Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna"

Transcript

1 Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna BAMBINI E RAGAZZI FUORI FAMIGLIA (IN AFFIDAMENTO A TEMPO PIENO E IN COMUNITA' RESIDENZIALE) IN CARICO AI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DATI AL Dati definitivi - Dicembre 2014 FONTE DEI DATI I dati che vengono presentati in questo report provengono da tre fonti: 1) Sistema informativo Sisam per i Servizi aderenti al sistema informativo regionale 2) Procedura Importsisam per i Servizi dotati di sistemi informativi locali integrati 3) Rilevazione integrativa a Sisam per i rimanenti servizi A cura di Simona Massaro e Antonio Zacchia Rondinini

2 1 - BAMBINI E RAGAZZI IN AFFIDAMENTO A TEMPO PIENO E IN COMUNITA' RESIDENZIALE, SENZA LA MADRE, AL Tab. 1 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al Anni e tassi per minorenni residenti Tab. 2 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per provincia. e % Tab. 3 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per provincia. Tasso per minorenni residenti Tab. 4 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e provincia. e % Tab. 5 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e provincia. e % 2 - AFFIDAMENTI A TEMPO PIENO AL Tab. 6 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e sesso. e % Tab. 7 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e cittadinanza. e % Tab. 8 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e classe di età. e % Tab. 9 - Bambini e ragazzi stranieri in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e classe di età. e % Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e problematica prevalente. e % 3 - COLLOCATI IN COMUNITA' RESIDENZIALE - SENZA LA MADRE - AL Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e sesso. e % Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e classe di età. e % Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e cittadinanza. e % Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e problematica prevalente. e % 4 - PERMANENZA IN AFFIDAMENTO O IN COMUNITA' Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e durata di permanenza. e % Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e durata di permanenza. e % 5 - INTERVENTI CONCLUSI NELL'ANNO Tab Interventi su bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno conclusi nel 2011 per tipo di affidamento e situazione a fine intervento. e % Tab Interventi su bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale concluso nel 2011 per alcuni tipi di comunità e situazione a fine intervento. e %

3 BAMBINI E RAGAZZI FUORI FAMIGLIA IN AFFIDAMENTO A TEMPO PIENO E IN COMUNITA' RESIDENZIALE (SENZA LA MADRE) IN CARICO AI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. DATI AL Il numero di bambini e ragazzi che si trova per motivi di protezione collocato fuori dalla famiglia di origine è uno tra gli indicatori più significativi per esaminare la condizione dell infanzia e dell adolescenza di un territorio. Esso descrive la condizione di disagio sociale ed educativo collegato a fattori socioculturali ed ambientali, ma anche alle modalità di funzionamento dell intera rete dei servizi posta a protezione delle nuove generazioni. Per ragioni legate a gravi incapacità o ad inadeguatezza genitoriale nello svolgimento delle funzioni protettive e di cura, oppure ad un conclamato stato di abbandono, i bambini e gli adolescenti possono essere accolti in comunità residenziali oppure presso famiglie affidatarie. Si tratta di permanenze di durata variabile, a seconda del progetto di aiuto attivato dai servizi sociali e socio-sanitari, finalizzato a garantire la necessaria tutela del minore ed il recupero delle capacità genitoriali, nonché l applicazione delle eventuali disposizioni del Tribunale per i Minorenni, nel caso in cui l allontanamento sia stato deciso senza un accordo con la famiglia di origine. Generale. Al i bambini e ragazzi che si trovano in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale senza la presenza della madre sono 2.497, pari a 3,5 ogni mille residenti minorenni (tab. 1). Dal 2008, anno in cui i minori fuori famiglia erano 2.765, ed il tasso sui residenti del 4,1 per mille, il fenomeno appare in lieve diminuzione sia in termini assoluti, sia in rapporto alla popolazione di riferimento. In termini tendenziali il numero degli affidamenti, con un ammontare di poco superiore all anno precedente, presenta comunque una sostanziale stabilità ormai dal E invece al calo progressivo degli inserimenti in comunità che è imputabile, principalmente, la diminuzione complessiva degli ultimi 4 anni in analisi. Nel 2011 gli affidamenti a tempo pieno e gli inserimenti in comunità residenziale senza la madre (1.264 contro 1.232) risultano sostanzialmente allineati, anche in termini di tassi per minorenni residenti (rispettivamente 1,8 contro 1,7). Territorio. Con riferimento al tasso regionale dei minori fuori dalla famiglia, che è pari a 3,5 bambini e ragazzi ogni residenti minorenni, si evidenzia come Piacenza e Reggio Emilia siano i territori provinciali con più minori in questa situazione sul totale residenti (rispettivamente 4,7 e 4,4; tab. 3). Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena sono invece le realtà caratterizzate dai valori più bassi, rimanendo sotto i 3 punti. Il sostanziale equilibrio tra l uno e l altro tipo di collocazione non è sempre verificato nelle diverse situazioni provinciali, fatta eccezione per la provincia di Rimini (tab. 2). Nelle province di Piacenza e Reggio Emilia in modo particolare, ma anche a Forlì-Cesena, Modena e Parma si privilegia lo strumento dell affidamento. Al contrario, nei rimanenti ambiti territoriali è prevalente il ricorso alle strutture residenziali: a Bologna la collocazione in comunità è pari al 68% dei casi, a Ferrara e Ravenna rispettivamente al 60% ed al 58,5%. Affidamenti a tempo pieno I bambini e i ragazzi in affidamento eterofamiliare o parentale a tempo pieno al , sono (tab. 4). Di questi, 926, ovvero quasi 3 su 4, si trovano accolti in una famiglia affidataria senza legami di parentela con quella di origine (affidamento eterofamiliare). Sesso. Gli affidati sono in leggera prevalenza maschi (54%; tab. 6). In particolare, tra quelli a tempo pieno di tipo giudiziale si riscontra equilibrio tra i generi. Per quanto riguarda invece la tipologia consensuale, si osserva una netta prevalenza dei soggetti di sesso maschile, evidenza da attribuire in larga misura alla presenza di un numero significativo di Minori stranieri non accompagnati.

4 Cittadinanza. Tra gli affidamenti a tempo pieno, si rileva una presenza rilevante di minori stranieri (30% del totale; tab. 7). I bambini e i ragazzi con cittadinanza non italiana sono maggiormente presenti nelle situazioni di affidamento consensuale, sia etero familiare (53%), che parentale (52%). Tra quelli giudiziali invece, la componente straniera è significativamente più bassa (24% tra i familiari, 8% tra i parentali). Età. Con riguardo alla classe d età, la maggioranza delle presenze in affidamento è costituita dai bambini di età compresa tra i 6 e 10 anni (27% del totale; tab. 8) seguita da considerevoli quote di pre-adolescenti (11-14 anni; 25%) e di adolescenti (15-17 anni; 24%). Si sottolinea infine che circa il 7% degli affidati ancora in carico ai Servizi sociali riguardi ragazzi che hanno già compiuto la maggiore età. Durata della permanenza. Tra gli affidati a tempo pieno al , quasi 1 su 5 ha iniziato l intervento da meno di un anno (circa 19%) ed un ulteriore 15% da uno a due anni (tab. 15). I rimanenti due terzi sono attivi da almeno due anni, valore che cresce ulteriormente nel caso degli affidamenti giudiziali. In comunità residenziale (senza la madre) Generale. I bambini e ragazzi collocati in una comunità residenziale senza la madre sono nel complesso al (tab. 5). dato con tendenza decrescente dal 2008 ad oggi. Tra le tipologie di collocazione maggiormente utilizzate per bambini e ragazzi fuori famiglia, vi sono la comunità educativa (57% degli inserimenti) e le case famiglia (13%). Le comunità familiari rappresentano il 10%, mentre gli inserimenti in pronta accoglienza, caratterizzate da brevi tempi di permanenza ed elevato turn over, coprono il 7,5% dei casi. Di particolare rilevanza sono anche gli inserimenti nel c.d. gruppo delle altre strutture, che comprendono le strutture per l autonomia, le comunità per il recupero delle dipendenze e le rimanenti tipologie non comprese nelle precedenti, che raggiungono il 10% del totale. Di seguito si delineano alcune caratteristiche per l accoglienza in comunità senza la presenza della madre: Sesso. Esse vedono una prevalenza di maschi tra gli accolti, che rappresentano il 60% del totale in carico al (tabb. 11). Tale quota si differenzia nelle tipologie di struttura, in particolare per le comunità di pronta accoglienza e casa famiglia nelle quali tale prevalenza risulta maggiormente delineata. Età. La classe di età più numerosa è quella dei ragazzi che hanno più di 15 anni, che rappresentano circa il 52% del totale (tabb. 12). Seguono quote rilevanti relative alle età di frequenza della scuola primaria (6-10 anni; 14%) ed alla fascia d età preadolescenziale (11-14 anni, che copre un ulteriore 25% delle presenze). Il rimanente 8% circa degli accolti ha invece un età compresa fra 0 e 5 anni. Le tipologie di comunità si caratterizzano per ospiti di età diverse: i soggetti in pronta accoglienza (quasi 3 su 4 hanno 15 anni o più) ed in casa famiglia (60%) riguardano principalmente gli adolescenti, mentre quote più rilevanti della media per i bambini più piccoli si evidenziano nelle comunità familiari (22%) e nelle altre strutture (19%). Cittadinanza. I bambini e ragazzi con cittadinanza non italiana sono il 44% del totale di quelli in comunità residenziale senza la madre al (tab. 13). Una tipologia di comunità con un importante presenza straniera è quella della pronta accoglienza, nella quale è da evidenziare un importante presenza di minori stranieri non accompagnati (48%) utenza che trova maggiori risposte proprio in queste comunità. Anche in quelle classificate di altro tipo, con inserimento di ragazzi con situazioni di gravi difficoltà, la quota di stranieri (51%) è più elevata della media.

5 Tipologia di utenza. Tra l utenza collocata in comunità residenziale senza la madre, è possibile individuare alcune motivazioni di inserimento specifiche, in particolare: bambini e ragazzi vittima di violenze (9,5%), quelli con disagio relazionale o scolastico (14%) ed i minori stranieri non accompagnati (15%). Per la maggior parte si rilevano invece più generiche gravi problematiche familiari (49%) oppure altre problematiche (es. disabilità, presenza di procedure penali, ecc). Alcune tipologie di comunità risultano maggiormente orientate all accoglienza di utenza specifica, come appare per i MSNA nelle comunità di pronta accoglienza, ed i minori con problematiche familiari nelle comunità familiari. Durata della permanenza. Nel complesso si registra una durata della permanenza in comunità inferiore all anno nel 32% dei casi (tab. 16). Essa aumenta oltre i due anni per il 43% degli inserimenti in corso al , tra i quali il 20% di bambini e ragazzi vive in comunità senza la madre da oltre 4 anni (per un totale assoluto di 228 ragazzi). Tale dato generale è in linea con quello della tipologia di comunità più diffusa, quella educativa, con permanenze prolungate oltre 2 anni nel 40% dei casi. Altre tipologie che si caratterizzano per permanenze maggiormente durature sono le case famiglia e le comunità di tipo familiare, con quote di utenza ospitata da oltre 4 anni rispettivamente nel 41% e nel 27% dei casi. La tipologia che presenta invece le durate più contenute nel tempo è ovviamente quella di pronta accoglienza, con progetti che durano meno di un anno nel 47% dei casi. Fonti e ringraziamenti I dati sono resi disponibili dai Servizi territoriali attraverso il Sistema informativo Sisam e la procedura di importazione ImportSisam (nel complesso, flusso informativo SisamER) o in alternativa, mediante la rilevazione di dati aggregati integrativa a Sisam. Si ringraziano i referenti territoriali del sistema informativo minori per la fondamentale collaborazione alla redazione del rapporto.

6 1 - BAMBINI E RAGAZZI IN AFFIDAMENTO A TEMPO PIENO E IN COMUNITA' RESIDENZIALE, SENZA LA MADRE, AL Totali per tipo di intervento e tassi sulla popolazione minorenne residente Tab. 1 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al Anni e tassi per minorenni residenti Anno In affidamento eterofam. e parentale a tempo pieno In comunità residenziale senza la madre fuori famiglia Tasso affidamenti Tasso in comunità residenziale Tasso fuori famiglia ,9 2,2 4, ,9 1,9 3, ,8 1,9 3, ,8 1,7 3,5 Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per minorenni residenti ,2 1,9 1,9 1, ,9 1,9 1,8 1, In comunità residenziale senza la madre In affidamento a tempo pieno In comunità residenziale senza la madre In affidamento a tempo pieno

7 Tab. 2 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per provincia. e % Valori % Provincia In affidamento eterofam. e parentale a tempo pieno * In comunità residenziale senza la madre fuori famiglia In affidamento eterofam e parentale a tempo pieno In comunità residenziale senza la madre fuori famiglia Piacenza ,6 32,4 100 Parma ,7 46,3 100 Reggio Emilia ,2 36,8 100 Modena ,2 44,8 100 Bologna ,8 68,2 100 Ferrara ,2 59,8 100 Ravenna ,5 58,5 100 Forlì Cesena ,1 43,9 100 Rimini ,3 49, ,7 49,3 100 * 1 caso ha due interventi in province diverse Tab. 3 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per provincia. Tasso per minorenni residenti Popolazione In In comunità Provincia minorenne affidamento residenziale fuori residente al eterofam. e senza la famiglia * parentale a madre Piacenza ,2 1,5 4,8 Parma ,8 1,5 3,3 Reggio Emilia ,8 1,6 4,4 Modena ,2 1,7 3,9 Bologna ,1 2,3 3,4 Ferrara ,1 1,6 2,7 Ravenna ,2 1,7 2,8 Forlì Cesena ,7 1,3 3,0 Rimini ,6 1,6 3, ,8 1,7 3,5 Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale - senza la madre - al per provincia. Tasso per minorenni residenti ,5 3,2 1,5 1,8 1,6 2,8 Piacenza Parma Reggio Emilia 1,7 2,2 2,3 1,6 1,7 1,3 1,6 1,7 1,1 1,1 1,2 1,7 1,6 1,8 Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Cesena Rimini In comunità residenziale In affidamento a tempo pieno

8 Tab. 4 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e provincia. e % * Provincia Affidamento Eterofamiliare Affidamento Parentale Consensuale Giudiziale Consensuale Giudiziale Consensuale Giudiziale Piacenza Parma Reggio E Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini % 18,8 54,4 11,2 15,6 30,0 70,0 100 * 1 caso ha due interventi in province diverse Tab. 5 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e provincia. e % Provincia Comunità casa famiglia Comunità pronta acc. Comunità socioeducativa Comunità familiare Strutture disabili Altre strutture * Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini % 13,2 7,5 57,1 10,9 0,9 10,4 100 * gruppi appartamento/alta autonomia, convitti, comunità per tossicodipendenti, psichiatriche, ecc. Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità Parentale Giudiziale; 15,6 Eterofam. Consensu ale; 18,8 Comunità casa famiglia ,2 Parentale Consensu ale; 11,2 Comunità pronta acc. Comunità socio-educativa 7,5 57,1 Comunità familiare 10,9 Eterofam. Giudiziale; 54,4 Strutture disabili Altre strutture * 0,9 10,4

9 2 - AFFIDAMENTI A TEMPO PIENO AL per sesso, classe d'età, cittadinanza e problematica prevalente Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per sesso Tab. 6 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e sesso. e % Tipo di affidamento Valori % per colonna Femmine Maschi Femmine Maschi Eterofam. consensuale ,5 21,7 18,8 Eterofam. giudiziale ,8 50,5 54,4 Parentale consensuale ,7 13,4 11,2 Parentale giudiziale ,0 14,3 15, Eterofam. consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale 38,2 50,2 35,9 50,8 46,4 61,8 49,8 64,1 49,2 53,6 Femmine Maschi Tipo di affidamento Italiano Straniero Italiano Straniero Eterofam. consensuale ,6 33,4 18,8 Eterofam. giudiziale ,3 42,9 54,4 Parentale consensuale ,7 19,5 11,2 Parentale giudiziale ,5 4,2 15, Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per cittadinanza Tab. 7 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e cittadinanza. e % Eterofam. Valori % per colonna 46,6 53,4 consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale 47,9 76,3 91,9 52,1 23,7 8,1 69,9 30,1 Italiana Straniera

10 Tab. 8 - Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e classe di età *. e % Classe di età Tipo di affidamento e 0-2 anni 3-5 anni 6-10 anni anni anni oltre Eterofam. consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale Valori % per colonna Eterofam. consensuale 41,0 21,1 15,2 15,3 18,0 28,3 19 Eterofam. giudiziale 47,5 60,6 60,9 58,8 45,9 38,4 54 Parentale consensuale 4,9 8,5 7,9 8,3 17,4 21,2 11 Parentale giudiziale 6,6 9,9 16,0 17,6 18,7 12, * 1 caso ha l'età non specificata Composizione % dei bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e classe di età Eterofam. consensuale 23,1 21,8 20,2 23,1 11,8 Eterofam. giudiziale 16,8 30,5 26,8 20,4 5,5 Parentale consensuale 10,6 19,0 18,3 37,3 14,8 Parentale giudiziale 9,1 27,9 27,9 28,9 6,1 16,1 27,2 24,8 24,1 7, e più Tab. 9 - Bambini e ragazzi stranieri in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e classe di età. e % Classe di età Tipo di affidamento e 0-2 anni 3-5 anni 6-10 anni anni anni oltre Eterofam. consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale Valori % per colonna Eterofam. consensuale 66,7 42,6 25,0 27,4 29,9 40,4 33 Eterofam. giudiziale 33,3 48,9 58,7 53,2 34,6 14,9 43 Parentale consensuale 0,0 6,4 10,9 12,9 32,7 38,3 19 Parentale giudiziale 0,0 2,1 5,4 6,5 2,8 6, * 1 caso ha l'età non specificata Composizione % dei bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per cittadinanza e classe di età Italiano 14,9 28,4 28,4 22,4 5,9 Straniero 18,7 24,2 16,3 28,2 12,4 16,1 27,2 24,8 24,1 7, e più

11 Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e problematica prevalente. e % Con Con Straniero Vittima Disabile nucleo disagio non Tipo di affidamento di (diverse problematico le o relaziona accomviolenze tipologie) pagnato In stato di adottabilità Altre tipologie Non definia Eterofam. consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale Valori % per colonna Eterofam. consensuale 68,5 5,0 15,5 1,3 4,6 0,8 4,2 0,0 100 Eterofam. giudiziale 71,8 7,4 1,0 11,6 4,1 1,2 1,3 1,6 100 Parentale consensuale 47,2 7,0 34,5 0,0 1,4 0,7 9,2 0,0 100 Parentale giudiziale 76,1 10,2 2,5 3,0 4,6 1,0 1,0 1, ,1 7,4 7,8 7,0 4,0 1,0 2,7 1,1 100 * il totale non corrisponde al totale dei soggetti con interventi di affidamento iniziati nell'anno delle precedenti tabelle in quanto alcuni soggetti (6 unità) hanno avuto un cambiamento di problematica prevalente o di tipo di affidamento nel corso dell'anno. Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per problematica prevalente e tipo di affidamento eterofamiliare/parentale Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per problematica prevalente e tipo di affidamento consensuale/giudiziale Con nucleo problematico 75,1 24,9 Con nucleo problematico 26,3 73,7 Straniero non accomp. 67,7 32,3 Straniero non accomp. 23,7 76,3 Con disagio relazionale o scol. 44,9 55,1 Con disagio relazionale o scol. 87,8 12,2 Vittima di violenze 93,3 6,7 Vittima di violenze 3,4 96,6 Disabile (diverse tipol.) 78,0 22,0 Disabile (diverse tipol.) 26,0 74,0 In stato di adottabilità 76,9 23,1 In stato di adottabilità 23,1 76,9 Eterofamiliare Parentale Altre tipologie 55,9 73,1 44,1 26,9 Consensuale Giudiziale Altre tipologie 30,1 67,6 69,9 32,4

12 3 - COLLOCATI IN COMUNITA' RESIDENZIALE - SENZA LA MADRE - AL per sesso, classe d'età, cittadinanza e problematica prevalente IL NUMERO DI BAMBINI E RAGAZZI IN COMUNITA' NON COMPRENDE I MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI IN CARICO AL COMUNE DI BOLOGNA Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale collocati in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e sesso **. e % Tipo di comunità Valori % per colonna Femmine Maschi Femmine Maschi Com. casa famiglia ,7 16,3 14,5 Com. pronta accoglienza ,3 8,9 7,0 Com. socio-educativa ,6 53,8 56,1 Com. familiare ,7 10,8 12,0 Altre strutture * ,8 10,2 10, * La tipologia "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori ** 1 caso ha il genere non specificato Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - in corso al per sesso Com. casa famiglia Com. pronta accoglienza Com. socio-educativa Com. familiare Altre strutture ,1 24,1 42,1 45,5 41,0 39,7 67,9 75,9 57,9 54,5 59,0 60,3 Femmine Maschi Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e classe di età. e % Classe d'età Tipo di comunità e 0-2 anni 3-5 anni 6-10 anni anni anni oltre Com. casa famiglia Com. pronta accoglienza Com. socio-educativa Com. familiare Altre strutture * TOTALE Valori % per colonna Com. casa famiglia 22,5 25,5 20,0 15,5 10,5 12,1 14,4 Com. pronta accoglienza 5,0 7,3 3,2 3,9 9,0 12,1 7,0 Com. socio-educativa 15,0 16,4 42,6 60,4 66,7 55,3 56,1 Com. familiare 32,5 29,1 19,4 12,0 6,3 9,1 11,9 Altre strutture * 25,0 21,8 14,8 8,1 7,4 11,4 10,4 TOTALE * La tipologia "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori Composizione % dei bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e classe di età Com. casa famiglia 14,2 19,1 27,2 29,6 9,9 Com. pronta accoglienza 7,6 6,3 13,9 51,9 20,3 Com. socio-educativa 2,410,5 27,1 48,4 11,6 Com. familiare 21,6 22,4 25,4 21,6 9,0 Altre strutture 18,8 19,7 19,7 29,1 12,8 8,5 13,8 25,2 40,7 11, e più * La tipo "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori

13 Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e cittadinanza **. e % Tipo di comunità Valori % per colonna Italiano Straniero Italiano Straniero Com. casa famiglia ,0 13,7 14,4 Com. pronta accoglienza ,6 11,5 7,0 Com. socio-educativa ,2 56,0 56,1 Com. familiare ,7 5,7 11,9 Altre strutture * ,4 13,1 10,4 TOTALE * La tipologia "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori ** 3 casi hanno più di una problematica prevalente specificata Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per cittadinanza Com. casa famiglia Com. pronta accoglienza Com. socio-educativa Com. familiare Altre strutture Italiana ,1 58,6 56,5 45,3 56,4 79,1 Straniera 70,9 41,4 43,5 54,7 43,6 20,9 Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e problematica prevalente **. e % Con Straniero Con Vittima Disabile nucleo non disagio Tipo di comunità di (diverse problem accompa relaziona violenze tipologie) atico gnato le o Coinvolt o in procedur e penali In stato di adottabil ità Altre tipologie Com. casa famiglia Com. pronta accoglienza Com. socio-educativa Com. familiare Altre strutture * TOTALE Valori % per colonna Com. casa famiglia 16,1 13,2 10,1 14,0 19,7 0,0 11,8 8,7 14,4 Com. pronta accoglienza 5,4 21,8 1,9 3,7 2,6 0,0 0,0 8,7 7,0 Com. socio-educativa 52,8 59,2 65,2 65,4 34,2 85,7 47,1 82,6 56,4 Com. familiare 16,3 0,0 11,4 8,4 10,5 14,3 41,2 0,0 11,9 Altre strutture * 9,6 6,3 12,0 8,4 32,9 0,0 0,0 0,0 10,4 TOTALE * La tipologia "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori ** 3 casi hanno più di una problematica prevalente specificata Composizione % di bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e problematica prevalente Com. casa famiglia 54,9 14,2 9,9 9,3 11,7 Com. pronta accoglienza 38,0 48,1 3,85,1 5,1 Com. socio-educativa 46,1 16,3 16,3 11,1 10,3 Com. familiare 67,2 13,4 6,7 12,7 Altre strutture 45,3 9,4 16,2 7,7 21,4 49,3 15,5 14,1 9,5 11,6 Con nucleo problematico Con disagio relazionale o scolastico Altre tipologie Straniero non accompagnato Vittima di violenze

14 4 - PERMANENZA IN AFFIDAMENTO O IN COMUNITA' Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di affidamento e durata di permanenza. e % Tipologia di affidamento Fino a 3 6 mesi- 1 4 più 3-6 mesi 1-2 anni 2-4 anni mesi anno anni Eterofam. consensuale Eterofam. giudiziale Parentale consensuale Parentale giudiziale Valori % di riga Eterofam. consensuale 11,8 7,6 15,5 20,6 25,2 19,3 100 Eterofam. giudiziale 2,5 4,4 8,0 13,1 23,7 48,3 100 Parentale consensuale 7,7 11,3 12,7 18,3 29,6 20,4 100 Parentale giudiziale 2,0 1,0 5,1 12,2 20,8 58, ,7 5,2 9,5 15,0 24,2 41,4 100 Composizione % dei dambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno al per tipo di comunità e durata di permanenza 60 Consensuale Giudiziale 50, ,3 8,9 2,4 3,6 14,5 7,4 19,7 12,9 26,8 23,1 19,7 Fino a 3 mesi 3-6 mesi 6 mesi- 1 anno 1-2 anni 2-4 anni 4 più anni

15 Tab Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e durata di permanenza. e % Fino a 3 6 mesi- 1 Tipologia di comunità 3-6 mesi 1-2 anni 2-4 anni mesi anno 4 più anni Non rilevato Comunità casa famiglia Comunità pronta accoglienza Comunità socio-educativa Comunità familiare Altre strutture * Valori % di riga Com. casa famiglia 6,8 3,7 11,1 22,2 14,8 41,4 0,0 100 Com. pronta accoglienza 17,7 13,9 15,2 24,1 15,2 12,7 1,3 100 Com. socio-educativa 8,3 11,3 14,9 24,6 25,2 14,4 1,3 100 Com. familiare 9,0 6,7 8,2 22,4 25,4 26,9 1,5 100 Altre strutture * 6,8 10,3 19,7 17,1 22,2 20,5 3, ,6 9,7 14,1 23,2 22,7 20,3 1,3 100 * La tipologia "Altre strutture" le Comunità per disabili, le Comunità Alta autonomia, i Convitti giovanili e le strutture non dedicate specificamente ai minori Composizione % dei bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in comunità residenziale - senza la madre - al per tipo di comunità e durata di permanenza ,8 Com. casa famiglia Com. pronta accoglienza Com. socio-educativa Com. familiare 17,7 8,3 9,0 14,9 13,9 15,2 11,3 11,1 6,7 8,2 3,7 25,2 22,2 24,1 24,6 22,4 25,4 26,9 14,8 15,2 41,4 12,7 14,4 Fino a 3 mesi 3-6 mesi 6 mesi- 1 anno 1-2 anni 2-4 anni 4 più anni

16 5 - INTERVENTI CONCLUSI NELL'ANNO Tab Interventi su bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno conclusi nel 2011 per tipo di affidamento e situazione a fine intervento. e % Eterofamiliare Parentale Situazione a fine intervento Consensuale Giudiziale Consensuale Giudiziale Rientrato nella famiglia di origine ,7 Rimane in fam. affidataria - maggiorenne ,1 Inserito in un presidio residenziale ,9 Affidato ad un altro nucleo familiare ,7 Reso autonomo ,4 Adottato da un nucleo familiare ,9 Destinazione ignota ,7 Altro ,4 Non indicato (bianco) , % tipo affidamento 28,4 43,5 14,8 13,3 100 Composizione % di interventi su bambini e ragazzi in carico al servizio sociale in affidamento a tempo pieno eterofamiliare e parentale concluso nel 2011 per situazione a fine intervento Eterofamiliare Parentale Rientrato nella famiglia di origine Rimane in fam. affidataria - maggiorenne Inserito in un presidio residenziale Affidato ad un altro nucleo familiare Reso autonomo Adottato da un nucleo familiare Destinazione ignota Altro Non indicato (bianco) ,9 25,5 7,8 23,2 11,1 10,5 3,2 9,5 7,4 7,4 1,1 7,8 4,1 6,3 9,5 17,7 9,1 20,0 Tab Interventi su bambini e ragazzi in carico al servizio sociale collocati in comunità residenziale concluso nel 2011 per alcuni tipi di comunità e situazione a fine intervento. e % Situazione a fine intervento Com. casa famiglia Com. pronta acc. Valori % Com. socioeducativa Com. familiar e Com. casa famiglia Com. pronta acc. Com. socioeducativa Com. familiare Rientrato nella famiglia di origine ,1 14,3 33,6 32,1 25,9 Trasferito ad un altro presidio resid ,8 23,5 15,8 20,5 19,4 Reso autonomo ,5 2,5 10,6 1,3 6,8 Affidato ad un nucleo familiare ,6 6,7 9,7 10,3 8,8 Rimpatriato ,0 0,6 0,9 0,0 0,6 Adottato da un nucleo familiare ,5 0,0 0,9 1,3 0,8 Destinazione ignota ,3 28,6 5,9 0,0 13,5 Altro ,0 17,4 14,0 20,5 15,8 Non definito ,3 6,4 8,8 14,1 8,

Dati utilizzati per il report "Fotografia del sociale"

Dati utilizzati per il report Fotografia del sociale Bambini e ragazzi in carico ai Servizi sociali Dati utilizzati per il report "Fotografia del sociale" Tabella 36 Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale negli anni dal 2007 al 2011. Valori assoluti

Dettagli

I bambini e i ragazzi in comunita' in Emilia-Romagna anno bambini, ragazzi e servizi sociali. sistema informativo su.

I bambini e i ragazzi in comunita' in Emilia-Romagna anno bambini, ragazzi e servizi sociali. sistema informativo su. SisamER sistema informativo su bambini, ragazzi e servizi sociali I bambini e i ragazzi in comunita' in Emilia-Romagna anno 2016 dati aggiornati al 31 dicembre 2014 Assessorato al Welfare e alle Politiche

Dettagli

BAMBINI E RAGAZZI IN AFFIDAMENTO ETEFOFAMILIARE E PARENTALE SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2011

BAMBINI E RAGAZZI IN AFFIDAMENTO ETEFOFAMILIARE E PARENTALE SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2011 Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna BAMBINI E RAGAZZI IN AFFIDAMENTO ETEFOFAMILIARE E PARENTALE SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO

Dettagli

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Gino Passarini Responsabile Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Bologna, 20 novembre 2013 traccia della presentazione 1. Bambini

Dettagli

5. I servizi socio-sanitari

5. I servizi socio-sanitari Osservatorio economico,coesione sociale, legalità 3 Rapporto sulla coesione sociale nella provincia di Reggio Emilia 5. I servizi socio-sanitari COMUNE DI REGGIO EMILIA Utenti in carico ai servizi psichiatrici

Dettagli

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE Popolazione residente totale e minorenne per provincia di residenza in Emilia-Romagna al 1.1.214 Provincia valori assoluti composizione % Totale di cui Minorenni Totale

Dettagli

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia di LECCE

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia di LECCE Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico I minori fuori famiglia nella Provincia di LECCE 1 INDICE CAPITOLO PRIMO I MINORI FUORI FAMIGLIA NELLA PROVINCIA DI LECCE CAPITOLO SECONDO I

Dettagli

Indagine sui presidi residenziali socio assistenziali e socio sanitari anno 2014

Indagine sui presidi residenziali socio assistenziali e socio sanitari anno 2014 ATTENZIONE: Per le strutture CESSATE durante l' il questionario NON DEVE essere compilato. 1. Dati anagrafici del Presidio: Nel caso in cui i dati anagrafici del Presidio non fossero corretti, riportare

Dettagli

Gli interventi sociali per bambini e bambine, ragazzi e ragazze in Emilia-Romagna anno su bambini, ragazzi e servizi sociali

Gli interventi sociali per bambini e bambine, ragazzi e ragazze in Emilia-Romagna anno su bambini, ragazzi e servizi sociali SisamER sistema informativo su bambini, ragazzi e servizi sociali Gli interventi sociali per bambini e bambine, ragazzi e ragazze in Emilia-Romagna anno 2016 dati aggiornati al 31 dicembre 2014 Assessorato

Dettagli

La popolazione straniera e italiana all in Emilia-Romagna

La popolazione straniera e italiana all in Emilia-Romagna Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica La popolazione straniera e italiana all 1.1.215 in Emilia-Romagna Bologna,

Dettagli

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia Barletta Andria Trani

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia Barletta Andria Trani Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico I minori fuori famiglia nella Provincia Barletta Andria Trani 1 INDICE CAPITOLO PRIMO I MINORI FUORI FAMIGLIA NELLA PROVINCIA BARLETTA - ANDRIA

Dettagli

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia di FOGGIA

Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico. I minori fuori famiglia nella Provincia di FOGGIA Osservatorio Regionale Politiche Sociali Rapporto Statistico I minori fuori famiglia nella Provincia di FOGGIA 1 INDICE CAPITOLO PRIMO I MINORI FUORI FAMIGLIA NELLA PROVINCIA DI FOGGIA CAPITOLO SECONDO

Dettagli

UN VOLONTARIO COMPETENTE :

UN VOLONTARIO COMPETENTE : UN VOLONTARIO COMPETENTE : QUASI UN MICROGARANTE? di Antonella Tosarelli 1 MINORENNI RESIDENTI per classe d etd età e provincia al 1-1-20121 Fonte: Ufficio statistico regionale Emilia Romagna Classe d'età

Dettagli

BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE. Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010

BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE. Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010 BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010 Nota informativa indagine Soggetto promotore:ministero del Lavoro

Dettagli

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63 Indice Per un welfare condiviso su infanzia e adolescenza... 9 di Anna Maria Dapporto Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di quelle educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2010 Luglio 2011 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese

Dettagli

Incontro regionale dei referenti del sistema informativo sociale minori e famiglie

Incontro regionale dei referenti del sistema informativo sociale minori e famiglie Servizio politiche familiari, infanzia e adolescenza Incontro regionale dei referenti del sistema informativo sociale minori e famiglie Bologna, 10 dicembre 2013 Osservatorio regionale infanzia e adolescenza

Dettagli

LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI DELL EMILIA-ROMAGNA ANALISI DEI DATI a.s

LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI DELL EMILIA-ROMAGNA ANALISI DEI DATI a.s LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI DELL EMILIA-ROMAGNA ANALISI DEI DATI a.s.2016-2017 http://www.clipartpanda.com/ Allegato A alla nota prot. 2217 dell 8/2/2017 Pag. 1 APPROFONDIMENTO

Dettagli

A I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. Studenti con cittadinanza non italiana

A I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. Studenti con cittadinanza non italiana A I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA 1 1 FACT SHEET A.6 Studenti con cittadinanza non italiana L integrazione degli alunni stranieri nella scuola italiana si riferisce a principi di inclusione

Dettagli

Strutture familiari in Emilia- Romagna: uno sguardo all ultimo decennio

Strutture familiari in Emilia- Romagna: uno sguardo all ultimo decennio Strutture familiari in Emilia- Romagna: uno sguardo all ultimo decennio 14 marzo 2011 Numeri per decidere Ciclo di seminari organizzato dall Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna in collaborazione

Dettagli

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Il comportamento riproduttivo: dati per contemporanei In questa prima parte del seminario si propongono informazioni

Dettagli

Minori in affido in Provincia di Cagliari

Minori in affido in Provincia di Cagliari Settore Servizi Sociali e di Istruzione Sistema integrato degli Osservatori Minori in affido in Provincia di Cagliari Affidamento familiare e in comunità Indagine diretta dell Osservatorio delle Politiche

Dettagli

I Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale

I Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale Aspetti significativi dello studio Incidenti stradali in Emilia-Romagna anni 1995-2007 Nicoletta Bertozzi Patrizia Vitali Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Cesena Bologna, 9 luglio 2010 I Ricoveri ospedalieri

Dettagli

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale Modena 21 e 22 maggio 2008 Dati di sintesi sul collocamento mirato Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale DATI DI SINTESI SUL COLLOCAMENTO MIRATO AGGIORNAMENTO AL 31/12/2007 Nelle tavole che

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO NEL FAENTINO E NELLA PROVINCIA DI RAVENNA

IL MERCATO DEL LAVORO NEL FAENTINO E NELLA PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali IL MERCATO DEL LAVORO NEL FAENTINO E NELLA PROVINCIA DI RAVENNA Edizione 1/ST/st/28.04.2005 Supera: nessuno Sintesi

Dettagli

Sezione Cooperative sociali al

Sezione Cooperative sociali al Aggiornamento della pubblicazione Rapporto sull offerta di servizi sociali, sociosanitari ed educativi del territorio provinciale di Bologna - un approfondimento di Quaderni Capito 6 Terzo Settore al 26.06.2007

Dettagli

FACT SHEET A.S. 2016/2017 8) Funzionamento classi in deroga oltre il 30% di alunni con cittadinanza non italiana

FACT SHEET A.S. 2016/2017 8) Funzionamento classi in deroga oltre il 30% di alunni con cittadinanza non italiana FACT SHEET A.S. 2016/2017 8) Funzionamento classi in deroga oltre il 30% di alunni con cittadinanza non italiana Anno scolastico 2016/2017 - Funzionamento classi in deroga oltre il 30% di alunni con cittadinanza

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 4. SISTEMA FORMATIVO 2 Gli studenti iscritti nelle scuole reggiane, serie storica

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 MINORI 36 Minori in carico ai servizi sociali su totale minori residenti al

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 5. SERVIZI SOCIO-SANITARI 2 ANZIANI 3 Assistenza domiciliare integrata sociale-sanitaria

Dettagli

P.I.P.P.I. Una preziosa opportunità per ripensare il sistema di protezione e tutela dell infanzia ed il sostegno alla genitorialità

P.I.P.P.I. Una preziosa opportunità per ripensare il sistema di protezione e tutela dell infanzia ed il sostegno alla genitorialità P.I.P.P.I. Una preziosa opportunità per ripensare il sistema di protezione e tutela dell infanzia ed il sostegno alla genitorialità Monica Pedroni Regione Emilia-Romagna Roma 10 settembre 2014 Ministero

Dettagli

Bambini, ragazzi e giovani in percorsi educativi e di tutela. Quanti sono in Lombardia?

Bambini, ragazzi e giovani in percorsi educativi e di tutela. Quanti sono in Lombardia? Bambini, ragazzi e giovani in percorsi educativi e di tutela. Quanti sono in Lombardia? Sono quasi 12.000 i minori e i giovani under 21 coinvolti in percorsi educativi e di tutela in Lombardia nel 2013.

Dettagli

Tabella 2. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo

Tabella 2. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo Tabella 1. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2016, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo. Italia, Nord-Est, Emilia-Romagna e Province. Piacenza

Dettagli

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL

COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL 2 COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL 31-12-2012 Brescia, 25 novembre 2013 NOTE E AVVERTENZE SEGNI CONVENZIONALI Trattino, -, quando il fenomeno

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT Se nel 2015, come è stato già sottolineato nella precedente nota pubblicata su

Dettagli

Incontro referenti flusso informativo SISAM-ER per i servizi sociali territoriali area minori e famiglie

Incontro referenti flusso informativo SISAM-ER per i servizi sociali territoriali area minori e famiglie Servizio politiche familiari, infanzia e adolescenza Direzione generale cura della persona salute e welfare Incontro referenti flusso informativo SISAM-ER per i servizi sociali territoriali area minori

Dettagli

Roma al Censimento della popolazione 2001

Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma perde popolazione: crescono i comuni confinanti La popolazione della provincia di Roma, pari a 3.700.424 unità, risulta in diminuzione rispetto al 1991(1,6%).

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 La statistica report su Natalità e fecondità si basa prevalentemente sulla rilevazione degli Iscritti in anagrafe

Dettagli

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA FONDAZIONE CARIPARMA Espr.it la comunità genera nuovo welfare Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA 1 QUANTI SIAMO Popolazione residente in Emilia-Romagna all 1.1.14 Piacenza Parma Reggio Emilia

Dettagli

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto. Luglio 2015

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto. Luglio 2015 IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA Informazioni di contesto Luglio 2015 2 Sommario PREMESSA... 5 1. IMPRESE... 7 1.1 IMPRESE ATTIVE EMILIA ROMAGNA E ITALIA I TRIMESTRE 2004 2015... 9 1.2 DISTRIBUZIONE

Dettagli

La revisione della D.G.R. n del

La revisione della D.G.R. n del La revisione della D.G.R. n. 41-12003 del 15.03.2004 TIPOLOGIA, REQUISITI STRUTTURALI E GESTIONALI DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER MINORI Programmazione azioni per l area minori Prevenzione

Dettagli

Monitoraggio. La chiusura degli istituti per minori in Italia

Monitoraggio. La chiusura degli istituti per minori in Italia Monitoraggio La chiusura degli istituti per minori in Italia Aggiornamento sullo stato di attuazione al 31 marzo 2009 Nell ambito della riforma dell adozione e dell affidamento, la legge 149 del 2001 rappresenta

Dettagli

Allegato A alla nota prot del 17 aprile 2012

Allegato A alla nota prot del 17 aprile 2012 graziella.roda@istruzione.it Pagina 1 Nota In Emilia-Romagna si è deciso di utilizzare il termine segnalazione per indicare una certificazione di disturbo specifico di apprendimento (DSA) al fine di evitare

Dettagli

PREVIEW A.S. 2017/ ) Deroghe

PREVIEW A.S. 2017/ ) Deroghe PREVIEW A.S. 2017/2018 8) Deroghe 1 1 Distribuzione degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi in riferimento alla Circolare Ministeriale 8 gennaio 2010, n.2. 1)

Dettagli

% su Valore assoluto. Valore assoluto

% su Valore assoluto. Valore assoluto Tabella 1. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo. Emilia-Romagna, Province. % su % su % su Valore assoluto

Dettagli

I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia

I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia Barbara Pacelli, Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia-Romagna Paola Ballotari, Servizio di Epidemiologia, Azienda USL di

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2008 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese collaborazione:

Dettagli

La residenzialità socio-assistenziale e socio-sanitaria nelle Marche. Anno 2011

La residenzialità socio-assistenziale e socio-sanitaria nelle Marche. Anno 2011 Pubblicazione n. 9 novembre 2014 La residenzialità socio-assistenziale e socio-sanitaria nelle Marche. Anno 2011 Introduzione Un quadro di insieme, i presidi residenziali nella Regione Marche I minori

Dettagli

TOSSICODIPENDENZA E USO PROBLEMATICO DELL ALCOL

TOSSICODIPENDENZA E USO PROBLEMATICO DELL ALCOL PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni TOSSICODIPENDENZA E USO PROBLEMATICO DELL ALCOL Aggiornamento dei dati - Anno 2009 Maggio

Dettagli

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna:

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: Una breve analisi del periodo 27-215 Ottobre 216 a cura del Distretto di Bologna Quadro generale e indicatori di abortività Prosegue il

Dettagli

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA SOSTENZE ILLEGALI

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA SOSTENZE ILLEGALI OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA SOSTENZE ILLEGALI - monitoraggio epidemiologico 2002-2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico Territoriale delle Dipendenze, ASL di Brescia

Dettagli

LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI e PARITARIE DELL EMILIA-ROMAGNA DATI A.S

LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI e PARITARIE DELL EMILIA-ROMAGNA DATI A.S 1 LA PRESENZA DEGLI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI e PARITARIE DELL EMILIA-ROMAGNA DATI A.S. 2015-2016 http://www.clipartpanda.com/ Allegato B alla nota prot. 2217 dell 8/2/2017 Pag. 1 2 Approfondimento

Dettagli

Il SUICIDIO nel MONDO

Il SUICIDIO nel MONDO LA PREVENZIONE DEL SUICIDIO Dott. Marco Venuta Coordinatore attività di prevenzione e interventi precoci Dipartimento di Salute mentale Azienda USL di Modena. Il SUICIDIO nel MONDO 1.000.000 di suicidi

Dettagli

CAPITOLO 3 I LAVORATORI SVANTAGGIATI

CAPITOLO 3 I LAVORATORI SVANTAGGIATI CAPITOLO 3 I LAVORATORI SVANTAGGIATI 3 I LAVORATORI SVANTAGGIATI Esaminiamo in questo capitolo l evoluzione più recente del mercato del lavoro emiliano romagnolo e, più in generale, dell intera economia

Dettagli

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1 Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO Centro Studi Turistici di Firenze 1 1. La stagione turistica 2015 in Italia e in Emilia Romagna Il 2015 è stato un anno

Dettagli

2.2 - I DATI DELLE SCUOLE CAMPIONE

2.2 - I DATI DELLE SCUOLE CAMPIONE 2.2 - I DATI DELLE SCUOLE CAMPIONE di Claudio Dellucca Le scuole campione Nella tabella 14 viene presentato il quadro delle scuole campione, rispetto a cui si è indirizzata l indagine esplorativa dei diversi

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice

Dettagli

Il sistema informativo regionale SISAM-ER: utenti dell area minori e famiglie dei Servizi sociali territoriali dati 2012

Il sistema informativo regionale SISAM-ER: utenti dell area minori e famiglie dei Servizi sociali territoriali dati 2012 Il sistema informativo regionale SISAM-ER: utenti dell area minori e famiglie dei Servizi sociali territoriali dati 2012 Bologna, 5 giugno 2014 Osservatorio regionale per l infanzia e l adolescenza Servizio

Dettagli

Sistema Informativo delle Politiche Sociali. Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna

Sistema Informativo delle Politiche Sociali. Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna Sistema Informativo delle Politiche Sociali Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna Dati al 31.12.1999 INDICE 1. PARTE GENERALE 2 2. SETTORE ANZIANI 18 3. SETTORE DISABILI 32 4. SETTORE

Dettagli

STATISTICHE DEL TURISMO

STATISTICHE DEL TURISMO Provincia di Bologna STATISTICHE DEL TURISMO Nota di sintesi Serie storica 24/27 Statistiche del turismo - Anno 27 MOVIMENTO TURISTICO Riepilogo Provinciale ALBERGHIERI / EXTRALBERGHIERI Alberghieri 24

Dettagli

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma ECONOMIA

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma ECONOMIA FONDAZIONE CARIPARMA Espr.it la comunità genera nuovo welfare Alcuni dati sulla provincia di Parma ECONOMIA 1 INDICATORI DI BENESSERE 2 PIL PRO CAPITE/1 Trend 2000-2011 Analisi comparativa Le cifre sono

Dettagli

Presidi e servizi socio - assistenziali e socio - sanitari in Emilia Romagna

Presidi e servizi socio - assistenziali e socio - sanitari in Emilia Romagna Sistema Informativo delle Politiche Sociali Presidi e servizi socio - assistenziali e socio - sanitari in Emilia Romagna Dati ===================== ************************ ===================== A cura

Dettagli

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto 2007 (dati al al ) Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto 2007 (dati al al ) Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali Stranieri a Reggio Emilia Rapporto 2007 (dati al al 31.12.2006) a cura cura di di Daniela Daniela Casoli Casoli Provincia di Reggio Emilia Osservatorio

Dettagli

Le gravidanze interrotte

Le gravidanze interrotte Le gravidanze interrotte Laura Bonvicini, Azienda USL di Reggio Emilia Obiettivi Valutare il ricorso all Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) e la frequenza di Aborti Spontanei (AS) nelle donne:

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

a cura del Servizio Programmazione Scolastica e Diritto allo Studio ANNO SCOLASTICO 2016/2017

a cura del Servizio Programmazione Scolastica e Diritto allo Studio ANNO SCOLASTICO 2016/2017 a cura del Servizio Programmazione Scolastica e Diritto allo Studio ANNO SCOLASTICO 2016/2017 popolazione scolastica QUADRO RIASSUNTIVO ALUNNI ISCRITTI A.S. 2016/17 Scuola statale Scuola non statale Iscritti

Dettagli

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile La ricettività in Emilia Romagna 1 Il turismo rappresenta una risorsa molto importante per l Emilia-Romagna. Il patrimonio ricettivo alberghiero alla fine del

Dettagli

Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna

Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna ONDATE DI CALORE: VARIAZIONI CLIMATICHE, EFFETTI SULLA SALUTE E MISURE DI CONTENIMENTO COSA È ACCADUTO NELL ESTATE 2003: Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna

Dettagli

La popolazione straniera in provincia di Ferrara: aspetti demografici

La popolazione straniera in provincia di Ferrara: aspetti demografici La popolazione straniera in provincia di Ferrara: aspetti demografici Dr Paolo Pasetti Azienda USL di Ferrara M.O. Epidemiologia Ferrara, 28/10/2009 Quanti sono gli stranieri in provincia di Ferrara (31/12/2008)

Dettagli

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE Un primo passo verso l autonomia: conoscere il mercato del lavoro e le opportunità occupazionali Tra le principali finalità perseguite dalla Regione Friuli Venezia

Dettagli

Esami di Stato La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo

Esami di Stato La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Esami di Stato 2014-15. La regolarità del percorso tra il primo e il secondo ciclo Francesco

Dettagli

OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA

OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA 1. La distribuzione degli stranieri nel Comune di Macerata La popolazione straniera a Macerata alla data del Censimento (9 ottobre 2011)

Dettagli

Sistema Informativo delle Politiche Sociali. Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna

Sistema Informativo delle Politiche Sociali. Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna Sistema Informativo delle Politiche Sociali Presidi e servizi socio - assistenziali in Emilia Romagna Dati provvisori al 31.12.2000 Presidi e servizi in Emilia Romagna INDICE 1. PARTE GENERALE 2. SETTORE

Dettagli

Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza

Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza Tassi di occupazione, disoccupazione e avviamenti. Un confronto di cittadinanza a cura di Francesca Mattioli e Matteo Rinaldini Università di Modena e Reggio Emilia Occupati residenti non comunitari in

Dettagli

CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE

CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE CITTADINI STRANIERI IN PROVINCIA DI BOLOGNA: CARATTERISTICHE E TENDENZE Cittadini stranieri e condizione sociale in provincia di Bologna (Parte terza) Sintesi Rapporto di ricerca realizzato per la Provincia

Dettagli

Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati. Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti

Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati. Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti A quale mandato risponde il Centro Regionale di Documentazione

Dettagli

Ambito distrettuale Muggia 1.3

Ambito distrettuale Muggia 1.3 Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali PDZ 2013-2015 Ambito distrettuale Muggia 1.3 Materiali di lavoro per la stesura del profilo di comunità Marzo 2012 In collaborazione

Dettagli

LA DISCRIMINAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA. ANALISI DEI DATI DAL 1.1 AL

LA DISCRIMINAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA. ANALISI DEI DATI DAL 1.1 AL Assessorato Politiche sociali e di integrazione, volontariato, associazionismo e terzo settore Servizio Politiche per l Accoglienza e l Integrazione sociale LA DISCRIMINAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA. ANALISI

Dettagli

Alcuni dati relativi ai servizi educativi per la prima infanzia in Emilia Romagna da rilevazione Anno

Alcuni dati relativi ai servizi educativi per la prima infanzia in Emilia Romagna da rilevazione Anno Alcuni dati relativi ai servizi educativi per la prima infanzia in Emilia Romagna da rilevazione Anno 2009-2010 1 SPI-ER Il Sistema informativo Prima Infanzia dell Emilia Romagna Unità di rilevazione:

Dettagli

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011 Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale 2009-2011 Programma Attuativo 2011 Assessorato Politiche

Dettagli

Epidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio

Epidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio Bologna, 26 settembre 2014 Epidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità

Dettagli

Determinazione del dirigente Numero 186 del 01/03/2016

Determinazione del dirigente Numero 186 del 01/03/2016 Determinazione del dirigente Numero 186 del 01/03/2016 Oggetto : 05 IMPEGNO DI SPESA PER RETTA DEL MINORE V.C. E MADRE A.L. E DEI MINORI A.I E A.O. PRESSO LA COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII. Proponente :

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

Questi vengono ottenuti per differenza rispetto al numero di ragazzi residenti fornito dalle Anagrafi dei singoli Comuni. 4

Questi vengono ottenuti per differenza rispetto al numero di ragazzi residenti fornito dalle Anagrafi dei singoli Comuni. 4 6. Obbligo formativo In questo capitolo sono analizzati i dati relativi ai ragazzi in Obbligo Formativo. A questo fi ne sono state utilizzate le seguenti fonti informative: la banca dati dell Osservatorio

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA INTERVENTI E SERVIZI PER MINORI E FAMIGLIE. Area Benessere di Comunità ver. 2.3 giugno 2015

COMUNE DI BOLOGNA INTERVENTI E SERVIZI PER MINORI E FAMIGLIE. Area Benessere di Comunità ver. 2.3 giugno 2015 COMUNE DI BOLOGNA INTERVENTI E SERVIZI PER MINORI E FAMIGLIE 2014 Area Benessere di Comunità ver. 2.3 giugno 2015 INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI ANNO 2014 TARGET MINORI E FAMIGLIE Il documento

Dettagli

Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA. Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato

Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA. Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato Responsabile: PASSARINI GINO Email: Infanzia@regione.emilia-romagna.it Tel.

Dettagli

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2008 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2009 Aprile 2009 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica In data 28 aprile 2009 l Istituto

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER COMUNITÀ - SEZIONE MINORI L AGGIORNAMENTO DEL PROFILO DI. Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 1.

MATERIALI DI LAVORO PER COMUNITÀ - SEZIONE MINORI L AGGIORNAMENTO DEL PROFILO DI. Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 1. Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 1.2 Trieste MATERIALI DI LAVORO PER L AGGIORNAMENTO DEL PROFILO DI COMUNITÀ - SEZIONE MINORI A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLE POLITICHE SOCIALI

Dettagli

IL PROFILO DI SALUTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

IL PROFILO DI SALUTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA IL PROFILO DI SALUTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Per il piano della prevenzione 2010-2012 QUADRO SOCIO DEMOGRAFICO Carlo Alberto Goldoni AUsl Modena IL QUADRO DEMOGRAFICO GENERALE E LE PREVISIONI Variazione

Dettagli

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE accordo con quanto avvenuto in Italia e nelle altre ripartizioni territoriali. L incremento del +2,6% di occupazione femminile in Puglia, rispetto al 2011, pari a 11.000 unità, contribuisce a portare a

Dettagli

1. POPOLAZIONE La popolazione nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129.

1. POPOLAZIONE La popolazione nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129. 1. POPOLAZIONE La nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129. Fig. 1- Variazione della in provincia di Bergamo Serie storica 1991 2001 (valori

Dettagli

Osservatorio regionale del commercio IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN EMILIA-ROMAGNA

Osservatorio regionale del commercio IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN EMILIA-ROMAGNA IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN EMILIA-ROMAGNA CONSISTENZA DELLE FIERE PREVISTE NELL ANNO 2012 Indice Premessa... 3 Le caratteristiche del settore... 3 La base dati disponibile... 4 Le fiere in Emilia-Romagna...

Dettagli

RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE

RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE popolazione residente Comune di Sassari 2002 - I residenti nel Comune di Sassari al 31/12/ sono pari a 128.700. Rispetto all'anno precedente è stata registrata una crescita poco significativa, pari a 149

Dettagli

Osservatorio regionale del commercio

Osservatorio regionale del commercio I mercati e i posteggi isolati in Emilia-Romagna al 31/12/2012 Note di lettura Le informazioni derivano direttamente dai comuni che hanno compilato l apposita sezione dell applicativo I dati raccolti riguardano

Dettagli

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2009 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio 2010 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica Il 28 aprile 2010 l Istituto Nazionale

Dettagli

Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE. Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione

Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE. Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione DATI 2015 Il SILOE è un servizio diocesano promosso da Caritas Ambrosiana e dall'ufficio per

Dettagli

ESPERIENZE A CONFRONTO Milva Fabbri*

ESPERIENZE A CONFRONTO Milva Fabbri* L esito del bando 3.000 case per l affitto e la proprietà Il programma regionale di politica per la casa denominato 3.000 case per l affitto e la prima casa di proprietà, entra nella sua fase di attuazione.

Dettagli

INDAGINE SULLE CARATTERISTICHE DELL'ALLEVAMENTO SUINO IN EMILIA ROMAGNA. Anno 1999

INDAGINE SULLE CARATTERISTICHE DELL'ALLEVAMENTO SUINO IN EMILIA ROMAGNA. Anno 1999 INDAGINE SULLE CARATTERISTICHE DELL'ALLEVAMENTO SUINO IN EMILIA ROMAGNA. Anno 1999 Con lo scopo di individuare i principali fattori di rischio per la presenza dell'infezione, il piano nazionale di controllo

Dettagli