S.A. EREDI GNUTTI METALLI S.P.A. Nota integrativa al bilancio al 31/07/2011

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1 Reg. Imp S.A. EREDI GNUTTI METALLI S.P.A. Sede in VIA DELLA VOLTA, BRESCIA (BS) Capitale sociale Euro i.v Nota integrativa al bilancio al 31/07/2011 Criteri di formazione Il Bilancio dell esercizio 2010/2011 è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è costituito dallo Stato Patrimoniale (preparato in conformità allo schema previsto dagli art e 2424 bis c.c.), dal Conto Economico (preparato in conformità alla normativa di cui agli art e 2425 bis c.c.) e dalla presente Nota Integrativa. Il Bilancio è corredato dalla Relazione sulla Gestione predisposta dagli Amministratori ed è stato redatto secondo la normativa del Codice Civile, come integrata dai Principi Contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall Organismo Italiano di Contabilità (OIC). La Nota Integrativa svolge la funzione di fornire l illustrazione, l analisi e, in taluni casi, l integrazione dei dati di Bilancio e contiene le informazioni richieste dagli art e 2427 bis Codice Civile e da altre disposizioni di legge. Essa, fornisce le informazioni Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 1 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 1 di

2 complementari necessarie per dare la rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. La Nota Integrativa, come lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico, è stata redatta in unità di Euro, senza cifre decimali, come previsto dall articolo 2423, comma 5, del Codice Civile. Criteri di valutazione I criteri utilizzati nella formazione del Bilancio chiuso al 31 luglio 2011 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del Bilancio relativo al precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità degli stessi Principi. La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta l elemento necessario ai fini della comparazione dei Bilanci dei vari esercizi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell attività. Ai fini delle appostazioni contabili, viene data prevalenza alla sostanza economica delle operazioni piuttosto che alla loro forma giuridica; per quanto riguarda le attività finanziarie esse vengono contabilizzate al momento del regolamento delle stesse. Gli utili sono inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell esercizio, mentre si tiene conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti successivamente. Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci di bilancio sono stati valutati separatamente. Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 2 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 2 di

3 durevolmente sono stati classificati tra le immobilizzazioni. I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio al 31 luglio 2011, in osservanza dell art Codice Civile, sono i seguenti: Immobilizzazioni Immateriali Sono state iscritte al costo sostenuto ed ammortizzate sistematicamente, in ogni esercizio, in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, stimata cinque anni. Le immobilizzazioni immateriali sono esposte al netto degli ammortamenti effettuati. Le immobilizzazioni il cui valore economico alla data di chiusura dell esercizio risulti durevolmente inferiore al costo da ammortizzare secondo i criteri sopracitati, vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico. Materiali Sono state iscritte al costo di acquisto o di produzione incrementato, per taluni beni, in applicazione di specifiche leggi di rivalutazione, comprese le leggi di rivalutazione dei beni n. 342 del 21/11/2000, n. 448 del 28/12/2001 e n. 350 del 24/12/2003. Nel costo sono stati compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti, per la quota ragionevolmente imputabile al bene; e sono Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 3 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 3 di

4 invece stati esclusi i costi per oneri finanziari. Le immobilizzazioni materiali sono state esposte al netto dei fondi di ammortamento e sono state sistematicamente ammortizzate, in ogni esercizio, a quote costanti sulla base di aliquote economicotecniche che sono state determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote applicate sono: Fabbricati industriali 5,0% Impianti generici 10,0% Forni e loro pertinenze 15,0% Grandi impianti automatici 17,5% Attrezzature industriali e commerciali 25,0% Impianto fotovoltaico 9,0% Altri beni: - Macchine elettroniche di ufficio 20,0% - Mobili e dotazioni di ufficio 12,0% - Automezzi 25,0% Le spese di manutenzione ordinarie vengono imputate integralmente al conto economico nell esercizio in cui vengono sostenute; ed il loro ammontare totale è risultato inferiore al limite fiscalmente deducibile dal reddito. Le spese di manutenzione di natura incrementativa, in quanto sostenute allo scopo di prolungare la vita utile del bene, di adeguarlo tecnologicamente e/o di aumentarne la produttività e la sicurezza ai fini dell economia produttiva dell impresa, vengono attribuite al cespite al quale si Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 4 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 4 di

5 riferiscono ed ammortizzate in base alla loro residua vita utile. Qualora alla data di chiusura dell esercizio il valore delle immobilizzazioni risultasse durevolmente inferiore rispetto al valore netto contabile, quest ultimo viene rettificato da un apposita svalutazione. Finanziarie Le partecipazioni in imprese controllate iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutate utilizzando il criterio del costo. Azioni proprie Le azioni proprie in portafoglio sono state valutate con il metodo del costo e, numericamente, sono identiche a quelle che erano già presenti nel precedente esercizio, non essendo intervenuta alcuna variazione. Rimanenze magazzino Le rimanenze sono state iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione, che è stato determinato secondo il metodo LIFO a periodo di formazione annuale ed il valore di realizzazione desumibile dell andamento del Mercato. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 5 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 5 di

6 mediante apposito fondo svalutazione crediti. Partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni Sono state iscritte al costo storico di acquisto, ovvero al valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato, se minore. Ratei e risconti Sono stati iscritti, in queste voci, quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, nel rispetto del principio della competenza temporale. Fondo per rischi ed oneri I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia, alla chiusura dell esercizio, non erano determinabili l ammontare e la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la stima, che è stata effettuata sulla base degli elementi conoscitivi a disposizione. Fondo TFR Il trattamento di fine rapporto è stato stanziato per coprire la passività nei confronti dei Dipendenti, in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è stata assoggettata a rivalutazione a mezzo di indici, come è previsto dalla normativa in materia. Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 6 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 6 di

7 Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Imposte correnti Le imposte sul reddito correnti IRES e IRAP, se dovute, sono state calcolate e iscritte sulla base della determinazione del reddito imponibile, in conformità alla normativa fiscale in vigore. Imposte differite La contabilizzazione delle imposte differite (accantonamenti ed utilizzi) nel Conto Economico, ha avuto come contropartita contabile, nel Passivo dello Stato Patrimoniale, il conto B) Fondo per Rischi e Oneri al sottoconto 2) Per imposte, anche differite. Le imposte differite sono state calcolate sulle differenze temporanee tassabili riferite a: 1) componenti positivi di reddito tassabili in esercizi successivi a quello in cui vengono imputati al conto economico civilistico; 2) componenti negativi di reddito deducibili fiscalmente in esercizi precedenti a quello in cui verranno imputati al conto economico civilistico. Non si è provveduto alla registrazione delle imposte differite relative alle riserve in sospensione d imposta, perché non se ne prevede la distribuzione. Imposte anticipate La contabilizzazione delle imposte anticipate (iscrizioni e utilizzi) nel Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 7 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 7 di

8 Conto Economico, ha avuto, come contropartita contabile nell Attivo dello Stato Patrimoniale, il conto C) Attivo Circolante II 4ter) al sottoconto Imposte anticipate. Le imposte anticipate sono state calcolate sulle differenze temporanee deducibili, intese come componenti negativi di reddito deducibili ai fini fiscali in esercizi successivi rispetto a quello in cui sono stati imputati al Conto Economico civilistico. Nel commento del Conto Economico al capitolo, Imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate è stato fornito il dettaglio degli importi sopra illustrato mediante apposito prospetto allegato 7). Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono stati convertiti in Euro ai cambi della data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono state iscritte a Conto Economico. A fine esercizio, la conversione dei crediti e debiti in valuta estera (relativa ai paesi non appartenenti all Unione Monetaria Europea) ai cambi di fine esercizio prevede l iscrizione delle perdite e utili su cambi a Conto Economico e l eventuale utile netto deve essere accantonato in una apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Deroghe ai sensi del 4 comma art c.c. Si precisa altresì che non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4 Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 8 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 8 di

9 comma dell art c.c. ATTIVITA Immobilizzazioni Per le classi delle immobilizzazioni immateriali e materiali, sono stati preparati appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che indicano, per ciascuna voce, i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni, i movimenti contabilizzati nell esercizio, i saldi finali ed il totale alla chiusura dell esercizio. I. Immobilizzazioni immateriali Il valore iscritto a bilancio è pari a e presenta un decremento netto rispetto al precedente esercizio di Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni (50.650) Si tratta, principalmente, di costi di acquisto di nuovi programmi in licenza d uso per il CED e di costi pluriennali vari. Le spese sostenute durante l esercizio per studi e ricerche sono state interamente addebitate al Conto Economico. Gli investimenti dell esercizio sono stati pari ad e gli ammortamenti dell esercizio sono stati pari ad Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 9 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 9 di

10 Gli incrementi dell esercizio recepiscono fatture relative all acquisto di software applicativo. Per l esposizione in dettaglio delle immobilizzazioni immateriali, è stato redatto il prospetto che si trova alla pag. 23. II. Immobilizzazioni materiali Il valore iscritto a bilancio è pari a e presenta un incremento netto rispetto al precedente esercizio di Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni /07/ /07/ Terreni e fabbricati: Immobili Civili Fabbricati industriali Impianti e macchinari: Impianti generici Forni e loro pertinenze Grandi impianti automatici Impianto fotovoltaico Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 10 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 10di

11 Attrezzature industriali e commerciali Altri beni: Macchine elettroniche d ufficio Mobili e dotazioni d ufficio Automezzi Immobilizzazioni in corso ed acconti: Immobilizzazioni in corso Acconti Totale Per il dettaglio delle immobilizzazioni materiali è stato redatto il prospetto che si trova alla pag. 24. I fabbricati e parte dei terreni sono gravati da ipoteche per./ a favore degli Istituti bancari a fronte dei mutui a medio termine erogati che risultano in essere al 31/07/2011; il cui capitale residuo ammonta ad / Gli investimenti in immobilizzazioni materiali in questo esercizio, compresi gli acconti per immobilizzazioni, sono stati pari a circa così ripartiti: fabbricati industriali; Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 11 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 11di

12 forni e loro pertinenze; impianto fotovoltaico; grandi impianti; attrezzature varie, mobili, macchine, automezzi; acconti dell esercizio; immobilizzazioni in corso; al netto di di acconti esercizio precedente girati a grandi impianti in questo esercizio. Le alienazioni sono state invece relative alla dismissione di attrezzature e di altri cespiti che erano completamente ammortizzati. Il costo storico era stato pari ad , questi decrementi hanno generato plusvalenze che sono state considerate di carattere ordinario per e sono state accreditate a Conto Economico, nella voce Altri ricavi e proventi. L indicazione, ai sensi dell art. 10 della legge n. 72/1983, dei beni che sono ancora in patrimonio al 31 luglio 2011 e sui quali erano state effettuate, in esercizi precedenti, rivalutazioni a norma di specifiche leggi, è stata riportata in un prospetto allegato 6). Gli ammortamenti ordinari sulle immobilizzazioni materiali sono stati evidenziati nell apposito prospetto di Conto Economico e sono stati pari ad ; questi ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote che sono state ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali. III. Immobilizzazioni finanziarie Il valore iscritto a bilancio è pari a e presenta un incremento rispetto all esercizio precedente di =. Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 12 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 12di

13 Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni L incremento della voce è stato generato dall acquisizione della partecipazione iscritta al costo. Partecipazioni La Partecipazioni in imprese controllate è rappresentata dalla quota totalitaria detenuta nella società Italfina Spa con sede a Venezia la quale ha in portafoglio la partecipazione del 53,996% della società Ilnor Spa con sede a Scorzè (VE). Il contratto di acquisto prevede una parte fissa corrisposta alla firma del contratto e una parte variabile ed eventuale pari al 50% dell utile netto realizzato da Ilnor Spa nei due esercizi 2010 e 2011 per un importo massimo di e un ulteriore corrispettivo pari ad entro il 23 settembre 2012 equivalente alla liquidità risultante in Italfina Spa al momento della compravendita; liquidità derivante dalla vendita di titoli azionari posseduti da Italfina al netto delle eventuali passività fiscali o sopravvenienze passive in capo alla società Ilnor Spa o nelle sue controllate. I valori relativi alla società controllata Italfina Spa si riferiscono al bilancio chiuso al 30/06/2011. Impresa controllata: - Denominazione Italfina Spa - Città Venezia - Capitale Sociale Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 13 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 13di

14 - Patrimonio netto Utile / Perdita Percentuale partecipazione 100% - Valore contabilizzato Crediti verso altri La voce in oggetto accoglie i depositi cauzionali versati in contanti dalla Società per i normali contratti di fornitura (Telefonia, pedaggi autostradali, Tesoreria, ecc.), che verranno rimborsati all estinzione del rapporto e che, per tale motivo, sono stati convenzionalmente considerati scadenti oltre l esercizio successivo. Azioni proprie L importo è rappresentato dal costo sostenuto nell Esercizio 91/92 per l acquisto di n azioni proprie dell attuale valore nominale di. 1 cadauna. Un apposita riserva indisponibile di pari importo è iscritta a Patrimonio Netto, come è previsto dall art. 2357, terzo comma, del Codice Civile. C) Attivo circolante I. Rimanenze La voce presenta un saldo di e presenta un incremento rispetto al periodo precedente di Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 14 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 14di

15 Le rimanenze di proprietà sono state rilevate nella loro consistenza, a livello dei singoli componenti, in sede di inventario fisico al 31 luglio 2011, con l assistenza della Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. Come già detto nel capitolo sui criteri di valutazione, le rimanenze sono state valutate, come per gli esercizi passati, con il metodo LIFO a fasce annuali. Per maggiore chiarezza, si espone che, qualora tutte le rimanenze di magazzino nelle varie voci merceologiche fossero state valorizzate al valore corrente alla chiusura dell esercizio, il loro valore al 31 luglio 2011 sarebbe risultato superiore di migliaia di. ( migliaia di. al 31/07/10), così ripartito per categoria di beni: 31/07/11 31/07/10 - materie prime - semilavorati - prodotti finiti migliaia di migliaia di migliaia di migliaia di. 7.4 migliaia di migliaia di TOTALE migliaia di migliaia di. La differenza di valore delle giacenze di metallo al 31 luglio 2011, secondo il metodo di valutazione LIFO adottato da sempre dalla Società e la valutazione al costo corrente alla chiusura dell esercizio (impropriamente cosiddetta Riserva Lifo o meglio definita differenza LIFO), è aumentata di circa. 14,3 milioni. Per quanto riguarda i semilavorati si specifica che si tratta di beni fungibili. L incremento è da ricercare principalmente nell aumento del costo/prezzi delle materie prime e delle quantità per alcune voci merceologiche. Il rame Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 15 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 15di

16 ha segnato /Tonn. le seguenti quotazioni medie riferite agli esercizi sociali (1 agosto/31 luglio): - 09/10 /Tonn /11 /Tonn Le materie prime di terzi in giacenza presso la Società sono state detratte dal totale Monte Metalli esistente al 31 luglio II. Crediti Il valore iscritto in bilancio è pari a Euro e presenta un incremento rispetto al precedente esercizio di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Crediti verso clienti La voce in oggetto, a fine esercizio, è così risultata composta: Crediti verso clienti Crediti verso imprese controllate - Ex Art. 106 T.U.I.R. - Fondo svalutazione crediti tassato Totale fondi Saldo 31/07/ ( ) ( ) ( ) Saldo 31/07/ ( ) ( ) ( ) Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 16 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 16di

17 Valore netto in Bilancio I crediti verso clienti al 31/07/2011 risultano in incremento rispetto al 31/07/2010. A motivo principalmente delle seguenti circostanze: - Incremento delle quantità che sono state fatturate verso la fine dell esercizio; - Incremento marcato delle quotazioni dei metalli, rispetto all esercizio precedente. Qui di seguito si fornisce il dettaglio dei crediti verso clienti per aree geografiche: Crediti Italia CEE EXTRACEE Totale verso clienti verso imprese controllate Totale I crediti verso imprese controllate fanno riferimento alla cessione di materie prime, semilavorati e a servizi resi a Ilnor Spa. L adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell esercizio, le seguenti movimentazioni: Descrizione F.do svalutazione F.do svalutazione Totale crediti crediti tassato Saldo al 31/07/ Utilizzo ( ) ( ) ( ) Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 17 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 17di

18 Accantonamento esercizio Saldo al 31/07/ Il decremento dei fondi svalutazione crediti è relativo all ammontare delle perdite su crediti sofferte nel periodo su posizioni creditorie iscritte a procedure concorsuali. Oltre all accantonamento dell esercizio, ex art. 106 T.U.I.R., quale svalutazione crediti in ragione dello 0,5% dell ammontare complessivo dei crediti in essere al 31 luglio 2011; si è provveduto quale ulteriore accantonamento di al fondo svalutazione crediti tassato in considerazione della possibile emersione di alcune posizioni creditorie di problematica esigibilità. Essendo l accantonamento indeducibile dal reddito (IRES), sono stati iscritte a Conto Economico le relative imposte anticipate pari ad Il fondo svalutazione crediti, nel suo complesso pari a , è da ritenere ragionevolmente adeguato rispetto al valore presumibile di realizzazione dei crediti in essere al 31 luglio 2011; e ciò in ottemperanza a quanto dispone l art. 2426, n. 8, Codice Civile. Crediti tributari Saldo 31/07/2011 Saldo 31/07/2010 Esigibili entro l esercizio successivo: - Crediti IRPEF su dipendenti - Acconti IRES IRAP Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 18 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 18di

19 - Inps CIG - Rit. Acc. Interessi capitale Totale Crediti per imposte varie anticipate 1) Credito per imposte anticipate (solo IRES) conteggiate su accantonamento rischi su crediti tassato di , effettuato nell esercizio 2006/2007 2) Credito per imposte anticipate (IRES+IRAP) nel corso dell esercizio conteggiate su accantonamento fondo indennità suppletiva di clientela 3) Credito per imposte anticipate (solo IRES) su accantonamento a fondo rischi cause varie contenzioso lavoro 4) Credito per imposte anticipate (solo IRES) conteggiate su accantonamento a rischi su crediti tassato di esercizio 2007/2008 5) Credito per imposte anticipate (IRES) conteggiate su accantonamento a rischi su crediti Saldo 31/07/ Saldo 31/07/ Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 19 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 19di

20 tassato di in questo esercizio 6) Credito per imposte anticipate (IRES) su perdita fiscale 08/09 7) Credito per imposte anticipate su interessi passivi eccedenti il MOL 8) Credito per imposte anticipate Fair Value (IRES) 9) Credito per imposte anticipate (IRES) su acc. Rischi su crediti 2010/ ) Credito per imposte anticipate (IRES) su perdita fiscale 2010/ ) Credito per imposte anticipate (IRES) 2010/ 2011 conteggiate su accantonamenti a fondo rischi su credito tassato Totale Per il dettaglio storico e per la movimentazione crediti per imposte anticipate si rimanda all allegato 11), con i movimenti che sono stati relativi a ciascun esercizio. Crediti verso altri Tale voce è risultata così composta: Saldo Saldo Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 20 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 20di

21 31/07/ /07/2010 a) Esigibili entro l esercizio successivo: Salari anticipati Prestiti a dipendenti e collaboratori Anticipi a fornitori Altri Totale ATTIVITA FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Altre partecipazioni Non sono intervenute variazioni nell esercizio, il dettaglio è esposto nell allegato n. 12). IV. Disponibilità liquide Il saldo rappresenta le disponibilità liquide alla data di chiusura dell'esercizio. Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Descrizione 31/07/ /07/2010 Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 21 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 21di

22 D) Ratei e risconti Il valore iscritto a bilancio è pari a Euro e presenta un decremento di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Il saldo comprende: Ratei Attivi 31/07/ /07/ Servizio Terna - Contributo fotovoltaico - Altri Risconti attivi - Premi INAIL - Altri Totale Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 22 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 22di

23 DETTAGLIO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - ESERCIZIO Descrizione licenze. marchi immobilizz. IMMOBILIZZ. ecc. immateriali IMMATERIALI Costo storico al Ammortamenti cumulati al Immobilizzi netti al acquisti esercizio Ammortamenti esercizio Costo storico al Ammortamenti cumulati al Immobilizzi netti al Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 23 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 23di

24 DETTAGLIO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - ESERCIZIO Descrizione Terreni Impianti Attrezzature Altri Immobilizz. TOTALI e e industriali e beni in corso e IMMOBILIZZ. Fabbricati macchinario commerciali acconti MATERIALI Costo originario al Rivalutazioni al Tot.costo origin.+ rivalutaz. al Fondi Ammortamento al Immobilizzi netti al Acquisti (al netto g/c acconti) esercizio Vendite esercizio G/C immob.in corso ed acconti esercizio storni Fondi amm. per vendite esercizio Ammortamenti esercizio Costo originario al Rivalutazioni al Tot.costo origin.+ rivalutaz. al Fondi Ammortamento al Immobilizzi netti al Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 24 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 24di

25 PASSIVITA Patrimonio netto Il Patrimonio netto della Società alla chiusura dell esercizio ammonta a Euro La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio Netto relative all esercizio 08/09, 09/10 e 10/11 è stata esposta negli allegati n. 1), n. 2) e n. 3). E poi, qui di seguito, si commentano le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni. Capitale Sociale Il Capitale sociale al 31 luglio 2011, interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n azioni ordinarie da nominali. 1 cadauna, pari a totali Riserva di rivalutazione Al 31 luglio 2011, tali riserve sono state iscritte per l ammontare di e non hanno subito variazioni rispetto all esercizio precedente, tali riserve sono formate dai saldi attivi di rivalutazione monetaria che sono stati conseguenti all applicazione di queste leggi: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 25 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 25di

26 Saldo 31/07/2011 Saldo 31/07/2010 Legge n. 342 del 21 novembre Legge n. 448 del 28 dicembre Legge n. 350 del 24 dicembre Totale Riserva legale Riserva per azioni proprie in portafoglio pari a Al 31 luglio 2011, l ammontare della riserva per azioni proprie in portafoglio è rimasto invariato rispetto al precedente esercizio ed è ancora pari al valore di acquisto delle azioni che la Società ha in portafoglio; tali azioni sono state contabilizzate all attivo nell apposita voce delle immobilizzazioni finanziarie, secondo quanto previsto dall art ter del Codice Civile. La relativa riserva per pari importo è indisponibile finché permangono in capo alla Società la titolarità ed il possesso di tali azioni proprie in portafoglio. Altre riserve La composizione di questo raggruppamento è la seguente: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 26 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 26di

27 Saldo 31/07/2011 Saldo 31/07/ Riserva contributo regionale 2. Riserva contributo Legge /82 3. Riserva contributo Legge /91 4. Riserva straordinaria Riserva diff. Cambio Totale I loro valori non hanno subito variazioni rispetto all esercizio precedente. Ai sensi dell articolo 2427, primo comma, n. 7bis), mediante l allegato 4), è stata fornita l indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto, con specificazione della loro origine, della possibilità di utilizzazione e distribuibilità, oltre che della loro avvenuta utilizzazione nei tre precedenti esercizi. Utile dell esercizio Per quanto riguarda la ripartizione dell utile di esercizio si rimanda alla lettura di quanto descritto nella Relazione sulla Gestione. L imponibile fiscale (IRES) di periodo risulta positivo come determinato Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 27 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 27di

28 nell allegato 8) della presente Nota Integrativa. Fondi per rischi e oneri La voce presenta un saldo di Euro e presenta un decremento rispetto al precedente esercizio di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni (59.739) La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti: 31/07/10 Accant. Utilizzi Riclass. 31/07/11 1. fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili Fondi per imposte, anche differite (21.925) Altri fondi: a) Fondo indennità suppletiva clientela agenti tassato b) Fondo accantonamento Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 28 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 28di

29 contenzioso pratiche lavoro c) Fondo rischi imposte accertam d) Fondo Fair Value copertura tassi ( ) 0 0 TOTALE ALTRI FONDI ( ) TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI ( ) I fondi per imposte differite (punto 1.) hanno avuto la seguente dettagliata movimentazione (accantonamenti e utilizzi): - accantonamento di per imposte differite sulle plusvalenze patrimoniali realizzate nell esercizio dall alienazione di cespiti, la cui tassazione può essere ripartita in cinque esercizi ai sensi dell art. 86 del TUIR; - accantonamento di per imposte differite sugli utili di cambio di fine periodo. - utilizzo imposte differite di quale quota d imposta su 1/5 delle plusvalenze patrimoniali realizzate sui cespiti alienati nei precedenti esercizi; - utilizzo imposte differite di quale quota d imposta sui cambi realizzati nel periodo; Per il dettaglio storico e per la movimentazione del Fondo Imposte Differite di cui sopra al punto 2. è stato redatto l allegato n. 10). Gli altri fondi (punto 2.) hanno avuto la seguente dettagliata Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 29 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 29di

30 movimentazione: Il fondo indennità suppletiva di clientela agenti tassato rispetto al ha avuto la seguente movimentazione: - accantonamento di quale quota annua di accantonamento. Il fondo accantonamento pratiche lavoro tassato rispetto al ha avuto la seguente movimentazione: - accantonamento di rappresenta l incremento del fondo precedentemente costituito, per una causa di lavoro in essere. L'ammontare accantonato riguarda gli importi liquidati nel giudizio di primo grado con esito sfavorevole alla nostra Società, che si è attivata per il ricorso in Appello. Il fondo rischi accertamento imposte ha avuto la seguente movimentazione: - accantonamento di effettuato nel periodo, è a copertura delle eventuali sanzioni ammnistrative che potrebbero derivare dai rilievi effettuati dalla Guardia di Finanza nel processo verbale di constatazione del 15/07/2011, dopo la verifica attuata ai fini delle imposte dirette per l esercizio 2009/2010 e dell IVA per gli anni di imposta 2009 e Il fondo Fair Value copertura tassi è stato totalmente utilizzato per l intero ammontare di in quanto il contratto sottostante di copertura tassi è giunto alla sua naturale scadenza. Mark to Market ( FAIR VALUE ) al 31 luglio 2011 Copertura Tassi Nell allegato n. 13) alla presente Nota Integrativa sono stati riportati gli importi di Mark to Market che sono stati tutti negativi per la Società alla Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 30 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 30di

31 data del 31 luglio 2011, con il dettaglio per ogni singolo contratto di copertura tassi, per un totale di migliaia di. Il permanere dei tassi di interesse (EURIBOR) a livelli molto bassi, dopo la rapida diminuzione avviata verso la fine del 2008, ha segnato un Mark to Market ancora negativo al 31 luglio Il prospetto riporta tutti i dati inerenti ai contratti di copertura tassi in essere al 31/07/2011, compreso il tasso di riferimento fissato, al di sopra o al di sotto del quale si generano, nel tempo e rispettivamente differenze tassi positive o negative per la Società. Le coperture tassi in essere al 31 luglio 2011, per un totale di capitale nominale di , sono il 67% circa del totale mutui in corso di ammortamento finanziario ( ) ed il 17% circa rispetto alla totale esposizione debitoria, sia a breve che a medio e lungo termine, verso tutte le banche al 31 luglio 2011 ( ). Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La voce presenta un saldo di Euro e presenta un decremento rispetto al precedente esercizio di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni ( ) La legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il T.F.R. (Trattamento di Fine Rapporto) maturando dal 1 Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 31 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 31di

32 gennaio Per effetto della Riforma della Previdenza Complementare: - le quote T.F.R. maturate fino al 31/12/2006 rimangono nella Società; - le quote T.F.R. maturande a partire dal 1 gennaio 2007 sono state, a scelta del dipendente e secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita: a) destinate a forma di previdenza complementare; b) mantenute in azienda, la quale ha provveduto a trasferire le quote di T.F.R. al Fondo Tesoreria istituito presso l INPS. La relativa movimentazione, al termine degli ultimi due esercizi, è stata la seguente: Saldo 31/07/ Quota maturata e stanziata a conto economico Indennità liquidate e anticipazioni erogate nell esercizio, più quote versate all INPS o ai Fondi Pensione ( ) Saldo 31/07/ Il Fondo accantonamenti rappresenta l effettivo debito della Società al 31/07/2011 verso i dipendenti in forza a tale data. Debiti Il valore iscritto a bilancio è pari a Euro e presenta un incremento rispetto al precedente esercizio di Euro Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 32 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 32di

33 Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Qui di seguito sono stati esposti la composizione e i movimenti, dell esercizio, delle voci che compongono tale raggruppamento: Debiti verso Banche I debiti verso banche sono così costituiti: Descrizione - Conti correnti passivi per utilizzi di portafoglio e anticipazioni importi in Euro, banche credito Saldo 31/07/2011 Saldo 31/07/2010 ordinario a breve termine Mutui contratti con Istituti di Credito a medio termine con garanzie ipotecarie su terreni e fabbricati e privilegio sugli impianti Mutui chirografari a medio termine con Istituti di credito ordinario TOTALE DEBITI VERSO BANCHE Per quanto riguarda i mutui al 31/07/2011 con scadenza a medio termine, si deve notare che questa è la ripartizione delle scadenze, in anni: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 33 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 33di

34 Scadenze in anni Entro 1 anno da 1 a 5 anni oltre 5 anni - Mutui Per quanto riguarda i mutui a medio termine, rispetto al 31 luglio 2010 si è verificato un incremento di dovuto alla differenza tra il rimborso delle rate scadute nel corso dell esercizio 2010/2011 pari a e l erogazione dei seguenti mutui: - Mutuo Banca Popolare di Milano chirografario di , ultima rata 31/03/2020; - Mutuo Banca Popolare di Milano chirografario di , ultima rata 30/06/2020. Questi due mutui sono stati erogati per il finanziamento dell impianto fotovoltaico. Debiti verso fornitori pari a I debiti verso fornitori sono aumentati rispetto all esercizio precedente, principalmente a causa dell incremento sensibile del costo delle materie prime riscontrato nell esercizio. Per ulteriore chiarezza, si riferisce che questo è stato il dettaglio dei debiti verso fornitori, divisi per aree geografiche: Debiti Italia CEE EXTRACEE Totale verso fornitori verso imprese controllate Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 34 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 34di

35 Totale I debiti verso imprese controllate sono di natura commerciale nei confronti della Ilnor Spa per la fornitura di prodotti finiti laminati. Debiti tributari pari a La composizione della voce è la seguente: Saldo 31/07/2011 Saldo 31/07/2010 Debiti verso l Erario per: - ritenute fiscali per IRPEF - I.V.A. a debito - Imp. Sostit. L. 244/07 - Erario c/ritenute acconto - Fondo IRES e IRAP Totale Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale pari a Tale voce si riferisce ai debiti esistenti a fine periodo, verso vari Istituti Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 35 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 35di

36 previdenziali per le quote a carico della Società ed a carico dei dipendenti, relativamente a salari e stipendi di luglio versati in agosto. Altri debiti pari a La composizione della voce è la seguente: Debiti v/fondi pensione integrativa Salari e Stipendi da liquidare Altri Totale Saldo 31/07/ Saldo 31/07/ Ratei e risconti passivi pari a Il valore iscritto a bilancio è pari a Euro e presenta in incremento rispetto all esercizio precedente di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni La composizione della voce è così dettagliata: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 36 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 36di

37 Descrizione - Retribuzioni differite e relativi contributi - spese industriali - spese di vendita - rettifiche di vendite estero - Operazioni in borsa metalli a medio termine non liquidati al 31/07 - Ratei interessi passivi per debiti verso banche credito ordinario e istituti a medio termine non liquidati al 31/7 Saldo 31/07/ Saldo 31/07/ Totale ratei e risconti Conti d'ordine In ottemperanza a quanto dispone l ultimo comma dell art del Codice Civile e in considerazione delle raccomandazioni previste dai Principi contabili in materia, nel loro complesso i Conti d ordine esposti nelle apposite sezioni di bilancio ammontano a Euro Essi riflettono tutti gli impegni e i rischi esistenti al 31/07/2011 che abbiano natura rilevante al fine di valutare la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e rilevano un incremento netto di Euro rispetto al precedente esercizio. Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 37 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 37di

38 I Conti d ordine comprendono: 1) il valore nominale dei titoli azionari della Società, che sono di proprietà di alcuni azionisti e che sono depositati in custodia presso le casse della Società; 2) il valore corrente delle merci di terzi giacenti in Azienda ed in c/lavorazione al 31/7/2011; 3) l importo degli impegni di acquisto (contratti) di rame, ottone e zinco in essere al 31/7/2011; 4) l importi nozionali IRS rappresentati dai contratti copertura tassi (vedi dettaglio allegato n.13). COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni Tale voce di Conto Economico riporta un saldo finale di Euro e presenta un incremento rispetto al precedente esercizio di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 38 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 38di

39 2010/ /2011 a. Vendite prezzo pieno Italia b. Vendite trasformazione Italia c. Vendite estero d. Vendite materie prime Italia e. Vendite materie prime estero f. Vendite materiali vari g. Sconti e abbuoni (42.094) ( ) Totale ricavi per cessioni e prestazioni L incremento del fatturato del 36,9% come già esposto nella Relazione sulla Gestione è da attribuire da un lato all incremento delle quantità vendute rispetto all esercizio precedente e dall altro al marcato aumento dei prezzi/costi delle materie prime. Altri ricavi e proventi Tale voce è così composta: Rimborso assicurazioni Plusvalenze da alienazione cespiti Operazioni di copertura BORSA metalli Proventi vari 2010/ / Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 39 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 39di

40 Rimborso Terna anni precedenti Contributo GSE fotovoltaico Servizi prestito d uso Totale altri ricavi e proventi Le plusvalenze da alienazione cespiti sono relative alla cessione, effettuata con carattere normale e ordinario, di beni che sono completamente ammortizzati, obsoleti e non più utili e necessari all attività produttiva. L argomento relativo ai proventi derivanti dalle chiusure nell esercizio delle operazioni di copertura in Borsa Metalli positive pari a , data la sua rilevanza, è già stato trattato nella Relazione sulla Gestione e che viene quindi richiamata. Costi della produzione Tale voce di Conto Economico riporta un saldo finale di Euro e presenta un incremento rispetto all esercizio precedente di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni Costi per acquisti La composizione della voce in oggetto è la seguente: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 40 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 40di

41 Descrizione 31/07/ /07/2010 Materie prime, sussidiarie e merci Materiali di consumo Prodotti finiti Totale L aumento dell importo dei costi di acquisto delle materie prime è dovuta sia all incremento delle quotazioni dei metalli, che alle quantità acquistate rispetto a quelle dell esercizio precedente. Costi per servizi Comprendono i costi industriali di produzione, le spese amministrative e le spese di vendita. Tali costi sono passati da un importo di del precedente esercizio a quello di del presente esercizio; con l incremento globale del 14%. I motivi della contrazione dei costi per servizi sono stati illustrati nella Relazione sulla Gestione. Qui di seguito si fornisce anche l elenco dei costi per servizi: Descrizione 2010/2011./ /2010./ costi energetici 2. spese varie industriali 3. spese di vendita e trasporti Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 41 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 41di

42 4. spese amministrative Totale Le spese amministrative sono comprensive anche degli emolumenti verso gli Organi Sociali: - per l importo di per gli Amministratori determinati ai sensi dell art e 2 comma del Codice Civile; - per l importo di per i Sindaci; - per l importo di per la Revisione Legale. Costi per il personale La ripartizione di questi costi è già fornita nel conto economico e i motivi della diminuzione del costo del lavoro sono stati illustrati nella Relazione sulla Gestione. Dati sul numero dei dipendenti: Dirigenti Impiegati Operai Media dell esercizio 10/11 4,2 78,5 166,6 Media dell esercizio 09/10 3,9 79,5 176,5 TOTALE 249,3 259,9 Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 42 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 42di

43 Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono così suddivisi: Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali - Fabbricati industriali - Impianti generici - Forni e loro pertinenze - Grandi impianti - Impianto Fotovoltaico - Attrezzatura varia - Mobili ufficio - Macchine elettroniche - Automezzi Totale 2010/ / Svalutazioni Come già illustrato nelle note esplicative relative ai crediti, il conto svalutazioni dei crediti compresi nell attivo circolante e delle disponibilità liquide è pari a , ed è stato relativo ai seguenti accantonamenti: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 43 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 43di

44 a) accantonamento fiscalmente deducibile (art. 106 TUIR) pari allo 0,5% dell ammontare complessivo dei crediti in essere al 31 luglio 2011; b) accantonamento tassato cioè non detraibile dal reddito, per il quale sono state iscritte le relative imposte anticipate pari a I motivi di questi accantonamenti sono già stati trattati nella sezione crediti verso clienti. Accantonamenti per rischi Le motivazioni di questi accantonamenti sono stati illustrati nella sezione fondi per rischi e oneri dello Stato Patrimoniale. La voce comprende: - l accantonamento al fondo indennità suppletiva di clientela degli agenti di , importo che è fiscalmente indeducibile e per il quale quindi sono state iscritte le relative imposte anticipate pari ad l accantonamento al fondo pratiche per il lavoro di , valore che è fiscalmente indeducibile e per il quale sono state iscritte le relative imposte anticipate pari ad l accantonamento al fondo rischi accertamento imposte di Oneri diversi di gestione Tale voce è risultata così composta: Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 44 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 44di

45 - Imposte e tasse varie - Operazioni di copertura Borsa metalli - Perdite fallimento - liquidazione agenti - Altri oneri di gestione Totale 2010/ / Il totale delle imposte e tasse varie è rappresentata dall I.C.I. di competenza esercizio 2009/2010 pari a e Imposta sostitutiva su mutui L importo di relativo alla chiusura nell esercizio delle operazioni di copertura in Borsa Metalli negativa, è già stato illustrato anche nella Relazione sulla Gestione. Proventi e oneri finanziari Tale voce di Conto Economico riporta un saldo finale negativo di Euro e presenta un incremento algebrico rispetto al precedente esercizio di Euro Saldo al 31/07/2011 Saldo al 31/07/2010 Variazioni ( ) ( ) ( ) Nota Integrativa al Bilancio al 31/07/2011 Pag. 45 Archivio ufficiale delle C.C.I.A.A. Pag 45di