PROGRAMMAZIONE ANNUALE: MUSICA - CLASSI TERZE

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1 Anno Scolastico: 2015/16 Prof.ssa : G. Sandri - Prof. P.Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE: MUSICA - CLASSI TERZE OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO In terza media gli obiettivi generali del processo formativo saranno volti a potenziare le capacità di fruizione/produzione della musica nonché di analisi del linguaggio musicale. A tal fine ci si prefigge di rendere i ragazzi sempre più consapevoli della grande ricchezza interiore dell uomo, che nella musica trova uno dei più immediati mezzi espressivi. Ampio spazio sarà dedicato all approfondimento delle funzioni sociali della musica nel passato e nella nostra civiltà contemporanea, con riferimenti alle altre culture extraeuropee. Le capacità socioaffettive e le abilità relazionali continueranno ad essere rafforzate attraverso il coinvolgimento attivo in lavori di gruppo. L intervento didattico sarà sempre riferito all ambito del conoscere (conoscenze specifiche), del comprendere (comprensione del linguaggio specifico), OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Conoscenze specifiche: Confrontare e comprendere prodotti musicali di diverso genere (popolare, jazz, musica classica, leggera ) con atteggiamento analitico e attivo. Approfondire le funzioni sociali della musica nel passato, nella nostra civiltà e nelle culture extraeuropee. Comprendere significati e funzioni delle opere musicali nei contesti storici specifici, ivi compreso l ultimo Novecento, in relazione anche ad altre espressioni artistiche e culturali. Conoscere i principali usi e funzioni della musica nella realtà contemporanea, con particolare attenzione ai mass-media e alla musica di consumo. Linguaggio specifico: Comprendere e utilizzare le regole della notazione tradizionale. Riconoscere e analizzare sia le strutture melodiche CONTENUTI DISCIPLINARI Le forme della musica: Forme musicali. La musica ci parla di Gli stili musicali. Storia della musica: Il Romanticismo. Il melodramma. Musica strumentale nell Ottocento. Il Novecento. La musica contemporanea. Il Jazz. Musica Rock. Musica Leggera. Musica senza frontiere. Musica e Mass-Media: Musica e pubblicità. Musica e spettacolo. Musica e altri linguaggi. Metodo e teoria: Note naturali ed alterate. Lettura ritmica delle figure e delle rispettive pause. Regole musicali fondamentali: ritornello e

2 dell applicare (pratica strumentale e vocale), dell ascoltare (ascolto, interpretazione e analisi) e del rielaborare (produzione creativa). sia le strutture armoniche del discorso musicale. corona, punto di valore e legatura di valore, tempi semplici e tempi composti. I gradi della scala e gli intervalli. Il modo maggiore e il modo minore, la tonalità. Pratica vocale: Riprodurre brani corali a una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali, desunti da repertori vari, senza preclusioni di generi, epoche e stili. Pratica strumentale: Eseguire facili brani con uno strumento melodico, sia a orecchio sia decifrando la notazione. Eseguire composizioni strumentali di epoche, stili e tradizioni differenti, sia individualmente sia in gruppo, utilizzando la notazione tradizionale o altre notazioni intuitive. Utilizzare consapevolmente i parametri del suono (intensità, ecc.) in improvvisazioni strumentali. Pratica vocale e strumentale:canzoni e brani musicali tratti da repertori vari. Colonne sonore. Brani di musica leggera. Brani classici. Canti di Natale. Spitituals. Brani di musica Jazz. Brani di genere rock. Brani a due voci. Ascolto, interpretazione ed analisi: Ascoltare e analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di genere, stile e tradizione differenti. Scoprire e comprendere Ascolto guidato di brani tratti da repertori vari: Ludwig van Beethoven: Sonata op. 13 Patetica, Sinfonia n. 3 op. 55 Eroica, Sinfonia n.5 op. 67 (I movimento). Fryderyk Chopin:

3 testimonianze storicosociali attraverso l ascolto di documenti musicali. Distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l attribuzione storica, di genere e stile. Riconoscere e analizzare, con linguaggio appropriato, le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva. Produzione creativa: Progettare e realizzare messaggi musicali autonomi o associati ad altri linguaggi. Notturno op. 9 n. 2. Nicolò Paganini: Concerto per violino n.1 op.6. Giuseppe Verdi: da Nabucco Va pensiero, da La Traviata Libiam ne lieti calici, da Aida Marcia trionfale, dalla Messa da Requiem Dies Irae. Pietro Ma scagni: brani dalla Cavalleria Rusticana. C: Debussy: Il giardino sotto la pioggia. Ottorino Respighi: I pini di Roma. Igor Stravinsi: La sagra della primavera. A: Schonberg: Colombina. Brani Blues e Jazz. John Cage: sonate e interludi per pianoforte preparato. Brani di musica leggera. Musiche etniche.

4 METODOLOGIA E STRATEGIE In questo terzo anno i ragazzi verranno guidati a cogliere il significato di ogni scelta linguistica contenuta nelle varie proposte musicali, mediante riflessioni e momenti operativi previsti nel libro di testo. Per favorire con immediatezza la comprensione e la capacità di orientarsi tra prodotti musicali diversi e di valutarli criticamente, si utilizzeranno metodi analitici e di confronto (verifiche d ascolto, griglie, schemi guidati, ecc.) applicati su prodotti appartenenti a culture diverse tra loro. Tutti i metodi e le attività didattiche saranno organizzati e applicati tenendo conto delle reali necessità dei ragazzi e con ritorni ciclici tesi a rinforzare le capacità e le acquisizioni già maturate. Sarà costantemente favorita la partecipazione attiva a quanto proposto, anche prevedendo di individuare interventi didattici volti al recupero degli alunni che presentino ancora difficoltà. Le attività a sostegno del percorso didattico saranno: 1. attività corali; 2. attività strumentali; 3. attività uditive; 4. attività creative. Sono previste uscite didattiche sul territorio cittadino, presso il Teatro Regio e il Teatro al Parco, dove i ragazzi assisteranno a spettacoli musicali dal vivo, ispirati rispettivamente al Rigoletto di Verdi e alla musica Blues.

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6 OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI METODOLOGIA STRATEGIE CONTENUTI DISCIPLINARI Storia della musica Contenuti Disciplinari Analizzare caratteristiche e forme di opere musicali di vario genere, stile e tradizione. Distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l attribuzione storica, di genere e di stile. Individuare i rapporti tra la musica e gli altri linguaggi. Approfondire le funzioni sociali della musica nel nostro tempo e nelle civiltà del passato. Conoscere le principali caratteristiche della musica pressi i primi popoli storici. Conoscere gli aspetti salienti della musica medievale e analizzarne le principali forme di musica sacra e profana (canto gregoriano, polifonia, danze). Individuare i rapporti tra la musica e gli altri linguaggi (danza, poesia, ). Approfondire le funzioni sociali della musica nell antichità e nel medioevo. Musica nell antichità. Musica nelle chiese e nei castelli. Strumenti per accompagnare la voce. Una grande spiritualità. Il canto gregoriano. La nascita della polifonia. L Ars Nova. Una musica strumentale. Metodologia e strategie I diversi obiettivi della disciplina saranno trattati globalmente e non come momenti separati, incoraggiando sistematicamente i collegamenti con le altre discipline (storia, italiano, arte e immagine, ecc.). La comprensione di opere e stili musicali del passato sarà stimolata attraverso l ascolto attento, seguito dalla rielaborazione personale di materiali sonori.

7 VERIFICA CRITERI: Per eliminare ogni casualità nella valutazione degli obiettivi conseguiti, durante il percorso didattico saranno utilizzate le prove di verifica (prove d ascolto e verifica delle conoscenze) presenti alla fine delle singole unità di apprendimento. Inoltre, le verifiche sommative di fine quadrimestre verranno effettuate mediante il ricorso a prove oggettive (prove lessicali, prove d ascolto,ecc.). Tali prove serviranno a valutare il processo di apprendimento e lo sviluppo di abilità individuali correlate agli obiettivi prefissati. Verifiche orali Verifiche scritte Conversazioni, interrogazioni, interviste. 1. Questionari a scelta multipla. 2. Questionari a risposte aperte. 3. Test di ascolto. 4. Prove lessicali. Verifiche operative 1. Esecuzioni ritmiche. 2. Riproduzione vocale di segmenti e brani melodici. 3. Esecuzione strumentale di semplici composizioni.