UNIONE DEI COMUNI MONTEDORO. Programma Operativo Nazionale FESR Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza

Transcript

1 UNIONE DEI COMUNI MONTEDORO PROVINCIA DI TARANTO Programma Operativo Nazionale FESR Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza S.I.M. SISTEMA INTERCOMUNALE MONTEDORO Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 1

2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura: aperta articoli 3, comma 37, 55, comma 5, 91, comma 1, e 124, decreto legislativo n. 163 del 2006 criterio: offerta economicamente più vantaggiosa articolo 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006 P.O.N. SICUREZZA PER LO SVILUPPO OBIETTIVO CONVERGENZA 2007/2013 FORNITURA E POSA IN OPERA DI SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA COMPLETO DI APPARATI DITRASMISSIONE E DI SUPPORTO, COMPONENTI HARDWARE E SOFTWARE TRAMITE UTILIZZO DI PUNTI DI RIPRESA COLLEGATI A CENTRALE OPERATIVA AI SENSI ART. 53 COMMA 2 LETTERA C) DEL D.LGS. N. 163/2006 CUP: D14E CIG In esecuzione alla determinazione a contrattare del Responsabile del servizio n. 84 del 04/09/2012 Importo complessivo dell intervento IVA INCLUSA e oneri per la sicurezza inclusi L Unione dei Comuni Montedoro, in qualità di Stazione Appaltante ammessa al finanziamento P.O.N. FESR obiettivo convergenza obiettivo operativo 1.1 giusta nota del Ministero interno del 20/06/2012 prot. 555/SM/U/1068/2012 acquisita al prot. Unione n. 660 del 28/06/2012, pone a base di gara l intervento consistente nella REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DELL UNIONE DEI COMUNI MONTEDORO SIM SICUREZZA INTERCOMUNALE MONTEDORO. A tale scopo, l Unione dei Comuni Montedoro intende aggiudicare l appalto di fornitura e posa in opera con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006, nel rispetto del presente Capitolato Speciale d appalto. 1. Informazioni sull area oggetto dell intervento Il sistema di videosorveglianza intercomunale interessa le seguenti tipologie di aree, tutte di proprietà pubblica, dislocate nei sette Comuni di Carosino, Faggiano, Monteiasi, Montemesola, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San Marzano di San Giuseppe: Centri urbani Centri storici Aree industriali Nessun postazione installata è soggetta a particolari vincoli (paesaggistici, beni architettonici e culturali, ecc.). Di seguito viene riportato l elenco delle postazioni di videosorveglianza da installare per ogni Comune e per ogni tipologia di area da videosorvegliare: N. Comune Localizzazione postazioni Tipologia 1 Carosino Piazza Vittorio Emanuele adiacenze Palazzo Ducale Centro Storico 2 Carosino Piazza Vittorio Emanuele Centro Storico 3 Carosino Via Nazario Sauro adiacenze Villa Comunale Centro Storico Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 2

3 4 Carosino Via Nazario Sauro 2 accesso Villa Comunale Centro Storico 5 Carosino Corso Umberto Centro Urbano 6 Carosino Via Vittorio Veneto adiacenza Depositeria Comunale Centro Urbano 7 Carosino Via Cavour incrocio Via De Gasperi Centro Urbano 8 Carosino Via Mazzini incrocio Via Risorgimento Centro Urbano 9 Carosino Zona Industriale Prolungamento via dello Stadio Zona Industriale 10 Carosino Via Bari adiacenze impianti sportivi Centro Urbano 11 Carosino Via dello Stadio adiacenze impianti sportivi Centro Urbano 12 Faggiano Via Salgari Centro Urbano 13 Faggiano Via Collina Centro Urbano 14 Faggiano Piazza Aldo Moro Centro Urbano 15 Faggiano Via Verdi Centro Urbano 16 Monteiasi Incrocio Viale S. Francesco con Viale De Gasperi Viale Madonna delle Grazie e Via dei Battendieri Centro Urbano 17 Monteiasi Via Roma Centro Urbano 18 Monteiasi Via Pascoli Centro Urbano 19 Monteiasi Via degli Albanesi Centro Urbano 20 Monteiasi Vico F.lli Rosselli Centro Storico 21 Monteiasi Piazzetta Don Bruno Falloni Centro Storico 22 Monteiasi Via Leonardo da Vinci Centro Urbano 23 Monteiasi Via Giovanni Pascoli Centro Urbano 24 Montemesola Piazza IV Novembre Centro Storico 25 Montemesola Via Vincenzo Bellini Centro Storico 26 Montemesola Via Vittorio Emanuele 25 Centro Storico 27 Montemesola Via Palmentella Zona Industriale 28 Montemesola Via Stadio Zona Industriale 29 Montemesola Via Degli Ulivi Zona Industriale Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 3

4 30 Montemesola Via delle Industrie Zona Industriale 31 Montemesola Via Grottaglie adiacenza Ufficio Postale Centro Urbano 32 Montemesola Via Grottaglie Centro Urbano 33 Montemesola Largo Osanna adiacenza Scuola Elementare De Amicis Centro Urbano 34 Montemesola Largo Osanna Centro Urbano 35 Montemesola Largo Osanna adiacenza Parco Giochi Centro Urbano 36 Montemesola Sottopassaggio Comunale adiacenza Scuola Media Centro Urbano 37 Montemesola Sottopassaggio Comunale incrocio Via Grottaglie con via Curtivecchi 38 Montemesola Sottopassaggio Comunale incrocio Via Grottaglie con via Curtivecchi Centro Urbano Centro Urbano 39 Roccaforzata Via Monte Grappa Centro Urbano 40 Roccaforzata Via Madonna della Camera Centro Urbano 41 Roccaforzata Via Brodolini Centro Urbano 42 Roccaforzata Incrocio Via San Giorgio con via Monteparano Centro Urbano 43 Roccaforzata Via Vittorio Emanuele II Centro Urbano 44 Roccaforzata Via Giovanni XXIII Centro Urbano 45 Roccaforzata Piazza Vittorio Emanuele III Centro Storico 46 San Giorgio J Via Leonardo da Vinci Centro Urbano 47 San Giorgio J Piazza Don Luigi Sturzo Centro Urbano 48 San Giorgio J Via IV Novembre Centro Urbano 49 San Giorgio J Piazza San Giorgio Centro Storico 50 San Giorgio J Via Malcom X Zona Industriale 51 San Giorgio J Via Rosselli Zona Industriale 52 San Marzano Piazza Milite Ignoto Centro Storico 53 San Marzano Piazza Maria SS. Delle Grazie Centro Urbano 54 San Marzano Piazza Capuzzimati Centro Urbano 55 San Marzano Via Roma Centro Urbano Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 4

5 56 San Marzano Piazza Bruno Centro Urbano 57 San Marzano Via Lazio Centro Urbano 2. Numero di videocamere da installare E richiesta la fornitura e posa in opera di n. 57 (cinquantasette) videocamere per la realizzazione del sistema di videosorveglianza. Le videocamere saranno di tipo fisso day/night dotate di UPS o batteria tampone per sopperire ad eventuali mancanze di energia elettrica con almeno 4 h di autonomia. Tutto il sistema videocamera sarà installato in box per esterno con grado di protezione contro gli agenti atmosferici. Si precisa che sono esclusi i costi di opere edili, che rimangono a carico dei singoli Enti comunali aderenti. 3. Tipologia della rete di comunicazione L architettura della rete di collegamento prevede la realizzazione di un sistema wireless all interno delle aree comunali e l utilizzo di una Wide Area Network (WAN) che interconnette tutte le singole reti comunali e le collega alla sala centralizzata di gestione ed amministrazione. La tipologia di collegamento tra i punti di osservazione (videocamere) e la Sala Apparati/Sala di Controllo dei singoli Comuni sarà realizzata in tecnologia Wireless utilizzando frequenze libere. L architettura di rete Wireless sarà costituita da due o 3 livelli secondo la posizione geografica e di visibilità tra i punti di osservazione e la sala apparati/sala di controllo. I possibili livelli saranno: CORE: responsabile della trasmissione ad altissima velocità della dorsale di comunicazione tra le sale apparati/sale di controllo e i punti di osservazione o se esiste il nodo di distribuzione; DISTRIBUTION: punto di aggregazione del traffico o meglio nodo di distribuzione presente nel caso in cui non ci sia visibilità diretta tra punti di accesso e core; ACCESS: il punto di accesso alla rete Wireless. Per ogni punto di osservazione, quindi, sarà utilizzato un apparato wireless CPE dalle seguenti caratteristiche tecniche: - RAM 64 MB - Data Storage 64 MB - 10/100/1000 mbps Ethernet - Protocollo IEEE an, Hyperlan MIMO - Modalità operative wireless: client, point to point, point to multipoint - Sicurezza: Mac filtering, WEP 64/128bit, WPA/WPA2 (aes-ccm/tkip) PSK/EAP, Radius Authentication, Management Frame Encryption - L2 Bridging: Multiple Bridge Interfaces, Spanning Tree Protocol (SPT/RSPT), Bridge Firewall - Routing: RIP, OSPF, BGP, MPLS, MME, HWMP+ - QoS: WMM, IEEE 802.1p, HTB Queuing, Up to L7 Traffic Inspection - Temperatura di Operatività: -40 C to +80 C - Classe di Protezione: IP68 Certified Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 5

6 I punti di osservazione di ogni Comune saranno collegati ad un unica Sala Apparati/Sala Controllo (ubicata presso il Comando Polizia Municipale di ogni Comune) mediante rete wireless, per cui in ogni Sala Apparati sarà installato un access - point wireless con funzionalità di routing avanzato che raccoglierà i segnali provenienti da ogni videocamera ed avrà le seguenti caratteristiche tecniche: - RAM 256 MB - Data Storage 128 MB - Ethernet 10/100/1000 Mbps Ethernet port with Auto-MDI/X, PoE, L2MTU 1520 bytes - Metodo di accesso al Canale: FDMA, TDMA - Modalità Operative Wireless: Client, Point to Point, Full-duplex Point to Point (Dual Nstreme), Point to Multipoint - Caratteristiche speciali wireless: WDS Mesh, Client Isolation, Spectrum Analyzer (AR9000 Atheros chipset only), Adaptive Noise Immunity, Audio Alignment, Wireless Sniffer - Sicurezza Wireless: Mac filtering, WEP 64/128bit, WPA/WPA2 (aes-ccm/tkip) PSK/EAP, Radius Authentication, Management Frame Encryption - Monitoraggio tramite SNMP v Indirizzamento IP IPv4, IPv6 - Routing: RIP, OSPF, BGP, MPLS, MME, HWMP+ - QoS: WMM, IEEE 802.1p, HTB Queuing, Up to L7 Traffic Inspection - Supporto VPN Client/Server PPTP, SSTP, L2TP, PPPoE, OpenVPN, IPSec - Caratteristiche speciali: VRRP, Hotspot Captive Portal, Web Proxy, NTP, Scripting host, Real time graphical traffic monitor - Temperatura Operativa: -40 C to +80 C - Classe di Protezione:IP68 Certified - Data Rates Up to 54 Mbps (IEEE ag), Up to 150 Mbps (IEEE n) - Modulazione: OFDM (BPSK, QPSK, 16QAM, 64QAM / MCS 0 MCS 15) - Protocollo Wireless IEEE an, Hiperlan, Nstreme, NV2 Sarà realizzata, inoltre, un unica Sala di gestione ed amministrazione di tutti i sistemi di videosorveglianza che sarà interconnessa alle Sale Apparati/Sale di Controllo di ogni Comune in tecnologia Wired (Fibra Ottica/ADSL/HDSL) con collegamento dedicato alla rete WAN mediante l utilizzo di un router (Centro Stella) collegato ai singoli router installati presso le sale apparati di ogni Comune. Le caratteristiche tecniche del Router Centro Stella sono le seguenti: Ethernet 10/100/100 Mbps Memoria RAM 512 MB Protocolli supportati: IPv4, IPv6, static routes, Open Shortest Path First (OSPF), Enhanced IGRP (EIGRP), Border Gateway Protocol (BGP), BGP Router Reflector, Intermediate System-to- Intermediate System (IS-IS), Multicast Internet Group Management Protocol (IGMPv3) Protocol Independent Multicast sparse mode (PIM SM), PIM Source Specific Multicast (SSM), Distance Vector Multicast Routing Protocol (DVMRP), IPSec, Generic Routing Encapsulation (GRE), Bi- Directional Forwarding Detection (BVD), IPv4-to-IPv6 Multicast, MPLS, L2TPv3, 802.1ag, 802.3ah, L2 e L3 VPN Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 6

7 Encapsulation: Ethernet, 802.1q VLAN, Point-to-Point Protocol (PPP), Multilink Point-to-Point Protocol (MLPPP), Frame Relay, Multilink Frame Relay (MLFR) (FR.15 and FR.16), High-Level Data Link Control (HDLC), Serial (RS-232, RS-449, X.21, V.35, and EIA-530), Point-to-Point Protocol over Ethernet (PPPoE), e ATM Gestione del traffic: QoS, Class-Based Weighted Fair Queuing (CBWFQ), Weighted Random Early Detection (WRED), Hierarchical QoS, Policy- Based Routing (PBR), Performance Routing (PfR), e Network-Based Advanced Routing (NBAR) Le caratteristiche tecniche dei Router da utilizzare sale apparati saranno le seguenti: Ethernet 10/100/100 Mbps Memoria RAM 512 MB Protocolli supportati: IPv4, IPv6, static routes, Open Shortest Path First (OSPF), Enhanced IGRP (EIGRP), Border Gateway Protocol (BGP), BGP Router Reflector, Intermediate System-to- Intermediate System (IS-IS), Multicast Internet Group Management Protocol (IGMPv3) Protocol Independent Multicast sparse mode (PIM SM), PIM Source Specific Multicast (SSM), Distance Vector Multicast Routing Protocol (DVMRP), IPSec, Generic Routing Encapsulation (GRE), Bi- Directional Forwarding Detection (BVD), IPv4-to-IPv6 Multicast, MPLS, L2TPv3, 802.1ag, 802.3ah, L2 e L3 VPN Encapsulation: Ethernet, 802.1q VLAN, Point-to-Point Protocol (PPP), Multilink Point-to-Point Protocol (MLPPP), Frame Relay, Multilink Frame Relay (MLFR) (FR.15 and FR.16), High-Level Data Link Control (HDLC), Serial (RS-232, RS-449, X.21, V.35, and EIA-530), Point-to-Point Protocol over Ethernet (PPPoE), e ATM Gestione del traffico: QoS, Class-Based Weighted Fair Queuing (CBWFQ), Weighted Random Early Detection (WRED), Hierarchical QoS, Policy- Based Routing (PBR), Performance Routing (PfR), e Network-Based Advanced Routing (NBAR) Questa soluzione consente di ottimizzare i costi di gestione ed amministrazione del sistema di videosorveglianza dell Unione Montedoro nella sua interezza, separando le competenze di controllo e di vigilanza del territorio (demandate alle Forze dell Ordine) da quelle di amministrazione e gestione dell intero sistema dal punto di vista sistemistico ed infrastrutturale. Infatti gli Enti comunali non dispongono all interno di professionalità tecniche adeguate alla gestione di un sistema così complesso e quindi l acquisizione all esterno delle competenze viene ottimizzata ed economizzata centralizzandola in un unico sito. La sala di gestione/amministrazione sarà costituita da una postazione operatore con workstation e monitor LCD dotata di un Software di Network Management in grado di acquisire le informazioni sullo stato di tutti gli apparati (telecamere, apparati di rete, videoregistratori, etc.), sui guasti e sui parametri di configurabilità, con attivazione di allarmi via mail e/o SMS in grado di raggiungere le figure preposte alla gestione e controllo dell intero sistema in qualsiasi luogo h 24. La workstation avrà le seguenti caratteristiche tecniche minimali: - Sistema operativo Microsoft Windows XP Professional - Processore Dual Core di classe Pentium - RAM 1 GB - Hard Disk da 300 GB - Interfaccia di rete Fast Ethernet Il Monitor sarà di tipo LCD con almeno 24 di diagonale e risoluzione 1920x1200 dpi. Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 7

8 E previsto infine un UPS dalle seguenti caratteristiche minimali: o Potenza 600 VA o Autonomia 10 minuti al 50% di carico o Porta USB di comunicazione Si precisa che sono esclusi i costi di opere edili, manutenzione e gestione a carico dei singoli Enti comunali. 4. Tipologia della sala apparati Presso ogni singolo Comune sarà realizzata, ubicata nel Comando della Polizia Municipale, la sala apparati dotata di sistemi di controllo e videoregistrazione basati su protocollo TCP/IP e di apparati di rete per l interconnessione locale e geografica. I sistemi di videoregistrazione saranno di tipo stand-alone ed in grado di memorizzare audio/video h 24. Ogni sistema deve essere in grado di ricevere sino a 24 canali ad alta risoluzione (HSR) ed ottimizzato per la registrazione con elevata frequenza di immagini e con la possibilità di commutare la qualità di registrazione in base agli eventi rilevati. Le caratteristiche tecniche delle apparecchiare sono: Switch: 24 porte RJ45 10/100/1000 Mbps + 2 moduli SFP Gbps Servizi supportati: QoS, 802.1q VLAN Managed Videoregistratore Fino a 24 canali video IP (SD/HD) Registrazione e streaming in tempo reale, accesso remoto, visualizzazione live, playback, il tutto in modo simultaneo1) Formati video supportati: MPEG-4, MJPEG, H.264 Formati audio supportati: MPEG-1 Layer 2, G.722 Risoluzioni: SD, HD (720p, 1080i, 1080p), fino a 8MP Velocità di trasmissione fino a 6 Mbps Frame rate per ogni canale fino a 12,5 fps in tutte le risoluzioni Software integrato per l'amministrazione e configurazione Accesso live via browser Rilevazione di movimento Dischi rigidi sostituibili: fino a 2 3,5" HDDs (opzionale) Funzionalità Easy-Change nel caso di un guasto del disco rigido Sistema operativo Linux su memoria flash Conforme alla normativa DIN EN UPS Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 8

9 Potenza 600 VA Autonomia 10 minuti al 50% di carico Porta USB di comunicazione Si precisa che sono esclusi i costi di opere edili, manutenzione e gestione a carico dei singoli Enti comunali. 5. Tipologia della sala controllo Presso ogni singolo Comune sarà realizzata, ubicata nel Comando della Polizia Municipale, la sala di controllo dotata di sistemi per la visualizzazione ed il controllo dei flussi video provenienti dai punti di osservazione del territorio comunale. Ogni sala di controllo sarà costituita da una postazione operatore con workstation e doppio monitor LCD : un monitor ospita una mappa interattiva su cui sono visibili tutte o gruppi di telecamere del territorio comunale; un secondo monitor ospita in forma tabellare tutte le informazioni di stato o di allarme dei sistemi. Le caratteristiche tecniche minimali della workstation sono: - Sistema operativo Microsoft Windows XP Professional - Processore Dual Core di classe Pentium - RAM 1 GB - Hard Disk da 300 GB - Interfaccia di rete Fast Ethernet Il Monitor sarà di tipo LCD con almeno 24 di diagonale e risoluzione 1920x1200 dpi. La workstation sarà collegata in rete allo Switch della Sala Apparati. Sarà utilizzato un software di gestione sia dei videoregistratori che delle singole telecamere con la possibilità di visualizzare immagini video live e gestire le registrazioni con interrogazioni relative a dati attuali e registrati. Le principali caratteristiche di tale software devono essere: funzionamento 24h/24h; possibilità di visualizzazione delle immagini delle telecamere singole, a gruppi e cicliche; registrazione di tutte le immagini afferenti contemporaneamente a comando o automatica, programmabile per fasce orarie e/o per motion e/o per segnali/allarmi esterni; flessibilità e possibilità di facile espandibilità in previsione di incremento del numero delle telecamere; rispetto delle normative legate alla privacy tramite, anche la possibilità di configurare eventuali zone riservate in cui inibire le riprese; Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 9

10 disponibilità delle immagini sia registrate che in diretta ai centri di controllo, anche contemporaneamente per tutte le telecamere afferenti, senza interrompere le registrazioni, su rete dati a standard Ethernet; inserimento di testi e dati sopra le immagini visualizzate, registrate e trasmesse; ottimizzazione ed elaborazione digitale delle immagini in visualizzazione, registrazione e trasmissione; motion detection con definizione di una o più aree di motion e con eventi indipendenti area per area, di qualsiasi forma e dimensione, configurabile per ciascuna telecamera e pre-motion; fermo immagine digitale di elevata qualità; visualizzazione e/o registrazione e/o trasmissione automatica ai centri di videosorveglianza di tutte le telecamere efferenti in motion; gestione di telecamere con brandeggio e zoom (con funzione joy-stick e gestione preset e ronde); formati e livelli di compressione configurabili per ciascuna telecamera; segnalazione di oscuramento telecamere e perdita del segnale video; possibilità di ricevere in ingresso e mandare in uscita segnali di allarme; gestione dei livelli di protezione, autorizzazione e degli identificativi degli operatori (tramite username e password) sia locali che remoti; possibilità di stampare le immagini ed esportare/archiviare anche automaticamente immagini/filmati su supporti rimovibili come dischi ottici DVD, anche in formati standard; possibilità della visualizzazione di immagini/video mediante apparati di telefonia mobile (Iphone, Ipad, Blackberry, Windows Mobile, ecc.); Il software verrà fornito con licenza unica valida per tutta l Unione dei Comuni. Si precisa che sono esclusi i costi di opere edili, manutenzione e gestione a carico dei singoli Enti comunali. 6. Tempi di realizzazione L intero sistema dovrà essere realizzato entro tre mesi (90 giorni) al massimo dalla data di consegna dei lavori ovvero nel minor tempo offerto dal concorrente aggiudicatario dell appalto. Il progetto esecutivo riguardante la posa in opera delle video camere deve essere consegnato entro 15 gg, dalla consegna dei lavori. 7. Assicurazioni L impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia dei Comuni che di terzi, durante il periodo contrattuale a seguito delle operazioni di consegna, scarico e montaggio, tenendo al riguardo sollevata l Amministrazione comunale da ogni responsabilità ed onere. Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 10

11 L impresa aggiudicatarie è tenuta a stipulare o dimostrare di aver stipulato le seguenti polizze, valevoli per l intera durata del rapporto contrattuale, a copertura dei danni causati a terzi e/o dipendenti nel corso dell esecuzione dei lavori e delle attività oggetto dell appalto (fornitura, posa in opera, manutenzione ed assistenza. Nonché tutte le attività accessorie e/o complementari): _ polizza di responsabilità civile verso terzi (RCT) a copertura dei rischi inerenti la fornitura ed il servizio appaltanti, con massimale minimo di , 00 unico per sinistro e per anno. La polizza dovrà, altresì, prevedere le seguenti condizioni estensive: - sono considerati terzi gli utenti ed i dipendenti del Comune e tutte le persone da esso incaricate di controllare o sorvegliare i lavori, anche se partecipano ai lavori stessi; - danni arrecati e/o subiti da eventuali subappaltatori (nel caso in cui il servizio venga affidato a terzi); - danni a cose di terzi, comprese quelle dell amministrazione appaltante, nell ambito di esecuzione delle attività. - polizza responsabilità civile verso dipendente (RCO), con massimale minimo di ,00 per sinistro, con limite di ,00 per dipendente infortunato. Copia di tali polizze, che dovranno avere validità per tutta la durata del contratto, dovranno essere trasmesse all Amministrazione comunale prima dell inizio della fornitura e comunque prima della stipula del contratto. 8. Servizi compresi nella fornitura L Offerta Economica deve intendersi comprensiva dei seguenti servizi: - Consegna, installazione e supporto per il collaudo - Garanzia di 24 mesi su tutti i prodotti hardware ed apparati - Canoni di connettività per 12 mesi - Servizio di assistenza e manutenzione per 12 mesi. 9. Riepilogo forniture e servizi richiesti Di seguito è riportata la sintesi delle forniture e dei servizi richiesti al minimo per la realizzazione del sistema. Nel capitolo computo metrico non estimativo dell Offerta Tecnica dovrà essere riportato il dettaglio di tutti gli elementi della fornitura offerti e dei servizi connessi con le relative quantità. a) Progettazione esecutiva del sistema di videosorveglianza b) Fornitura e installazione n.57 Telecamere HD IP Outdoor complete di UPS e Box di protezione c) Realizzazione ed installazione rete di collegamento comprensiva di apparati attivi Rete Wireless tra punti di osservazione nei comuni q.tà 57 Rete WAN Interconnessione sale di controllo comunali alla sala di gestione centrale: Apparati di rete Sala di Controllo q.tà 7; Infrastruttura di rete Sala centrale di Management q.taà 1 Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 11

12 Software di Management Network q.tà 1 Workstation q.tà 1 Monitor LCD q.tà 1 d) Realizzazione ed installazione sala apparati Videoregistratori digitali IP q.tà 7 Switch Fast Ethernet q.tà 7 UPS q.tà 7 e) Realizzazione ed installazione sala controllo Software di gestione sistema di Videosorveglianza q.tà 1 Workstation q.tà 7 Monitor LCD q.tà 14 f) Garanzia, connettività e manutenzione Garanzia sugli apparati e sull hardware di almeno 24 mesi dal collaudo Canoni di connettività per almeno 12 mesi dal collaudo Servizio di manutenzione per almeno 12 mesi dal collaudo 10. Modalità e termini per l esecuzione della fornitura e posa in opera: proroghe e sospensioni L impresa aggiudicataria eseguirà la fornitura e posa in opera entro i giorni indicati in offerta e decorrenti dalla consegna dei lavori, successiva alla stipula del contratto ed alla approvazione del progetto esecutivo e degli eventuali subappalti, nel modo che crederà migliore e più conveniente per consegnare il sistema di videosorveglianza completo in opera funzionante nel termine stabilito, osservando le prescrizioni del presente capitolato. L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di supervisionare l andamento della fornitura e posa in opera di cui all oggetto. Nel caso in cui, a giudizio del committente, si verificasse o fosse prevedibile un ritardo nell espletamento dell appalto, l impresa aggiudicataria sarà tenuta a concordare con l Amministrazione le opportune misure per accelerare l esecuzione senza che tutto ciò rappresenti alcun onere addizionale o motivo per reclamo, fermo restando il pagamento delle penali per gli eventuali ritardi ingiustificati. 11. Ultimazione della fornitura e posa in opera La fornitura e posa in opera si considera ultimata con l emissione del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal responsabile dell Amministrazione. Qualora dalle misure di collaudo risultasse la necessità di rifare, sostituire, modificare, calibrare o migliorare quanto fornito e posato per imperfetta esecuzione o funzionamento, l impresa aggiudicataria dovrà eseguire quanto le verrà indicato. 12. Termine di ultimazione e sanzioni per inosservanza degli obblighi contrattualii Le operazioni di fornitura, installazione, messa in esercizio di quanto previsto dal presente capitolato dovranno essere effettuate nei giorni indicati in offerta economica, naturali e consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori. Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 12

13 Contestualmente all ultimazione dei lavori l impresa aggiudicataria consegnerà, senza ulteriore corrispettivo i manuali ed ogni altra documentazione tecnica. Le operazioni di collaudo dovranno essere ultimate in 30 giorni, naturali e consecutivi decorrenti dall ultimazione della fornitura e posa in opera. In caso di ritardo verrà applicato, mediante detrazione dalla cauzione definitiva, una penale di Euro 150,00 (centocinquanta,00) al giorno per ogni giorno di ritardo. In quest ultimo caso la cauzione definitiva dovrà essere prontamente reintegrata. 13. Collaudo Il collaudo dei sistemi installato è eseguito nel rispetto di tutte le condizioni e le prescrizioni dettate nel presente capitolato speciale di appalto. L impresa aggiudicataria dovrà garantire tutta l assistenza necessaria, anche di tipo strumentale, per un adeguato svolgimento del collaudo. La procedura di collaudo sarà definita dal Responsabile del procedimento. Il verbale di verifica di perfetto funzionamento del sistema installato è emesso dal Responsabile del procedimento non oltre n. 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data di ultimazione dei lavori; in caso di esito negativo il fornitore si impegna a porre rimedio a proprio esclusivo onere e nel minor tempo possibile, a tutti gli inconvenienti e difformità riscontrate senza alcun onere aggiuntivo per l Amministrazione. In seguito a esito di collaudo definitivo favorevole lo stesso Responsabile del procedimento emetterà il certificato di collaudo, che dichiarerà accettata la fornitura e che costituirà titolo per la liquidazione della quota a saldo. Faggiano lì 14/09/2012 Il Segretario dell Unione Montedoro Responsabile Unico del Procedimento Dott.ssa. Maria Eugenia MANDURINO Capitolato Speciale d appalto Videosorveglianza 13