C O M UN E D I B A R I

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1 C O M UN E D I B A R I DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA DEL 12 MAGGIO 2008 O G G E T T O N. 2008/00044 D ORDINE ICI ANNO DETERMINAZIONE ALIQUOTE, DETRAZIONI E CRITERI APPLICATIVI L ANNO DUEMILAOTTO IL GIORNO DODICI DEL MESE DI MAGGIO,ALLE ORE 18,00 CON CONTINUAZIONE IN BARI, NELLA SALA DELLE ADUNANZE E. DALFINO APERTA AL PUBBLICO SITA AL CORSO V.EMANUELE, SI È RIUNITO IL CONSIGLIO COMUNALE SOTTO LA PRESIDENZA DEL SIG. DE SANTIS SIG. GIUSEPPE - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E CON L ASSISTENZA DEL DOTT. MARIO D'AMELIO - SEGRETARIO GENERALE ALL INIZIO DELLA TRATTAZIONE DELL ARGOMENTO SPECIFICATO IN OGGETTO, SONO PRESENTI IL SINDACO, SIG. EMILIANO DOTT. MICHELE NONCHÉ I SEGUENTI CONSIGLIERI COMUNALI: N COGNOME E NOME Pres N COGNOME E NOME Pres 1 AMORUSO Dott. Michele SI 24 GINEFRA Avv. Dario NO 2 ANACLERIO Sig. Gaetano SI 25 LACARRA Avv. Marco SI 3 AVANTAGGIATI Sig. Vincenzo NO 26 LAGALA Dott. Rocco SI 4 BISCEGLIE Dott. Antonio SI 27 LAPENNA Sig. Vitantonio NO 5 BRONZINI Ing. Marco NO 28 LOIACONO Geom. Giuseppe NO 6 CANONICO Sig. Nicola NO 29 MAIORANO Sig. Massimo SI 7 CARBONE Avv. Roberto SI 30 MARRA Avv. Paolo SI 8 CARDANOBILE Avv. Pietro SI 31 MATTIA Sig. Antonio SI 9 CASSANO Avv. Fabio NO 32 MELCHIORRE Dott. Filippo NO 10 CEA Avv. Domenico NO 33 MELELEO Dott. Francesco SI 11 CIPPONE Sig. Donato NO 34 MONTELEONE Dott. Costantino NO 12 CIPRIANI Sig. Luigi NO 35 MUOLO Avv. Giuseppe SI 13 CISTERNINO Sig. Francesco NO 36 PAOLINI Dott. Carlo SI 14 COLASANTE Sig.ra Anna SI 37 PASCULLI Sig. Emanuele NO 15 D'AMORE Sig. Giorgio SI 38 PENNISI Rag. Giovanni NO 16 DE CANDIA Avv. Vincenzo SI 39 PIRRO Dott. Federico SI 17 DE CARNE Sig. Giuseppe SI 40 PISICCHIO Prof. Giuseppe NO 18 DE MARTINO Dott. Michele NO 41 POSCA Geom. Massimo SI 19 DE RAZZA Sig. Sabino NO 42 PUGLIESE Sig. Angelo SI 20 DE SANTIS Sig. Giuseppe SI 43 SANTACROCE Sig.ra Maria SI 21 DI CAGNO ABBRESCIA Dott. Simeone NO 44 VARCACCIO GAROFALO Dott. Giuseppe NO 22 FANELLI Rag. Michele SI 45 VERONICO Sig. Cesare SI 23 FINOCCHIO Sig. Pasquale SI 46 VITALE Geom. Massimiliano SI SONO ALTRESÌ PRESENTI GLI ASSESSORI COMUNALI: N COGNOME E NOME Pres N COGNOME E NOME Pres 1 ABBATICCHIO Dott. Ludovico P 8 MARTINELLI Dott. Emanuele P 2 CAPANO Avv. Cinzia P 9 MARTINO Prof. Pasquale P 3 DE CARO Ing. Antonio A 10 MAUGERI Prof.ssa Maria P 4 DI RELLA Dott. Pasquale P 11 MAZZEI Prof.ssa Maria Assunta P 5 GIANNINI Avv. Giovanni P 12 MONNO Dott. Michele A 6 LAFORGIA Prof. Nicola P 13 RINELLA Prof.ssa Antonella A 7 LORUSSO Sig.ra Simonetta P 14 SANNICANDRO Ing. Raffaele P 15 VENTRELLA Dott. Sergio A

2 L Assessore ai Tributi, Avv. Cinzia Capano, sulla base dell istruttoria condotta dalla Ripartizione competente e del parere espresso dal Direttore della Ripartizione Tributi, Mario Tarantini, RIFERISCE: Con deliberazione del Consiglio Municipale n. 29 del 12/04/2007, allegata al Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2007, approvato dal Consiglio Comunale con provvedimento n. 40 del 17 Aprile 2007,, il Comune di Bari ha determinato per l anno 2007 le aliquote dell Imposta Comunale sugli Immobili, unitamente alle detrazioni ed ai criteri applicativi, come di seguito indicato: ALIQUOTE - Aliquota del 7 per mille, quale aliquota ordinaria, riferita a tutti gli immobili oggetto di imposizione non ricadenti nelle seguenti fattispecie, determinate con il presente provvedimento con aliquote differenziate: - Aliquota del 4,25 per mille, quale aliquota riferita alle abitazioni principali. Ai fini dell applicazione della suddetta aliquota e della detrazione, si considerano abitazioni principali, tra le altre di legge: a) l abitazione nella quale il contribuente soggetto passivo ed i suoi familiari dimorano abitualmente; b) l abitazione di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita ad abitazione abituale del socio assegnatario; c) l abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; d) in caso di due o più unità immobiliari contigue, ove il soggetto passivo ed i suoi familiari dimorano abitualmente, a condizione che venga comprovato che è stata presentata regolare richiesta di variazione all UTE ai fini dell unificazione delle diverse unità in un unica unità abitativa, a far data da tale istanza. È considerata abitazione principale l unica unità immobiliare di proprietà, concessa in comodato d uso gratuito o assegnata per provvedimento giurisdizionale a parenti in linea retta

3 o collaterale entro il 2 grado o ad affini entro il 1 grado, che la utilizzano come abitazione abituale ed ivi abbiano la residenza anagrafica. - Aliquota del 3 per mille per l abitazione locata tramite il cosiddetto canale contrattato o convenzionato (art.2 commi 3-4 della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni) a soggetto che la utilizza come dimora abituale (contratti a locazione agevolata). - Aliquota del 3 per mille per l abitazione locata a studenti, iscritti ad un corso di laurea presso l Università degli Studi di Bari o il Politecnico di Bari ed ivi non residenti, con contratto registrato di locazione di natura transitoria, stipulato ai sensi dell art. 5, comma 2, della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dell accordo territoriale tra l Amministrazione Comunale, l EDISU e le Associazioni di Categoria, sottoscritto e depositato presso il Comune di Bari in data 14/07/1999; - Aliquota del 9 per mille per gli alloggi non locati (per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni art. 2 comma 4 L. n. 431/98 e successive modifiche ed integrazioni). - Aliquota del 2,25 per mille per le unità immobiliari di proprietà dello Iacp e da questi regolarmente assegnate ed adibite ad abitazioni principali degli assegnatari; DETRAZIONI 103,29 quale detrazione per l abitazione principale. Aumento della detrazione per l abitazione principale da 103,29 ad 206,58 per le seguenti categorie di soggetti passivi in possesso di particolari requisiti in relazione a situazioni di particolare disagio sociale ed economico: PENSIONATI Titolari di pensione, per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; b) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; c) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente.

4 PORTATORI DI HANDICAP Soggetti per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che nel nucleo familiare sia presente un invalido o portatore di handicap con invalidità non inferiore al 75% risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità rilasciato dalle competenti strutture pubbliche; b) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; c) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; d) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare, conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. DISOCCUPATI Disoccupati da almeno sei mesi regolarmente iscritti nelle liste di collocamento, per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; b) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; c) che lo stato di disoccupazione sia in atto al 1 gennaio 2007; d) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. NUOVE COPPIE Nuove coppie legate da vincolo matrimoniale, per le quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che abbiano contratto matrimonio non prima del 2006; b) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; c) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta;

5 d) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. Per tali soggetti passivi, il diritto all aumento della detrazione si applica sino al 31 dicembre dell anno successivo a quello di acquisto dell immobile. Inoltre, se la nuova coppia entro il primo anno di matrimonio avrà un figlio, usufruirà per gli ulteriori due anni dell aumento della detrazione. La detrazione complessiva sarà pari all imposta dovuta. FAMIGLIE CON MINORI OSPITATI, ADOTTATI O IN AFFIDO Famiglie che ospitano o hanno in adozione o in affido un minore, per le quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che il minore ospitato o in adozione o in affido sia inserito nello stato di famiglia alla data dell 1/01/2007; b) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; c) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; d) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. RAGAZZE MADRI Soggetti passivi per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che nel nucleo familiare sia presente una ragazza-madre; b) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; c) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; d) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. LAVORATORI ATIPICI Soggetti passivi per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale;

6 b) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; c) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad 9.950,00, con la maggiorazione di 826,33 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente, e derivi esclusivamente da redditi di lavoro dipendente, assimilati e redditi di lavoro autonomo occasionale. FAMIGLIE NUMEROSE MONOREDDITO Famiglie monoreddito, per le quali ricorrono congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; b) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta; c) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, sia stato percepito esclusivamente da un solo componente di detto nucleo e non sia superiore ad ,00; d) che il numero di persone a carico del suddetto componente del nucleo familiare nell anno precedente sia stato almeno pari a cinque. ULTRAOTTANTENNI Soggetti passivi per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: a) che abbiano un età superiore ad ottanta anni; b) che l abitazione principale costituisca l unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull intero territorio nazionale; c) che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell anno precedente, non sia superiore ad ,00; d) che non venga effettuata locazione di parte dell abitazione oggetto d imposta. Per tali soggetti passivi la detrazione complessiva sarà pari all imposta dovuta. CRITERI APPLICATIVI Per poter usufruire delle aliquote agevolate e delle detrazioni appena sopra riferite, i soggetti interessati dovranno presentare apposita richiesta autocertificazione, compilata con nome, cognome, indirizzo, data di nascita e codice fiscale, nella quale devono dichiarare di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto all ulteriore detrazione.

7 Per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale entro il secondo grado o ad affini entro il 1 grado che la utilizzano come abitazione abituale ed ivi abbiano la residenza anagrafica, la dichiarazione del soggetto titolare dell immobile dovrà essere corredata dalla dichiarazione con cui il comodatario dichiari di utilizzare l immobile concesso in comodato come abitazione abituale e di avere ivi la residenza anagrafica. E richiesta, altresì, l indicazione degli estremi della registrazione del contratto di comodato d uso, ovvero di documentazione equipollente avente data certificata da timbro postale Per le abitazioni locate tramite il cosiddetto canale contrattato o convenzionato (art.2 commi 3-4 della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni), alla richiesta del soggetto interessato dovranno essere altresì allegate: - apposita autocertificazione, con cui il conduttore dichiari di utilizzare l alloggio come dimora abituale, in merito alla quale l Amministrazione si riserva di effettuare gli opportuni controlli e verifiche; - attestazione rilasciata dalla Commissione di Conciliazione di cui all accordo ex legge n. 431/98, depositato dalle organizzazioni sindacali degli inquilini e della proprietà immobiliare presso la Segreteria Generale del Comune. Per le abitazioni locate a studenti universitari (art. 5 comma 2 della legge 09/12/98, n. 431), alla richiesta del soggetto interessato dovranno essere altresì allegate apposite autocertificazioni, con cui gli studenti dichiarino di essere iscritti ad un corso di laurea presso l Università degli Studi di Bari o il Politecnico di Bari e di non essere residenti nella Città di Bari, in merito alle quali l Amministrazione si riserva di effettuare gli opportuni controlli e verifiche. Per i fabbricati rurali,l autocertificazione deve essere accompagnata dal certificato rilasciato dall Agenzia delle Entrate, attestante i relativi requisiti ed inoltre devono soddisfare le seguenti condizioni: a) il fabbricato deve essere posseduto dal soggetto titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul terreno, ovvero dall affittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad altro titolo conduce il terreno cui l immobile è asservito o dai familiari conviventi a loro carico risultanti dalle certificazioni anagrafiche o da soggetti titolari di trattamento pensionistici corrispondenti a seguito di attività svolta in agricoltura o da coadiuvanti iscritti come tali ai fini previdenziali; b) l immobile deve essere utilizzato quale abitazione dai soggetti di cui alla precedente lettera a, sulla base di un titolo idoneo, ovvero da dipendenti esercitanti attività agricole nell azienda a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative superiore a cento, assunti nel rispetto della normativa in materia di collocamento; c) il terreno cui il fabbricato è asservito deve avere superficie non inferiore a metri quadrati ed essere censito al catasto terreni con attribuzione di reddito agrario; qualora sul terreno siano praticate

8 culture specializzate in serre o altra coltura intensiva il suddetto limite è ridotto a metri quadrati. D) il volume d affari derivante da attività agricole del soggetto che conduce il fondo deve essere superiore alla metà del suo reddito complessivo, determinato senza far confluire in esso i trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attività svolta in agricoltura; il volume di affari dei soggetti che non presentano la dichiarazione ai fini dell IVA si presume pari al limite massimo previsto dall esonero dell art.34 del D.P.R n 633. Per i fabbricati di interesse storico, previsti sia dal regolamento Comunale sia dall art. 3 della l.1 giugno 1939,n 1089, si deve allegare, all autocertificazione,la documentazione rilasciata dall autorità territorialmente competente. Le suddette richieste autocertificazioni dei soggetti interessati, con gli eventuali allegati, dovranno essere inviate tramite raccomandata, ovvero consegnate a mano, entro i termini previsti dal regolamento di Consiglio Comunale, alla Ripartizione Tributi del Comune di Bari Ufficio I.C.I. C.so Vittorio Emanuele n Ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 le istanze e le dichiarazioni saranno sottoscritte dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. I contribuenti che hanno inviato, ovvero consegnato a mano, tale richiesta autocertificazione, potranno, al momento del pagamento, già tenere conto dell agevolazione e/o ulteriore detrazione richiesta. Le suddette richieste-autocertificazioni, qualora siano state tempestivamente presentate con riferimento all annualità d imposta 2003 ovvero 2004 ovvero 2005 ovvero 2006, avranno validità anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati od elementi precedentemente dichiarati. La variazione dell ammontare dell assegno sociale per usufruire della maggiore detrazione non costituisce modifica ai sensi del periodo precedente e pertanto non comporta l obbligo di presentazione di nuova istanza autocertificazione. L Amministrazione si riserva di richiedere documentazione integrativa, comprovante quanto dichiarato, nonché di effettuare gli opportuni controlli e verifiche, ai sensi dell art. 71 del D.P.R. n. 445/00 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di dichiarazione infedele, verrà dato corso alle procedure di rito e all applicazione delle sanzioni, ai sensi delle vigenti leggi. L Assessorato ai Tributi divulgherà apposite brochure informative. Il Comune di Bari, con la citata deliberazione, ha, inoltre, inteso: PREVEDERE in ,00 il gettito atteso Ici per l anno 2007;

9 DESTINARE, ai fini del rafforzamento delle risorse strumentali, atte ad implementare l attività di recupero dell evasione, anche mediante l utilizzo di strutture informatiche per gli opportuni controlli e verifiche con altre banche-dati significative, nonché per la formazione, l aggiornamento e l incentivazione della produttività del personale, una somma pari a 0,5 punti percentuali del gettito I.C.I. risultante dall ultimo rendiconto della gestione approvato. Somma così ripartita: massimo 50% per la struttura informatica e per la lotta all evasione; massimo 10% per l aggiornamento professionale e la percentuale rimanente per l incentivazione della produttività del personale, mediante attività progettuali preventivamente approvate dalla Giunta Comunale ; Tutto ciò premesso, occorre quindi procedere - ai sensi della normativa attualmente in vigore - all adozione della deliberazione di determinazione, per il prossimo esercizio 2008, dell aliquota Ici, delle detrazioni e dei criteri applicativi, con atto di competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell articolo 52, D.Lgs. n. 446/97 e del comma 156 dell articolo unico della Legge 27 dicembre 2006, n Legge Finanziaria Per quanto concerne le aliquote, si propone di: confermare al 7 per mille l aliquota ordinaria; confermare al 4,25 per mille l aliquota riferita alle abitazioni principali; confermare al 3 per mille l aliquota per l abitazione locata con contratti a locazione agevolata (L.431/98 art. 2 commi 3 e 4 e successive modifiche ed integrazioni); confermare al 3 per mille l aliquota per l abitazione locata a studenti universitari non residenti (L.431/98 art. 5 comma 2 e successive modifiche ed integrazioni); confermare al 9 per mille l aliquota per gli alloggi non locati (per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni); confermare, come previsto dal Protocollo di Intesa e di Convenzione tra il Comune di Bari e lo Iacp di Bari approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 154 del 18/12/2006, l aliquota agevolata Ici del 2,25 per mille, per le unità immobiliari di proprietà dello Iacp ed adibite ad abitazioni principali. In proposito, occorre prendere atto che il comma 5 dell articolo 1 della Legge n. 244 del 24/12/2007 (Legge Finanziaria 2008) ha modificato l art. 8 del D. Lgs. n. 504/92, stabilendo che dall imposta dovuta per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si

10 detrae un ulteriore importo pari all 1,33 per mille della base imponibile e comunque non superiore ad 200,00. Per l effetto il gettito Ici atteso per l anno 2008 è pari ad ,00, con una presunta riduzione di ,00, che sarà compensata mediante maggiori trasferimenti statali, da attuarsi secondo le modalità stabilite dal successivo comma 7 del citato articolo 1 della Legge Finanziaria Inoltre si propone di confermare l aumento della detrazione per l abitazione principale, di cui all art. 8 del D. Lgs. n. 504/92 e s.m.i., di 103,29 per le categorie di soggetti passivi in possesso di requisiti in relazione a situazioni di particolare disagio sociale ed economico, così come individuati nel Regolamento Unico delle Agevolazioni dei Tributi del Comune di Bari. La suddetta proposta di aliquote è motivata dalle seguenti finalità: continuare a considerare l'abitazione principale quale bene primario e confermare l abbattimento di aliquota agevolata dal 4,5 al 4,25 per mille, in linea con il trattamento della "abitazione principale" a livello nazionale; osservare i princìpi di equa graduazione e di perequazione fiscale; proseguire nell azione di sostegno in favore delle categorie di contribuenti che versano in particolari condizioni di disagio sociale ed economico; continuare a dare esecuzione alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 154/2006 di approvazione del Protocollo d Intesa e della Convenzione tra il Comune di Bari e lo Iacp della Provincia di Bari. Peraltro, il gettito atteso consentirà di: concorrere al rispetto degli obblighi comunitari; equilibrare le riduzioni dei trasferimenti erariali di finanziamento della spesa corrente del Bilancio dell Ente, aumentando a tale scopo l'autonomia finanziaria e tributaria dell'ente; consolidare le entrate proprie dell Ente, nell ambito dell autonomia impositiva conferita ai sensi delle vigenti leggi, anche al fine di garantire il rispetto del Patto di stabilità interno ; assicurare le risorse indispensabili per migliorare i servizi alla cittadinanza.

11 Infine, per il rafforzamento delle risorse strumentali, atte ad implementare l attività di recupero dell evasione, anche mediante l utilizzo di strutture informatiche per gli opportuni controlli e verifiche con altre banche dati significative, nonché per la formazione, l aggiornamento e l incentivazione della produttività del personale, si propone di continuare a destinare per le predette finalità una somma pari a 0,5 punti percentuali del gettito I.C.I. risultante dall ultimo rendiconto della gestione approvato. Somma così ripartita: massimo 20 % per la struttura informatica e per la lotta all evasione; massimo 10 % per l aggiornamento professionale e la percentuale rimanente per l incentivazione della produttività del personale, mediante attività progettuali preventivamente approvate dalla Giunta Comunale. IL CONSIGLIO UDITA la relazione dell Assessore ai Tributi, sulla base dell istruttoria condotta dalla Ripartizione Tributi e del parere espresso dal Direttore di Ripartizione; VISTI: - il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267; - il D.Lgs. 30/12/1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni; - la Legge n. 431 del 09/12/1998 e successive modifiche ed integrazioni; - il D.P.R. 28/12/2000 n. 445; - la Legge 27 dicembre 2006, n. 296; - l articolo 52, D. Lgs. n. 446/97; - il vigente Statuto Comunale; - la Legge 24 dicembre 2007 n. 244; PRESO ATTO che sulla presente proposta di deliberazione è stato formulato il parere di regolarità tecnica in atti, espresso dal Direttore della Ripartizione Tributi, ai sensi dall art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e s.m.i.;

12 RITENUTO di omettere il parere di regolarità contabile, in relazione al contenuto della presente proposta, che non comporta in alcun modo l assunzione di impegni di spesa, e per l assenza di aspetti tecnico-contabili; VISTA altresì la scheda di consulenza del Segretario Generale, che forma parte integrante del presente atto; VISTI i pareri espressi dalle Circoscrizioni; VISTO il parere espresso dalla Commissione Consiliare competente; CON VOTAZIONE espressa nei modi e nelle forme di legge; DELIBERA 1) APPROVARE la relazione dell Assessore ai Tributi; 2) APPROVARE, ai sensi dell articolo 52, D.Lgs. n. 446/97 e del comma 156 dell articolo unico della Legge 27 dicembre 2006, n Legge Finanziaria 2007, per il Comune di Bari, per l anno 2008, le aliquote dell Imposta Comunale sugli Immobili, le detrazioni ed i criteri applicativi, come di seguito indicato: ALIQUOTE - Aliquota del 7 per mille, quale aliquota ordinaria, riferita a tutti gli immobili oggetto di imposizione non ricadenti nelle fattispecie di seguito precisate; - Aliquota del 4,25 per mille, quale aliquota riferita alle abitazioni principali. Ai fini dell applicazione della suddetta aliquota e della detrazione di legge, si considerano abitazioni principali: a) l abitazione nella quale il contribuente ed i suoi familiari dimorano abitualmente; b) l abitazione di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita ad abitazione abituale del socio assegnatario;

13 c) due o più unità immobiliari contigue, ove il soggetto passivo ed i suoi familiari dimorano abitualmente, a condizione che venga comprovato che è stata presentata regolare richiesta di variazione all UTE ai fini dell unificazione delle diverse unità in un unica unità abitativa, a far data da tale istanza. È equiparato all abitazione principale, ai fini dell applicazione dell aliquota e della sola detrazione d imposta di 103,29 euro, prevista nell articolo 8, comma 2, D. Lgs. n. 504/92, l alloggio concesso in comodato gratuito a parenti in linea retta o collaterale, entro il secondo grado, o ad affini, entro il primo grado; è altresì equiparato all abitazione principale, ai fini dell applicazione dell aliquota e della detrazione di cui all articolo 8, D. Lgs. n. 504/92, l immobile assegnato, con provvedimento giurisdizionale, al coniuge separato o divorziato; tali equiparazioni sono riconosciute alle condizioni e secondo le modalità indicate nel Regolamento Unico delle Agevolazioni sui Tributi del Comune di Bari. - Aliquota del 3 per mille per l abitazione locata tramite il cosiddetto canale contrattato o convenzionato (art.2 commi 3-4 della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni) a soggetto che la utilizza come dimora abituale (contratti a locazione agevolata). - Aliquota del 3 per mille per l abitazione locata a studenti, iscritti ad un corso di laurea presso l Università degli Studi di Bari o il Politecnico di Bari ed ivi non residenti, con contratto registrato di locazione di natura transitoria, stipulato ai sensi dell art. 5, comma 2, della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dell accordo territoriale tra l Amministrazione Comunale, l EDISU e le Associazioni di Categoria, sottoscritto e depositato presso il Comune di Bari in data 14/07/1999; - Aliquota del 9 per mille per gli alloggi non locati (per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni art. 2 comma 4 L. n. 431/98 e successive modifiche ed integrazioni). - Aliquota del 2,25 per mille per le unità immobiliari di proprietà dello Iacp e da questi regolarmente assegnate ed adibite ad abitazioni principali degli assegnatari; DETRAZIONI 103,29 e, in aggiunta, l 1,33 per mille del valore imponibile Ici, con un massimo di 200, quale detrazione per l abitazione principale. Aumento della detrazione per l abitazione principale di cui all art. 8, commi 2 e 2 bis, del D. Lgs. n. 504/92 e s.m.i. di 103,29 per le categorie di soggetti passivi in possesso di requisiti in relazione a

14 situazioni di particolare disagio sociale ed economico, così come individuati nel Regolamento Unico delle Agevolazioni dei Tributi del Comune di Bari. CRITERI APPLICATIVI Per le abitazioni locate tramite il cosiddetto canale contrattato o convenzionato (art.2 commi 3-4 della Legge 09/12/98, n. 431 e successive modifiche ed integrazioni), alla richiesta del soggetto interessato dovrà essere allegata apposita autocertificazione, con cui il conduttore dichiari di utilizzare l alloggio come dimora abituale, in merito alla quale l Amministrazione si riserva di effettuare gli opportuni controlli e verifiche. Per le abitazioni locate a studenti universitari (art. 5 comma 2 della legge 09/12/98, n. 431), alla richiesta del soggetto interessato dovranno essere altresì allegate apposite autocertificazioni, con cui gli studenti dichiarino di essere iscritti ad un corso di laurea presso l Università degli Studi di Bari o il Politecnico di Bari e di non essere residenti nella Città di Bari, in merito alle quali l Amministrazione si riserva di effettuare gli opportuni controlli e verifiche. Le suddette richieste autocertificazioni dei soggetti interessati, con gli eventuali allegati, dovranno essere inviate tramite raccomandata, ovvero consegnate a mano, a pena di decadenza, entro il 31 luglio Ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 le istanze e le dichiarazioni saranno sottoscritte dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Le suddette richieste-autocertificazioni, qualora siano state tempestivamente presentate con riferimento a precedenti annualità d imposta, avranno validità anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati od elementi precedentemente dichiarati. L Amministrazione si riserva di richiedere documentazione integrativa, comprovante quanto dichiarato, nonché di effettuare gli opportuni controlli e verifiche, ai sensi dell art. 71 del D.P.R. n. 445/00 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di dichiarazione infedele, verrà dato corso alle procedure di rito e all applicazione delle sanzioni, ai sensi delle vigenti leggi. L Assessorato ai Tributi divulgherà apposite brochure informative. 3) PREVEDERE in ,00 il gettito atteso Ici per l anno 2008, dando atto che il minor gettito presunto di ,00 determinato dall applicazione del comma 5

15 dell articolo 1 della Legge n. 244 del 24/12/2007 (Legge Finanziaria 2008) sarà compensato mediante maggiori trasferimenti statali, da attuarsi secondo le modalità stabilite dal successivo comma 7 del citato articolo unico della Legge Finanziaria ) DESTINARE, ai fini del rafforzamento delle risorse strumentali, atte ad implementare l attività di recupero dell evasione, anche mediante l utilizzo di strutture informatiche per gli opportuni controlli e verifiche con altre banche-dati significative, nonché per la formazione, l aggiornamento e l incentivazione della produttività del personale, una somma pari a 0,5 punti percentuali del gettito I.C.I. risultante dall ultimo rendiconto della gestione approvato. Somma così ripartita: massimo 20 % per la struttura informatica e per la lotta all evasione; massimo 10 % per l aggiornamento professionale e la percentuale rimanente per l incentivazione della produttività del personale, mediante attività progettuali preventivamente approvate dalla Giunta Comunale. Allegato Votazione Il Consiglio Comunale delibera, - Tenuto conto del dibattito succedutosi che si allega come parte integrante e sostanziale al presente atto; - Visto il parere della competente Commissione consiliare allegato come parte integrante e sostanziale al presente atto; - Dato della decisione della GM che nella seduta del 21/02/2008 così si è espressa: "Si al Consiglio Comunale"; - Visti gli ulteriori atti istruttori allegati alla proposta; con n. 29 presenti di cui: n. 25 favorevoli ( Michele Emiliano, Michele Amoruso, Gaetano Anaclerio, Antonio Bisceglie, Roberto Carbone, Pietro Cardanobile, Anna Colasante, Giorgio D'Amore, Vincenzo De Candia, Giuseppe De Carne, Giuseppe De Santis, Michele Fanelli, Marco Lacarra, Rocco Lagala, Massimo Maiorano, Paolo Marra, Antonio Mattia, Giuseppe Muolo, Carlo Paolini, Emanuele Pasculli, Federico Pirro, Angelo Pugliese, Maria Santacroce, Cesare Veronico, Massimiliano Vitale) n. 4 contrari ( Domenico Cea, Pasquale Finocchio, Francesco Meleleo, Massimo Posca) n. 0 astenuti

16 Indi il Presidente propone l immediata eseguibilità del presente provvedimento, stante l urgenza; IL CONSIGLIO Aderendo alla suddetta proposta; Con n. 25 voti favorevoli e 4 contrari (Cea, Finocchio, Meleleo, Posca), come proclamato dal Presidente; DELIBERA RENDERE immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell art. 134 comma 4 T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267.

17 PARERI ESPRESSI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL ART.49 COMMA 1 DEL D.LGS.267/2000, SULLA ALLEGATA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: 1) PARERE DI REGOLARITA TECNICA: Positivo Favorevole Bari, 15/02/2008 Il responsabile (Mario Tarantini) 2) VISTO RESPONSABILE PROCEDIMENTO RAGIONERIA: Bari, 3) PARERE DI REGOLARITA CONTABILE: Bari, ()

18 CITTA DI BARI CONSIGLIO COMUNALE MINUTA DI DELIBERAZIONE N. 2008/00044 del 12/05/2008 OGGETTO:ICI ANNO DETERMINAZIONE ALIQUOTE, DETRAZIONI E CRITERI APPLICATIVI SCHEDA TECNICA TIPO PROPOSTA G.M. X C.C. PARERE TECNICO: Positivo Favorevole VISTO RESPONSABILE PROCEDIMENTO RAGIONERIA: PARERE CONTABILE: COLLABORAZIONE ED ASSISTENZA GIURIDICA-AMMINISTRATIVA DEL SEGRETARIO GENERALE AI SENSI DELL ART. 97 DECRETO LEGISLATIVO N. 267 DEL ANNOTAZIONI : Positivo NULLA DA OSSERVARE IN ORDINE ALLA LEGITTIMITA' DELLA PRESENTE PROPOSTA SULLA BASE DEL PARERE TECNICO COSI' COME ESPRESSO AI SENSI DI LEGGE. IL SEGRETARIO GENERALE (Mario D'Amelio)

19

20 DELIBERAZIONE N. 44 DEL DIBATTITO Presidente Adesso passiamo al secondo punto, ICI anno 2008, determinazione aliquote, detrazioni e criteri applicativi. Prego Assessore, ne ha facoltà. ESCONO IL SINDACO ED IL PRESIDENTE DE SANTIS (25); ASSUME LA PRESIDENZA IL VICE PRESIDENTE POSCA Ass. Capano Il provvedimento di determinazione delle aliquote, detrazioni e criteri applicativi, ripercorre fedelmente le aliquote già in vigore per il 2007, 7 per mille l aliquota ordinaria, il 4,25 per mille per l abitazione principale, il 3 per mille per le abitazioni locate con il cosiddetto canale contrattato, il 3 per mille per le abitazioni locate a studenti, il 9 per mille per gli alloggi sfitti da almeno due anni e il 2,25 per mille per effetto della sottoscrizione del protocollo d intesa con lo IACP che ha ridotto alla metà l aliquota ordinaria per le case assegnate, appunto case IACP assegnate definitivamente. I criteri applicativi danno conto della riduzione di 12 milioni di euro di gettito di cui vi ho già parlato nella delibera precedente, per cui il gettito appunto si abbassa di 12 milioni di euro che verranno compensati medianti maggiori trasferimenti come disposto dalla legge Finanziaria 2007, e noi precisiamo che tutta la manovra relativa alle detrazioni viene mantenuta in aggiunta, esplicitamente diciamo per le detrazioni prima casa 103,29 euro in aggiunta all 1,33 per mille del valore imponibile ICI, con un massimo di euro 200 quale detrazione per l abitazione principale. Aumento della detrazione per l abitazione principale di cui all art. 8 comma 2 e 2 bis del decreto legislativo per le categorie, è di 103,29 euro ulteriori per le categorie di soggetti passivi in possesso di requisiti, relazioni e situazioni di particolare disagio sociale ed economico così come individuati nel Regolamento unico delle agevolazioni dei tributi del Comune di Bari che avete appena votato. Quindi mantenimento delle aliquote del 2007 il mantenimento di queste aliquote combinato con l aggiunta dell 1,33 per mille sulla detrazione prevista dalla Finanziaria comporterà l esenzione di immobili per ulteriori unità, passeranno dai del 2007 al del Vice Presidente Vi sono interventi? Prego collega Marra. Cons. Marra Grazie Presidente. Volevo chiedere all'assessore, posto che c è un quarto punto del deliberato, c è la destinazione delle risorse che provengono dalla lotta all evasione, siccome proprio all ultimo capoverso c è scritto massimo 10% per l aggiornamento professionale, massimo 10% di una somma pari allo 0,5, per l aggiornamento professionale, allora volevo sapere se questo importo viene effettivamente destinato all aggiornamento professionale, cioè se viene destinato in tutto o in parte.

21 Scopo di questo intervento è perché ritengo che effettivamente debba essere destinato e utilizzato tutto l importo e possibilmente anche più di quello che è scritto su questa delibera. Grazie. Ass. Capano Siccome è una destinazione per legge, l importo è effettivamente destinato. RIENTRA IL PRESIDENTE DE SANTIS (26) Vice Presidente Collega Meleleo ha chiesto la parola? Prego collega Meleleo. Cons. Meleleo In merito alla delibera di determinazione delle aliquote, che da quest anno diventa di pertinenza del Consiglio comunale, io posso questa volta, perché l altra volta l ho fatto sempre indirettamente, visto che abbiamo recepito la delibera in sede di approvazione del Bilancio, dall anno scorso, e ripeto quelle considerazioni che a suo tempo feci e che penso diventino ancora più importanti visto il periodo di congiuntura sfavorevole, negativa, che sta interessando non solo l intero Paese ma soprattutto la città di Bari. Noi da più parti valutiamo le difficoltà, il collega Loiacono prima parlava dell ICI relativa agli immobili artigianali e commerciali. Bene, Assessore, io ritengo che dopo una politica di TARSU e di ICI fatta negli anni precedenti, che ha in un certo qualmodo colpito le attività degli artigiani e dei commercianti, era possibile forse in quest anno adottare, e sarebbe stato un provvedimento minimale, mi rendo conto, ma sarebbe stato possibile adottare una maggiore valutazione dei problemi che i commercianti e artigiani baresi stanno valutando. Allora noi abbiamo una politica attiva del lavoro che è stata impulsata in un certo momento e poi di fatto questa Amministrazione si è tirata indietro perché ha visto dei problemi in merito all intervento del Comune nella gestione della politica del lavoro. Poi abbiamo valutato un aumento incredibile della TARSU, non mi ricordo se mi pare due anni fa, che all incirca era per quanto in media per tutti i settori di attività intorno al 25-30%, e nel fare tutto questo abbiamo comunque notato che l economia di questa città non sta giovandosi di forme di politica che tendono allo sviluppo. Quindi mi sarei aspettato, Assessore, almeno per questo anno, che è un anno di seria recessione, che si potesse in un certo qualmodo far respirare anche con misure minimali, ripeto, come quella dell ICI, l imposizione di tale imposta su persone che determinano poi la spina dorsale dell economia di questa città. Quindi mi sembra assurdo che un artigiano oggi, con la piccola bottega di proprietà, debba pagare il 7 per mille, quando già precedentemente avevamo, voi avete di fatto, nei primi anni della vostra Amministrazione avete di fatto considerato che le agevolazioni che erano già previste con l'amministrazione Di Cagno Abbrescia erano valide. Per questo motivo e proprio in una congettura generale che vedo che l aliquota ordinaria è fin troppo elevata, che io ritengo che sia opportuno bocciare da parte nostra questa delibera perché in un periodo di forte recessione come quello che si appresta, e lo vediamo, rifacendomi all intervento anche di Paolo Marra noi abbiamo visto che già le entrate da IVA nel mese di aprile si sono ridotte

22 drasticamente. Non vorrei che la recessione, oltre a colpire in maniera violenta l intero Paese, colpisca anche in maniera violenta questa città. Grazie. ENTRANO I CONSIGLIERI CEA E PASCULLI (28) Vice Presidente Grazie collega Meleleo. Ci sono altri interventi? Prego collega Mattia. Cons. Mattia Assessore nella narrativa di questo dispositivo si legge nuove coppie legate da vincolo matrimoniale. Questa Amministrazione mi pare che abbia già adottato il registro delle coppie di fatto. Perché non prevedere anche per queste un agevolazione? Perché effettuare questa discriminazione? ENTRA IL SINDACO (29) Vice presidente Era una domanda? Prego Assessore. Ass. Capano Intanto dovremmo rimettere indietro il tempo perché le agevolazioni stavano in una delibera che abbiamo discusso prima, questa è solo la determinazione delle aliquote. Dopo di che l atto che è stato recepito dal Comune non è un atto che ha effetti giuridici, è un atto che consente solamente un iscrizione di stato di famiglia, ma non ci sono gli elementi per poter estendere questa previsione, a parte il fatto che appunto andrebbero scritti in un Regolamento che abbiamo appena approvato e anche lì dovrei avere avuto un input precedente che mi consentisse di fare un calcolo in termini di minor gettito. Vicepresidente Vi sono altri interventi? Consiglieri in aula. Si pone in votazione ICI anno 2008, determinazione aliquote, detrazioni e criteri applicativi. Chi vota a favore? Chi vota contro? Cea, Finocchio, Meleleo e Posca. Chi si astiene? Nessuno. Allora 25 a favore, 4 contrari. La delibera è approvata. Poniamo in votazione l'immediata esecutività, chi vota a favore? Chi vota contro? Chi si astiene?

23 Come prima, 25 a favore e 4 contrari. È approvata l'immediata esecutività.

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27 Il presente verbale viene sottoscritto nei modi di legge: IL PRESIDENTE F.to Giuseppe De Santis IL SEGRETARIO GENERALE F.to Mario D'Amelio Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune dal 16/05/2008 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Bari, 16/05/2008 Responsabile dell'albo Pretorio Serafina Paparella CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su relazione dell'incaricato si certifica che la presente delibera è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del comune dal 16/05/2008 al 30/05/2008. L'incaricato Bari, 03/06/2008 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, con la pubblicazione, per decorrenza dei termini di cui all'art. 134 TUEL. Responsabile dell'albo Pretorio--- Serafina Paparella Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del d.lgs n. 10/2002, del t.u. n. 445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito internet

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