La fortezza e la sua storia
|
|
- Cosimo Sole
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY Scuole dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado di CREVACUORE ALLA SCOPERTA DI CREVACUORE IN TRE DIMENSIONI La fortezza e la sua storia
2 C era una volta.un castello, anzi una fortezza. Non è una fiaba, però, quella che raccontiamo. Il castello, o meglio la fortezza, c era davvero, anche se è difficile per noi avere una visione completa delle forme che ha assunto nel tempo. Non è una fiaba I pochi resti di mura e bastioni, se ci possono far capire la posizione strategica e l importanza politica della sua collocazione, non rendono certo conto della ricchezza architettonica, delle fortificazioni, dei corpi principali e secondari, delle decorazioni interne che ne hanno caratterizzato la struttura. La documentazione storica, oggetto di pubblicazioni significative, ci racconta del suo ruolo nodale, fin dalle origini, tra Valsesia e Vercellese, all interno del feudo pontificio che comprendeva il Marchesato di Crevacuore e il Principato di Masserano, e sulla linea di confine, nel 500 e 600, tra il Ducato di Savoia e il Ducato di Milano, occupato dalla Spagna. (resti delle mura) ma la storia di un confine scomodo Ci racconta soprattutto la storia di un confine scomodo.
3 Ci racconta dei contrasti tra il potere imperiale e il potere pontificio all origine della storia di Crevacuore, delle contese successive all interno della famiglia nobiliare dei Conti Fieschi e poi Ferrero-Fieschi che hanno gestito il possedimento pontificio per quasi due secoli, delle invasioni, delle occupazioni e dei domìni dispotici che si sono succeduti fino alle guerre del Monferrato, con la prima espugnazione della fortezza, presidiata dalle truppe spagnole, da parte delle truppe sabaude nel 1617 e LA sua definitiva distruzione nel 1657, nel corso della rivolta della popolazione, con il sostegno o, probabilmente, la regia del governatore apostolico del feudo contro l ultimo tirannico comandante della fortezza designato dagli spagnoli. e di contese, tirannie e guerre. (la collocazione geografica) (i disegni della fortezza e della sua distruzione realizzati dai ragazzi della scuola secondaria di 1 grado)
4 La documentazione iconografica è invece più limitata. Ci restano antichi dipinti con la Rocca di Crevacuore, qualche disegno, una mappa e soprattutto due importanti affreschi. Gli affreschi raccontano Il primo, riportato da tutti i testi di storia locale, si trova nel Palazzo La Marmora a Biella e ci mostra il castello di Crevacuore di struttura medievale a guardia del borgo sottostante cinto da mura e torrette. (l affresco del Palazzo La Marmora di Biella disegnato dai ragazzi) Il secondo, non riportato, fino a questo lavoro, nei materiali di storia locale, si trova nel Palazzo Taffini d Acceglio a Savigliano, in provincia di Cuneo, e ci mostra l assalto da parte delle truppe sabaude nel 1617 alla fortezza di Crevacuore che si intravede sullo sfondo. (l affresco del Palazzo Taffini d Acceglio, riprodotto per concessione della Fondazione Cassa di risparmio di Savigliano)
5 Gli antichi disegni e dipinti, tra cui l affresco del Palazzo Taffini d Acceglio, sono stati la base del lavoro di ricostruzione multimediale tridimensionale della fortezza. e anche il computer. Le ipotesi, elaborate al computer dal professore e architetto Aldo Rocchetti, mostrano la fortezza in tutta la sua imponenza e ricchezza. Il lavoro, sviluppato all interno di un percorso di ricerca di un gruppo di docenti delle scuole dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado di Crevacuore, ha consentito di poter davvero entrare nel vivo della storia, addentrarsi in modo virtuale lungo il sentiero che conduceva alla fortezza, percorrerne i camminamenti, coglierne dall alto la posizione strategica. (immagini elaborate al computer con la ricostruzione della fortezza di Crevacuore)
6 Contemporaneamente nelle scuole le insegnanti sviluppavano con i bambini e con i ragazzi un lavoro di ricerca storica, consultando le fonti scritte e iconografiche. Nella scuola dell infanzia sono state raccontate le leggende sulla storia di Crevacuore e, grazie alla collaborazione di molti adulti, è stata realizzata anche una ricostruzione vissuta e in costume delle stesse. I ragazzi raccontano
7 Nella scuola primaria è stato condotto un lavoro complessivo di ricerca sulla storia di Crevacuore in tutti i suoi aspetti. Nella scuola secondaria di 1 grado è stato realizzato un rigoroso lavoro di ricerca sulla fortezza e sulla sua distruzione il 9 agosto 1657.
8 Il lavoro è stato presentato ai genitori, agli amministratori locali e a tutta la popolazione l 11 giugno Durante l incontro abbiamo avuto l onore di ospitare il colonnello Taffini d Acceglio in persona! Possiamo ora tirare le fila del nostro racconto: durante l assalto alla fortezza di Crevacuore nel 1617 comandava le truppe il colonnello Taffini d Acceglio, le cui gesta sono raffigurate negli affreschi del Palazzo di Savigliano. e anche il colonnello Taffini d Acceglio in persona! Il Comune di Canelli rappresenta ogni anno, con figuranti in abiti storici, l assedio al Castello di Canelli avvenuto nella stessa guerra del Monferrato che ha coinvolto la fortezza di Crevacuore. Durante la serata dell 11 giugno a Crevacuore era presente la persona che interpreta il colonnello Taffini d Acceglio. Così siamo entrati tutti doppiamente nel vivo della storia, con i costumi delle truppe sabaude e spagnole, con le vicende di Crevacuore sullo schermo e con la nostra fortezza tornata in tutto il suo splendore. (la rappresentazione dell assedio al castello di Canelli )
9 (ricostruzioni a confronto: i disegni dei ragazzi, la rappresentazione di Canelli) Per il presente lavoro, frutto di un impegno triennale, ringraziamo: - il Professore architetto Aldo Rocchetti, per la consulenza storicoinformatica e l elaborazione tridimensionale delle ipotesi di ricostruzione del Castello; - i bambini e le insegnanti della scuola dell infanzia di Crevacuore Raffaella Mo, Lorenza Monari, Michela Morera, Perazzo Roberta e Viviana Savoia per il lavoro sulle leggende di storia locale (attività svolta negli aa.ss. 2007/08 e 2008/09); - i ragazzi e le insegnanti della scuola primaria di Crevacuore Marisa Carera, Luisa Ghisio, Lidia Vanzetti, Lucia Carera e Isabel Regis per il lavoro sulla storia locale (attività svolta dalla classe III nell a.s. 2008/09 e dalle classi IV e V nell a.s. 2009/10);
10 - i ragazzi e l insegnante della scuola secondaria di 1 grado di Crevacuore Marina Sandretti per il lavoro sulla distruzione della fortezza (attività svolta dalla classe II nell a.s. 2009/10); - gli assistenti amministrativi dell Istituto Tiziano Bozio Madè, Giuseppina Dematteo, Rosario Longobardi e il collaboratore scolastico Luca Rossetto per il supporto informatico; - la Regione Piemonte che, nell arco del triennio 2007/10, ha finanziato i progetti dell Istituto su Territorio e web ; - il Comune di Crevacuore, per il supporto organizzativo; - il Comune di Canelli, per la partecipazione alla serata dell 11 giugno; - la Cassa di Risparmio di Savigliano per la gentile concessione della riproduzione dell affresco del Palazzo Taffini d Acceglio; - il gruppo Alpini di Crevacuore, per il supporto alle attività delle scuole. Laura Caccia Dirigente scolastico
- I FATTI DEL 1617 di Aldo Rocchetti
- I FATTI DEL 1617 di Aldo Rocchetti PREMESSA - Con l'avvento delle armi da fuoco, gli antichi castelli medioevali perdevano di efficacia, in quanto le loro mura alte e sottili venivano facilmente distrutte
DettagliLa storia del Castello
La storia del Castello - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CREVACUORE - Non sappiamo con certezza quando il castello fu costruito. È probabile prima del 1000 quando in Italia si assiste al fenomeno dell
DettagliUNIONE COMUNI GARFAGNANA. Le fortificazioni rinascimentali in Garfagnana: interventi di restauro e prospettive di sviluppo turistico -culturale
UNIONE COMUNI GARFAGNANA Le fortificazioni rinascimentali in Garfagnana: interventi di restauro e prospettive di sviluppo turistico -culturale L Unione Comuni Garfagnana è costituita da 14 comuni. Geograficamente
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 COMPETENZE CHIAVE STORIA - competenze sociali e civiche - imparare
DettagliRISORSE PROFESSIONALI:
RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola
DettagliL AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI
L AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI Damiano Previtali Ecco perché abbiamo bisogno di autovalutazione Premessa Input output Input Processi output Contesto Input Processi Outcome Autovalutazione VS Valutazione
DettagliFUNZIONIGRAMMA STAFF / FUNZIONI A.S
FUNZIONIGRAMMA STAFF / FUNZIONI A.S. 2009 2010 *** INCARICHI PER IL FUNZIONAMENTO Chi Che cosa : attività inerenti la collaborazione con il Dirigente o la funzione strumentale Perché / Come / Con chi Risultati
DettagliRACCONTARE LA CITTÀ INDUSTRIALE 3.0
RACCONTARE LA CITTÀ INDUSTRIALE 3.0 Terza edizione del progetto didattico promosso dalla per l anno scolastico 2013-2014 e rivolto a 8 classi del Comune di Dalmine. Raccontare la città industriale 3.0
DettagliCURRICOLO TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO TECNOLOGIA elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te CLASSE PRIMA Nuclei PRE Eseguire rilievi fotografici
DettagliOggi si riconosce in molte case della piccola frazione del comune di Cerreto lo stile tradizionale di costruzione di quell'epoca.
Rocchetta Rocchetta si trova ad un'altitudine di circa 800 metri, vicino al fiume Tissino che sfocia nel fiume Nera e sulla strada tra Borgo Cerreto e Monteleone di Spoleto leggermente fuori mano. Il nome
Dettagliattività didattiche tra arte e natura
attività didattiche tra arte e natura PROPOSTA PER LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO SUSEGANA (TREVISO) www.castellosansalvatore.it 1 Perchè Collalto Prealpi e fiume Piave, castello di San Salvatore e castello
DettagliIC M.GANDHI FIRENZE FINESTRE INTERCULTURALI
IC M.GANDHI FIRENZE FINESTRE INTERCULTURALI Finestre interculturali con lo scopo di dare un apertura più internazionale al curricolo, di far comprendere concretamente che anche altri popoli sono portatori
DettagliSettembre 2014 Al Parco Nazionale dell Appennino Tosco Emiliano Sassalbo (MS)
Settembre 04 Al Parco Nazionale dell Appennino Tosco Emiliano Sassalbo (MS) OGGETTO: RELAZIONE TECNICA PROGETTO LIFE+ 08 NAT/IT/000369 Gypsum: tutela e gestione di habitat associati alle formazioni gessose
DettagliPROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE
ISTITUTO SCOLASTICO L. Murialdo Via Anfiteatro Romano, 30 Albano Laziale RM PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE Diamo valore alla verità e identifichiamo
DettagliCompetenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.
Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura
Dettagli(Proposta didattica per scuole dell obbligo)
Percorsi e giochi intor no a Venezia (Proposta didattica per scuole dell obbligo) Un giorno da event manager Un monopoli vivente alla ricerca e alla scoperta degli gli spazi e delle attività della Fondazione.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA PRIMO BIENNIO ABILITA CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione UNITA DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO TEMPORALE A PARTIRE DALL ESPERIENZA PERSONALE COLLOCAZIONE
DettagliOrdinare cronologicamente una serie di avvenimenti vissuti e saperli collocare su una linea del tempo. Intuire e comprendere il concetto di ciclicità
Ordine di scuola L alunno riferisce esperienze e fatti usando adeguati connettivi temporali L alunno organizza fatti ed eventi rappresentandoli su una linea del tempo Abilità Ordinare cronologicamente
DettagliSTRUTTURA ORGANIZZATIVA ORGANIGRAMMA. DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa ROSINA CARTA COLLABORATORI
STRUTTURA ORGANIZZATIVA ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa ROSINA CARTA Collaboratori del Dirigente COLLABORATORI Prof.ssa Anna Rucci Prof. Antonio Zizi Pesce Istria Maria Primo collaboratore dell
DettagliVi proponiamo, pertanto, le nostre domande e le sue risposte.. RISPOSTE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DOMANDE DEGLI ALUNNI
Come tutti sanno, quest anno scolastico 2012/2013 l Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di San Michele Salentino ha accolto un nuovo Dirigente, la prof.ssa Rita Augusta Primiceri, subentrata al Dirigente
DettagliNon omnis moriar. Classi quinte Scuola primaria di Spirano a.s.2015/2016
Non omnis moriar Classi quinte Scuola primaria di Spirano a.s.2015/2016 Il titolo che abbiamo scelto per questa mostra è Non omnis moriar, cioè Non morirò interamente, un verso scritto dal poeta latino
DettagliMus Muris. Mus Muris. Quaderno del volontariato culturale
Mus Muris 101 102 Alla ricerca del patrimonio sotterraneo Enrico Croce L informazioni storiche in contesti che per loro natura devono essere richiusi e resi poi inaccessibili. Torino: uno sguardo sotto
DettagliDalla città di appartenenza alle città d Italia Contenuti Tappe operative Metodi -
Paola Filipponi Dalla città di appartenenza alle città d Italia Contenuti Tappe operative Metodi - INFANZIA Alla scoperta della mia scuola: Lo spazio scuola interno PRIMARIA CLASSE PRIMA Lo spazio interno
DettagliPROGETTO LETTURA CURIOSANDO TRA LE PAGINE
PROGETTO LETTURA CURIOSANDO TRA LE PAGINE Il Progetto ha natura Interdisciplinare Trasversale Modalità didattica privilegiata. Ricerca Rielaborazione Creatività ed espressione Destinatari: Alunni scuola
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
MIUR.AOODRCA.REGISTRO UFFICIALE(U).0018200.21-12-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale Ai Dirigenti Scolastici
DettagliS T O R I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA S T O R I A CLASSI PRIMARIA USO DELLE FONTI O B I E T T I V I D I ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI A P P R E N D I M E N T O STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA
DettagliIstituto Comprensivo di Osio Sotto
Istituto Comprensivo di Osio Sotto Via Libertà, 17 Osio Sotto (BG) Commissione Informatica/Multimedialità Piano di lavoro Anno scolastico 007/08 Coordinatore Domenico Di Pietro Osio Sotto, 5 dicembre 007
DettagliAssociazione Culturale Ricreativa A me piace il sud. Presenta
Associazione Culturale Ricreativa A me piace il sud Presenta 9 10 11 12 Agosto 2007 BICENTENARIO DELL ASSALTO DELLE TRUPPE NAPOLEONICHE AL CASTELLO DELLA VALLE DI FIUMEFREDDO BRUZIO. Premessa: L associazione
DettagliSCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016
SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE
CURRICOLO STORIA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti fra loro Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA SCUOLA PRIMARIA DI PIETRACUTA
ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
DettagliABBONAMENTO MUSEI 2015 PR. CUNEO
ABBONAMENTO MUSEI 2015 PR. CUNEO 47 beni convenzionati con AMTP I musei/beni convenzionati I musei/beni convenzionati Civico Museo Archeologico e di scienze Naturali F. Eusebio, Museo Diocesano di Alba
DettagliScheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI
1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -
Dettagli3ISTRUZIONE E FORMAZIONE
3ISTRUZIONE E FORMAZIONE I NUOVI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE IL RAPPORTO SCUOLA-LAVORO IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE I CORSI PER ADULTI I nuovi percorsi
DettagliLEGGE 104/92 ART. 15 co. 2 D.P.R. 275/99 ART. 1 ART. 4
LEGGE 104/92 ART. 15 co. 2 PRESSO OGNI CIRCOLO DIDATTICO ED ISTITUTO DI SCUOLA SECONDARIA.. SONO COSTITUITI GRUPPI DI STUDIO E DI LAVORO COMPOSTI DA INSEGNANTI, OPERATORI DEI SERVIZI, FAMILIARI E STUDENTI
DettagliC1 ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo)
C ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo) Sezione A - Il contesto. Quale, fra le seguenti alternative, descrive meglio la zona in cui è situata la sua scuola? Un paese, una frazione o una comunità
DettagliSINTESI DI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2010/2011 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA Sezione 1-Descrittiva 1.1 Denominazione progetto
SINTESI DI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2010/2011 1.1 Denominazione progetto PROGETTO N. A01 FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO GENERALE Direttrice dei servizi Generali ed Amministrativi: Francesca Cecchitelli
DettagliMontecassino San Pietro Infine Rocca d Evandro
Viaggio nel cuore della Ciociaria terra di tradizioni e luoghi da scoprire Montecassino San Pietro Infine Rocca d Evandro Il moderno centro di Cassino sorge ai piedi di Montecassino, ultima propaggine
DettagliSTORIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. Uso delle fonti
Classe prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Uso delle fonti AL
DettagliVALLE D AOSTA: TERRA DI CASTELLI
VALLE D AOSTA: TERRA DI CASTELLI LE GUIDE CURIOSE a cura di Refinery Travel&Tours La Valle d Aosta è una regione che offre tantissime opportunità. Nota, oltre che per le sue montagne, anche per gli affascinanti
DettagliII ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASSIBILE ORGANIGRAMMA A.S
II ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASSIBILE ORGANIGRAMMA A.S. 2016-2017 Staff del dirigente Funzioni stumentali Responsabili di plesso Comitato valutazione insegnanti Gruppo di lavoro per l inclusione (GLI) Dirigente
DettagliIl nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza in visita a Camerino
Il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza in visita a Camerino CAMERINO Il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, ha ricevuto la visita del nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza,
DettagliBILANCIO PREVENTIVO Linee programmatiche
BILANCIO PREVENTIVO 2016 Linee programmatiche Il 2015 ha segnato un ulteriore tappa nel percorso di consolidamento dell attività della Fondazione con la realizzazione di alcuni significativi obiettivi
DettagliUnità didattica interdisciplinare l ambiente in cui vivo
ITALIA NOSTRA Corso di aggiornamento Le pietre e i cittadini 2015-16 Scuola, cittadinanza, sostenibilità Le pietre e i cittadini Progetto nazionale per l Educazione al Patrimonio 2015-16 DOCENTE: Cognome:
DettagliProt. nr. 3886/A02f Cento, 24/11/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. nr. 3886/A02f Cento, 24/11/2016 Agli insegnanti, al personale amministrativo e ausiliario dell Istituto - Loro Sedi Ai lavoratori sotto indicati, designati quali incaricati dell attuazione delle
DettagliModena, 15 maggio 2010
PA E SAGGI: UN BOSCO PER I BAMBINI CHE SOGNANO L INFINITO SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA STATALE DI CISTERNA D ASTI IL PERCHE DI UN PERCORSO UN BOSCO PIÙ SICURO PER I BAMBINI, è il prodotto di percorsi
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO A.S CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA D APPRENDIMENTO
ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO A.S. 2016-2017 CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA INDICATORI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO UNITÀ D APPRENDIMENTO A USO DI FONTI A.1. Produrre informazioni
DettagliNuovi orari per il Museo Federico II Stupor Mundi di Jesi
Nuovi orari per il Museo Federico II Stupor Mundi di Jesi Da venerdì 14 luglio a giovedì 31 agosto apertura straordinaria serale: ogni venerdì, sabato e domenica si entra fino alle 22 (ultimo ingresso).
DettagliTel Laboratori in VILLA GODI MALINVERNI Prima villa di A. Palladio Lugo di Vicenza -
www.villagodi.com Tel 0445.860561 Laboratori in Prima villa di A. Palladio 1542 - Lugo di Vicenza - Caratteristiche storiche di Villa Godi Malinverni Prima villa progettata e realizzata da Palladio nel
DettagliCostruire quadri di civiltà con l uso di fumetti storici
XXI EDIZIONE DELLA SCUOLA ESTIVA DI ARCEVIA INCROCI DI LINGUAGG I - Rappresentazioni artistiche del passato nella didattica della storia ARCEVIA, 25 28 AGOSTO 2015 Costruire quadri di civiltà con l uso
DettagliURBINO. Urbino e i luoghi de La Flagellazione di Cristo
URBINO Mezza giornata a Urbino: Una città in forma di Palazzo Itinerario alla scoperta del Palazzo Ducale, esempio per eccellenza della corte rinascimentale, con gli appartamenti del piano nobile, i sotterranei
DettagliLe Buone Nuove. dal Castello di Petroia Appuntamenti, Eventi e Curiosità. Numero 8 Speciale Ponte di Ognissanti
Le Buone Nuove dal Castello di Petroia Appuntamenti, Eventi e Curiosità Numero 8 Speciale Ponte di Ognissanti Siamo Tornati! C eravamo lasciati a metà Aprile con il numero 7 delle Buone Nuove, siamo tornati
DettagliSTORIA E Una selezione di percorsi, laboratori e atelier dedicati alla storia e agli intrecci con la cultura, l economia, i diritti e la politica a
STORIA E Una selezione di percorsi, laboratori e atelier dedicati alla storia e agli intrecci con la cultura, l economia, i diritti e la politica a cura dei Servizi Educativi e Culturali di Palazzo Ducale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MICHELANGELO
ISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MICHELANGELO CURRICULUM DI ISTITUTO Allo scopo di costruire percorsi didattici adeguati all utenza della nostra scuola e contemporaneamente
DettagliISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA
ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA ISTITUTO COMPRENSIVO S. PERTINI di OVADA Relazione Illustrativa della Giunta Esecutiva La presente relazione viene presentata al Consiglio
DettagliOrganizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze. Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri
DettagliRotta verso il FUTURO
MOSTRA DI LIBRI PRODOTTI DALLE SCUOLE 1 Bando di concorso a.s. 2013-2014 II VELIERO PARLANTE è la mostra di libri prodotti dalle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1 e 2 grado che si svolgerà
DettagliSTORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO n. 1: L alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. TRAGUARDO PER LO SVILUPPO n. 4: Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e
DettagliCOME RACCONTO LA STORIA DEL MIO PAESE
Titolo Abstract PERCORSO N.3 COME RACCONTO LA STORIA DEL MIO PAESE Documento di progetto ARColA NEWS - La Scienza raccontata dalla scuola di Arcola PERCORSO 3 : Come racconto la storia del mio paese Il
DettagliANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 RETE INTERCULTURA- INCLUSIONE ALUNNI STRANIERI
ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 RETE INTERCULTURA- INCLUSIONE ALUNNI STRANIERI ALCUNI DATI STATISTICI Vent'anni fa gli alunni stranieri iscritti alle scuole pubbliche e private erano circa 6 mila; oggi gli
DettagliOrganizzazione a tempo pieno con orario di scuola: Le ore di compresenza saranno svolte nel modo seguente:
ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRASANTA 1 SCUOLA PRIMARIA P.G. BARSOTTINI - AFRICA PROGRAMMAZIONE DI PLESSO A.S. 2014-2015 ASPETTI GENERALI: ORARIO Organizzazione a tempo pieno con orario di scuola: 8.30 16.30.
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE
REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA FONDAZIONE PREMIO CIMITILE BORSA DI STUDIO LETTURA E SCRITTURA CREATIVA LA FIABA PIU BELLA IL RACCONTO PIU BELLO
DettagliL ENERGIA PRENDE FORMA
L ENERGIA PRENDE FORMA S o t t o t i t o l o p e r l e c l a s s i IV A e B a.s. 2014-2015 D A L B U I O A L L A L U C E 1915 una luce nuova nella nostra città. O G G I I E R I P R E M E S S A Il progetto
DettagliREGIONE CAMPANIA CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI
REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA FONDAZIONE PREMIO CIMITILE BORSA DI STUDIO LETTURA E
DettagliProposte didattiche Ludidattica
Proposte didattiche Ludidattica Laboratori didattici Visite guidate Creatività Cultura Storia Arte Fantasia ViviKaulon cooperativa sociale a r.l. CHI SIAMO L idea alla base dei progetti didattici della
DettagliLiceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s Classe 2 B
Liceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s. 2015-2016 Classe 2 B SITUAZIONE DI PARTENZA numero allievi: 22, di cui 4 DSA, alcuni ripetenti. LIVELLO RILEVATO:
DettagliPROCLAMAZIONE ELETTI COMPONENTE ALUNNI CONSIGLIO DI ISTITUTO PROCLAMA ELETTI
PROCLAMAZIONE ELETTI COMPONENTE ALUNNI CONSIGLIO DI ISTITUTO La Commissione Elettorale dell Istituto VISTI i risultati delle elezioni del 28/10/2015 PROCLAMA ELETTI Componente studenti Consiglio di Istituto
DettagliORGANIGRAMMA DI ISTITUTO
27 ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO STAFF DEL DS Collaboratori designati dal Dirigente Scolastico ai sensi della C.M. n. 193 del 3 agosto 2000, prot n.9407 Responsabili di plesso Coordinatori Didattici di settore
DettagliTasso di assenze del personale docente/ata. Scuola: 2 Istituto Comprensivo di Alghero. Codice meccanografico dell istituto: SSIC84600A. a.s.
Tasso di assenze del personale docente/ata Scuola: 2 Istituto Comprensivo di Alghero Codice meccanografico dell istituto: SSIC84600A a.s. 202/203 Personale docente scuola Settembre 202 Tempo indeterminato
DettagliPiano dell Offerta Formativa a.s. 2015/2016
Piano dell Offerta Formativa a.s. 2015/2016 CARTA DEI SERVIZI 1. Servizi Amministrativi 2. Servizi Aggiuntivi a favore degli alunni 3. Procedure Comunicazione Scuola-Famiglia 1. SERVIZI AMMINISTRATIVI
DettagliPROSPETTIVE DIFFERENZIATE NELL INNOVAZIONE DIDATTICA: RICOSTRUZIONE CONCETTUALE E ATTIVITÀ CON I BAMBINI
ISTITUTO COMPRENSIVO «DON LORENZO MILANI» DI AQUILEIA PROSPETTIVE DIFFERENZIATE NELL INNOVAZIONE DIDATTICA: RICOSTRUZIONE CONCETTUALE E ATTIVITÀ CON I BAMBINI IL CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI PRESSO
DettagliISTITUTO SECONDARIO DI I GRADO TOVINI DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CLASSE PRIMA
ISTITUTO SECONDARIO DI I GRADO TOVINI DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CLASSE PRIMA L alunno ha sviluppato la conoscenza del passato e incrementato la curiosità verso gli argomenti
DettagliAPRILE Matinée per le scuole ore 10 Rappresentazione serale ore Rappresentazioni: pomeridiana ore 16 serale ore 21
APRILE 2009 21 22 23 24 28 29 Matinée per le scuole ore 10 Rappresentazione serale ore 21 25 26 Rappresentazioni: pomeridiana ore 16 serale ore 21 ST(R)ATI D ASSEDIO: spettacolo della Compagnia teatrale
DettagliCURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI USO DI DOCUMENTI. Comprendere il linguaggio specifico della storia Distinguere i vari tipi di fonti storiche (documentarie, iconografiche,
DettagliARCHIVIO DI STATO DI TRIESTE LICEO GINNASIO FRANCESCO PETRARCA
ARCHIVIO DI STATO DI TRIESTE LICEO GINNASIO FRANCESCO PETRARCA (1912-1968) Inventario 1998 Pierpaolo Dorsi I N T R O D U Z I O N E Nella seduta del 6 maggio 1912 il Consiglio municipale di Trieste, in
DettagliMattinate FAI per le scuole dal 18 al 20 novembre
Brescia Corso Magenta, 56 Mattinate FAI per le scuole dal 18 al 20 novembre condurranno visite guidate alla scoperta di Brescia romana. 1 classi terze della scuola secondaria di primo grado alla scoperta
Dettagli- La vita di San Lorenzo e il suo martirio - Iconografia: i simboli che identificano il santo - La storia delle origini del Cristianesimo
I santi e i loro mboli: San Lorenzo, patrono di Alba (1) SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Clas destinatarie CLASSE III-IV-V ELEMENTARE e CLASSI MEDIE - Avvicinare gli studenti alla realtà museale,
DettagliProgetto didattico per la Scuola Secondaria di II Grado Gli oggetti raccontano
Delegazione di Milano Via Turati, 6 20121 Milano Tel. e fax 02 6592330 Progetto didattico per la Scuola Secondaria di II Grado Gli oggetti raccontano 1. Ambito aree disciplinari - storico - storico-artistico
DettagliTROFARELLO (TO) C. F.
ISTITUTO COMPRENSIVO TROFARELLO Via XXIV Maggio, 48 10028 TROFARELLO (TO) Tel. 0116496479 Fax 0116497857 C. F. 94043110017 E-mail segreteria.ictrofarello@gmail.com PEC: toic83200v@pec.istruzione.it Sito
DettagliORGANIGRAMMA PERSONALE
ORGANIGRAMMA PERSONALE DIRIGENTE SCOLASTICO: SANDRA VILLA PERSONALE TOTALE DI CUI DOCENTI 112 Insegnanti Infanzia 10 Insegnanti Primaria 70 Insegnanti Secondaria 1 Gradi 32 A.T.A 28 Collaboratori scolastici
DettagliCURRICOLO di STORIA classe terza
CURRICOLO di STORIA classe terza 1 TERZA OBIETTIVO GENERALE: A Uso delle fonti a. Ricostruzione del passato attraverso le fonti (materiali, iconografiche, orali, scritte) b. Mutamenti e c. Ricordi (la
DettagliSERVIZI GESTITI PER IL COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI:
La Cooperativa Sociale Prezzemolo è impegnata nell area dei Servizi Socio-Educativi sul territorio della Bassa Val di Cecina dal 1998, anno della sua costituzione. Il lavoro della Cooperativa si esplica,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA QUESTIONARIO SULLA QUALITA DEL SERVIZIO SCOLASTICO scuola primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA QUESTIONARIO SULLA QUALITA DEL SERVIZIO SCOLASTICO scuola primaria Anno scolastico 2011/12 1. Secondo Lei, la scuola primaria frequentata da suo figlio riesce
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LACAMPANIA
REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LACAMPANIA FONDAZIONE PREMIO CIMITILE PREMIO CIMITILE - RASSEGNA LETTERARIA NAZIONALE 2008 BORSA DI STUDIO LETTURA E SCRITTURA
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GUELI ANGELO Indirizzo Telefono 035871073 Fax E-mail VIA DON GIAVAZZI, N. 26 24049 - VERDELLO - BG dirigente@icverdello.gov.it
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE
ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te Rosaria Nalli Nuclei fondanti PRODURRE IMMAGINI
DettagliObiettivi e finalità: L osservazione del paesaggio aiuta a sviluppare una riflessione sui cambiamenti che il tempo opera sulle cose.
A Pisa la storia è un gioco da ragazzi! Struttura progetto: Passeggiata con l'archeologo per le vie del centro di Pisa antica. I bambini saranno coinvolti in giochi mirati alla scoperta delle vicende della
DettagliINSEGNANTE DI SCUOLA DELL INFANZIA STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?
INSEGNANTE DI SCUOLA DELL INFANZIA STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli INSEGNANTI DELLA SCUOLA
DettagliTECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta. 26 Settembre 2013
TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta 26 Settembre 2013 CIRI EDILIZIA E COSTRUZIONI U.O. Recupero e Restauro c/o Dipartimento di Beni Culturali Università di Bologna (sede
DettagliPROPOSTA VISITE GUIDATE E ATTIVITA DIDATTICHE URBINO _ GRADARA _ PIOBBICO _ SAN LEO A.S
URBINO n. A1 URBINO UNA CITTA IN FORMA DI PALAZZO (hd) Itinerario alla scoperta del Palazzo Ducale, esempio per eccellenza della corte rinascimentale, con gli appartamenti del piano nobile, i sotterranei
DettagliRevere. Museo del Po.
Revere Museo del Po Revere Museo del Po Nella suggestiva cornice del Palazzo Ducale Gonzaghesco, si inserisce il Museo dedicato al fiume Po nei suoi vari aspetti: archeologici, storici, artistici, antropologici,
DettagliIL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa
Vincenzo Zito IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa Vincenzo Zito IL CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI ANDRIA Una questione controversa EDIZIONE DELL AUTORE In copertina: Pianta di Andria
DettagliCon i piedi per terra Regolamento concorso
Con i piedi per terra Regolamento concorso 2012-2013 Dopo aver alzato lo sguardo per accendere le stelle dei nostri desideri, quest anno vogliamo puntarlo sulle nostre radici tenendo i piedi ben piantati
DettagliScuola Secondaria di primo grado Leca d Albenga
Scuola Secondaria di primo grado Leca d Albenga LAVORARE INSIEME ITALIA Nostra: Le pietre e i cittadini. Il borgo medievale di Zuccarello Nell attività sono state coinvolte le classi seconde della Scuola
DettagliEscursioni nelle culture documentative della didattica al nido
Escursioni nelle culture documentative della didattica al nido ricerche di significati fra esperienze e confronti a.s. 2005/2006 2006/2007 Nido d Infanzia Haikù, Coopselios, Reggio Emilia Nido d Infanzia
DettagliLE MURA DI ROMA L'ARCHITETTURA MILITARE NELLA STORIA URBANA DI L. CASSANELLI, G. DELFINI, D. FONTI BULZONI EDITORE / B.S.A. 8
LE MURA DI ROMA L'ARCHITETTURA MILITARE NELLA STORIA URBANA DI L. CASSANELLI, G. DELFINI, D. FONTI BULZONI EDITORE / B.S.A. 8 Istituto Universitario Architettura Venezia STUT EU IT 109 Servizio Bibliografico
DettagliDGR 1702/2011 Protocollo d Intesa sottoscritto in data tra REGIONE PUGLIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PUGLIA
DGR 1702/2011 Protocollo d Intesa sottoscritto in data 31.8.2011 tra REGIONE PUGLIA e UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PUGLIA per favorire iniziative e progetti di qualità atti a rendere sistematica l attività
DettagliCATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA (DUOMO)
Campania illustrata. 1632-1845 CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA (DUOMO) Di fondazione angioina databile alla fine del XIII secolo, la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta sorse accorpando e sostituendo
DettagliIstituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona. Laboratorio del Sapere Scientifico
Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona Laboratorio del Sapere Scientifico Scuola Primaria G. Tortelli di Capolona Anno scolastico 2014/2015 Classi VA e VB Dalle INDICAZIONI NAZIONALI
Dettagli