Inaugurazione del nuovo carcere di Trento. e visita del capo del DAP Franco Ionta agli istituti penitenziari di Venezia

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Bonaventura Perrone
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5 Inaugurazione del nuovo carcere di Trento e visita del capo del DAP Franco Ionta agli istituti penitenziari di Venezia 31 gennaio Il Ministro della Giustizia Angelino Alfano, il Capo del DAP Franco Ionta e il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dallai hanno inaugurato il nuovo carcere di Trento, in località Spini di Gardolo. L istituto, classificato di media sicurezza, è dotato di un avanzato sistema informatico e tecnologico, oltre che di un esteso sistema di automazione che concerne tutti i servizi principali attinenti alla sicurezza e alla vivibilità interna. E strutturato in 8 sezioni, ciascuna delle quali composta da 15 stanze detentive da 2 posti. In fase di avvio sono state occupate tutte e tre le sezioni del secondo piano maschile ospitanti, rispettivamente, 28, 28 e 29 detenuti, nonché due sezioni del terzo piano maschile ospitanti 28 e 29 detenuti. Nella sezione semiliberi, piano terra, sono presenti 4 stanze da un posto ciascuna che ospitano 4 detenuti ex art. 21 O.P., mentre al primo piano, ove sono presenti una stanza da un posto, sei da due ed una da cinque, sono ospitati 7 detenuti in regime di semilibertà. Rimangono, allo stato, ancora da occupare le tre sezioni del primo piano maschile, anch esse costituite da 15 stanze detentive ciascuna da un posto, nonché la sezione femminile - che consta di una sezione nido al piano terra con due stanze detentive da 1 posto ciascuna, una sezione al primo piano ed una al secondo ciascuna da dieci stanze detentive da un posto, nonché un infermeria sita al primo piano con due stanze da 2 posti per ognuna. La sezione infermeria, sita al piano terra, costituita da un unica sezione con tre stanze da un posto, due da due e due da tre, e la sezione isolamento consta di sette celle da un posto ognuna. Il personale di Polizia penitenziaria assegnato all Istituto attualmente consta di 111 unità che saranno integrate nel corso nel 2011 con le prossime assunzioni. L istituto è dotato di una caserma agenti e di circa 60 alloggi di servizio.

6 Il Ministro della Giustizia Alfano, nel corso della cerimonia di inaugurazione, ha annunciato di aver firmato il decreto di chiusura del carcere di Rovereto e quindi il trasferimento dei detenuti nel nuovo carcere di Trento. Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stato sottolineato che il nuovo carcere di Trento costituisce l esempio di una positiva interazione tra un ente pubblico, ossia la Provincia Autonoma di Trento che ha messo a disposizione le risorse finanziarie, con l Amministrazione Penitenziaria per la realizzazione di un progetto di eccellenza. La collaborazione tra le due istituzioni è estesa anche sul piano dei progetti di integrazione sociale e trattamentali tra carcere e territorio, con una positiva collaborazione tra DAP, enti locali e volontariato sociale. Sabato 29 gennaio il capo del DAP Franco Ionta ha fatto tappa negli istituti penitenziari veneziani, presso la casa circondariale maschile Santa Maria Maggiore e il carcere femminile La Giudecca. Dopo Milano e Palermo, Ionta prosegue nel giro di visite agli istituti penitenziari. Accompagnato dal provveditore del Triveneto Felice Bocchino, il capo del DAP ha visitato prima la struttura di Santa Maria Maggiore, dove è stato accolto dalla direttrice Irene Iannucci e dall isp. Paolo Fania. La visita è iniziata negli uffici matricola e traduzioni ed è proseguita all interno delle sezioni. Il giorno 29 gennaio erano presenti 351 detenuti, con una percentuale del 70per cento di detenuti stranieri. La visita a Santa Maria Maggiore si è conclusa con il pranzo all interno della mensa dell istituto. Successivamente Ionta si è recato nel carcere femminile della Giudecca, accolto dalla direttrice Gabriella Straffi e dal commissario Nicola Di Gennaro. Il 29 gennaio erano presenti 90 detenute. E presente anche una detenuta madre di un bimbo. Oltre al giro nelle sezioni, Ionta ha visitato la base navale, accompagnato dal comandante Michele De Chiara e dal personale del servizio navale, le lavorazioni, la lavanderia, l orto, la sartoria e il laboratorio di cosmetici, curato dalla cooperativa Rio Terà dei Pensieri. Il capo del DAP ha espresso apprezzamento per la gestione degli istituti e si è soffermato con il personale di Polizia Penitenziaria in servizio negli uffici e all interno delle sezioni.

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CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Fax dell ufficio Email istituzionale Forgione Massimiliano 18/03/1968 dirigente penitenziario