PROGRAMMA GENERALE DI FORMAZIONE

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E CHIRURGICO SPECIALISTICHE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN MEDICINA CLINICA GENERALE E SPECIALISTICA PROGRAMMA GENERALE DI FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2017/2018 RIFORMA UNIVERSITARIA DM. N. 68 del Rettorato: Via Ariosto, 35 - Tel. n. 0532/ Segreteria Scuole di Specializzazione - Tel. n. 0532/ Referente della Scuola: Prof. Annalisa Cogo annalisa.cogo@unife.it

2 Scuola di Specializzazione in MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO Scuola di Specializzazione in MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO (Accesso per laureati magistrali in Medicina e Chirurgia (classe LM-41), per laureati specialisti in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) e per laureati del vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia) CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI DELLA MEDICINA CLINICA GENERALE E SPECIALISTICA L Università degli Studi di Ferrara per l anno accademico 2017/2018 attiva la Scuola di Specializzazione in MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO secondo il D.M. n. 68 del 4 febbraio 2015 Riordino delle scuole di specializzazione di area sanitaria. La Scuola di Specializzazione in MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO qui di seguito illustrata ha una durata di quattro anni. L ammissione alla Scuola di Specializzazione è subordinata al superamento di Concorso di ammissione per titoli ed esami le cui modalità sono stabilite nell apposito bando nazionale pubblicato dal M.I.U.R. e visibile sul sito web della Segreteria delle Scuole di Specializzazione dell Università - Via Aldo Moro n Cona-Ferrara: Struttura della Scuola La Specializzazione in MEDICINA DELLO SPORT E DELL ESERCIZIO FISICO in base alla riforma universitaria viene normalmente conseguita nel corso di 4 anni dopo aver acquisito 240 crediti ().

3 OBIETTIVI FORMATIVI Lo specialista in Medicina dello Sport e dell Esercizio Fisico deve avere maturato, al termine del percorso formativo, conoscenze teoriche, scientifiche e professionali per OBIETTIVI FORMATIVI DI BASE: Apprendere i principi fondamentali della struttura e della funzione degli apparati direttamente ed indirettamente implicati nelle attività motorie e sportive. Acquisire le conoscenze dei principali meccanismi fisiopatologici e delle correlazioni biochimiche, genetiche e nutrizionali associate allo svolgimento di attività motoria dall età evolutiva a quella adulta e senile. Acquisire competenze di analisi statistica e interpretazione di risultati. OBIETTIVI DELLA FORMAZIONE GENERALE: Acquisire conoscenze di metodologia e semeiotica fisica, strumentale e di laboratorio, epidemiologia, nonché di diagnostica per immagini e terapia medica. Particolare attenzione sarà riservata alla valutazione attitudinale, al trattamento delle patologie provocate dallo svolgimento di attività motoria, e al trattamento di comuni malattie croniche che possono beneficiare dell esercizio fisico. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA TIPOLOGIA DELLA SCUOLA: Lo specializzando deve: Acquisire conoscenze avanzate per la diagnosi e il trattamento di patologie associate allo svolgimento di attività fisica. Acquisire competenze per la valutazione funzionale dello sportivo. Acquisire conoscenze degli strumenti per una corretta valutazione comportamentale e delle motivazioni alla pratica sportiva, specie in età evolutiva. Acquisire conoscere avanzate delle patologie di interesse internistico, cardiologico ed ortopedicotraumatologico che limitano e controindicano l attività fisica e sportiva, nonché delle patologie eventualmente provocate dall attività sportiva. Conoscere gli effetti dei farmaci sulle capacità di esercizio, e dell esercizio su farmacocinetica e farmacodinamica. Acquisire conoscenze e competenze delle principali tecniche di pronto soccorso. Acquisire conoscere e competenze sull influenza dell attività fisica su patologie preesistenti e l utilizzazione della stessa a fini terapeutici. Conoscere l organizzazione della medicina dei servizi ed acquisire un ruolo attivo nell attuazione degli obiettivi di tutela della salute di tutti i praticanti attività motoria nelle comunità territoriali. Acquisire la conoscenza dei fondamenti di teoria del movimento e dello sport, metodologia dell allenamento, regolamentazione delle specialità sportive, organizzazione sportiva nazionale ed internazionale. Acquisire conoscenza dei fondamenti etici e normativi attuali per la tutela della salute dei praticanti attività fisica e sportiva. Il monitoraggio interno e la documentazione delle attività formative, con particolare riguardo alle attività professionalizzanti, deve essere documentato, come previsto dall art.38, comma 2 del D.Lgs 368/99, dal libretto-diario delle attività formative nel quale vengono annotate, e certificate mediante firma, le attività svolte dallo specializzando con un giudizio sulle capacità e le attitudini espresso dal docente-tut preposto alle singole attività. Ai sensi dell art. 38, comma 2 del D.Lgs 368/99, ai fini delle periodiche verifiche di profitto la Scuola può predisporre prove in itinere in rapporto con gli obiettivi formativi propri delle singole Scuole. La prova finale consiste nella discussione della tesi di specializzazione e tiene conto dei risultati delle valutazioni periodiche derivanti dalle prove in itinere, nonché dei giudizi dei docenti-tutori. Al termine del corso di specializzazione lo studente consegue il diploma di specializzazione corredato dal Supplemento al Diploma rilasciato dalle Università ai sensi dell art.11, comma 8, del DM 270/2004, che documenta l intero percorso formativo svolto dallo specializzando e che indica le Attività elettive che hanno caratterizzato lo specifico percorso individuale.

4 Libretto-diario delle attività formative In questo documento devono essere registrate l'attività formativa didattica e quella professionalizzante, la didattica elettiva ed altre attività. Per tutte le abilità pratiche, il libretto dovrà indicare se le stesse sono state osservate, provate in laboratorio, osservate ed eseguite in situazione reale o simulata e dovrà contenere la firma del Docente nonché la valutazione compiuta dallo stesso. L'impiego del Libretto-Diario è fondamentale, anche ai fini della corretta compilazione del Diploma supplement, che registra tutto il percorso formativo seguito dallo Specialista ed il numero dei crediti acquisiti in ogni distinto momento didattico. Attività formative assistenziali Le attività assistenziali svolte dal medico in Formazione Specialistica sono qualificate in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale nei seguenti gradi: - attività di appoggio - quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue - attività di collaborazione - quando il medico in formazione svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo di personale medico strutturato; - attività autonoma - quando il medico in formazione svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale; il personale medico strutturato deve sempre essere disponibile per la consultazione e l'eventuale tempestivo intervento. La graduale assunzione di compiti assistenziali e la connessa progressiva attribuzione di responsabilità sono oggetto di indirizzo e valutazione da parte del Consiglio della Scuola, tenuto conto dello sviluppo della formazione e considerate le proposte definite d'intesa tra i medici in formazione specialistica, i tutor individuali e i responsabili delle Unità operative nelle quali si svolge la formazione Il medico in formazione specialistica è inserito a tempo pieno nelle attività formative della Scuola e prende parte attiva alle attività assistenziali. L'attività assistenziale dei medici in formazione specialistica è finalizzata alla acquisizione di competenze professionali specifiche con una progressiva assunzione di responsabilità personale nella esplicazione delle attività professionalizzanti fino a raggiungere la piena autonomia. Va peraltro assicurata una adeguata formazione culturale basata su una solida preparazione scientifica. L'attività del medico in formazione specialistica nelle strutture assistenziali e socio-sanitarie non può essere considerata o utilizzata a fini vicarianti le funzioni del personale di ruolo previsto dalla struttura. Il pieno impegno del medico in formazione specialistica nelle attività formative teoriche e pratiche richiede misure di armonizzazione con i vincoli, anche orari, previsti dal contratto di formazione.

5 PIANO DEGLI STUDI 1 anno (Attivato) ATTIVITA FORMATIVE AMBITI DISCIPLINARI DISCIPLINA SSD Sedi tirocinio FRON PROF TOT Docenti DI BASE Fisiologia BIO/ Luciano Fadiga Biochimica Discipline applicata allo sport BIO/ Francesco Bernardi generali per la Farmacologia BIO/ Girolamo Calò formazione Anatomia umana Valeria BIO/ dello specialista morfo-funzionale Bertagnolo Microbiologia e Microbiologia MED/ Dario Di Luca clinica CARATTERIZZANTI TRONCO COMUNE: clinico emergenza, e urgenza Medicina interna MED/ Metodi e didattiche delle attività M-EDF/ motorie Metodi e didattiche delle attività M-EDF/ sportive Discipline Medicina dello specifiche della sport 1 MED/ tipologia Medicina interna 1 MED/09 AzOspFe Endocrinologia dello Sport 1 MED/ Stefano Volpato Giovanni Zuliani Giovanni Grazzi Luciana Zaccagni Stefano Volpato Giovanni Zuliani Stefano Volpato Maria Chiara Zatelli ALTRE Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali Abilità informatiche Stefano Volpato TOTALE OBIETTIVI FORMATIVI DEL PRIMO ANNO Apprendimento dei fondamenti strutturali e funzionali di organi e apparati direttamente e indirettamente implicati nello svolgimento di attività motorie, con particolare riferimento alla funzionalità cardispiratoria, metabolica e muscolo-scheletrica. Attività di appoggio al personale medico strutturato nello svolgimento delle attività specialistiche.

6 2 anno (NON ATTIVATO) ATTIVITA FORMATIVE CARATTERIZZANTI AMBITI DISCIPLINARI DISCIPLINA SSD Sedi tirocinio FRON PROF Fisiologia dello BIO/ Sport Medicina d urgenza MED/ e dello sport Discipline Medicina dello MED/ specifiche della sport 2 tipologia Medicina interna Malattie Apparato MED/ Respiratorio Malattie apparato MED/ cardiocircolatorio 2 TOT Docenti ALTRE Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali Conoscenze linguistiche TOTALE OBIETTIVI FORMATIVI DEL SECONDO ANNO Apprendimento avanzato di principi generali di valutazione funzionale e prescrizione di esercizio fisico. Attività di collaborazione allo svolgimento delle attività assistenziali svolte presso i principali Centri di Medicina dello Sport della rete formativa, sotto il controllo diretto del personale strutturato, con particolare riferimento alle malattie dell apparato cardispiratorio e a medicina di urgenza. Approfondimenti linguistici e informatici, con individuazione di ambiti di studio e ricerca a supporto delle attività scientifiche svolte dal personale strutturato della Scuola.

7 3 anno (NON ATTIVATO) ATTIVITA FORMATIVE AMBITI DISCIPLINARI DISCIPLINA SSD Sedi tirocinio FRON PROF TOT Docenti CARATTERIZZANTI Medicina dello Sport 2 MED/ Discipline Medicina interna 3 MED/ specifiche della Malattie tipologia dell apparato MED/ Cardiocircolatorio 3 Endocrinologia dello Sport 3 MED/ AFFINI O INTEGRATIVE Malattie dell apparato locomot Integrazioni Diagnostica per interdisciplinari Immagini MED/ MED/ ALTRE Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali TOTALE OBIETTIVI FORMATIVI DEL TERZO ANNO Attività di collaborazione con progressiva autonomia nello svolgimento delle attività assistenziali svolte dal personale medico strutturato, con particolare riferimento a valutazione funzionale attitudinale allo svolgimento di esercizio fisico, sia in ambito sportivo che educativo/rieducativo. Acquisizione di abilità e competenze nella valutazione (anche mediante diagnostica per immagini) e nel trattamento delle più comuni patologie dell apparato locomot correlate con lo svolgimento di esercizio fisico. Ulteriori attività di collaborazione allo svolgimento di attività scientifiche con partecipazione a sperimentazioni specifiche per gli obiettivi generali della Scuola.

8 ATTIVITA FORMATIVE AMBITI DISCIPLINARI DISCIPLINA SSD Sedi tirocinio FRON PROF TOT Docenti CARATTERIZZANTI Metodi e didattiche delle attività motorie M-EDF/ Discipline Metodi e didattiche specifiche della delle attività M-EDF/02 tipologia sportive Medicina Interna MED/ Medicina dello Sport MED/ AFFINI O INTEGRATIVE Integrazioni interdisciplinari Malattie dell apparato locomot 4 Medicina Fisica e Riabilitativa MED/ MED/ PER LA PROVA FINALE TOTALE anno (NON ATTIVATO) OBIETTIVI FORMATIVI DEL QUARTO ANNO Progressiva autonomia nello svolgimento delle attività assistenziali svolte presso le strutture della Scuola, sotto la supervisione diretta di personale medico strutturato. Dimostrazione di abilità e competenze tecniche e relazionali nella valutazione funzionale avanzata sia di sportivi che pazienti con malattie croniche non trasmissibili avviate a programmi di prevenzione secondaria centrati sull esercizio. Acquisizione di autonomia nella valutazione e nel trattamento delle più comuni patologie dell apparato locomot correlate con lo svolgimento di esercizio fisico. Attività di collaborazione allo svolgimento di attività scientifiche con partecipazione a sperimentazioni specifiche per gli obiettivi generali della Scuola.

9 Rete Formativa La rete formativa include le seguenti strutture Struttura di sede: Centro Studi Biomedici applicati allo Sport, Università di Ferrara (struttura di sede). Struttura collegata Centro Pubblico Territoriale di riferimento di Medicina dello Sport, AUSL Ferrara. Struttura complementare Unità Operative 1. AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITARIA DI FERRARA: Medicina generale 2603 (cond. universitaria) 2. AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITARIA DI FERRARA: Ortopedia e traumatologia 3601 (cond. universitaria) 3. AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITARIA DI FERRARA: Cardiologia 0801 (cond. universitaria) 4. AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITARIA DI FERRARA: Pneumologia 6802 (cond. universitaria) 5. AZIENDA OSPEDALIERA-UNIVERSITARIA DI FERRARA: Pronto soccorso S6SV