Cogenerazione: quadro regolatorio in Italia e sviluppi possibili

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Marcella Pepe
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1 Cogenerazione: quadro regolatorio in Italia e sviluppi possibili Stefano D Ambrosio, FIRE FEDERCHIMICA Milano 6 maggio 2014

Cos è la FIRE La Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia è un associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto efficienza energetica e rinnovabili, supportando chi

Oltre alle attività rivolte ai circa 500 soci, la FIRE opera su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico per gestire le nomine e promuovere il ruolo degli energy manager nominati ai sensi

2 Cos è la FIRE La Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia è un associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto efficienza energetica e rinnovabili, supportando chi opera nel settore. Oltre alle attività rivolte ai circa 500 soci, la FIRE opera su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico per gestire le nomine e promuovere il ruolo degli energy manager nominati ai sensi della Legge 10/91. La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione e varie Associazioni per diffondere l uso efficiente dell energia ed opera a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche. Certificazione EGE Esperti in Gestione dell Energia UNI CEI Rivista Gestione Energia

come partner o subcontractor si segnalano:

energetico, campagne di sensibilizzazione

3 Progetti europei e collaborazioni Fra i progetti conclusi in cui FIRE ha operato come partner o subcontractor si segnalano: Enerbuilding - Eurocontract - ST-Esco Oltre a partecipare a progetti europei, la FIRE realizza studi e analisi di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di sensibilizzazione e informazione, attività formative a richiesta. Fra i soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni si segnalano l ENEA, il GSE, l RSE, grandi aziende, università, associazioni, agenzie ed enti fieristici.

4 Il progetto H-REII demo Il progetto H-REII demo prosegue a livello europeo le azioni del progetto H-REII per contribuire allo sviluppo di politiche di supporto alla realizzazione di interventi innovativi di recupero calore per la generazione elettrica da processi industriali altamente energivori (siderurgie, cementifici, fonderie di alluminio e non ferrosi, trattamenti termici, industrie del vetro, industrie chimiche, etc.). Così da permettere un drastico abbattimento delle emissioni globali di CO2. È stato valutato il potenziale europeo nei settori energy-intensive. È inoltre in fase di realizzazione la prima applicazione su Electric Arc Furnace.

5 Direttiva 2004/8/CE e D.Lgs 20/07 Il Parlamento europeo considera la diffusione della Cogenerazione ad alto rendimento (CAR) una delle priorità comunitarie per il raggiungimento degli obiettivi fissati Direttiva europea 2004/8/CE In Italia: D.Lgs 20/07 (8 febbraio 2007) Ø PES (Primary Energy Saving) PES > 10% PES > 0 (P < 1 MWe piccola CHP) (P < 50 kwe micro CHP)

6 D.M.04/08/2011 Dal 1 gennaio 2011 il D.M. 4 agosto 2011 integra il D.Lgs 20/07 e sostituisce la precedente delibera 42/02. Nel calcolo del PES: Il rendimento elettrico di confronto dipende solo dal combustibile utilizzato; Il rendimento termico di confronto varia in base all utilizzo del calore (acqua calda/vapore/usi diretti gas di scarico); Per il riconoscimento totale dell impianto CAR è necessario che il rendimento di primo principio della macchina superi le soglie (75%-80%); In caso contrario l impianto viene diviso virtualmente in due sezioni: 1. Sezione CAR in cui la produzione di energia elettrica è associata al calore utile (per processo o climatizzazione); 2. Sezione di sola produzione elettrica; L energia elettrica lorda, cioè misurata ai terminali del generatore al lordo degli ausiliari; L energia elettrica CAR deve essere maggiore o uguale alla metà dell energia elettrica totale lorda.

7 Benefici CAR I principali benefici riconosciuti agli impianti CAR: Ø Priorità di dispacciamento dell energia elettrica prodotta (D.Lgs. 79/99); Ø Incentivi riconosciuti dal meccanismo dei certificati bianchi (D.M. 5 settembre 2011); Ø Incentivi per impianti alimentati da FER (D.M. 6 luglio 2012); Ø Agevolazioni fiscali sull accisa del combustibile utilizzato (L.44/12); Ø Agevolazioni fiscali per micro-cogenerazione (D.M. 27 ottobre 2011); Ø Ritiro dedicato dell energia, e fino a 200 kwe, lo scambio sul posto (delibera AEEG 570/2012); Ø Condizioni tecnico economiche semplificate per la connessione alla rete elettrica (delibera AEEG 99/08).

8 Delibera 578/2013 D.Lgs 115/08 Delibera AEEG 578/2013 Regolamenta i Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SSPC) tra cui rientrano i Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) e i Sistemi Esistenti Equivalenti ai SEU (SEESEU). Definisce le varie tipologie di sistemi di autoproduzione e consumo e stabilisce quali tra loro sono esentati dal pagamento degli oneri generali e delle componenti di trasporto e di distribuzione dell energia elettrica.

9 Norma UNI 8887:2014 UNI 8887:1987 UNI 8887:2014 Unità di cogenerazione e indici caratteristici Ø Aggiornamenti e semplificazioni sulle definizioni e classificazioni; Ø Introduzione di indici per la valutazione delle prestazioni ambientali delle unità di cogenerazione: Emissione equivalente del cogeneratore; Emissione output-based equivalente del cogeneratore; Indice di risparmio ambientale (ESI);

10 Sviluppi possibili

11 Grazie per l attenzione!!

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