GRUPPI DI LAVORO ORIENTATI AL SUCCESSO
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- Concetta Cocco
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1 Soggetti proponenti AREA TEMATICA DI PERTINENZA GESTIONE DEI CONFLITTI, PSICOLOGIA DEI GRUPPI, GESTIONE DELLE RELAZIONI, GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, LAVORO DI GRUPPO CORSO I LIVELLO GRUPPI DI LAVORO ORIENTATI AL SUCCESSO L accento sulle risorse umane Referente didattico: Sara Del Giudice 1
2 1 MODULO, DURATA 8 ORE Il gruppo di lavoro: Noi > Io + Io + Io PREMESSA: Questo modulo inverte i contenuti, parte dalla pratica per arrivare alla formulazione condivisa della teoria, dopo l esperienza collettiva intrapresa. La tecnica di formazione esperienziale consente di acquisire dall esperienza, da un esperienza emotivamente coinvolgente che favorisca la partecipazione e il coinvolgimento. Le conoscenze acquisite attraverso questa tecnica si consolidano più facilmente e più facilmente entrano a far parte del nostro bagaglio di strumenti utili per agire il ruolo che siamo chiamati a ricoprire. Che cos è un gruppo? Da quali elementi è caratterizzato un gruppo di lavoro? Il gruppo è davvero qualcosa di più della somma delle singole parti che lo compongono? Questa giornata di formazione esperienziale consentirà di trovare risposte a queste ed altre domande ma partendo dal fare, dalla pratica si arriverà alla formulazione di una teoria condivisa che, in ultima parte, verrà confrontata quella più accreditata sui temi oggetto del corso. presentazione PROJECT WORK Noi > Io + Io + Io Giornata esperienziale: vivere l esperienza del passaggio da gruppo spontaneo a gruppo di lavoro. Obiettivo: costituire gruppi di lavoro che facciano sperimentare ai partecipanti la forza del gruppo e la diversità all interno di esso come possibilità concreta di confronto e crescita per tutti. PROGRAMMA Cos è un gruppo? (condivisione delle conoscenze con l aula); Il concetto di gruppo; Individuo/gruppo/branco; Il gruppo di lavoro; I vantaggi/svantaggi del gruppo; Caratteristiche del gruppo; Il ciclo di vita di un gruppo-fasi di evoluzione di un gruppo; Criteri per valutare la maturità di un gruppo; Il gruppo come sistema complesso. 2
3 2 MODULO, DURATA 8 ORE IO NEL GRUPPO: Comportamenti che favoriscono la coesione: l intelligenza emotiva PREMESSA: Un gruppo funziona quando i suoi membri adottano comportamenti efficaci nel costruire coesione. Per poter mettere in atto tali comportamenti è necessario avere consapevolezza di sé e riconoscimento degli altri. Tali competenze richiedono di sviluppare un intelligenza emotiva in grado di riconoscere e gestire le proprie ed altrui emozioni attraverso l ascolto attivo e l empatia. L ascoltatore è tuttavia qualcosa di più e di diverso dal semplice stare in silenzio per tutta la durata dell intervento o dal porre domande afferma M.N. Nichols ascoltare non significa semplicemente essere capaci di ripetere con parole proprie quanto udito, mostrando così di aver compreso il senso, ma anche dimostrare di aver colto le sfumature emotive, di essere entrati in empatia con la persona, di aver colto l essenza del suo messaggio. PROJECT WORK: Misuro la mia capacità di stare nel gruppo. Il lavoro di gruppo sarà finalizzato ad un autoanalisi della propria propensione a stare in un gruppo di lavoro e al ruolo che, all interno del gruppo, si tende in maniera naturale a rivestire (anche eventualmente facendo riferimento al lavoro di gruppo del modulo I). 3
4 3 MODULO, DURATA 8 ORE IL GRUPPO NELL ORGANIZZAZIONE - Le relazioni orizzontali e verticali e la gestione del cambiamento PROGRAMMA: Identità individuale, identità sociale, identità organizzativa; La cultura organizzativa; Il clima organizzativo; Le parole dell organizzazione; Il ruolo; Percorso di costruzione e sviluppo di un ruolo; Gli obiettivi; Aree di interazione: organizzazione, gruppi, individuo; Stili comunicativi; Matrice OK Corral; Assertività; Aggressività; Passività; La coesione: effetti positivi/negativi; Conformità/Devianza ; Gestione del cambiamento..; Conflitti interorganizzativi (tra gruppi) 4
5 4 MODULO, DURATA 8 ORE Il leader nel gruppo di lavoro: trasmettere i valori e valorizzare le competenze di ciascuno PREMESSA: Se vuoi costruire una nave, non radunare uomini solo per raccogliere il legno e distribuire i compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito Antoine de Saint-Exupéry. Prima cosa che colui che ha il ruolo di leader all interno di un gruppo di lavoro deve fare è far si che l obiettivo che si vuole perseguire venga compreso e accettato, raggiungere cioè la massima comprensione/condivisione possibile rispetto all obiettivo da parte dei membri del gruppo. Se poi tale obiettivo diventa un desiderio da raggiungere, a cui tendere e aspirare, un valore da perseguire sarà ancora più facile e spontaneo mettere in pratica le azioni che permettono di realizzarlo. Altrettanto importante per gestire in maniera efficace un gruppo di lavoro è conoscere le peculiarità dei membri che lo compongono, intese come competenze ma anche come attitudini personali. Un leader deve essere in grado di estrarre il meglio dalle risorse umane che si trova a dover gestire, partendo dal presupposto che ciascuno può rendere al massimo se gli si attribuiscono compiti in linea con le sua personale predisposizione. Una volta conosciute più a fondo le risorse umane, meglio le persone, presenti nel proprio gruppo di lavoro, il leader deve essere in grado di fare leva su strumenti di motivazione efficaci, a seconda delle caratteristiche di ciascuno, tenendo conto che alcune strategie motivazionali sono trasversali e permettono di incentivare l impegno e la partecipazione al raggiungimento dell obiettivo comune. PROGRAMMA Il sistema valoriale alla base del gruppo; La definizione degli obiettivi; La comunicazione degli obiettivi finalizzata alla condivisione; L intelligenza emotiva del leader: l ascolto attivo e l empatia: imparare ad ascoltare gli atteggiamenti delle persona al di la delle parole; Le risorse umane (persone) nel gruppo di lavoro; Il bilancio delle competenze (cenni); La delega; Fattori motivazionali alla base del comportamento in ambito lavorativo; Misurare la performance di gruppo: analisi punti chiave e punti critici in una prospettiva di efficacia. PROJECT WORK: L obiettivo del lavoro di gruppo sarà quello di mettere in evidenza come tali elementi costitutivi del ruolo di leader nel gruppo possono concretizzarsi. 5
6 5 MODULO, DURATA 8 ORE La negoziazione Approccio win win: prevenire (e gestire) il conflitto nel gruppo di lavoro PREMESSA: La negoziazione è un processo in cui due o più interlocutori si impegnano per risolvere uno stesso problema partendo da interessi opposti rispetto alla soluzione (R. Fischer e W. Ury, 1985). Il leader di un gruppo di lavoro deve, quindi, essere in grado di padroneggiare tale processo, ma meglio ancora sarebbe se le tecniche di negoziazione fossero padroneggiate da tutti i membri del gruppo. In presenza di un problema bisogna attivarsi per trovare una soluzione, possibilmente condivisa da tutti. La soluzione WIN WIN, io vinco tu vinci, è certamente la soluzione da ricercare, la sola che consenta di continuare a stare in una collaborazione positiva in cui tutti i partecipanti si sentano presi in considerazione. Alle prese con un problema possono verificarsi conflitti che devono, necessariamente e tempestivamente, essere gestiti e che possono anche essere ritenuti delle opportunità. L obiettivo del presente modulo è anche quello di condividere strumenti pratici e strategie vincenti di gestione/valorizzazione del conflitto che si instaura tra i membri di un gruppo di lavoro, che tutti i membri possono (e dovrebbero) mettere in pratica affinché il gruppo prosegua il più serenamente possibile verso la realizzazione dell obiettivo. PROGRAMMA La negoziazione efficace: prevenire il conflitto o trasformare il conflitto in opportunità; Strategie di negoziazione; La soluzione WIN WIN (cenni alle altre soluzioni meno efficaci); Come costruire il consenso; Le parole del conflitto per comprenderne il significato profondo (condivisione delle conoscenze con l aula); Il comportamento aggressivo - La gestione dell aggressività; La gestione delle emozioni per riuscire ad correttamente esprimere la propria opinione; L assertività. PROJECT WORK: L obiettivo del lavoro di gruppo sarà quello di simulare una situazione conflittuale in cui si metta in atto la soluzione WIN WIN. 6
7 SUPPORTI ON LINE E prevista la fruizione dei supporti on line attraverso una piattaforma tematica, un servizio innovativo riservato a tutti i partecipanti, i quali, ognuno con propria User-id e password, potranno: Visualizzare la scheda riepilogativa moduli frequentati e dei servizi usufruiti. Scaricare la documentazione dei moduli effettuati in formato file PDF o Word. Usufruire di un innovativo servizio di assistenza dedicata in tempo reale: la Segreteria sarà infatti a disposizione per informazioni su programmi, docenti, documentazione e logistica e qualsiasi altra esigenza formativa I partecipanti, inoltre, avranno la facoltà di accedere gratuitamente al sito si tratta di portale online all interno del quale è possibile leggere e stampare articoli, curati dai migliori esperti del settore, inerenti l applicazione di nuove norme e gli strumenti di lavoro pratici ed adeguati per lo svolgimento della propria attività professionale. Settimanalmente, poi, si riceverà una newsletter con le ultime novità inerenti il settore. ATTESTAZIONI FINALI Alla fine del percorso formativo sarà consegnato ai partecipanti un attestato di frequenza rilasciato da Università degli Studi dell'insubria e Formel Srl. NETWORKING LUNCH Durante lo svolgimento dell'ultimo modulo del percorso, sarà organizzato per tutti i corsisti un networking lunch. Secondo le più innovative Linee Guida europee sulla validazione dell apprendimento non formale e informale, i momenti conviviali come il pranzo rappresentano, infatti, una parte importante dell'apprendere, creando scambi sulle conoscenze acquisite e sulle esperienze lavorative di ognuno. I partecipanti che hanno condiviso tra loro e con i docenti tutte le informazioni sulle tematiche oggetto di formazione, potranno confrontarsi in un clima di fiducia e rispetto reciproco che consentirà loro di aumentare e consolidare le proprie conoscenze. 7
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