Caprino Veronese Edizione 2007

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Caprino Veronese Edizione 2007"

Transcript

1 ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 65 del Guida del Cittadino - Aut. Trib. RE n. 939 del 23/01/ Prop. Gruppo GuidaPiù Srl - Euro 0,13 - Copia omaggio Caprino Veronese Edizione 2007 Stampato con tanto di foto in copertina che volete che vi dica, se non: guardate che la Guida del Cittadino merita per qualità la vostra attenzione? Il fatto è che io credo veramente a quanto appena scritto e sono convinto che lo troverete uno strumento interessante ed utile. Fatemi sapere, scrivetemi, esprimete un giudizio. Sarò lieto di dialogare con voi. GRUPPO GUIDEITALIA

2

3

4 La Guida del Cittadino intende offrire ai Cittadini un articolato strumento di informazione, utile a favorire un più consapevole orientamento in molti settori della vita civile e ad agevolare il rapporto con le Istituzioni, in primo luogo quelle locali. Attraverso la diffusione nella più ampia platea di Comuni italiani, questa pubblicazione potrà così contribuire allo sviluppo di un modello di Cittadinanza attiva ed informata, e ad una migliore fruizione dei servizi, pubblici e privati, disponibili sul territorio di riferimento. Con sentimenti di apprezzamento, il Capo dello Stato invia a quanti hanno collaborato alla realizzazione di questo meritevole progetto un augurio e un saluto cordiale, cui unisco il mio personale. Donato Marra Segretario Generale Presidenza della Repubblica

5 Platano (Foto: Ottica Foto Paolo)

6 Un giorno, del tutto casualmente, ho conosciuto Tiziano Motti e sua moglie Stefania. Mi hanno parlato della loro attività editoriale che, a dire il vero, ho capito fino ad un certo punto in quanto esulava dai normali percorsi editoriali. Con grande tranquillità Tiziano Motti e sua moglie mi spiegarono come era nata l idea e come, paese dopo paese, città dopo città, conquistavano costantemente credibilità ed attenzione da parte di un pubblico che riceveva e riceve gratuitamente la guida. In quella stessa occasione incontrai la cosiddetta forza vendite: un commando di giovani venditori che di continuo si spostano per preparare l arrivo di una nuova guida, distribuita gratuitamente alle famiglie grazie alle adesioni delle attività locali. Migliaia e migliaia di titoli ogni anno. Mi complimentai e ancora una volta mi ripetei che l Italia alla fine ce la fa per l intraprendenza e l intelligenza di alcuni. Dopo qualche mese mi è stata offerta la direzione editoriale di una nuova guida: Guida del Cittadino e quindi anche delle altre collane. Mi sono entusiasmato come sempre mi entusiasmo quando mi devo occupare di qualcosa che conosco poco. Ed eccomi perciò ad augurarmi di avervi fra i lettori di Guida del Cittadino dedicata al Comune di Caprino Veronese. Direttore Editoriale

7 Palazzo Carlotti (Foto: Ottica Foto Paolo) Panorama Caprino Veronese (Foto: Ottica Foto Paolo)

8 Oggi l espressione il cittadino, questo sconosciuto è stata sostituita da il cittadino, questo conosciuto, perché non è più anonimo ma finalmente un protagonista. Una persona consapevole della sua forza nella società, che scrive ai giornali, che è interlocutore in televisione, che telefona per protestare o per fare valere le sue ragioni. In altre parole fa sentire la sua voce, fa pesare la sua presenza. Si va diffondendo una cultura della cittadinanza fino a qualche anno fa impensabile. La Guida del Cittadino è la conseguenza logica di questa nuova cultura, che vede dialogare correttamente l italiano medio e il produttore di un servizio pubblico o di un bene di consumo. Consulente Editoriale ai Testi Giuridici Rispetto al passato, i cittadini hanno oggi molti mezzi che permettono loro di essere informati. Primo tra tutti Internet, che solo dieci anni fa rappresentava una novità tecnologica per pochi, poi la televisione, seguita dagli altri media. Tuttavia l efficacia dell informazione rischia paradossalmente di essere annullata dalla mancanza di organizzazione delle notizie stesse. Così, come accade per i motori di ricerca, la Guida del Cittadino si pone l obiettivo di facilitare l accesso alle informazioni di pubblica utilità, al fine di diventare un pratico manuale di uso quotidiano. Per aumentare l utilità della guida, a cui hanno aderito le massime Istituzioni, abbiamo organizzato gli argomenti trattati suddividendoli in capitoli di facile individuazione e abbiamo inserito, ad integrazione, l elenco telefonico degli operatori economici locali. Coloro che hanno già abbandonato la carta stampata a favore delle nuove tecnologie non temano: la Guida del Cittadino è presente anche in internet: Editore della collana Guida del Cittadino

9 Villa Nichesola - Villa storica ex Caserma Austriaca, sede Comunità Montana del Baldo (Foto: Ottica Foto Paolo) Scorcio Pazzon (Foto: Ottica Foto Paolo)

10 Arma dei Carabinieri Guardia di Finanza La Guardia di Finanza svolge funzioni che presentano innumerevoli aspetti di immediata utilità per tutta la collettività: le Fiamme Gialle sono, infatti, al servizio del cittadino! In tale prospettiva è apparso utile fornire a tutti i gentili Lettori brevi notizie ed informazioni sulle principali attività che vedono impegnati - quotidianamente - i Finanzieri, nonché dare qualche utile suggerimento e consiglio per evitare di essere vittima inconsapevole di truffe e raggiri Il primo gruppo dei Carabinieri fu creato da Vittorio Emanuele I di Savoia in modo da avere un corpo di polizia il più simile possibile alla Gendarmerie francese. I Carabinieri sono il corpo a cui i cittadini sono più affezionati ed hanno un ruolo importante nella cultura italiana. L organizzazione dell Arma dei Carabinieri sul territorio italiano è tale da coprire capillarmente ogni zona: dai comandi di Regione a quelli Provinciali (entrambi con funzioni prevalenti di amministrazione e coordinamento) per finire alle stazioni (più di sull intero territorio nazionale), rette solitamente da un maresciallo, che hanno la responsabilità diretta del controllo del territorio. Una figura entrata da alcuni anni nella vita dei cittadini è quella del Carabinieri di Quartiere che, insieme alla corrispondente figura appartenente al corpo della Polizia di Stato, è in grado entrare in contatto più facilmente con i singoli cittadini e presidia in particolar modo le aree urbane ad alta densità commerciale. o di non vedere rispettati i propri diritti. Sulla base delle esperienze operative e delle richieste di informazioni che pervengono, sempre più numerose, da parte dei cittadini sono stati individuati quei casi che più di frequente si possono presentare nella vita di tutti i giorni. Auspichiamo che tale iniziativa possa riscontrare il favore dei Lettori, rinviando per ogni ulteriore richiesta di informazione al sito internet ovvero all indirizzo di posta elettronica urp@gdf.it. Polizia di Stato La Polizia di Stato è l organo preposto a garantire la sicurezza e l ordine pubblico. Dipende dal Ministero dell'interno attraverso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. L istituzione della prima autorità addetta alla pubblica sicurezza risale al Regno di Sardegna (1848), quando il re Carlo Alberto decretò la nascita del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, già allora alle dipendenze del Ministero dell Interno. Potenziata prima dell avvento del Fascismo, sciolta da Mussolini e poi ricostituita nel 1925, l Autorità di Pubblica Sicurezza ha sempre rappresentato un punto saldo per i cittadini in termini di aiuto nel momento di necessità. Nel 1964 nacque l Accademia per la formazione degli Ufficiali. Nel 1981 la legge n. 121 portò alla formazione della Polizia di Stato come oggi noi la conosciamo, definendola un corpo civile militarmente organizzato a tutela dello Stato e dei cittadini contro reati e azioni di turbativa dell ordine L Arma dei Carabinieri è stata elevata al rango di Forza Armata dello Stato nel 2000 (affiancandosi ad Esercito Italiano, Marina Militare Italiana, Aeronautica Militare Italiana). Dipende dal Ministero della Difesa, agli ordini diretti del Capo di Stato Maggiore. I componenti dell Arma sono utilizzati nelle missioni di pace all estero, con funzioni di polizia militare, a garantire il mantenimento dell ordine pubblico e la sicurezza delle Rappresentanze Diplomatiche italiane all estero. Foto tratta da Il Finanziere pubblico. La Polizia di Stato, per poter operare efficacemente in tutti i settori dove la sicurezza del cittadino può essere messa in pericolo, ha oggi una struttura molto articolata, divisa in numerosi settori: dalla Polizia Stradale a quella Cinofila, dalla Polizia delle Comunicazioni (molto attiva negli ultimi anni nel settore truffe su internet) a quella Scientifica, dai NOCS (Nuclei Operativi Centrali di Sicurezza - utilizzati in missioni particolarmente pericolose) ai Reparti Mobili.

11 Santa Cristina - Chiesetta frazione Ceredello (Foto: Ottica Foto Paolo)

12 Comune di Caprino Veronese Edizione 2007 Sommario Raggiungere il Comune...pag. 10 Cartina capoluogo...pag. 11 Numeri utili - Emergenze...pag. 12 Al servizio del Cittadino...pag. 13. ACQUISTI...pag. 16. ANIMALI...pag. 19. CASA...pag. 23. FAMIGLIA...pag. 27. LAVORO...pag. 31. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE...pag. 36. SALUTE E SERVIZI SOCIALI...pag. 39. VIAGGIARE...pag. 44 Elenco Telefonico Attività del Comune...pag. 46 Consigli per gli Acquisti...pag. 54 Direttore Editoriale: MAURIZIO COSTANZO Consulente Editoriale ai testi giuridici: ANTONIO LUBRANO Direttore responsabile: TIZIANO MOTTI Licenziatario del marchio/format: Gruppo Guide Italia Srl Editore: Gruppo Guide Italia Srl Società Unipersonale Castelfranco Veneto (TV) P.zza Serenissima, 60 - Fax Testata: Guida del Cittadino Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 939 del 23/01/1997 Testata iscritta al Registro Operatori della Comunicazione n Servizi fotografici: Ottica Foto Paolo - Via S. Pancrazio, Caprino Veronese (VR) - Tel Via Pascoli, Affi (VR) - Tel In copertina: Santuario Madonna della Corona (Foto: Ottica Foto Paolo) Immagini relative alla Guardia di Finanza tratte da: Il Finanziere edito dall Ente Editoriale per il Corpo della Guardia di Finanza Foto di Maurizio Costanzo: Luca Rebecchini Testi relativi alla Guardia di Finanza forniti dal Comando Generale della Guardia di Finanza. Testi relativi alla Polizia di Stato approvati dal Ministero dell'interno, Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Testi relativi all'arma dei Carabinieri elaborati dalla redazione sulla base delle informazioni disponibili nel sito ufficiale: Testi delle Forze dell'ordine sottoposti all'attenzione dei competenti uffici. Altri testi a cura della redazione interna. Supervisione dei testi giuridici: Avvocato J.C. Cataliotti Guida del Cittadino: Copyright 2007 Casa Editrice: GRUPPO GUIDEITALIA Questo Periodico è iscritto all Unione Stampa Periodica Italiana Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari e alle attività economiche del Territorio Comunale di Caprino Veronese Distribuzione a cura di: Poste Italiane Spa Stampa: Agosto 2007 Tipografia: Litocolor - Guastalla (RE) Testo di Adesione Presidenziale: telegramma del 03 Luglio 2007, mittente: Segretariato generale del Presidente della Repubblica. Immagini, Stemma Presidenziale e grafica tratti dal sito ufficiale della Presidenza della Repubblica: Frazione Caiar e vecchio pozzo località Pesina (Foto: Ottica Foto Paolo) Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196 l Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell interessato. Ciò nonostante, in base all art. 13 dell informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Gruppo Guide Italia Srl. Tiratura: copie

13 10 RAGGIUNGERE IL COMUNE Come arrivare In automobile: Provenendo dall Autostrada A22 si esce al casello di Affi - Lago di Garda Sud e si prosegue in direzione di Caprino Veronese. Chi, provenendo da Brescia, percorre la A4, può uscire al casello di Peschiera ed imboccare la SR 450 fino ad Affi. In treno: Le stazione ferroviarie più vicine sono quelle di Peschiera del Garda e Verona Porta Nuova. In aereo: L aeroporto più vicino è l Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca che si trova a Caselle di Sommacampagna (VR). Servizio passeggeri: Tel.: (+39) Fax: (+39) PER INFORMAZIONI: - Autostrade SpA info@autostrade.it Numero verde Infotraffico: Tel ANAS SpA URP - Tel /352 Trenitalia - Ferrovie dello Stato Call center: Tel ENAC (Ente Nazionale per l Aviazione Civile) Call Center: Tel Il Comune di Caprino Veronese Superficie: Kmq 47,35 Altitudine: mt 253 slm C.A.P.: (frazioni) Prefissi telefonici: 045 Popolazione: (aggiornato al 31/05/2007) Confini: Ferrara di Monte Baldo, Rivoli Veronese, Costermano, Brentino, San Zeno di Montagna Frazioni e centri abitati: Pesina, Pazzon, Lubiara, Spiazzi Cartina del territorio CAPRINO VERONESE Elenco Vie A22 VERONA E70 Algesheim Gau (Via)...4 Androna (Via)...3 Caforcon (Strada)...1 Cantore Gen. (Via)...1/3 Cappuccini (Via)...1/2 Costa (Via)...3 Crosati (Via)...4 D'Acquisto S. (Via)...2/4 De Gasperi A. (Via)...2/4 Don Lucchini (Via)...1 Gardesana (Via)...3 Garibaldi (Via)...3/4 Giovanni XXIII (Via)...4 Goiran (Via)...3 Ing. Beccherle (Via)...4/5/6 Invalidi del Lavoro (Via)...2/4 Lavoro (V.le del)...4/6 Mazzini G. (Via)...3 Mondini (Via)...3 Monte Baldo (Via)...2 Monte Pignet (Via)...3 Moro Aldo (Via)...3 Oratorio (Via)...3/4 Padre Camis M. (Via)...2/4 Pertini S. (Via)...3 Petrarol (Via)...3 Plebiscito (P.zza del)...3/4 Pollini (Via)...3 La Provincia di Verona Regione: Veneto Targa: VR Superficie: Kmq Prefissi telefonici: 045, 0442 Numero comuni: 98 Popolazione: (aggiornato al 31/12/2006) Codice ISTAT: 023 Province confinanti: Trento, Brescia, Mantova, Rovigo, Padova, Vicenza SP46 SP1 A31 SS53 SP46 VICENZA A4 E70 Pozzo (Via)...3 Pra' Grande (Via)...4 Prato Grande (Via)...2 Primo Maggio (Via)...4 Quattro Novembre (V.le)...2/3/4 Roccolo (Via)...2/4 Roma (P.zza)...3 Romane (Via)...3 Rubiana di Sotto (Via)...3 S. Marco (P.zza)...3/4 S. Pancrazio (Trav.)...4 S. Pancrazio (Via)...3/4 Sandri G. (Via)...4 Scalette (Via)...5 Senatore Uberti (Via)...2 Sesto Alpini (Salita)...1/2/3 Sirio (Strada del)...5 Sport (Via dello)...4 Stringa A. (Via)...4 Tiro a Segno (Via)...6 Trambasore (Via)...6 Unità d'italia (P.zza)...3 Venticinque Aprile (Via)...4 Ventiquattro Maggio (Via)...3/5 Vittoria (P.zza della)...3/4 Zamboni (Via)...4 Zuanette (Via)...6

14 RAGGIUNGERE IL COMUNE 11 STRADA CAFORCON Trentino Alto Adige STRADA CAFORCON VIA DON LUCCHINI 1 4 TRENTO CAPRINO VERONESE CENTRO GRANDE VIA VIA SENATORE UMBERTI MONTE BALDO 2 Lombardia VIARUBIANA DI SOTTO VIA COSTA VIA POLLINI VIA VIA ALDO MORO MONTE VIA ROMANE VIA GARDESANA VIA ANDRONA PIGNET VIA POZZO VIA MONDINI VIA GOIRAN VIA PERTINI PIAZZA UNITÀ D ITALIA VIA PETRAROL VIA XXIV MAGGIO 4 5 LEGENDA Municipio Carabineri Ospedale Scuole Centro Sportivo 1 3 VIA VIA SALITA 6 ALPINI CANTORE PIAZZA DELLA VITTORIA PIAZZA ROMA SCALETTE V. MAZZINI VIA V. XXV APRILE VIA IV NOVEMBRE PIAZZA S. MARCO PIAZZA DEL PLEBISCITO VIA PADRE CAMIS CAPPUCCINI VIA CAPPUCCINI PIAZZA STRINGA VIA GARIBALDI VIA SAN PANCRAZIO INGEGNER VIA ORATORIO V. CROSATI TRAV. S. PANCRAZIO BECCHERLE VIA PRATO VIA SANDRI VIA ZAMBONI VIA S. D ACQUISTO VIA VIA DELLO SPORT VIA ROCCOLO 3 4 NORD INVALIDI DEL LAVORO VIA DE GASPERI VIA DE GASPERI VIA PRIMO MAGGIO VIA VIA PRA GAU ALGHESEIM GRANDE VIA GIOVANNI XXIII VIALE DEL A SEGNO VIA TIRO VIA 2 LAVORO VIA TRAMBASORE ZUANETTE 5 VICENZA 5 6 STRADA VIA BRESCIA DEL SIRIO Emilia Rom. VERONA Aeroporto di VR

15 12 NUMERI UTILI Polizia di Stato Emergenze Municipio NUMERO DI PRONTO INTERVENTO 113 Per informazioni consultare il sito internet: Da cellulare UMTS/GPRS: Emergenza Sanitaria NUMERO DI PRONTO INTERVENTO 118 Vigili del Fuoco NUMERO DI PRONTO INTERVENTO 115 Per informazioni consultare il sito internet: Da cellulare UMTS/GPRS: Arma dei Carabinieri NUMERO DI PRONTO INTERVENTO 112 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Tel Fax Videotelefono e SMS Tel Sito: carabinieri@carabinieri.it Guardia di Finanza NUMERO DI PRONTO INTERVENTO 117 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Tel Fax Sito: urp@gdf.it Soccorso Pubblico di Emergenza Polizia di Stato...Tel. 113 Carabinieri Pronto Intervento...Tel. 112 Guardia di Finanza Pronto Intervento...Tel. 117 Emergenza Sanitaria Pronto Intervento...Tel. 118 Vigili del Fuoco Pronto Intervento...Tel. 115 Corpo Forestale dello Stato Emergenza Incendi...Tel Soccorso ACI Pronto Intervento...Tel Viaggiare Informati A cura del CCISS...Tel PRESIDI LOCALI Carabinieri di Caprino Veronese Via G. Sandri, 7..Tel Guardia di Finanza di Bardolino Via G. Marconi, 56...Tel Polizia di Stato di Verona Lungadige Galtarossa, 11...Tel Polizia Stradale di Bardolino Via G. Leopardi, 7...Tel Vigili del Fuoco di Verona Via Polveriera Vecchia, 2 - Verona...Tel VIOLENZE ALLA PERSONA Telefono Azzurro Minori...Tel Adulti...Tel Maltrattamento Minori...Tel. 114 Antiviolenza donne...tel Antibullismo...Tel SALUTE E SANITÀ Ospedale di Caprino Veronese Via Cappuccini Centralino...Tel Comune di Caprino Veronese Piazza Roma, 6..Tel Fax Uffici Comunali Ufficio Relazioni con il Pubblico...Tel Segreteria del Sindaco...Tel Uffici Demografici..Tel Ufficio Tecnico Lavori Pubblici...Tel Ufficio Tecnico - Edilizia Privata - Urbanistica...Tel Ufficio Ecologia..Tel Ufficio Ragioneria..Tel Ufficio Commercio...Tel Ufficio Protocollo...Tel Ufficio Tributi...Tel Ufficio Servizi Sociali...Tel Polizia Municipale...Tel Farmacie Farmacia Dr. Agosti Carolina P.zza San Marco, 4...Tel Farmacia Dr. Ambrosini Daniele P.zza Roma, 18..Tel Farmacia Dr. Sartori Silvia Via San Luigi, Fraz. Pesina...Tel Poste Ufficio Postale di Caprino Veronese Via A. Moro, 2...Tel Ufficio Postale di Spiazzi Via Penne Nere...Tel Ufficio Postale di Pesina Via San Luigi, 1..Tel

16 AL SERVIZIO DEL CITTADINO 13 Comando Carabinieri per la Tutela della Salute I Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell Arma dei Carabinieri sono una delle divisioni più conosciute dai cittadini e tra quelle che possono vantare il maggior numero di riconoscimenti ed attestati di benemerenza. I NAS furono istituiti nel 1962, quando il fenomeno delle sofisticazioni alimentari cominciò a destare preoccupazione nell opinione pubblica. Da allora la presenza dei NAS sull intero territorio italiano è andata via via incrementandosi, ed oggi dispone di circa unità specializzate. Arma dei Carabinieri Stazione di Caprino Veronese: Via G. Sandri, 7 - Tel L Arma dei Carabinieri è chiamata a presidio del territorio ed alla sicurezza dei cittadini. Ci si può rivolgere ai Carabinieri in caso di furto di beni o Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria Il personale di questo reparto è altamente specializzato e continuamente aggiornato, teoricamente e praticamente, al riconoscimento del falso nummario ed alla conoscenza delle tecniche utilizzate dai falsari. Il Nucleo Operativo venne istituito nel 1992, elevato a rango di Comando nel Quando si parla di falsificazione monetaria non si intendono le solo banconote e monete (EURO e altre valute), ma anche i titoli di Stato o di credito di varia natura, assegni, carte di credito, valori bollati, ecc. documenti, per chiedere di riportare l ordine pubblico (ad esempio nel caso di liti tra vicini di casa o schiamazzi notturni); intervengono in caso di incidente stradale, forniscono informazioni su come ottenere il porto d armi, assistono il cittadino vittima di reati, ecc. Gli ambiti di intervento dell Arma CC sono molteplici. Al fine di garantire un aiuto immediato e competente in ogni questione sono stati istituiti diversi Comandi (alcuni elencati qui di seguito), ognuno con un ruolo specifico. Comando Carabinieri per la Tutela dell Ambiente É il reparto specializzato per il controllo del rispetto delle norme di tutela ambientale. Il primo nucleo operativo è attivo già dal 1986: l Italia è stata la prima nazione in Europa ad intuire che le problematiche legate all ambiente, le violazioni alle disposizioni ambientali, i reati contro l ambiente necessitavano di un attenzione specifica. Il reparto è organizzato su base interprovinciale e garantisce una presenza qualificata sull interno territorio nazionale. I RIS I RIS sono i Reparti Investigazioni Scientifiche, uno dei reparti del servizio investigazioni scientifiche dell Arma dei Carabinieri. I RIS sono alle dipendenze del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.) ed operano in collaborazione le 29 Sezioni Investigative Scientifiche presenti sul territorio nazionale, e che costituiscono l organo tecnico-scientifico specializzato nei sopralluoghi sulle scene del crimine e nelle tecniche antidroga. I reparti dei RIS sono 4, ognuno con specifiche competenze: quello di Roma si occupa dei casi dell Italia centrale e di quelli più complessi a livello nazionale, mentre quelli di Parma, Cagliari e Messina sono competenti, rispettivamente, per indagini tecniche in nord Italia, in Sardegna ed in Calabria e Sicilia. Per contattare l Arma dei Carabinieri e chiederne l intervento il cittadino ha a disposizione il numero gratuito 112

17 14 AL SERVIZIO DEL CITTADINO Guardia di Finanza Comando di Bardolino: Via G. Marconi, 56 - Tel I COMPITI DELLA GUARDIA DI FINANZA La Guardia di Finanza è un Corpo di polizia ad ordinamento militare, posto al servizio della collettività per la salvaguardia della sicurezza economica e finanziaria del Paese e dell'unione Europea. Alla Guardia di Finanza sono attribuiti compiti primari in materia di: - contrasto all evasione fiscale, ai fini della tutela delle entrate di bilancio dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali e dell Unione Europea; - controllo della spesa pubblica, per la prevenzione e la repressione degli illeciti commessi in danno delle uscite dei bilanci nazionale, comunitario, regionale e degli Enti locali; - tutela del mercato dei capitali, al fine di garantire il corretto funzionamento del sistema bancario e finanziario e la salvaguardia dei risparmiatori, specialmente per il contrasto dei fenomeni dell usura e del riciclaggio di proventi illeciti; - tutela del mercato dei beni e servizi, a difesa degli interessi dei consumatori e delle imprese, mediante la prevenzione e la repressione dei reati in danno dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale e degli illeciti in materia di concorrenza; - concorso nei servizi di tutela dell ordine e della sicurezza pubblica, per finalità rivolte principalmente al contrasto dei traffici illeciti internazionali e dell immigrazione clandestina; - concorso alla difesa militare del Paese; - collaborazione con altri Organi istituzionali, in relazione alle competenze specialistiche primarie di polizia economica e finanziaria. Foto tratte da Il Finanziere Per qualunque tipo di segnalazione ed informazione il cittadino ha a disposizione il numero gratuito 117

18 AL SERVIZIO DEL CITTADINO 15 Polizia di Stato La Polizia di Stato garantisce la sicurezza dei cittadini in ogni luogo (mare, montagna, città), sulle strade, sulla rete Internet. Dal 2002 è nata la figura del Poliziotto di Quartiere che, insieme alla corrispondente figura Polizia Stradale: si occupa di preservare l ordine pubblico sulle strade, di accertare le violazioni al codice della strada, di coordinare le operazioni di soccorso in caso di incidente. Ha inoltre un ruolo attivo nelle prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera, sensibilizzando la popolazione, i giovani in particolare, sui rischi legati alla guida in stato di ebrezza ed alle alte velocità. Polizia dell Immigrazione e delle Frontiere: dal 2002, a seguito della legge n. 189 (più conosciuta come legge Bossi- Fini) è stata creata la Direzione Centrale della Polizia dell Immigrazione e delle Frontiere. Spetta a questo settore della Polizia di Stato il controllo e l intervento in ogni questione riguardante l immigrazione clandestina. Polizia del mare: a diretta dipendenza della Questura territorialmente competente, la Polizia del mare garantisce la sicurezza in tutti gli ambienti lacustri, dai laghi al mare, e sulle coste. Il presidio delle acque è affidato alle volanti nautiche, mezzi in costante collegamento radio con la sala operativa della Questura. Il centro di addestramento del personale si trova a La Spezia. Polizia Scientifica: dotata dei più moderni sistemi e di tecnologie all avanguardia, la Polizia Scientifica si occupa dell analisi di ogni reperto (da un capello ad una fibra di tessuto), impronta digitale o prova rinvenuti sulla scena di un crimine. Tiratori scelti: perfettamente addestrati nell uso delle armi, vengono impiegati in situazioni di protezione (a distanza) di personalità od obiettivi sensibili. Sono dotati di sofisticati armamenti e dei sistemi tecnologici più moderni. É necessario essere in possesso di specifici requisiti psico-fisici per poter entrare a farne parte. Comando di Verona: Lungadige Galtarossa, 11 - Tel Polizia Stradale di Bardolino: Via G. Leopardi, 7 - Tel appartenente all Arma dei Carabinieri, costituisce la cosiddetta Polizia di Prossimità. In ogni provincia la Questura è la proiezione territoriale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, e dirige e organizza l attività della Gli artificieri: si occupano dell attività antisabotaggio e della bonifica di ambienti provvedendo al disinnesco di ordigni esplosivi. Il personale è sottoposto a continuo addestramento ed aggiornamento, in collaborazione con i corrispondenti organi internazionali. Cinofili: il reparto è utilizzato soprattutto nei presidi di frontiera (terrestri e marittimi) in ausilio all attività di repressione dell immigrazione clandestina e alla lotta al contrabbando di sostanze stupefacenti e illecite. Polizia di Stato nella Provincia. Il Questore, nell'ordinamento amministrativo italiano, è Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. È coordinatore delle forze di polizia impiegate in servizi atti a garantire l'ordine e la sicurezza pubblica. Ecco di cosa si occupano alcuni dei settori della Polizia di Stato: Polizia delle Comunicazioni: si occupa di contrastare gli illeciti provenienti da Internet, sia che si tratti di frodi informatiche (diffusione di virus, duplicazione di programmi, violazione dei diritti d autore) sia finanziarie (truffe con le carte di credito). Importantissima è la funzione della Polizia contro il fenomeno della pedopornografia. NOCS: sono il reparto addetto ed addestrato alle operazioni ad alto rischio. I NOCS sono saliti alla ribalta delle cronache più volte in caso di liberazioni di ostaggi o irruzioni per la cattura di criminali e terroristi. Sono definiti anche unità di assalto ; agiscono preferibilmente di notte, fedeli al motto silenziosi come la notte. Per poter entrare nei NOCS è necessario superare durissime prove fisiche. Il personale che ne fa parte è addestrato all uso di ogni tipo di arma e di esplosivo, è in grado di arrampicarsi sulla roccia e di gettarsi con il paracadute. Il cittadino ha a disposizione il numero gratuito 113 per richiedere aiuto al più vicino presidio di Polizia di Stato

19 16 ACQUISTI? Da Sapere Acquisti per corrispondenza Nella vendita per corrispondenza l atto di vendita si conclude a distanza, permettendo la scelta della merce da parte dell acquirente attraverso cataloghi, coupon e canali pubblicitari in genere. I vantaggi sono il risparmio di tempo, i prezzi competitivi, la consegna a domicilio e la garanzia soddisfatti o rimborsati, per cui il prodotto può essere sostituito o ne può essere rimborsato il prezzo entro 10 giorni dalla data di consegna. Comportamenti corretti verso i consumatori Il Consiglio dei Ministri ha emanato a luglio 2007 due decreti che salvaguardano il consumatore nel rapporto con imprese e venditori. Uno dei decreti stila la lista nera dei comportamenti che un venditore o un attività non devono adottare nel rapportarsi con il consumatore. Tra quello da non fare, la lista comprende: - effettuare visite non gradite a casa del consumatore; - effettuare ripetute sollecitazioni commerciali per telefono, posta elettronica o altro mezzo; - esortare i bambini o convincere i genitori ad acquistare i prodotti reclamizzati; - lasciare intendere che il consumatore abbia già vinto un premio in caso di acquisto di un prodotto; - far credere al consumatore che in caso di mancato acquisto del prodotto sia in pericolo l attività lavorativa del venditore; - presentare come gratuita l offerta di un prodotto quando, in realtà, saranno caricati sul consumatore i costi di spedizione; - esibire al consumatore un marchio di qualità non autorizzato o presentare un prodotto con certificazioni non veritiere; - sollecitare all acquisto dichiarando che il consumatore non troverà quel prodotto ad un prezzo così basso presso nessun altro venditore; - fare pressing psicologico sul consumatore dando l impressione che non possa lasciare i locali senza acquistare un qualche prodotto o concludere un contratto; - dare informazioni non veritiere sulla qualità del prodotto, sui prezzi di mercato e sulle proprietà curative del prodotto. Garanzia sulla merce acquistata Una normativa comunitaria del 2002 prevede che la garanzia predetta debba essere prestata per il periodo minimo di due anni, anche se sulla confezione o sulla documentazione allegata sia ancora riportata una data inferiore. È prevista la garanzia per i vizi della cosa venduta. Occorre denunciarli entro otto giorni dalla scoperta; il diritto alla garanzia entro 1 anno dalla consegna. In giudizio il compratore potrà chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo d acquisto. Oltre alla garanzia per vizi risulta operante, praticamente sempre, una garanzia per il buon funzionamento della cosa venduta, nel caso ovviamente che il macchinario o il bene siano suscettibili di funzionamento in senso tecnico. Liquidazioni La vendita di liquidazione è autorizzata a ditte che si trovano in particolari circostanze quali la cessazione dell attività, la sua cessione, il trasferimento in altri locali, ecc. Le merci esposte a tale tipo di vendita devono presentare prezzi particolarmente favorevoli. Saldi I saldi, ovvero le vendite di fine stagione, permettono il deprezzamento delle merci invendute al termine della stagione. La loro durata è limitata nel tempo e stabilita in due periodi dell anno, generalmente al termine della stagione invernale e di quella estiva. La ditta che intende cominciare la vendita in saldo è tenuta a comunicarlo al Comune entro un termine indicato dallo stesso, precisandone la data d inizio e la durata. Vendita tramite internet È il cosiddetto e-commerce, nel quale proposta di vendita ed accettazione vengono scambiati all interno della rete internet tramite l invio di messaggi elettronici. In casi di particolare esigenza di certezza degli obblighi contrattuali, è prevista la possibilità di concludere contratti su internet a mezzo della cosiddetta firma digitale. I pagamenti possono avvenire in forma elettronica tramite carta di credito oppure, successivamente, tramite bonifico bancario, vaglia postale, ecc.

20 ACQUISTI 17 Servizi del Comune Ambulanti Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel L attività di commercio su aree pubbliche si esercita su posteggi dati in concessione oppure in forma itinerante. Rivolgersi all ufficio preposto per avere informazioni su pratiche ed autorizzazioni, subentro, cessazione, ecc. Autorizzazioni per vendita al dettaglio prodotti coltivati Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel Possono richiedere l autorizzazione gli imprenditori agricoli e le cooperative agricole. È necessario presentare domanda al Comune, completa dell iscrizione nell apposita sezione del registro delle imprese, dell autocertificazione antimafia e del certificato sanitario o autorizzazione sanitaria del locale dove si effettua la vendita. Commercio in sede fissa Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel L attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: alimentare e non alimentare. Gli esercizi di vicinato (di norma aventi una superficie di vendita non superiore a 250 mq.) si attivano dopo 30 giorni dalla presentazione dell'apposito modello ministeriale, salvo interruzione. Le medie strutture e le grandi strutture di vendita sono soggette ad autorizzazione comunale. L esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se tratta il settore alimentare, anche quelli professionali. Pubblici esercizi Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel Per l apertura di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è necessaria l autorizzazione del Comune. Il titolare deve essere in possesso dell iscrizione al REC per l attività di somministrazione al pubblico. Occupazione occasionale di area pubblica per attività commerciali Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel Per ottenere l autorizzazione è necessario presentare apposita richiesta in Comune, completa di bollo ed accompagnata da copia della planimetria. Autorizzazioni sanitarie per lavorazione e deposito di sostanze alimentari Dove rivolgersi: Ufficio Commercio Piazza Roma, 6 Tel Occorre presentare al Comune apposita domanda, accompagnata da: planimetria dei locali, certificato di agibilità degli stessi, relazione tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate.

21 18 ACQUISTI L Avvocato Il negoziante è tenuto ad effettuare il cambio merce durante i saldi? La possibilità di effettuare il cambio del capo generalmente è a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme: in tal caso vi è l'obbligo per il venditore di eseguire la riparazione o provvedere alla sostituzione del capo in oggetto o, ove non sia possibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Non è assolutamente vero infatti che i capi in saldo non possono essere cambiati (decreto legislativo del 2002), per cui si suggerisce di diffidare da cartelli o messaggi che affermano il contrario. Cos è uno strumento di pagamento tracciabile? Sono così indicati i pagamenti non in contanti, quindi effettuati con carte di credito, strumenti bancari oppure assegni. Il Decreto Bersani 223/2006 ha introdotto importanti novità, che coinvolgono i metodi di pagamento tracciabili, per combattere l evasione fiscale. Fino al 30 giugno 2008 esercenti e professionisti potranno accettare il pagamento in contanti solo per somme non superiori a 500 Euro, mentre dal 1 luglio 2008 il limite scenderà a 100 Euro. Il ristoratore è obbligato a esporre i prezzi delle pietanze? Sì, in quanto il cliente ha il diritto di sapere in anticipo quanto potrà spendere una volta seduto al tavolo del ristorante. A stabilirlo è l art. 180 del regio decreto n. 635 del 1940, tuttora in vigore. Guardia di Finanza Scontrini o ricevute fiscali Quando acquisti beni o ricevi prestazioni di servizi devi richiedere l emissione di un documento fiscale che può essere: - lo scontrino fiscale; - la ricevuta fiscale. LO SCONTRINO FISCALE Deve essere, in genere, emesso per prodotti acquistati o servizi ricevuti sia in locali aperti al pubblico (negozi, bar, fast food, ecc.) che da venditori ambulanti (in occasione di mercati, fiere, sagre, ecc). Deve sempre contenere: la denominazione della società ovvero cognome e nome dell esercente se si tratta di ditta individuale; numero di partita IVA; i prezzi di ogni singolo prodotto acquistato o della prestazione ricevuta, con il relativo importo totale; data e ora di emissione; numero progressivo giornaliero, e non deve riportare la dicitura NON FISCALE, salvo alcune eccezioni (ad es. società di grande distribuzione autorizzate). Quando va emesso: se acquisti un bene, al momento in cui paghi o quando ti viene consegnato il bene; se ricevi una prestazione di servizi, al momento del pagamento. N.B. Se non paghi subito, riceverai uno scontrino con l indicazione corrispettivo non pagato. All atto del pagamento, ti verrà emesso un secondo scontrino con l indicazione dell importo complessivo. Se paghi in anticipo, ti dovrà essere rilasciata una ricevuta di acconto; lo scontrino fiscale dovrà essere emesso al momento del saldo e dovrà accompagnare la merce all uscita dal negozio. Ricorda che lo scontrino correttamente emesso costituisce anche garanzia per eventuali sostituzioni o rimborsi. RICEVUTA FISCALE Si differenzia dallo scontrino perché contiene i dati del cliente: nome, cognome e numero di codice fiscale o il numero di partita IVA, oltre che natura, qualità e quantità dei beni venduti o dei servizi ricevuti. Permette, così, la documentazione della spesa sostenuta utile, per esempio, per ottenere rimborsi d imposta. Deve obbligatoriamente contenere alcuni dati come: la numerazione progressiva; la data di emissione; i dati della ditta o società e la partita IVA; la natura, la quantità e la qualità del bene venduto o del servizio prestato. Quando va emessa Di norma viene emessa al termine di una prestazione (al ristorante, dal parrucchiere, dal medico, ecc.). Se al momento dell ultimazione di una prestazione di servizi il corrispettivo non è stato pagato, in tutto o in parte, sulla ricevuta fiscale deve essere indicato l importo non pagato. Al momento del saldo, dovrà essere emessa un altra ricevuta fiscale. N.B. È bene verificare sempre che l importo indicato sullo scontrino o sulla ricevuta fiscale corrisponda a quanto effettivamente pagato.

22 ANIMALI 19? Da Sapere Abbandono di animali La legge n. 189 del 20 luglio 2004 ( Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate ) prevede che chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività sia punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da a Euro. Cani: le razze definite pericolose L ordinanza del Ministro della Salute Turco sulla Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani, entrata in vigore nel dicembre 2006 (e con validità 12 mesi), contiene la lista delle razze definite a rischio di aggressività. L articolo 5 del decreto fornisce la seguente definizione di cane aggressivo: Si definisce cane con aggressività non controllata quel soggetto che, non provocato, lede o minaccia di ledere l'integrità fisica di una persona o di altri animali attraverso un comportamento aggressivo non controllato dal proprietario o detentore dell'animale. La lista delle razze è così composta: American Bulldog; Cane da pastore di Charplanina; Cane da pastore dell'anatolia; Cane da pastore dell'asia centrale; Cane da pastore del Caucaso; Cane da Serra da Estreilla; Dogo Argentino; Fila brazileiro; Perro da canapo majoero; Perro da presa canario; Perro da presa Mallorquin; Pit bull; Pit bull mastiff; Pit bull terrier; Rafeiro do alentejo; Rottweiler; Tosa inu. Commercio e detenzione di animali È assolutamente vietata la commercializzazione di specie di fauna selvatiche minacciate da estinzione. Nel caso di possesso di queste specie, il proprietario è tenuto a presentare denuncia presso gli uffici del Corpo Forestale dello Stato. È vietato a chiunque commerciare o detenere esemplari vivi di

23 20 ANIMALI L Opinione di Maurizio Costanzo Si, sono un animalista. Ho sempre vissuto con molti cani. Ho sempre combattuto la caccia. L ho talmente combattuta che una volta fui denunciato dai rappresentanti di una associazione venatoria regionale. Per fortuna trovai un magistrato anche lui anti-caccia e la mia intemerata ( Quando i cacciatori attraversano i vostri terreni sciogliete i cani oppure Signori cacciatori quando tornate a casa guardate le vostre mogli ) venne archiviata. Recentemente un gorilla è scappato dallo zoo di Rotterdam e ha creato un po di trambusto. Per capirci: io sono e sarò sempre dalla parte del gorilla, del fagiano, del coniglio e di tutti gli animali. Nel 2006 sono stati sequestrate confezioni di farmaci dopanti nel giro delle corse dei cavalli, 143 i cavalli sequestrati. Secondo i dati del WWF, nel nostro paese vi sono circa specie faunistiche endemiche, ossia che vivono solamente in Italia. Secondo i dati dell Eurispes, nel 2002 in Italia erano presenti più di 44 milioni di animali da compagnia, tra i quali quasi 7 milioni di cani e circa 7,5 milioni di gatti. mammiferi e rettili selvatici che possono costituire pericolo per la salute e l incolumità pubblica. Il proprietario è tenuto a fare denuncia al Prefetto, il quale può autorizzare la detenzione dei suddetti animali, previa verifica delle apposite strutture. Rientrano nel divieto rettili quali l anaconda, il cobra, pitoni e coccodrilli; mammiferi come leoni, orsi, panda, pantere, scimmie, tigri, volpi. Chi viola tali disposizioni incorre in pesanti sanzioni pecuniarie. Danno cagionato da animali Nel caso di danni provocati da animali, non importa se custoditi o smarriti o fuggiti, la responsabilità è accollata al proprietario dell animale o a chi se ne serve (per il tempo in cui lo ha in uso), salvo che provi il caso fortuito. Maltrattamento di animali: le sanzioni La legge 189/2004 ha inasprito le sanzioni per i maltrattamenti, i combattimenti clandestini, le competizioni non autorizzate e l abbandono di animali. Ecco le principali sanzioni: chi maltratta un animale, per crudeltà o senza necessità, rischia la reclusione da 3 mesi a 1 anno o la multa da a Euro; l uccisione, per crudeltà o senza necessità, comporta la reclusione da 3 a 18 mesi; per l abbandono di animali si rischia l arresto fino ad 1 anno o l ammenda da a Euro; la detenzione incompatibile con la natura degli animali comporta l arresto fino ad 1 anno o l ammenda da a Euro; spettacoli o manifestazioni con sevizie o strazio: reclusione da 4 mesi a 2 anni e multa da 3 mila a 15 mila Euro; aumento di un terzo della pena se vi sono scommesse clandestine o se ne deriva la morte dell animale impiegato; competizioni fra animali e competizioni non autorizzate: reclusione da 1 a 3 anni e multa da 5 mila a 160 mila Euro per chi li promuove, li organizza o li dirige; aumento di un terzo della pena se le predette attività sono compiute in concorso con minorenni o da persone armate oppure sono promosse attraverso video; allevamento, addestramento, fornitura animali per combattimenti: reclusione da 3 mesi a 2 anni e multa da 5 mila a 30 mila Euro; effettuazione di scommesse, anche se non presente ai combattimenti: reclusione da 3 mesi a 2 anni e multa da 5 mila a 30 mila Euro; produzione, commercializzazione e importazione di pelli di cani o gatti: arresto da 3 mesi ad 1 anno o ammenda da 5 mila a 100 mila Euro, confisca e distruzione del materiale; sperimentazione senza anestesia se non autorizzata: reclusione da 3 mesi ad 1 anno o multa da 3 mila a 15 mila Euro.

24 ANIMALI 21 Servizi del Comune Anagrafe canina Dove rivolgersi: Ufficio Commercio P.zza Roma, 6 Tel Tutti i proprietari e/o detentori di cani hanno l'obbligo di effettuare l'iscrizione all anagrafe canina presso l'asl o il Comune. L'iscrizione consiste nella rilevazione su apposito libretto dei dati segnaletici del cane, dei dati anagrafici del proprietario e nell'attribuzione di un codice alfanumerico, contenuto in un microchip che viene iniettato sottocute al cane, solitamente dietro l'orecchio sinistro; per effettuare la procedura ci si può rivolgere all ASL o a veterinari abilitati. Possesso di animali esotici Dove rivolgersi: Servizio di Certificazione CITES di Verona - Via C. Ederle, 16 Tel /253 Il cittadino che possiede un animale esotico è tenuto ad accertarsi in quale categoria CITES è collocato: molti di essi possono essere detenuti e commercializzati senza adempiere a particolari obblighi, mentre altri, per l elevato pericolo di estinzione, sono soggetti a particolari tutele, come l obbligo del proprietario di comunicare ogni spostamento dal luogo di custodia, e in caso di morte denunciarne il decesso. Nel caso di detenzione di alcuni mammiferi, rettili ed aracnidi, definiti pericolosi, da una legge del 1996, per la salute e l incolumità pubblica, i proprietari sono tenuti a farne denuncia alla prefettura territorialmente competente, alla quale compete il controllo per un adeguata detenzione e custodia di tali animali. L Avvocato Il guinzaglio è obbligatorio per tutti i cani? Sì, in quanto la Corte di Cassazione ha stabilito l obbligo di guinzaglio anche per cani addestrati. Precisamente, la Cassazione ha stabilito che tutti i cani che hanno una altezza al garrese superiore ai trenta centimetri e abbiano compiuto 8 mesi - anche se non compresi tra le razze pericolose indicate nell ordinanza del Ministero della Sanità del devono essere tenuti al guinzaglio dal padrone che li porta a spasso, anche se hanno ricevuto un addestramento alla convivenza con gli altri cani e le persone. Cosa posso fare se vedo un cane abbandonato in autostrada? In collaborazione con la Polizia Stradale, è stato attivato il numero , al quale è possibile inviare un sms con le informazioni sul tratto autostradale interessato e sulle condizioni dell animale. Il messaggio sarà inoltrato al Comando di Polizia Stradale competente, attivando al contempo le procedure e le strutture che si occupano del recupero degli animali. I messaggi saranno anche pubblicati sul sito internet: Cosa si può fare se il cane del vicino abbaia di continuo? Ci si può rivolgere al giudice di pace se si è in grado di provare che il disturbo supera la normale tollerabilità (come prevede l art. 844 del codice civile). Un sentenza della Cassazione ha stabilito che la normale tollerabilità può essere superata anche nel caso in cui i latrati del cane disturbino un solo vicino.

25 Sfilata di moda in occasione della fiera Montebaldina (Foto: Ottica Foto Paolo)

26 CASA 23? Da Sapere Adeguamento impianti privati e condominiali La legge 46/90 ha reso obbligatorio l adeguamento degli impianti in funzione nelle abitazioni installati prima del marzo 1990 ai parametri di sicurezza approvati dalla Comunità europea e contemplati dalle norme Uni-Cig. Le opere di adeguamento interessano gli impianti elettrici e di protezione da scariche elettriche, gli ascensori e montacarichi, gli impianti idraulici e di riscaldamento, di protezione antincendio. Gli interventi di adeguamento devono essere effettuati da tecnici abilitati, che hanno l obbligo di rilasciare apposita certificazione. Qualunque intervento che interessi gli impianti idraulici o elettrici dovrà comportare, al termine dei lavori, il rilascio di una certificazione conforme alla legge citata. Amministratore di condominio Per l esercizio dell attività di amministratore di condominio il codice civile non richiede uno specifico titolo di studio né l iscrizione ad un albo professionale (è però in corso d esame un progetto di legge per l istituzione di un registro degli Amministratori presso la Camera di Commercio, in cui dovranno essere annotati anche gli stabili amministrati). Si tratta, pertanto, di un attività che può essere esercitata da tutte le persone che abbiano raggiunto la maggiore età e non siano state dichiarate né interdette né inabilitate. Assemblea condominiale Quando i comproprietari di un immobile sono in un numero superiore a 4 devono riunirsi in assemblea e nominare un amministratore. Qualora l assemblea non provveda alla nomina dell amministratore, la nomina stessa è fatta dall Autorità Giudiziaria, su ricorso di uno o più condomini. Il condominio riunito in assemblea può approvare un regolamento condominiale che disciplina le spese, la vita interna del condominio e la gestione delle cose comuni: tale regolamento deve essere approvato dalla maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno metà del valore dell edificio. Contratto di locazione Il locatore, attraverso un contratto di locazione, si impegna a far godere al conduttore il bene immobile, per un periodo prestabilito e a fronte del corrispettivo pagamento pattuito. Gli obblighi del locatore sono legati principalmente al buon stato di conservazione dell immobile. Il conduttore deve osservare una certa cura nel servirsi dell immobile e pagare il corrispettivo economico entro i termini previsti dal contratto. Il proprietario è tenuto ad eseguire tutte le riparazioni straordinarie, mentre le piccole operazioni di manutenzione (cioè quelle dipendenti da deterioramenti causati dall uso) restano a carico del conduttore.

27 24 CASA L Opinione di Maurizio Costanzo Se ne parla poco, eppure il problema della casa è centrale. È vero che molti connazionali sono proprietari di case, ma è altrettanto vero che migliaia e migliaia di italiani sfortunati o di extracomunitari in regola ma ugualmente sfortunati vivono tragicamente e con poche speranze il problema della casa. Sono tantissimi i giovani che rimandano a data da destinarsi il matrimonio in quanto non possono permettersi l affitto di un localetto. Affitto, ho detto e non acquisto. Un tempo c erano le case popolari. Che fine hanno fatto? Ogni tanto si parla di varare un piano di edilizia popolare poi, chissà perché, non se ne parla più. Ne sapete qualcosa? Da un indagine del 2007 di Censis-Sunia-Cgil è risultato che sono 4,18 milioni gli italiani che vivono in affitto, il 18,7% delle famiglie contro il 40% della media europea. Spegnere le luci in casa quando non è necessario tenerle accese (es. se non siamo nella stanza) o non lasciare gli elettrodomestici in stand-by, permette un notevole risparmio sulla bolletta della luce elettrica. A Londra un appartamento di 100 mq costa di affitto mediamente Euro, a Parigi Controversie tra vicini Le controversie tra vicini, qualora non possano trovare una soluzione amichevole, debbono essere ricomposte secondo le disposizioni previste dal Codice Civile, dal regolamento condominiale e dalle leggi sull inquinamento ambientale. Delega per l assemblea condominiale Secondo il Codice Civile ogni condomino può intervenire all assemblea anche a mezzo di rappresentante ; trattandosi di una norma inderogabile, deve essere considerata nulla la clausola di un regolamento condominiale che escluda la possibilità che un condomino deleghi un altro a partecipare all assemblea. Divieto di fumo nelle parti comuni Non è consentito fumare nelle parti comuni del condominio, in quanto androni, scale, ascensori e sale comuni non possono essere equiparate ad una abitazione privata, poichè luoghi frequentati dai condomini e da altri soggetti. L art. 51 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, stabilisce infatti che: È vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di: - a) quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico; - b) quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati. Occupazione di parti comuni L occupazione di aree comuni da parte dei singoli condomini è regolamentata dall articolo 1102 del Codice Civile: Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. Regolamento assembleare e regolamento contrattuale Il regolamento assembleare trae la sua origine da una delibera dell assemblea votata con la maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno metà del valore dell edificio. Per regolamento contrattuale s intende, invece, il regolamento predisposto dall originario proprietario unico dell edificio o dal costruttore ed accettato da tutti i condomini all atto dell acquito dell unità immobiliare facente parte del condominio. La differenza fondamentale tra i due tipi di regolamento è che il regolamento contrattuale, diversamente da quello assembleare, può disciplinare i diritti dei singoli condomini non solo sulle parti comuni, ma anche sulle parti esclusive (es. il regolamento assembleare non può vietare la detenzione degli animali nelle proprietà esclusive, mentre quello contrattuale lo può fare). Ripartizione spese condominiali nel caso di locazione Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all ordinaria manutenzione dell immobile. Restano a carico del locatore: i premi di assicurazione dello stabile; il compenso dell amministratore; le spese di riparazione dell impianto di riscaldamento;le spese di revisione dell impianto antincendio; le spese di ammortamento degli impianti.

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA

IL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 Deliberazione legislativa n. 58/2013 2 Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 1. L articolo 2 della legge regionale 17 febbraio 2005, n. 5 (Norme a tutela del benessere

Dettagli

COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma

COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DOMANDA DI ADESIONE Il sottoscritto nato a il residente/domiciliato in Via/Piazza/Strada Telefono: abit.

Dettagli

RICHIESTA DI INSTALLAZIONE di ATTRAZIONE dello SPETTACOLO VIAGGIANTE

RICHIESTA DI INSTALLAZIONE di ATTRAZIONE dello SPETTACOLO VIAGGIANTE Bollo RICHIESTA DI INSTALLAZIONE di ATTRAZIONE dello SPETTACOLO VIAGGIANTE Data di Protocollo (avvio del procedimento) RICHIESTA di INSTALLAZIONE ATTIVITA SPETTACOLARE ATTRAZIONE E TRATTENIMENTO R i c

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 29.12.2015 1 INDICE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Servizio circolari per la clientela Circolari specialistiche sui temi giuridici. tributari e finanziari. Circolare Gennaio 2008 n 3 Milano, 25 gennaio 2008 NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Dal 30/04/2008 cambiano

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

Conservazione elettronica della fatturapa

Conservazione elettronica della fatturapa Conservazione elettronica della fatturapa Tanti i dubbi legati agli adempimenti amministrativi e in Unico 2015. Lo scorso 31.03.2015 si è realizzato il definitivo passaggio dalla fattura cartacea a quella

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Il sottoscritto/a prov. il cittadinanza residente in (via) n. CAP Città prov. professione

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di LA VENDITA A DOMICILIO Che cos è La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di offerta di beni e servizi, effettuata tramite la raccolta di ordinativi di acquisto presso

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3063 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

RICHIESTA DI CONTRIBUTO

RICHIESTA DI CONTRIBUTO Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia (luogo e data di sottoscrizione) RICHIESTA DI CONTRIBUTO Il sottoscritto (nome e cognome) nato a residente a il Via/Piazza in qualità di legale rappresentante

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli

Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio

Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio Il Volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio Direzione regionale di Protezione Civile Lucrezia Casto Nella Regione Lazio il Volontariato di Protezione Civile è disciplinato da due Leggi regionali:

Dettagli

d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI

d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2044 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

Animali: uccisione, maltrattamento, combattimenti, abbandono

Animali: uccisione, maltrattamento, combattimenti, abbandono Animali: uccisione, maltrattamento, combattimenti, abbandono Con la legge n. 189/2004 è stato introdotto nel Codice Penale il TITOLO IX-BIS DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO PER GLI ANIMALI il quale modifica

Dettagli

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento

Dettagli

AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale)

AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale) AREA 3 SERVIZI TERRITORIALI Servizi Integrati sul Territorio Ufficio Edilizia Privata Prot. n. 21071 AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio

Dettagli

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale Approvato con Deliberazione di C.C. n. 22 del 15/03/2012 Art. 1 OGGETTO

Dettagli

proposta di legge n. 15

proposta di legge n. 15 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 15 a iniziativa dei Consiglieri Massi, Marinelli, D Anna, Natali presentata in data 5 luglio 2010 DISCIPLINA DELL ATTIVITÀ DI TATUAGGIO E PIERCING

Dettagli

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 1 Oggetto - 1 Il Regolamento disciplina: a) la proposizione e la gestione dei reclami presentati all ISVAP dalle persone fisiche e giuridiche dalle associazioni

Dettagli

MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI

MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI MODALITA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO SPECIALE DEI GIORNALISTI STRANIERI 1) Domanda redatta in bollo ( 16,00) rivolta all Ordine dei Giornalisti della Liguria. 2) Marca da bollo da 2,00 che sarà applicata

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO Elaborata a cura del U.N.U.C.I. Gruppo Provinciale Protezione Civile Ten. F. MESSINA Non dobbiamo mai dare per scontato che a risolvere i nostri problemi siano sempre

Dettagli

Prefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo

Prefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo Fasc. n. 5/2015 Area II Prefettura di Vicenza CIRCOLARE N. 37/2015 Vicenza, data del protocollo Ai Sigg. SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA LORO SEDI OGGETTO: Linee guida per l applicazione dell art. 3,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 18 lettera 4 dello

Dettagli

La detenzione di animali esotici

La detenzione di animali esotici La detenzione di animali esotici La Legge regionale n. 89/1990, all articolo 1, definisce gli animali esotici: tutte le specie di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi facenti parte della fauna selvatica

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

Al Comune Di Piacenza Direzione Operativa Servizi Alla Persona e Al Cittadino Servizio Famiglia e Tutela Minori

Al Comune Di Piacenza Direzione Operativa Servizi Alla Persona e Al Cittadino Servizio Famiglia e Tutela Minori IN CARTA LIBERA Al Comune Di Piacenza Direzione Operativa Servizi Alla Persona e Al Cittadino Servizio Famiglia e Tutela Minori Oggetto: Domanda per la selezione dei soggetti interessati ad accedere all'intervento

Dettagli

A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei

A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei 2 A seguito di numerosi disservizi e voli cancellati nei principali aeroporti italiani, l ENAC, Ente Nazionale per l Aviazione Civile, ha provveduto a congelare alla compagnia MyAir la licenza, in base

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE

Dettagli

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 UN REGIME NATURALE... 3 GLI ADEMPIMENTI

Dettagli

attività commerciali vendita della stampa quotidiana e periodica modello 2_15_05

attività commerciali vendita della stampa quotidiana e periodica modello 2_15_05 AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

Circolare N.146 del 19 Ottobre 2012. Novità in materia di disposizioni di bonifico

Circolare N.146 del 19 Ottobre 2012. Novità in materia di disposizioni di bonifico Circolare N.146 del 19 Ottobre 2012 Novità in materia di disposizioni di bonifico Novità in materia di disposizioni di bonifico Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono state pubblicate,

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica. ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio N. 165 del 6 Novembre 2013 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi POS obbligatorio per esercenti di attività di vendita di prodotti e servizi, anche professionali (Articolo 15 commi

Dettagli

Approvato definitivamente dal Parlamento l 8 luglio 2004

Approvato definitivamente dal Parlamento l 8 luglio 2004 Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate Approvato definitivamente dal Parlamento l

Dettagli

Guida all uso dell autocertificazione COME ELIMINARE I CERTIFICATI INUTILI

Guida all uso dell autocertificazione COME ELIMINARE I CERTIFICATI INUTILI Guida all uso dell autocertificazione COME ELIMINARE I CERTIFICATI INUTILI 4 edizione febbraio 2005 La guida è stata elaborata sulla base dell opuscolo informativo predisposto dalla Presidenza del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione consiliare n. 11 del 23-02-2007 SOMMARIO ART. 1 - Costituzione e denominazione

Dettagli

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare Sede legale: Via Monte di Pietà, 32 10122 TORINO Tel. 011 555.62.39 Fax. 011 555.35.31 Cod. Fisc.: 97717360016 web: www.associazionevobis.it E-mail: segreterianazionale@associazionevobis.it MODULO DI ADESIONE

Dettagli

REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI

REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI ART.1-FINALITA'... ART.2-REQUISITI E DOMANDA PER L'AFFIDAMENTO DEGLI

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2008/31934 Disposizioni integrative del provvedimento del 19 gennaio 2007 in attuazione dell art. 7, sesto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605, così come modificato

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

ISTRUZIONI AD USO DI TUTTI I CITTADINI CON DISABILITÀ DIFENSORE CIVICO REGIONE EMILIA-ROMAGNA

ISTRUZIONI AD USO DI TUTTI I CITTADINI CON DISABILITÀ DIFENSORE CIVICO REGIONE EMILIA-ROMAGNA ISTRUZIONI AD USO DI TUTTI I CITTADINI CON DISABILITÀ DIFENSORE CIVICO REGIONE EMILIA-ROMAGNA INDICE Introduzione pag. 3 Chi è e cosa fa il Difensore Civico dell Emilia Romagna 4 Chi può rivolgersi al

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONCORSO FOTOGRAFICO 2016 «40 anni RAMOGE il Mediterraneo nei suoi molteplici aspetti»

REGOLAMENTO PER IL CONCORSO FOTOGRAFICO 2016 «40 anni RAMOGE il Mediterraneo nei suoi molteplici aspetti» REGOLAMENTO PER IL CONCORSO FOTOGRAFICO 2016 «40 anni RAMOGE il Mediterraneo nei suoi molteplici aspetti» Ambito del concorso : Dal 1976 l Accordo RAMOGE rappresenta uno strumento di cooperazione scientifica,

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento

Dettagli

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui

Dettagli

Regolamento Contrattuale

Regolamento Contrattuale Regolamento Contrattuale TRA Accademia srl con sede legale a Prato (PO) in Via del Ferro, 137, 59100 P.IVA 00318210978 nella persona del suo legale rappresentante di seguito Accademia E Il cliente indicato

Dettagli

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità

Dettagli

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini Testo unico sulla documentazione amministrativa Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni Vietato chiedere i certificati ai cittadini Certificati addio: dal 7 Marzo le amministrazioni e i servizi

Dettagli

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali;

Pesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; Pesaro, lì 29 marzo 2013 CIRCOLARE n. 06/2013 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; 1 - LA PROVA DELLE CESSIONI INTRAUE Le cessioni di beni intraue sono assoggettate

Dettagli

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione

Dettagli

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTA la legge 17 dicembre 2010, n. 227, recante disposizioni concernenti la definizione

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO REGOLAMENTO DI GESTIONE ED UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE SITO IN BARZIO, VIA MILANO VIA PRATOBUSCANTE MAPP. 3947/702 INDICE Art. 1 - Disposizioni

Dettagli

OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE ACQUE POTABILI S.p.A.

OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE ACQUE POTABILI S.p.A. Modulo B (Scheda riservata agli Azionisti dell Emittente) OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE ACQUE POTABILI S.p.A. Il/La sottoscritto/a Codice Fiscale/P.IVA _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Dettagli

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. COMUNE DI CERVENO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. (Approvato con delibera di C.C. n. 10 del 07/05/2012)

Dettagli

RICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati

RICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati Linee guida per la compilazione della domanda di contributo e relativi allegati, ai sensi dell articolo 96 della legge 21 novembre 2000, n. 342 e del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali

Dettagli

Fatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali

Fatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali Fatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali Milano, 4 giugno 2004 Avv. Luigi Neirotti Studio Legale Tributario - EYLaw 1 Normativa

Dettagli

LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA

LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA ( P.E.C. ) Torino, 18 giugno 2010 1 LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) OBIETTIVI DELL INTERVENTO Fornire

Dettagli

Imposta di bollo su titoli di credito rilasciati senza la clausola di non trasferibilità

Imposta di bollo su titoli di credito rilasciati senza la clausola di non trasferibilità IMPOSIZIONE INDIRETTA CIRCOLARE N. 18 DEL 18 MARZO 2008 Imposta di bollo su titoli di credito rilasciati senza la clausola di non PROVVEDIMENTI COMMENTATI Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 (art.

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 Indice 1. La posta elettronica certificata 2. 2010: anno della PEC 3. Diffusione della PEC tra le professioni 4. PEC e professionisti: la normativa di riferimento

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007 DIPARTIMENTO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.35.91 FAX 06.484.704 e-mail: dssl@uilca.it pagina web: www.uilca.it UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI

Dettagli

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Pag. 3 Art. 2 Criteri di iscrizione ed ammissione.pag.

Dettagli