Introduzione alla programmazione in C++
|
|
- Ferdinando Gatto
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Introduzione alla programmazione in C++ Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007
2 La Programmazione Programmare significa: Determinare la natura del problema (analisi) Definire una decomposizione in sottoproblemi Determinare le utili strutture dei dati Definire le procedure risolutive (algoritmi) Codificare in un linguaggio di programmazione
3 Lo sviluppo di un programma (in C++) Scrittura, output: testo Compilazione, output: librerie del programma o errori detti di compilazione Linking (o collegamento) output: programma eseguibile Esecuzione
4 Lo sviluppo di un programma (in C++) La programmazione modulare
5 La Programmazione Analisi e decomposizione 2r ½πr 2 4r b h ½(b+2r)h = ½πr 2 + 4r 2 + ½(b+2r)h
6 La Programmazione Divide et impera!! Analisi e decomposizione 2r h ½πr 2 + 4r b 2 + ½(b+2r)h
7 La Programmazione Analisi e decomposizione Tutti i linguaggi di programmazione ad alto livello possiedono costrutti in grado di descrivere la soluzione di sottoproblemi e di garantire la ricomposizione delle soluzioni generali Le procedure (e funzioni) sono le procedure risolutive dei sottoproblemi Chiamare una procedura significa attivarne la esecuzione su un certo dato
8 La Programmazione Analisi e decomposizione Es. Area(Blob) = ½ ACerchio(1)+ 1 AQuadr(2)+ 2r ATrap(3)= 2 = ½ Acerchio(r)+ 3 h Aquadr(2r)+ ATrap(b,2r,h) Blob b dove Acerchio(r)= πr 2 Aquadr(l) = l 2 ATrap(b,B,h) =((b+b)*h)/2
9 Programmazione in C++ Gli elementi lessicali del linguaggio C++ comprendono tokens o parole (stringhe di caratteri) spaziature (caratteri, tabulazioni) commenti
10 Elementi Lessicali - Tokens Identificatori Parole chiave (o riservate) Espressioni letterali Operatori Separatori
11 Identificatori Identificano gli oggetti del programma: dati o operazioni _ e una lettera valida i caratteri maiuscoli e minuscoli (ad es. a ed A) sono diversi Es. A, a, cont, max, min, sqrt
12 Parole chiave Sono identificatori speciali che svolgendo un ruolo specifico per il linguaggio di programmazione non possono essere liberamente usati dal programmatore. Ad es. while, for, register, protected, public vd. elenco Appendice B, pag. 715
13 Espressioni letterali Sono usate per rappresentare (cioe dare un nome) a valori costanti per il programma a rappresenta il carattere a e lo distingue dall identificatore a; Oss: \n \t rappresentano il carattere di fine riga (non ritorno carrello) e tabulazione rispettivamente 234.0e2 e il numero reale Hello World! Bye!\n sono stringhe
14 Operatori e Separatori Sono caratteri speciali o loro sequenze che denotano operazioni Operatori: + - * / >>, <<,, && Separatori:, ; : ( ) { }
15 Struttura di un semplice programma in C++ Programma: [blocco_dich ] int main( [argomenti]) blocco_istruzioni blocco_istruzioni: { lista_istruzioni } main([argomenti]) { }
16 Istruzioni Dichiarazioni variabili, costanti, (tipi dato, funzioni, ) Espressioni Istruzioni strutturate (ad es. if-then-else)
17 Un esempio: un Cerchio Vedi dispense Programmi in C++ n.1 File: (Cerchio.pdf) Programma
18 Istruzioni di Input/Output elementari Input: cin >> identificatore inserisce il valore inserito dalla tastiera in identificatore cout << espressione stampa a schermo il valore corrente di espressione
19 Oggetti, variabili e tipi Gli oggetti corrispondono a aree di memoria e contengono valori Il nome consente di riferirsi all oggetto (per recuperare il suo valore/lettura o modificarne il suo contenuto/scrittura) Poiche dobbiamo dedicare aree di memoria agli oggetti dobbiamo conoscerne le caratteristiche => gli oggetti hanno un tipo nome valore
20 Tipi di dati Un insieme di valori legali per quel tipo (ad es. 13 per un intero, a per un carattere) Un insieme di operazioni legali su tali valori (ad esempio la divisione per gli interi) Variabili e costanti hanno un loro tipo: le prime vengono sempre dichiarate, le seconde ricevono il tipo dalla loro dichiarazione/assegnazione o dalla loro espressione letterale (ad es. \n )
21 Tipi di dato elementari Numeri interi: int, short, unsigned, long Numeri Reali: float, double Caratteri: char Tipo logico boolean: bool enumerati: enum
22 Tipi di dato elementari - Dichiarazione <Type> <var name > [=<legal_value>]; Es: int a; unsigned b = 1; long b; float x, y; double x = y = 1.2; char lettera; char lettera = d ; bool trovato; bool trabocco = true;
23 Espressioni Numeriche <Var_name> = <Espressione>; Es. Vedi programma: Tipi.cpp Vd. Sezione 1.2- Dispensa di Programmazione Operazioni aritmetiche e conversioni di tipo l operatore modulo: %
24 Espressioni booleane Vd. Dispensa di Programmazione Conversioni di tipo esplicite: il casting il tipo bool e le operazioni relazionali Dichiarazioni Operatori relazionali
25 Assegnamento Vd. Dispensa di Programmazione Espressioni concatenate Espressioni composte A=5; A=A+23; coincide con A+=23; A=A B; coincide con A =B Operatori di incremento e decremento, A++
26 Alcune funzioni di libreria La libreria math (vedi dispense Programmi C++) Costanti predefinite e, log2(e), log10(e), π, funzioni trigonometriche, logaritmiche funzioni di arrotondamento: troncamento: ceil(double) arrotondamento: floor(double)
27 Sommario Il progetto del software e un processo strutturato che culmina con la fase di codifica in un linguaggio di programmazione La programmazione quindi si concentra sulla progettazione di Sottoproblemi Dati Algoritmi (che risolvono i sottoproblemi individuali) e non SOLO sulla codifica
28 Sommario (2) Un linguaggio di programmazione prevede elementi lessicali (il suo vocabolario, le parole riservate, operatori e separatori) La sua grammatica, cioe le regole di buona formazione sintattica La semantica delle espressioni del linguaggio e data dalle procedure che vengono generate dal compilatore Gli errori sintattici sono riconoscibili dal compilatore
29 Sommario (3) Gli errori semantici del programma sono dovuti ad errori di programmazione: Errori accidentali (ad es. Il tentativo di dividere per 0 dovuto a configuazioni dei dati non previste dal programmatore) Errori sistematici (logica del programma errata, loops) Essi non possono essere riconosciuti nella fase di compilazione ma SOLO durante la fase di esecuzione
30 Sommario (4) I tipi di dato definiscono la rappresentazione delle informazioni interna al calcolatore (quindi i loro valori legali) Le operazioni legali sui tali informazioni I tipi numerici introducono approssimazioni che li rendono diversi dalle corrispondenti astrazioni matematiche Istruzioni C++: dichiarazioni, assegnamenti, espressioni (ad es. incremento)
31 Sommario (5) Abbiamo introdotto: La struttura di un programma in C++ La nozione di header file (ad es. #include <iostream> ) Le dichiarazioni delle variabili Le istruzioni di Ingresso/Uscita La compilazione/esecuzione di un programma La libreria matematica
32 Sommario (6) Sono stati forniti (almeno) 4 esempi di programmi Circonferenza ed Area di un Cerchio Programma Tipi.cpp Dichiarazioni ed uso di espressioni logiche Loop infinito
33 Esercizi Riscrivere il programma per il calcolo del cerchio e della circonferenza Scambio tra due valori (reali) forniti in ingresso Somma tra tre valori forniti in ingresso Stampare il valore reale qualsiasi fornito in ingresso con 3 cifre decimali dopo la virgola
34 Esercizi (2) Determinare la soluzione di una equazione di primo grado Determinare le radici di una equazione di secondo grado Determinare il massimo tra due numeri forniti in ingresso Determinare il massimo tra tre numeri forniti in ingresso Determinare il massimo tra N numeri forniti in ingresso
35 Esercizi (3) Data l equazione di una retta in forma implicita determinarne la intersezione con l asse delle x Data l equazione di due rette in forma implicita detrminare se esse sono: Parallele Secanti o Coincidenti
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione II Tatiana Zolo zolo@cs.unipr.it 1 IL PROGRAMMA C++ Istruzioni (espressioni terminate da ; ) istruzioni di dichiarazione (es. int x = 0;); istruzioni di assegnamento
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliUn esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore)
Un esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore) Macchina astratta: un linguaggio di programmazione trasforma un calcolatore in una macchina
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliUnità F1. Obiettivi. Il linguaggio C. Il linguaggio C++ Linguaggio C. Pseudolinguaggio. Primi programmi
Obiettivi Unità F1 Primi programmi Conoscere il significato di dichiarazione e definizione di variabili Conoscere i tipi di dato numerici Essere in grado di realizzare semplici algoritmi in pseudolinguaggio
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliLaboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi
Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147-00161 Roma Università degli Studi La Sapienza Fondamenti di
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 3 Istruzioni di Assegnazione G. Mecca M. Samela Università della Basilicata Elementi di Base >> Sommario Sommario Introduzione Istruzioni
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura
DettagliPrimi passi col linguaggio C
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Come introdurre un linguaggio di programmazione? Obiettivi: Introduciamo una macchina astratta
DettagliLinguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente
DettagliAlfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2016-2017 Alfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it s t a t i c s h o r t l e g s ; i n
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliBasi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi
Basi della programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione
DettagliTipi di dato. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE
INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Definizioni Programmare significa risolvere problemi col computer, cioè far risolvere problemi al computer attraverso un insieme di informazioni
DettagliLe basi del linguaggio Java
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 10 Le basi del linguaggio Java Aprile 2010 Le basi del linguaggio Java 1 Prerequisiti Nozioni generali sulla sintassi e semantica del
DettagliStruttura dei programmi C
Programmi C Struttura dei Programmi C Dichiarazione delle variabili Operazioni di Ingresso/Uscita Fondamenti di Informatica 1 Struttura dei programmi C Un programma C deve contenere, nell'ordine: una parte
DettagliLinguaggio C: introduzione
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C: introduzione La presente dispensa e da utilizzarsi
DettagliInformatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1
Informatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1 Cosa è il C++ E un linguaggio di programmazione derivato dal C Può essere usato per modificare il SO Unix e i suoi derivati (Linux)
DettagliTipi di dato. Le variabili in C. Problema: dato in input un carattere, se esso è una lettera minuscola, trasformarla in maiuscola.
Tipi di dato Le variabili in C KP Cap.3 pp.95-129 Cap.5 pp.190-193 DD Cap. 9 pp.352-355 Abbiamo già parlato delle variabili, ed abbiamo fin ora usato il tipo int, ma abbiamo molte altre possibiltà I tipi
DettagliTipi di dato primitivi
Tipi di dato primitivi (oltre int) Tipi di dato primitivi int (già trattati) Valori logici (ricordati) Valori reali Valori carattere Informatica - A.A. 2009/2010 - Tipi di dato 2 1 Valori logici (il caso
DettagliIntroduzione al C. Introduzione. Linguaggio ad alto livello. Struttura di un programma C
Introduzione 2 Introduzione al C Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL) Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro di applicazioni: Scientifiche Gestionali
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliBreve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN
Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...
DettagliIl Linguaggio C. Caratteristiche. Caratteristiche. Esempio di programma in C. Tipi di dato primitivi in C. Dati
Caratteristiche Il Linguaggio C Linguaggio sequenziale (lineare), imperativo, strutturato a blocchi usabile anche come linguaggio di sistema software di base sistemi operativi compilatori... FI - Algoritmi
DettagliElementi di C++ di base
Elementi di C++ di base Corso di Programmazione 3 - Ingegneria dell Informazione e dell Organizzazione 10 ottobre, 2001 Gino Perna Esempi di semplici programmi in C++ Il programma più semplice consiste
DettagliRiassunto. I mattoni di base di un programma Java. Oggi. Un programma complicato. Oggi. Perché è complicato? Stefano Mizzaro 1.
I mattoni di base di un programma Java Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 2 28 settembre
DettagliLa sintassi del C APPENDICE H
APPENDICE H La sintassi del C Nella notazione della sintassi utilizzata, le categorie sintattiche (non terminali) sono state indicate da uno stile tipografico in corsivo, mentre le parole letterali e i
DettagliCaratteristiche di un linguaggio ad alto livello
Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono
DettagliIntroduzione al Linguaggio C
INFORMATICA 1 Lezione 3 (Introduzione al Linguaggio C, Introduzione ai Tipi di dato, Cenni alla codifica binaria) Introduzione al Linguaggio C 1 Passi fondamentali del C Definito nel 1972 (AT&T Bell Labs)
DettagliLinguaggio C Struttura dei programmi
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C Struttura dei programmi 2001 Pier Luca Montessoro - Davide
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 3 Istruzioni di Assegnazione versione 2.0 Questolavoroè concessoin uso secondoi termini di unalicenzacreative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliFunzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C
Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7
DettagliLinguaggio C. Tipi predefiniti. Università degli Studi di Brescia. Prof. Massimiliano Giacomin. Prof. M. Giacomin
Linguaggio C Tipi predefiniti Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Il concetto di tipo (reprise) Nome che indica
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
Dettagli1 PANORAMICA SUL LINGUAGGIO C
1 PANORAMICA SUL LINGUAGGIO C 1.1 Le origini del linguaggio C Il C fu inventato e implementato da Dennis Ritchie negli anni 70 su una macchina che impiegava il sistema operativo Unix. Il C è il risultato
DettagliSommario PREFAZIONE...XI CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 CAPITOLO 2: INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE IN C...
Sommario PREFAZIONE...XI Aggiornamenti e novità... xi Lo scopo di questo libro... xii Diagramma delle dipendenze... xii La metodologia di insegnamento... xiii Panoramica sul libro... xvi Ringraziamenti...
DettagliProgramma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi Algoritmo Sequenza
DettagliElementi di Programmazione in C++
Chapter 1 Elementi di Programmazione in C++ 1.1 C++: Elementi di Base cat example05.design Comportamento: Il programma dovrebbe invitare l utente a immettere il raggio di un cerchio
DettagliTipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi:
Tipi di dato Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: esprimere in modo sintetico la loro rappresentazione in memoria, e un insieme di operazioni ammissibili permettere
DettagliFondamenti di Informatica
Storia del C e del C++ Fondamenti di Informatica 13. Introduzione al C++ Linguaggio C 1972, nato come evoluzione di due linguaggi BCPL e B Linguaggi senza nozione di tipo di dati Dennis Ritchie (Bell Laboratories)
DettagliCompendio sottoinsieme del C++ a comune col C. (Libreria standard, Input/Output, Costanti, Dichiarazioni e typedef, Memoria Dinamica)
Compendio sottoinsieme del C++ a comune col C (Libreria standard, Input/Output, Costanti, Dichiarazioni e typedef, Memoria Dinamica) Librerie 1/2 Il solo insieme di istruzioni di un linguaggio di programmazione
DettagliProgrammazione in Java (I modulo)
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto
DettagliIl computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.
Liceo Scientifico Vinci PROGRAMMA FINALE A.S. 2016/2017 Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof. Dardanelli Francesco PROGRAMMA SVOLTO NELL ANNO SCOLASTICO IL COMPUTER. Hardware e software. Il computer. Il
DettagliEspressione di chiamata di funzione
Avvertenza Quanto segue NON è un libro, ma è una copia dei lucidi usati a lezione che NON sostituisce i libri di testo adottati e consigliati per l insegnamento di Informatica Generale. Questa copia è
DettagliESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2009/2010
Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2
DettagliLinguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione
DettagliUnità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Unità Didattica 1 Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C UNIX (1969) - DEC PDP-7 Assembly Language BCPL - un OS facilmente accessibile che fornisce potenti strumenti
DettagliLinguaggio C Informatica Grafica
Linguaggio C Informatica Grafica Corsi di Informatica Grafica Prof. Manuel Roveri Dipartimento di Elettronica e Informazione roveri@elet.polimi.it Linguaggio C Breve storia Struttura di un programma Variabili
Dettaglidirettive del preprocessore simboli speciali parole chiave identificatori costanti
5) Elementi di C #include #define TF2TC main() { double tc, tf, offset, conv; offset = 32.; direttive del preprocessore simboli speciali parole chiave identificatori costanti #ifdef TF2TC conv
DettagliDescrizione delle operazioni di calcolo. Espressioni costanti semplici
Descrizione delle operazioni di calcolo Come abbiamo detto l interprete è in grado di generare nuovi valori a partire da valori precedentemente acquisiti o generati. Il linguaggio di programmazione permette
Dettagli5. Codifica degli Algoritmi in C
40 5. Codifica degli Algoritmi in C La traduzione di algoritmi in linguaggi di programmazione rende posbile l esecuzione di programmi da parte del calcolatore. In questo corso codificheremo gli algoritmi
DettagliESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009. formalizzazione degli algoritmi in linguaggio C
Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2
DettagliLinguaggio C. Tipi predefiniti e operatori. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C Tipi predefiniti e operatori Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 RICHIAMI char 8 bit Valori interi
DettagliIl linguaggio C. Notate che...
Il linguaggio C Notate che... 1 Il C è un linguaggio a blocchi int main (void) { blocco } 2 Il C è un linguaggio a blocchi (2) Non è possibile mischiare dichiarazioni e comandi! int main (void) { } Dichiarazione
DettagliFondamenti di Programmazione
Fondamenti di Programmazione (con linguaggio di riferimento C++) Gianfranco Rossi Università di Parma Dip. di Matematica e Informatica 43100 Parma (Italy) gianfranco.rossi@unipr.it Indice 1 Introduzione
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliSommario. Introduzione... xv. Giorno 1 Elementi base del linguaggio C
Sommario Introduzione... xv Organizzazione del volume... xv Argomenti...xvi Domande...xvi Verifiche...xvi Domande e risposte...xvi Esercizi...xvi Non è richiesta alcuna precedente esperienza di programmazione...
DettagliTipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani Lunedì 10 maggio 2010
Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 10 maggio 2010 http://disi.unitn.it/~agiordani/ I tipi di dati scalari I tipi aritmetici, i tipi enumerativi
DettagliInformatica A. Il linguaggio C. A.a. 2006/2007. Allievi Ingegneria Gestionale
Informatica A A.a. 2006/2007 Allievi Ingegneria Gestionale Il linguaggio C Tecnologia Software Il SW come Interfaccia Tra Utente e Macchina Fisica Programma dell utente (software applicativo) Gestione
DettagliProgrammazione ad Oggetti. Java Parte II
Programmazione ad Oggetti Java Parte II Overview Caratteristiche lessicali Il primo programma Java 1 Commenti /* Commento tradizionale, eventualmente su più linee, non nidificato */ // Commento su di una
DettagliIl potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di
DettagliPrima lezione di laboratorio. I mattoni di base di un programma Java. Comandi Unix. Riassunto. Oggi. Un programma complicato.
I mattoni di base di un programma Java Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 2 1 ottobre
DettagliInformatica (A-K) 7. Linguaggio C - 1
Storia del linguaggio C Informatica (A-K) 7. Linguaggio C - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Civile & Ambientale A.A. 2011-2012 2 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Linguaggio C 1972, nato come evoluzione
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliEsonero di Informatica I. Ingegneria Medica
Di seguito sono elencati una serie di domande tipo esonero ; i quiz vogliono dare un sistema di autovalutazione e di confronto allo studente che deve prepararsi alla prova di metà corso. Il numero e l
DettagliInformatica. Informatica. Problema - soluzione. Algoritmi, dati e programmi. Introduzione ai concetti di: Distinguiamo tra: problema
Algoritmi, dati e programmi 1 Algoritmi, dati e programmi 2 Informatica Informatica informatica informazione mezzi mezzi fisici procedure Algoritmi, dati e programmi rappresentazione dell informazione
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni
DettagliESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde
ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde vers.0 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti Struttura del file sorgente...2 Organizzazione della directory di lavoro...2 Esercizi sulle funzione
DettagliLab 02 Tipi semplici in C
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni e Ingegneria dell Automazione a.a. 2009/2010 Lab 02 Tipi semplici in C Lab02 1 Obiettivo dell esercitazione Acquistare
DettagliPrima lezione di laboratorio. I mattoni di base di un programma Java. Riassunto. Comandi Unix. Oggi. Blog & Group.
I mattoni di base di un programma Java Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 2 8 ottobre
DettagliIntroduzione alla programmazione in C(++)
Testi Testi Consigliati: Introduzione alla programmazione in C(++) A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. D. M. M. Ritchie
DettagliIstruzioni semplici e strutturate
Consorzio NETTUNO Corso di Fondamenti di Informatica I secondo giorno di stage Istruzioni semplici e strutturate Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Napoli Federico II
DettagliCorso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Tipi di dato. Un esempio
Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O Tiziana Calamoneri Le variabili in C KP Cap. 3, pp. 95-129 Cap. 5, pp. 190-193 DD Cap. 9, pp.352-355 Tipi di dato Abbiamo già parlato delle variabili, ed
Dettagli#include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output. using namespace std; // uso di librerie standard del C++
Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni
Dettagli# $ %$&'" '! () *$+,!-
!" # $ $&'" '! () *$+,!- ',.''/ '/0 1' *'/*'* * 2*! 3( * +- 1 '.'"'!0*'.''! 0* 2.''!0 445 5 5 464 + 1 7+!"" 788 9 3 7 : 7, ;, # < = (,? >,? @,, $3 $, 3 $ >$ (A 3- > $, A9 B $$ ; (; -*'" *73*
Dettagli- Dispensa III - PROGRAMMAZIONE C (Parte I)
Elementi di Informatica e Programmazione - Dispensa III - PROGRAMMAZIONE C (Parte I) Alessandro Saetti (email: alessandro.saetti@unibs.it) Università degli Studi di Brescia 1 Linguaggi di Programmazione
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia - Melfi
I.I.S. Federico II di Svevia - Melfi Liceo Scientifico - Opzione Scienze Applicate Progettazione didattica a.s. 2016/2017 INFORMATICA Docente: Michele FICARAZZI Classe 2AA PREMESSA SULLA CLASSE: La classe
DettagliIndice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX
Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di
DettagliTipi di dato semplici
Tipi di dato semplici Perché dichiarare una variabile? 2 Una variabile rappresenta uno spazio di memoria centrale Prima dell esecuzione del programma deve essere chiaro quanto spazio serve al programma
DettagliCenni alla rappresentazione dei tipi dato primitivi
Cenni alla rappresentazione dei tipi dato primitivi Fondamenti di Informatica R. Basili a.a. 2006-7 Numeri Naturali Alfabeto, A Un insieme finito di B simboli, A={a, b,. } Sequenze o Stringhe in A, A *
DettagliFasi di un Compilatore
Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino Un implementazione compilativa di un linguaggio di programmazione viene realizzata tramite un programma che prende il nome di compilatore
DettagliIntroduzione all uso delle funzioni in C++
Introduzione all uso delle funzioni in C++ Roberto Basili University of Rome Tor Vergata, Department of Computer Science, Systems and Production, 00133 Roma (Italy), basili@info.uniroma2.it January 24,
DettagliIntroduzione al linguaggio C
Introduzione al linguaggio C Abbiamo già visto come un programma non sia altro che un algoritmo codificato in un linguaggio di programmazione. Problema: quale linguaggio scegliere per la codifica di un
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario La classe String Lettura da input di dati numerici (tipo int) Stampa di dati numerici Uno sguardo al codice Esercizi 21/03/2011 2
DettagliLinguaggio C++ Linguaggi di terza generazione
Linguaggio C++ Linguaggi di terza generazione Insieme di primitive ad alto livello, ognuna traducibile in una sequenza di primitive in linguaggio macchina Es.: pesolordo pesocarico + pesoveicolo Due load,
DettagliIntroduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni C#: Strumento Principe per.net Primo linguaggio orientato alle componenti della famiglia C/C++ Tutto è DAVVERO un oggetto
DettagliProgramma svolto di INFORMATICA. Classe 3 - indirizzo MERCURIO A.S. 2009/2010
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE N. DELL ANDRO - Santeramo in Colle (BA) Programma svolto di INFORMATICA Classe 3 - indirizzo MERCURIO A.S. 2009/2010 Proff. Rosalia Barbara Schiavarelli, Antonio Antonicelli
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Algoritmi e Strutture Dati Università di Camerino Corso di Laurea in Informatica (12 CFU) I periodo didattico Emanuela Merelli email:emanuela.merelli@unicam.it Argomenti della lezione Elementi di un linguaggio
DettagliCorso sul linguaggio C Modulo Tipi di dato
Corso sul linguaggio C Modulo 1 1.3 - Tipi di dato 1 Prerequisiti Concetto di espressione Cenni sulla struttura del calcolatore 2 1 Introduzione In questa lezione si esaminano i tipi di dato. I tipi di
Dettagli4 - Tipi di dato primitivi
4 - Tipi di dato primitivi Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliVariabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliElementi di programmazione
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2008/09 Elementi di programmazione Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università
Dettagli3) Descrivere l architettura di un elaboratore tramite astrazione a livelli
Di seguito sono elencati una serie di domande tipo esonero ; i quiz vogliono dare un sistema di autovalutazione e di confronto allo studente che deve prepararsi alla prova di metà corso. Il numero e l
DettagliIstituto Tecnico Industriale M. M. Milano Polistena. Classe III D a.s. 2015/2016 C++ Guida Base
Istituto Tecnico Industriale M. M. Milano Polistena Classe III D a.s. 2015/2016 C++ Guida Base Prof. Rocco Ciurleo - ITIS M. M. Milano Polistena - 3 D a.s. 2015/2016 1 Le Origini Il Linguaggio C++ è il
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione
Corso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione Anno Accademico Francesco Tortorella Linguaggi di programmazione Un calcolatore basato sul modello di von Neumann permette l esecuzione di
DettagliAnalizzatore lessicale o scanner. Lo scanner rappresenta un'interfaccia fra il programma sorgente e l'analizzatore sintattico o parser.
Analizzatore lessicale o scanner Dispensa del corso di Linguaggi e Traduttori A.A. 2005-2006 Lo scanner rappresenta un'interfaccia fra il programma sorgente e l'analizzatore sintattico o parser. Lo scanner,
DettagliElementi di programmazione
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2003/04 Elementi di programmazione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari Università
Dettagli