PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 248 OGGETTO

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1 Proposta di deliberazione prot. n del 10/09/2010 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 248 OGGETTO RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2009 DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI LEGGE FINANZIARIA 2008 N. 244/2007) seduta n. 39 L anno duemiladieci addì 24 del mese di settembre alle ore 12,00 in Asti in una sala delle riunioni della Provincia, previ inviti recapitati a norma di legge, si è riunita la Giunta Provinciale; Sono presenti i seguenti Signori a fianco del cui nome è apposto il segno SI sono assenti i Signori a fianco del cui nome è apposto il segno NO ; Cognome e Nome Carica Presenti ARMOSINO Maria Teresa Giovanna Presidente SI CARDONA Giuseppe Vice Presidente SI FERRARIS Pier Franco Assessore SI BAUDO Antonio Assessore SI BRUSA Fulvio Assessore SI VERSÈ Marco Assessore NO CONTI Annalisa Assessore SI Assiste alla seduta il Segretario Generale Giuseppe Goria

2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 248/2010 OGGETTO:RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2009 DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2 commi Legge finanziaria per il /07) la Legge Finanziaria 2008 all art. 2 comma 594 e seguenti prevede disposizioni dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni con esplicito riferimento a: 1. dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; 2. autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; 3. beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Il comma 595 della richiamata legge stabilisce che, nei piani relativi alle dotazioni strumentali, occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; Il comma 597 impone alla amministrazioni pubbliche di trasmettere, a consuntivo e con cadenza annuale, una relazione agli organi di controllo interno ed alla Sezione regionale della Corte dei Conti territorialmente competente; Il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le previste dall art.11 del Dlgs 165/2001 e dell art. 54 del Dlgs 82/2005; modalita La Provincia di Asti ha provveduto, come richiesto dalla normativa richiamata in prima stesura, all approvazione del Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento con DCP. n. 19/2009 che, aggiornato annualmente, evidenzia le misure finalizzate al contenimento dei costi, in ambito delle tipologie di spese indicate. 1

3 Tutto ciò premesso, PROPONE CHE LA GIUNTA PROVINCIALE DELIBERI DI: di approvare l allegata Relazione a consuntivo del Piano di razionalizzazione delle spese di funzionamento, prevista dall art. 2 commi 597 della richiamata Legge 244/07, ad attestazione degli atti adottati nel corso dell esercizio 2009, a consolidamento delle misure gia operative negli esercizi precedenti, finalizzati a conseguire miglior economicità, funzionalità e possibili economie di spesa ; di dare atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espressa dal Dirigente dell Area Direzione generale e dal Dirigente dell Area Territorio ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i e del parere favorevole di regolarita contabile; di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Programmazione e Gestione finanziaria per gli adempimenti di competenza; di demandare alla Direzione generale la trasmissione della presente Relazione agli organi di controllo interno e alla competente Sezione regionale della Corte dei Conti; di inviare successivamente il presente provvedimento alla Segreteria Generale dell Ente ai fini della pubblicazione della stessa all Albo della Provincia, in ottemperanza alle disposizioni del vigente Regolamento di Contabilità; di rendere pubblica il presente atto con le modalità previste dall art. 11 del Dlgs 165/2001 e dall art. 54 del codice dell amministrazione digitale, sul sito istituzionale dell Ente. IL PROPONENTE Udita la relazione dell'assessore al Bilancio e Finanze; Preso atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso dal Dirigente dell Area Direzione generale e dal Dirigente dell Area Territorio ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs , n. 267 nonche del parere favorevole di regolarita contabile; Visto il D.Lgs , n. 267 e s.m.i.; Vista la legge n. 244 (Legge Finanziaria 2008); Visto il D.L.112 de 25/6/2008, convertito in L. 113/2008; Visti i vigenti Regolamenti ; Viste le vigenti disposizioni di legge; Con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese; 2

4 D E L I B E R A - di approvare la sua esposta proposta in ogni sua forma, ritenendo la stessa parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; -di comunicare contestualmente all'affissione all'albo pretorio la presente deliberazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art.125 TUEL D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. Quindi con successiva votazione unanime, resa in forma palese D E L I B E RA -di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4 del TUEL DLGS. 267/200 e s.m.i BIA 3

5 Allegato alla DGP N. 248/2010 PROVINCIA DI ASTI Medaglia d'oro al valore militare Area Direzione Generale RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2009 DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2 commi Legge finanziaria per il N. 244/07) Introduzione Nel rispetto del principio di economicita dell azione amministrativa, la legge finanziaria per il 2008 ha previsto l adozione di piani triennali per l individuazioni delle misure finalizzate al contenimento della spesa di funzionamento e alla razionalizzazione dell utilizzo di : lett. a- dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio, incluse le apparecchiature di telefonia mobile atte ad assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilita e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attivita che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze lett. b- autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; lett.c- beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. In attuazione dell adempimento previsto all art. 2 comma 597 della legge 244 /2007 la Provincia di Asti ha approvato il Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento con DCP N.19 del Come previsto dall art. 2 comma 598 il Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento sopra richiamato, approvato con DCP. n. 19 del , e stato 4

6 pubblicato sul sito istituzionale dell ente sezione pubblicazione atti- In merito agli interventi d azione ed agli indirizzi adottati, in una visione dinamica, si relaziona, a consuntivo per il 2009, negli ambiti sopra evidenziati, quanto segue : 1. DOTAZIONI STRUMENTALI D UFFICIO - lett a ) art. 2 comma 594- Sono state confermate le misure di razionalizzazione, gia avviate nel 2008, che hanno interessato la revisione dei processi, ove tecnicamente possibili, finalizzate a conseguire l efficacia dell azione amministrativa e possibili economie di spesa. 1.1 ATTREZZATURE D UFFICIO In ambito di forniture di mobili e attrezzature d ufficio, che corredano le postazioni di lavoro, sono stati implementati gli acquisti di armadi attrezzati a parete nei corridoio del 1 e del 3 piano dell ente, soluzi one considerata opportuna per una miglior sistemazione logistica degli spazi, per una corretta archiviazione delle pratiche degli uffici, per esigenze di conformita ai dispositivi della normativa prevista dal D.lgs 626/94 e dal successivo T.U. sulla Sicurezza del Lavoro e sono stati integrate le forniture dei mobili d ufficio per i locali decentrati del Servizio Agricoltura, a seguito della nuova sistemazione organizzativa degli uffici Caccia e Pesca, trasferitisi dalla sede di viale Pilone. In ambito dell uso dei fotoriproduttori, in base alle esigenze degli uffici, dislocati presso le varie sedi provinciali, si e optato per la soluzione del noleggio, in modo da mantenere un alto livello tecnologico a costi decrescenti e, ove possibile, sono state attivate adesioni alle convenzione Consip. E stato predisposto l affidamento in noleggio di n. 25 fotoriproduttori attraverso le convenzione Consip di volta in volta attive: - n. 6 per il quadriennio 2007/ n. 7 per il quadriennio 2008/ n. 12 per il quadriennio , in sostituzione dei noleggi in scadenza in corso d anno, in considerazione delle condizioni economiche decisamente favorevoli in termini di qualita /prezzo. I fotocopiatori di proprieta (n.5) continueranno ad esser utilizzati, fino a che risultino funzionali, ma non si prevedono nuovi acquisti. I fotocopiatori con caratteristiche di stampanti multifunzione, collegate in rete, dislocati negli spazi comuni dei vari servizi, hanno permesso di dare attuazione all ordine di servizio relativo alle stampanti assegnate ai singoli uffici, che ne ha disposto l utilizzo fino ad esaurimento delle relative scorte di toner e cartucce d inchiostro, con successivo ritiro. Tali stampanti sono state utilizzate, in riserva a quelle presenti, per gli sportelli aperti al pubblico. Ne hanno tratto beneficio anche i consumi di carta, con l indicazione di usare la funzione fronte/retro. In ambito di manutenzione annuale dei condizionatori ( n. 64) a disposizione degli uffici di sede, degli uffici periferici, dei locali della Prefettura e del Provveditorato, degli istituti scolastici e stato predisposto l affidamento per la sostituzione filtri, necessario per il corretto utilizzo delle apparecchiature. 5

7 A disposizione degli uffici risultano complessivamente n. 44 fax, di cui n. 15 collocati presso gli uffici periferici dell amministrazione. Il numero e risultato finora adeguato, considerando che alcuni sono finalizzati a specifici compiti istituzionali, quali il ricevimento delle comunicazioni previste dalla legge per i Centri per l impiego e le competenze in capo alla Protezione Civile, all ufficio Trasporti, e S.A.V. L uso della PEC, nel corso del 2009, ha portato a un risparmio, in termini di materiali di consumo e manutenzione. Sono presenti n. 65 calcolatrici da tavolo e macchine da scrivere in numero esiguo, considerato l alto grado di informatizzazione delle procedure. Il costo complessivo delle manutenzioni delle attrezzature d ufficio di proprieta ( fax, calcolatrici, macchine da scrivere, fotocopiatori in proprieta ) e stato di 2.400,00 per il 2009, in riduzione rispetto alla spesa sostenuta nel 2008 pari a 2.760,00. Sono state approvate le dismissioni di alcune delle suddette dotazioni ormai obsolete, in concomitanza del loro non piu regolare funzionamento, ai sensi delle norme regolamentari POSTA ELETTRONICA - SOLUZIONI TECNICHE ED ORGANIZZATIVE. Nel 2008 si sono registrati protocolli in arrivo, di cui comunicazioni on-line di GECO e pertanto il netto in arrivo è stato di protocolli (comprese mail e fax protocollati). I protocolli in partenza sono stati La Provincia ha speso nel 2008 circa euro. N. e Costo POSTA INVIATA 2008 N. PEZZI INVIATI COSTO TOTALE L R RR PL PE PR Tipo corrispondenza Sulla base dei numeri sopra esposti, in applicazione del CAD, sono state adottate misure tecniche ed organizzative per la diffusione dell'utilizzo della posta elettronica e della posta elettronica certificata, con l'obiettivo primario di migliorare la comunicazione con l'utenza e ridurre sensibilmente le spese postali, sia quelle di propria pertinenza che quelle a carico dell'utenza. Di seguito vengono riportate alcune soluzioni tecniche organizzative adottate: Intranet (per comunicazioni destinate a tutti gli utenti) e posta elettronica interna sono stati i primi strumenti atti alla progressiva dematerializzazione di qualsiasi forma di comunicazione interna. E stata adottata l introduzione della comunicazione dei cedolini delle buste paga e CUD in sostituzione della forma cartacea. 6

8 Sul sito Internet della Provincia continuano ad essere pubblicate le caselle di posta elettronica di uffici e servizi al fine di dare all'utenza esterna miglior accesso Dal 2008 il server di posta elettronica per le nostre caselle è installato nella sala macchine provinciale. Il client di posta, da utilizzarsi via web, è Zimbra. Prodotto Open Source, in manutenzione CSI, che ha consentito di risparmiare Euro in licenze. Il nostro sistemista accede al sistema per attività connesse alla gestione degli utenti (nuove mail, reset di password, ecc.). Lo stesso sistemista ha realizzato apposita procedura per effettuare statistica su tutte le caselle al fine di evidenziare l'utilizzo dello strumento. Tutti gli utenti del sistema informativo provinciale, e alcuni enti convenzionati e Comuni astigiani, sono dotati di casella di posta elettronica accessibile sia dall'interno dell'ente che dall'esterno. Alla casella di posta elettronica si può accedere anche via telefono cellulare evoluto. Zimbra è una collaboration suite ma non ha tra le sue funzioni la ricevuta di avvenuta lettura da parte del destinatario. La community che sviluppa a mantiene Zimbra ha annunciato prossimo rilascio della funzione. Funzione che non ha senso all'interno dell'ente in quanto i log sul server tengono traccia di tutti i movimenti e in caso di eventuali contestazioni il sistemista è in grado di dimostrare data e ora della consegna del messaggio. In alcuni casi si è provveduto ad installare ad alcune utenze client open come Thunderbird che consento di utilizzare la funzione di ricevuta. Si tratta di pochi casi ove la ricevuta, specie nei rapporti con enti come Regione, era considerata dall'utente di vitale importanza. Per inciso, negli standard internazionali la ricevuta non è contemplata, vedi ad esempio GMAIL di Google. La PEC ha risolto a livello legale detta funzione. La Posta Elettronica Certificata (PEC) consente di utilizzare un server di posta certificato con elevati standard di sicurezza tali da renderla equivalente ad una raccomandata con ricevuta di ritorno tradizionale. Come indicato dal CAD e dalla normativa precedente, la Provincia si è dotata di alcune PEC emesse e gestite da Legalmail (Camere di Commercio): provincia.asti@cert.provincia.asti.it - è quella ufficiale dell'ente; llpp.infrastrutture@cert.provincia.asti.it - operativa dal 20/5/09; contratti@cert.provincia.asti.it; comunicazione.sistemainformativo@cert.provincia.asti.it - in uso al SIS. Comunicazione verso i comuni inerente ICT passa attraverso questa casella. Utilizzata anche per inviti a gare ufficiose, ordini di fornitura, ricezione preventivi; lavoro@cert.provincia.asti.it - comunicazioni ufficiali del CPI e in generale del servizio lavoro; ambiente@cert.provincia.asti.it; agricoltura@cert.provincia.asti.it ; personale@cert.provincia.asti.it ; trasporti@cert.provincia.asti.it ; formazione.professionale@cert.provincia.asti.it. Gli altri servizi/uffici possono utilizzare la posta elettronica ordinaria e quella ufficiale di Ente. 7

9 Al fine d incrementare l'utilizzo di queste caselle si è data disposizione ai facilitatori informatici della Provincia e del CST di aumentare l'impegno in tal senso presso i Comuni "formando" on site gli impiegati comunali all'uso di questo strumento. Amministratori, dirigenti, e alcuni responsabili d ufficio sono dotati di firma digitale emessa sia da Infocert (Camere di Commercio) e in alcuni casi da Poste Italiane (Consip). Ciò consente di dematerializzare con firma digitale legale a valenza esterna numerose comunicazioni ed atti interni. INDICATORI La tabella sotto riportata indica alcune azioni utili allo scopo di incrementare l'utilizzo degli strumenti di posta elettronica e ridurre contestualmente i costi di gestione per la comunicazione interna ed esterna. Per ogni azione sono individuati anche gli indicatori che il sistema informativo dell'ente ci fornisce, grazie all'utilizzo di sistemi open, centrali telefoniche VOIP su cui si puo operare, ad un server di posta elettronica con successive statistiche sul traffico. Tutti i dati degli indicatori sono trattati in forma aggregata per ufficio/servizio. Azioni Ordine di servizio per l'incremento dell'utilizzo della posta elettronica nella comunicazione interna Ordine di servizio per ufficio posta affinché non siano più inviate lettere e raccomandate verso i comuni. Esteso a tutti gli uffici Comunicazione dell'assessore a Comuni ed altri enti pubblici per la diffusione dell'utilizzo della posta elettronica e PEC nella comunicazione con la Provincia. Indicatori/Controlli Misura del traffico, nell'unità di tempo prestabilita, della casella di posta elettronica all'interno del dominio provincia.asti.it Incrocio dei dati di protocollo in partenza con procedura posta in partenza. N. di missive inviate ai comuni con posta ordinaria deve tendere a zero in pochissimo tempo N.di PEC verso i Comuni nell'unità di tempo. Dichiarazione da parte degli uffici. Al momento non ci è possibile verificare questo dato su Legalmail. Ordine di servizio per la cessazione immediata di invio fax Verifica delle chiamate in partenza da centralino verso verso comuni ed altri enti pubblici. Sostituzione della numeri noti di fax di comuni contenuti in data base. comunicazione attraverso PEC Verifica della riduzione delle spese telefoniche. Misura del traffico, nell'unità di tempo prestabilita, della Comunicazione dell'assessore ad aziende e cittadini per casella di posta elettronica verso l'esterno. Misura la diffusione dell'utilizzo della posta elettronica e PEC dell'andamento delle spese postali a frequenza mensile nella comunicazione con la Provincia. per Servizio/Ufficio. Obiettivo dimezzarle entro il primo trimestre Invito a non stampare le mail nel limite del possibile degli Le stampanti di piano registrano le utenze che stampano. allegati creando, anche in questo servizio, una nuova E' quindi possibile individuare i carichi per ufficio e relativi cultura della dematerializzazione. costi in carta e gestione DOTAZIONI INFORMATICHE Gli strumenti informatici costituiscono uno dei principali elementi strategici di ottimizzazione dei procedimenti e flussi di lavoro, risultando indispensabili per sostenere la cooperazione interna ed esterna. Nell ambito del Documento Programmatico per la Sicurezza, redatto ai sensi del D.L. 30/6/2003 N.196, per quanto attiene alle dotazioni informatiche, gia a partire dal 2007, sono state approvate le norme per l uso della strumentazione informatica e telematica. Annualmente sono recepite le integrazioni e gli aggiornamenti. 8

10 Si rimanda all ultimo documento approvato con DGP. N. 97 del 26/3/09 ad oggetto Norme operative per l'uso della strumentazione informatica e telematica Si evidenzia la fornitura di n. 2 server con convenzione Consip e tramite procedura di riscatto dall ASL diasti la fornitura di n. 50 PC Acer. Con l adesione al progetto Mettiamoci la faccia si e provveduto all acquisto di n. 10 PC con video touch screnn integrato TELEFONIA FISSA E MOBILE L utilizzo degli apparati e stato regolamentato da specifici disciplinari. Per quanto attiene alla telefonia fissa, sono disciplinate le procedure, le regole per l uso e la gestione dei dispositivi di comunicazione, approvate con DGP.173 del 14/5/2009. A correlazione di tali misure, sono state approvate con DGP. N. 145 del 9/6/08 in ambito di telefonia mobile, le direttive e le azioni richiamate nel documento Disciplina per il corretto utilizzo della telefonia mobile. 2. AUTOVETTURE DI SERVIZIO - Art. 2 lett. b) comma 594- E rimasto invariato il parco macchine con contratto quinquennale affidata alla societa Arval Service Lease Italia spa a scadenza nel 2011, mentre e stato acquistato n. 1 automezzo per l esigenze dell attivita del servizio protezione civile. Il parco autovetture dell Ente e gestito sulla base delle norme regolamentari interne. Con DCP. N.106 del 12/10/92 e stato approvato il Regolamento per il servizio di autovetture, degli automezzi di proprieta provinciale e dell autoparco. Finalizzate ad un razionale uso degli spazi opportunamente riservati adibiti a posteggio delle autovetture, nell area interna del palazzo provinciale, sono state predisposte disposizioni con appositi ordini di servizio. 3. BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI - Art. 2 lett. c) comma Sono stati oggetto di analisi tecniche e proposte operative, ai sensi del Dlgs. 112/2008 convertito in Legge 133 del 6/8/2008. Si richiama la Relazione sullo Stato degli Immobili trasferiti dall Anas alla Provincia di Asti e il Piano delle alienazioni immobiliari, approvati con DGP. N. 365 del 27/11/08, finalizzati al riordino e alla razionalizzazione del patrimonio immobiliare dell Ente, non strumentale all esercizio delle proprie funzioni istituzionali. E stato predisposto apposito Regolamento per l alienazione del patrimonio approvato con DCP. N. 6 del 5/3/2009, come consentito dall art.12 della Legge 127 del 15/5/1997. Si pongono in evidenza le locazioni attive e i comodati d uso in essere alla data del 1/1/2009 e le relative scadenze. 9

11 LOCAZIONI ATTIVE E COMODATI D'USO RELATIVI A SEDI DI PROPRIETA DELLA PROVINCIA DI ASTI AL 1/1/2009 Conduttore / Comodatario PREFETTURA DI ASTI Immobile LOCALI UFFICI PREFETTURA ASTI-Piazza Alfieri 33- contratto di locazione n.1189/06 Durata contrattuale 1/10/2007- Importo annuo contrattuale 30/9/ ,62 CANTINA SOCIALE LA FABBRICATO LA 3/12/2003- MERCANTILE DI MERCANTILE- contratto di 3/12/ ,26 CASTAGNOLE MONFERRATO concessione in gestione H3G SPA TREZZANO SUL NAVIGLIO ASTI CORSO PALESTRO- Affitto 14/10/ /10/ ,00 VILLA BADOGLIO SAN AZIENDA DI PROMOZIONE MARZANOTTO- TURISTICA LOCALE (ATL) Comodato d'uso gratuito 11/9/ /7/ AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA LOCALE (ATL) LOCALI PIAZZA ALFIERI- Comodato d'uso gratuito 1/2/2007-1/2/ COOP. IL MOSAICO a rl ASTI COORDINAMENTO ASSOCIAZIONE VOLONTARI ASTI CORSO PALESTRO- Comodato d'uso gratuito ASTI CORSO PALESTRO- Comodato d'uso gratuito 02/04/2011 Dal 4/9/2007 a termine convenzione - - SQUADRA 6 DELL'ATC SUD TANARO ROCCHETTA PALAFEA- Comodato d'uso gratuito 5/4/2007-5/04/ Nel corso dell anno 2009, in merito ai contratti di locazione passiva, sono stati effettuati i risparmi previsti dalla tabella che segue: PROPRIETARIO 1 Comune di Asti 2 Padri Oblati di San Giuseppe 3 Consorzio per la tutela dell Asti Spumante UTILIZZO Locali per il Provveditorato Aule scolastiche per SCADENZA Liceo Classico V. Alfieri Uffici per il distretto dei CANONE ANNUO 5.590, ,00 vini ,74 10

12 In merito alla concessione in uso di locali, attrezzature e strutture del palazzo provinciale e di altri edifici della Provincia, si richiama il relativo Regolamento approvato con DCP.N del 5/5/2003. In conclusione, nell ambito delle categorie di spesa dettagliate dall art. 2 commi 594 e seguenti della Legge Finanziaria 2008, cosi richiamate: 1. dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; 2. autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; 3. beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; risultano pertanto realizzate le azioni programmate rispondenti agli indirizzi approvati con D.C.P. N. 19/

13 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. OGGETTO:RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2009 DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2 commi Legge finanziaria per il /07) la Legge Finanziaria 2008 all art. 2 comma 594 e seguenti prevede disposizioni dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni con esplicito riferimento a: 4. dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; 5. autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; 6. beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Il comma 595 della richiamata legge stabilisce che, nei piani relativi alle dotazioni strumentali, occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; Il comma 597 impone alla amministrazioni pubbliche di trasmettere, a consuntivo e con cadenza annuale, una relazione agli organi di controllo interno ed alla Sezione regionale della Corte dei Conti territorialmente competente; Il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le previste dall art.11 del Dlgs 165/2001 e dell art. 54 del Dlgs 82/2005; modalita 12

14 La Provincia di Asti ha provveduto, come richiesto dalla normativa richiamata in prima stesura, all approvazione del Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento con DCP. n. 19/2009 che, aggiornato annualmente, evidenzia le misure finalizzate al contenimento dei costi, in ambito delle tipologie di spese indicate. Tutto ciò premesso, PROPONE CHE LA GIUNTA PROVINCIALE DELIBERI DI: di approvare l allegata Relazione a consuntivo del Piano di razionalizzazione delle spese di funzionamento, prevista dall art. 2 commi 597 della richiamata Legge 244/07, ad attestazione degli atti adottati nel corso dell esercizio 2009, a consolidamento delle misure gia operative negli esercizi precedenti, finalizzati a conseguire miglior economicità, funzionalità e possibili economie di spesa ; di dare atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espressa dal Dirigente dell Area Direzione generale e dal Dirigente dell Area Territorio ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i e del parere favorevole di regolarita contabile; di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Programmazione e Gestione finanziaria per gli adempimenti di competenza; di demandare alla Direzione generale la trasmissione della presente Relazione agli organi di controllo interno e alla competente Sezione regionale della Corte dei Conti; di inviare successivamente il presente provvedimento alla Segreteria Generale dell Ente ai fini della pubblicazione della stessa all Albo della Provincia, in ottemperanza alle disposizioni del vigente Regolamento di Contabilità; di rendere pubblica il presente atto con le modalità previste dall art. 11 del Dlgs 165/2001 e dall art. 54 del codice dell amministrazione digitale, sul sito istituzionale dell Ente. IL PROPONENTE Udita la relazione dell'assessore al Bilancio e Finanze; Preso atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso dal Dirigente dell Area Direzione generale e dal Dirigente dell Area Territorio ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs , n. 267 nonche del parere favorevole di regolarita contabile; Visto il D.Lgs , n. 267 e s.m.i.; Vista la legge n. 244 (Legge Finanziaria 2008); Visto il D.L.112 de 25/6/2008, convertito in L. 113/2008; 13

15 Visti i vigenti Regolamenti ; Viste le vigenti disposizioni di legge; Con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese; D E L I B E R A - di approvare la sua esposta proposta in ogni sua forma, ritenendo la stessa parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; -di comunicare contestualmente all'affissione all'albo pretorio la presente deliberazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art.125 TUEL D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. Quindi con successiva votazione unanime, resa in forma palese D E L I B E RA -di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4 del TUEL DLGS. 267/200 e s.m.i BIA 14

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