IL WELFARE AZIENDALE OPPORTUNITÀ E VANTAGGI PER LE AZIENDE E I DIPENDENTI. Francesco Iasi! Venezia, 7 aprile 2016 FEMCA CISL

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Vittorio Alberti
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1 IL WELFARE AZIENDALE OPPORTUNITÀ E VANTAGGI PER LE AZIENDE E I DIPENDENTI " Francesco Iasi Venezia, 7 aprile 2016 FEMCA CISL

2 Il Welfare aziendale

3 Il Welfare aziendale Definizione Il welfare aziendale è l insieme coordinato di beni e servizi riconosciuti dall azienda ai propri lavoratori dipendenti, con l obiettivo di migliorarne così la loro vita lavorativa e privata."

4 Il Welfare Aziendale Gli obiettivi Vantaggi contributivi e fiscali: previsti dagli articoli 51 e 100 del TUIR Maggiore motivazione nel lavoro dei dipendenti, tramite la soddisfazione dei loro bisogni personali e familiari Aumento della produttività dei dipendenti Diminuzione delle assenze Attrarre i talenti, rendendo l azienda ambita sul mercato del lavoro

5 Le novità introdotte dalla Legge di stabilità sul Welfare aziendale Francesco Iasi Mantova, 19 gennaio 2016

6 Il Welfare aziendale - I possibili interventi Art. TUIR Aree Servizi Limite Spesa 51, c. 2 lett. a e D.lsg 252/05 Cassa Sanitaria e Fondi Previdenziali Cassa Sanitaria Fondi pensione integrativi 3.615,2 x anno 5.164,57 x anno 51, c.2, lett. f-bis Scuola e Istruzione Scuole di ogni ordine e grado, compresi asilo e ludoteche Centri ricreativi estivi e invernali Borsa di studio e Testi scolastici (legati a piano formativo, ecc.) Servizi mensa nessun limite Art. 100, c 1 (51, c. lett f) Sociale, Ricreativo, Culturale, Educativo Educazione e Istruzione (corsi) Ricreazione (abbonamenti, teatro, viaggi, etc.) Assistenza sociale, sanitaria o culto nessun limite 51 Mutui e finanziamenti 51, c.2, lett. c 51, c. 2, lett. d 51, c 3 51 Altri Servizi, Fringe Benefits Mutui e finanziamenti personali Ticket Lunch (cartacei elettronici) Trasporto collettivo Fringe Benefits Convenzioni nessun limite 5,29/gg 7/gg nessun limite 258,23 x anno nessun limite

7 IL WELFARE AZIENDALE SCUOLA E ISTRUZIONE ART 51 C. 2 LETT. F BIS

8 IL WELFARE AZIENDALE Scuola e istruzione Non concorrono a formare il reddito le somme, i servizi e le prestazioni erogati dal datore di lavoro alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti per la fruizione, da parte dei familiari indicati nell articolo 12, dei servizi di educazione e istruzione anche in età prescolare, compresi i servizi integrativi e di mensa ad essi connessi, nonché per la frequenza di ludoteche e di centri estivi invernali e per borse di studio a favore dei medesimi familiari.

9 IL WELFARE AZIENDALE SERVIZI DI CURA E NON AUTOSUFFICIENZA ART 51 C. 2 LETT. F - ter

10 IL WELFARE AZIENDALE Servizi di cura Le somme e le prestazioni erogate dal datore di lavoro alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti per la fruizione dei servizi di assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti indicati nell'articolo 12».

11 IL WELFARE AZIENDALE ARTICOLO 51 c.2 l. F E ARTICOLO 100 Francesco Iasi Mantova, 19 gennaio 2016

12 IL WELFARE AZIENDALE Opere di utilità sociale Non concorre a formare il reddito da lavoro dipendente l'utilizzazione delle opere e dei servizi riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari indicati nell'articolo 12 per le finalità di cui al comma 1 dell'articolo 100.

13 IL WELFARE AZIENDALE ART. 51 C. 3 - bis IL VOUCHER UNIVERSALE

14 IL WELFARE AZIENDALE Il voucher Ai fini dell'applicazione dei commi 2 e 3, l'erogazione di beni, prestazioni, opere e servizi da parte del datore di lavoro può avvenire mediante documenti di legittimazione, in formato cartaceo o elettronico, riportanti un valore nominale

15 Legge di stabilità 2016 Cosa prevede sui Premi di Produzione?

I premi di produzione Solo se previsti in

anno precedente non superiore a 50.000 ( 2.

lavoratori nell organizzazione del lavoro)

16 I premi di produzione Solo se previsti in contratti collettivi aziendali o territoriali Tassazione al 10% sui Pdp, salvo espressa rinuncia del lavoratore Importo max del Pdp 2.000, reddito da lavoro dipendente nell anno precedente non superiore a ( se coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell organizzazione del lavoro) Per incrementi di: produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione Possibilità per il lavoratore di destinare, in tutto o in parte, il Pdr in Welfare aziendale

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