Deliberazione Del Consiglio Comunitario

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1 Deliberazione Del Consiglio Comunitario N. 29 del Reg. Data 17/11/2010 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI L anno duemiladieci, il giorno diciassette del mese di novembre alle ore 17,30 presso la sede del Comune di Carpegna Alla I convocazione, che è stata partecipata ai Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale : MICHELE MAIANI Presidente della Comunità Montana del p Montefeltro PAOLO VENERUCCI Comune di Auditore a SAURO BRISIGOTTI Comune di Belforte all Isauro p ANGELO FRANCIONI Comune di Carpegna p ANTONIO MARIANI Comune di Frontino p CLAUDIO CEREGINI Comune di Lunano p LUCIANO ARCANGELI Comune di Macerata Feltria p ROSSELLA BENVENUTO Comune di Mercatino Conca p DAVIDE GIORGINI Comune di Monte Cerignone a ALFONSO LATTANZI Comune di Montecopiolo p LUCA GORGOLINI Comune di Monte Grimano Terme a RICCARDO NONNI Comune di Piandimeleto p ROBERTO CHIARABINI Comune di Pietrarubbia p ANTONIO ALESSANDRINI Comune di Sassocorvaro p FRANCESCO FORMOSO Comune di Sassofeltrio a NELLO GRESTA Comune di Tavoleto a Assegnati 16 in carica 16 presenti 11 assenti 5 RISULTATO CHE GLI INTERVENUTI SONO IN NUMERO LEGALE, ASSUME LA PRESIDENZA Il Presidente della Comunità Montana Dott. Michele Maiani PARTECIPA IL SEGRETARIO DOTT.SSA CRISTINA TORCOLACCI Vengono dal signor presidente nominati scrutatori i signori: Lattanzi, Francioni, Alessandrini LA SEDUTA E pubblica

2 UFFICIO DI PRESIDENZA PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO VISTA la circolare della cassa Depositi e Prestiti n del 21 settembre 2010, con la quale detto Istituto si rende disponibile alla rinegoziazione dei finanziamenti attualmente in ammortamento e concessi agli Enti locali; RILEVATO che con detta circolare vengono così indicati i termini e le condizioni per perfezionare tale rinegoziazione: a) possono essere rinegoziati solo mutui non concessi in base a leggi speciali, in ammortamento a tasso fisso, con scadenza non antecedente al 31 dicembre 2013 e debito residuo da ammortizzare pari o superiore a 5.000,00 euro; b) i prestiti originari rinegoziati rimangono a tasso fisso; c) la durata residua dell ammortamento di ogni prestito rinegoziato può essere scelta tra 10, 15, 20, 25 o 30 anni; d) la decorrenza dell ammortamento di ciascuno dei prestiti rinegoziati è fissata al 1 gennaio 2011; e) le rate sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di quota capitale e quota interessi, da corrispondersi il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno di ammortamento, a partire dalla rata in scadenza il 30 giugno 2011; f) possono essere rinegoziati solo quei mutui non già rimodulati nel corso dei precedenti programmi proposti a partire dal 2003; CONSIDERATO che la Cassa Depositi e Prestiti tramite il suo sito internet mette a disposizione di ciascun Ente, nel periodo compreso tra il 4 ottobre 2010 ed il 19 novembre 2010 l elenco dei mutui di cui è possibile la rinegoziazione e rende note settimanalmente le condizioni applicate (tasso); RITENUTO di dover aderire alla possibilità di rinegoziazione, che ha come effetto, a fronte di un allungamento del periodo di ammortamento dei mutui, una riduzione dell onere annuo a carico dell Ente per il pagamento delle rate, con conseguente incremento delle risorse disponibili nei bilanci dei prossimi esercizi; VISTI i mutui sottoelencati che, alla luce delle considerazioni sopra esposte, si intende rinegoziare: identificativo n /01 Area Pugliano identificativo n /00 Mattatoio Montefeltro gli elenchi che vengono allegati alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, indicanti, per ciascun prestito rinegoziato, tra l altro, il tasso d interesse fisso e la nuova durata residua oltre al nuovo importo della rata semestrale, PRECISATO che la nuova durata dei prestiti rinegoziati viene fissata in 30 (trenta) anni e che la decorrenza dell ammortamento viene fissata al 1 gennaio 2011; che i tassi di interesse che verranno effettivamente applicati saranno quelli che risulteranno nel sito Internet della cassa Depositi e Prestiti al momento di effettivo perfezionamento dell operazione, da effettuarsi dal Responsabile del Servizio Finanziario entro la data del 19 novembre p.v.; RITENUTO pertanto di approvare l operazione di rinegoziazione, ai sensi dell articolo 5 del decreto legge 27 ottobre 1995 n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539; PROPONE 1) di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di procedere alla rinegoziazione dei seguenti mutui accesi c/o la Cassa Depositi e Prestiti, ai sensi dell articolo 5 del decreto legge 27 ottobre 1995 n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539: identificativo n /01 Area Pugliano identificativo n /00 Mattatoio Montefeltro; 3) di approvare a tal fine l elenco dei mutui che si intende rinegoziare, elenco completo delle condizioni proposte, che viene allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale del presente atto; 4) di prendere atto di tutti i limiti, condizioni e clausole relative alla operazione di rinegoziazione così come riportate nella circolare della Cassa Depositi e Prestiti n del 21 settembre 2010;

3 5) di approvare, per la suddetta rinegoziazione le seguenti condizioni: a) la nuova durata dei prestiti rinegoziati viene fissata in 30 (trenta) anni; b) la decorrenza dell ammortamento viene fissata al 1 gennaio 2011; c) le rate sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di quota capitale e quota interessi, da corrispondersi il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno di ammortamento, a partire dalla rata in scadenza il 30 giugno 2011; d) i tassi di interesse che verranno effettivamente applicati saranno quelli che risulteranno nel sito Internet della cassa Depositi e Prestiti al momento di effettivo perfezionamento dell operazione, da effettuarsi dalla Responsabile del Servizio Finanziario entro la data del 19 novembre p.v.; 6) di autorizzare conseguentemente il Responsabile del Servizio Economico e Finanziario a porre in essere tutte le attività e ad adottare tutti gli atti necessari e conseguenti, ivi compresa la formalizzazione del contratto di prestito che regolerà i nuovi prestiti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.; 7) di garantire le rate semestrali di ammortamento di ciascun nuovo prestito rinegoziato con delega al Tesoriere a valere sulle entrate afferenti i primi due titoli di bilancio. 8) di rendere il presente provvedimento immediatamente esecutivo. =============================== PARERE DI REGOLARITA TECNICA fav. 17/11//2010 per il responsabile del servizio F.to Dott.ssa Cristina Torcolacci per il responsabile del servizio PARERE DI REGOLARITA CONTABILE fav. 17/11//2010 F.to Dott.ssa Cristina Torcolacci =============================== IL CONSIGLIO COMUNITARIO VISTA la proposta di atto amministrativo sopra trascritto integralmente; RITENUTO di accoglierlo nella sua totalità; CON voti UNANIMI resi in forma palese DELIBERA Di approvare integralmente la proposta di atto amministrativo sopra trascritto, inoltre con apposita e separata votazione e voti unanimi resi in forma palese DELIBERA Di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile

4 Approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Dott. Michele Maiani IL SEGRETARIO Dott.ssa Cristina Torcolacci PROT. N. DEL La presente deliberazione viene pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio, da oggi e per quindici giorni consecutivi. Reg.Pubbl. Atti Il Segretario Torcolacci Dott.ssa Cristina La suestesa deliberazione è divenuta esecutiva il in seguito alla pubblicazione all Albo Pretorio di questo Ente per 15 gg consecutivi Li Il Segretario Torcolacci Dott.ssa Cristina

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