FONDAZIONE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA

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1 VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FONDAZIONE dell UNIVERSITA degli STUDI dell AQUILA dell 8 MAGGIO 2014 VERBALE N. 38 L anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di maggio, alle ore 11,00, presso la sede della Fondazione in Via Vetoio, 1 Località Lenze di Coppito L Aquila si è riunito, a seguito di regolare convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione dell Università degli Studi dell Aquila, codice fiscale , iscrizione Reg. delle Persone Giuridiche n. 11, Fondo di dotazione ,00 i.v., per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO 1. Approvazione verbale ultima adunanza consiliare; 2. Comunicazioni del Presidente; 3. Incubatore virtuale d impresa L Aquila Cube : seconda fase progetto esecutivo; 4. Acquisizione personale; 5. Bilancio d esercizio 2013; 6. Fondo di gestione: deliberazione ai sensi dell art. 15 comma 4 lettera d) dello Statuto sociale; 7. Investimento fondo di dotazione; 8. Varie ed eventuali. Sono presenti i Signori: Prof. Ferdinando di Orio, Presidente della Fondazione, Avv. Antonella Di Nino, Prof. Pier Ugo Foscolo e Prof. Fabrizio Politi. Assente giustificato il Prof. Eugenio Coccia. Ai sensi dell art. 15 comma 2 dello Statuto della Fondazione, è inoltre presente il Presidente dell Assemblea dei Soci, Dott. Del Corvo, che partecipa alla riunione, senza diritto di voto. La Rettrice, per concomitanti inderogabili impegni istituzionali, non può presenziare alla odierna riunione, ma ha trasmesso le proprie valutazioni in ordine ai punti 4 e 5 all ordine del 1

2 giorno di cui si darà atto nel corso della rispettiva trattazione, quale contributo alla discussione ed ai lavori della odierna seduta consiliare. Assume la Presidenza, a norma di Statuto, il Prof. Ferdinando di Orio il quale chiama a fungere da segretario la Sig.ra Gianna Fattore, che accetta. Constatate le presenze come sopra riportate e verificata la regolarità della convocazione, il Presidente dichiara la riunione validamente costituita per discutere e deliberare sugli argomenti all ordine del giorno. 1. Approvazione verbale ultima adunanza consiliare Il Presidente invita alla lettura del verbale dell adunanza del 18 febbraio 2014, già trasmesso per posta elettronica. Il Consiglio, all unanimità, approva. 2. Comunicazioni del Presidente Il Presidente informa che a partire dal 2 maggio scorso, la Fondazione ha un nuovo Consigliere di Amministrazione, nominato dal MIUR, nella persona del Prof. Eugenio Coccia. Si tratta di un collega di altissimo profilo scientifico e manageriale. Professore ordinario di Fisica Gravitazionale presso l Università Tor Vergata di ROMA, già Direttore dei laboratori del GRAN SASSO dal 2003 al 2009, Presidente del Comitato Scientifico dell INFN sulla Fisica ASTROPARTICELLARE ( ), Presidente della Società Italiana di relatività generale e Fisica della Gravitazione ( ), è attualmente Direttore del GRAN SASSO SCIENCE INSTITUTE dell Aquila. A nome dell intero Consiglio di Amministrazione il Presidente rivolge un caldo benvenuto al Prof. Eugenio Coccia nella convinzione che il suo apporto alla Fondazione sarà di assoluto rilievo. Il Presidente, prima di procedere alle comunicazioni ed alla trattazione degli argomenti all ordine del giorno, sottopone al Consiglio il problema, assolutamente prioritario, di assicurare il necessario sostegno alle sempre crescenti attività esterne, divenute particolarmente impegnative anche a seguito della riduzione delle unità lavorative impiegate 2

3 nella Fondazione, per intervenuta cessazione dei rispettivi contratti di lavoro dei Signori Bafile e D Innocenzo. Evidenzia che le richieste provenienti dal territorio, impongono la partecipazione della Fondazione a riunioni ed incontri esterni sempre più frequenti ed importanti. Inoltre, la natura degli argomenti trattati richiede la indispensabile presenza di funzioni qualificate ad assumere decisioni immediate ed impegni a carico della Fondazione, che non sempre è possibile rimandare a momenti successivi. Attualmente, le attività fuori sede, comportano impegni fuori Provincia e, molto spesso, anche fuori Regione per 2 3 giorni/settimana, sia per le iniziative che riguardano la Fondazione che per il Coordinamento Nazionale delle Fondazioni Universitarie, tenuto conto delle recenti convenzioni sottoscritte con Confindustria, CNA e Confartigianato. Il Presidente sottolinea che, oltre al defatigante impegno richiesto a livello nazionale dagli Atenei interessati a costituire nuove Fondazioni, si sta vivendo una importante fase di sviluppo delle Fondazioni universitarie per la caratterizzazione impressa nell ultimo anno all attività ed al ruolo svolto dalle Fondazioni; rileva, inoltre, che proprio questa delicata fase richiede continui contatti con gli Organismi centrali e con le altre Fondazioni, per assicurare la corretta impostazione dei programmi futuri e di tutti gli aspetti interpretativi correlati alla normativa vigente. Il Presidente invita, quindi, i Consiglieri a garantire il loro sostegno per tutte le attività a rilevanza esterna ed in particolare per le riunioni fuori sede, per consentire di limitare le proprie assenze dalla sede della Fondazione ed assicurare che le numerose incombenze accumulante e da assolvere anche nei confronti dei Soci esterni, possano essere evase. Comunica, quindi, che il progetto Backstage, presentato circa un anno fa in risposta al bando della Regione Abruzzo, risulta assegnato al partenariato costituito da Codemm (ente accreditato) Teatro Stabile d Abruzzo, Fondazione dell Università degli Studi dell Aquila, Teatro Marrucino ed Ecamlab. Sono in via di definizione alcuni aspetti correlati a ricorsi avviati dagli altri concorrenti, ma con l avvio delle attività, sarà necessario strutturare la Fondazione 3

4 per rispettare gli impegni assunti ed essere in grado di rendicontare le spese relative ai fondi assegnati. Invita, pertanto, i Consiglieri ad accogliere il proprio appello, per garantire che sia assicurata la presenza della Fondazione in ogni caso ed in tutte le sedi esterne che la richiedano. Al termine della discussione, i Consiglieri accolgono la richiesta del Presidente, auspicando comunque che l impegno richiesto sia compatibile con gli impegni accademici. 3. Incubatore virtuale d impresa L Aquila Cube : seconda fase progetto esecutivo Passando all esame del terzo punto all ordine del giorno, il Presidente comunica che la seconda fase del progetto dell incubatore virtuale d impresa L Aquila Cube è stata già approvata dal Comitato Scientifico nella riunione del 16 aprile scorso. Invita, quindi ad intervenire alla riunione il Dott. Enrico Dell Elce, consulente esterno che ha curato la redazione del progetto per la prima e per la seconda fase. Il Prof. dell Elce ricorda l impostazione del progetto e riassume la struttura elaborata per la prima fase, con la trasformazione dell incubatore da reale a virtuale. Ricorda, inoltre, l indagine svolta attraverso la raccolta delle manifestazioni di interesse e la conclusione intervenuta con la giornata dal titolo Imprenditorialità e cultura d impresa organizzata il 21 febbraio A tal riguardo, evidenzia che l evento del 21 febbraio ha consentito una prima attività di confronto e di approfondimento con i proponenti le idee innovative. Rileva che per talune iniziative, ritenute dotate dei prerequisiti necessari per un possibile avvio della fase di incubazione, è stato già fornito un supporto consulenziale, anche attraverso la collaborazione avviata dalla Fondazione con l incubatore reale T-Seed. Per le altre iniziative, si dovrà procedere ad ulteriori incontri con i singoli proponenti finalizzati ad ampliare l approfondimento delle idee progettuali, previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza. Inoltre, ove le manifestazioni di interesse si traducessero in richieste di incubazione, la Fondazione dovrebbe accompagnare i proponenti nella elaborazione del progetto e nella realizzazione di un piano di sviluppo imprenditoriale. 4

5 Il Dott. Dell Elce rileva che per passare alla seconda fase, la Fondazione dovrebbe essere in grado di realizzare, prima di tutto l infrastruttura informatica; quindi dovrebbe organizzare le competenze richieste in termini di consulenza (manageriale, societaria, finanziaria, fiscale, tecnica). Tutto ciò richiede risorse umane, finanziarie ed infrastrutturali per poter coinvolgere gli operatori del venture capital, i business angels e comunque la rete di investitori chiamata ad intervenire proprio nella prima fase di avvio di una start up. Il Dott. Dell Elce invita a considerare l importanza delle linee strategiche che il Consiglio di Amministrazione dovrebbe stabilire con l avvio della seconda fase, con particolare riferimento al settore ed al tipo di incubatore che intende realizzare. Fa presente, al riguardo, che il venture capital rivolge la propria attenzione a settori specifici considerati strategici. Sarebbe, pertanto, per quanto possibile necessario evitare la realizzare di un incubatore generalista. Per quanto riguarda le competenze, il Dott. Dell Elce comunica di aver già ipotizzato talune figure professionali, da coinvolgere direttamente e/o attraverso gli Ordini professionali, sia per quanto riguarda i servizi di base che per la ricerca delle fonti di finanziamento (in particolare per intercettare in tempo reale i fondi che pervengono dall Europa). Rileva, infine, l importanza della convenzione con l incubatore T-Seed, pur non avendo avuto modo di approfondire i contenuti dell accordo. Per completezza di informazione, il Dott. Dell Elce comunica che i tre incubatori Invitalia, in un primo momento messi all asta, sono stati recentemente riattivati e stanno raccogliendo manifestazioni di interesse da parte di potenziali iniziative interessate ad essere incubate. Il Presidente ringrazia il Dott. Dell Elce per l ampia ed approfondita analisi ed invita il Consiglio alla discussione. Vengono esaminati i costi previsti nel progetto presentato nel mese di dicembre 2013, per l avvio della seconda fase ed il Consiglio rileva che la trasformazione dell incubatore da reale a virtuale determina una sostanziale riduzione dei costi, a partire dai costi notarili, agli arredi ecc.. Con l ausilio del Dott. Dell Elce che aveva già provveduto ad ipotizzare una nuova configurazione dei costi in relazione alla modifica del progetto, si rileva una consistente 5

6 variazione in diminuzione dei costi iniziali. Conseguentemente, pur volendo prudenzialmente ridurre le previsione di ricavo, il Consiglio rileva il possibile mantenimento di una situazione di equilibrio. Dopo ampia discussione, il Consiglio, all unanimità approva la seconda Fase, limitatamente alla prima annualità, con invito al Dott. Dell Elce a rielaborare il business plan secondo le previsioni ipotizzate. Per quanto riguarda il team di struttura che dovrà collaborare per lo sviluppo del progetto il Consiglio, all unanimità e con l astensione del solo Consigliere Prof. Foscolo, direttamente coinvolto, conferisce i seguenti incarichi: - Prof. Pier Ugo Foscolo Referente del CdA - Prof. Luciano Fratocchi Responsabile di progetto - Prof. Michele Pisani Coordinatore gruppo tutors - Prof. Marcello Alecci (Università) Tutor - Prof. Claudio Arbib (Università) Tutor - Dott.ssa Valentina Bianchi (Confindustria) Tutor - Dott. Enrico Dell Elce (Consulente) Tutor - Dott. Giorgio Felzani (GPS Partecipazioni Sanitarie) Tutor - Prof. Fabio Graziosi (Università degli Studi dell Aquila) Tutor - Sen. Andrea Papini (Manutencoop) Tutor - Dott. Alfonso Prospero (BNL) Tutor - Rag. Antonio Scataglini (CCIAA) Tutor - Dott.ssa Angela Taccone (Comune di Celano) Tutor Il Prof. Foscolo ringrazia ed accetta l incarico, sperando che l attività richiesta dal progetto non interferisca particolarmente con le attività accademiche. Il Consiglio, invita il Presidente a formalizzare gli incarichi conferiti, per poter procedere alle attività previste dalla seconda fase del progetto. 6

7 4. Acquisizione personale Passando alla trattazione del quarto punto all ordine del giorno, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare, preliminarmente, la nota della Rettrice, trasmessa a tutti per posta elettronica in data 7 maggio, unitamente al parere espresso dal Direttore Generale dell Università per quanto riguarda i dubbi sul possibile ricorso al lavoro interinale da parte delle Fondazioni Universitarie. Interviene il Prof. Politi per evidenziare che il parere del Dott. Di Benedetto, a suo giudizio, è un invito a considerare il CCNL in riferimento ai rapporti di lavoro applicabili all Università, tenuto conto della strumentalità dell ente Fondazione, rispetto all Ateneo. Fa comunque presente che la considerazione di opportunità espressa nel parere non può trovare condivisione da parte delle Fondazioni Universitarie, cui si applica un contratto di lavoro privato ed autonomo rispetto all Ente di riferimento. Il Presidente ringrazia il Prof. Politi per le sempre puntuali precisazioni ed invita il Consiglio ad una congiunta valutazione delle proposte pervenute dalle Agenzie di lavoro interinale, a seguito della richiesta di offerta inviata come da delibera del 18 febbraio scorso. Il Presidente comunica che sono state invitate a partecipare alla selezione dell Agenzia tutte le società operanti sul territorio: Adecco, Gi Group, Humangest, Manpower, Obiettivo Lavoro e Randstad Italia. A fronte dei sei inviti trasmessi, solo tre Agenzie hanno formulato la loro proposta: Adecco, Manpower ed Obiettivo Lavoro. Gli inviti trasmessi a Randstad e Gi Group sono stati restituiti al mittente risultando i destinatari rispettivamente sconosciuto e trasferito agli indirizzi rilevati presso il relativo albo. Dall esame delle tre proposte, trasmesse in via anticipata a mezzo posta elettronica ai Consiglieri, alla Rettrice ed al Presidente dell Assemblea dei Fondatori, si rileva che l offerta economica maggiormente conveniente, secondo il criterio di selezione stabilito nel corso della precedente riunione, risulta essere quella di Manpower, con una percentuale di rivalsa sul costo orario del 5,6%, contro il 7,0% di Obiettivo Lavoro e l 11,96% di Adecco. 7

8 Si apre la discussione al termine della quale, il Consiglio, all unanimità approva la proposta della Società Manpower SpA, che unitamente alle altre resta depositata agli atti della Società. Il Consiglio, considerate le esigenze correlate all avvio della seconda fase del progetto Incubatore e tenuto conto degli altri progetti in essere e della nostra partecipazione alla Casa Editrice Universitaria L Aquila CUBE, all unanimità, delibera di procedere alla assunzione di due unità di IV livello del CCNL del Terziario e del Commercio, in part time al 50% e per una durata di dodici mesi, da impiegare, rispettivamente, con funzioni di segreteria amministrativa e segreteria tecnica. Infine, il Consiglio dà mandato al Presidente affinché provveda alle relative incombenze, ivi comprese le formalità e gli interventi necessari ai fini della sicurezza dei luoghi di lavoro e quanto richiesto dal contratto di somministrazione di lavoro e dalla normativa vigente. 5. Bilancio d esercizio Procedendo nell esame dei punti all ordine del giorno, il Presidente invita alla valutazione della bozza di bilancio 2013, già trasmessa a tutti per posta elettronica, richiamando la nota della Rettrice del 7 maggio 2013 con la quale ne sconsiglia l approvazione, in mancanza di un dettaglio chiaro dei costi per progetti. Vengono esaminate le singole voci di bilancio anche con il supporto delle schede contabili di dettaglio, in gran parte riportate nella nota integrativa. Per quanto riguarda i costi per progetti, viene inserito in nota integrativa il dettaglio analitico quale risultante dalla scheda contabile, con evidenza delle imputazioni degli oneri per singolo progetto. Viene inoltre data lettura della relazione del Collegio dei Revisori che, malgrado la loro condizioni dimissionaria, hanno ritenuto di dover comunque procedere all esame del bilancio dell esercizio 2013, per consentirne l approvazione ed assicurare la normale operatività della Fondazione, pur richiamando l urgenza dei provvedimenti di sostituzione e ricostituzione dell Organo, principalmente per le ragioni di salute e di età, già espresse in occasione delle verifiche periodiche comunque assolte. 8

9 Il Consiglio, dopo ampia discussione, all unanimità approva il bilancio dell esercizio 2013 chiuso con un utile ante imposte di Euro 9.399,00, nonché la relazione sulla gestione, documentazione che sarà sottoposta al parere dell Assemblea dei Soci a termini di statuto. 6. Fondo di gestione: deliberazione ai sensi dell art. 15 comma 4 lettera d) dello Statuto sociale Passando alla trattazione del punto 6 all ordine del giorno, il Presidente invita il Consiglio a deliberare in merito alla determinazione della quota annuale da destinare a Fondo di Gestione. Dopo ampia discussione, il Consiglio, all unanimità delibera di mantenere in euro ,00 (diecimila) il valore unitario della quota da destinare a Fondo di Gestione, in attesa del parere dell Assemblea dei Soci, a termini di statuto. 7. Investimento Fondo di dotazione Per quanto riguarda il Fondo di dotazione, il Presidente comunica che sono giunti a scadenza gli investimenti eseguiti presso la BPER nella fase di rinnovo successiva alla prima assegnazione alla BCC. Ricorda, peraltro, che tali investimenti avevano privilegiato soluzioni di breve periodo, stante l instabilità dei mercati finanziari degli ultimi anni. Invita quindi il Consiglio a valutare le possibili forme di impiego e, ove si ritenesse di procedere nuovamente all investimento in valori mobiliari, a deliberare in ordine alle modalità ed alle procedure di selezione delle proposte di investimento, con particolare riferimento alla determinazione del mantenimento dell indagine contenuta ai soli istituti presenti nella compagine della Fondazione. Il Consiglio, nel rispetto dei criteri adottati in precedenza e considerate le garanzie di salvaguardia del capitale, delibera di procedere alla acquisizione delle proposte di investimento, limitando l indagine ai soli istituti, BCC di Roma e BPER, presenti nella compagine della Fondazione. 8. Varie ed eventuali. 9

10 Esauriti gli argomenti all ordine del giorno e nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa la riunione alle ore 13,15. Del che si dà atto con il presente verbale. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE (Sig.ra Gianna Fattore) (Prof. Ferdinando di Orio) 10

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