Relazione al Bilancio

Transcript

1 BILANCIO DELL ESERCIZIO 2016 Relazione al Bilancio Attività dell esercizio Il dettato statutario porta la Fondazione a sviluppare la propria attività in iniziative di diffusione culturale che, direttamente od indirettamente, si collegano oltre che alla figura di Vittorio Bersezio anche al suo periodo storico, lasciando però anche spazio per interventi a sostegno di iniziative sociali. Nel corso dell esercizio 2016, è proseguita l attività per la realizzazione del progetto Il secolo di Bersezio Storia e storie della prima Capitale d Italia che prevede di integrare il filmato del 2011 Torino, il Piemonte, l Italia, l Europa (inserito, insieme al Canto degli italiani e a Voci e volti del Parlamento Subalpino nel cofanetto Risorgimento è ) con l illustrazione a 360 di una Torino che cresce e si evolve (per poi perdere il ruolo di capitale) evidenziando gli aspetti più sociali dell epoca, attraverso la musica (quella dei salotti torinesi in cui si faceva politica e musica ), la cultura (la satira di Brofferio o la poesia epica di Nigra ), i giornali (gli scritti sugli avvenimenti quotidiani di Vittorio Bersezio sulla Gazzetta Piemontese, le vignette dell epoca tratte dall altro giornale fondato da Bersezio Il Fischietto ), e così via. Il progetto prevede una narrazione con diversi linguaggi multimediali: attraverso le più aggiornate tecnologie della comunicazione e grazie alle nuove esperienze nei settori didattico, espositivo e dello spettacolo, Vittorio Bersezio rivivrà nel ruolo di accompagnatore in un viaggio emozionale nella Torino del XIX secolo. Dal racconto principale si dirameranno percorsi tematici che porteranno alla scoperta dei molteplici aspetti della vita cittadina dal 1848 al 1900, sullo sfondo anche delle grandi vicende nazionali di cui Torino fu impulso e guida. Il progetto dovrebbe trovare una prima parziale

2 concretizzazione nel corso dell esercizio Inoltre, in occasione del 70 anniversario della Repubblica, si è provveduto ad una riedizione critica del CD audio Il Canto degli Italiani (realizzato nel lontano 2003) trasformando il libretto di illustrazione storica, a suo tempo realizzato per il citato CD, in un vero e proprio libro sulla genesi dell inno, redatto dallo storico Michele D Andrea, integrato da una nuova registrazione delle musiche e degli inni dell epoca, realizzata dal maestro Fulvio Creux. Sempre nell ottica della diffusione della cultura risorgimentale, la Fondazione ha poi distribuito al pubblico, in occasione delle celebrazioni torinesi per la Giornata dell Unità nazionale, dell Inno e della Bandiera tenutesi all Auditorium Vivaldi, il filmato su Dvd Il Canto degli italiani che illustra la nascita, a Torino, dell inno nazionale. Inoltre, con l obiettivo di una sempre più ampia diffusione della conoscenza delle opere di Vittorio Bersezio, è stato mantenuto attivo e implementato il sito web della Fondazione nel quale si trovano, tra l altro, e-books (ricavati dalle edizioni originali dell epoca) di sue opere di non facile reperimento. E stata confermata la collaborazione della Fondazione, basata su di un accordo quadro pluriennale, con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino: tale collaborazione prevede lo sviluppo di attività congiunte, con particolare attenzione al sostegno 2

3 della didattica ed alla diffusione della cultura del periodo risorgimentale italiano (che ha in Vittorio Bersezio un rilevante punto di riferimento). Le attività didattiche che si propongono hanno, nelle varie sfaccettature, l obiettivo di accompagnare gli studenti alla scoperta della lunga vicenda delle nazioni italiana ed europee attraverso un viaggio nel tempo, per vivificare la conoscenza della storia e stimolare la cultura alla cittadinanza attiva e la condivisione dei valori collettivi: le diverse proposte vanno dalla visita standard tradizionale, alle visite di approfondimento, tematiche e ai laboratori modulati secondo l ordine e il grado scolastico, con carattere più ludico didattico per la scuola primaria, più approfondito e di conoscenza per le secondarie. Il programma 2016/2017 tiene principalmente conto delle indicazioni di gradimento degli insegnanti che hanno partecipato alle edizioni precedenti e consiste in 11 visite tematiche e laboratori che utilizzano al meglio l aula multimediale Vittorio Bersezio. Tra i percorsi proposti da segnalare, in tema di visite tematiche, La Grande guerra, l Europa delle Nazioni e la Satira nel Risorgimento, mentre per i laboratori vengono offerti i temi Giornalisti nell Ottocento, Geografia del Risorgimento e Un giorno al Parlamento. In particolare il laboratorio Giornalisti nell Ottocento è stato studiato per permettere una più completa conoscenza della figura di Vittorio Bersezio: attraverso la sua attività di giornalista, sono ripercorse le tappe della storia della stampa, dai vincoli della censura alle riforme del 1847, dalla nascita delle più importanti testate del giornalismo politico, alla stampa satirica, fino al ruolo della Gazzetta piemontese, antesignana della Stampa. Tutti gli aspetti illustrati nel corso delle visite al Museo potranno essere approfonditi da un attività in Biblioteca nella quale gli studenti potranno consultare, oltre ai volumi specifici, anche i periodici dell epoca. 3

4 Quale corollario al supporto del programma didattico (ed in particolare alla realizzazione del laboratorio Giornalisti dell Ottocento ) si è riusciti a patrocinare un accordo per riservare, nell ambito del piccolo museo del quotidiano La Stampa, uno spazio gestito dal Museo del Risorgimento e dedicato a iniziative legate a Vittorio Bersezio stesso ed al giornalismo di fine ottocento. Per potenziare ulteriormente le possibilità operative dei vari percorsi e/o laboratori didattici succitati, la Fondazione ha infine provveduto anche ad attrezzare in forma multimediale l aula didattica III del Museo del Risorgimento (nell identico modo della già attiva aula Vittorio Bersezio). Sul fronte delle iniziative sociali la Fondazione è intervenuta indirettamente erogando un contributo all Opera San Giobbe 1 per sostenere alcuni interventi mirati a favore di persone anziane in gravi difficoltà economiche. E continuata anche la collaborazione della Fondazione (tramite la messa a disposizione a condizioni agevolate dell alloggio di proprietà) con la cooperativa Progetto Tenda 2 per la prosecuzione del progetto 1 L Opera San Giobbe è nata nel gennaio 1946, quando un Gruppo di laureati della San Vincenzo di Torino, rendendosi conto dei tanti casi di nuova miseria che la guerra aveva portato in città, decise di occuparsi di quelle persone che, come San Giobbe (a cui il Gruppo si ispirò), avendo conosciuto un certo benessere, si trovavano ora in situazioni di grande povertà, ridotti alla fame e al freddo, incapaci o vergognosi di palesare la nuova penosa situazione. 2 La Cooperativa Sociale Progetto Tenda si occupa del fenomeno dell'immigrazione e in particolare dell'accoglienza rivolta a donne e bambini in difficoltà: i progetto si propone quindi di sostenere l'inserimento 4

5 AMAE di reinserimento sociale di donne africane, rifugiate politiche nel nostro paese. Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Mario NAPOLI - Presidente Cesare Carlo CHIESA Segretario Generale Dario DISEGNI Torino, 21 aprile 2017 degli immigrati nel territorio e, nello specifico, si adopera a vantaggio di donne immigrate, con figli e non, richiedenti asilo e vittime della tratta. 5