Via Tre Venezie Meda (MB) ALLEGATO C AL VERBALE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 9 DEL 28/03/2012

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1 Direzione generale formazione orientamento lavoro Via Tre Venezie Meda (MB) Telefono Fax ALLEGATO C AL VERBALE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 9 DEL 28/03/2012 BILANCIO CONSUNTIVO 2011 AFOL MB RELAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Premessa 1. Organizzazione e risorse 2. Servizi 2.1. Area formazione professionale 2.2. Area lavoro 2.3. Area orientamento 3. Analisi sul personale 4. Implementazione dei servizi interni 4.1. Sistemi informativi 4.2. Qualità 4.3. Sicurezza 4.4. Privacy 4.5. D.lgs. 231/ Comunicazione 5. Analisi del bilancio 5.1. Costo del personale 5.2. Andamento della gestione e analisi dei risultati settoriali 5.3. Il conto economico riclassificato 5.4. Lo stato patrimoniale 5.5. La gestione finanziaria Azienda Speciale della Sede legale Codice Fiscale e Partita IVA Numero REA Provincia di Monza e Brianza Piazza Diaz 1, Monza (MB)

2 pagina 2 Premessa L anno 2011 si è distinto per una serie di eventi, prevalentemente di respiro nazionale, che hanno provocato una ulteriore contrazione delle risorse agli enti locali e portato gli stessi a prospettare soluzioni in un ottica di spending review. Da questo quadro anche Afol non ne è uscita immune in quanto è stata oggetto di misure di riassetto che oggi sono oggetto di costante riflessione in quanto rappresentano, assieme ai temi di cui si tratterà nella presente relazione, la base di partenza per la sostenibilità degli assetti attuali e le possibili linee di sviluppo future. Esse sono state: 1. modifica del Contratto di servizio con delibera di Giunta n. 110 del 22/6/201; 2. voltura delle utenze luce, acqua, gas, tassa rifiuti dei Centri di Formazione Professionale e CPI; 3. definizione di piani di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un CFP a Concorezzo e per l affidamento del SIL (Servizio Inserimenti Lavorativi) dei Comuni dell Ambito di Carate (attuazione concreta secondo semestre 2012); 4. contratto integrativo di servizio per il conferimento di servizi del Settore Ambiente ed Agricoltura Brianza con delibera di giunta n. 78 del 23/5/2011; 5. modifiche dello Statuto approvate in Consiglio Provinciale con delibera n. 5 del 10/3/2011 e delibera n. 23 del 27/11/2011. L impatto concreto di alcuni dei punti di cui sopra sarà misurato nella gestione economicofinanziaria dell esercizio 2012, ma complessivamente, si ritiene opportuno sottolineare che le scelte operate sono comunque ascrivibili al tentativo, costantemente perseguito, di orientare l azienda verso un assetto autonomo, anche nella creazione di nuove linee di servizio. Con riferimento ai dati previsionali, l anno 2011 si è distinto per una serie di azioni che hanno permesso di consolidare l assetto dei servizi esistenti oltre che sviluppare una particolare reattività da parte di tutte le aree nel cogliere opportunità derivanti dalla partecipazioni a bandi. Ciò ha permesso di supplire in maniera significativa al mancato ricavo derivante dalla variabilità dei dispositivi dotali regionali sui quali permane comunque la necessità di mantenere costantemente vigile il monitoraggio anche per l anno 2012, viste le poste previsionali. Sul fronte della gestione interna si sottolinea il livello di miglioramento apportato ai sistemi di reportistica, di cui si evince traccia nel controllo analogo che ad oggi si presenta come strumento di facile lettura ma nello stesso tempo di massima trasparenza e con minuziosi dettagli informativi. Costante l attenzione al mantenimento di elevati standard qualitativi che, in relazione all aumento quantitativo del volume dei servizi erogati, dimostrano una costante attenzione da parte dell azienda all efficacia della propria mission. La fase di consolidamento del 2011 evidenzia quindi un buon livello di erogazione di servizi e uno sviluppo interessante delle relazioni territoriali sia tramite partenariati sia con forme più strutturate (convenzioni, ATS con operatori pubblici e privati).

3 pagina 3 Relativamente al personale, l azienda ha perseguito una duplice direzione: - la messa in atto di processi di efficientamento delle risorse umane, - una particolare attenzione alla fidelizzazione delle professionalità, completando parte delle assunzioni di personale a tempo determinato su cui risulta opportuno estenderne la valorizzazione alla restante parte. Sempre nel 2011 la Provincia ha avviato le procedure di trasferimento del personale distaccato, a partire dal 1 gennaio 2012, per n. 42 unità con delibera di Giunta n. 178 del 12/10/2011 avente per oggetto: Agenzia per la Formazione, l Orientamento, e il lavoro Monza e Brianza. Criteri generali per il trasferimento all azienda speciale del personale provinciale attualmente distaccato. Approvazione. Questa la situazione del personale distaccato nel triennio 2009/2011: Costituzione dell Agenzia n. 84 unità di personale distaccato 1 gennaio 2010 n. 64 unità di personale distaccato 1 gennaio 2011 n. 49 unità di personale distaccato 1 gennaio 2012 n. 42 unità di personale trasferito ad AFOL n. 2 personale distaccato fino al pensionamento Sul fronte dei costi sostenuti per le risorse umane si segnala che complessivamente l anno 2011 ha visto risorse impegnate per ,60 (84% dei costi del bilancio) - si rimanda al capitolo analisi costo personale per i dettagli. Per ultimo, ma non per importanza, si vuole sottolineare il grande investimento realizzato nell anno 2011 che ha portato a compimento quanto previsto nei piani di investimento 2009/2011, incrementando notevolmente lo stato patrimoniale dell azienda: - cabina a spruzzo decorazione; - ammodernamento dei laboratori dei CFP; - sistemazione degli spazi/aule CFP Terragni di Meda; - acquisto di attrezzature e arredi. In relazione a quanto sopra esposto si evidenzia quindi una situazione di sostanziale - anche se impegnativa - tenuta rispetto alle previsioni del Piano Programma Significative però, rispetto alla tipologia, sono state le variazioni all interno delle singole voci, con particolare riguardo: alla variabilità delle poste di ricavo necessarie, in questa delicata fase, a mantenere l equilibrio tra il consolidamento e la necessaria proattività richiesta al fine di perseguire la graduale autonomia (ad es. erogazione doti ammortizzatori sociali dimezzato il ricavo previsionale, la tipologia del bando non ha più permesso l erogazione degli anni precedenti);

4 pagina 4 all aumento dei costi di funzionamento generati dalla voltura delle utenze in capo alla Provincia. Va inoltre segnalato che il 2011 ha visto rientrare come sopravvenienza (ricavi) una partita di debito aperta con la Provincia di Milano, Settore Formazione doti D.D.I.F., per un valore di ,99= a seguito di chiusura delle operazioni di debito/credito occorse nel periodo di creazione dell Agenzia (come da comunicazione della Provincia di Milano Settore Formazione Professionale). Il Direttore Generale f.to Barbara Riva

5 pagina 5 1. Organizzazione e risorse La Direzione Amministrativa svolge un ruolo importante di supporto delle diverse filiere dell azienda e mantiene un costante rapporto di collaborazione e integrazione con le altre direzioni. I diversi comparti della Direzione Amministrativa vengono in maniera sintetica così esplicitati: il potenziamento dell area contabile ha permesso complessivamente maggiore specializzazione e autonomia nella gestione contabile dell azienda e ha dato più spinta e maggior integrazione con il controllo di gestione. L azienda ha sempre più bisogno di reportistica e analisi per meglio programmare, pianificare e definire le strategie aziendali; l ufficio personale è costantemente investito dall attività aziendale in continua evoluzione, non ultimo il trasferimento di n. 42 unità di personale dalla Provincia di Monza e della Brianza ad Afol, e l assunzione di personale a tempo determinato, che ha impegnato e impegna le poche risorse a disposizione con ritmi decisamente incalzanti. Molto lavoro è stato fatto per ottimizzare le procedure, snellire le attività ed efficientare i tempi, ma le attività sono raddoppiate e la mole amministrativa è complessivamente aumentata; l ufficio acquisti risente della necessità di attivare sempre più procedure in linea con le norme e con la dimensione delle attività aziendali sia in termini di acquisti che di manutenzioni oltre che di investimenti. Per l anno 2011 si fa riferimento all incremento all attivazione di gare, alla gestione dell albo fornitori e dell inventario e alla collaborazione con il Responsabile della sicurezza. E emersa la necessità di avere un ufficio tecnico che raccordi tutte le attività descritte; l ufficio rendicontazione è stato integrato, ma ha bisogno di una strutturazione raccordata con le segreterie per poter rispondere in tempo reale alla necessità di rendicontazione sempre più dettagliata e analitica. Nel 2011 è stata attuata molta attività di rendicontazione (progetto azione di sistema, progetto eccellenza, progetto Labor-Lab Veneto, ammodernamento dei laboratori, ecc.) che ci ha permesso di affinare e potenziare le capacità aziendali in questa delicata e importante operazione di reperimento risorse a bandi. Diventa importante per l azienda la diffusione capillare e a tutti i livelli organizzativi, incluso quelli direzionali, del Sistema informatico gestionale, didattico e progettuale, nonché contabile, già in uso nella maggior parte degli uffici e segreterie. Nell anno 2011 sono state espletate le selezioni pubbliche per assunzioni di personale a tempo determinato che ha permesso di rispondere positivamente all assegnazione di funzioni da parte della Provincia di Monza e della Monza ad Afol:

6 pagina 6 - n. 9 unità nel settore ambiente ed ecologia della Provincia di Monza e della Brianza sede di Limbiate; - n. 2 assistenti informatici sede di Monza; - n. 2 unità nel settore cultura sede di Monza; - n. 1 unità nel settore Polizia Provinciale sede di Cesano Maderno; - n. 1 autista sede di Monza; - n. 1 addetto alla comunicazione sede di Monza. E inoltre proseguita l opera di fidelizzazione riguardante il personale delle diverse Aree di Afol: DIREZIONE AMMINISTRATIVA: - n. 1 amministrativo/contabile; - n. 1 addetto alla comunicazione (C.S.I.). DIREZIONE FORMAZIONE: - n. 1 amministrativo segreteria didattica Seregno; - n. 1 amministrativo segreteria didattica Meda. E stato inoltre accettato il trasferimento da altra Afol di n. 1 unità dedicata al coordinamento del Servizio Disabili dei Centri per l Impiego, in raccordo con la Provincia di Monza e della Brianza. E stata definita la nomina a Responsabile della sicurezza a personale interno dedicando un ufficio specifico all attività di RSPP. Inoltre è stato definito il Piano Sanitario aziendale e sono anche iniziate le visite sanitarie ai dipendenti. Il personale di Afol MB continua ad essere composto da tre macro-tipologie importanti: - personale provinciale distaccato presso Afol che dalle n. 49 unità diventerà di n. 42 unità (per trasferimenti e pensionamenti) che verranno trasferite dal 1 gennaio 2012 direttamente ad AFOL con un protocollo d intesa; - personale a tempo determinato ed indeterminato di Afol che, come visto sopra, ha avuto un incremento di n. 20 unità; - personale assunto in qualità di collaboratore che varia nell arco dell anno in funzione delle attività programmate e finanziate. Pertanto la previsione sarà quella di avere un nucleo aziendale forte sia in termini di messa in sicurezza dei servizi che di fidelizzazione delle professionalità. In previsione sono stati definiti gli strumenti per arrivare ad una gestione del personale unitaria e trasparente ed avviare le giuste concertazioni: il regolamento di organizzazione e la predisposizione della bozza del contratto decentrato. Inoltre si è iniziato a costruire il Piano delle Perfomance aziendale, come previsto dal regolamento di organizzazione, che permetterà di

7 pagina 7 costruire un sistema di pianificazione e di budget aziendale e ne rappresenterà il documento operativo. Dal punto di vista del costo del personale, nel 2011 l incidenza di tale voce sul totale dei costi è pari all 84%. Nello specifico, il 26% è rappresentato dal costo del personale amministrativo (comprensivo delle direzioni e delle posizioni apicali) e il 74% dal costo del personale dedicato ai servizi (docenti, tutor, orientatori, operatori servizi al lavoro). Il Piano della Formazione ha risentito positivamente della notevole quantità di ore erogate al personale di Afol con il Progetto Azione di Sistema, lasciando alle singole Aree dei momenti formativi specifici. E proseguita la formazione per l assolvimento dei percorsi obbligatori (sicurezza e qualità) e per tutto l anno 2011 è stata erogata la cosiddetta formazione in loco per le funzioni di contabilità generale, di gestione del personale e di utilizzo del sistema informatico gestionale/contabile aziendale.

8 pagina 8 2. Servizi 2.1. Area formazione professionale L intensa attività di start up, prima, e di riqualificazione dei servizi sul territorio, poi, hanno conferito forte accelerazione allo sviluppo di Afol, sia in termini organizzativi e logistici, sia in termini di revisione di processi e metodi di erogazione dei servizi stessi. Tenuto conto che la recente assunzione di personale docente a tempo determinato ha comportato una risistemazione organizzativa dei CFP in relazione alle funzioni di progettazione di percorsi formativi, docenza e tutoraggio assegnate e da assegnare, e che le attività formative sono tali da utilizzare gli spazi dei CFP fino al punto di saturazione nella fascia mattutina, con qualche disponibilità nella fascia oraria pomeridiana e serale, sono però stati considerati strategici per Afol quegli obiettivi che rendono i servizi qualitativamente idonei e distribuiti capillarmente sul territorio di Monza e Brianza. È stato quindi necessario procedere all ottimizzazione degli spazi e delle risorse per consentire il consolidamento e il successivo ampliamento dell offerta formativa complessiva. È stato forte l impegno di rivisitazione delle modalità di erogazione e dei contenuti dell offerta formativa per renderla maggiormente: - flessibile e modulare; - rispondente alle esigenze degli studenti e delle imprese valorizzando al massimo gli specifici vantaggi competitivi; - in grado di rispondere rapidamente alle esigenze formative soprattutto delle piccole imprese artigiane, per esempio sulle nuove tecnologie della bio edilizia e del risparmio energetico, che sono assi prioritari sostenuti dalla Regione Lombardia. Afol si è proposta alle imprese come attore nelle politiche territoriali legate alla formazione dei lavoratori. In questo senso sono state realizzate collaborazioni e accordi riferiti a specifici progetti, in qualità di partner di enti, singole imprese e associazioni di categoria. In tal senso i CFP hanno avviato interventi formativi che hanno preso spunto dall azione sinergica che l area lavoro e l area formazione hanno condotto verso le aziende. Tali azioni, pur nelle difficoltà indotte dalla crisi, hanno restituito risultati lusinghieri che suggeriscono un affondo organizzativo delle due aree di Afol verso un ulteriore sviluppo nel Particolare attenzione è stata posta nel consolidamento di un sistema formativo che sappia coniugare efficacemente i contesti e le azione educative/formative con l offerta di competenze professionali in linea con il mercato del lavoro, soprattutto in considerazione della ridotta occupabilità rilevata negli ultimi anni. Ciò anche in un ottica di ruolo sociale svolto dal sistema di Istruzione e Formazione Professionale verso i giovani in obbligo formativo: l azione della formazione, con i suoi interventi educativi e formativi, oltre a fornire una prospettiva di inserimento sociale nel mondo del lavoro con i requisiti del cittadino europeo, risulta essere il più efficace sistema di prevenzione delle devianze sociali nell universo adolescenziale. L obiettivo di un ampliamento progressivo e di una diversificazione dell offerta formativa ha indotto il potenziamento del rapporto con le scuole per avviare azioni di orientamento e riorientamento. Nella consapevolezza che il tema dell orientamento, nella sua complessità, è

9 pagina 9 l elemento di congiunzione della filiera formazione-lavoro e che è ormai consolidato il principio di servizi integrati tra i soggetti territoriali coinvolti (enti, istituzioni, parti sociali) soprattutto nei confronti degli adolescenti, Afol ha rafforzato le relazioni territoriali nell intento di qualificare e ottimizzare i suoi interventi. Corsi in Diritto Dovere di Istruzione e Formazione (DDIF) Nel corso del 2011 sono stati realizzati 28 corsi di qualifica, di cui 24 triennali, 3 quarti anno e 1 per allievi con diverse abilità, nelle aree professionali: - meccanica/metallurgia, - elettricità-elettronica, - servizi per l impresa, - mobili/arredamento/legno. Complessivamente per i due CFP sono state erogate in totale ore di corso, con un numero di allievi iscritti pari a 530 unità. Andamento occupati I dati relativi all andamento occupazionale dei ragazzi in uscita dai terzi anni, rilevati nei sei mesi successivi alla fine del percorso triennale, mostrano sostanzialmente un andamento costante negli ultimi 4 anni formativi in relazione alla percentuale degli occupati (sia nel lavoro che nello studio) che si mantiene su un valore medio del 75%. Un fenomeno da sottolineare è che il trend dei giovani che trovano lavoro diminuisce nel corso degli anni rispetto a quelli che continuano gli studi. I dati evidenziano dunque come la crisi internazionale e l elevamento al IV anno del ciclo di studi abbiano favorito la permanenza dei giovani nei percorsi formativi a partire dall anno formativo 2008/2009. Servizi correlati ai corsi in DDIF e attività extracurriculari I ragazzi iscritti in DDIF usufruiscono di una serie di servizi di sostegno alle attività formative e di attività extra DDIF. Durante l anno formativo 2010/2011 ormai concluso e a partire dall anno 2011/2012 sono state progettate e realizzate una serie di attività che hanno avuto un notevole impatto con le reti territoriali e sono risultate un importante veicolo per raggiungere il target giovanile. L insieme di tutte le azioni ha visto la partecipazione e il coinvolgimento di: - oltre 400 studenti e rispettive famiglie; - 18 istituti superiori del territorio limitrofo; - Comune di Seregno e di Meda; - ASL; - 12 Associazioni di categoria. Una particolare menzione tra le attività extracurriculari meritano le attività di Learning Week, settimane convittuali in collaborazione con gli istituti superiori lombardi, dedicate ad una rilettura dei molti apprendimenti teorici forniti dal percorso scolastico mettendoli in pratica.

10 pagina 10 Le attività di learning week nel complesso hanno visto la partecipazione di 143 studenti e il coinvolgimento di istituti superiori del territorio lombardo, aziende speciali, imprese, cooperative, associazioni e organizzazioni di settore, comuni del territorio, per un totale di 17 partner coinvolti. Le attività sono finanziate dalla Regione Lombardia. Corsi di formazione continua e permanente Si tratta di un insieme di processi di apprendimento grazie ai quali le persone, indipendentemente dalla loro condizione lavorativa, possono sviluppare le loro competenze tecnico-professionali al fine di accrescere le opportunità occupazionali e/o il rientro nel mondo del lavoro. I percorsi di formazione permanente, continua e di specializzazione o superiore rilasciano attestazioni di competenza, secondo i diversi livelli di qualificazione (EQF). Vengono erogati o a pagamento o usufruendo di doti lavoro. La finalità sociale di questa tipologia di servizio è quella di accrescere la stabilità occupazionale delle persone, la loro adattabilità ai cambiamenti tecnologici e organizzativi e sostenere la competitività delle imprese. La formazione continua e permanente offre alle istituzioni pubbliche, alle aziende e agli utenti in generale la possibilità di organizzare corsi su misura anche non a catalogo. I CFP di Afol MB, grazie al proprio network di contatti e alla collaborazione con l area lavoro, riesce a pianificare un catalogo di corsi di formazione in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con i bisogni espressi dai cittadini a richiesta individuale. Il contributo richiesto per i corsi di formazione si basa sul concetto di sussidiarietà. La dotazione laboratoriale, il suo costante aggiornamento, l acquisizione di competenze, conoscenze ed esperienze accumulate negli anni consente di offrire corsi di formazione qualitativamente eccellenti. Tradizionalmente, l offerta formativa dei corsi serali si è concentrata sulle seguenti aree: meccanica, legno e arredo, informatica, grafica e multimedialità, motori e impianti, cultura e tempo libero. Il 2011 vede però un ampliamento dell offerta formativa nel settore sociale, con corsi per assistenti familiari (grazie anche al finanziamento del Comune di Seregno) e corsi ASA (in collaborazione con la Cooperativa Sociale della Brianza), e nelle tecnologie innovative con corsi per la certificazione energetica. Complessivamente per i due CFP sono state erogate in totale 4157 ore di corso, con un numero degli iscritti pari a 602 unità, di cui 11 corsi abilitanti. Nel corso dell anno 2011 sono stati attivati 48 corsi serali, di cui: - 8 nel settore informatico-grafico; - 10 nel settore meccanico; - 1 in ambito cultura e tempo libero; - 20 nel settore del legno/mobile/arredamento; - 2 nel settore socio-assistenziale; - 11 per l ottenimento di patentini di mestiere. Complessivamente per i due CFP sono state erogate in totale 4147 ore di corso, con un numero degli iscritti pari a 602 unità, di cui 11 corsi abilitanti.

11 pagina 11 Afol MB si impegna inoltre per agevolare l inclusione di tutti i cittadini all interno della vita sociale, non soltanto attraverso l erogazione diretta di formazione, ma anche ospitando all interno di uno dei suoi centri professionali l UNITEL. L università del tempo libero UNITEL di Seregno è stata costituita con lo scopo di contribuire alla formazione culturale degli associati e di favorire la partecipazione degli stessi alla vita sociale mediante corsi periodici di lezioni, conferenze, dibattiti, visite guidate a musei, gallerie d arte, gite e altre attività culturali e artistiche. Formazione per le Imprese Le imprese non si rivolgono più solo a loro consulenti per pianificare la formazione dei propri dipendenti ma anche ad enti formativi pubblici come Afol, perché ne ravvisano aspetti di qualità rispondenti alle loro esigenze. Sono stati realizzati corsi di formazione per le aziende: Yamaha Italia, Ciemme impianti Giussano, Zadi cev Cesano Maderno, Azienda Leopoldo Pozzi Carate Brianza, Giorgetti S.p.a., A2A Cassano d Adda, Confartigianato Monza, Provincia di Monza e della Brianza. Complessivamente per le aziende sono state erogate in totale 358 ore di corso, con un numero di 103 iscritti. Azioni di integrazione con il sistema Scolastico Gli accordi di azioni in rete realizzati con le scuole nel corso del 2011 sono stati: - partecipazione al partenariato finalizzato alla realizzazione del progetto VET & WORK: sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro per l evoluzione della didattica e l efficace inserimento lavorativo nel settore legno arredo; - azioni di orientamento e riorientamento atte a perseguire la diminuzione della dispersione scolastica e il conseguimento del successo formativo; - realizzazione di progetti Learning Week ; - l accordo tra scuole medie e superiori di Seregno e Meda, CTP di Desio e Afol MB sulla realizzazione di percorsi di istruzione e formazione monoennio; - il progetto attiva la mente in rete tra Afol MB, Comune di Seregno, ASL MI3, scuole superiori di Seregno, su percorsi educativi di supporto agli studenti e alle loro famiglie. Il programma Lombardia eccellente CORSO DI RESTAURO DEL MOBILE E DEI LEGNI ANTICHI Regione Lombardia ha scelto di accreditare Afol MB nel ristretto numero degli operatori compresi nel programma Lombardia Eccellente volto a valorizzare e sostenere l eccellenza in ambito educativo e formativo per lo sviluppo del capitale umano. La certificazione fa riferimento al corso di restauro del mobile e dei legni antichi e sancisce di fatto il ruolo-guida di Afol MB nella gestione di percorsi formativi per il settore. Il corso è rivolto a studenti in possesso di diploma di maturità o di laurea triennale e qualifica figure professionali in grado di operare nel settore della conservazione dei beni culturali e specificatamente nel restauro delle opere in legno.

12 pagina 12 Il corso è organizzato in collaborazione con l Accademia di Belle Arti di Brera, alla quale sono affidati parte degli insegnamenti teorico/scientifici e laboratoriali i cui programmi sono strettamente correlati con le attività formative svolte prevalentemente presso il CFP Giuseppe Terragni di Meda. Con la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) Dipartimento Conservazione e Restauro Lugano, sono stati presi accordi di collaborazione che partiranno da elementi progettuali specifici. PROGETTO NET NUOVE ENERGIE PER IL TERRITORIO Progetto NET nuove energie per il territorio è stato presentato da E.C.Fo.P. (Ente cattolico formazione professionale) di Monza nel programma Lombardia eccellente. Il progetto Net della durata di tre anni (dall anno al ) prevede la realizzazione di un Polo Formativo nell area tecnologica dell efficienza energetica nella Provincia di Monza e della Brianza attraverso una partnership pubblico-privato e la costituzione di una Fondazione in partecipazione tra vari enti (tra cui anche Afol MB) che si pongono come obiettivo primario la riorganizzazione del sistema dell'istruzione e Formazione Tecnica Superiore, nel quadro del potenziamento dell'alta formazione professionale e delle misure per la valorizzazione della filiera tecnico-scientifica. L obbiettivo è di avviare una ricerca-azione sia sui contenuti delle figure professionali della formazione sia per la realizzazione di un percorso di formazione superiore biennale, sempre nell ambito della produzione e nell utilizzo delle fonti di energia rinnovabile e del risparmio energetico. Apprendistato Afol MB è soggetto capofila di una rete per l apprendistato in Brianza, progetto sottoscritto sotto forma di accordo di partecipazione tra 16 enti che si occupano di erogare formazione per apprendisti in Brianza. Come ente capofila il compito di Afol MB è quello di convogliare l insieme delle richieste di apprendistato provenienti dalle aziende e indirizzarle verso l ente che presenta un offerta formativa più aderente alle esigenze da queste espresse. Gli enti partner della rete sono: Afol MB, SPA, GSM Consulting, Scuola SUP Commercio, Cofelb, Esem, Codebri, Ciofs, Centro lavoro, AFOL Nord Ovest, Ecfop, Scuola Borsa, Clerici, Etass, Enaip, Centro di formazione SRL. Durante l anno 2011 sono stati attivati, presso le sedi dei CFP Pertini di Seregno (MB) e la sede CFP Terragni di Meda (MB), 44 corsi di apprendistato per un totale di 2120 ore.

13 pagina Area lavoro I servizi dell area lavoro erogati nel corso del 2011 sia per numero sia per tipologia hanno confermato il livello di complessità e di continua evoluzione del mercato del lavoro in Brianza. La crisi ha infatti portato all aumento della platea dei soggetti da inserire/re-inserire nei percorsi di politica attiva del lavoro e ha nuovamente orientato l attenzione sul ruolo dei servizi per l impiego in quanto veicoli di politiche attive e formative, in grado di svolgere un ruolo di promozione e diffusione delle politiche del lavoro, raccolta/filtro delle opportunità di impiego per i candidati ma anche servizi al lavoro di livello più avanzato. Nel corso del 2011 l area lavoro è stata chiamata sia a svolgere le consuete funzioni amministrative, mantenendo elevati standard di qualità di servizio, sia ad occuparsi della costruzione e della gestione di: un sistema strutturato di sostegno e accompagnamento degli individui nelle diverse fasi di transizione del proprio percorso professionale e lavorativo; la fornitura personalizzata di servizi al lavoro avanzati in linea con gli strumenti previsti dai dispositivi sperimentati nel sistema dotale (presa in carico/patto di servizio, definizione del piano di intervento personalizzato, tutor di percorso, etc.); un ruolo dinamico all interno della rete dei servizi territoriali, in un ottica di sempre maggiore integrazione e cooperazione con il privato e il privato sociale. Sulla base di tali presupposti si è da subito dato avvio all implementazione e allo sviluppo dei servizi dell area in linea con i seguenti assi prioritari di intervento definiti nel piano programma 2011: affinare gli strumenti e valorizzare le funzioni e le specificità dei CPI in rapporto ai servizi erogati e ai target oggetto di intervento; proseguire nello sviluppo di forme di cooperazione tra i CPI e altri soggetti pubblici e privati; sperimentare in termini operativi gli orientamenti contenuti nell Accordo Stato Regioni del 12 febbraio 2009 con conseguente accelerazione del processo di integrazione delle politiche attive e passive; progressivo rinforzo di competenze nel campo della ricollocazione del personale. In particolare sul fronte dello sviluppo dei servizi al lavoro e rispetto agli obiettivi sopra riportati, si è rivelata determinante la candidatura ai seguenti dispositivi di cui si tratterà successivamente: Doti Ammortizzatori sociali. Doti Ricollocazione. Dote Conciliazione. Avviso per la costituzione di un catalogo provinciale per la realizzazione di interventi di politica attiva del lavoro e formazione a favore di lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendali e occupazionali.

14 pagina 14 Avviso provinciale per la realizzazione di interventi di politica attiva del lavoro e formazione a favore di lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendali ed occupazionali. Piano LIFT- Inserimento lavorativo persone con disabilità. Per quanto concerne l attività svolta dai quattro CPI, accreditati ai servizi al lavoro, si riportano i dati relativi alle diverse tipologie di servizi offerti agli utenti e alle imprese. Le dichiarazioni di disponibilità al lavoro sono state con un incremento del 3% rispetto al Sono stati erogati colloqui di accoglienza individuale. Per quanto concerne la gestione delle liste di mobilità di cui alla L. 223/91 e L. 236/93, i lavoratori iscritti sono stati complessivamente con un incremento del 3% rispetto al E proseguita l attività di informazione e consulenza ai soggetti con disabilità relativamente alle modalità di inserimento nel mondo del lavoro e all iscrizione nella relativa lista L.68/99; a questo servizio si sono rivolti utenti. Rispetto al tema dello svantaggio l anno 2011 ha consolidato le progettualità già avviate sullo svantaggio certificato tramite il progetto L.I.F.T. (Piano provinciale per l inserimento persone con disabilità) e si è impegnata sui seguenti fronti: 1. azione di sistema per il supporto al servizio occupazione disabili e gestione dell affidamento in House per assistenza tecnica, interviste alle aziende e attività di matching (incontro domanda/offerta): - Supporto al servizio Occupazione Disabili: Afol Monza e Brianza ha accompagnato il Servizio Occupazione Disabili nelle attività di innovazione delle procedure di gestione e nell affrontare i cambiamenti normativi e amministrativi avvenute nel corso del Servizio Match: sulla base delle informazioni raccolte nelle interviste presso le imprese, nel corso del 2011 Afol Monza e Brianza ha selezionato 97 candidati che sono stati presentati ai datori di lavoro ai fini dell inserimento. 2. valutazione del potenziale del disabile della Provincia di Monza e della Brianza (progetto che vede AFOL MB capofila di una ATS composta da 6 partner specializzati nella gestione della disabilità): attraverso i quattro CPI sul territorio, Afol Monza Brianza si è occupata del colloquio di accoglienza dei 339 utenti presi in carico dall ats, della verifica dei requisiti e prenotazione del primo appuntamento, oltre che dell attività di monitoraggio e di coordinamento, garantendo la sinergia tra gli operatori e l uniformità delle procedure per garantire all utente gli standard di servizio; come nel corso del 2010 ha inoltre, in supporto all attività dell ATS e per garantire il raggiungimento dell obiettivo, erogato l intero percorso di valutazione del potenziale ad un gruppo di 6 utenti. 3. Afol Monza e Brianza ha inteso completare il panorama degli interventi rivolti a persone con disabilità presentando la propria candidatura a valere sull avviso Sostegno all occupazione e/o alla ricollocazione di lavoratori con disabilità coinvolti in processi di crisi aziendali : sono stati presi in carico 8 utenti per un totale di 400 ore erogate nel 2011, attraverso il dispositivo dote, che ha permesso all'utente di usufruire, con

15 pagina 15 l'accompagnamento di operatori qualificati, di servizi di orientamento, ricerca attiva del lavoro, tutoraggio, accompagnamento al lavoro, formazione individuale/di gruppo, con lo scopo di ricollocarsi in maniera mirata a mantenere l'occupazione presso l'azienda. Gli interventi sono stati declinati in Piani di Interventi Personalizzati, rispondenti alle esigenze del destinatario e della sua unicità. Il servizio di avviamento a selezione presso la Pubblica Amministrazione ai sensi dell art. 16 della L.56/87 è stato offerto a n. 278 utenti a fronte di n. 27 richieste pervenute dai vari enti. Di coloro che sono stati inviati a selezione sono stati assunti n 23 lavoratori. I CPI hanno inoltre garantito attività consulenziali a favore delle imprese del territorio tra cui assunzioni agevolate, normativa sul mercato del lavoro, incentivi alle assunzioni. Sul fronte dello sviluppo dei servizi al lavoro orientati a favorire politiche e azioni di contrasto/riduzione del disagio sociale si segnala l assegnazione di n. 599 doti ammortizzatori sociali nel corso del primo trimestre 2011, e di n. 338 doti ricollocazione nel periodo maggiodicembre 2011, destinate a lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni in deroga o in mobilità in deroga. A fronte dell emergenza occupazionale provocata dalla crisi economica in atto si è consolidato lo staff interno specializzato nella gestione delle crisi aziendali che ha proseguito una progettualità a valere su avvisi provinciali e a finanziamento privato, che ha permesso di dare urgenti ed importanti risposte al territorio attraverso la gestione di progetti crisi aziendali/ricollocazione, prendendo in carico: Avviso 1- Realizzazione di interventi di politica attiva del lavoro e formazione a favore di lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendali ed occupazionali (Afol Monza e Brianza nel ruolo di capofila): 50 lavoratori presi in carico. Avviso 2- costituzione di un catalogo provinciale per la realizzazione di interventi di politica attiva del lavoro e formazione a favore di lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendali e occupazionali (Afol Monza e Brianza nel ruolo di capofila): 45 lavoratori presi in carico. Alfa Laval spa: 9 lavoratori presi in carico. Tali servizi hanno permesso di orientare le azioni dell Area Lavoro verso una duplice direzione: da un lato fornire una risposta al territorio in termini di servizi al lavoro avanzati (consulenza, ricollocazione, etc.) attraverso un percorso di specializzazione progettuale su target considerati a rischio di espulsione dal mercato del lavoro (over 45, donne, giovani, etc.), dall altro traghettare progressivamente gli stessi verso forme integrate e sempre più prossime ad un modello di offerta territoriale welfare to work. Inoltre attraverso queste attività nel corso del 2011 si è implementato il percorso di pluriennale investimento intrapreso nei confronti delle risorse umane presenti nei CPI, che si è declinato sempre di più in un progressivo rinforzo di competenze esperte nel campo della ricollocazione del personale. Nel corso del 2011 Afol Monza e Brianza ha dedicato particolare attenzione ai temi della conciliazione famiglia-lavoro, sottoscrivendo un accordo territoriale per le reti di conciliazione ed attivando 4 sportelli presso i Centri per l Impiego per ricevere le domande di dote e offrire la

16 pagina 16 necessaria consulenza. Nell arco dell anno sono stati presi in carico complessivamente 40 utenti ed assegnate 28 doti. Un altro di esempio di sviluppo della sussidiarietà nel territorio riguarda la presa in carico e la gestione degli Sportelli Lavoro dei Comuni di Barlassina, Muggiò e Sovico, ai quali si è aggiunto Brugherio, grazie all aggiudicazione del bando di gara triennale. Nonostante il periodo ancora critico del mercato del lavoro, nel 2011 i 4 sportelli hanno raggiunto risultati rilevanti: ben 153 persone ricollocate. Nel corso del 2011 Afol Monza e Brianza ha inoltre attivato uno sportello Lavoro presso il Carcere di Monza, per garantire a detenuti, prossimi alla dimissione o semiliberi, l accesso a servizi che abitualmente vengono erogati presso i CPI, al fine di promuoverne l inclusione sociale e lavorativa. Si è inoltre provveduto a reclutare ed effettuare la preselezione di lavoratori in cassa integrazione o mobilità a fronte del programma straordinario del D.lgs. n. 468/97 per la sicurezza del territorio da inserire negli Uffici Giudiziari (Tribunale e Procura di Monza) presso altri 7 enti pubblici della Brianza. Sono stati inseriti in totale 45 lavoratori. Il servizio di incontro domanda-offerta a fronte di specifiche richieste delle aziende, ha garantito il reclutamento e la selezione dei candidati per le posizioni vacanti, il ricollocamento dei lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro, la gestione dei tirocini e l erogazione di percorsi di accompagnamento al lavoro che hanno supportato gli utenti nell inserimento/reinserimento lavorativo. Nell anno 2011 sono stati segnalati nr curricula a fronte di nr. 527 richieste di personale (profili vacanti). Grazie all attività di pre-selezione si sono registrate ben nr. 224 assunzioni. Sono stati inoltre attivati 559 tirocini, alla termine dei quali 224 persone sono state assunte. Si segnala, infine, la costante presenza dei punti informativi supportati dal progetto Antenne Città dei Mestieri presso i tre CPI di Cesano Maderno, Monza e Vimercate, che hanno permesso in questi anni di orientare le scelte lavorative e formative degli utenti, in particolare giovani. Infatti, nel corso del 2011 sono state erogate ben 880 ore di colloqui di orientamento.

17 pagina Area orientamento L Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro, presenta già nel nome la centralità del tema dell orientamento come una delle sue tre specifiche funzioni. Se già risulta impensabile separare in maniera netta gli ambiti della formazione e del lavoro, in considerazione della fluidità del mercato del lavoro e del sempre maggiore ruolo che assume la conoscenza in funzione del successo professionale, ciò vale ancor di più per la dimensione orientativa. Ogni passaggio e transizione dei soggetti, da percorso a percorso formativo, da questi all inserimento lavorativo, da collocazione a collocazione o purtroppo ricollocazione forzata, richiede una significativa azione orientativa. Queste azioni, disseminate nei diversi servizi che Afol offre al territorio (orientamento scolastico, CPI, politiche attive del lavoro, orientamento formativo e al lavoro, accompagnamento fasce deboli, ecc.), devono essere progettate all interno di una logica unitaria e di un piano specifico che preveda azioni formative sul personale interno, attività di informazione e formazione individuale e rivolta ai soggetti formativi del territorio, progetti di rete e convenzioni specifiche con soggetti pubblici e privati. Data la natura trasversale della dimensione dell orientamento, è stata attivata, nel febbraio 2011, una specifica Direzione servizi per l orientamento che progetti e attui i servizi e le azioni specifiche in stretto contatto con le altre due direzioni, in un ambito di coordinamento progettuale ed operativo. E stata sviluppata una rilevazione delle azioni orientative gestite all interno dell ente, sia nel settore formazione sia nel settore lavoro, allo scopo di uniformare e potenziare le attività delle diverse unità operative e del personale. Sono già state svolte e verranno periodicamente promosse attività di focus group e formazione per mantenere un attento monitoraggio delle suddette attività e progettare azioni di miglioramento e sviluppo. Sono state consolidate interlocuzioni con gli attori istituzionali e sociali che maggiormente possono contribuire a sviluppare collaborazioni nell ottica di sinergie sui temi dell orientamento: Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, Regione Lombardia DG Istruzione e Formazione, AIMB, Confartigianato, Reti di scuole e ATS di istituzioni formative, Università. È di fondamentale importanza per Afol perseguire la logica di filiera tra formazione, orientamento e lavoro, oltre alla ricerca di collaborazioni in network con i portatori di interessi territoriali. Il secondo semestre 2011 ha visto il settore orientamento impegnato con le seguenti attività: Formazione interna sull orientamento nei percorsi di IFP in entrata e in uscita e sullo sviluppo di un sistema territoriale per l orientamento nella realtà provinciale. Hanno partecipato i responsabili dei due Centri di Formazione (Pertini e Terragni) e tutti i docenti di entrambi. Sono seguiti alla formazione alcuni incontri di line per progettare e monitorare le attività in atto. Attività di orientamento presso le scuole secondarie di primo grado: i docenti della FP sono intervenuti presso le scuole medie di Meda e dei Comuni limitrofi con incontri in cui hanno presentato agli studenti l offerta formativa, l organizzazione delle giornate scolastiche e le possibilità di sbocco nel mercato del lavoro o di proseguimento negli studi.

18 pagina 18 Attività di orientamento presso le scuole secondarie di secondo grado: è stato progettato e svolto un primo intervento di orientamento in uscita dalla scuola secondaria di secondo grado agli alunni delle classi quinte dell Istituto Istruzione Superiore Statale L. Castiglioni di Limbiate (MB). L intervento è stato strutturato in due fasi, una nel mese di novembre (una seconda nel mese di marzo 2012), e ha visto coinvolti le cinque classi quinte dell istituto per un totale di 86 studenti. L intervento è stato apprezzato dagli studenti (con un gradimento vicino al massimo del punteggio) e dalla Direzione dell Istituto che ha richiesto un intervento analogo anche sulle classi terze che vanno all esame di qualifica. Questo servizio di orientamento, che si differenza da quelli tradizionali in quanto si sofferma ampiamente anche sulle politiche attive del lavoro, sta ricevendo una significativa attenzione da parte delle scuole superiori. Data la possibile crescita della richiesta da parte della scuole, e le limitate risorse umane a disposizione, si sta pensando di definire un accordo con altri soggetti del territorio per coordinare azioni di orientamento nelle scuole secondarie di secondo grado. Open Day : a novembre si è svolta l usuale giornata di open day, nella quale gli studenti e le loro famiglie vengono accolti presso i CFP per visitarli e per incontri personalizzati. Partecipazione al Salone dell Orientamento di Seregno: rivolto ai ragazzi in uscita dalla media inferiore, è una manifestazione che ha coinvolto i CFP e le scuole superiori del distretto per presentare le singole offerte formative. Progettazione ed avvio di uno sportello per l Orientamento per la Provincia di Monza e della Brianza, presso il Centro per l Impiego di Monza, inaugurato ai primi di gennaio Lo Sportello rappresenta il primo contatto per chi necessita di essere supportato nelle scelte relative ai percorsi di studio superiori ed universitari, tirocini, azioni di riorientamento, nonché possibile invio ai servizi per il lavoro laddove si evidenzi una scelta in tal senso. Lo sportello erogherà i seguenti servizi: - informazioni relative all offerta formativa scolastica, di IFP, di ITS e IFTS, di percorsi universitari e master, possibilità di contatto diretto ed agevolato con gli operatori del sistema; - informazioni relative alle iniziative e al calendario delle attività di orientamento del territorio (saloni, campus, incontri, open day, ecc.); - informazioni su stages e tirocini di orientamento, banca dati; - colloqui di orientamento/ri-orientamento con operatori, utilizzando anche appositi strumenti già in dotazione ad Afol MB (Antenne di Città dei Mestieri, Software SORPRENDO). E stata attivata la sezione Orientamento del sito di AFOL che verrà progressivamente organizzato come uno sportello virtuale a cui si potrà far riferimento per ricevere via risposte personalizzate. Gli operatori dello sportello on line

19 pagina 19 realizzeranno ricerche mirate consultando Internet, banche dati, materiale cartaceo, libri, riviste, risorse umane. LO SPORTELLO NEL SISTEMA PROVINCIA TAVOLO PROVINCIALE ORIENTAMENTO TAVOLO DELLE POLITICHE SCOLASTICHE DI AMBITO SPORTELLO ORIENTAMENTO Acquisizione del software per l orientamento SORPRENDO ( e corso di formazione a docenti dei CFP e operatori dei CPI che si occupano di orientamento in Afol MB. Progettazione di azioni per offrire alle scuole e ai CFP del territorio la possibilità di utilizzo del software, allo scopo di accompagnare gli studenti ad un analisi delle proprie attitudini e aspettative rispetto alle diverse figure professionali. Progettazione dell attivazione di uno Sportello Eures in Brianza: EURES (European Employment Services - Servizi europei per l'impiego) è una rete di cooperazione per facilitare la libera circolazione dei lavoratori all'interno dello Spazio economico europeo, a cui partecipa anche la Svizzera. La rete è coordinata dalla Commissione europea. Preso contatto con i referenti Eures della Provincia di Milano e con il Coordinamento Nazionale Eures presso il Ministero del Lavoro. Individuazione dell Eures Advisor e segnalazione alla Provincia di Monza e della Brianza. Progettazione preliminare del servizio.

20 pagina 20 Progettazione di azioni di orientamento al lavoro presso il Campus Orienta Si è valutato, in dialogo con la Provincia e con il Tavolo Provinciale dell Orientamento di essere presenti al Campus Orienta con uno stand e due incontri rivolti agli studenti in uscita dalla secondaria superiore e dai percorsi di IeFP interessati ad accostarsi al mondo del lavoro. Il 35% dei giovani usciti dalla secondaria superiore non si iscrive all Università e molti degli iscritti cercano comunque un lavoro pur occasionale o part time per contribuire al costo degli studi. Partecipazione con Confartigianato Monza e Brianza al progetto FuturiArtigiani, Azienday con visita e partenza dal CFP Terragni : per l anno viene proposto il tema «Legno, metalli leggeri, alimentari, acconciatori, make up artist, decorazioni di porcellana: il fascino del costruire e creare piacendo». - Laboratori nelle scuole. - Concorso e premiazione finale. - Aziende aperte. - Il progetto mira a far conoscere la cultura professionale delle aziende artigianali della Brianza e Afol si pone sia come soggetto formatore in diversi settori sia come partner di azioni di orientamento alle professioni nell area provinciale. Partecipazione al Tavolo Provinciale Orientamento: il responsabile dell orientamento di Afol è stato nominato membro del Tavolo Provinciale Orientamento, che ha il compito di governance rispetto alle strategie e azioni volte all orientamento nell area istruzione/formazione. Presenza nei Tavoli per le politiche scolastiche e nelle reti di scuole per coordinare azioni di orientamento: obiettivo principale del Tavolo è la programmazione dell Offerta Formativa Territoriale di Ambito. Il ruolo del settore orientamento di Afol nei Tavoli è quello di favorire la sinergia e l integrazione delle politiche rivolte alle azioni di orientamento sul territorio provinciale.

21 pagina Analisi sul personale La tabella sotto riportata riassume la situazione del personale al 31 dicembre 2011, ben consapevoli che tale situazione, per la natura dei servizi erogati, è costantemente in divenire. Servizi Categoria N. D C B A dipendenti Afol N. dipendenti Provincia collaboratori Co.co.pro. autonomi occasionali Amministratore Unico 1 1 Direttore Generale 1 1 Direttori di area Responsabili CFP Responsabile CPI Responsabile Sistema Informativo WEB CPI Responsabile Logistica Responsabile Servizi al Lavoro Coord. Servizi al Lavoro disabili CFP Seregno CFP Meda CPI Seregno CPI Vimercate CPI Monza CPI Cesano Maderno Personale di struttura Servizi Provincia Limbiate Servizi Provincia Monza Totale LSU 9 TOTALI

22 pagina 22 La prima tabella evidenzia maschi/femmine suddivisi per unità organizzative. Sede F M Totale AGENZIA SEDI_PROVINCIA MB CPI_CESANO MADERNO CPI_MONZA CPI_SEREGNO CPI_VIMERCATE C.F.P. - MEDA C.F.P. - SEREGNO Totale complessivo ATTIVITA La seconda tabella evidenzia la suddivisione delle tipologie dei titoli di studio per sesso, le donne laureate sono la maggioranza. Tipologia titolo studio F M Totale DIPLOMA LAUREA LICENZA ELEMENTARE 7 7 LICENZA MEDIA QUALIFICA PROFESSIONALE Totale complessivo La terza tabella evidenzia le mansioni suddivise per sede; dato significativo è quello del n. dei docenti ed il numero degli orientatori utilizzati per i servizi al lavoro. AGENZIA ATT_PRMB CPI_CM CPI_MO CPI_SE CPI_VI MEDA SEREGNO Totale complessivo AMMINISTRATORE UNICO 1 1 GUARDIANIA/ BIDELLERIA/PICCOLE MANUT AMMINISTRAZIONE DIRETTORI/APICALI DOCENZA OPERATORE SERVIZI AL LAVORO ORIENTATORE SPECIALISTA SERVIZI AL LAVORO TUTOR ESPERTO COMMISSIONE ESAMINATRICE Totale complessivo

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