associazione si fa conoscere e promuove la raccolta fondi. Dal 2006 è inoltre possibile contribuire alla vita associativa devolvendo il 5 per mille all AST, indicando il numero di codice fiscale nella dichiarazione dei redditi. Associazione Sclerosi Tuberosa onlus Presidente Nazionale Francesca Macari 9

10 Riferimenti e contatti : AST Associazione Sclerosi Tuberosa o.n.l.u.s. Sede Operativa nazionale: C/o USL RM A, Consultorio (II Piano) Via dei Frentani, Roma Tel e fax Cell AST info@sclerosituberosa.org Sede Legale: Via A. Ambrosini, ROMA I 44 delegati AST sono presenti in: 19 regioni, 37 provincie, 24 sedi con riferimento pubblico. Codice Fiscale Conto Corrente Postale Banca Prossima IBAN IT92X

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