Nuovi scenari di sviluppo per il territorio piemontese

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuovi scenari di sviluppo per il territorio piemontese"

Transcript

1 Nuovi scenari di sviluppo per il territorio piemontese La dimensione territoriale delle strategie di sviluppo locale 6 ottobre 2017 Fiorenzo Ferlaino

2 Qual è la scala giusta della pianificazione dello sviluppo locale? Le aree di gravitazione nell era dell automobile: i Sistemi Locali del Lavoro SLL SLL raggio medio dei SLL Italia Piemonte Italia Piemonte ,0 9, ,1 12, ,8 14, ,5 15,0

3 Relazioni interne Regioni e ripartizioni geografiche Indici di auto-contenimento Lato della domanda Lato dell'offerta Minimo tra domanda e offerta Piemonte 0,792 0,748 0,741 ITALIA 0,810 0,769 0,757 Regioni e ripartizioni geografiche IIRFL calcolato sui flussi (a) Valori medi IIRCL calcolato sulle connessioni (b) Indice di associazione di Martini (c) IIRFL calcolato sui flussi (a) N.I. media Italia=100 IIRFL calcolato sulle connessioni (b) Indice di associazione di Martini (c) Piemonte 39,9 50,6 0, ,3 61,4 107,3 ITALIA 25,7 82,4 0, ,0 100,0 100,0 (a) Indice di intensità relazionale (flussi). È il rapporto tra i flussi tra comuni diversi che appartengono al SLL e il totale dei flussi interni del SLL. Varia tra 0 e 100. (b) Indice di intensità relazionale (connessioni). È il rapporto trale connessioni tra comuni diversi che appartengono al SLL e il totale delle connessioni possibili, pari a n(n-1) dove n è il numero di comuni che compongono il SLL. Varia tra 0 e 100. (c) Consente di verificare e misurare lo scostamento tra le interazioni (misurate dai flussi) riferite a una coppia di unità territoriali e quelle medie. Varia tra 0 e 1.

4 Confini troppo stretti Regioni e ripartizioni geografiche N. di comuni Valori medi Popolazione residente 2011 Superficie (km 2 ) Occupati residenti (a) Piemonte 33, ,8 707, ,2 ITALIA 13, ,9 494, ,4 Regioni e ripartizioni geografiche Totale Valori assoluti % di SLL 2011 "stabili" Di cui multiregionalprovinciali Di cui multi- rispetto al 2001 Piemonte ,2

5 Sistemi locali del lavoro 2001 Sistemi locali del lavoro 2011 ACQUI TERME ACQUI TERME ACQUI TERME ALBA ALBA ALBA ALESSANDRIA ALESSANDRIA ALESSANDRIA ASTI ASTI ASTI BIELLA BIELLA BIELLA BORGOMANERO BORGOMANERO BORGOMANERO BORGOSESIA BORGOSESIA BORGOSESIA BRA BRA BRA CANELLI CANELLI CANELLI CANNOBIO CARMAGNOLA CASALE MONFERRATO CASALE MONFERRATO CASALE MONFERRATO CEVA CEVA CEVA CRESCENTINO CHIERI CHIERI CORTEMILIA COSSATO CHIVASSO CIRIE' CIRIE' CUNEO CUNEO CUNEO DOGLIANI DOMODOSSOLA DOMODOSSOLA DOMODOSSOLA FOSSANO FOSSANO FOSSANO GARESSIO IVREA IVREA IVREA MONDOVI' MONDOVÌ MONDOVI' BARDONECCHIA NIZZA MONFERRATO MONTAGNA OLIMPICA NOVARA NOVARA NOVARA NOVI LIGURE NOVI LIGURE NOVI LIGURE OMEGNA OMEGNA OVADA OVADA OVADA PINEROLO PINEROLO PINEROLO RIVAROLO CANAVESE RIVAROLO CANAVESE RIVAROLO CANAVESE SALUZZO SALUZZO SALUZZO SANTO STEFANO BELBO SANTHIÀ SAVIGLIANO SAVIGLIANO SUSA SUSA SUSA TORINO TORINO TORINO TORTONA TORTONA TORTONA VARALLO VALENZA VERBANIA VERBANIA VERBANIA LAGHI VERCELLI VERCELLI VERCELLI VERZUOLO Ambiti di Integrazione Territoriale (Ptr)

6 Il Policentrismo regionale

7 La verifica con i Sindaci dei Comuni capifila

8 I risultati emersi dalle interviste ai sindaci Scarsa o nulla conoscenza del PTR e di essere capofila. Nei comuni della CM si fa riferimento alle Zone Omogenee indicate dal Piano della CM e non agli AIT. Fuori dalla provincia di Torino né AIT né ZO La progettualità comune è troppo dipendente dalle personalità degli amministratori e, anche dove presente riguarda aspetti specifici e minori. I centri urbani più grandi sembrano non curarsi troppo dei piccoli comuni di prossimità che compongono l ambito. I sindaci sono presi dall ordinaria amministrazione. Le composizioni degli ambiti sono nella maggior parte dei casi ritenute corrette. Nei territori montani si rimpiange l abolizione delle Comunità Montane. la dimensione ridotta è vista come un limite Le Unioni sono in generale ben viste Avversione diffusa invece per quanto riguarda la fusione di comuni, mal vista sia dalla cittadinanza che dagli amministratori. Le vocazioni indicate dal PTR sono sostanzialmente corrette. Un po ovunque si conta sul turismo, In molti casi si è riscontrata la necessità di ripristinare le linee ferroviarie dismesse sia per un uso di trasporto parametropolitano e anche a scopo turistico o, ancora, di utilizzare i tracciati di quelle dismesse come piste ciclabili

9 Le dimensioni degli AIT n. medio di comuni 37 min. Com. 7 (Carmagnola) n.max 49 (Cuneo) popol media pol. Min. Popl. Max (MONTAGNA OLIMPICA) (TORINO) La popolazione media è quella ottimale?

10 Quale è la scala giusta associativa? L analisi del DAIT Ministero dell Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, Direzione Centrale della Finanza Locale, 2015, FUSIONI: Quali vantaggi? Di R. Pacella G. Milanetti G. Verde

11 Spesa totale

12 Numero del personale/ab.

13 La legge Delrio: le Unioni In Piemonte ci sono 109 Unioni, 56 Unioni montane e 53 Unioni di comuni, che coinvolgono circa 800 comuni e una popolazione di quasi abitanti, contro i dell intera regione. La media di una unione è di 15 comuni con una popolazione di circa abitanti. Ma ce ne sono di tutte le misure: dai poco più di abit. (minimo richiesto dalla legge regionale per collina e montagna è ab, anche se ci sono sempre le eccezioni) a grandi unioni come quelle del Pinerolese ( abitanti), Valle di Susa ( ab.), Valli di Lanzo ( ab), ecc. La gran parte sono però piccole unioni. Ce ne sono di tutte le forme, anche a rete, ad esempio Usseglio in Val Viù è in unione con Groscavallo in valle Grande e in mezzo c è Balme in Val di Ala. La legge 56/2014, Delrio, certo non ha aiutato, forse bastava trasformare e mantenere le unioni delle Comunità montane (già un pezzo di lavoro era fatto)

14 Conviene la fusione o l unione? Gli incentivi statali per le fusioni sono stati decisamente rafforzati negli ultimi anni in base all art. 16, comma 2, del decreto legge n. 16/2012. era stato riconosciuto, per un periodo di dieci anni, un contributo straordinario annuale pari al 20 per cento dei trasferimenti erariali attribuiti agli enti preesistenti per l anno Tale contributo veniva erogato entro il limite degli stanziamenti finanziari previsti nel bilancio statale ed in misura non superiore, per ciascuna fusione, a 1,5 milioni di euro (limite introdotto nel 2014); in base all art. 31, comma 23, della legge 183/2011, la fusione viene premiata con un esenzione dal Patto di stabilità interno fino al quinto anno successivo (passato da 3 anni a 5 in base alla legge di stabilità 2015, la 190/2014). con la Legge di stabilità del 2015 gli incentivi erogati sono quindi passati dal 20% al 40% dei trasferimenti erariali (del 2010) e nel 2016 sono saliti al 50%. Il tetto di 1,5 milioni passa quindi a 2 milioni di euro massimi a beneficiario con 30 milioni complessivi destinati al finanziamento del Fondo dedicato. Va inoltre considerata lalegge regionale n. 11/2012 che stabilisce gli incentivi per le fusioni, per cinque anni. Le modalità operative per l erogazione sono definite dalla Deliberazione della Giunta Regionale 21 luglio 2014, n

15 Le fusioni in Piemonte Le Fusioni in Piemonte sono 4: Campiglia Cervo - Quittengo - San Paolo Cervo (Biella) Crosa Lessona (Biella) Casapinta - Mezzana Mortigliengo (Biella) Seppiana Viganella (VCO) Ma è nato il Comune di Mappano - Dal 1 gennaio 2018 una nuova fusione dei Comuni di: Cassano Spinola e Gavazzana (Alessandria)

16 Quanto prendono? Fusioni di comuni risultanti dalla documentazione trasmessa alla Direzione Centrale della Finanza Locale ENTI ISTITUITI A SEGUITO DI PROCESSO DI FUSIONE Riparto del fondo di euro ,00 (articolo 20, comma 1 bis, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, comma inserito dall'art. 1, comma 18, lettera a), della 28 dicembre 2015, n. 208) Regione Provincia Denominazione e Comuni coinvolti N. Popolazio Contributi ne Istat spettanti in 2014 Piemonte Verbania Fusione di Borgomezzavalle (VB) Seppiana Viganella Piemonte Biella Fusione di Lessona (BI) Crosa Lessona Piemonte Biella Fusione Campiglia Cervo (BI) Campiglia Cervo Quittengo San Pa olo Cervo

17 Italia , Popolazione residente (Istat Regione Comuni 2015) Popolazio Piccoli Comuni % ne Comuni % Totale 5000 Piccoli Popolazio Piccoli Comuni ab. Comuni ne Comuni 5000 ab. Comuni Valle d'aosta , ,89 Molise , ,44 Piemonte , ,15 Trentino-Alto Adige , ,02 Sardegna , ,38 Abruzzo , ,21 Calabria , ,96 Liguria , ,43 Basilicata , ,14 Marche , ,54 Il Piemonte: un potenziale di Unioni e Fusioni Friuli-Venezia Giulia , ,44 Lombardia , Lazio , ,61 Umbria , ,36 Campania , ,71 Veneto , ,63 Sicilia , ,86 Toscana , ,07 Emilia-Romagna , ,4 Puglia , ,34

18 La ripartizione del Piemonte in Ambiti territoriali ottimali OBIETTIVO Identificazione delle partizioni funzionali alla governance territoriale regionale, distinguendo tra: partizioni strategiche; partizioni funzionali ai servizi di scala regionale; partizioni per la gestione associata dei servizi di prossimità METODO 1. Verifica, attraverso la sovrapposizione grafica dei layer delle diverse partizioni, della loro coerenza reciproca e rispetto agli Ambiti di Integrazione Territoriale (AIT e Sub-AIT) delineati dal Piano territoriale regionale (PTR) 2. Elaborazione, sulla base delle evidenze della ricerca, alcune indicazioni e una proposta di suddivisione in ambiti territoriali ottimali del territorio regionale

19 Il livello strategico: i 33 AMBITI DI INTEGRAZIONE TERRITORIALE DEL PIEMONTE Le geometrie degli AIT sono state comparate con: Quadranti Province Zone Omogenee (ZO) della Città metropolitana di Torino 1 DOMODOSSOLA 2 VERBANIA LAGHI 3 BORGOMANERO 4 NOVARA 5 BORGOSESIA 17 VERCELLI 6 BIELLA 7 IVREA 8 RIVAROLO CANAVESE 9 TORINO 10 CIRIE' 11 CHIVASSO 12 SUSA 13 MONTAGNA OLIMPICA 14 CHIERI 15 CARMAGNOLA 16 PINEROLO NORD OVEST NORD EST SUD OVEST SUD EST 25 ALBA 27 BRA 28 SALUZZO 29 SAVIGLIANO 30 FOSSANO 31 CUNEO 32 MONDOVI 33 CEVA 18 CASALE MONFERRATO 19 ALESSANDRIA 20 TORTONA 21 NOVI LIGURE 22 OVADA 23 ACQUI TERME 24 ASTI 26 CANELLI

20 I servizi regionali Per il livello dei servizi regionali, si sono confrontati Aziende Sanitarie Locali-ASL Distretti sanitari-ds Centri per l impiego-cpi AIT-rivisti Numerose aree di mancata corrispondenza e mancato rispetto dei confini provinciali razionalizzazione dei confini non commisurata ai benefici mantenere lo status-quo

21 Il livello della prossimità Per il livello della gestione associata dei servizi di prossimità sono stati considerati i seguenti layer: ATO idrici ATO rifiuti Enti gestori Serv. Socio-Assistenziali Subambiti ai sensi del PTR Unioni di Comuni Aree diffuse di mancata corrispondenza I Sub-AIT del PTR divergono molto rispetto alle partizioni bottom-up (ESA, Unioni e ex- Comunità montane) Nuovo ritaglio degli AIT rivisti utilizzando le geometrie dei ESA, Unioni esistenti e già- Unioni AIT rivisti + Enti gestori Servizi Socio-Assistenziali Unioni di Comuni (VI stralcio) Comunità montane L.R. 19 del 2003 Comunità montane L.R. 19 del 2008

22 I nuovi AIT e Sub-AIT Proposta Ires n.2 Sub-AIT PTR Sub-AIT IRES 1 Proposta Sub-AIT IRES 2 Proposta Numero partizioni Comuni nelle partizioni N.medio di comuni per partizione Popolazione media per partizione (2016) Superficie media per partizione (kmq) Addetti in UL medi per partizione (2013) N. UL medio per partizione (2013) N. medio giovani (0-14) N. medio over 65 (65 e oltre)

23

24 Alla prova dei fatti: le Aree interne Valli Maira e Grana: area pilota Valle Ossola; area pilota Valli di Lanzo; Valle Bormida. Torino

25 Borgosesia Le aree marginali individuabili dal Ptr Biella Novara Vercelli Torino Casale Pinerolo Asti Saluzzo Alba Acqui Cuneo Ovada Ceva

26 grazie

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte, MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte, 1990-2012 Mesotelioma maligno peritoneale. Numero di casi osservati, tassi di incidenza standardizzati ( per 100,000 per anno; standard: popolazione italiana,

Dettagli

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte*

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte* Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte* ASL 1-4 TORINO ASL 5 COLLEGNO 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa ASL 6 CIRIE 1 Lanzo Torinese 2 Ciriè 3 Venaria Reale

Dettagli

SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE ATTIVA

SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE ATTIVA SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE ATTIVA le prime evidenze empiriche sull'avvio della misura in Regione Piemonte 27 febbraio 2017 1 L'avvio della misura Con il Decreto interministeriale del 26 maggio 2016 (pubblicato

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari: REGIONE PIEMONTE BU9 2/05/206 Deliberazione della Giunta Regionale 9 maggio 206, n. 29-3257 Legge 28 dicembre 205, n. 208, comma 387. Misura di contrasto alle poverta SIA (Sostegno per l'inclusione Attiva).

Dettagli

OCP - REPORT STATISTICO 2012 CINEMA IN PIEMONTE

OCP - REPORT STATISTICO 2012 CINEMA IN PIEMONTE BIGLIETTI VENDUTI NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE A TORINO (2010-2012) Variazione % 2011-2010 2012-2011 Gennaio 487.465 493.952 342.034 1,3-30,8 Febbraio 331.780 275.591 259.497-16,9-5,8 Marzo 346.760 240.747

Dettagli

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa

Dettagli

Piemonte. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note

Piemonte. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Piemonte N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Alba - Cavallermaggiore TO005 Alba 05:56 Cavallermaggiore L'orario di partenza potrebbe essere 4365 Alba 06:08 Cavallermaggiore

Dettagli

Treni garantiti in caso di sciopero - Piemonte - Trenitalia. Estratto della legge 17 Giugno 1990 n.146 - Treni garantiti in caso di sciopero

Treni garantiti in caso di sciopero - Piemonte - Trenitalia. Estratto della legge 17 Giugno 1990 n.146 - Treni garantiti in caso di sciopero Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Umbria Valle d'aosta Veneto [ Torna all'inizio della pagina ] Home > In Regione > Piemonte Contenuto della pagina Treni garantiti in caso di sciopero

Dettagli

TO , , , ,56 TO , , , ,54 TO , , ,45 27.

TO , , , ,56 TO , , , ,54 TO , , ,45 27. + 1 COMUNE DI TORINO TO 26 461.791,10 468.717,97 491.535,17 491.535,17 2 C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI ALLA PERSONA - GRUGLIASCO TO 7 126.326,40 128.221,30 128.221,30 128.221,30 3 ASSISTENZIALE

Dettagli

Premesso che: Preso atto che:

Premesso che: Preso atto che: REGIONE PIEMONTE BU13S1 30/03/2017 Codice A1507A D.D. 15 febbraio 2017, n. 111 Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. DL 102/2013 convertito, con modificazioni, dalla L 124/2013. Decreto interministeriale

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

Dati statistici del turismo in Piemonte nel Torino, 30 maggio 2007

Dati statistici del turismo in Piemonte nel Torino, 30 maggio 2007 Dati statistici del turismo in Piemonte nel 2006 Torino, 30 maggio 2007 Agenda I dati del 2006 La domanda Presenze, benchmark nazionale Il mercato Italia e l estero, quote e incrementi, trend mensile I

Dettagli

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli Chisone

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Piemonte. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note

Piemonte. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Piemonte N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Alba - Cavallermaggiore 4365 Alba 06:08 Cavallermaggiore 4367 Alba 06:30 Bra Si effettua nei lavorativi escluso il sabato.

Dettagli

OSSERVATORIO FONDAZIONI

OSSERVATORIO FONDAZIONI OSSERVATORIO FONDAZIONI Primo Workshop sulle fondazioni 10 MAGGIO 2007 UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELL ATTIVITA DI EROGAZIONE DELLE FONDAZIONI PIEMONTESI Angelo Miglietta, Segretario Generale, Fondazione

Dettagli

ELENCO U.R.P. PIEMONTE

ELENCO U.R.P. PIEMONTE ELENCO U.R.P. PIEMONTE Alessandria: Città Indirizzo N. Telefono Email Fax Quando Alessandria Via Venezia, 6 - primo piano 800.200330 0131.306719 urp@aslal.it Da lunedì a Acqui Terme Casale Monferrato Novi

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

Direzione Regionale Piemonte/Valle d'aosta

Direzione Regionale Piemonte/Valle d'aosta 6150 Genova Brignole 6.10 Linea Acqui Terme - Genova Acqui Terme 6155 Acqui Terme 7.03 Genova Brignole 6157 Acqui Terme 7.41 Genova Brignole 6168 Genova Brignole 18.11 Acqui Terme 6170 Genova Brignole

Dettagli

I servizi minimi garantiti per legge, nei soli giorni feriali, sono individuati per linea,numero di treno e orario effettivo di partenza.

I servizi minimi garantiti per legge, nei soli giorni feriali, sono individuati per linea,numero di treno e orario effettivo di partenza. Servizi minimi garantiti del trasporto locale nelle fasce orarie di maggiore frequentazione ( dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali) I servizi minimi garantiti

Dettagli

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006)

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) Regioni Ristoranti (U.L.) Bar (U.L.) Piemonte 7.544 12.708 Valle d'aosta 589 646 Lombardia 13.165 27.552 Trentino 2.635

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 20/08/2015

REGIONE PIEMONTE BU33 20/08/2015 REGIONE PIEMONTE BU33 20/08/2015 Codice A1507A D.D. 12 agosto 2015, n. 666 Legge n. 431/98, art. 11. Fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Esercizio 2014. delle risorse ai, in

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Maggio 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 13 Permessi

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

CAPITOLO I PROFILI TERRITORIALI DELL INCIDENTALITÀ: UN ANALISI PER AMBITI DI INTEGRAZIONE TERRITORIALE

CAPITOLO I PROFILI TERRITORIALI DELL INCIDENTALITÀ: UN ANALISI PER AMBITI DI INTEGRAZIONE TERRITORIALE CAPITOLO 3 I PROFILI TERRITORIALI DELL INCIDENTALITÀ: UN ANALISI PER AMBITI DI INTEGRAZIONE TERRITORIALE CENTRO DI MONITORAGGIO REGIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE L INCIDENTALTÀ STRADALE IN PIEMONTE AL

Dettagli

ASSEMBLEE PROGRAMMATE INTESA CON GOVERNO

ASSEMBLEE PROGRAMMATE INTESA CON GOVERNO Territorio SPI CGIL Lega SPI CGIL Luogo Assemblea SPI-ALESSANDRIA ASSEMBLEE PROGRAMMATE INTESA CON GOVERNO Data Assemblea / / 1 LEGA NOVI LIGURE DOPOLAVORO ILVA CORSO PIAVE 15/11/2016 SI 1 ALESSANDRIA

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

I CONTENUTI DEL RAPPORTO

I CONTENUTI DEL RAPPORTO DATI STATISTICI SUL TURISMO IN PIEMONTE I CONTENUTI DEL RAPPORTO Anno 22 Osservatorio Turistico Regionale Agenzia Turistica Regionale per la promozione del Piemonte Il flusso di raccolta dei dati Il flusso

Dettagli

CAPITOLO UN ANALISI DELL INCIDENTALITÀ RELATIVAMENTE AL TRAFFICO

CAPITOLO UN ANALISI DELL INCIDENTALITÀ RELATIVAMENTE AL TRAFFICO CAPITOLO 4 UN ANALISI DELL INCIDENTALITÀ RELATIVAMENTE AL TRAFFICO CENTRO DI MONITORAGGIO REGIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE L INCIDENTALTÀ STRADALE IN PIEMONTE AL 2014: RAPPORTO 2015 L incidentalità stradale

Dettagli

Piemonte ACQUI TERME ALBA ALESSANDRIA ARONA ASTI

Piemonte ACQUI TERME ALBA ALESSANDRIA ARONA ASTI Piemonte ACQUI TERME Ser.T 03 ACQUI TERME (Asl 20 Piemonte) Indirizzo: Via Alessandria, 1-15011 - ACQUI TERME Responsabile: Antonella Calissi Tel: 0144/777437 Fax: 0144/777749 ALBA Ser.T 02 ALBA (Asl 18

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE CULTURALE DEI PIEMONTESI. #culturapiemonte OCP Osservatorio Culturale del Piemonte

LA PARTECIPAZIONE CULTURALE DEI PIEMONTESI.  #culturapiemonte OCP Osservatorio Culturale del Piemonte LA PARTECIPAZIONE CULTURALE DEI PIEMONTESI ATTIVITÀ CULTURALI Cinema: 49,8% Musica classica: 11,9% Teatro: 18,8% Musica leggera: 21,2% 60,0 3 posizione 9 posizione 50,0 40,0 8 posizione LA PARTECIPAZIONE

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Ottobre A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 9 Occupazione... 11 Imprese... 15 Permessi

Dettagli

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * * IL SETTORE TERMALE Caratteristiche strutturali e performance * * * Federterme Rimini, 12 maggio 2011 Numero delle imprese termali per aree geografiche al 31/12/2010 378 Imprese 259 Società di capitali

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte

Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli

Dettagli

Piemonte. Capitolo 2.4. La situazione. Economico Sociale

Piemonte. Capitolo 2.4. La situazione. Economico Sociale Capitolo 2.4 Varietà dell Offerta Commerciale in Introduzione Sulla base delle informazioni contenute nella Rilevazione 2015, fornite dall Osservatorio Regionale del Commercio della Regione, questo contributo

Dettagli

I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003

I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003 I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003 figure Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte* ASL 1-4 TORINO ASL 5 COLLEGNO 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa

Dettagli

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli Chisone

Dettagli

REGIONE PIEMONTE: Sportelli ASL per la dichiarazione di volontà

REGIONE PIEMONTE: Sportelli ASL per la dichiarazione di volontà TO1 Sede Legale: Via San Secondo 29 10128 Torino Tel. Centralino: 011.5661566 TO2 Sede Legale: Corso Svizzera 164 10149 Torino Tel. Centralino: 011.4393111 asl 1 - asl2 asl 3 asl 4 Medicina Legale Via

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus

Dettagli

TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014)

TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014) TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014) TRA ADDIZIONALI IRPEF, IMU, TASI, TARIFFE RIFIUTI, BOLLO AUTO IMPOSTA RC AUTO NEL 2014 UN ESBORSO DI 966 EURO MEDI PRO CAPITE TRA

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU9S1 03/03/2016

REGIONE PIEMONTE BU9S1 03/03/2016 REGIONE PIEMONTE BU9S1 03/03/2016 Codice A1507A D.D. 28 dicembre 2015, n. 1068 Fondo sostegno alla locazione, art. 11 L. 431/98. Autorizzazione alla liquidazione dell'importo di Euro 63.396,43 (capitolo

Dettagli

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI In collaborazione con 29 aprile 2015 L urgenza di investire in progetti per migliorare la qualità della vita 2 IL TERRITORIO ITALIANO È CARATTERIZZATO

Dettagli

Processi associativi nei Comuni: stato dell arte e prospettive

Processi associativi nei Comuni: stato dell arte e prospettive Processi associativi nei Comuni: stato dell arte e prospettive Unioni di Comuni: i numeri principali 11/09/2017 Giorgia Marinuzzi Gestioni associate: da facoltative a obbligatorie Dal 1990 (L. 142/1990)

Dettagli

Uffici territoriali delle Entrate in Piemonte. Alessandria

Uffici territoriali delle Entrate in Piemonte. Alessandria Alessandria Direzione provinciale delle Entrate di Alessandria e Ufficio territoriale delle Entrate di Alessandria Comune: Alessandria - Indirizzo: Piazza Turati, 4 - CAP: 15121 Telefono: 0131/2001 - Fax:

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010)

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) TAV. 1 ARRIVI PRESENZE I T rim e stre II T rim e stre III T rim e stre IV T rim e stre TOTALE 2011 2010

Dettagli

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione... ISTITUTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE Regionale PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Pensioni PENSIONI Presentazione...2 Totale categorie...3 Vecchiaia...4 Invalidità...5 Superstiti...6 Presentazione

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Fonte: Istat Ricerca e Sviluppo in Italia (anno 2014) Le rilevazioni sulla Ricerca e lo sviluppo sperimentale,

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

REGIONE PIEMONTE: Sportelli ASL per la dichiarazione di volontà

REGIONE PIEMONTE: Sportelli ASL per la dichiarazione di volontà TO1 Sede Legale: Via San Secondo 29 10128 Torino Tel. Centralino: 011.5661566 TO2 Sede Legale: Corso Svizzera 164 10149 Torino Tel. Centralino: 011.4393111 asl 1 - asl2 asl 3 asl 4 Medicina Legale Via

Dettagli

ANALISI DELLA QUALITA DEL PRELIEVO DI CORNEA IN PIEMONTE VALLE D AOSTA

ANALISI DELLA QUALITA DEL PRELIEVO DI CORNEA IN PIEMONTE VALLE D AOSTA ANALISI DELLA QUALITA DEL PRELIEVO DI CORNEA IN PIEMONTE VALLE D AOSTA Dott.ssa Piera Santoro Banca delle Cornee della Regione Piemonte Valle d Aosta CORSO SIBO 16 Palazzo delle Arti di Napoli 3 Aprile

Dettagli

PIEMONTE 105 DON BOSCO ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI E AGRARIO 106 SANT'ANNA LICEO SCIENTIFICO 107 SS.ANNUNZIATA LICEO SCIENZE SOCIALI

PIEMONTE 105 DON BOSCO ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI E AGRARIO 106 SANT'ANNA LICEO SCIENTIFICO 107 SS.ANNUNZIATA LICEO SCIENZE SOCIALI PIEMONTE IN GRASSETTO LE PRIME 10 PER RANKING EFFETTO SCUOLA Posizioni guadagnate (+) o perse ( ) a causa di: DENOMINAZIONE TIPO DI SCUOLA ENTE PROV. COMUNE 101 G. FAUSER ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Statale

Dettagli

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 Il divario Nord-Sud di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 IL DIVARIO DI REDDITO Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 PIL pro capite nelle

Dettagli

REGIONE UFFICIO INDIRIZZO COMUNE PROV PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 001 VIA GRAMSCI, 25 ALESSANDRIA AL PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 002

REGIONE UFFICIO INDIRIZZO COMUNE PROV PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 001 VIA GRAMSCI, 25 ALESSANDRIA AL PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 002 REGIONE UFFICIO INDIRIZZO COMUNE PROV PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 001 VIA GRAMSCI, 25 ALESSANDRIA AL PIEMONTE CAA UNICAA - ALESSANDRIA - 002 VIA PONTIDA, 18 ALESSANDRIA AL PIEMONTE CAA UNICAA -

Dettagli

Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO

Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO ANNO - NUMERO 1 AFFLUENZA ALLE URNE DEI GENITORI E DEGLI STUDENTI PER

Dettagli

LA VERITÀ SUL RESIDUO FISCALE

LA VERITÀ SUL RESIDUO FISCALE LA VERITÀ SUL RESIDUO FISCALE Estratto dal dossier «Il residuo fiscale delle regioni italiane» A cura di Luciano Greco Professore Associato di Scienze delle Finanze presso l Università degli studi di Padova

Dettagli

NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Disegno di Legge

NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Disegno di Legge NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di Legge Obiettivo disciplinare le modalità di elezione di: 74 membri del nuovo Senato che ricoprono anche la carica di Consigliere regionale 21

Dettagli

Art Bisinella, Bellot, Munerato Sopprimere l'articolo Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo.

Art Bisinella, Bellot, Munerato Sopprimere l'articolo Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo. Art. 29. 29.1 Sopprimere l'articolo. 29.2 Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo. 29.3 D Alì Sostituire l articolo con il seguente: «Art. 29. (Modifiche al Titolo V della parte seconda della

Dettagli

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni NIDI E SERVIZI PER L INFANZIA Conoscere per governare Nidi e servizi : l indagine sulla spesa sociale dei Comuni Giulia Milan - Istat Servizio Sanità e assistenza Unità Operativa Interventi e servizi sociali

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

Programma Regionale di Screening per il Carcinoma della Mammella

Programma Regionale di Screening per il Carcinoma della Mammella WORKSHOP Programma Regionale di Screening per il Carcinoma della Mammella Torino, 16 giugno 2008 La DGR 111 sugli screening oncologici. Due anni dopo: implementazione e criticità. Nereo Segnan CPO-Piemonte

Dettagli

fondi strutturali europei fondo sociale europeo FsE Promemoria per le imprese

fondi strutturali europei fondo sociale europeo FsE Promemoria per le imprese fondi strutturali europei 2007-2013 fondo sociale europeo FsE Promemoria per le imprese fondi strutturali europei 2007-2013 Chi partecipa ai programmi di formazione ha diritto al sostegno al reddito. Le

Dettagli

Gualtieri, Palazzo Bentivoglio 29 settembre Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze

Gualtieri, Palazzo Bentivoglio 29 settembre Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze Gualtieri, Palazzo Bentivoglio 29 settembre 2017 Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze UNA ANALISI DELLE POTENZIALITÀ DEL GRANDE FIUME in rapporto alle diverse tipologie di prodotto turistico in una

Dettagli

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil MANOVRA ECONOMICA: SE TUTTE LE REGIONI ALLE PRESE CON L EXTRADEFICIT SANITARIO AUMENTASSERO L IRPEF REGIONALE POSSIBILI AUMENTI MEDI DEL 47,4% (221

Dettagli

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013) Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una

Dettagli

Spesa pubblica e privata nei servizi sociali: un analisi comparata in tre distretti lombardi. Alex Turrini, Roberta Montanelli

Spesa pubblica e privata nei servizi sociali: un analisi comparata in tre distretti lombardi. Alex Turrini, Roberta Montanelli Spesa pubblica e privata nei servizi sociali: un analisi comparata in tre distretti lombardi Alex Turrini, Roberta Montanelli 1 La definizione di sociale Welfare sociale SANITA SOCIO- SANITARIO ASSISTENZA

Dettagli

L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo e rosolia

L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo e rosolia Malattie infettive verso l eradicazione: polio, morbillo, rosolia e sorveglianza delle malattie batteriche invasive L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo

Dettagli

CENTRI PER L IMPIEGO

CENTRI PER L IMPIEGO CENTRI PER L IMPIEGO Torino Nord Via Bologna 153 10154 TORINO Telefono: 011/8614800 (A causa dell'elevato flusso di utenza agli sportelli si consiglia di telefonare al pomeriggio. Si ringrazia per la collaborazione)

Dettagli

RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso

RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 164 102 62% 1.850 2.964,33 44.429 8.424,26 46.492 11.446,22 3.116 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale

Dettagli

RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso

RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 182 84 68% 1.963 1.952,74 47.153 6.668,45 49.144 8.621,19 3.159 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007 Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA NEL 2006 NOVEMBRE 2007

Dettagli

TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: QUELLO CHE LA GIUNTA NON DICE

TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: QUELLO CHE LA GIUNTA NON DICE Torino, 08 giugno 2012 TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: QUELLO CHE LA GIUNTA NON DICE Il taglio previsto sul ferro Contratto con Trenitalia IVA Extra contrattuali Totale Corrispettivo Trenitalia Contratto

Dettagli

periodo interrogabile solo per nota con n reg.part. periodo automazione periodo recuperato e validato periodo recuperato e non validato

periodo interrogabile solo per nota con n reg.part. periodo automazione periodo recuperato e validato periodo recuperato e non validato Chieti Chieti Abruzzo 1 ott L'Aquila L'Aquila Abruzzo 1 set Pescara Pescara Abruzzo 3 nov Teramo Teramo Abruzzo 1 mar Matera Matera Basilicata 27 ago Potenza Potenza Basilicata 22 mag Catanzaro Catanzaro

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO In collaborazione con Caratteristiche strumento di analisi GDO per Metodo Classico nazionale e dettaglio aziende trentine produttrici

Dettagli

Dimensione socio-demografica. Numerosità e popolazione residente dei comuni italiani, per regione, 2011. N comuni. Pop. residente

Dimensione socio-demografica. Numerosità e popolazione residente dei comuni italiani, per regione, 2011. N comuni. Pop. residente Numerosità e popolazione residente dei comuni italiani, per regione, 2011 Regione N comuni Pop. residente Densità territoriale Piemonte 1.206 4.457.335 175 Valle d Aosta 74 128.230 39 Lombardia 1.544 9.917.714

Dettagli

I sistemi locali e gli ambiti di integrazione territoriale

I sistemi locali e gli ambiti di integrazione territoriale Il Piemonte oltre le Province Ires Piemonte Torino 16 giugno 2015 I sistemi locali e gli ambiti di integrazione territoriale Giuseppe Dematteis Il modello di riferimento: Sistema locale territoriale (SLoT)

Dettagli

Il Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse. Nona Relazione Semestrale

Il Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse. Nona Relazione Semestrale Il Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse Nona Relazione Semestrale Persone italiane e straniere scomparse in Italia e all estero e ancora da ricercare ITALIANI FASCE DI ETA' SCOMPARSI

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In

Dettagli

Le imprese straniere 1 in Piemonte

Le imprese straniere 1 in Piemonte Le imprese straniere 1 in Piemonte A fine 2016, le imprese straniere registrate in Italia hanno raggiunto le 571.255 unità, il 9,4% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione Urbano 38.916

Dettagli

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale) Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini Commissione XIII Territorio, Ambiente e Beni ambientali del Senato della Repubblica Roma, 18 gennaio

Dettagli

Le imprese femminili 1 in Piemonte

Le imprese femminili 1 in Piemonte Le imprese femminili 1 in Piemonte A fine 2016 le imprese femminili registrate in Italia hanno raggiunto quota 1.321.862 unità, pari al 21,8% delle imprese complessivamente registrate presso i Registri

Dettagli

Dati statistici del turismo in Piemonte. Anno 2007

Dati statistici del turismo in Piemonte. Anno 2007 Dati statistici del turismo in Piemonte Anno 27 Edizione 28 Indice Nota di redazione Quadro generale Regione Piemonte 1 Trend e posizionamento 3 Quadro generale delle ATL piemontesi 11 ATL Turismo Torino

Dettagli

IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA

IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA A seguito delle difficoltà in cui versano molte banche italiane, nell ultimo anno (maggio 2016 sullo stesso mese del 2015) gli impieghi bancari

Dettagli

La Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo. Roma, 30 ottobre 2013

La Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo. Roma, 30 ottobre 2013 La Banca Dati dei Comuni italiani III Rapporto Raccolta Differenziata e Riciclo Roma, 30 ottobre 2013 La Banca Dati ANCI-CONAI Lo scopo principale della Banca Dati è di rendere disponibili ai Comuni, tramite

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA n. 1/2014 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA EMILIA-ROMAGNA... 3 TAVOLE REGIONALI... 7 Pil... 9 Valore aggiunto... 10 Occupazione...

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE

LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE Direzione Affari Economici e Centro Studi LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE Aprile 2009 L'andamento delle richieste

Dettagli

vista la L.R. del 22 dicembre 2008, n.34 Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

vista la L.R. del 22 dicembre 2008, n.34 Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ; REGIONE PIEMONTE BU24 15/06/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 29 maggio 2017, n. 21-5113 Approvazione linee guida per l'istituzione dei Comitati tecnici di cui all'art. 8 - comma 1bis - legge 68/99

Dettagli

DIREZIONE COESIONE SOCIALE Settore Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria, Standard di servizio e qualità

DIREZIONE COESIONE SOCIALE Settore Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria, Standard di servizio e qualità DIREZIONE COESIONE SOCIALE Settore Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria, Standard di servizio e qualità ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI, DELLA FAMIGLIA E DELLA CASA Assessore Augusto

Dettagli

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni)

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)

Dettagli

Crediti in sofferenza e aste immobiliari

Crediti in sofferenza e aste immobiliari Crediti in sofferenza e aste immobiliari Italia, Aprile 2015 SOFFERENZE BANCARIE E ASTE IMMOBILIARI Settembre www.osservatorioimmobiliaredigitale.it Copyright - Tutti i diritti sono riservati Sommario

Dettagli

Le imprese straniere 1 in Piemonte

Le imprese straniere 1 in Piemonte Le imprese straniere 1 in Piemonte A fine 2015 le imprese straniere registrate in Italia hanno raggiunto le 550.717 unità, il 9,1% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli