PRESIDENTE: 19 presenti la seduta è valida. Devo giustificare il consigliere Mattioli, nomino

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1 APPELLO PRESIDENTE: 19 presenti la seduta è valida. Devo giustificare il consigliere Mattioli, nomino scrutatori i consiglieri Tavolini, Girolametti e Leli, per comunicazioni il consigliere Solari, prego. CONSIGLIERE SOLARI: Grazie presidente, solo per comunicare che gli abitanti che abitano nei pressi della chiesa di San Domenico hanno visto che sul tetto della chiesa sono nate diverse erbacce, sono veramente tante, e secondo loro c'è il rischio che in caso di pioggia istruiscano gli scoli dell acqua, nella chiesa di San Benedetto sopra il tetto gli abitanti che abitano li, negli ultimi piani, hanno notato che è completamente ricoperta di erba, e secondo loro c è il rischio che in caso di pioggia possa istruire, si, come si chiama, gli scoli per l acqua insomma SINDACO SAGRAMOLA: era già stata pulita quest'inverno, adesso la rimanderemo a risistemare CONSIGLIERE SOLARI: me l hanno segnalato ieri, tutto qua, grazie. PRESIDENTE: Bene, sempre per comunicazioni il consigliere Peverini, prego. CONSIGLIERE PEVERINI: Leggo la comunicazione, in data 16 luglio 2013 i consiglieri del Polo 3.0 hanno inviato richiesta di parere al collegio dei revisori dei conti di questo comune, avente ad oggetto la proposta di deliberazione consiliare numero 133 del 21 giugno 2013, relativa al riconoscimento del debito fuori bilancio per l'abbattimento alberi e taglio rami pericolosi per la pubblica incolumità, verbale di somma urgenza, la risposta del collegio è pervenuta ai mittenti in data , come previsto dall'articolo 105 comma terzo del vigente regolamento di contabilità del nostro comune, ci saremmo attesi oggi la presentazione dell'atto, nelle more di ciò vorremmo conoscere dal presidente le motivazioni che hanno impedito l'inclusione all'ordine del giorno, di

2 oggi 31 luglio, della suddetta documentazione, non leggo l'articolo 105 comma terzo del regolamento, ma prevede l'inclusione all'ordine del giorno di questo parere, anche il segretario, grazie. PRESIDENTE: Allora consigliere Peverini io ho inoltrato, dopo la vostra richiesta, subito al collegio dei revisori, però a me non è pervenuta quello che lei ha, chi glie lo ha consegnata? CONSIGLIERE PEVERINI: le spiego non è che io la devo consegnare, è che il parere, come prevede l'articolo 105 comma terzo del regolamento di contabilità, prevede che il presidente del consiglio comunale metta all'ordine del giorno questo parere e ne dia lettura, cosa che lei non ha previsto, questo le sollevo, quest'eccezione, ed anche su questo segretario le chiedevo maggior controllo e rispetto per la minoranza del ruolo che rappresentiamo in questo consiglio comunale PRESIDENTE: consigliere Peverini mi scusi, le ripeto, a me non è pervenuto nulla CONSIGLIERE PEVERINI: forse non ci siamo capiti PRESIDENTE: forse, se me lo rispiega, scusi non, non ho capito io, scusi CONSIGLIERE PEVERINI: l'articolo 105 comma terzo del regolamento contabile del comune prevede il parere dei revisori, questo parere, come lei lo ha inoltrato a me, i revisori l hanno inoltrato a lei, prevede al comma terzo di questo regolamento, che il presidente del consiglio, non è che io lo devo comunicare a lei, ma il presidente del consiglio è tenuto ad inserire questo parere all'ordine del giorno del primo consiglio comunale utile, no, il parere, cioè la lettura, deve dare lettura, scusate se prendiamo l'articolo 105 comma terzo, il segretario su questo sicuramente mi potrà chiarire, io de lo prendo ve lo leggo, ce lo qua, ve lo leggo, regolamento di contabilità vigente

3 nel comune di Fabriano, all'articolo 105, la quale sostanza la nostra richiesta di parere, prevede al comma terzo, e riporto testualmente, leggo, l'organo di revisione deve esprimersi con urgenza e comunque non oltre 20 giorni della richiesta, come ha fatto, perché la nostra richiesta come ho letto è stata fatta il 16 luglio ed il 26 luglio ci ha dato risposta, dopo di che prevede, con verbale da trasmettere in copia al presidente del consiglio, perché venga iscritta all'ordine del giorno della prima seduta del consiglio, cioè il presidente del consiglio è tenuto ad iscrivere questo parere al consiglio, all'ordine del giorno del primo consiglio utile, affinché venga data lettura da lei alla minoranza, ma anche alla maggioranza che non ha avuto conoscenza di questo parere, in quanto è stato trasmesso solo a me e al consigliere Sergio Solari, nulla di più, chiedo soltanto maggior rispetto, tra virgolette, alcune regole del consiglio comunale, ed anche su questo rispetto la minoranza, ed anche dal segretario chiedo maggior controllo, nulla di più, grazie. PRESIDENTE: Guardi io mi scuso con lei e con tutta la minoranza, con tutti i consiglieri, lo ha appena ricevuto, io una settimana non sono stato qui a Fabriano, l'ho appena ricevuto, adesso lo metteremo subito al prossimo consiglio comunale, intanto se vuole comunque posso dargliene subito una copia CONSIGLIERE PEVERINI: no, io c'e l ho presidente, non ce l ha magari i colleghi della maggioranza, non è stata data lettura in questa assise, ma magari PRESIDENTE: allora guardi appena protocollato sarà mia cura inviarlo via a tutti, grazie CONSIGLIERE PEVERINI: grazie a lei.

4 PRESIDENTE: Sono le 17:09, iniziamo con le interrogazioni e le interpellanze, andiamo al punto numero 2, l'interpellanza sulla destinazione d'uso somma residua fondo di solidarietà, è stata presentata dai consiglieri Urbani, Leli, Silvi, il relatore è il sindaco, illustra il consigliere Urbani, prego. CONSIGLIERE URBANI: Grazie presidente, allora questa interpellanza scaturisce da una delibera di giunta, la numero, presidente ecco, perché credo che il ragion Tini, quindi la delibera di giunta numero 101 del 25 giugno 2013, che abbiamo allegato, ripercorre un po' le tappe con le quali il 26 marzo del 2009 fu approvato il bilancio di previsione con la delibera consiliare numero 54, che prevedeva un apposito stanziamento per la costituzione del fondo di solidarietà, con successivi provvedimenti amministrativi sono stati utilizzati parte del fondo di solidarietà, che ammantava a circa ,00, dopo l'utilizzo di queste parti è risultato un residuo iscritto, tra l'elenco dei residui passivi, cioè somme da spendere, di circa ,00, tale residuo scaturiva dalla quota parte di ,00 che corrispondeva al 30% dell'intero fondo di solidarietà, che era stato destinato allo sviluppo economico, considerato che la delibera in oggetto, cioè la 101 del 26 giugno, oggetto di questa interpellanza, destina ,00 per interventi di manutenzione ordinaria e pulizia del verde del capoluogo e delle frazioni, anche, tra virgolette, mediante l'impiego di voucher, nonché di altri interventi socio economici, ricordando che in data 26 luglio 2012 il consigliere comunale Emanuele Rossi ha presentato un ordine, ha presentato un ordine del giorno relativo alla destinazione di tale residuo, diversa da quella originale, verificato che durante la discussione, scaturita a seguito di tale ordine del giorno, il sindaco ha chiesto il ritiro dell'ordine del giorno stesso, proponendo di discutere l utilizzo di questo residuo, precisamente ,00, nella commissione bilancio, vedi verbale allegato del 26, che io vorrei leggere, perché è quanto riportato esattamente, sindaco Sagramola: scusate però se è così io chiedo veramente di aspettare a decidere, propongo e chiedo il ritiro dell'ordine del giorno, perché io credo che prima, siccome sono soldi, credo, su cui hanno contribuito anche soggetti privati per la costituzione del fondo, che andavano

5 allo sviluppo economico, io vorrei prima che ci fosse un'ulteriore passaggio nella commissione, e venga valutato se e come stabilire, se e come, scusate, utilizzare queste risorse, va bene può darsi tutto o in parte sul sociale, però siccome c'era stato l'impegno a valorizzare le questioni sviluppo economico, e siccome mi chiedo prima di tutto coloro che hanno bisogno di lavoro, è probabilmente, c'è una proposta che sostenere le piccole e medie imprese, gli artigiani del territorio in cui noi potremo intervenire economicamente con i fondi di garanzia, che generano possibili utili, io vorrei fare un dibattito con voi, con la commissione, e con chi ha interesse, perché questa cosa venga valutata, perché sostenere economicamente le persone che hanno bisogno è anche creare nuovo lavoro, e se ci fossero le possibilità, o mantenere quello che abbiamo, se ci fossero delle possibilità non vorrei precludermi la possibilità di poterlo dire, vi prego quindi di non fare quest'ordine del giorno e di portarlo di nuovo in discussione e fare una valutazione, siccome ne abbiamo i tempi e la possibilità di discuterlo, vi prego di valutare bene, perché credo che l'esigenza possa essere meglio compresa e discussa insieme, probabilmente nella commissione sviluppo economico ed anche quella bilancio, dove quei fondi possono essere discussi e rivalutati, io credo che questa sia una proposta che faccio al consiglio, e faccio alla maggioranza, ed all'opposizione. Constatato invece che in data 26 giugno 2013, con la delibera 101, la giunta ha approvato la proposta numero 129 che stabilisce la destinazione di ,00, senza il passaggio in commissione bilancio e sviluppo come promesso dal sindaco, allora visto che in commissione non c'è, non è stata discussa, chiediamo alcuni punti: quali sono le motivazioni che hanno indotto il sindaco e la giunta a deliberare, senza il passaggio in commissione, come proposto dallo stesso sindaco durante il consiglio del 25 giugno 2012?; quanta parte dei ,00 verrà utilizzata per i voucher lavorativi, promesso dal sindaco Sagramola durante la campagna elettorale, perché durante la compagna elettorale, io non so se il sindaco sapeva che c'erano ,00 residui, non penso, io non lo sapevo, quindi impegnarli per i voucher lavorativi, questi qui, mi sembra un rimedio che viene messo, viene meno ad un impegno elettorale assunto con i cittadini, perché viene utilizzato una parte di quei ,00, non specificata per la pulizia del verde e del capoluogo delle frazioni,

6 quando nel piano delle opere pubbliche previste nel 2013 sono stati ipotizzati ,00 per le manutenzioni, più altri , perché il sindaco e la giunta ha ridotto a soli ,00 le risorse per lo sviluppo economico, quando il fondo di solidarietà per lo sviluppo economico ne prevedeva ; quanti sono stati i voucher lavorativi e l'importo relativo utilizzati nell'anno 2012, dopo l'insediamento della nuova giunta; nel caso che l'ammontare dell'importo utilizzato nel 2012 non raggiunga la cifra di ,00 stanziati nello stesso bilancio, chiediamo come la giunta intende utilizzare l eventuale residuo, grazie. PRESIDENTE: Prego sindaco. SINDACO SAGRAMOLA: per così mi mandate, no dai su non essere esagerato, io ho chiesto effettivamente il ritiro di quell'atto, perché come avevo annunciato un anno fa, pensavo che i fondi di controgaranzia potessero essere uno strumento utile per poter risolvere questo problema, come però tu ben sai, e come sanno gli artigiani che mi hanno contattato dopo quella discussione, ed i commercianti, hanno detto è inutile che oggi fai i fondi di contro garanzia, il sistema bancario non è più in grado di rispondere a questo, e gli attuali fondi di contro garanzia, che sono ancora inutilizzati perché non si riesce a sbloccarli, purtroppo non riescono ad assolvere più al ruolo che hanno assunto nella prima fase della crisi, nella prima fase della crisi hanno consentito allungamento del debito, dilazioni dei mutui, sostegno alla piccola impresa, in questo momento purtroppo con la crisi del sistema siamo entrati in una fase per cui le banche, nonostante l'integrazione alla sicurezza del finanziamento che viene dato ai fondi di contro garanzia, che contro garantiscono ulteriormente le garanzie dei buon fidi, le banche non erogano più un becco di un quattrino, quindi in una commissione, io non ricordo, ho fatto un'operazione a giugno e la confermo, ed avevamo convenuto che il 50% doveva andare, ne abbiamo parlato più volte in via informale, il 50% sarebbe dovuto rimanere ai servizi sociali, al sociale, ed il 50% allo sviluppo economico, in questa fase che è successo, che noi non abbiamo fatto il bilancio, quindi noi i

7 50.000,00 a cui tu fai riferimento, dello stanziamento del 2012, li abbiamo potuti impegnare nel 2013, ed io a giugno del 2013, questi sono andati a voucher per la pulizia delle frazioni, noi non avevamo un servizio, tempo della pulizia delle frazioni per motivi economici, quei voucher sono stati fatti, in accordo con le comunanze Agrarie, sono utilizzati dalle comunanze agrarie per la pulizia delle frazioni del territorio, a giugno, con risultati che abbiamo tutti, però per lo meno c'è un minimo di pulizia, c'è una persona che sistema, io capisco che voi, nessuno è soddisfatto di niente, perché certo poco è meglio di niente, ma sarebbe necessario tutto, in questo caso abbiamo poco, questo è sicuro, però rispetto a zero io ho ritenuto che fosse possibile, questi voucher vengono utilizzati tramite cassaintegrati, persone di questo tipo, viene fatto dal consorzio delle comunanze Agrarie, quei ,00 finivano a giugno, quindi non avremmo potuto più niente, zero, allora, perché sono stati tutti impegnati, e sono state, scusa, , ci lavorano 25 persone, certo che non possono prendere più di un tot di 20 ore al mese, perché la legge non prevede che chi utilizza i voucher prende più di 20 ore, quindi con 20 ore facciamo quello che quelle 25 persone possono fare nel circuito delle frazioni, si finivano questi soldi, ho detto prendiamo, allora siccome c'era un'intesa possibile di utilizzare il 50% per lo sviluppo economico, ed il 50% per il sociale, ho detto questa è un operazione comunque che va a beneficio del sociale, integriamo, per arrivare a fine anno quanto ci vuole, sindaco non bastano probabilmente ,00, ce ne vogliono di più, quindi 104, 52 non bastano, ce ne vogliono una 70, intanto prendiamo quei per assicurarci la sicurezza della pulizia delle frazioni, però siccome abbiamo messo in bilancio ,00 di ulteriori voucher, nel caso li ricuperiamo i , e li riportiamo sullo sviluppo economico dove ne abbiamo lasciati solo 34, ricordo di aver parlato in commissione sempre, in una commissione, dicendo, guardate come li impegneremo questi soldi, probabilmente li impiegheremo per sostenere lo sviluppo economico, in che modo?, è difficile sostenere, fare un bando per sostenere impresa, abbiamo detto, intanto li potremmo prendere anche per l Expo, che ha cambiato natura dallo scorso anno, per sostenere gli artigiani fabrianesi all Expo fabrianese, perché ha un costo, e noi non abbiamo risorse altre per sostenere, e quindi pensavamo di inserirli in quei ,00 per metterli in quella soluzione

8 sull'expo, perché gli abbiamo dato un taglio completamente diverso prima, prima vi ricordate veniva tutto da fuori, bancarelle, l'anno scorso abbiamo concretizzato invece con molti artigiani fabrianesi e del territorio per dagli uno sviluppo, quindi rimangono ancora, intanto ,00 che non sono utilizzati, sui quali potremmo fare le stesse operazioni che sono state fatte in precedenza, sostegno alle piccole attività che aprono, da discutere, questo io non ho affrontato questo problema perché non ho abbiamo avuto tempo in nessuno commissione, poi qui i tempi si allungano, quindi io ho utilizzato i ipotizzati, sono prenotati, non sono utilizzati, sono stati utilizzati soltanto 36 più iva, perché si possono utilizzare quelli, ed arriveremo fino a fine ottobre, quindi rimangono ancora due mesi per coprire la sistemazione delle frazioni e far lavorare quelle 25 unità, poi mi chiedevi quante sono state, quindi ipotizzati nel 2012, sono stati messi in bilancio, sono tutti utilizzati, sono tutti spesi, nel 2013, perché quando l abbiamo fatto, per quando abbiamo trovato, sono partiti a gennaio 2013, erano soldi del 2012, sono stati spesi da gennaio 2013 fino a giugno, nel 2012, approvato il bilancio il 27 luglio, avviate le procedure con l Inps per capire come fare con questi voucher, perché non era una cosa semplice, non si trovava una soluzione, è stata trovata questa soluzione, è stato utilizzato questo sistema, e sono stati tutti spesi, come ti ho detto, per 25 persone, da gennaio a giugno 2013, nel contempo la regione ha stanziato un fondo per le povertà, utilizzato dall'ambito, che era ,00, tu parli di tutti i voucher sociali, di questi ,00 ne sono stati utilizzati dal comune di Fabriano, su una graduatoria approvato dall'ambito per le povertà, quindi per le persone estremamente indigenti, utilizzate su Fabriano, 680 ore, che sono servite per pulizie straordinarie nelle scuole, sistemazione, svuotamento delle griglie, che sono state fatte se vi ricordate nel periodo febbraio marzo dello scorso anno, dell'anno corrente scusate, dell'anno corrente, e questo abbiamo utilizzato quelle 680 ore possibili, perché utilizzare, perché parlo di voucher utilizzati così, perché non prendiamo voucher in sostituzione del lavoro, come succede con gli LSU nelle scuole, che hanno portato le cooperative, che lavoro in appalto, a ridurre gli orari e a licenziare le persone, secondo me i voucher vanno utilizzati in affiancamento ai servizi, per migliorare ed aumentare la qualità dei servizi, ma non in alternativa al lavoro ordinario, perché

9 altrimenti togliamo posti di lavoro, quindi questa è stata la politica, io accetto giustamente la contestazione che mi fai, avremmo dovuto affrontarlo in commissione, ma io l ho fatto in una sede di emergenza, se vogliamo fare una commissione dopodomani per discutere di recuperare i una volta approvato il bilancio, riportare a 50 e 50, come era l'impegno, il 50% sullo sviluppo, il 50% sui voucher, non c'è nessun problema per parte nostra, l'importante è che non si interrompa un servizio che abbiamo iniziato e che produce degli effetti positivi, al di là di come è, io ho avuto solo, non ho avuto effetti negativi, anzi abbiamo fatto un lavoro che è stato in parte apprezzato. Per quanto riguarda, dice, spero di essere esaustivo, intanto abbiamo messo ,00 per la manutenzione straordinaria, questi qui fanno attività di manutenzione ordinaria, quindi non sono, non sono alternativi, quindi se facciamo quelli non facciamo questi, la manutenzione straordinaria andrà per ripristinare tratti di strada, ripristinare opere rotte, ma quelle sono attività che non possono essere fatte con i voucher, io pensavo che se ne potessero fare di più e direttamente dal comune, ma c'è una normativa sul patto di stabilità che dice, che se tu, se il comune utilizza i voucher vanno nel conteggio del personale, e noi non possiamo avere più personale del 2010, ci sono dei numeri del patto di stabilità personale che ci obbligano ad avere un certo contenuto, allora, quindi abbiamo cercato di utilizzare gli esterni, in questo caso il consorzio delle comunanze, o chi potrà darci una mano in questo senso, come ha fatto, infatti i voucher sociali del comune di Fabriano non sono stati incaricati da noi, ma sono stati incaricati dal comune di Sassoferrato, che ne aveva competenza e capienza per fatto di personale, ed hanno operato su Fabriano, quindi stiamo cercando una soluzione, posso anche dire al consiglio che stiamo cercando una soluzione ad esempio con le segreterie delle scuole, perché se le segreterie delle scuole potesse utilizzare un po' di voucher sociali per quell'elenco di 290 persone che sono considerati indigenti nella nostra città, potrebbero dargli 20 ore di lavoro al mese per fare delle piccole manutenzioni, tipo una pulizia straordinaria, come abbiamo fatto già in precedenza, è stata molto apprezzata nelle palestre, perché le palestre ad esempio hanno un bidello solo, e chiaramente serve per sostenere quindi economicamente i soggetti deboli, ma risolve anche dei lavori all interno dei plessi scolastici o di altri plessi, lo svuotamento

10 delle griglie andrebbe rifatto per esempio adesso prima delle piogge autunnali, se avessi un po' di risorse per svuotare tutte le griglie non ci troveremmo nella condizione degli allagamenti dell acqua alta, che abbiamo avuto anche nel corso degli anni, quindi io penso, nella sostanza probabilmente ho fatto bene, anzi in coscienza penso di averlo fatto, nella forma ho sbagliato probabilmente, anzi sicuramente, perché avremmo dovuto fare un dibattito un po' più ampio, discuterne in commissione, quindi io accetto e dico, abbiamo impegnato questi soldi per finire un lavoro, dico, siccome nel bilancio ne abbiamo previsti altri ,00, i voucher, che potrebbero completare quel servizio anche se, ormai abbiamo un sistema abbastanza rodato, ed una volta che si mettono delle risorse per esempio per la pulizia delle frazioni possono camminare autonomamente, potremmo recuperare benissimo quei ,00 di quelli già impegnati, ed utilizzarli se si vuole per lo sviluppo economico, sul quale come ho detto, io ho solo quest'idea, l'idea che poi avevo lanciato in commissione, perché in commissione formalmente ne è stato parlato, non c'eri tu, ne ho parlato con alcuni consiglieri, dicendo, come lo sosteniamo lo sviluppo economico con 50, con ,00, se sosteniamo l'expo e diamo ai nostri concittadini artigiani la possibilità di partecipare con una spesa economicamente più sostenibile lo possono fare, però per esempio ci sono 5-10 artigiani che si organizzano per andar a fare una mostra a Milano, sosteniamo quel tipo di promozione, cioè andarci a creare un nuovo mercato, potrebbe essere questa una modalità, ne vogliamo discutere, vogliamo riaffrontarlo in commissione, quella parte li è libera ancora, solo abbiamo impegnato solo ,00 in ipotesi, se vogliamo affrontare, quindi ti dico quando metto, approviamo il bilancio i ,00 vanno per i voucher, come abbiamo stabilito, recuperiamo ,00 da queste cifre, e lo riportiamo in discussione dentro il fondo di sviluppo e decidiamo che cosa fare, ho cercato di garantire una situazione di continuità, nella forma del colloquio non l'ho messa appunto come avevamo detto, questo è vero. PRESIDENTE: Bene sindaco, per replica il consigliere Urbani, prego.

11 CONSIGLIERE URBANI: Si grazie sindaco per la risposta,resta però il fatto che nel bilancio del 2012 erano iscritti ,00 a bilancio, e quindi sicuramente c'era una copertura per quei ,00 a bilancio, quindi andando ad utilizzare un altro risorsa è come se quei tu non li avessi toccati, sbaglio?, correggetemi, perché vai ad utilizzare SINDACO SAGRAMOLA: allora non ha capito scusa, i ,00 di impegno del 2012 sono stati utilizzati tutti, finiti, nel primo semestre 2013, non avevamo più soldi CONSIGLIERE URBANI: adesso è chiaro, è chiaro SINDACO SAGRAMOLA: perché abbiamo fatto a giugno questi CONSIGLIERE URBANI: per dare continuità, ok, va bene, allora io la proposta che tu fai, che avrei fatto di portarlo in commissione, gradirei che venisse rifatto quel percorso, perché a questo punto l'ordine del giorno che aveva presentato il consigliere Emanuele Rossi aveva una sua validità, ed oggi tutto sommato lo state conformando, perché si potrebbe ritornare a riprendere quei ,00 in più e riportarli nello sviluppo economico, l idea di come sostenere lo sviluppo economico, io faccio un esempio di un gruppo di piccoli artigiani, piccole imprese di Pesaro, che hanno costituito un gruppo collaborativo, dove ognuno è complementare all'altro, e vanno a fare le fiere congiuntamente, quindi prendono uno spazio comune dove ognuno ha poi la sua esposizione, quindi con un costo minimo si possono portare, fare sviluppo economico, 10, 7, 8, 15 aziende, quindi su questo argomento è molto importante che ci ritorniamo, e ritorniamo a dare quel finanziamento perlomeno che doveva rappresentare quel 50%, perché erano tutti per lo sviluppo economico quei soldi ed anche finanziati dai privati, per cui gradirei che questo venisse riportato in commissione, grazie.

12 SINDACO SAGRAMOLA: facciamo così prendiamo, lo prendo come impegno, il presidente della commissione attività economiche, la prima commissione che si convoca, il primo punto all'ordine del giorno deve essere questo. PRESIDENTE: Bene.

13 PRESIDENTE: Passiamo al punto numero 3 all'ordine del giorno, interpellanza sul gemellaggio della città di Fabriano con la città di Lipetsk in Russia, presentata dai consigliere Solari e Peverini, il relatore è il sindaco, illustra Solari, prego. CONSIGLIERE SOLARI: Grazie presidente, do lettura dell'interrogazione, premesso che dal 1989, che l'istituzione del gemellaggio ufficialmente riconosciuto come uno dei pilastri della società europea indivenire, oltre che uno dei massimi strumenti di identificazione della pace, che il gemellaggio è un'azione complessa e ricca di prospettive, è uno straordinario strumento di azione interculturale capace di associare i cittadini ed i loro rappresentanti eletti nel cammino della costruzione europea, di creare legami tra i giovani di lingue e costumi diversi, e verificare complementarietà economica fra città di regione assai distanti d'europa, che il gemellaggio si presenta innanzitutto come momento di conoscenza e confronto, l'incontro si concretizza primariamente in uno scambio culturale che consente di conoscere altri popoli, lingua, tradizioni, usi, costumi, religione, superando le iniziali diffidenze e prendere maggiore consapevolezza di altre realtà, che dal momento che il promotore di un gemellaggio può essere anche un privato, persona fisica o giuridica, è necessario che la stessa assuma forma e rilevanza pubblica, poiché l'intera comunità di appartenenza viene infatti coinvolta con il promotore che fa capo alle rappresentanze comunali per l'avanzamento formale dell'istanza di gemellaggio, considerato che con il termine gemellaggio si fanno normalmente riferimento a rapporti tra associazioni, gruppi di persone, organismi, enti ed imprese, che hanno la finalità di creare rapporti di conoscenza, solidarietà e cooperazione, il gemellaggio fra comuni consente di dare una forma ufficiale all'incontro fra due comunità locali, sollecitandoli ad essere protagoniste di vari scambi possibili, attraverso il gemellaggio le comunità s'incontrano per scambiarsi esperienze, cultura, storia, idee e progetti, considerato che come recita l'articolo 2 del regolamento, per la stipula della gestione dei patti di gemellaggio, di norma il gemellaggio è stipulato con città che hanno caratteristiche simili, per posizione nella rispettiva nazione, con particolare riferimento alla vocazione culturale, commerciale

14 e di apertura internazionale, che la durata del gemellaggio è ventennale salvo proroghe, preso atto che in data la giunta del nostro comune ha approvato con delibera numero 132 il formale atto di gemellaggio che la città di Lipetsk, mettendo in evidenza il valore costruttivo che eventuali scambi tra le due città possono apportare, sia nel settore culturale che in quello turistico, economico e dell'istruzione, che si dava per prossima l'attuazione di un programma di iniziative e di scambio nel versante culturale, turistico, scolastico ed economico professionale tra le due città, preso atto che in data il consiglio comunale ha approvato con la delibera numero 90 l'accordo di gemellaggio tra le due città, preso atto che il comune di Fabriano si è impegnata a favorire scambi, iniziative, esposizioni, presenze dirette di delegazione nelle rispettive città, preso atto che il gemellaggio del nostro comune e quello di Lipetsk, rientrava nelle azioni da compiere per realizzare il progetto Lipetsk, riproduzione del modello marchigiano del distretto industriale, come riportato nella ragionando 2004, il forum della pubblica amministrazione; interpella il sindaco per conoscere le aree motivazioni che hanno portato a questo gemellaggio, per conoscere cosa e quando è stato attuato quanto riportato dall'articolo 1 dell'accordo di gemellaggio tra Fabriano e Lipetsk, ed i relativi costi delle eventuali azioni messe in essere; per conoscere tangibili benefici che questo gemellaggio ha portato alla nostra città ed ai nostri concittadini; per sapere i motivi per cui siamo l'unica città in Italia a nascondere un gemellaggio, visto che all'entrata e all'uscita della nostra città non compare nessun cartello che indichi questo gemellaggio, come invece accade nel resto del nostro paese, visto che anche il sito internet del comune non fa cenno a questo accordo stipulato più di 10 anni fa. PRESIDENTE: Bene consigliere Solari, prego sindaco. SINDACO SAGRAMOLA: Scusi la prima domanda è pleonastica consigliere Solari, l ha detto lei perché questo gemellaggio è stato fatto, c'e l ha scritto lei, è scritto, scusi, reali, intanto le reali sono quelle approvate dal consiglio comunale, perché qui ci sono due delibere che ho recuperato, la

15 delibera che lei cita è la delibera del consiglio comunale approvata all'unanimità, salvo un'astensione dottoressa Di Bartolomeo, quindi il consiglio comunale di Fabriano riconosce in quella sede le motivazioni del gemellaggio, che sono state precisate poi nell'atto come motivazione, dice, che lei ha riportato, considerato che le finalità del gemellaggio sono orientate soprattutto a favorire scambi nei vari settori, in particolare quelli dell'economia, del turismo, della cultura e della scuola, in linea con il protocollo ed intenti sottoscritto dalla regione Marche, regione Lipetsk, del , quindi queste sono le motivazioni del gemellaggio; poi veniamo alle successive interrogazioni, ma qui ci sono state, che cosa ha portato a questo gemellaggio,, intanto quei passaggi che lei cita nella delibera iniziale, della carta, non è che fanno per caso, sono la carta fondativa dell Aicre, associazione italiana comuni e comunità d'europa, la premessa sulla delibera, perché sono stato il vicepresidente nazionale dell Aicre, e questa mi sembra proprio quel testo li, ma questo gemellaggio, questa pratica di gemellaggi è statuto della comunità europea, direttiva 104 mi pare del 2000, scusi del 90 mi pare, del 90, che dice e che sostiene i gemellaggi, perché tutti quei contenuti sono contenuti nella comunità europea che servono a favorire l'interscambio tra i cittadini della comunità, hanno fondato un'associazione che si chiama Aicre, che viene finanziata, l'ultimo anno che sono stato vicepresidente, l'europa ha messo a bando ,00 di per sostenere i gemellaggi tra le azioni, tra le città delle nazioni della comunità europea e quelle che hanno chiesto di entrare, e qui viene il problema che abbiamo noi con questo gemellaggio, questo gemellaggio non è sostenuto da nessuno economicamente, dovrebbe essere sostenuto dal nostro comune, e da quello che ho potuto appurare questo gemellaggio ha prodotto, tre visite di delegazione di Lipetsk in occasione degli incontri fatti dalla regione Marche, perché si è costituita in regione Marche una tasc force che si chiama Marche-Russia, che ha avviato i rapporti tra imprenditori marchigiani, imprenditori russi, sul settore delle scarpe, sul settore degli elettrodomestici, sul settore del legno e quant'altro, nella regione di Lipetsk è stato fatto con gli imprenditori della meccanica, quello che so, poi dopo posso anche testimoniare che in un viaggio sicuramente c'erano ed hanno fatto relazioni come si dice industriali con il vicepresidente della

16 regione di Lipetsk, il sindaco del comune di Lipetsk, ed il vice ministro degli esteri della regione Russia, ma questi hanno prodotto tre viaggi in Italia, tre delegazioni sono state qui, c'è stata una festa in piazza credo con un concerto di musica, anche in occasione della visita della delegazione russa nella nostra città, non posso precisare la data perché ho preso informazioni dagli amministratori, bravo c'è stata anche una cena con, in cui si sono incontrati gli amministratori locali con gli amministratori di Lipetsk, da quello che so io, io la data precisa non la conosco perché non sono stato in grado di documentarmi così approfonditamente con le date precise, questo gemellaggio quindi ha prodotto soltanto visite da parte della comunità di Lipetsk nei nostri confronti, non ha prodotto nessun rapporto da parte di nessun viaggio da parte nostra, nessun incontro da parte nostra verso quella città, come di solito, ha ben scritto lei, avviene invece sui gemellaggi, il gemellaggio è frutto di un incontro di volontà, di culture, di persone che si scambiano idee, che si scambiano progetti culturali, che si scambiano attività, giochi, come ha fatto giochi senza frontiere, si faceva nella comunità europea per scambiare le città, e venivano messe avanti; da quella che so la precedente amministrazione non hanno ottemperato ad approfondire il gemellaggio per motivi di carattere economico, non avevano risorse per poter mandare amministratori ad incontrare altri amministratori, io ho esperienze di incontri, gemellaggi, progetti di cooperazione, per fare queste cose bisogna che noi ci crediamo, crediamo che i popoli si incontrino, c'è una diplomazia, come lei ha citato bene nella prima parte, nel primo passaggio, c è un passaggio che dice che i gemellaggi favoriscono la pace e l'incontro delle culture, io credo che questo lo potrebbero assolvere benissimo, questo sarebbe uno dei risultati intangibili che noi oggi purtroppo non possiamo conseguir,e ma è la diplomazia, è quella diplomazia dei popoli che era tanto cara a Giorgio Latira, il sindaco di Firenze, che la chiamava la diplomazia dei popoli nei confronti della diplomazia degli Stati, gli Stati pensano i confini, le popolazioni che vivono le comunità pensano ai rapporti tra persone e rapporti umani, che possono crescere e far migliorare il mondo, però chiaro che lei mi chiede quali iniziative e quali benefici questo gemellaggio ha portato nella nostra città ed ai nostri concittadini?, io credo che se uno non investe non ha nessun beneficio, nel caso in specie

17 su questo gemellaggio non abbiamo investito e non ha portato sicuramente nessun beneficio, né poteva portare o ne potrà portare se noi decidiamo di portarlo avanti, posto che la città di Lipetsk voglia ancora continuare ad essere gemellata con noi, con tutti i dubbi che possono, che emergono, perché non vorrei che non avendo noi fatto niente dal 2003, dopo 10 anni che non hai, si ci si è scambiati gli auguri a Natale, c'è una serie di biglietti in cui ci si è scambiati gli auguri a Natale e così via, ma credo che un gemellaggio sia più profondo, sia una radice più importante, per esempio se avessimo fatto che ne so, siccome sono molto affascinati tutti dal cibo italiano, in particolare i russi, ed anche quelli di Lipetsk avrebbero avuto piacere che la regione Marche gli favorisse l apertura di un ristorante italiano nella loro città, cosa che non è avvenuta, si potrebbe fare, si sarebbe potuto fare una settimana del cibo italiano, portando la i nostri ristoratori ed avere un'iniziativa di questo tipo, però questo, i gemellaggi, Rossi scusi, parliamo di una risposta, lei mi ha chiesto quali risultati tangibili si porta, i gemellaggi sono questo, sono incontri di persone e di culture, non sono nient'altro, quindi se poi i risultati si vedono nel lungo periodo, non si tratta io credo di nascondere nulla, perché c'è un atto di consiglio comunale che è un atto pubblico, e chi lo ha fatto prima di me, se noi vogliamo approfondire questo gemellaggio, ci ritroviamo, prendiamo la commissione affari istituzionali e vediamo come la vogliamo approfondire, se non lo vogliamo tirare avanti, se serve soltanto per dire non lo so che a Lipetsk c'è uno stabilimento dell Indesit che ha portato il lavoro all'estero, come è stato detto in un'altra seduta di questo consiglio, è vero li c è uno stabilimento dell Indesit di metri quadri, che è posizionato a fianco alla città di Lipetsk, in un'area industriale di circa 530 ettari, quindi questo è quello che sappiamo, io rispetto a questo gemellaggio questi sono i dati che ho, quindi poi a lei le valutazioni. PRESIDENTE: Bene, per replica il consigliere Solari, prego. CONSIGLIERE SOLARI: Grazie presidente, grazie sindaco, io nell'intervento a cui lei faceva riferimento avevo incoronato Sorci come re della super cazzola, però lei sindaco in questa risposta

18 proprio è il primo in classifica, mi verrebbe voglia di rileggere le motivazioni di questa interrogazione, Fabriano si è gemellata con Lipetsk, dopo che l Indesit ha acquisito lo stabilimento Stinol a Lipetsk, l anno dopo la regione si è gemellata, la regione Marche si è gemellata con la regione di Lipetsk, e l'anno dopo il comune di Fabriano si è gemellato con il comune di Lipetsk, perché faceva parte del progetto Lipetsk, riproduzione del modello marchigiano del distretto industriale, per il quale erano previsti e sono stati stanziati ,00 da fondi interni, fondi nazionali e fondi comunitari, io ho chiesto quali benefici ha portato a Fabriano, se la regione, se la Russia e la regione di Lipetsk, venuta nelle Marche a favore dei calzaturieri o di altri, a me poco interessa, perché è notizia di questi giorni sindaco, che una delegazione russa, del 18 luglio, una delegazione russa guidata dal ministro del turismo Radkov, il 19 luglio è andato in visita a Piceno, perché li hanno incrociato il turismo Italia-Russia, tale visita istituzionale si svolgerà a San Benedetto, in continuità con i lavori della tasc-force italo-russa a cui lei faceva riferimento, ecco, allora io mi sarei aspettato che questi eventi, perlomeno la regione Marche, dopo che ci ha spudoratamente preso in giro, li facesse in questa città, perché, qui non c'è, qui non ne ha fatto uno la regione Marche, qui sindaco sono venuti i russi dal 10 al 15 novembre 2007 ad impararci la balalaika, lei dice volevano i ristoranti, sono andate le fabbriche a Lipetsk, che forse hanno fatto un affare molto più grande, piuttosto che ristoranti si sono presi le fabbriche, quindi io ho fatto, io ho fatto un'interrogazione in cui chiedevo cose ben specifiche sui vantaggi di questo gemellaggio, perché è un gemellaggio, e per i presenti leggo che l'articolo 1 del gemellaggio della città di Fabriano con la città di Lipetsk del regolamento cita, l'effettuazione dello scambio di informazioni riguardanti gli argomenti che interessano le parti, scambio delle delegazioni, scambi di natura turistico, culturali, economico, professionali, partecipazioni congiunta di diversi progetti e programmi, inserimento del progetto meccano stazione Lipetsk, collaborazione scambio tra università, collaborazione e scambio tra scuola, al fine di favorire incontri fra giovani, collaborazione e scambio fra associazioni culturali per la realizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d'arte, conferenze e convegni, al fine di favorire la presa di

19 coscienza del contesto culturale che caratterizza le due realtà, collaborazione e scambio tra associazioni sportive, collaborazione e scambio tra associazioni di categoria, per realizzare la promozione delle attività agricole, industriali e commerciali, quando ho scritto la prima interrogazione, le reali motivazioni, non è che l'ho fatto perché sono, è una domanda pleonastico, 'ho fatto perché pensavo che ci desse una risposta seria, non una super cazzola, per cui le reali motivazioni sono quelle approvate dal precedente consiglio, anche perché se lei non è responsabile qui ci sono ben cinque consiglieri che hanno votato quel gemellaggio, ed allora chiederei, quasi, quasi chiederei a loro le motivazioni di quell'atto, sono passati 10 anni non è stato fatto assolutamente niente, mi verrebbe da dire che la passata amministrazione ha veramente attuato una politica di plastica, in 10 anni sono stati fatti zero incontri sindaco, zero incontri, la realtà dei fatti è che questo gemellaggio ci è stato imposto da fare, dalla regione Marche, noi l'abbiamo fatto, è stato nulla di tutto quello che c'è stato proposto, perché qui addirittura lo scambio dell università, i giovani che dovevano scambiare le loro esperienze con i russi, cioè questo dimostra quanto la politica fabrianese all'epoca, spero non ora, è stata succube di quei poteri forti che poi adesso non riconosciamo e non riconoscete, questa è una cosa abbastanza triste, io mi sarei aspettato da lei una risposta più tosta da dire, che facciamo, il gemellaggio è ventennale sindaco non credo che si possa interrompere, è ventennale il gemellaggio, (voci), è ventennale e può essere prorogato, però io adesso mi chiedo, se non c'è la volontà di nascondere niente, quando io l'altra volta ho fatto l'intervento nessuno sapevo di questo gemellaggio, è possibile questo, è possibile che un sito di un comune non dica che il comune è gemellato con, qui uno pensa male ma probabilmente ci arriva al punto, cioè qui si è fatto il gemellaggio perché la c'erano la fabbrica dell'indesit, serviva questo accordo con la regione Marche, serviva quest'accordo con il comune, punto finito, abbiamo dimostrato di essere a catena di qualcuno, allora siccome non, siccome non vorrei neanche andare ad infierire sulle casse comunali che sono vuote, dopo il vicesindaco Tini mi sgrida, proporrei di mettere questo sotto l'entrata del comune di Fabriano, gemellata con Lipetsk città dell'elettrodomestico fabrianese, perché questo è quello che, questo è quello che è successo, noi

20 siamo gemellati con quel comune solamente perché ci sono le lavatrice nostre, punto, siamo l'unico comune d'italia PRESIDENTE: consigliere Solari se si avvia alla conclusione, grazie CONSIGLIERE SOLARI: per dare il via alla conclusione presidente, però veramente sindaco, cioè se il primo cittadino ha il potere per non dare risposte del genere che erano tipiche della passata consiliatura, se vuole dare veramente una rottura con quel sistema ha tutte le carte per farlo, finché continuerà con le super cazzole alla Sorci non troverà PRESIDENTE: consigliere Solari però utilizzi un linguaggio consono ad una sala consiliare, è la terza volta CONSIGLIERE SOLARI: super cazzola è il motto del famosissimo film Amici Miei che ha fatto PRESIDENTE: utilizzi altri termini per favore CONSIGLIERE SOLARI: grazie presidente.

21 PRESIDENTE: Bene sono le 17:49, termina la fase delle interpellanze e delle interrogazioni. Passiamo al punto numero 4, la proposta è la numero 151 del 23 luglio 2013, ovvero nomina dei componenti del collegio di amministrazione della Asp Vittorio Emanuele II, la proposta è stata sottoposta al parere della prima commissione nella seduta del 29 luglio 2013, faccio una premessa prima di andare nello specifico, trattandosi di nomina per la votazione vige l'articolo numero 39 del regolamento sul funzionamento del consiglio, quindi la votazione si effettuerà a scrutinio segreto, mediante due distinte votazioni, una riservata alla maggioranza, e qui si possono esprimere due nominativi, l'altra riservata alla minoranza, ove è possibile esprimere un nominativo, in analogia con quanto già avvenuto nella passata nomina del cda della casa di riposo, risulteranno eletti i candidati che avranno riportato il maggior numero di voti, in caso di parità si procederà al ballottaggio e perdurando la parità verrà eletto il più anziano, prego consigliere Rossi, illustra il sindaco, prego consigliere Rossi. CONSIGLIERE ROSSI: prima dell illustrazione direi che come minoranza di fare, chiediamo la possibilità di fare una sospensiva per parlare tra di noi un momento. PRESIDENTE: cioè sarebbe prima meglio fare l'illustrazione della proposta CONSIGLIERE ROSSI: è indifferente PRESIDENTE: allora facciamo prima l'illustrazione da parte del sindaco e poi mettiamo in votazione la sospensiva, prego sindaco. SINDACO SAGRAMOLA: Spero verso il consigliere Solari di essere più soddisfacente della precedente risposta, però è meglio che non mi ascolta, allora dopo un periodo piuttosto lungo abbiamo convenuto, insieme al consiglio di amministrazione dell'attuale casa di riposo Vittorio

22 Emanuele II, che la proposta di statuto della Asp, quindi la trasformazione in aziende servizi alla persona della casa di riposo, avvenisse e fosse portata a termine, cosa che la regione Marche ha fatto con atto, con dgr 476 del 3 aprile 2013, comunicata a noi in seguito, voglio, prima di fare l'illustrazione ringraziare l'attuale consiglio di amministrazione della casa di riposo, perché il presidente Fulgi ed i membri rimasti, che hanno consentito fino ad oggi di portare avanti questa attività in maniera produttiva ed utile per la comunità, in attesa che questa amministrazione divenisse ad una decisione che la regione Marche la concretizzasse poi con l atto che è intervenuto, abbiamo dei termini per ottemperare a questa decisione, che sono un po' scaduti, il segretario me lo ha fatto rilevare, per questo quindi ho portato la discussione questo argomento, prima dei termini, ho chiesto per un atto di trasparenza che fosse portato a conoscenza di tutti i cittadini che volevano, la possibilità di proporsi e candidarsi a questo incarico presso la casa di riposo, che è un incarico onorifico, al solo rimborso spese, quindi credo che questo sia un elemento che abbia favorito la conoscenza da parte di tutti, nella commissione l'argomento è stato affrontato, ma io credo che la cosa importante sia che queste ipotesi di trasformazione, anzi questa trasformazione ormai è avvenuta, manca solo la nomina del consiglio di amministrazione, ci consentirà di aprire prospettive diverse per il servizio alla persona, perché creiamo un'azienda servizi, che peraltro in questa fase garantisce il buon andamento della casa di riposo, ma può ampliarsi a future attività che possono riguardare la gestione dei servizi sociali di tutto il territorio, anche dell'intero comprensorio, concordandoli con gli altri comuni qui intorno, questo è l'obiettivo per cui abbiamo fatto un Asp, e non abbiamo convenuto su una fondazione, che peraltro avrebbe avuto altrimenti il patrimonio immobiliare destinato a privati, di nuovo come era in precedenza, quindi avremmo fatto, la casa di riposo sarebbe andata in proprietà di questa fondazione, e questa fondazione avrebbe gestito autonomamente, invece questo è un ente pubblico, l'azienda servizi alla persona, sotto il controllo della regione Marche, a capitale economico stabilito dai conti inviati dalla regione Marche, ma il bene casa di riposo, l'immobile rimane di proprietà dei cittadini e del comune di Fabriano, ci sono previste all'interno del regolamento alcune clausole nel caso di realizzazione del proget, che finisse,

23 che finirà nei tempi speriamo previsti dal contratto, quindi io credo che anche per i dipendenti sia una soluzione di garanzia, spero che questo atto ci porti ad una nuovo consiglio di amministrazione, ad una nuova attività, e più che altro ad una prospettiva futura, una buona gestione, perché si tratta di persone in difficoltà, gli anziani sono sempre in aumento e con patologie gravi, chi ne ha a casa sa come è la situazione, e chi li conosce, chi ha visitato le case di riposo o i nostri luoghi dove sono ospitati sa quanto è la difficoltà ed i problemi, quante sono le difficoltà ed i problemi, io credo che questo atto però ci apre quindi ad una prospettiva nuova, e ci farà costruire un progetto nuovo di gestione dei servizi alla persona, che nei prossimi anni, se saremo attenti e capaci di lavorare in sinergia, potrà essere una risposta nuova a bisogni che aumentano, e che purtroppo hanno sempre più problemi ad essere soddisfatti a causa delle mutate condizioni economiche di questo territorio ma dell'intero paese. PRESIDENTE: Bene sindaco, allora il consigliere Rossi chiede una sospensiva, un consigliere a favore ed uno contrario, poi lo mettiamo in votazione, a favore lei mi dice le motivazioni poi passiamo ecco, prego, lei o chi per lei. CONSIGLIERE ROSSI: Va bene si, ho chiesto la sospensiva, l'ho detto anche prima, la chiediamo a nome della minoranza per confrontarci un attimo, se anche la maggioranza ce la vota insomma ringraziamo. PRESIDENTE: Della maggioranza, prego consigliere Crocetti. CONSIGLIERE CROCETTI: Va bene noi siamo a favore. PRESIDENTE: Bene quindi mettiamo in votazione la richiesta espressa dal consigliere Rossi, la votazione è aperta

24 PRESENTI 22 ASTENUTI 0 CONTRARI 0 FAVOREVOLI 22 ESITO APPROVATO UNANIMITA PRESIDENTE: Hanno partecipato al voto 22 consiglieri; Voti validi 22; Astenuti: Nessuno; Contrari: Nessuno; Favorevoli 22; la richiesta del consigliere Rossi è approvata. PRESIDENTE: Sospendiamo per 10 minuti. SOSPENSIONE PRESIDENTE: Sono le 18:21 riprendiamo la seduta e rifacciamo l'appello. APPELLO PRESIDENTE: 23 presenti la seduta è valida, riprendiamo dal punto all'ordine del giorno numero 4, ovvero la proposta, ovvero scusate, nomina dei componenti del consiglio d'amministrazione dell'asp Vittorio Emanuele II, è stata illustrata già dal sindaco, iscritti a parlare?, prego consigliere Urbani.

25 CONSIGLIERE URBANI: Presidente io vorrei chiedere alla giunta che propone questa proposta, che fa questa proposta, se può spiegarci un passaggio tecnico che io non l'ho ben compreso, cioè, c'è stato un primo bando che è stato pubblicizzato per i cittadini in un determinato modo, nel senso è stato scritto nel sito del comune, è stato messo all'albo pretorio, e poi è stata fatta una comunicazione a mezzo stampa, un comunicato stampa, questo primo bando scadeva il 10 giugno, poi questo bando se ho ben capito, perché qui viene riportata nella proposta, che poi è stato rinnovato fino, prorogato successivamente dal 10 giugno al 17 giugno, pur rimanendo nella discrezionalità consiliare di nominare soggetti diversi da quelli che si presenteranno, allora abbiamo notato che mentre per il primo bando è stata seguita una procedura che comprendeva anche il comunicato stampa, non abbiamo trovato traccia della proroga del comunicato stampa, è stato solo inserito all'albo pretorio, per cui magari uno legge un comunicato stampa dove trova scritto una data di scadenza, poi viene prorogato, ed il comunicato stampa non c'è, sta solo all'albo pretorio, per cui magari uno può essere indotto a pensare che non ce ne fosse stato un altro, perché non è stato pubblicizzato con lo stesso metodo, per cui ci domandavamo un po' anche i colleghi dell'opposizione, quante persone si sono iscritte utilizzando la proroga, nel senso quella che è andata dal 10 al 17, perché forse in questo modo qualche cittadino poteva anche, leggendo un comunicato stampa iscriversi anche lui, ossia abbiamo, così è una mia sensazione, che non è stata, diciamo non seguendo la stessa procedura, perlomeno noi non abbiamo trovato il secondo comunicato stampa, credo che non ci sia, magari qualcuno leggendo il comunicato stampa poteva anche esso, è stato prorogato, quindi magari, non lo so se è stata tolta qualche possibilità, è vero che uno si può scrivere anche adesso, però, si Angelo, però gradiremmo capire chi si è iscritto dal 10 al 17. PRESIDENTE: Chi da la risposta al consigliere Urbani, prego sindaco.

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