Allocuzione della Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga. capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia. in occasione della

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1 Dipartimento federale di giustizia e polizia Allocuzione della Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia in occasione della Cerimonia di presentazione degli auguri di Buon Anno del Corpo diplomatico Berna, Bernerhof 14 gennaio 2015 Fa fede la versione orale Embargo:

2 Signor Nunzio, Signor Consigliere federale, Onorevole Presidente del Consiglio nazionale, Onorevole Presidente del Consiglio degli Stati, Eccellenze, viviamo in tempi inquieti, nel mondo vi sono innumerevoli focolai di crisi, mentre infuriano guerre, guerre civili e attentati terroristici siamo ancora sotto choc per il vile attentato compiuto a Parigi la scorsa settimana. In questo mondo irrequieto indubbiamente la Svizzera fa parte delle nazioni privilegiate. Stiamo bene, viviamo in pace fra di noi e con i nostri vicini. La Svizzera è un luogo in cui regnano la sicurezza sociale e il benessere. Questo tuttavia non dev essere un motivo di autocompiacimento, al contrario è un impegno. Un impegno non soltanto nei confronti dei propri cittadini, ma anche nei confronti del mondo. Alla stabilità della Svizzera contribuisce, fra l altro, anche il nostro sistema politico, ossia la democrazia diretta. Nel nostro sistema democratico, infatti, gli aventi diritto di voto hanno un grande potere. Potere significa responsabilità. Benché tutti gli ambiti della vita diventino sempre più complessi, gli aventi diritto di voto hanno dimostrato innumerevoli volte di essere in grado di gestire questo potere in modo responsabile grazie alla cultura politica che si è sviluppata in quasi 150 anni. 2

3 Una delle sue caratteristiche, infatti, è il rispetto nei confronti di coloro che hanno opinioni diverse e l attenzione per le posizioni assunte dalla minoranza. Lo affermo volentieri: la democrazia diretta è un sistema politico coraggioso. Infatti, al Popolo spetta l ultima parola riguardo a questioni della massima importanza e non sempre le sue decisioni riflettono quanto auspicato dal Consiglio federale. Non è sempre una situazione facile, ma certamente contribuisce a mantenere a un livello piuttosto elevato il grado di vicinanza e di fiducia dei cittadini svizzeri nei confronti delle istituzioni e della politica in generale. In molti Paesi la complessità del mondo globalizzato e il crescente divario fra economia e politica hanno provocato un allontanamento dei cittadini dalle istituzioni. La democrazia diretta non rappresenta certo un rimedio universale per tutti questi problemi. I sistemi politici, infatti, devono evolvere storicamente. Credo però che rafforzando la partecipazione popolare si possa contribuire a stimolare la cultura politica. i rapporti della Svizzera con i suoi vicini e con l Europa rappresenteranno anche quest anno una priorità della nostra politica estera. Il nostro Paese, infatti, è situato al centro dell Europa, di cui condividiamo i valori, ossia la promozione della democrazia, lo Stato di diritto e la pace. Ma anche l impegno incondizionato a favore dei diritti dell uomo, la lotta alla povertà e la protezione dell ambiente. Questi valori non ci legano soltanto 3

4 all Unione europea, bensì anche alla maggior parte della comunità internazionale. Per la Svizzera l Europa ha un importanza fondamentale, e non soltanto dal profilo economico. La pace che da 70 anni regna nell Europa centrale è alla base del successo del nostro Paese. Pertanto prendiamo molto sul serio le nuvole che offuscano il cielo europeo: la crisi finanziaria e del debito non è ancora superata. Inoltre, in molti Paesi cresce la sfiducia nei confronti della politica europea. Tuttavia, in passato l Unione europea ha dato ripetuta prova della sua capacità di intraprendere riforme. E quello europeo rappresenta sempre il grande progetto di unione e di pace del nostro continente. Un Unione europea forte è vitale per la Svizzera. Inversamente, una Svizzera politicamente stabile ed economicamente sana fornisce un contributo importante all Europa. ancora alcune osservazioni sulla migrazione, che costituisce uno dei temi più caldi in Europa e caratterizza in modo determinante le relazioni fra la Svizzera e l Unione europea. Anche al di fuori dell Europa le questioni relative alla migrazione occupano un crescente spazio nei dibattiti politici. Come sappiamo anche in Svizzera, spesso però non vi sono risposte semplici alle sfide poste dalla migrazione. Gli aventi diritto di voto svizzeri vogliono che la migrazione sia controllata con maggiore efficacia e gestita in modo autonomo. Con la decisione presa il 9 febbraio 2014 è stato messo per lo 4

5 meno anche un punto interrogativo alle relazioni con l Unione europea. Il Consiglio federale intende attuare il mandato costituzionale e nel contempo tutelare e portare avanti gli Accordi bilaterali con l Unione europea. Si tratta di un compito impegnativo, ma il Consiglio federale farà tutto il possibile per trovare una soluzione. il nostro sguardo si volge anche al di là dell Europa. La Svizzera, in virtù della sua storia e della sua diversità culturale, è un Paese aperto. Per noi le relazioni con la comunità internazionale sono fondamentali. Vi attribuiamo grande rilevanza e le coltiviamo a livello bilaterale e multilaterale. Infatti, come Paese con un influsso politico limitato e una forza economica sovraproporzionata dipendiamo da relazioni internazionali efficienti, dalla preminenza del diritto e da mercati aperti. Quale giocatore attivo sul campo globale non solo non possiamo ignorare le regole del gioco, ma anzi vogliamo contribuire a definirle. La Svizzera si attiva e partecipa in molti modi diversi. Nel 2014 abbiamo avuto la possibilità di svolgere il nostro ruolo di mediatori e costruttori di ponti in un ambito particolarmente impegnativo. La presidenza dell OSCE ha rappresentato per il nostro Paese un compito arduo e complesso. Il mio predecessore, il Consigliere federale Didier Burkhalter, e la 5

6 diplomazia svizzera si sono particolarmente impegnati per trovare una soluzione alla crisi ucraina. Anche nel 2015 e nel prossimo futuro la Svizzera attribuirà particolare importanza alla sicurezza in Europa. con il nostro impegno intendiamo dimostrare che la Svizzera non è un isola. Infatti, siamo una delle case che compongono questo villaggio globale. Insieme con voi non soltanto vogliamo fare in modo che diminuiscano le distanze fisiche fra le nostre case, ma intendiamo contribuire affinché la nostra comunità di destini si unisca anche negli sforzi per un mondo degno di essere vissuto. A Voi e agli Stati che rappresentate porgo da parte del Consiglio federale e del Popolo svizzero, come pure da parte mia, i più fervidi auguri di pace, sicurezza e benessere. 6