Le immobilizzazioni finanziarie II parte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le immobilizzazioni finanziarie II parte"

Transcript

1 Capitolo 8 Le immobilizzazioni finanziarie II parte Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 8 OIC 20, Titoli di debito, bozza per la consultazione OIC 21, Partecipazioni, bozza per la consultazione OIC XX, Strumenti finanziari derivati, bozza per la consultazione 1 Capitolo 4 Le valutazioni Capitolo civilistiche 8 Le immobilizzazioni e fiscali finanziarie Sommario Le immobilizzazioni finanziarie: gli aspetti formali Le partecipazioni di controllo, di collegamento, in imprese controllanti, in imprese sorelle Le azioni proprie Gli strumenti finanziari derivati attivi Le immobilizzazioni finanziarie: gli aspetti sostanziali La valutazione al costo La valutazione al metodo del patrimonio netto La valutazione con il costo ammortizzato La valutazione al fair value 2 1

2 Costo ammortizzato Art c.c. pt 1: «.le immobilizzazioni rappresentate da titoli sono rilevate in bilancio con il criterio del costo ammortizzato, ove applicabile»; Art 2426 c.c. pt. 7: «il disaggio e l aggio su prestiti sono criterio stabilito dal n. 8»; rilevati secondo il Art c.c. pt 8: «i crediti e i debiti sono rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale e, per quanto riguarda i crediti, del valore di presumibile realizzo. In concreto: i titoli immobilizzati devono essere iscritti in bilancio il loro rendimento finanziario effettivo. 3 Costo ammortizzato: in cosa consiste COSTO AMMORTIZZATO «si intende l ammontare al quale un'attività o una passività era stata valutata al momento della contabilizzazione iniziale, meno le variazioni finanziarie in linea capitale (rimborsi), più o meno l ammortamento accumulato di ogni differenza tra l ammontare iniziale e il valore nominale alla scadenza calcolato con il metodo dell interesse effettivo, e meno qualsiasi svalutazione per perdita di valore o non incassabilità (nuovo OIC 20, IAS 39 par.9). L'obiettivo del costo ammortizzato è quello di ripartire tra i periodi di competenza la differenza tra l'ammontare dell'investimento iniziale e il valore di rimborso. 4 2

3 Costo ammortizzato, art c.c, pt.1 Il costo ammortizzato di un'attività o passività finanziaria è dato da: Valore di iscrizione iniziale +/- ammortamento cumulato differenza tra valore iniziale e valore finale dello strumento calcolato in base al tasso di interesse effettivo -svalutazioni durature -rimborsi di capitale Il tasso di interesse effettivo è il tasso interno di rendimento, costante lungo la durata del credito, che rende uguale il valore attuale dei flussi finanziari futuri derivanti dal titolo di debito e il suo valore di rilevazione iniziale. 5 Il costo ammortizzato delle immobilizzazioni finanziarie rappresentate da titoli. Esempio Si ipotizzi di acquistare (1/1/2016) obbligazioni per nominali euro ; prezzo unitario di acquisto euro 105,00; spese bancarie euro 1.000; rendimento 5% annuo; cedole annuali; scadenza del prestito obbligazionario Il costo iniziale da rilevare sarebbe pari a euro spese euro = euro Gli interessi annui (per il 2016, il 2017 ed il 2018) nominali sarebbero pari ad euro Con la precedente normativa per lo scarto di negoziazione di euro (costo di acquisto euro valore di rimborso a scadenza euro ) sarebbe stata consentita la sua ripartizione ai fini della sua partecipazione alla formazione del risultato di esercizio in rate costanti per la durata di possesso del titolo (euro all anno). Da quanto sopra discenderebbe un rendimento effettivo annuo iscritto in bilancio di euro (rendimento nominale euro quota scarto di negoziazione euro 2.000). 6 3

4 Il costo ammortizzato delle immobilizzazioni finanziarie rappresentate da titoli. Esempio A seguito del D.Lgs. n. 139/2015, invece, in sostanza non sarà più possibile la ripartizione lineare dello scarto di negoziazione. Si dovrà tener conto del rendimento finanziario effettivo ottenibile dall operazione nel suo complesso. In primis si dovrà procedere al calcolo del tasso di interesse effettivo (cioè il tasso che attualizza i cash flow attesi dal titolo obbligazionario per eguagliarli al valore iniziale di questo) tenuto conto: di un flusso in uscita iniziale nel 2016 pari a euro (costo di acquisto); di un flusso in entrata nel 2016 pari ad euro (interessi nominali); di un flusso in entrata nel 2017 pari ad euro (interessi nominali); di un flusso in entrata nel 2018 pari ad euro (rimborso del capitale + interessi nominali). Dati i predetti flussi in entrata ed in uscita il tasso di interesse effettivo è pari a circa il 2,88% Formula applicata: = 5.000/(1+i) /(1+i) /(1+i) 3 7 Si avrà quindi: anno val. contab. titolo inizio anno interessi nominali Il costo ammortizzato. Esempio interessi effettivi differenza (quota scarto) val. contab. titolo fine anno , , , , , , , , int , , , , rimb ,00 totale ,

5 L effetto sul conto economico è chiaramente evidente: Secondo la norma attualmente vigente: Il costo ammortizzato. Esempio interessi nominali quota scarto interessi effettivi A seguito del D.Lgs. n. 139/2015: interessi nominali quota scarto interessi effettivi , , , , , ,88 9 Valutazione dei Derivati I derivati devono essere contabilizzati al fair value; I derivati devono essere distinti tra quelli di copertura e quelli non di copertura; Le differenze del fair value sono da imputare a conto economico o a patrimonio netto in relazione se trattasi di derivato di copertura o non. Dopo il primo comma dell'articolo 2426, il codice precisa che per la definizione di strumento finanziario, di attività finanziaria e passività finanziaria, di strumento finanziario derivato, di costo ammortizzato, di fair value, si fa riferimento ai principi contabili internazionali IFRS. 10 5

6 Derivati non di copertura Sempre adeguati al loro fair value («mark- tomarket») ed iscritti come: Attività finanziaria se fair value positivo Passività finanziaria se fair value negativo DERIVATI NON DI COPERTURA Adeguamenti di fair value iscritti in conto economico Se adeguamenti positivi, gli utili nonsono distribuibili 11 Derivati non di copertura ESEMPIO 1 In data 1/11/2016 Alfa sottoscrive un forward su valute, fair value nullo. Il forward non può essere considerato un derivato di copertura In data 31/12/2016 il fair value del forward è negativo per Alfa ed è pari a 100 In data 1/3/2017 (data di scadenza del forward) il fair value è negativo per Alfa ed è pari a 80. Il derivato può essere regolato solo per cassa 1/11/ /12/2016 1/3/2017 FV = 0 CF = 0 FV = CF = FV = -80 CF =

7 Derivati non di copertura ESEMPIO 1 Stato patrimoniale C.III.5 Strumenti finanziari derivati attivi B.3. Strumenti finanziari derivati passivi Conto economico D.18.d Rivalutazioni di strumenti finanziari derivati 20 D.19.d Svalutazioni di strumenti finanziari derivati (100) 13 Derivati di copertura Sono previste due tipologie di copertura che nello IAS 39 sono denominate: copertura di un flusso finanziario (Cash Flow Hedge): una copertura dell esposizione alla variabilità dei flussi finanziari che: (i) è attribuibile ad un particolare rischio associato a una attività o passività rilevata (quali tutti o solo alcuni pagamenti di interessi futuri su un debito a tassi variabili) o a una programmata operazione altamente probabile e che (ii) potrebbe influire sul conto economico. copertura di fair value (Fair value hedge): una copertura dell esposizione alle variazioni di fair value (valore equo) di un attività o passività rilevata o un impegno irrevocabile non iscritto, o una parte identificata di tale attività, passività o impegno irrevocabile, che è attribuibile a un rischio particolare e potrebbe influenzare il conto economico. 14 7

8 Derivati copertura flussi finanziari Art. 2426, n. 11-bis Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico oppure, se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un operazione programmata, direttamente ad una riserva positiva o negativa di patrimonio netto; tale riserva è imputata al conto economico nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dello strumento coperto o al verificarsi dell operazione oggetto di copertura. COPERTURA DI FLUSSI FINANZIARI (CASH FLOW HEDGE) Strumento derivato FV, con rilevazione ΔFV in patrimonio netto Riserva di patrimonio netto trasferita nel conto economico nel momento in cui si verifica l evento coperto Riserva negativa non si considera ai fini del conteggio delle perdite Riserva positiva non disponibile e non utilizzabile per copertura perdite 15 IMPRESA Derivati copertura flussi finanziari: un esempio In data 1/7/Anno 1 Operazione di mutuo per Euro, durata decennale, tasso semestrale basato sull Euribor a sei mesi + spread 1%, rimborso in un unica soluzione alla scadenza Euribor a sei mesi + spread 1% BANCA In data 1/7/Anno 1 Operazione di IRS per Euro (bullet), durata decennale L impresa paga alla banca il tasso fisso del 4%; L impresa Incassa dalla banca l Euribor a sei mesi IMPRESA Euribor a sei mesi 4% BANCA 16 8

9 Derivati copertura flussi finanziari: un esempio 1/7-31/12 Anno 1: Euribor a sei mesi 0,5% Interessi sul mutuo: x (0,5%+1%) x 6/12 = 3.750Euro Interessi passivi Banca c/c Flussi sull IRS Impresa paga alla banca tasso fisso del 4%: x 4% x 6/12 = Impresa incassa dalla banca Euribor a sei mesi: x 0,5% x 6/12 = Differenziale per l impresa: = Differenziali passivi IRS Banca c/c Oneri finanziari nel CE: = (corrispondente al tasso fisso del 4% + spread 1%) Derivati copertura flussi finanziari: un esempio 31/12 Anno 1: Fair value dell IRS negativo di Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari (SP. Passivo.A.VII) Strumenti finanziari derivati passivi (SP.Passivo.B.3)

10 Derivati copertura flussi finanziari: un esempio C.III.5 Strumenti finanziari derivati attivi Stato patrimoniale Anno 1 Anno 1 - A.VII Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi B.3. Strumenti finanziari derivati passivi (2.000) Conto economico Anno 1 C. 17) Altri oneri finanziari (12.500) D.19.d Svalutazioni di derivati - 19 Derivati copertura flussi finanziari: un esempio Anno 2: Euribor a sei mesi 1% (sia per I semestre sia per IIsemestre) Interessi sul mutuo: x (1%+1%) = Euro Interessi passivi Banca c/c Flussi sull IRS Impresa paga alla banca tasso fisso del 4%: x 4% = Impresa incassa dalla banca Euribor a sei mesi: x 1% = Differenziale per l impresa: = Differenziali passivi IRS Banca c/c Oneri finanziari nel CE: = (corrispondente al tasso fisso del 4% + spread 1%) 20 10

11 31/12 Anno 2: Fair value dell IRS negativo di Derivati copertura flussi finanziari: un esempio Strumenti finanziari derivati passivi (SP.Passivo.B.3) 200 Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari (SP. Passivo.A.VII) Stato patrimoniale Anno 2 Anno 2 C.III.5 Strumenti - A.VII Riserva per (1.800) finanziari derivati attivi Derivati copertura flussi finanziari: un esempio operazioni di copertura di flussi finanziari attesi B.3. Strumenti finanziari derivati passivi Conto economico C. 17) Altri oneri finanziari D.19.d Svalutazioni di derivati Anno 2 (25.000)

12 Derivati nota integrativa Art bis 1. Nella nota integrativa sono indicati: 1)per ciascuna categoria di strumenti finanziari derivati: a)il loro fair value; b)informazioni sulla loro entità e sulla loro natura, compresi i termini e le condizioni significative che possono influenzare l'importo, le scadenze e la certezza dei flussi finanziari futuri; b-bis) gli assunti fondamentali su cui si basano i modelli e le tecniche di valutazione, qualora il fair value non sia stato determinato sulla base di evidenze di mercato; b-ter) le variazioni di valore iscritte direttamente nel conto economico, nonchè quelle imputate alle riserve di patrimonio netto; b-quater) una tabella che indichi i movimenti delle riserve di fair value avvenuti nell'esercizio; 23 TUIR Partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni Indeducibilità Svalutazioni di partecipazioni Minusvalenze su partecipazioni acquistate dopo il 2003 Non imponibilità Plusvalenze su partecipazioni acquistate dopo il 2003 (al 95%) 24 12

13 TUIR Titoli Deducibilità Minusvalenze su titoli Scarti di emissione Imponibilità Plusvalenze su titoli, con possibilità di rateizzazione su 5 anni Premi di emissione 25 Svalutazioni e ripristini in bilancio In Stato Patrimoniale ATTIVO C.III.1 4 Partecipazioni C.III.6 Altri titoli In Conto Economico RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÁ FINANZIARIE D.18.a Rivalutazioni di partecipazioni D.18.c Rivalutazioni di titoli iscritti all attivo circolante che non costituiscono partecipazioni D.19.a Svalutazioni di partecipazioni D.19.c Svalutazioni di titoli iscritti all attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 26 13

14 Punto 1: il criterio di valutazione Punto 2: i movimenti Punto 4: le variazioni Punto 5: elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate Punto 11: proventi da partecipazioni Altre disposizioni: Partecipazioni e titoli in NI motivi delle differenze di valore tra costo e PN motivi delle differenze tra costo e fair value 27 Le immob.ni finanziarie in Rel. Gestione Azioni proprie detenute Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti, consorelle e altre imprese del gruppo Andamento economico delle principali partecipate 28 14

15 Riflettiamoci su 1. Alfa ha pagato 500 per il 60% di Beta che ha un PN contabile di Quali fenomeni possono essere alla base della differenza? 2. Il trattamento contabile in Alfa dipende dal fenomeno? 3. E vero che se una controllata è in perdita la partecipazione va svalutata? O dipende dal criterio di valutazione? 4. In quali casi diviene disponibile la riserva per rivalutazioni di partecipazioni? La società A controlla il 40% della società B. Di che tipo di partecipazione si tratta? 6. La società A ha la maggioranza relativa della società C. Ora A decide di aumentare il capitale sociale: C può sottoscriverlo? 7. La società A sottoscrive obbligazioni della società E. Queste obbligazioni sono acquistate alla pari e a fine anno quotano 97. Come devono essere valutate? 4. Dove viene riportata in bilancio l eventuale svalutazione? 5. E l eventuale ripristino? Riflettiamoci su 6. La società D decide di valutare al costo la partecipazione in H che ha appena ridotto il capitale per perdite. E corretto? 30 15

16 1. Articolo: I piatti del giorno E possibile che una società che ha emesso prestiti obbligazionari senza valore sul mercato chiuda l esercizio con un forte utile? Su questo punto USA e UE sono allineate? 31 16

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Obbligo di iscrizione dei derivati se una società ha sottoscritto un derivato, al termine dell'esercizio esso deve essere iscritto come attività o come passività a seconda

Dettagli

Roma, 25 gennaio RELATORE: Luca Provaroni

Roma, 25 gennaio RELATORE: Luca Provaroni Roma, 25 gennaio 2016 RELATORE: Luca Provaroni Strumento finanziario derivato (definizione ex IAS 39) E uno strumento finanziario (o altro contratto) che possiede, contemporaneamente, le seguenti tre caratteristiche:

Dettagli

Costo ammortizzato: pratica

Costo ammortizzato: pratica IL COSTO AMMORTIZZATO ED I DERIVATI Teoria e pratica alla luce dei nuovi OIC Costo ammortizzato: pratica TIZIANO SESANA 13 dicembre 2016, Sala Convegni Corso Europa, 11 Milano Le immobilizzazioni rappresentate

Dettagli

TITOLI DI DEBITO E PARTECIPAZIONI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio (effetti patrimoniali ed economici) secondo il codice civile o

TITOLI DI DEBITO E PARTECIPAZIONI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio (effetti patrimoniali ed economici) secondo il codice civile o TITOLI DI DEBITO E PARTECIPAZIONI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio (effetti patrimoniali ed economici) secondo il codice civile o Valutazione di obbligazioni e partecipazioni secondo

Dettagli

Novità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015

Novità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015 Alain Devalle (Professore Professore Associato in Economia Aziendale - UniTO Dottore Commercialista e Revisore legale - ODCEC Torino) Novità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015 1 Obbligo di iscrizione dei derivati

Dettagli

Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali

Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Prof. Riccardo Tiscini Convegno: Prima applicazione dei nuovi OIC e prospettive dell informativa di bilancio Roma,

Dettagli

I Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015

I Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015 I Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015 Documento predisposto da: dott. Luca Licata dott. Paolo Baratto Società di revisione e organizzazione contabile di aziende Documento Riservato. Il presente contenuto

Dettagli

La valutazione di crediti, debiti e titoli immobilizzati. Crediti e debiti in valuta

La valutazione di crediti, debiti e titoli immobilizzati. Crediti e debiti in valuta Ragioneria CLEM I canale a.a. 2016/2017 La valutazione di crediti, debiti e titoli immobilizzati. Crediti e debiti in valuta Prof. Francesco Ranalli 1 Crediti, debiti e titoli immobilizzati Art. 2426 8

Dettagli

Il criterio del costo ammortizzato e i derivati

Il criterio del costo ammortizzato e i derivati Il criterio del costo ammortizzato e i derivati Riccardo Cimini Ricercatore di Economia Aziendale rcimini@unitus.it A.A. 2015/2016 1 IL CRITERIO DEL COSTO AMMORTIZZATO Supponiamo che, in data 1 gennaio

Dettagli

OIC 32 - esemplificazioni

OIC 32 - esemplificazioni OIC 32 - esemplificazioni Bologna 14 marzo 2017 Giovanni Camerota Dottore Commercialista in Roma Silvia Fiesoli Dottore Commercialista in Bologna Partner di Ria Grant Thornton CONTABILIZZAZIONE COPERTURA

Dettagli

Strumenti Finanziari Derivati

Strumenti Finanziari Derivati Strumenti Finanziari Derivati Le relazioni di copertura semplici Revidere Società di Revisione Srl Via Dominutti 2-37135 Verona www.revidere.it 1 Strumenti Finanziari Derivati Dal 1 gennaio 2016 e per

Dettagli

Aspetti definitori. Il diritto a ricevere determinate somme ad una scadenza da soggetti determinati Da un punto di vista contabile sono assimilati

Aspetti definitori. Il diritto a ricevere determinate somme ad una scadenza da soggetti determinati Da un punto di vista contabile sono assimilati CREDITI oaspetti definitori e rappresentazione in bilancio (effetti patrimoniali ed economici) secondo il codice civile oregole e metodi di valutazione secondo il codice civile con riferimento alle varie

Dettagli

S. Guidantoni. Firenze, 1 dicembre 2016

S. Guidantoni. Firenze, 1 dicembre 2016 S. Guidantoni Firenze, 1 dicembre 2016 I punti da analizzare La rilevazione: Identificazione dei derivati / Contratto ibrido Valutazione dei derivati Strumento di copertura / Oggetto di copertura Hedge

Dettagli

IFRS 7 Strumenti finanziari

IFRS 7 Strumenti finanziari IFRS 7 Strumenti finanziari Principi contabili e informativa finanziaria a.a. 2009 2010 Prof. Sabrina Pucci 21/06/2011 1 Impostazione generale Il bilancio deve fornire indicazioni integrative che consentano

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 5 /2017. OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito

NOTA OPERATIVA N. 5 /2017. OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito NOTA OPERATIVA N. 5 /2017 OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito 1. INTRODUZIONE Il Decreto Legislativo n. 139 del 18 agosto 2015 ha recepito

Dettagli

OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI. Prof.ssa Donatella Busso

OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI. Prof.ssa Donatella Busso OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Prof.ssa Donatella Busso 1 Aspetti generali I derivati non di copertura I derivati di copertura: indicazioni generali La rappresentazione in bilancio dei derivati di

Dettagli

IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ

IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ LO STATO DELL'ARTE DEL BILANCIO IN ITALIA 1.12.2014 31.12.2014 1.1.2016 31.12.2016 Adozione nuovi

Dettagli

Valore di iscrizione = (costo di acquisto) = valore contabile. Immobile a Banca SP a Immobile SP a Immobile 25.

Valore di iscrizione = (costo di acquisto) = valore contabile. Immobile a Banca SP a Immobile SP a Immobile 25. ESERCIZIO N.1 Il 5 marzo dell'anno x, l'impresa GFV acquista un immobile per euro 25.000 destinandolo allo svolgimento delle attività produttive. Il 31.12.x, valore d'uso del bene euro 26.000 e fair value

Dettagli

Le attività finanziarie 2

Le attività finanziarie 2 Le attività finanziarie 2 La valutazione di Titoli e Crediti immobilizzati Università degli Studi di Bari- Ragioneria Applicata Prof.ssa Anna Lucia Muserra 1 Art.2426 Modifiche innovative - il criterio

Dettagli

Criterio del costo ammortizzato

Criterio del costo ammortizzato Criterio del costo ammortizzato Costo ammortizzato - La riforma contabile introduce il modello del costo ammortizzato, da utilizzare per la valutazione dei crediti, dei debiti e delle immobilizzazioni

Dettagli

«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Il costo ammortizzato e l attualizzazione dei crediti e dei debiti: OIC 15 e OIC 19

«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Il costo ammortizzato e l attualizzazione dei crediti e dei debiti: OIC 15 e OIC 19 In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Il costo ammortizzato e l attualizzazione dei crediti e dei debiti: OIC 15 e OIC 19 Dott. Leonardo Piombino Technical Principal OIC Mestre,

Dettagli

THE POWER OF BEING UNDERSTOOD AUDIT TAX CONSULTING

THE POWER OF BEING UNDERSTOOD AUDIT TAX CONSULTING THE POWER OF BEING UNDERSTOOD AUDIT TAX CONSULTING LE NUOVE REGOLE CIVILISTICHE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO Valutazione titoli immobilizzati, crediti e debiti a medio-lungo

Dettagli

L introduzione del costo ammortizzato nei bilanci d esercizio. Antonella Portalupi

L introduzione del costo ammortizzato nei bilanci d esercizio. Antonella Portalupi L introduzione del costo ammortizzato nei bilanci d esercizio Antonella Portalupi Titoli immobilizzati Nuovo OIC 20 Crediti nuovo OIC 15 Debiti nuovo OIC 19 Criticità: Fattore temporale (attualizzazioni)

Dettagli

Partecipazioni. Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese. Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE

Partecipazioni. Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese. Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE Applicazione n. 12 Partecipazioni Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE Per il legislatore civilistico sono partecipazioni immobilizzate

Dettagli

BILANCIO 2015 E PRIMI IMPATTI D.LGS. 139/2015 SULLA RIAPERTURA DEI CONTI

BILANCIO 2015 E PRIMI IMPATTI D.LGS. 139/2015 SULLA RIAPERTURA DEI CONTI BILANCIO 2015 E PRIMI IMPATTI D.LGS. 139/2015 SULLA RIAPERTURA DEI CONTI Prof. Valter Cantino, Prof. Fabrizio Bava e Prof. Alain Devalle Università di Torino - ODCEC di Torino 1 INQUADRAMENTO DEL D.LGS.

Dettagli

Capitolo 16 Le poste in valuta

Capitolo 16 Le poste in valuta Capitolo 16 Le poste in valuta Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 16; OIC 26, Operazioni in valuta estera, bozza

Dettagli

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati Allegato E Nota informativa sugli strumenti finanziari derivati della Regione Piemonte, al Rendiconto Generale 2015, ai sensi dell Art. 3, Comma 8 Legge 22 dicembre 2008, n. 203 (Finanziaria 2009) e del

Dettagli

Il criterio del costo ammortizzato per la contabilizzazione dei titoli, dei crediti e dei debiti

Il criterio del costo ammortizzato per la contabilizzazione dei titoli, dei crediti e dei debiti Il criterio del costo ammortizzato per la contabilizzazione dei titoli, dei crediti e dei debiti Prof.ssa Silvia Fossati Docente di Contabilità e Bilancio Il nuovo bilancio d esercizio dopo il D.Lgs. 139/2015

Dettagli

DIRETTIVA 34/UE/2013: Le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile. Il principio contabile sugli strumenti derivati

DIRETTIVA 34/UE/2013: Le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile. Il principio contabile sugli strumenti derivati DIRETTIVA 34/UE/2013: Le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile Il principio contabile sugli strumenti derivati Cagliari 2 marzo 2017 Il principio contabile sugli strumenti

Dettagli

R. Galardi. Firenze, 1 dicembre 2016

R. Galardi. Firenze, 1 dicembre 2016 R. Galardi Firenze, 1 dicembre 2016 Di cosa parliamo Il contesto normativo Ambito di applicazione del metodo del costo ammortizzato Definizione di costo ammortizzato Aggiustamenti successivi 2 Il contesto

Dettagli

Prestiti obbligazionari

Prestiti obbligazionari Prestiti obbligazionari n Agenda n n n n n Introduzione Aspetti economico aziendali Aspetti giuridici Aspetti contabili Applicazioni Aspetti economico - aziendali La copertura di fabbisogni finanziari

Dettagli

Derivati di copertura: le scritture contabili degli IRS sugli interessi di mutui

Derivati di copertura: le scritture contabili degli IRS sugli interessi di mutui Derivati di copertura: le scritture contabili degli IRS sugli interessi di mutui di Piero Pisoni, Donatella Busso, Alain Devalle, Fabio Rizzato e Fabrizio Bava (*) Il nuovo art. 2426, punto 11-bis c.c.,

Dettagli

Valore emissione , ,0 Bolli e commissioni 150,0 Costo titoli tot ,0

Valore emissione , ,0 Bolli e commissioni 150,0 Costo titoli tot ,0 N. obbligazioni Data sottoscrizione Data versamento sottoscrizione Emissione prestito Scadenza prestito Rimborso quote capitali Valore nominale di rimborso Valore di emissione unitario Scarto di emissione

Dettagli

Le attività finanziarie non immobilizzate, le disponibilità liquide

Le attività finanziarie non immobilizzate, le disponibilità liquide Capitolo 11 Le attività finanziarie non immobilizzate, le disponibilità liquide Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo

Dettagli

Derivato IRS sottoscritto prima del 01/01/2016, non rilevato in bilancio, considerato di tipo speculativo o interamente inefficace per la copertura

Derivato IRS sottoscritto prima del 01/01/2016, non rilevato in bilancio, considerato di tipo speculativo o interamente inefficace per la copertura Contabilizzazione dei derivati in bilancio in applicazione della Direttiva 2013/34/EU recepita con D.lgs 139/2015 che introduce il punto 11-bis all art. 2426 del c.c Vengono presi in considerazione in

Dettagli

LA CONTABILIZZAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE

LA CONTABILIZZAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE LA CONTABILIZZAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE Corso di Prof. E. Viganò Dott.ssa Donata Mussolino 5 Dicembre 2011 La rappresentazione in Bilancio delle Attività Finanziarie Titoli di Stato Titoli Obbligazionari

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 44 23.11.2016 Le rilevazioni contabili dei mutui Categoria: Interessi Sottocategoria: Passivi A cura di Micaela Chiruzzi Capita nella generalità dei casi

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2012/2013 Esercitazioni FTA e Costo Ammortizzato

Dettagli

«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC. Verona, 24 gennaio 2017

«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC. Verona, 24 gennaio 2017 «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Verona, 24 gennaio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità del codice civile sui

Dettagli

D.Lgs. 139/2015 Le modifiche al Codice Civile e ai principi OIC

D.Lgs. 139/2015 Le modifiche al Codice Civile e ai principi OIC D.Lgs. 139/2015 Le modifiche al Codice Civile e ai principi OIC A. Quagli, UniGe 1 Agenda 1. Postulato della rilevanza e della prevalenza della sostanza sulla forma 2. Rendiconto finanziario 3. Modifiche

Dettagli

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -

Dettagli

Capitolo 10 I crediti

Capitolo 10 I crediti Capitolo 10 I crediti Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 10 OIC 15, Crediti, bozza in consultazione 1 Capitolo

Dettagli

Capitolo 6 II parte L incidenza delle immobilizzazioni. sul reddito e sul capitale

Capitolo 6 II parte L incidenza delle immobilizzazioni. sul reddito e sul capitale Capitolo 6 II parte L incidenza delle immobilizzazioni materiali sul reddito e sul capitale valore di iscrizione Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e

Dettagli

I crediti nei bilanci 2016

I crediti nei bilanci 2016 I crediti nei bilanci 2016 di Francesco Ballarin (*) Il D.Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015, pubblicato nella G.U. del 4 settembre 2015 ha recepito la Direttiva contabile 34/UE/2013 nel nostro ordinamento,

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2015, n (GU n.205 del ) Capo II Disposizioni in materia di bilancio di esercizio e consolidato

DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2015, n (GU n.205 del ) Capo II Disposizioni in materia di bilancio di esercizio e consolidato DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2015, n. 139 Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione dei crediti

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione dei crediti La valutazione dei crediti 1 Crediti Caratteri economico aziendali Rappresentano il diritto a ricevere determinate somme ad una data scadenza da soggetti identificati Distinzioni: in base alla natura economica

Dettagli

COSTO AMMORTIZZATO E VALORE TEMPORALE: DEBITI (OIC 19) CREDITI (OIC 15)

COSTO AMMORTIZZATO E VALORE TEMPORALE: DEBITI (OIC 19) CREDITI (OIC 15) COSTO AMMORTIZZATO E VALORE TEMPORALE: DEBITI (OIC 19) CREDITI (OIC 15) Alain Devalle, Ph.D. Professore Associato in Economia Aziendale Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Torino (Alain.Devalle@unito.it)

Dettagli

In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 - Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC

In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 - Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» - Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Mestre, 21 febbraio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità

Dettagli

S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO

S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DIRETTIVA 2013/34/UE: IMPATTI ATTESI SULLE NORME CIVILISTICHE SUL BILANCIO LE MODIFICHE AI CRITERI DI VALUTAZIONE: CONFRONTO TRA LE OPZIONI DELLA DIRETTIVA

Dettagli

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione I derivati e la riforma del D.Lgs n.139/2015 Solo con la riforma del 2015 si è resa obbligatoria la contabilizzazione

Dettagli

CREDITI SOMMARIO 14/09/2016

CREDITI SOMMARIO 14/09/2016 CREDITI 1 SOMMARIO I crediti di natura commerciale Le partite da liquidare I crediti dubbi e in contenzioso i crediti tributari I crediti verso altri 2 1 I CREDITI COLLOCAZIONE NELLO STATO PATRIMONIALE

Dettagli

DEBITI. o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio secondo il codice civile o Regole IASB

DEBITI. o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio secondo il codice civile o Regole IASB DEBITI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio secondo il codice civile o Regole IASB Aspetti definitori Secondo l OIC 19 i debiti sono passività di natura determinata ed esistenza certa che

Dettagli

BILANCIO DI ESERCIZIO NOVITA DEL 2017

BILANCIO DI ESERCIZIO NOVITA DEL 2017 03 Aprile 2017 BILANCIO DI ESERCIZIO NOVITA DEL 2017 Dott. Giangiacomo Indri Raselli Riferimento normativo Decreto legislativo 18 Agosto 2015 n.139 Art 6 modifica e integra il D.Lgs 127/1991 In materia

Dettagli

L. 19/2017 conversione DL 244/2016

L. 19/2017 conversione DL 244/2016 LE NOVITA FISCALI DEL BILANCIO 2016 Dott. Fabio Cigna 1 Riferimenti normativi Direttiva 2013/34/UE D.Lgs. 139/2015 DL 244/2016 Milleproroghe L. 19/2017 conversione DL 244/2016 DPR 917/86 TUIR dal 01/03/2017

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata

Ragioneria Generale e Applicata Partecipazioni 1 Caratteri economico-aziendali Quote di proprietà di altre imprese Allocazione dei valori in bilancio B)III. Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b)

Dettagli

Hedge accounting (IAS 39)

Hedge accounting (IAS 39) Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale Hedge accounting (IAS 39) di 1 Definizione di copertura Lo IAS 39 prevede specifici

Dettagli

Il criterio del costo ammortizzato

Il criterio del costo ammortizzato Paola Costa Il criterio del costo ammortizzato Abstract: A partire dal bilancio 2016 debutta il nuovo criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei debiti, dei crediti e dei titoli immobilizzati.

Dettagli

OIC 15 CREDITI. Dr. Reale Pierangelo. (Catanzaro 17/03/2017)

OIC 15 CREDITI. Dr. Reale Pierangelo. (Catanzaro 17/03/2017) OIC 15 CREDITI Dr. Reale Pierangelo (Catanzaro 17/03/2017) 1 Le principali norme di riferimento Impianto normativo - D.Lgs. 139/2015 - Codice Civile -Art. 2426 c.c., n. 8 Introduzione del costo ammortizzato

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni La valutazione delle partecipazioni 1 Caratteri economico aziendali Investimenti nelle quote o azioni rappresentative del capitale di altre imprese Iscrizione in bilancio Per destinazione economica, si

Dettagli

Università degli Studi di Parma. Temi speciali di bilancio. Operazioni finanziarie: cenni. Agenda

Università degli Studi di Parma. Temi speciali di bilancio. Operazioni finanziarie: cenni. Agenda Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Operazioni finanziarie: cenni Agenda 1) Introduzione agli strumenti finanziari 2) Normativa di riferimento 3) IRS 4) Trattamento contabile ITA

Dettagli

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO NOZIONE: FINANZIAMENTO A MEDIO-LUNGO TERMINE RAPPRESENTATO DA TITOLI (OBBLIGAZIONI) SOGGETTI COINVOLTI: LA SOCIETÀ EMITTENTE (S.P.A., S.A.P.A. e S.R.L.) I RISPARMIATORI (OBBLIGAZIONISTI)

Dettagli

Ragioneria. Valutazioni: Costo e fair value. Prof. Francesco Ranalli. CLEM I canale a.a. 2016/2017

Ragioneria. Valutazioni: Costo e fair value. Prof. Francesco Ranalli. CLEM I canale a.a. 2016/2017 Università degli Studi di Roma Tor Vergata - Dipartimento di Management e Diritto Ragioneria CLEM I canale a.a. 2016/2017 Valutazioni: Costo e fair value Prof. Francesco Ranalli I CRITERI DI VALUTAZIONE

Dettagli

OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Dr. Reale Pierangelo (Catanzaro 17/03/2017) 1 Le principali norme di riferimento Impianto normativo - D.Lgs. 139/2015 - Codice Civile -Art. 2426 c.c. - Art. 2427-bis

Dettagli

Valutazione degli strumenti finanziari

Valutazione degli strumenti finanziari Risk and Accounting Valutazione degli strumenti finanziari Marco Venuti 2017 Classificazione attività finanziarie Valutazione (costo ammortizzato o fair value) Costo ammortizzato Svalutazione su base analitica

Dettagli

Costo di acquisto. Costo di acquisto. Costo di acquisto

Costo di acquisto. Costo di acquisto. Costo di acquisto ESERCIZIO N.1 Applicazione dello Ias 2 Prima ipotesi acquisto sostituzione costo materia prima 1.200 1.000 oneri di produzione 500 500 costi di produzione prodotto finito 1.700 1.500 valore netto realizzo

Dettagli

Prova scritta del 15/02/2017

Prova scritta del 15/02/2017 Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio Cognome Nome e matricola Prova scritta del 15/02/2017 Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata) 1. Un azienda acquista

Dettagli

Gruppo Espresso Conto Economico Consolidato

Gruppo Espresso Conto Economico Consolidato Conto Economico Consolidato Ricavi 1.025.548 886.649 Variazione rimanenze prodotti (2.618) (771) Altri proventi operativi 17.689 19.829 Costi per acquisti (150.066) (120.165) Costi per servizi (388.185)

Dettagli

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c. Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con

Dettagli

Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria consolidata

Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria consolidata Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria consolidata ATTIVITÀ Note 31 dicembre 2016 di cui verso 31 dicembre 2015 di cui verso (valori in Euro/000) parti correlate parti correlate Attività

Dettagli

OIC 32 Strumenti finanziari derivati

OIC 32 Strumenti finanziari derivati OIC 32 Strumenti finanziari derivati Roberto Spiller Castellanza, 14 dicembre 2016 KPMG S.p.A. kpmg.com/it OIC 32 Derivati Sostanziale allineamento ai principi contabili internazionali IAS 39, IAS 32,

Dettagli

Osservazioni sulla bozza di documento OIC 12 Composizione e schemi del bilancio d esercizio. Attività al netto delle rettifiche di valore

Osservazioni sulla bozza di documento OIC 12 Composizione e schemi del bilancio d esercizio. Attività al netto delle rettifiche di valore Prof. Ugo Sòstero Ordinario di Economia Aziendale - Università Ca Foscari di Venezia Socio SIDREA Osservazioni sulla bozza di documento OIC 12 Composizione e schemi del bilancio d esercizio Attività al

Dettagli

IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II)

IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II) S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Convegno IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II) Dott. Luca Magnano San Lio Senior Manager, KPMG S.p.A. 11 dicembre 2009 Sala Consiliare di Casa

Dettagli

divisione B divisione C divisione D

divisione B divisione C divisione D ESERCIZIO N.1 tipo TX L impresa NNN dispone di tre unità produttive collocate nella medesima area geografica ma orientate a prodotti differenti per le quali è possibile stimare in modo autonomo i flussi

Dettagli

Seminario Costo Ammortizzato e Strumenti Finanziari Derivati

Seminario Costo Ammortizzato e Strumenti Finanziari Derivati Seminario Costo Ammortizzato e Strumenti Finanziari Derivati Mercoledì 10 maggio 2017, ore 14.30-18.30 Sala Formativa Associazione M15 Via Santa Teresa 2 - Verona Commissione di Studio Bilancio e Principi

Dettagli

Esercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI

Esercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI Esercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso sono le operazioni gestionali legate alla compravendita di titoli obbligazionari, all acquisto di partecipazioni strategiche

Dettagli

IL NUOVO BILANCIO D ESERCIZIO AL 31/12/2016. Roberta Provasi Dottore Commercialista in Milano Università degli Studi di Milano-Bicocca

IL NUOVO BILANCIO D ESERCIZIO AL 31/12/2016. Roberta Provasi Dottore Commercialista in Milano Università degli Studi di Milano-Bicocca IL NUOVO BILANCIO D ESERCIZIO AL 31/12/2016 Roberta Provasi Dottore Commercialista in Milano Università degli Studi di Milano-Bicocca Taccuino del commercialista 2017 Bilancio Un pratico compendio della

Dettagli

Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento

Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento OIC 26 Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento Novità Codice Civile 8-bis) le attività e passività monetarie in valuta sono iscritte al cambio a pronti alla data di chiusura dell esercizio;

Dettagli

DLGS. 139/2015 PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI BILANCIO D ESERCIZIO

DLGS. 139/2015 PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI BILANCIO D ESERCIZIO DLGS. 139/2015 PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI BILANCIO D ESERCIZIO La presente dispensa intende illustrare le modifiche normative apportate alla disciplina del bilancio d esercizio delle società di capitali,

Dettagli

Novità bilanci 2016 alla luce del D.Lgs. 139/2015 e del D.Lgs. 69/2015. I criteri di valutazione Bilancio consolidato

Novità bilanci 2016 alla luce del D.Lgs. 139/2015 e del D.Lgs. 69/2015. I criteri di valutazione Bilancio consolidato Novità bilanci 2016 alla luce del D.Lgs. 139/2015 e del D.Lgs. 69/2015 I criteri di valutazione Bilancio consolidato Prof. Marco Allegrini marco.allegrini@unipi.it Chairman IFRS Committee (IAFEI) Membro

Dettagli

Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito)

Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito) LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Problematiche correlate 1 Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito) 1 Ele plusvalenze/minusvalenze da rivalutazione?

Dettagli

Contabilità e bilancio (F-O)

Contabilità e bilancio (F-O) Contabilità e bilancio (F-O) 2016-2017 dott.ssa Maria Baldini Lezione n. 4 Oggi a lezione: Cause di variazione del costo (continuo ) Dismissioni Spese di manutenzione straordinarie Immobilizzazioni finanziarie

Dettagli

Le immobilizzazioni materiali. Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1

Le immobilizzazioni materiali. Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1 Le immobilizzazioni materiali Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1 Schema della presentazione 1.Il concetto di immobilizzazioni materiali 2.Le classificazioni 3.Le modalità

Dettagli

Bilancio Consolidato di Gruppo a.a Le partecipazioni nel bilancio consolidato

Bilancio Consolidato di Gruppo a.a Le partecipazioni nel bilancio consolidato Le partecipazioni nel bilancio consolidato Partecipazioni In Imprese non controllate, né collegate, né joint venture Si vedano principi relativi al bilancio individuale In imprese controllate (non consolidate)

Dettagli

LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. Problematiche correlate

LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. Problematiche correlate LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Problematiche correlate 1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI LEASING IAS 17 Trasferimento sostanziale tutti i rischi ed i benefici inerenti alla proprietà di un attività. NO SI LEASING

Dettagli

INDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49

INDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49 INDICE PREMESSA... 15 1. IL BILANCIO D ESERCIZIO: FONTI NORMATIVE E PRINCIPI GENERALI... 17 1. Soggetti obbligati... 19 2. Documenti che compongono il bilancio... 19 3. Principi generali... 20 3.1 Finalità

Dettagli

Le scritture contabili legate alla rilevazione dei crediti e dei debiti al costo ammortizzato

Le scritture contabili legate alla rilevazione dei crediti e dei debiti al costo ammortizzato Le scritture contabili legate alla rilevazione dei crediti e dei debiti al costo ammortizzato Rimini, 29 novembre 2016 Dott. Vanina Dangarska v.dangarska@capodaglioeassociati.com La rilevazione dei crediti

Dettagli

Nuovo principio contabile OIC 32 Strumenti finanziari derivati. KPMG S.p.A.

Nuovo principio contabile OIC 32 Strumenti finanziari derivati. KPMG S.p.A. Nuovo principio contabile OIC 32 Strumenti finanziari derivati KPMG S.p.A. Genova, 15 febbraio 2017 OIC 32 Derivati Sostanziale allineamento ai principi contabili internazionali IAS 39, IAS 32, IFRS 9

Dettagli

Allegato. Capo II Disposizioni applicabili agli intermediari non IFRS. Sezione I Disposizioni comuni

Allegato. Capo II Disposizioni applicabili agli intermediari non IFRS. Sezione I Disposizioni comuni Allegato Testo Decreto Intermediari Capo II Disposizioni applicabili agli intermediari non IFRS Sezione I Disposizioni comuni Articolo 2 Redazione dei bilanci (Articoli 4, paragrafi 1, 2, 3, 4 e 5, della

Dettagli

Il bilancio in forma abbreviata

Il bilancio in forma abbreviata Il bilancio in forma abbreviata Soggetti interessati Società di capitali Società di persone con soci società di capitali Che nel 1 esercizio, o, successivamente, per 2 esercizi consecutivi non hanno superato

Dettagli

LA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO

LA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO LA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO Struttura dello Stato Patrimoniale S.P. e del Conto economico - CE (art. 2423-ter c.c.) Obbligo

Dettagli

Università Telematica Pegaso. Indice

Università Telematica Pegaso. Indice ESERCITAZIONE PROF. GIANLUCA GINESTI Indice 1 APPLICAZIONE N. 1 --------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 APPLICAZIONE N. 2 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10 Il Rendiconto Finanziario Inquadramento normativo e OIC n.10 Art. 2423 c.c. Redazione del bilancio. In vigore fino al 31.12.2015 Gliamministratoridevonoredigereilbilanciodiesercizio, costituito dallo stato

Dettagli

Il bilancio in forma ordinaria

Il bilancio in forma ordinaria Umberto Terzuolo (Commercialista in Torino) 1 Riferimenti normativi: Il bilancio deve essere redatto in forma ordinaria se: Nel primo esercizio O, successivamente, per due esercizi consecutivi L impresa

Dettagli

Bilancio 2016: come cambia la Nota integrativa parte seconda

Bilancio 2016: come cambia la Nota integrativa parte seconda Pubblicato il 21-12-2016 alle 23:00 Bilancio 2016: come cambia la Nota integrativa parte seconda Continuiamo la nostra analisi sulle modifiche che interessano la Nota integrativa del prossimo bilancio.

Dettagli

PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio

PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio Allocazione dei valori in bilancio B III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate

Dettagli

Capitolo 15 I debiti. Sommario. La collocazione in bilancio. Il contenuto delle singole classi. La ristrutturazione del debito

Capitolo 15 I debiti. Sommario. La collocazione in bilancio. Il contenuto delle singole classi. La ristrutturazione del debito Capitolo 15 I debiti Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 15 OIC 19, I debiti, Bozza in consultazione. 1 Sommario

Dettagli

Capitolo 17 Il conto economico

Capitolo 17 Il conto economico Capitolo 17 Il conto economico Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, 2014, capitolo 17 OIC 12, Composizione e schemi di bilancio,

Dettagli

Bilancio Civile Prospetto Fiscale

Bilancio Civile Prospetto Fiscale Bilancio Civile Prospetto Fiscale Francesca Affini Milano 10 gennaio 2005 1 Normativa Legge 3 ottobre 2001 n.366 (legge delega di riforma del diritto societario) o D.Lgs.13 gennaio 2003 n.6 Legge 7 aprile

Dettagli

LE RETTIFICHE DI CONSOLIDAMENTO

LE RETTIFICHE DI CONSOLIDAMENTO LE RETTIFICHE DI CONSOLIDAMENTO PREMESSA Obiettivo del bilancio consolidato è di rappresentare la situazione reddituale, patrimoniale e finanziaria del gruppo inteso come unica entità economica, distinta

Dettagli

OIC 18 Ratei e Risconti

OIC 18 Ratei e Risconti OIC 18 Ratei e Risconti Revisione Principi Contabili Nazionali OIC ODCEC Novara 27 gennaio 2015 Francesco Bavagnoli Università del Piemonte Orientale Dottore Commercialista Agenda Principali novità rispetto

Dettagli