Esperienze di visita ad un luogo di produzione. Al torronificio
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- Graziana Paolini
- 8 anni fa
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1 Esperienze di visita ad un luogo di produzione Al torronificio Attività svolte dai bambini della scuola dell Infanzia e Primaria (classi prima e terza) a cura delle ins. Aiolfi, Paterno e Bellin
2 Perché studiare i fici? N.Paterno
3 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN 1 CIRCOLO DI SPINEA ANNO SC La proposta didattica è parte di un progetto pluriennale di Circolo di Educazione Ambientale e alla Cittadinanza rivolto a tutti i bambini Documentazione a cura di Anna Aiolfi e Marika Quaglietta
4 LA MOTIVAZIONE Avvicinare i bambini al ruolo sociale della bottega e della produzione come ambiente di relazione e di scambio Realizzare degli spazi bottega a scuola per simulare con i genitori il momento della compravendita I TRAGUARDI DI SVILUPPO Osserva l ambiente bottega come realtà sociale cogliendo le modalità, le regole, gli scambi che la caratterizzano Riconosce l importanza dei ruoli e dei tempi per il funzionamento Individua regole e relazioni nel contesto osservato Dimostra curiosità verso gli oggetti della compravendita, le merci, i soldi Intuisce la catena produttiva
5 ANDIAMO PER NEGOZI Quale ruolo sociale svolgono? Quali regole, modalità caratteristiche? Da cosa capisco che sono in un negozio?..siamo andati a vedere i negozi nella rotonda delle giraffe abbiamo visto il panificio..il negozio è fatto di vetrine fuori e dentro ci sono le cose da compare sulle ceste.. tutte le cose sono in ordine perché altrimenti non si capisce niente... A casa non si vendono giochi nel negozio vado a comprare cose diverse...i giochi sono negli scafali che sono delle cose quadrate...e poi ci sono i prezzi da compare..il prezzo ti dice se è poco o tanto..e poi decidi.
6 PARLIAMO DEL RUOLO SOCIALE DI QUESTI AMBIENTI.. LE REGOLE, LE MODALITA..LE CARATTERISTICHE..
7 COSTRUIAMO A SCUOLA UN NEGOZIO.. DECIDIAMO QUALE NEGOZIO REALIZZARE CERCHIAMO LE MERCI DEFINIAMO I RUOLI: chi compra chi vende DEFINIAMO LE REGOLE: come e cosa fare OGNI NEGOZIO HA UN NOME E UNA VETRINA CHE LO IDENTIFICANO REALIZZIAMO VETRINE CON IL COLLAGE LA VETRINA DEL PANIFICIO LA VETRINA PER IL NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO
8 LE REGOLE DELLA COMPRAVENDITA Ins: cosa vuol dire vendere? Da cosa si capisce che si compra? vendere vuol dire fare vedere le cose e darle a chi le vuole..bisogna avere i soldi perché il negoziante non ti dà quello che vuoi I soldi devono essere giusti.. se sono pochi non bastano.. se sono di più ti danno il resto...il prezzo ti dice quanto costa quanti soldi devi dare per prendere quella cosa.. Il negoziante fa il prezzo che vuole...ci vogliono le persone che vendono le cose.. Il negoziante apre il negozio e aspetta le persone che vanno a comprare PER COMPRARE SERVE: Questo è il negoziante prende i soldi e gli dà il resto perché gli ha dato più soldi del prezzo Lo scontrino cosa dice? I soldi...quando si usano? e quanti? Il resto..quando si dà? Il prezzo.. Chi lo decide? Cosa dice? Le merci... Da dove vengono?
9 COSA FA IL NEGOZIANTE QUANDO HA VENDUTO TUTTO? DA DOVE PRENDE LE COSE CHE VENDE?..chiama un suo amico che prende il camion e gli porta quello che vuole.. se gli manca la banana chiama il contadino e lui le porta con un camion..dice ai signori di fargli i vestiti che poi lui li mette in negozio e poi le mamme li vedono in vetrina e li vanno a comprare.. quando non c è più roba il signore telefona dove fanno le cose e chiede di mandareun camion con dentro tutta la frutta..arriva il camion e scaricano tutte le cose che poi il signore fa il prezzo e mette in vetrina..
10 UN LUOGO DI PRODUZIONE: IL TORRONIFICIO Il sig. Pietro proprietario della ditta Scaldaferro di Mira accoglie i bambini dentro alla sua fabbrica. Presenta le macchine, racconta come funzionano e cosa fanno i suoi collaboratori LA TOSTATRICE Le mandorle vengono messe dentro alla macchina che con il calore le tosta passano lungo un nastro e poi cuociono le mandorle tostate vengono lasciate riposare nei sacchi... si sente il profumo..
11 Il racconto dei bambini Pietro ci ha spiegato che lo zucchero viene messo dentro alla macchina che dentro ha come tanti coltelli che lo fanno più piccolo fine.. fine...la macchina che fa piccolo lo zucchero quando è accesa fa molto rumore e si vede il sacco che si gonfia....abbiamo assaggiato lo zucchero a velo è quello delle torte che mi fa la mamma.. Il sacco era pieno e lo abbiamo anche assaggiato era buonissimo e poi lo abbiamo toccato perché era proprio fine come una polverina.. MACCHINA DELLO ZUCCHERO
12 L IMPASTATRICE..c era un macchina come una pentola grande che impastava con un cucchiaio grande gli ingredienti del torrone.. Quelli che il signore aveva messo dentro e ci voleva tanto tempo e il cucchiaio girava sempre il miele, l albume, lo zucchero e per ultimo le mandorle tostate quelle che stanno dentro al sacco.... Abbiamo assaggiato turtte le cose che si mettono per fare il torrone.. Le mandorle e lo zucchero e anche il miele che era buonissimo e poi ci hanno dato sulla mano l impasto bianco e abbiamo sentito che c era il miele Tocchiamo la sua consistenza.. annusiamo il profumo
13 RAPPRESENTIAMO LA PRODUZIONE DEL TORRONE anni3 abbiamo assaggiato il miele che non era normale arriva dall acqua quella di Venezia che è salata.. anni 4..c erano tante macchine per fare le cose..la macchina dello zucchero aveva un imbuto e una cosa che si gonfiava aveva dentro dei coltelli per tagliare fino lo zucchero, faceva tanto rumore.. anni5
14 ..il sig. Pietro ci ha fatto assaggiare la pasta del mandorlato senza mandorle, Era molle e un po tiepidina perché stava dentro alla macchina che la faceva girare era come la gomma era molto buona.. Poi dopo si mettono le mandorle....le mandorle sopra una cosa che le faceva andare avanti andavano dentro alla macchina che le cucinava....c era una signora che buttava le mandorle dentro al forno.. Questa è la macchina che scalda le mandorle per metterle nell impasto quando sono pronte escono dalla macchina e vanno nei sacchi a riposare..
15 LA SEQUENZA DELLA PRODUZIONE
16 Sono Pietro e vi presento i miei collaboratori REALIZZIAMO IN SALONE Il TORRONIFICIO
17 Io, controllo la cottura delle mandorle e quando sono pronte le raccolgo dentro al sacco Io, metto le mandorle sul nastro che le trasporta nella tostatrice.. Guardate quante sono
18 Io, con la pala raccolgo l impasto e lo metto sul tavolo
19 USCITA ALLE BOTTEGHE DEL QUARTIERE AMBIENTE DI SCAMBIO ESPOSIZIONE DELLA MERCE SCAMBI SOCIALI DIFERRENZE TRA BOTTEGHE SIMILITUDINI TRA BOTTEGHE PREZZO- SOLDI- MERCE COSTRUZIONE DELLE BOTTEGHE CON MERCI (gioco della compravendita) USCITA AL TORRONIFICO AMBIENTE DI PRODUZIONE INGREDIENTI MACCHINE SEQUENZA DEL PRODOTTO COSTRUZIONE DEL TORRONIFICO (gioco della produzione) IL VALORE I RUOLI INCONTRO CON I GENITORI BAR (tabella per ordinazione) IL GUADAGNO
20 LA FABBRICA DEL TORRONE Scuola Vivaldi Primo Circolo di Spinea ( VE ) Classe prima novembre 2006 ins. N.Paterno
21 Conoscenze/Concetti considerati Le merci sono il risultato di una catena di produzione I trasporti hanno una funzione importante perché i diversi anelli della catena di produzione e distribuzione si trovano in luoghi diversi L agricoltura e l allevamento sono attività primarie che producono materie prime Le materie prime vengono trasformate per ottenere un prodotto finito da vendere
22 IL TORRONE INGREDIENTI : MANDORLE PELATE, MIELE, ZUCCHERO, SCIROPPO DI GLUCOSIO, ALBUME D UOVO PRODOTTO IN ITALIA DAL TORRONIFICIO SCALDAFERRO MARCO VIA CA TRON 31 DOLO - VENEZIA
23 LA FABBRICA Le mandorle vengono cucinate nella tostatrice che gira come una lavatrice perché le mandorle non si attacchino
24 C è una macchina che si chiama mulino e che macina lo zucchero a granelli e lo fa diventare a velo,cioè molto sottile La bilancia per pesare gli ingredienti
25 Oltre allo zucchero e alle mandorle, nel torrone si mette il miele. Sapete chi produce il miele? Le api succhiano il nettare dei fiori e, a seconda del tipo di fiori che trovano, producono diversi tipi di miele Le api!
26 La pentola per cucinare il mandorlato in passato funzionava a carbone. La pasta gira lentamente per molte ore e quando è pronta si aggiungono le mandorle.
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28 Scuola Vivaldi 1 Circolo di Spinea Classe terza nov.- dic Ins. N. Paterno Scuola Nievo 1 Circolo di Spinea Classe terza nov.- dic Ins. M. Bellin
29 Leggiamo le informazioni scritte sulla confezione Peso netto : 195 g. Ingredienti : mandorle pelate, miele, zucchero,sciroppo di glucosio,albume d uovo, ostie Prodotto in Italia dal Torronificio Scaldaferro Marco via Ca Tron 31 Dolo- Venezia Da consumare preferibilmente entro il
30 Ci siamo chiesti: il prezzo è quando paghi qualcosa è un costo il prezzo è un costo è adatto al prodotto che si compra e si dà in cambio di questa cosa per un solo prodotto della stessa marca ci sono tanti prezzi diversi in confronto alle dimensioni è una cifra, un numero alto o basso quando compri una cosa c è il prezzo e tu devi vedere se hai abbastanza soldi per comprare è la cifra che devi pagare per avere delle cose è uno scambio di cibo o merci e i soldi ti dice quanto vale; il valore una volta che non c erano i soldi si scambiavano le merci anche una volta si teneva conto del valore dell animale ad es. se volevi un bue che tirava l aratro non gli potevi dare due uova è l etichetta che c è attaccata al prodotto che c è sullo scaffale è un numero di un oggetto: 40 è un prezzo sono i soldi che servono per prendere qualcosa, non solo comprare un oggetto o cibi al supermercato, ma con i soldi si può costruire, pagare un lavoro; se io voglio una casa devo pagare chi la costruisce
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32 Perché questo prezzo? Al negozio Primavera di Mirano, alla fine di novembre, la maestra ha acquistato il torrone a 2.90 E come per il prezzo dello scotch che ci aveva spiegato Dario ( della cartoleria ) l anno scorso : lo comprava all ingrosso a 40 centesimi e lo rivendeva a 20 centesimi No, il contrario!, comprava a 20 e rivendeva a 40 La fabbrica ha venduto al negozio a un prezzo diverso..più alto? più basso? Più basso, se no non guadagna niente Perché hanno messo insieme tutte le cose che servono per farlo Perché bisogna contare anche il trasporto
33 Prezzo Come si fa a decidere il prezzo? Devo fare dei conti : per comprare le mandorle spendo 1, per il miele 1, per lo zucchero 1, per pagare le persone che lavorano qui 1.. e sono arrivato a 4.. Poi decido quanto voglio guadagnare, per esempio 1.. Allora il prezzo a cui vendo il torrone sarà 5
34 Pietro ci ha spiegato come fa a decidere il prezzo Pietro paga un tot. di ingredienti e tutti costano 5, se lui per vivere vuole 5, ecco che allora fa pagare 10, così 5 se li tiene. Se il necessario costa 2 e li mette insieme, il prezzo è 10 e un po va ai dipendenti e un altro po a Pietro. Devi telefonare per il miele e pagarlo, e poi lo zucchero, e devi pagare anche la bolletta della luce per far funzionare le macchine,e dopo ti viene fuori il prezzo Se Pietro prevede cinque ingredienti che ognuno costa 1, in totale il torrone cosa 5, ma deve pagare anche i dipendenti e se stesso e quindi il prezzo diventa 7 Però se un ipermercato compra 100 scatole gli fa pagare di meno ( ogni scatola) e se un supermercato compra 50 scatole gli fa pagare di più ( ogni scatola)
35 Pietro si paga da solo, e anche il negoziante poi si paga da solo,e dopo deve pagare la merce, i suoi aiutanti e allora aumenta il prezzo Più merce compri e meno spendi per ogni pezzo di torrone Metti insieme tutto e ti viene un risultato, e quando hai finito di pagare restano dei soldi che si tiene Pietro per il suo stipendio Bisogna sommare il prezzo di tutte le materie prime e decidere quanto vuoi guadagnare Se il torrone costa 7, deve dare 1 a chi ha portato le mandorle, il miele, lo zucchero, l albume e lo sciroppo di glucosio, 1 è il guadagno di Pietro, 1 la paga degli aiutanti Costi per produrre il torrone + Guadagno = Prezzo
36 Il prezzo.secondo noi Ci siamo accorti che non c è un solo prezzo per la stessa merce: c è il prezzo che si paga a chi produce le materie prime (ad esempio il prezzo che il papà di Demetra paga ai pescatori). poi c è il prezzo che il negoziante, il venditore paga a chi produce i prodotti finiti (come il signor Pietro) o al grossista, cioè chi vende al mercato all ingrosso (come il papà di Demetra). infine c è il prezzo che paghiamo noi clieti consumatori ai negozianti, venditori (come il papà di Elisa e Mattia). Nei vari passaggi della catena dei prezzi il prezzo aumenta Chi decide il prezzo è sempre una persona, in genere lo decide chi vende, ma anche chi compra può valutare i prezzi e scegliere Il prezzo si calcola Il prezzo è fatto di tante cose messe insieme
37 Catene di merci e. Catene di merci e..prezzi
38 Prezzo o prezzi? Confezione da 195 g. di Mandorlato Scaldaferro Negozio Primavera di Mirano Alla fine di novembre : 2.90 ai primi di dicembre : 2.95 All inizio di dicembre, in panificio da Bezze : 3.50 Al supermercato Alì, all inizio di dicembre : 3.70 A Panorama, inizio di dicembre, in grande offerta : 3.20 Visto che il torrone si compra soprattutto a Natale, a gennaio calerà di prezzo come succede ai panettoni? Pietro dice che il torrone Scaldaferro non calerà anzi, crescerà di prezzo, perché, non ne produrrà più fino all anno prossimo. Perché queste differenze di prezzo? Diventerà raro?
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